Requisiti igienico sanitari: modalità di controllo della sanificazione per acconciatori ed estetisti
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- Flavia Bruno
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1 Requisiti igienico sanitari: modalità di controllo della sanificazione per acconciatori ed estetisti Il nuovo regolamento per le professioni di acconciatore estetista e tatuatore. Uno strumento innovativo per gli operatori del settore e per la vigilanza sanitaria. Casalecchio 20 maggio 2014 Dr.ssa Patrizia Maurizi
2 Rischio correlato all attività Rischio biologico Rischio chimico Rischio fisico Elementi di sicurezza impianti
3 Immagine estetica
4 Igiene locali Requisiti oggettivi Requisiti gestionali
5 Igiene locali I locali devono essere mantenuti puliti e periodicamente disinfettati Modalità di pulizia: frequenza, prodotti, materiali
6 Igiene locali Criterio visivo Tamponi?
7 Igiene locali
8 Igiene locali 6. SANIFICAZIONE STRUMENTI. Vengono utilizzati: DISINFETTANTI (specificare quali) APPARECCHIATURE Autoclave sterilizzatrice a secco sterilizzatrice istantanea a cristalli di quarzo raggi UV CONDUZIONE DEI LOCALI E GESTIONE DELL ATTIVITA Condizioni di igiene e pulizia INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE Manutenzione dei locali INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE Condizioni e manutenzione attrezzature INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE Check list 2012
9 Igiene locali 6. SANIFICAZIONE STRUMENTI. Vengono utilizzati: DISINFETTANTI (specificare quali) APPARECCHIATURE Autoclave sterilizzatrice a secco sterilizzatrice istantanea a cristalli di quarzo raggi UV CONDUZIONE DEI LOCALI E GESTIONE DELL ATTIVITA CONDIZIONI DI IGIENE E PULIZIA MANUTENZIONE DEI LOCALI CONDIZIONI E MANUTENZIONE ATTREZZATURE INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE OTTIME INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE OTTIME INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE OTTIME Check list 2013
10 Igiene del personale Igiene mani Unghie corte, prive di monili Idonei indumenti da lavoro Utilizzo/disponibilità DPI Distributore sapone e salviette monouso. NO asciugamani tessuto.
11 Igiene apparecchiature Corretta manutenzione Apparecchiature marchio CE Corretta gestione
12 Igiene apparecchiature DECRETO 12 maggio 2011, n. 110 Regolamento di attuazione dell'articolo 10, comma 1, della legge 4 gennaio 1990, n. 1, relativo agli apparecchi elettromeccanici utilizzati per l'attivita' di estetista..
13 Dati preliminari attività 2013 TOT STRUTTURE 329 TOT CHECK LIST TOT STRUTTURE TOT CHECK LIST TOT STRUTTURE 212 STRUTTURE CON LAMPADE TOT STRUTTURE 212 STRUTTURE CON LAMPADE A NORMA 64 REGOLARIZZATE 6 NON A NORMA NON FUNZIONANTI 18 6 (7%) 18 (20%) A NORMA REGOLARIZZATE NON A NORMA 64 (73%) NON FUNZIONANTI
14 Dati preliminari attività 2013 Altre irregolarità: Assenza di note/cartelli informativi Assenza di scheda personale Formazione/attestati
15 Igiene strumenti Disinfezione: eliminazione microrganismi patogeni Sterilizzazione: eliminazione di tutti i microrganismi Requisito di sterilità per gli strumenti che possono penetrare nei tessuti o venire a contatto con sangue o liquidi biologici del cliente Gli strumenti che vengono a contatto con cute integra è sufficiente siano puliti.
16 Igiene apparecchiature La sterilizzazione è un processo che porta all'eliminazione di ogni forma microbica vivente, patogena e non patogena Un materiale è considerato sterile quando la probabilità di trovarvi un microrganismo è 1 su 1 milione
17 Igiene apparecchiature UTENTE Tratto dal Memo 5. Sterilizzazione in ambito sanitario e socio-sanitario Cappelli V., Mongardi M., Moro M.L ASR Regione Emilia Romagna
18 Sterilizzazione D E C O N T A M I N A Z I O N E Riduce la presenza di microrganismi e facilita le operazioni di pulizia Va effettuata subito dopo l utilizzo Può essere automatica o manuale (es. immersione in liquido decontaminante)
19 Sterilizzazione D E C O N T A M I N A Z I O N E Soluzione decontaminante efficace contro il virus HIV e dell epatite Ad es. soluzione a base di cloro o derivati del fenolo
20 Sterilizzazione L A V A G G I O Scopo: rimuovere il materiale organico e inorganico dalla superficie dello strumento da sterilizzare. Ridurre la carica microbica Si effettua con uso di detergenti
21 Sterilizzazione L A V A G G I O Automatico Manuale: in acqua corrente o tenendo immersi gli strumenti, con l ausilio di spazzole o scovolini Ad ultrasuoni
22 Sterilizzazione R I S C I A C Q U O A S C I U G A T U R A Risciacquo: rimuove ogni traccia di detergente Va effettuato con acqua corrente Asciugatura: elimina residui di acqua dallo strumento, in quanto la presenza di acqua in superficie compromette la successiva fase di sterilizzazione Va effettuata con panno/salvietta pulite monouso
23 Sterilizzazione S T O C C A G G I O Area/zona pulita dedicata Armadi/cassetti/scaffali chiusi dedicati Condizioni microclimatiche stabili
24 Sterilizzazione Autoclave Cristalli quarzo Stufe a secco
25 Cristalli di quarzo Esposizione per un tempo molto breve a temperatura molto elevata 240 C per 1 minuto
26 Stufa a secco Esposizione a calore secco per un tempo prolungato 180 C per 1 ora 160 C per 2 ore
27 Sterilizzazione C O N F E Z I O N A M E N T O Controllo visivo Mantenere il materiale sterile fino al momento dell utilizzo Proteggerlo da contaminazione ambientale Buste: autosigillanti o termosaldate (termosigillatrice)
28 Sterilizzazione
29 Sterilizzazione T R A C C I A B I L I T A Su ogni busta deve essere indicato: data di sterilizzazione ciclo di sterilizzazione n. di autoclave (se più di una)
30 Sterilizzazione Le buste vanno posizionate nell autoclave in modo da evitare sovrapposizioni e permettere una corretta e uniforme esposizione al vapore
31 Autoclave Sterilizzazione con vapore saturo sottoposto a pressione Per essere efficace il vapore deve essere privo di aria/gas e impurità Parametri : Temperatura, Pressione, Tempo
32 Autoclave
33 Autoclave 121 C per 20 minuti (corrispondenti alla pressione di 103 KPa) - tempo tot circa 30 minuti 126 C per 10 minuti (corrispondenti alla pressione di 138 KPa) 134 C per 3 minuti (corrispondenti alla pressione di 206 KPa) - tempo tot circa 5 minuti
34 Autoclave Classe B Classe S Classe N Vuoto frazionato, strumenti imbustati, strumenti cavi Vuoto semplice, strumenti imbustati, NO strumenti cavi No strumenti imbustati, No strumenti cavi
35 Autoclave Per ogni ciclo indicatori di processo (su ogni confezione) Test giornalieri Settimanale Conformità del ciclo - Registrazione automatica e stampa. Integratore di processo Vacuum test Mensile Test penetrazione del vapore (Helix test/bowie Dick) Select) Ogni tre mesi Prove biologiche (spore Bacillus Stearothermophilus)
36 sterilizzazione TIPO DI AUTOCLAVE TEST FREQUENZA B S N INDICATORE DI PROCESSO (temperatura) Su ciascuna busta X X CONFORMITÀ CICLO (registrazione automatica e stampa) Integratore di processo (VAPOR LINE) GIORNALIERA X X X X X X VACUUM TEST Settimanale X X SELEC TEST Mensile X BOWIE DICK X HELIX TEST X PROVE BIOLOGICHE Trimestrale X X X Sulle confezioni sterilizzate deve essere inseriti: DATA DI STERILIZZAZIONE, AUTOCLAVE, CICLO.
37 Apparecchiature raggi UV non hanno effetto di sterilizzazione scarsa efficacia disinfettante possono essere pertanto utilizzati solo per il mantenimento della disinfezione e per riporre e per conservare strumenti già sterilizzati con altre modalità
38 sterilizzazione Disinfezione Disinfezione alto livello
39 Disinfezione alto livello Ac peracetico Bassa temperatura Strumenti termolabili
40 Disinfezione Denominazione... Indirizzo... Telefono... Titolare/Legale Rappresentante... Autorizzazione o DIA del Fax ATTIVITA acconciatore inserita in altra attività CERTIFICAZIONE IMPIANTO ELETTRICO SI NO 3. AREA PREPARAZIONE TINTURE: IN PROSSIMITA DI SUP FENESTRATA SI NO PRESENZA ASPIRAZIONE FORZATA SI NO GUANTI MONOUSO DISPONIBILI SI NO 5. TINTURE UTILIZZATE: IN POLV ERE IN CREMA 6. SANIFICAZIONE STRUMENTI. Vengono utilizzati: DISINFETTANTI (specificare quali) LIQUI DE SCHIUMA... APPARECCHIATURE Autoclave sterilizzatrice a secco sterilizzatrice istantanea a cristalli di quarzo raggi UV CONDUZIONE DEI LOCALI E GESTIONE DELL ATTIVITA Condizioni di igiene e pulizia INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE Manutenzione dei locali INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE Condizioni e manutenzione attrezzature INSUFFICIENTI SUFFICIENTI BUONE NOTE OSSERVAZIONI Data...Firma... check list acconciatore 2012
41 Disinfezione cloroderivati 8% 12% 5% 46% alcool o su base alcoolica benzaclonio cloruro 29% imprecisati Vigilanza Acconciatori 2012 altri
42 Smaltimento rifiuti Presenza idonei contenitori pungenti e taglienti Presenza formulari e registri
43 Smaltimento rifiuti Presenza contenitori pungenti taglienti Presenza formulari
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