Elementi non retributivi. Assegno per il nucleo familiare

Transcript

1 Elementi non retributivi Trattasi delle voci non retributive che compongono il trattamento economico netto del lavoratore Assegno per il nucleo familiare L assegno per il nucleo familiare consiste in una erogazione economica corrisposta dall Inps, generalmente tramite il datore di lavoro, in misura differenziata in rapporto alla composizione del nucleo familiare del lavoratore beneficiario ed in presenza di determinate condizioni di reddito, riferibile al nucleo stesso, compreso nella fascia stabilita annualmente Il datore di lavoro pone a conguaglio la somma anticipata al lavoratore con i contributi dovuti all Inps Condizioni e presupposti: Il diritto all assegno familiare sorge in presenza di alcune condizioni relative a: - composizione del nucleo familiare; - rispetto di determinati limiti di reddito, composizione del reddito attribuibile al nucleo in questione e importo del reddito stesso; - assenza di altri trattamenti di famiglia equiparabili all ANF; - corretta presentazione della domanda; Spetta al datore di lavoro l obbligo di verificare la sussistenza delle condizioni e dei presupposti per il riconoscimento dell assegno AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Giugno

2 Componenti del nucleo familiare: il nucleo familiare di riferimento per la verifica della sussistenza delle condizioni richieste per il diritto agli assegni familiari è composto da: - il richiedente l assegno; - il coniuge; - per tutta la minore età, i figli ed i soggetti equiparati ai sensi dell art. 38, D.P.R. n. 818/1957; - senza limiti di età, i figli maggiorenni ed equiparati, ai sensi del predetto art. 38, che si trovino, a causa di infermità o difetto fisico o mentale, nella assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro; - i fratelli, le sorelle ed i nipoti di età inferiore a 18 anni compiuti ovvero senza limiti di età alle stesse condizioni previste per i figli ed equiparati, qualora si trovino, a causa di infermità o difetto fisico o mentale, nell assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro, nel caso in cui essi siano orfani di entrambi i genitori e non abbiano conseguito il diritto a pensione ai superstiti; - i nipoti, in linea retta, minori e viventi a carico dell ascendente Il Familiare viene incluso nel nucleo familiare solo se residente in Italia Nel caso di nuclei familiari c.d. numeroso composto da più di tre figli o equiparati di età inferiore a 26 anni compiuti, ai fini della determinazione dell assegno sono da computare anche i figli di età superiore a 18 anni e inferiore a 21 anni compiuti purché studenti o apprendisti Autorizzazione Inps Alcuni soggetti possono essere inclusi nel nucleo familiare solo per mezzo di autorizzazione prontamente richiesta dal lavoratore, per mezzo del modello ANF 42 tramite uno dei canali predisposti: - attraverso il sito istituzionale per mezzo di PIN; - chiamata al Contact center, tramite il numero verde Inps, per mezzi di PIN; - ausilio di intermediari dell istituto (patronati), attraverso i servizi telematici; Alla domanda vanno allegati i documenti attestanti la situazione di fatto del richiedente Reddito del nucleo familiare: il reddito è costituito dalla somma dei redditi del richiedente l assegno e degli altri componenti del suo nucleo familiare, conseguiti nell anno solare precedente il 1 luglio di ciascun anno ed ha valore per la corresponsione dell assegno fino al 30 giugno dell anno successivo Concorrono a formare il reddito familiare i redditi complessivi: - assoggettabili all Irpef; - di qualsiasi natura se superiori a 1.032,91 annui, compresi quelli esenti da imposte e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Giugno

3 Non sono da includersi nel computo: - le pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva vittime di infortunio e le rendite vitalizie Inail; - i trattamenti di fine rapporto, comunque denominati e le anticipazioni sui trattamenti stessi, nonché i trattamenti di famiglia dovuti per legge; - le somme corrisposte a titolo di arretrato per prestazioni di integrazione salariale riferite ad anni precedenti a quello di erogazione Vengono inclusi nel computo: - i redditi assoggettabili all Irpef, compresi quelli a tassazione separata; - i redditi prodotti all estero che, se prodotti in Italia, sarebbero di per sé assoggettati al regime italiano dell imposta sul reddito delle persone fisiche L ANF non spetta se la somma dei redditi da lavoro dipendente, da pensione o da altra prestazione previdenziale derivante da lavoro dipendente, relativi al nucleo familiare nel suo complesso, è inferiore al 70% del reddito del nucleo familiare Quando l incidenza percentuale dei redditi da lavoro dipendente rispetto ai redditi di altra natura non è quantificabile, in quanto nell anno considerato entrambi inesistenti, non diventa verificabile la condizione che comporta l esclusione dal diritto all assegno: il diritto va quindi riconosciuto L esistenza solo di diritti diversi da quelli derivanti da lavoro dipendente, ancorché di modesta entità, comporta l esclusione dal diritto Fasce di reddito: per il riconoscimento del diritto all ANF occorre fare riferimento alle fasce di reddito familiare correlate al numero dei componenti il nucleo familiare, Variazioni nella composizione del nucleo familiare: entro 30 giorni dal loro verificarsi, il richiedente l ANF deve segnalare eventuali variazioni nella composizione del nucleo familiare, i cui effetti decorrono dalla data del loro verificarsi. Quando la variazione comporta l insorgenza del diritto all assegno o all aumento del suo importo, l erogazione decorrerà dal primo giorno del periodo di paga in corso alla data in cui si è verificata la variazione, (diversamente nel caso in cui le variazioni comportino il venire meno del diritto) così all inverso in caso il diritto venga meno AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Giugno

4 Misura dell assegno: il datore di lavoro dopo aver verificato la sussistenza dei presupposti per il diritto all ANF determina l importo in funzione della fascia di reddito e della tipologia del nucleo familiare, da apposite tabelle, aggiornate annualmente dall Inps e riferite al periodo dal 1 luglio dell anno corrente al 30 giugno dell anno successivo. L importo giornaliero dell assegno si ricava dividendo per 26 quello mensile; l importo settimanale moltiplicando per 6 quello giornaliero; in nessun caso possono essere corrisposti più di 6 assegni giornalieri in una settimana e più di 26 in un mese Periodo di riferimento: l assegno spetta per i periodi di lavoro effettuato, nel territorio dello Stato, a decorrere dal primo giorno del periodo di paga in corso al verificarsi delle condizioni stabilite e fino al termine del periodo di paga in corso al momento del venir meno delle condizioni stesse. Se al lavoratore spettano gli assegni giornalieri il diritto decorre e cessa con il giorno in cui si verifica l evento che modifica la situazione preesistente Assenze che danno diritto all ANF L assegno spetta in caso di assenza malattia, per ferie, festività ed ex festività, congedo matrimoniale, aspettativa e permessi per lavoratori eletti a cariche pubbliche e cariche sindacali cassa integrazione guadagni. Spetta anche in caso di sospensione cautelare dal lavoro, per infortunio o malattia professionale. L assegno spetta infine durante le assenze per gravidanza, per malattie del bambino, per assistenza a minori con handicap, per adozione o affidamento di bambini, per richiamo alle armi. Oltre che per i periodi di lavoro effettivamente prestato, l assegno va riconosciuto in misura intera per le giornate di assenza ingiustificata, purché il lavoratore abbia raggiunto nel periodo di paga i limiti minimi di prestazione lavorativa, e al lavoratore che si assenta dal lavoro per eventi impeditivi Limiti minimi di prestazione lavorativa: limiti mensili: nei settori dell industria, artigianato, commercio, arti e professioni gli assegni spettano in misura intera se nel periodo di paga mensile sono stati raggiunti i seguenti limiti di prestazione: ore mensili per gli operai; ore mensili per gli impiegati e i quadri Limiti minimi di prestazione lavorativa: limiti settimanali: se i limiti mensili non vengono raggiunti, si considerano le prestazioni effettuate nelle singole settimane: ai lavoratori spettano tanti assegni familiari quante sono le settimane nelle quali sono stati raggiunti i seguenti minimi di prestazione: - 24 ore settimanali per gli operai; - 30 ore per impiegati. Nelle settimane nelle quali non è stato raggiunto il limite minimo spettano tanti assegni familiari quanti sono i giorni di prestazione lavorativa AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Giugno

5 Esempio: operaio: nell esempio le ore lavorate nel mese eccedono il limite minimo mensile per gli operai (104 ore): quindi gli spetta l assegno nella misura intera mensile. Esempio: impiegato: le ore lavorate nel mese sono inferiori al limite minimo di 130 ore; occorre verificare per ciascuna settimana il raggiungimento del limite minimo per gli impiegati e cioè 30 ore. Nella prima settimana 16 ore: spettano quindi 5 assegni giornalieri (2 assegni per le giornate di presenza, 1 per la giornata di assenza per permesso retribuito, 1 per la giornata di festività, uno per il sabato Nella seconda settimana le ore lavorate sono 40: spetta l assegno nella misura intera e cioè pari a 6 assegni giornalieri. Nella terza settimana le ore lavorate sono 24: spettano 6 assegni giornalieri: 3 assegni per le giornate di presenza, 2 assegni per le giornate di ferie, 1 assegno per il sabato Nella quarta settimana le ore lavorate sono 40: spetta l assegno nella misura intera. Nella quinta settimana manca del tutto la prestazione per malattia: spettano 4 assegni per le giornate di malattia. Complessivamente dovrebbero essere quindi erogati = 27 assegni giornalieri. In realtà saranno erogati 26 assegni in quanto è il limite massimo Inizio o cessazione del rapporto nel corso della settimana: in caso di inizio o cessazione del rapporto di lavoro nel corso della settimana, spettano tanti assegni giornalieri quanti sono i giorni di prestazione lavorativa, ancorché sia stato raggiunto nell arco della settimana il numero minimo di ore richiesto per il diritto all intero assegno familiare AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Giugno

6 Altre voci Contributi assistenziali e quote associative: il finanziamento dell attività svolta dagli enti bilaterali e dai fondi assistenziali istituiti dai contratti collettivi prevedere in genere la partecipazione dei lavoratori che possono beneficiare delle relative prestazioni. Il datore di lavoro effettua la trattenuta sulla retribuzione del lavoratore, nella misura e con la periodicità indicate dal contratto collettivo e provvede al versamento unitamente a quella posta a carico azienda. Il datore di lavoro, a richiesta del lavoratore, ha l obbligo di trattenere sulla retribuzione netta l importo delle quote associative a favore dell organizzazione sindacale di appartenenza, secondo modalità stabilite dai contratti collettivi Multe disciplinari: l importo corrispondente alla multa comminata può essere trattenuto sulla retribuzione netta e versato, in conformità a quanto previsto a riguardo dai regolamenti o dagli usi aziendali, ad istituzioni previdenziali o assistenziali ovvero all Inps Risarcimento danni: trattenute sulla retribuzione netta possono essere effettuate anche a titolo di risarcimento per i danni provocati all azienda dal lavoratore nello svolgimento della attività lavorativa. Ha natura risarcitoria anche la somma che il datore di lavoro ha facoltà di trattenere al lavoratore dimissionario che non abbia prestato servizio per il periodo di preavviso contrattualmente previsto Trattenute e recuperi vari: altre causali di trattenuta sulla retribuzione netta sono configurabili nel caso di errori riscontrati in conteggi precedenti ovvero per restituzione di prestiti concessi al lavoratore. Con riferimento a quest ultimo aspetto ed alla possibilità che il lavoratore ceda a terzi una quota del suo stipendio, va tenuto a mente che vi è la limitazione ad 1/5 delle somme maturate l azione di pignoramento eventualmente promossa dai creditori sulla retribuzione e sul TFR AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Giugno