PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2009/2010 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ELEMENTI DI ARCHITETTURA CLASSE 4 SEZ.

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1 Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2009/2010 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ELEMENTI DI ARCHITETTURA CLASSE 4 SEZ. A PROF. LISE LAURA

2 1. RELAZIONE SUL LIVELLO MEDIO DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe fragile e poco recettiva alle sollecitazioni del docente appare questo anno più motivata e desiderosa di collaborare proficuamente con l insegnante per acquisire conoscenze, competenze ed abilità da utilizzare soprattutto nell eventuale definizione della seconda prova scritta di Architettura all Esame di Stato. 2. OBIETTIVI DA PERSEGUIRE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO - Sviluppare le capacità progettuali ed applicarle sulla base di precisi criteri metodologici - Acquisire la capacità di rappresentare, a mano libera e con l uso di strumenti specifici sia figure piane, solidi e manufatti, in visioni bidimensionali o tridimensionali, applicando le regole fondamentali della geometria descrittiva - Acquisire la capacità di analisi e di lettura degli elementi morfologici e strutturali di un oggetto, degli ambienti e dei manufatti architettonici - Sviluppare una certa cura e precisione del segno, utilizzando con proprietà e profitto lo spazio a disposizione per la comunicazione del lavoro, sia in termini grafici che temporali - Sviluppare una sensibilità nella ricerca ed uso di un linguaggio specifico disciplinare - Saper presentare il proprio elaborato, attuando un processo autovalutativo. 3. PROGRAMMA CONCORDATO NELLA RIUNIONE PER MATERIA - Analisi grafica di progetti storici conosciuti ed affrontati in storia dell architettura, nonché di di progetti contemporanei, con riconoscimento dei vari elementi costruttivi - La struttura portante e non di un edificio: approfondimento delle varie tecniche con particolare attenzione alle componenti decorative - Approfondimento dell iter progettuale: - analisi del tema di progetto - fase di studio attraverso schizzi a mano libera relativi parti formali, strutturali e tecnologiche - disegno strumentale dell oggetto ideato utilizzando un adeguata scala di proporzione, le proiezioni ortogonali, l assonometria e la prospettiva. 4. CONTENUTI ED ARGOMENTI DA TRATTARE I Trimestre e II Semestre - Ripasso della struttura portante e degli elementi architettonici fondamentali - Approfondimento e sviluppo della metodologia progettuale - Lezioni teoriche di storia dell architettura: edifici e tipologie; tecniche, materiali e strutture; gli stili; civiltà,opere e protagonisti. - Progetti di design e di architettura sia domestica che collettiva ( testi ministeriali proposti negli anni passati nelle seconde prove grafiche agli Esami di Stato). 2

3 5. NOTE SULLA METODOLOGIA Sono previste esercitazioni tecnico-pratiche in classe, anticipate da lezioni frontali di introduzione e spiegazioni degli argomenti affrontati nella programmazione didattica annuale. L allievo verrà guidato nella acquisizione delle capacità di lettura e di rappresentazione grafica degli oggetti mediante lezioni frontali, spiegazioni alla lavagna, seguite dalle esecuzioni di elaborati grafici. 6. CRITERI DI VALUTAZIONE L apprendimento verrà valutato con l analisi degli elaborati realizzati in classe, tenendo conto dei seguenti fattori: - grado di comprensione del testo della consegna - conoscenza dei concetti e delle nozioni disciplinari - autonomia raggiunta - rispetto dei tempi assegnati - capacità di rielaborazione personale ed utilizzo di un linguaggio specifico - partecipazione ed interesse dimostrato Verrà proposta la griglia valutativa adottata durante le prove dell Esame di Stato per mostrare agli alunni il valore dei quindicesimi. 7. TIPO E N DI VERIFICHE I Trimestre: Non meno di tre valutazioni assegnate ai progetti realizzati o a verifiche orali II Semestre: Non meno di cinque valutazioni assegnate ai progetti realizzati o a verifiche orali 8. STRUMENTI E SUSSIDI DIDATTICI DEI QUALI SI PREVEDE L USO (comprese le visite guidate e viaggi di istruzione) I testi didattici utilizzati sono : CORSO DI DISEGNO 1-2 di V. Valeri ed. La Nuova Italia, oltre al testo di recente adozione di Bruno Guardavilla Progettazione architettonica ed. Hoepli nonché CAPIRE L ARCHITETTURA di AA.VV. ed. Giunti. Riviste di architettura e design 9. INTESE INTERDISCIPLINARI 10 PROGETTI SPECIALI 3

4 11. RIESAME DELLA PROGETTAZIONE Si verifica la congruità della progettazione rispetto ai fabbisogni formativi. Il riesame ha avuto esito Positivo: SI x NO La programmazione è stata condivisa con il Consiglio di Classe in data: 1/10/10 Crema,19/10/10 (firma del DOCENTE) (firma del IL DIRIGENTE SCOLASTICO) 4

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