Progetto di recupero ambientale e funzionale del "Fontanile Riberto"

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1 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA MEDIA PIANURA BERGAMASCA via A. Gritti 21/ Bergamo PSR / MISURA 126 Investimenti non produttivi Progetto di recupero ambientale e funzionale del "Fontanile Riberto" Comune di Martinengo - Provincia di Bergamo in collaborazione con:

2 Premessa La presente relazione intende relazionare sull esecuzione di lavori di recupero ambientale e funzionale del Fontanile Ribero localizzato in Comune di Martinengo. Obiettivi della progettazione Il progetto di recupero ambientale e funzionale del Fontanile in oggetto si poneva i seguenti obiettivi: 1) Recupero della funzionalità della testa e dell asta del fontanile attraverso: a. Spurgo straordinario con rimodellamento delle sponde b. Ripristino dei tratti completamente ostruiti o interrati c. Ripristino dei tratti in tubazione sotto la rete viaria d. Consolidamento della sponda della testa con palificate in legno e. Infissione di nuovi tubi norton 2) Infrastrutturazione agroforestale a. Creazione di nuove formazioni forestali di tipo lineare (siepi campestri e fasce boscate) b. Miglioramento forestali delle siepi campestri e delle fasce boscate presenti I lavori di recupero ambientale e funzionale del fontanilesono stati realizzati con opere che si possono raggruppare in tre diverse momenti d intervento: 1 Opere di recupero della testa di fonte 2 Opere di manutenzione straordinaria e di ripristino dell asta di derivazione 3 Opere di infrastrutturazione agroforestale Descrizione delle opere effettuate con il recupero ambientale 1- Recupero ambientale della testa di fonte Le operazioni di recupero della testa del fontanile Riberto sono iniziate con una pulizia generale delle sponde e del fondo della risorgiva. Successivamente, al compimento della pulizia e del drenaggio del fondo, è stata realizzata, lungo tutto il perimetro della testa di fontanile, una palificata di sostegno a palizzata, il recupero e pulizia dei muretti drenanti e l infissione dei tubi norton, il tutto come da progetto. Inoltre si è resa necessaria una pulizia iniziale del tubo sottostante alla sede stradale, al fine di migliorare il progetto originario, in quanto si facilita lo scorrimento della portata proveniente dalla testa di fonte.

3 Lavori di realizzazione della palizzata di consolidamento Lavori di spurgo e di rimodellazione spondale

4 Tubi Norton Lavori di messa in opera dei tubi norton Ripresa fotografica alla fine dei lavori

5 L operazione di recupero della testa è stata completata con un intervento di miglioramento forestale della vegetazione presente e con nuove piantagioni. Il miglioramento ambientale è stato effettuato con tagli di diradamento a carico di soggetti di robinia deperienti o malformati, mentre le opere di piantagione sono state effettuate con la messa a dimora di arbusti ed alberi di specie autoctone e compatibili con le caratteristiche stazionali. 2- Opere di manutenzione straordinaria e di ripristino dell asta di derivazione La situazione dell asta di derivazione del Fontanile, sulla quale non era stata più fatta alcuna operazione di manutenzione da molti anni, era alquanto compromessa nella sua funzionalità primaria, ovvero di garantire il deflusso delle acque scaturite dal sottosuolo. In generale lo spessore del materiale terroso che aveva colmato l asta di derivazione era di circa di notevole potenza e i passaggi sotto i ponti erano quasi completamente ostruiti dal materiale sedimentato. Lavori di spurgo e di rimodellazione dell asta

6 Lavori di spurgo e di rimodellazione dell asta Lavori di spurgo e di rimodellazione dell asta La prima operazione è stata quella dell eliminazione della vegetazione presente sul fondo e al piede delle sponde, effettuata sia manualmente sia con decespugliatore. Successivamente si è rimossolo strato di materiale terroso sedimentato con una lama meccanica e uno scavatore di piccole dimensioni in grado di muoversi direttamente nell alveo della roggia. Tale materiale è stato reimpiegato per la rimodellazione morfologica delle sponde e per la creazione di un arginello di guardia per la protezione del corso d acqua.

7 Tale operazioni sono state eseguito su tutta l asta fino alla sua confluenza con l alveo del Fontanile Bajona. Inoltre si è resa necessaria una pulizia e spurgo del tubo sottostante alla sede dell accesso carrale ai terreni nel tratto terminale dell asta, al fine di migliorare il progetto originario, in quanto si facilita lo scorrimento della portata proveniente dalla testa di fonte. 3 - Opere di infrastrutturazione agroforestale Come previsto dal progetto si è proceduto all esecuzione di tutti le opere di infrastrutturazione agroforestale. Con le prime operazioni si è proceduto ad eseguire le opere selvicolturari di riqualificazione della vegetazione esistente, in particolar modo si sono effettuati dei tagli di diradamento, al fine di eliminare i soggetti pericolosi e creare le migliori condizioni per le piantagioni sottocoperturta. Le operazioni di piantagione sono state effettuate come previsto dal progetto e dal quaderno delle opere tipo. Opere di piantagione

8 Opere di piantagione Opere di piantagione

9 Opere di piantagione Modifiche di dettaglio e soluzioni tecniche migliorative Durante l esecuzione dei lavori si è riscontrata la necessità di procedere al alcune modifiche rispetto a quanto previsto dal progetto originario, sempre nei poteri di modifica della direzione lavori, tali criticità sono così riassunte: 1. Il tracciato intubato dell asta del fontanile nei pressi della scuola Sacra Famiglia non è quello indicato dall ente gestore della fognatura comunale, per il quale tratto il progetto prevedeva la realizzazione di pozzetti d ispezione. Attraverso un accurato sopraluogo si è rilevato che detto tratto possiede uno sviluppo completamente diverso rispetto a quello fornito e che già è dotato per più del 70% di pozzetti d ispezione. Quindi i nuovi pozzetti d ispezione sono stati realizzati solamente nel tratto adiacente alla recinzione originaria del complesso scolastico. 2. Il ripristino di tombinatura nel tratto terminale dell asta era stato già realizzato, nei mesi precedenti all inizio dei lavori di recupero, dai proprietari della lottizzazione industriale adiacente al corso d acqua, quindi non è stato necessario procedere alla realizzazione delle opere previste. 3. Alcuni punti delle tombinature sotterranee necessitavano di operazioni di spurgo aggiuntive a quelle previste dal progetto originario, al fine di garantire un migliore deflusso delle acque.

10 4. Nell alveo dell asta, a nord del complesso scolastico Sacra famiglia, con le operazioni di pulizia e spurgo, si è rilevata la presenza di uno sfioratore della fognatura comunale, che in conseguenza ad eventi meteorici, anche di modesta entità, sversa nell asta una parte dei liquami fognari. Localizzazione dello sfioratore fognario Localizzazione dello sfioratore della fognatura Sfioratore della fognatura

11 Modifiche e miglioramento tecnico rispetto ai punti di criticità sopra descritti 1. Per i motivi descritti sono stati posizionati solamente due pozzetti d ispezione; 2. Per i motivi descritti non sono state eseguite le opere di tumbinatura previste dal progetto; 3. Per i motivi descritti si è proceduto all esecuzione di nuovi spurghi e pulizie, in specifico: la parte iniziale della tubazione sotterranea presente nella parte terminate della testa di fonte; la parte terminale della tubazione adiacente alla recinzione originaria del complesso scolastico; tubazione carrale posta nella parte terminale dell asta, in corrispondenza della sua confluenza del corso d acqua del fontanile Bajona; 4. Al fine limitare le potenzialità inquinati dovute alla presenza dello sfioratore fognario, in attesa che venga eliminato dell ente gestore della fognartura, e al contempo migliorare ulteriormente le condizioni ambientali del fontanile, si sono realizzate due tipologie diverse di opere: creazione di una zona di fitodepurazione in alveo con meandrizazzione dello stesso e di una trattola per fanghi. Creazione di una zona di fitodepurazione in alveo La zona di fitodepurazione è stata realizzata attraverso un rimodellamento morfologico localizzato dell alveo, con la creazione di trincee sulle cui sponde sono state messe a dimora cespi di canne (ThyPhe), ovvero vegetali in grado di effettuare una parziale fitodepurazione delle acque. La zona è stata creata sia verso nord che verso sud rispetto alla localizzazione dello sfioratore fognario, il leggero rialzo del fondo, in corrispondenza della tubatura sotterranea, consentirà il mantenimento di un battente d acqua all interno delle trincee al fine di mantenere le condizioni ideali d umidità per lo sviluppo del canneto. Con la rimodellazione morfologica si è proceduto alla mendrizzazione dell alveo con la creazione di un canale leggermente approfondito rispetto al fondo dal quale si dipartono le trincee per la piantagione del canneto, e la creazione di micro golene per migliorare la diversificazione ambientale, nelle quali sono stati messi a dimora dei soggetti ontano nero.

12 Schema indicativo della realizzazione del canneto Localizzazione dello sfioratore fognario Realizzazione della zona di fitodepurazione in alveo

13 Creazione di microzone golenali per la diversificazione Menadrizzazione dell alveo Realizzazione della zona di fitodepurazione in alveo Realizzazione della zona di fitodepurazione in alveo

14 Trincee con i cespi di canne Piantagione di vegetazione fitodepuratrice Piantagione di vegetazione fitodepuratrice

15 Creazione di una trappola per fanghi Al fine di limitare lo spandimento di fanghi nell alveo provenienti dalla sfioratore e facilitarne il recupero, si proceduto alla realizzazione di una trappola. La trappola è stata realizzata attraverso l approfondimento di una piccola porzione dell alveo, in modo da creare una vasca in cui vene fatta sedimentare un parte dei faghi provenienti dallo sfioratore. Le pareti della trappola ortogonali alla direzione del deflusso delle acque, sono state consolidate attraverso la realizzazione di una palizzata. Palizzata di consolidamento verso sud Vasca per il trappolaggio dei fanghi Realizzazione della trappola per fanghi

16 Palizzata di consolidamento verso nord Realizzazione della trappola per fanghi Alla fine dei lavori di realizzazione della trappola si è verificato uno sversamento dallo sfioratore fognario, al termine dell evento si è potuto verificare l efficacia dell opera realizzata. Nella seguente fotografia si vede chiaramente e una buona quantità di fango è stata trattenuta, e quindi di facile asportazione e successivo smaltimento. Trappolaggio dei fanghi

17 Al fine di una chiara rendicontazione dei lavori effettuati si allega il computo metrico finale dei lavori raffrontato a quello previsto dal progetto, dal quale si evince che le modifiche e le soluzioni tecniche adottate per il miglioramento del progetto sono state del 8,8% ( come variazione compensativa), quindi non superiori al 10% previsto dall art 132 del codice degli appalti. Il Tecnico Dr. GiovamBattista Vitali Romano di Lombardia lì

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