Primo Biennio. Esplicitazione delle competenze di base disciplinari: Competenza 1
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1 Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale Classe SECONDA Disciplina: MATEMATICA prof. Primo Biennio COMPETENZE DISCIPLINARI 1. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica 3. Individuare le strategie appropriate per la risoluzione dei problemi 4. Analizzare ed interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche ABILITÀ / CAPACITÀ a. Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi lineari b. Determinare l equazione di retta e parabola c. Riconoscere ed individuare le caratteristiche di particolari figure geometriche ed applicare i teoremi di Pitagora ed Euclide d. Risolvere problemi algebrici e geometrici e. Rappresentare la funzione lineare e quadratica f. Analizzare, rappresentare e sintetizzare distribuzioni di dati statistici Esplicitazione delle competenze di base disciplinari: Competenza 1 Competenza 3: si ritiene acquisita anche in presenza di un livello non sufficiente nell abilità c. Competenza 4: si ritiene acquisita anche in presenza di un livello non sufficiente nell abilità f. Piano di lavoro classe
2 UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: DISEQUAZIONI TEMPI (ore ): 12 TEMPI (mesi): settembre ottobre 1. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico rappresentando anche sotto forma grafica a. Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi lineari Disuguaglianze, disequazioni intere e fratte riconducibili a fattori di primo grado: la regola dei segni. Sistemi di disequazioni di primo grado
3 UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: ANALISI DEI DATI TEMPI (ore): 12 TEMPI (mesi): ottobre-novembre 4. Analizzare ed interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche f. Rappresentare ed analizzare distribuzioni di dati statistici Le fasi di un indagine statistica. Organizzazione e rappresentazione di dati. Gli indici di sintesi e di variabilità: media aritmetica, moda, mediana, varianza.
4 UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO TEMPI (ore): 24 TEMPI (mesi): novembre dicembre 1.Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica 4.Analizzare ed interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche a. Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi lineari b. Determinare l equazione di retta e parabola e. Rappresentare la funzione lineare e quadratica Il riferimento cartesiano nel piano, coordinate di un punto. Distanza tra due punti, coordinate del punto medio di un segmento. Direzioni nel piano e significato di coefficiente angolare. Equazione della retta in forma implicita ed esplicita. Equazione della retta di assegnato coefficiente angolare passante per un punto. Condizioni di parallelismo e di perpendicolarità. Sistemi lineari: metodi di sostituzione e di riduzione. Interpretazione grafica di un sistema lineare. Punto di intersezione fra due rette e posizioni reciproche fra due rette.
5 UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: IL SECONDO GRADO NELL ALGEBRA TEMPI (ore): 24 TEMPI (mesi): gennaio-febbraio 1.Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico rappresentando anche sotto forma grafica 3.Individuare le strategie appropriate per la risoluzione dei problemi a. Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi lineari d. Risolvere problemi algebrici e geometrici Radicali numerici. Potenze ad esponente razionale. Operazioni con radicali numerici. Trasporto di un fattore fuori dal segno di radice. Razionalizzazione del denominatore di una frazione. La risoluzione delle equazioni di secondo grado intere. Equazione spuria ed equazione pura. Equazione completa: formula risolutiva intera e ridotta. Il legame tra le soluzioni ed i coefficienti di un equazione di secondo grado. Scomposizione del trinomio di secondo grado. Equazioni parametriche. Problemi algebrici che si formalizzano con equazioni di secondo grado.
6 UNITÀ TEMATICA N. 5 TITOLO: IL SECONDO GRADO NELLA GEOMETRIA TEMPI (ore): 20 3.Individuare le strategie appropriate per la risoluzione dei problemi c. Riconoscere ed individuare le caratteristiche di particolari figure geometriche ed applicare i teoremi di Pitagora ed Euclide d. Risolvere problemi algebrici e geometrici TEMPI (mesi): marzo-aprile Teoremi di Pitagora e di Euclide. Caratteristiche dei triangoli rettangoli. Triangoli con angoli di 30, 60, 45. Risoluzione di problemi geometrici senza incognita. Problemi geometrici risolvibili tramite equazioni di secondo grado.
7 UNITÀ TEMATICA N. 6 TITOLO: LA FUNZIONE QUADRATICA TEMPI (ore): 24 TEMPI (mesi): aprile - maggio 1.Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica 4.Analizzare ed interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche a. Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi lineari b. Determinare l equazione di retta e parabola e. Rappresentare la funzione lineare e quadratica La parabola come immagine della funzione quadratica: coordinate del vertice, equazione dell asse di simmetria e rappresentazione grafica. Disequazioni di secondo grado intere: il metodo grafico con l utilizzo della funzione quadratica. Sistemi di disequazioni di secondo grado intere.
8 C. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA SVILUPPARE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO (che saranno periodicamente oggetto di valutazione) COMPETENZE DI CITTADINANZA 1. COLLABORARE E PARTECIPARE 2. IMPARARE A IMPARARE 3. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE LIVELLI DI PRESTAZIONE Livello 6 interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità livello 5 interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie capacità livello 4 interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista livello 3 non sempre interagisce nel gruppo in maniera funzionale alle attività proposte livello 2 non interagisce nel gruppo in maniera funzionale e corretta livello 1 si rifiuta di interagire nel gruppo e non collabora affatto alle attività livello 6 organizza in modo pienamente adeguato alle situazioni proposte il proprio apprendimento e attua un metodo di studio corretto e funzionale livello 5 organizza in modo adeguato il proprio apprendimento nella maggior parte delle situazioni proposte e attua un metodo di studio corretto livello 4 organizza in modo sufficientemente adeguato il proprio apprendimento e attua un metodo di studio nel complesso accettabile livello 3 non è pienamente autonomo nell organizzazione del proprio apprendimento e attua un metodo di studio discontinuo livello 2 non sa organizzare i propri apprendimenti in molte situazioni e attua un metodo di studio complessivamente inefficace livello 1 non sa organizzare i propri apprendimenti e attua un metodo di studio del tutto inefficace e improduttivo livello 6 sa inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere i propri diritti riconoscendo al contempo quelli altrui, nel rispetto delle regole livello 5 sa inserirsi in modo consapevole nella vita sociale e rispetta le regole livello 4 sa agire nella dimensione sociale in modo sufficientemente responsabile e rispetta le regole fondamentali livello 3 non sempre sa inserirsi in modo responsabile e talora non rispetta le regole livello 2 non agisce con adeguata consapevolezza della dimensione sociale e spesso non rispetta le regole livello 1 adotta atteggiamenti eccessivamente individualistici e non rispetta le regole
9 D. METODO DI INSEGNAMENTO (Si riportano le indicazioni generali elaborate dal gruppo disciplinare con opportuni adeguamenti riferiti alla fisionomia della classe e alle scelte del docente nel quadro della libertà di insegnamento) Si utilizzerà prevalentemente il metodo operativo, che farà dell alunno il centro attivo della lezione e, in subordine, la lezione applicazione, a cui seguirà la sistematizzazione da parte del docente. Sostegno e/o recupero in itinere Si ricorrerà prevalentemente al sostegno, realizzato tramite utilizzo anche di materiali aggiuntivi e lavori in coppia e/o in gruppo, così da privilegiare la collaborazione tra gli studenti. In presenza di specifici problemi emersi nella classe si ricorrerà invece ad attività di recupero mirate su competenze specifiche. E. ARTICOLAZIONE DELLE UNITA TEMATICHE Unità tematiche Titolo 1 DISEQUAZIONI 2 ANALISI DEI DATI 3 LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO 4 IL SECONDO GRADO NELL ALGEBRA 5 IL SECONDO GRADO NELLA GEOMETRIA 6 LA FUNZIONE QUADRATICA F. SCALA DI VALUTAZIONE Per ciascun descrittore di abilità testato nelle diverse prove si attribuirà una valutazione articolata in 6 livelli. I livelli sono fasce di prestazione: l indicazione della corrispondenza con il voto, dunque, non è da intendersi in modo meccanico, ma come risultato di un attento e più articolato processo di valutazione. Il voto viene attribuito in decimi e senza il mezzo punto. Il voto finale viene attribuito alla fine di un periodo di osservazioni e di prove eterogenee. LIVELLO VOTO Data di approvazione firma del docente
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