COMUNE DI COMO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE RETI, IMPIANTI TECNOLOGICI, STRADE

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1 COMUNE DI COMO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE RETI, IMPIANTI TECNOLOGICI, STRADE N. 60/2013 di Registro di Settore SETT1-A04 N di Registro Generale L anno Duemilatredici, il giorno 4 del mese di Novembre in Como, nella Sede Comunale, il Dirigente di Settore Ing. Pietro Gilardoni, adotta la presente determinazione: OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI RIPRISTINO DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA STRADALE E DI REINTEGRO DELLE MATRICI AMBIENTALI COMPROMESSE DAL VERIFICARSI DI INCIDENTI STRADALI - SERVIZIO TRIENNALE - DETERMINAZIONE A CONTRARRE E NOMINA COMMISSIONE DI GARA

2 Centro di Responsabilità Settore Reti impianti tecnologici Strade OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI RIPRISTINO DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA STRADALE E DI REINTEGRO DELLE MATRICI AMBIENTALI COMPROMESSE DAL VERIFICARSI DI INCIDENTI STRADALI SERVIZIO TRIENNALE - DETERMINAZIONE A CONTRARRE E NOMINA COMMISSIONE DI GARA ID /2013 IL DIRIGENTE Premesso che - l Amministrazione Comunale intende procedere all affidamento del servizio atto ad assicurare, nel minore tempo possibile, il ripristino delle condizioni di viabilità e di sicurezza e di reintegro delle matrici ambientali compromesse delle aree interessate da incidenti stradali; - gli interventi devono essere effettuati nel rispetto della normativa vigente ed in particolare del D.Lgs. 152/06 ( Norme in materia ambientale ) che vieta l abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e ne sottopone la gestione a specifiche e opportune procedure, e dell art. 15 del D.L. 285/1992 (Codice della Strada), che vieta il deposito di rifiuti o materie di qualsiasi specie sulla strada e sulle sue pertinenze; - attualmente tale servizio non è stato affidato dall Amministrazione Comunale a specifico operatore economico e nei casi in cui si verifica uno sversamento di liquidi (benzina, gasolio, olio ecc.) copioso sulla sede stradale, gli uffici competenti, a seguito di segnalazione da parte della Polizia Locale, provvedono a ripristinare le condizioni della viabilità, facendo intervenire le imprese titolari della manutenzione del reparto in cui è avvenuto il sinistro, con i conseguenti costi da sostenere; - diverse società, operanti nel settore del ripristino della viabilità post incidente, hanno presentato la propria attività, proponendosi quali gestori-concessionari del servizio di pulizia e di ripristino delle strade comunali a seguito di incidenti stradali, operazione traducibile nella rimozione dalla sede di elementi solidi di autoveicoli coinvolti e nell aspirazione di liquidi inquinanti sversati sulla sede veicolare e sue pertinenze e, in qualche caso, proponendosi per il riassetto infrastrutturale dei luoghi danneggiati mediante, ad esempio, la riparazione di barriere stradali e il ripristino della segnaletica verticale; - tale servizio sarebbe senza esborsi economici a carico dell Amministrazione Comunale, in quanto i costi sarebbero sostenuti dalle compagnie di assicurazione che coprono la Responsabilità Civile Auto (RCA) dei veicoli interessati tramite procedura espletata dal soggetto concessionario del servizio. Qualora il veicolo coinvolto risultasse sprovvisto di assicurazione o qualora non si riuscisse ad individuare il veicolo coinvolto, il gestore se ne assumerebbe i l intero onere economico secondo il concetto tipico dell alea contrattuale del rapporto concessorio (rischio d impresa);

3 -tale struttura negoziale concessoria con adattamento è stata avallata dall Autorità sui Contratti Pubblici Parere n. AG/2012; Premesso altresì che la Giunta Comunale (atto di indirizzo n. 164 del ), ha dato parere favorevole all attivazione del servizio di ripristino in emergenza della viabilità post incidente in via sperimentale, nei termini prospettati nel rapporto del Settore Reti Impianti tecnologici Strade, sopra riassunti; Atteso che - l articolo 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria per il 2007), ha disposto l obbligo di ricorso al Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione di seguito MEPA - (di cui all articolo 11, comma 5, del D.P.R. 4 aprile 2002, n. 101 realizzato da CONSIP s.p.a. su incarico del Ministero dell Economia e delle Finanze) per le sole amministrazioni statali centrali e periferiche, con l esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, per gli acquisti di beni e servizi al di sotto della soglia comunitaria; - il citato comma è stato fatto oggetto di due importanti modifiche, l una operata dalla Legge 7 maggio 2012, n. 52 (cd. prima spending review ), l altra dalla legge 24 dicembre 2012, n. 228 (finanziaria per il 2013).; - il testo oggi vigente continua ad obbligare le amministrazioni statali centrali e periferiche, sempre con l esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, a fare ricorso al MEPA per gli acquisti sotto soglia, mentre le altre amministrazioni pubbliche - sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure. Preso atto che - la Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per le Marche, con parere n. 169/2012, ha chiarito la portata cogente per gli Enti locali del ricorso ai mercati elettronici ed alla possibilità di riconnettere all espressione <<sono tenuti a fare ricorso>> un obbligo di <<approvvigionarsi>> ovvero di acquistare esclusivamente mediante il mercato elettronico ; - detta Corte ha anche chiarito che la possibilità di ricorrere a procedure autonome dovrà essere prudentemente valutata e dovrà trovare compiuta evidenza nella motivazione della determinazione a contrattare; - in difetto di siffatta rigorosa verifica, secondo quanto ritiene la Sezione di controllo, l avvenuta acquisizione di beni e servizi, secondo modalità diverse, varranno, nella ricorrenza dei presupposti per il ricorso al Me.PA, ad inficiare il contratto stipulato ed a fondare le connesse responsabilità; - anche la Corte dei Conti Sez. Contr. Lombardia con il Parere n. 92 del 18 marzo 2013, ha precisato che gli Enti Locali, ai fini dell affidamento degli appalti pubblici di forniture e servizi di

4 importo inferiore alla soglia comunitaria devono obbligatoriamente ricorrere al mercato elettronico; Rilevato che - sul Catalogo MePA è presente il meta prodotto Servizi di pulizia e di igiene ambientale ; -il Settore ha avviato una RDO (richiesta di offerta) per l affidamento del servizio per il periodo di tre anni e per un valore stimato di Euro ,00.= senza oneri economici a carico dell Ente ottenendo l operatore economico la sua remunerazione unicamente attraverso lo sfruttamento economico del servizio stesso; - c è stato riscontro a detta RDO (richiesta di Offerta) avviata dal Settore; - è stata, quindi, accertata la presenza sul catalogo MePA di soggetti interessati a fornire il prodotto richiesto vincolando così l Ente all acquisto tramite questa modalità; Dato ancora atto che - sino all apertura dell Offerta, la procedura MePA può essere sempre interrotta non comportando la procedura stessa alcun onere economico per il soggetto offerente; - è necessario, prima di procedere all apertura delle offerte: a) determinare di procedere all affidamento del servizio tramite procedura MePA, procedura che è stata verificata come concretamente percorribile; b) approvare i seguenti allegati alla presente determinazione, quali parti integranti e sostanziali: Capitolato speciale servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale Lettera di invito servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale RDO di riepilogo n avente ad oggetto Servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale compromesse dal verificarsi di incidenti stradali inviata a tutti i soggetti iscritti al MepA per categoria competente e acclusa alla presente per farne parte integrante; c) nominare la Commissione di gara - considerato che, data la peculiare procedura seguita, il termine per la presentazione delle offerte è già scaduto - con la seguente composizione Ing. Pietro Gilardoni Dirigente Settore Reti Protezione civile Presidente Strade Ing. Ciro Di Bartolo Funzionario Tecnico Settore Reti Componente Protezione civile Strade Arch. Claudio Cerra Funzionario Tecnico Settore Mobilità Componente Dott.ssa Monica Doria Istruttore Dir. Finanziario Reti Protezione civile Strade Segretario

5 Dato atto che il Responsabile del Procedimento è l Ing. Pietro Gilardoni, Dirigente del Settore Reti Acque Strade ; Visti: - il D.Lgs 163/2006 Codice dei contratti pubblici relativi ai lavori e forniture in attuazione delle direttive 2001/17/ce e 2004/18/ce e il relativo Regolamento di attuazione approvato con DPR 207/2010; - l art. 192 del D.Lgs 267/2000; - l articolo 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria per il 2007) Ravvisata la propria competenza ai sensi dell art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000, dell art. 139 del Vigente Statuto, nonché dell art.18 del Regolamento di Organizzazione; Valutato positivamente il presente provvedimento, sotto il profilo della regolarità e della correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art.147-bis del TUEL , n.267 e dell art.11, c.2 del vigente Regolamento comunale sul sistema dei controlli interni; Visto il parere dell'ufficio contratti ex articolo 11, comma 5 del Regolamento controllo atti interni approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 dell 11/02/2013; Dato atto che, secondo quanto sopra detto, il presente provvedimento non comporta oneri economici per l Amministrazione D E T E R M I N A 1) di richiamare le premesse del presente atto quali parti integranti e sostanziali; 2) di procedere alla selezione della società che verrà incaricata del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale compromesse dal verificarsi di incidente stradali tramite Richiesta di Offerta (RDO) sul Me.Pa., inviata a tutti i soggetti iscritti al MepA per categoria competente, secondo disposizioni legislative vigenti; 3) di dare atto che il servizio verrà affidato in concessione per il periodo di tre annisenza alcun onere economico a carico dell Amministrazione, ottenendo l operatore la sua remunerazione attraverso l azione diretta verso le Compagnie Assicurative che coprono la Responsabilità Civile Auto (RCA) dei veicoli interessati, secondo struttura negoziale avallata dall Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (Parere AG 25/2012); 4) di approvare conseguentemente i seguenti allegati alla presente determinazione, quali parti integranti e sostanziali: Capitolato speciale servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale Lettera di invito servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale RDO di riepilogo n avente ad oggetto Servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale compromesse dal verificarsi di incidenti stradali inviata a tutti i soggetti iscritti al MepA per categoria competente e acclusa alla

6 presente per farne parte integrante; 5) di nominare, considerato che, data la peculiare procedura seguita, il termine per la presentazione delle offerte è già scaduto la seguente Commissione per l esame delle Offerte pervenute, tenuto conto delle competenze delle professionalità individuate: Ing. Pietro Gilardoni Dirigente Settore Reti Protezione civile Presidente Strade Ing. Ciro Di Bartolo Funzionario Tecnico Settore Reti Componente Protezione civile Strade Arch. Claudio Cerra Funzionario Tecnico Settore Mobilità Componente Dott.ssa Monica Doria Istruttore Dir. Finanziario Reti Protezione civile Strade Segretario 6) di nominare quale Responsabile del Procedimento l Ing. Pietro Gilardoni, Dirigente del Settore Reti Protezione Civile Strade ; 7) di rinviare a successivo provvedimento l aggiudicazione del servizio. Il responsabile dell istruttoria DORIA MONICA Il Dirigente del Settore RETI, IMPIANTI TECNOLOGICI, STRADE Ing. Pietro Gilardoni