COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo N. Scheda 222 Ambito

Transcript

1

2

3

4 Dati generali Denominazione Case popolari quartiere Chiavris Localizzazione Datazione 1927 viale Generale Cantore, via M.Pal Grande, via M.Pal Piccolo Autore geom. Vittorio Fattori Oggetto gruppo di edifici Proprietà Proprietari Grado di Utilizzo privata e pubblica Ater e privati utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato Riferimenti archivistici Dati Catastali Riferimenti archivistici Vedi estratto catastale allegato. Archivio Iacp (ora Ater) AT 4 Riferimenti fotografici Civici Musei di Udine: Fondo Friuli, Fondo Pignat Riferimenti bibliografici Italia Nostra Sez.di Udine, Conservare il novecento, Manifesto architettura del Novecento, Udine, 2000, n.60 Iacp, Istituto autonomo per le case popolari della provincia di udine, Del Bianco 1971, Udine Iacp, 1981 Istituto autonomo case popolari udine, Arti grafiche friulane 1982, Udine

5 Vincoli e tutele Beni culturali (art. 10 D. Lgs. 42/2004, ex L. 1089/1939, ex D. Lgs 490/1999) Beni con interesse culturale accertato (artt. 12, 13 D. Lgs. 42/2004) Beni paesaggistici (art. 136 D. Lgs. 42/2004, ex L. 1497/1939) Fascia di 150 m dalle acque pubbliche (art. 142 D. Lgs. 42/2004, ex L. 431/1985) Aree a rischio archeologico - sottoposte a verifica (artt. 12, 13 D. Lgs. 42/2004) Descrizione Gli edifici fanno parte del complesso di case popolari costruite nel quartiere di Chiavris e sono disposti parallelamente alla strada con andamento Nord/Ovest - Sud/Est. Si distinguono tre tipologie insediative: edifici a schiera con appartamenti duplex a due piani, edifici in linea con appartamenti al piano con elementi di testata a tre piani e un edificio a corte a tre piani. Gli edifici presentano lo stesso linguaggio compositivo con leggere variazioni nella composizione dei prospetti. Le unità a schiera sono tutte a due piani con copertura a falde, struttura in legno e manto in coppi. Le unità di testata hanno tre piani, presentano planimetria ad "L" con cortile interno e ballatoi sostenuti da mensole in ferro. Gli edifici in linea sono a filo strada lungo viale Generale Cantore e via Montegrappa (con ingresso alle singole unità indipendente ed arretrato), mentre nelle vie interne all'isolato l'ingresso è preceduto dal giardino (Via Monte Pal Piccolo e Monte Pal Grande). Qui i giardini delle singole proprietà non risultano chiusi da recinzioni, ma sono delimitati da bassi elementi in ferro (probabilmente originali), che conferiscono all'ambiente l'idea di una spazio aperto. Particolare cura è stata posta nel disegno dei prospetti in cui fasce e marcapiani in intonaco di colore diverso inquadrano le finestre formando un reticolo geometrico. Alcuni edifici presentano conci in bugnato al piano terra, altri lesene in mattoni faccia a vista che arrivano fino alla copertura. I prospetti sono semplici con aperture regolari; grate in ferro al piano terra, scuri in legno al piano superiore. Le recinzioni, originariamente costruite con conci in pietra, sono state alzate con mattoni; cancelli in ferro battuto. Tipologia edilizia/elementi costruttivi e decorativi destinazione originaria destinazione attuale pianta residenziale residenziale edifici in linea e a corte altezza 10 m piani 3; 2 coperture copertura a falde, struttura in legno e manto in coppi, sporto di gronda in tavelloni volte e solai tecniche murarie scale in legno fondazioni in pietra e struttura portante in mattoni, getto di cls e pietrame; architravi finestre in cls scale gettate in opera con rivestimento in pietra artificiale; ringhiera in ferro pavimenti serramenti e infissi i pavimenti originali erano in legno con tavolato di seconda scelta, in mattonelle di cemento e rivestimento in graniglia nei bagni; molti pavimenti sono stati sostituiti la maggior parte dei serramenti e scuri sono in legno (originali), alcuni sono stati sostituiti da serramenti in pvc elementi decorativi esterni cornici ed altri elementi che inquadrano le aperture in pietra artificiale; fasce e marcapiani in intonaco di colore diverso inquadrano le finestre formando un reticolo geometrico; grate, cancelli e ringhiere dei ballatoi in ferro battuto decorazioni interne n/r iscrizioni n/r arredi di pregio strutture sotterranee spazi scoperti e annessi l'arredo della cucina originariamente era costituito da fornello e focolare con cappa in muratura e piastra in ghisa, lavabo in pietra artificiale non presenti in alcuni edifici esistono accessori omogenei realizzati in muratura facciavista con copertura in lamiera; giardini sul fronte o sul retro degli alloggi

6 Stato di conservazione Strutture murarie Strutture di copertura Finiture Decorazioni Annessi Scoperti Grado di conservazione delle caratteristiche originarie: buono Elementi caratteristici dell'edificio impianto tipologico e strutturale posizione, forma e dimensione delle aperture materiali di copertura sporti di gronda con elementi lignei o di particolare fattura comignoli, abbaini, altane strutture ad arco e volta elementi architettonici in pietra lavorata o artificiale murature faccia a vista o rivestimenti di particolare fattura intonaci e pitture di particolare fattura o significato architettonico elementi decorativi e modanature a stucco o in pietra artificiale decorazioni pittoriche e plastiche vetrate, serramenti ed altre opere in legno di particolare fattura opere in ferro lavorato travature in legno dei solai a vista pavimenti di particolare fattura caminetti, focolari ed elementi di arredo elementi di particolare interesse nelle aree di pertinenza Significatività Modifiche eseguite rispetto all'impianto originario L'intero complesso ha conservato le caratteristiche tipologiche e formali originarie. Sono state effettuate opere di manutenzione straordinaria riguardanti rifacimento di pavimenti, impianti, sostituzione di arredi originari (come i lavabi in pietra artificiale), di serramenti. datazione destinazione varie residenziale Coerenza ampliamenti del fabbricato tutelato modifiche all'altezza del fabbricato tutelato realizzazione di nuove tettoie, chiusura/modifica di tettoie esistenti nuovi annessi modifica delle aperture per posizione, forma, dimensione o finitura del contorno, nuove aperture apertura di nuovi portici e logge o tamponamenti di portici, logge, arie alterazione della pendenza delle falde rifacimento del manto di copertura con materiali diversi dagli originali intonacatura o trasformazione degli sporti di gronda originali intonacatura di muri originariamente faccia a vista reintonacature, rivestimenti, pitture modifiche ed integrazioni degli elementi di recinzione originali, nuove recinzioni e parapetti sostituzione dei serramenti con materiali diversi dagli originali modifica o realizzazione di ballatoi, terrazze o verande nuovi elementi decorativi modifiche alla distribuzione interna

7 Riferimenti normativi riferimenti azzonativi zona B3 principali riferimenti normativi (indicazioni non esaustive; fare riferimento agli elaborati ufficiali del Piano Regolatore Generale) NdA - artt.20/24/30/31/32/33/34 Elementi di supporto per il progetto Elementi di particolare interesse nelle aree di pertinenza: Elementi specifici da conservare: - posizione, forma e dimensione delle aperture dei prospetti - pittura in tinta bicroma in facciata - elementi decorativi seriali esistenti - recinzioni omogenee Altre indicazioni: - utilizzare finiture in legno o finto legno omogenee Annotazioni Gli edifici compongono l'ambito urbano di interesse tipologico-ambientale "D".