ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI Domenica, 07 maggio 2017

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1 07/05/2017 Il Roma Pagina 4 5 «C' è un degrado sociale non sradicato Bisogna accrescere il /05/2017 ilmattino.it Ordine degli Avvocati, solidarietà all' infermiere aggredito al /05/2017 Avvenire Pagina 14 ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI Domenica, 07 maggio 2017 I giovani danno una lezione di legalità 3

2 Pagina 4 5 Il Roma «C' è un degrado sociale non sradicato Bisogna accrescere il senso civico» NAPOLI. Solidarietà da parte del Consiglio dell' all' infermiere aggredito all' ospedale Cardarelli ed al Collegio degli Infermieri di Napoli. «Questo ennesimo gravissimo episodio di violenza è la dimostrazione del degrado sociale che non è stato ancora del tutto sradicato dalle coscienze di alcuni cittadini. Neppure la disperazione e lo stato di indigenza sociale possono giustificare simili episodi, che vanno sicuramente perseguiti nelle sedi opportune, ma che, nel contempo, devono impegnare, ancor di più, la classe dirigente napoletana a fornire esempi positivi e moltiplicare gli sforzi per far accrescere il senso civico dei cittadini» si legge in una nota. «Bisogna proseguire il cammino virtuoso già intrapreso, nel solco di quella retta trasformazione che auspicano i numerosissimi partenopei responsabili e maturi, al fine di raggiungere un elevato livello di pacifica convivenza, rendendo ancor più accogliente ed unica la nostra città». 1

3 6 maggio 2017 ilmattino.it Ordine degli Avvocati, solidarietà all' infermiere aggredito al Cardarelli Il Mattino Napoli CronacaOrdine degli Avvocati, solidarietà all' infermiere aggredito al CardarelliSolidarietà da parte del Consiglio dell' all' infermiere aggredito all' Ospedale Cardarelli ed al Collegio degli Infermieri di Napoli.Questo ennesimo gravissimo episodio di violenza è la dimostrazione del degrado sociale che non è stato ancora del tutto sradicato dalle coscienze di alcuni cittadini. Neppure la disperazione e lo stato di indigenza sociale possono giustificare simili episodi, che vanno sicuramente perseguiti nelle sedi opportune, ma che, nel contempo, devono impegnare, ancor di più, la classe dirigente napoletana a fornire esempi positivi e moltiplicare gli sforzi per far accrescere il senso civico dei cittadini.bisogna proseguire il cammino virtuoso già intrapreso, nel solco di quella retta trasformazione che auspicano i numerosissimi partenopei responsabili e maturi, al fine di raggiungere un elevato livello di pacifica convivenza, rendendo ancor piu' accogliente ed unica la nostra Città.Sabato 6 Maggio 2017, 18:16 RIPRODUZIONE RISERVATA. 2

4 Pagina 14 Avvenire I giovani danno una lezione di legalità MATTEO MARCELLI E ANGELO PICARIELLO ROMA Trecento ragazzi a scuola di legalità. Il 'tempio' austero della giustizia, il Palazzo della Corte di Cassazione, si colora delle loro magliette gialle. E il tema di quest' anno alla 'Notte bianca della legalità' organizzata dalla stessa Suprema Corte, con il Miur, il ministero della Giustizia e l' Ordine degli avvocati di Roma diventa soprattutto Internet, strumento ormai assorbente della comunicazione e della stessa formazione dei giovani, che mostra sempre più i suoi pericoli. Ne parla anche il ministro del l' Istruzione, Valeria Fedeli, che in serata porta il suo saluto. Elogia l' idea di portare i ragazzi qui, dove viene amministrata la giustizia, soppesando le diverse posizioni: «È questo il metodo della conoscenza dice. Richiede approfondimento, non sempre la verità la si apprende su Internet». Ed esorta i giovani a «utilizzare il Web con modalità che non feriscono gli altri» e a «non giudicare gli altri in base all' apparenza». Ad accogliere i ragazzi c' è il primo presidente della Cassazione, Giovanni Canzio. «Quel che viviamo oggi non è scontato dice. Non abbiamo sempre vissuto in democrazia, e attorno a noi tanti Paesi non la vivono». C' è anche il presidente dell' Anm, Eugenio Albamonte, il capo della polizia, Franco Gabrielli, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. «La formazione di cittadini consapevoli scrive nel suo messaggio il capo dello Stato Sergio Mattarella e il rispetto dei principi del nostro ordinamento sono condizione imprescindibile per lo sviluppo e la crescita sociale del Paese». Arriva anche l'«apprezzamento» del cardinale Pietro Parolin. Il segretario di Stato vaticano invita nel suo messaggio i ragazzi a «riflettere sul significato delle parole legalità, correttezza e sincerità», e a impegnarsi «nella costruzione di una società più giusta e libera dai condizionamenti». Di Internet i ragazzi parlano con Carlo Verdone, con il rapper romano Amir Issaa e la psicologa Maura Manca, del seguitissimo blog Scuola.net. Per l' uso consapevole della Rete c' è ancora molto da lavorare: non tutti gli studenti sanno che non c' è modo di cancellare un contenuto messo a disposizione di altri utenti o non conoscono i pericoli che si annidano nel Deep web, quella parte sommersa della Rete dove prolificano pedopornografia, traffico di armi e organi, terrorismo. Albamonte parla anche di attualità. Di legittima difesa. Boccia una «iniziativa legislativa nata da una sfiducia per il modo in cui i giudici applicano le norme esistenti». Poi parla di cyber bullismo. Su questo l' opinione del presidente dell' Anm è chiara: «In Parlamento si sta discutendo una legge su questo. Alla Camera era stata inserita una normativa molto valida di contrasto, che prevedeva anche un' ipotesi di Continua > 3

5 Pagina 14 < Segue Avvenire reato specifica, con alcuni strumenti adatti che però sono stati tolti al Senato. Un' occasione persa. Oggi possiamo individuare gli autori di alcuni reati, ma solo attraverso la Polizia postale che lo fa sulla base di un impulso che viene dalla Procura, attivata solo se c' è un reato». Più complicato agire tempesstivamente per fermare il flusso di condivisioni che permette a un' immagine di essere visibile ovunque e in poco tempo: «Purtroppo, molto spesso si interviene a danno fatto. Bisognerebbe invece lavorare sulla prevenzione agendo sul contesto sociale e sulla formazione». RIPRODUZIONE RISERVATA. 4