CORSO DI LAUREA: SERVIZI GIURIDICI PER L IMPRESA

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1 FACOLTA : GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA: SERVIZI GIURIDICI PER L IMPRESA INSEGNAMENTO: DIRITTO ROMANO CFU: 6 NOME DOCENTE: ANTONIETTA DI MAURO SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: ROMA indirizzo antonietta.dimauro@uniecampus.it SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILI ATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA DA UTILIZZARE DI PREFERENZA IN LUOGO DELL orario ricevimento on line: L ORARIO DI RICEVIMENTO NELL UFFICIO VIRTUALE DEL DOCENTE AVRA LUOGO OGNI MARTEDI DALLE ORE ALLE 19.00, VERRANNO SVOLTI SEMINARI (FISSATI PREVENTIVAMENTE) SU SINGOLI ASPETTI DEL CORSO A ROTAZIONE. IL RICEVIMENTO TELEFONICO TRAMITE PIATTAFORMA SI SVOLGERA OGNI MARTEDI DALLE ALLE Il docente riceve gli studenti frontalmente dopo i seminari di presenza OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: 1. Porre lo studente nelle condizioni di acquisire una concezione storica del diritto, inteso come esperienza giuridica ; 2. Lo studente dovrà non solo conoscere mores e norme, interpretarli e/o applicarli a casi concreti, individuandone con chiarezza la portata, ma anche l apporto giurisprudenziale e il contesto che li ha determinati; 3. Gli studenti dovranno acquisire un analitica conoscenza degli istituti propri del Diritto romano e la loro evoluzione; 4. Gli studenti dovranno acquisire gli strumenti necessari alla conoscenza dei vari aspetti dell esperienza giuridica romana considerata nella sua evoluzione ed i mutamenti costituzionali dall età arcaica a quella giustinianea. OBIETTIVI SPECIFICI DEL CORSO: 1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione a. dei meccanismi istituzionali (come si formano gli organi e come funzionano)

2 b. delle attività connesse e successive alla produzione degli atti normativi c. dei meccanismi attraverso i quali l ordinamento si evolve e mantiene una sua ontologica ragionevolezza 2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicata a. capacità di applicare le nozioni apprese ai propri ambiti di studio e professionali b. capacità di individuare il settore normativo (ius civile o ius honorarium) disciplinante una determinata fattispecie e l apporto giurisprudenziale. c. capacità di comprendere gli effetti normativi in ordine ad un settore di interesse. 3. Con riferimento all autonomia di giudizio. Acquisire i mezzi per comprendere i meccanismi che regolano l apparato istituzionale e il processo di formazione del diritto, nonché le logiche e le dinamiche sottese. 4. Con riferimento alle abilità comunicative. grazie al supporto delle nozioni apprese, lo studente sarà in grado di comunicare le conoscenze acquisite e sostenere le proprie argomentazioni in piena autonomia, giungendo a formulare descrizioni autonome di quanto esaminato nel corso. 5. Con riferimento all abilità ad apprendere Lo studente avrà i mezzi per approfondire in autonomia le tematiche connesse (ad esempio, individuare la norma applicabile, comprendere le dinamiche proprie di un mutamento costituzionale quale il passaggio dalla Repubblica al Principato, ecc.). CONTENUTI DEL CORSO: 1. Nozione storica del diritto: esperienza giuridica, complesso di esperienze giuridiche, Tradizione romanistica ; 2. Ordinamento giuridico; Storia costituzionale romana; 3. Fonti di produzione e fonti di cognizione; 4. La Compilazione giustinianea; 5. Gli status ed i soggetti di diritto; 6. Diritto di famiglia; 7. Negozio giuridico. Elementi essenziali e accidentali; 8. Vizi della volontà; 9. Diritti reali: modi di costituzione, disciplina, tutela, modi di estinzione; 10. Possesso: nozione, disciplina, tutela; 11. Processo: tipologia e caratteristiche; 12. Pretore, editto del pretore, apporto creativo dei giuristi; 13. Ius civile e ius honorarium; 14. Augusto: mutamento costituzionale, politica e legislazione, riforme amministrative, militari, monetarie, fiscali (principe e fiscus), processuali (cognitio e. o.) etc. Diritto e potere; 15. Età tardoantica; 16. Obbligazioni: fonti e tipologia, 17. Categorie dei contratti; compravendita, locatio, mandato, società, deposito, comodato, mutuo. Illecito penale: furto. 18. Successioni e donazioni: cenni

3 EVENTUALI PROPEDEUTICITA : Non sono previste propedeuticità Dato il carattere preliminare delle nozioni di base e la presenza delle stesse in molti altri insegnamenti, si suggerisce di anticipare la preparazione di questo esame che ha un ruolo rilevante nel vostro processo di formazione come giuristi, fornendovi gli elementi per conoscere i fundamenta del diritto privato attuale e del diritto europeo. MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Gli esami si svolgono in forma scritta in tutte le sedi di ecampus. Sulle sedi di Novedrate e Roma è possibile inoltre sostenere solo l orale, oppure lo scritto più eventuale orale. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto BIBLIOGRAFIA: a) libri di testo: 1. M. TALAMANCA, Elementi di diritto privato romano, u. e. Milano Giuffrè oppure 2. M. BRUTTI, Il diritto privato nell antica Roma, Giappichelli, Torino, u. e. b) testi di approfondimento: M. TALAMANCA, Lineamenti di storia del diritto romano, u. e. Milano, Giuffrè; L. CAPOGROSSI COLOGNESI, Storia di Roma tra diritto e potere, Bologna Il Mulino u. e. UTILIZZARE SEMPRE L ULTIMA EDIZIONE DISPONIBILE N.B.: Lo studente deve studiare sia la parte istituzionale del programma sia quella storica studiando un testo a) e uno b), a sua scelta. Per facilitare l approccio alla materia e favorire la rapida individuazione del significato dei termini latini si consiglia di utilizzare: DIZIONARIO GIURIDICO ROMANO ediz. Simone, tenendo presente che per quanto concerne il contenuto delle singole voci occorre seguire Tenete presente che le lezioni sono state concepite per essere esaustive, ciononostante potrebbe essere opportuno approfondire le nozioni sul manuale scelto (penso di essere stata chiara nel descrivere gli argomenti, nell effettuare i collegamenti, nell evidenziare le

4 interrelazioni tra dato realtà, norma e scienza ma si tratta ovviamente di una mera presunzione). Fermo restando il suggerimento appena dato, tenete presente che nei manuali troverete alcune parti che NON sono presenti nelle lezioni, così come potrete trovare argomenti presenti nelle lezioni che NON sono presenti nel manuale prescelto. Vi raccomando di tenere sempre presente e privilegiare le lezioni e conseguentemente: le parti del manuale prescelto che trattano argomenti non presenti nelle lezioni NON saranno oggetto d esame (non è quindi obbligatorio studiarle ma ovviamente non è vietato) al contrario le parti presenti nelle lezioni non presenti nel manuale prescelto SARANNO oggetto d esame e quindi E OBBLIGATORIO studiarle. E comunque possibile adottare in alternativa manuali di Diritto Romano o Storia del Diritto Romano aggiornati all ultima edizione disponibile; in questo caso suggerisco di comunicarmi gli estremi del testo (indicando anche l edizione) in modo da poterne valutare per tempo l adeguatezza al programma d esame. ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA: I contenuti didattici del corso vengono presentati sia sotto forma di didattica erogativa (slides in Power Point, videolezioni costituite da presentazioni di contenuti con la spiegazione orale in formato audio) sia di materiale di studio (presentazioni e testi stampabili per la consultazione, studio e ripasso) Come didattica interattiva il corso contiene almeno un test per ciascun CFU. Lo scopo del test è quello di dare allo studente uno strumento di autovalutazione di quanto appreso. Attività didattica facoltativa e interattiva: vengono svolti periodicamente dei seminari presenziali (presso la sola sede di Roma). CONSIGLI DEL DOCENTE: Studiate tutte le parti del programma. Non studiate a memoria, ma cercate di comprendere e assimilare i concetti fondamentali e di individuare i collegamenti tra temi e istituti tra loro correlati. Sforzatevi di utilizzare un linguaggio appropriato. Siate curiosi: domandatevi sempre qual è il senso delle nozioni che state studiando e utilizzate i mezzi di informazione per tenervi aggiornati sull attualità. CONSIGLI DEL DOCENTE: 1) NON STUDIARE A MEMORIA!!!

5 2) INIZIARE DALLE LEZIONI: leggerle attentamente, capire il contenuto, il senso, apprendere le varie nozioni e metterle in relazione tra di loro. 3) Studiare Diritto romano prima di Diritto privato (la struttura della materia, gli istituti, le categorie sono in prevalenza uguali, dato che D. R. costituisce le radici del nostro diritto positivo, ma la disciplina ovviamente è diversa) 4) COME SOSTENERE L ESAME Per quanto riguarda la parte dell esame scritto che si svolge con i test a risposta multipla è molto semplice: basta seguire le istruzioni e dare la risposta corretta. Per quello che riguarda la parte dell esame che si svolge con domande aperte, è ancora più semplice: dare, in modo chiaro e sintetico, la risposta esatta, completa e scrivere in un italiano corretto e comprensibile (laddove la propria grafia corsiva fosse poco comprensibile, si suggerisce di usare lo stampatello!!!). Si rammenta come l importanza di leggere bene, con attenzione la domanda prima di rispondere!!! Per quanto riguarda l eventuale prova orale: usare un linguaggio giuridico corretto, avendo ben chiare le nozioni e la terminologia (per esempio avere ben chiare e distinte le nozioni di proprietà, possesso e detenzione vi aiuterà a dare risposte corrette su vari argomenti).