Petra Da Progetto a Centro. Centro antiviolenza per donne che subiscono violenze e maltrattamenti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Petra Da Progetto a Centro. Centro antiviolenza per donne che subiscono violenze e maltrattamenti"

Transcript

1 Petra Da Progetto a Centro Centro antiviolenza per donne che subiscono violenze e maltrattamenti

2 L EVOLUZIONE DA PROGETTO A CENTRO In questi 5 anni si sono avuti*: Contatti telefonici: Casi seguiti: Colloqui effettuati: N 777 N 433 N 2162 * Aggiornati semestralmente 2

3 Petra: il Centro Antiviolenza del Comune di Verona Nasce il 1 luglio 2004 È gestito direttamente dal Comune di Verona per il tramite dell Assessorato alle Pari Opportunità Vuole offrire un punto di riferimento alle donne della città che si trovano in situazione di violenza e maltrattamento Si avvale di personale qualificato sulle problematiche della violenza (dipendenti comunali e consulenti) Offre ascolto telefonico e ascolto in sede, sostegno psicologico e sociale per costruire un progetto consapevole di uscita dalla violenza, consulenza legale, ospitalità temporanea, occasioni di incontro e sensibilizzazione sulle tematiche del maltrattamento Garantisce anonimato e riservatezza È gratuito 3

4 LA VIOLENZA ALL INTERNO DEI LEGAMI INTIMI (Intimate Partner Violence IPV) Fenomeno mondiale antico che è sempre esistito Non conosce confini geografici Coinvolge ogni estrazione sociale e livello culturale Negli ultimi decenni è passato dalla sfera privata a quella pubblica 4

5 È UN FENOMENO SOCIALE COMPLESSO Teoria femminista Ottica psicodinamica IMPOSTAZIONI TEORICHE Esperienze Sfavorevoli Infantili (ESI) Teoria dell apprendimento sociale Teoria sistemico-relazionale Teoria psicopatologica 5

6 MODELLI TEORICI DI RIFERIMENTO TEORIA FEMMINISTA Con i movimenti politici degli anni 70 La violenza vista come una modalità maschile di affermazione del potere attraverso il controllo sulla donna Valido aiuto per comprensione fattori socio-culturali culturali Tralascia l influsso l degli aspetti relazionali e dinamiche intrapsichiche sul comportamento dell individuo 6

7 MODELLI TEORICI DI RIFERIMENTO OTTICA PSICODINAMICA L attenzione sulle esperienze primarie con le figure di accudimento Ipotizza che i partner nella coppia riproducano mo- dalità relazionali e dinami- che psichiche acquisite nel passato Le precoci frustrazioni sui bisogni di attaccamento portano affrontare le rela- zioni intime adulte con gelosia ossessiva, rabbia estrema Nell et età adulta l azione l violenta come l estremo l tentativo di evitare l angol ango- scia dell abbandono 7

8 MODELLI TEORICI DI RIFERIMENTO ESPERIENZE SFAVOREVOLI INFANTILI (ESI) Le esperienze traumatiche croniche: l aver subito nell infanzia violenza e abuso (trascuratezza, maltrattamento fisico e psicologico, abuso sessuale) l aver vissuto in un ambiente familiare imprevedibile e malsicuro (violenza as- sistita, tossicodipendenza, alcolismo, malattie psichiatriche dei i genitori) Danneggeranno: legami attaccamento, l assetto l di personalità,, il sistema delle relazioni, le strategie difensive, con ricadute a livello organico le piccole vittime, una volta adulte, saranno candidate perfette al ripetersi di esperienze di vittimizzazione 8

9 MODELLI TEORICI DI RIFERIMENTO TEORIA DELL APPRENDIMENTO SOCIALE chi ha subito o assistito nell infanzia o in adolescenza alla violenza in famiglia, potrà manifestare, da adulto, possibili comportamenti violenti o accettare relazioni con partner maltrattanti. la modalità violenta trasmessa a livello generazionale 9

10 MODELLI TEORICI DI RIFERIMENTO TEORIA SISTEMICO RELAZIONALE Le fasi della violenza un ciclo che si ripete: accumulo della tensione (attacchi psicologici e leggere aggressioni fisiche) manifestazioni violente sempre più gravi luna di miele (pentimento, propositi cambiamento, corteggiamento) scarico responsabilità (la vittima si attribuisce tutte le colpe e il maltrattante ricerca le cause della violenza all esterno da sé) s nell interazione violenta il modello della causalità circolare 10

11 MODELLI TEORICI DI RIFERIMENTO TEORIA PSICOPATOLOGIA Pone l attenzione l sulla conoscenza del comportamen- to maltrattante: approfondendo alcuni disturbi psicopatologici (depressione, disturbi di personalità à ) soggetti con diagnosi psichiatrica anche violenti il 10% anche l assunzione di sostanze (alcol, droghe, psicofarmaci) può concorrere al manifestarsi dell azione violenta 11

12 MODELLI TEORICI DI RIFERIMENTO Petra Il Modello Integrato La violenza è un fenome- no complesso: dalla pratica quotidiana emerge una molteplicità singole realtà, ogni caso è un caso a sés appare limitante ricondursi ad un unico modello teorico quindi la necessità di attingere ad approcci teorici differenti 12

13 PETRA: IL MODELLO INTEGRATO Petra Il Modello Integrato La violenza nelle relazioni intime può essere: la una conseguenza modalità maschile relazionale di per affermare esperienze che si ripete il traumatiche potere circolarmente col aggravata croniche controllo vissute sulla da disturbi donna un psicopatologici, infanzia/adolescenza; tentativo di evitare e/o una l angoscia dipendenza modalità dell abbandono da appresa sostanze a in livello base generazionale all esperienza di attaccamento 13

14 PETRA: IL MODELLO INTEGRATO Petra Il Modello Integrato Visti i diversi punti di osservazione : visione più ampia del fenomeno della violenza utile estendere il servizio anche agli uomini maltrattati (piccola minoranza, 3 5%) 14

15 IL CENTRO TIPOLOGIA E DESTINATARI: centro specializzato di aiuto si rivolge soggetti adulti, principalmente donne l accesso è libero: la persona si rivolge per scelta contesto di aiuto e non controllo garanzia di anonimato e riservatezza 15

16 IL CENTRO SERVIZI OFFERTI: l'ascolto telefonico e l'ascolto in sede la consulenza legale il sostegno sociale il sostegno psicologico l'ospitalità temporanea 16

17 IL CENTRO L ASCOLTO TELEFONICO per informazioni di prima necessità analisi della domanda aggancio per incontro presso il centro compilazione Scheda I contatto 17

18 IL CENTRO L ASCOLTO IN SEDE compilazione Scheda I colloquio per raccolta dati: sociali familiari psicologici sanitari storia di maltrattamento: tipo di violenza subita autore del maltrattamento modalità e luoghi del maltrattamento 18

19 IL CENTRO LA CONSULENZA LEGALE informazioni su normativa civile e penale: matrimonio, separazione, divorzio, diritto minorile, stesura di una querela, l allontanamento del maltrattante, gratuito patrocinio, ecc. compilazione della scheda legale: raccolta dati 19

20 IL CENTRO IL SOSTEGNO PSICOLOGICO individuare e riconoscere la violenza recuperare l autostima, la capacità critica, l autonomia affrontare la decolpevolizzazione imparare a porre limiti analizzare la storia individuale rafforzare l identità elaborare il trauma causato dalla violenza costruire un sistema difensivo interno di autoprotezione riconoscere i segnali negativi per evitare ricadute 20

21 IL CENTRO IL SOSTEGNO SOCIALE per costruire una relazione di aiuto acquisire consapevolezza, autodeterminazione ed emancipazione dalla relazione violenta attraverso dei colloqui di servizio sociale: centrati sul riflettere per rileggere il maltrattamento proiettati al fare per sperimentare l agire in autonomia propedeutici al percorso psicologico 21

22 IL CENTRO L OSPITALITÀ TEMPORANEA in pronta accoglienza: allontanamento urgente dalla propria abitazione per imminente pericolo (convenzione con la Casa della giovane) in casa rifugio: donne senza risorse familiari, econo-miche e sociali per un progetto di autonomia e riscatto dalla violenza (alloggio comunale ATER) 22

23 IL CENTRO L EQUIPE E METODOLOGIA OPERATIVA L EQUIPE psicologa responsabile del centro per coordinamento, ascolto, sostegno psicologico assistente sociale per ascolto, sostegno sociale psicologa per ascolto, sostegno psicologico legali in ambito civile legale in ambito penale METODOLOGIA Periodiche riunioni d equipe d e/o coordina- mento per organizzazione, progettazione, verifica 23

24 IL CENTRO - ALTRE ATTIVITÀ Informare, sensibilizzare: popolazione, servizi, istituzioni su tematiche del maltrattamento e violenza sulle donne Partecipare a tavoli di lavoro della rete di servizi e istituzioni per confronto su modalità operative e individuazione strategie di contrasto alla violenza (Progetti: Codice Rosa e Verona libera dalla violenza ) 24

25 IL CENTRO - ALTRE ATTIVITÀ RICERCA E DOCUMENTAZIONE Ricerca: aspetto quantitativo e qualitativo del fenomeno della violenza sulle donne Documentazione: raccolta di materiale tecnico e specialistico (bibliografia, ricerche, articoli, audiovisivi) 25

26 IL CENTRO PROGETTUALITÀ FUTURE I gruppi di auto-aiuto rivolti a donne, che hanno subito o subiscono violenza, per confronto, scambio, sostegno, costruire relazioni, superare l isolamento e la solitudine mirano a far riemergere competenze offuscate dal senso di impotenza e disistima, sviluppare capacità per riconoscere i segnali delle relazioni dannose, avviare il processo di autonomia 26

27 IL CENTRO PROGETTUALITÀ FUTURE Un problema aperto: gli uomini violenti Anche se ci rivolgiamo prevalentemente alle donne non si possono tralasciare gli autori della violenza almeno indirettamente e in termini preventivi Un violento raramente chiede aiuto,, la maggioranza nega la propria violenza e responsabilità attribuendo alla donna le colpe del proprio agire 27

28 IL CENTRO PROGETTUALITÀ FUTURE Un problema aperto: gli uomini violenti Un Anche violento se ci raramente rivolgiamo chiede aiuto, prevalentemente, la maggioranza alle donne nega la propria non si possono violenza e tralasciare responsabilità gli autori della attribuendo violenza alla donna almeno le indirettamente colpe del proprio e in agire termini preventivi 28

29 IL CENTRO PROGETTUALITÀ FUTURE Un problema aperto: gli uomini violenti PENSARE A UN SERVIZIO SPERIMENTALE PER I MALTRATTANTI MOTIVATI AL CAMBIAMENTO Dove offrire sostegno individuale e/o di gruppo per fermare la spirale che porta a riprodurre la stessa tipologia di relazione con una donna In collaborazione con i servizi specialistici, sanitari e sociali 29

NASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA. Movimento femminista anni Centro contro la violenza di Modena

NASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA. Movimento femminista anni Centro contro la violenza di Modena NASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA Movimento femminista anni 70 Gruppi femminili di riflessione politica Primi Centri contro la violenza alle donne,, fine anni 80 1991 Centro contro la violenza

Dettagli

Donna italiani progettazione di interventi per favorire una qualità migliore della vita al femminile ricerca, documentazione e formazione

Donna italiani progettazione di interventi per favorire una qualità migliore della vita al femminile ricerca, documentazione e formazione SIRIO CSF cooperativa sociale ONLUS SPORTELLO DONNA chi siamo SIRIO CSF, cooperativa sociale ONLUS, opera dal 1996 sul territorio di Treviglio e della provincia di Bergamo. SIRIO sviluppa principalmente

Dettagli

Psicologia criminologica

Psicologia criminologica Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica Insegnamento di Psicologia criminologica Prof.ssa Irene Petruccelli e dott.ssa Angela Miccichè irene.petruccelli@unikore.it

Dettagli

La relazione socio - ambientale del servizio sociale nel percorso di tutela

La relazione socio - ambientale del servizio sociale nel percorso di tutela La relazione socio - ambientale del servizio sociale nel percorso di tutela I MINORI E LA VIOLENZA Percorso di formazione per operatori sociali, sanitari e di giustizia 10 gennaio 2014 M. Giordano 1 PROCESSO

Dettagli

Formazione e sensibilizzazione

Formazione e sensibilizzazione Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare

Dettagli

ESPORRE IL MANIFESTO PRODOTTO DA SIMG SIGNIFICA DARE UN SEGNALE ALLE DONNE DI ATTENZIONE E DISPONIBILITA ALL AIUTO.

ESPORRE IL MANIFESTO PRODOTTO DA SIMG SIGNIFICA DARE UN SEGNALE ALLE DONNE DI ATTENZIONE E DISPONIBILITA ALL AIUTO. Progetto VìOLA (violenza domestica ed extra-famigliare sulle donne) Vi è un intrinseca difficoltà nel riconoscere ciò che le persone hanno scelto di nascondere, ma è altrettanto vero che molte volte tali

Dettagli

Progetto La Casa Senza Violenza

Progetto La Casa Senza Violenza Progetto La Casa Senza Violenza Introduzione è un centro antiviolenza, nato come associazione nel 2011, e trasformato nel 2015 in Cooperativa Sociale Onlus. La nostra missione è quella di produrre attività

Dettagli

Non solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia

Non solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia Non solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia Report 2016 del Centro antiviolenza della Casa della donna A Pisa dal 1993 l associazione Casa della donna gestisce un Centro antiviolenza che offre

Dettagli

La figura del maltrattante.

La figura del maltrattante. La figura del maltrattante. L uomo che agisce violenza nella relazione di coppia. Chi è e come nasce un maltrattante/stalker. Strategie e comportamenti che istigano e placano un maltrattante/stalker. Dott.

Dettagli

SINTESI DELLE SCHEDE PER LA COSTRUZIONE DELLA MAPPATURA DEI SOGGETTI CHE OPERANO PER CONTRASTARE IL FENOMENO DELLA VIOLENZA DI GENERE

SINTESI DELLE SCHEDE PER LA COSTRUZIONE DELLA MAPPATURA DEI SOGGETTI CHE OPERANO PER CONTRASTARE IL FENOMENO DELLA VIOLENZA DI GENERE Comune di SINTESI DELLE SCHEDE PER LA COSTRUZIONE DELLA MAPPATURA DEI SOGGETTI CHE OPERANO PER CONTRASTARE IL FENOMENO DELLA VIOLENZA DI GENERE 1 Comune di la violenza contro le donne è un fenomeno culturale

Dettagli

Di ABUSO in ABUSO.

Di ABUSO in ABUSO. Di ABUSO in ABUSO fragolecelesti@fermatadautobus.net www.fragolecelesti.net Associazione Fermata d Autobus Nasce nel 1998 ha come campo di intervento il trattamento residenziale di pazienti con doppia

Dettagli

Casa delle donne per non subire violenza

Casa delle donne per non subire violenza violenza Obiettivi Rimuovere ogni forma di violenza psicologica, fisica, sessuale ed economica alle donne e ai minori, italiani e stranieri, all interno e fuori la famiglia approfondendo la ricerca, la

Dettagli

E.V.A. Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede legale: via Jan Palach, Central Park,10 sc. B S. Maria C.V. C.F P.

E.V.A. Società Cooperativa Sociale ONLUS Sede legale: via Jan Palach, Central Park,10 sc. B S. Maria C.V. C.F P. c L Sensibilizzazione/ Formazione Operatori territoriali PERCORSO DI SENSIBILIZZAZIONE E FORMAZIONE PER OPERATORI TERRITORIALI SULLA VIOLENZA DI GENERE. STRUMENTI DI RICONOSCIMENTO E METODOLOGIE DI INTERVENTO

Dettagli

2^B. Alessandro Fregnan 3^ AFM

2^B. Alessandro Fregnan 3^ AFM Nadia El Haouari 2^B Alessandro Fregnan Nadia El Haouari 3^ AFM TIPI DI VIOLENZE! VIOLENZA FISICA! VIOLENZA SESSUALE! VIOLENZA PSICOLOGICA! STALKING Fonte www.loschiaffo.com VIOLENZA FISICA Con il termine

Dettagli

La violenza alle donne

La violenza alle donne REGIONE MARCHE Legge Regionale 11 novembre 2008, n. 32 Interventi contro la violenza sulle donne. Assessorato Istruzione, Diritti e Pari Opportunità La violenza alle donne Cooperativa Sociale LA GEMMA

Dettagli

VIOLENZA CONTRO LE DONNE. IL COMUNE DI MILANO CAPOFILA NEL PROGETTO PER PREVENIRLA E CONTRASTARLA

VIOLENZA CONTRO LE DONNE. IL COMUNE DI MILANO CAPOFILA NEL PROGETTO PER PREVENIRLA E CONTRASTARLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE. IL COMUNE DI MILANO CAPOFILA NEL PROGETTO PER PREVENIRLA E CONTRASTARLA Milano, 05 ottobre 2007 È stato approvato questa mattina in Giunta il Progetto per prevenire e contrastare

Dettagli

Violenza di genere, reti territoriali, forze dell ordine, Asl, Servizi Sociali, Istituzioni

Violenza di genere, reti territoriali, forze dell ordine, Asl, Servizi Sociali, Istituzioni Violenza di genere, reti territoriali, forze dell ordine, Asl, Servizi Sociali, Istituzioni Violenza di genere sono tutti i comportamenti e le azioni fisiche, sessuali, di coercizione economica e psicologica

Dettagli

Maria Adele Serra Comune di Genova - Direzione Politiche Sociali. La violenza famigliare ed il Progetto di Rete AMALTEA

Maria Adele Serra Comune di Genova - Direzione Politiche Sociali. La violenza famigliare ed il Progetto di Rete AMALTEA Maria Adele Serra Comune di Genova - Direzione Politiche Sociali La violenza famigliare ed il Progetto di Rete AMALTEA La violenza famigliare ogni forma di violenza fisica, psicologica o sessuale che riguarda

Dettagli

Telefono Fax Sesso Femmina Data di Nascita 16/05/1956 Nazionalità

Telefono Fax Sesso Femmina Data di Nascita 16/05/1956 Nazionalità INFORMAZIONI PERSONALI MARIA VICIANI Telefono 051-6813673 Fax 051-6813664 e-mail marialuisa.viciani@ausl.bologna.it Sesso Femmina Data di Nascita 16/05/1956 Nazionalità POSIZIONE RICOPERTA DIRIGENTE PSICOLOGO

Dettagli

IL PERCORSO DEGLI ADOLESCENTI AL SERT DI FERRARA

IL PERCORSO DEGLI ADOLESCENTI AL SERT DI FERRARA IL PERCORSO DEGLI ADOLESCENTI AL SERT DI FERRARA Dott.ssa Barbara Cocchi Dott.ssa Cinzia Veronesi GIOVANI CONSUMATORI E NUOVE DIPENDENZE Presentazione del Rapporto 2010 Osservatorio Epidemiologico Dipendenze

Dettagli

UFFICIO PER I SERVIZI SOCIALI. I nostri servizi. L'Ufficio per i servizi sociali con i suoi reparti

UFFICIO PER I SERVIZI SOCIALI. I nostri servizi. L'Ufficio per i servizi sociali con i suoi reparti 1/8 A M T FÜ R SO Z IA LE D IEN S TE FÜ R STEN TU M LIEC H TEN STEIN UFFICIO PER I SERVIZI SOCIALI I nostri servizi L'Ufficio per i servizi sociali con i suoi reparti Servizio sociale Servizio per i minori

Dettagli

PROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO

PROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO PROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO La Giunta Regionale della Campania indirizza il seguente Riparto agli Ambiti territoriali del territorio campano, che

Dettagli

Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005

Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005 Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005 Anno Consulenze legali Consulenze psicologiche Totale 1989 75 77% 23 23% 98 1990

Dettagli

Centro AntiViolenza Demetra Lamezia Terme Regione Calabria

Centro AntiViolenza Demetra Lamezia Terme Regione Calabria Centro AntiViolenza Demetra Lamezia Terme Regione Calabria DEMETRA Il progetto DEMETRA nasce in conformità ai contenuti ed alle finalità previsti dalla Legge Regionale n. 20/200 7 (Disposizioni per la

Dettagli

Non solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia Report 2017 del Centro antiviolenza della Casa della donna

Non solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia Report 2017 del Centro antiviolenza della Casa della donna Non solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia Report 2017 del Centro antiviolenza della Casa della donna Dal 1993 l associazione Casa della donna gestisce a Pisa un Centro antiviolenza che offre

Dettagli

L anno duemila, il giorno del mese di, presso la Casa Comunale di Siziano,

L anno duemila, il giorno del mese di, presso la Casa Comunale di Siziano, Convenzione tra l Ambito Territoriale di Certosa di Pavia e il Centro Provinciale Antiviolenza LiberaMente di Pavia per l attuazione di interventi in favore di donne vittime di violenza L anno duemila,

Dettagli

I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento

I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento Bologna 25/11/2016 I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento Dott.ssa Russo Maria Maffia La violenza nelle relazioni intime in gravidanza Dati ISTAT

Dettagli

PRESENTAZIONE CORSO. Il fenomeno della violenza sulle donne e sui minori costituisce un problema di diritti e di salute

PRESENTAZIONE CORSO. Il fenomeno della violenza sulle donne e sui minori costituisce un problema di diritti e di salute Associazione GALATEA Onlus Centro Antiviolenza viale Trieste 132, 93100 Caltanissetta Sede legale Viale Trieste 132, 93100 Caltanissetta C.F. 92053010853 tel: 3801929687 0934 563007 associazione.galatea@virgilio.it

Dettagli

CENTRO ANTIVIOLENZA GOAP Una via d uscita dalla violenza

CENTRO ANTIVIOLENZA GOAP Una via d uscita dalla violenza CENTRO ANTIVIOLENZA GOAP Una via d uscita dalla violenza Tania Grimaldi - Presidente Centro Antiviolenza Wilma Geromella - Coordinatrice ospitalità 1 La nascita dei centri antiviolenza e delle case rifugio!

Dettagli

DEFINIZIONE OMS (RAPPORTO VIOLENZA E SALUTE 2002)

DEFINIZIONE OMS (RAPPORTO VIOLENZA E SALUTE 2002) DEFINIZIONE OMS (RAPPORTO VIOLENZA E SALUTE 2002) L abuso o il maltrattamento sull infanzia è rappresentato da tutte le forme di cattivo trattamento fisico e/o affettivo, abuso sessuale, incuria o trattamento

Dettagli

Casa Rifugio l Vaso di Pandora

Casa Rifugio l Vaso di Pandora Casa Rifugio l Vaso di Pandora casa rifugio TIPOLOGIA DEL SERVIZIO E OSPITI : L accoglienza nella Casa Rifugio può avvenire secondo due modalità: accoglienza in emergenza e accoglienza di 1 livello. MISSION

Dettagli

GRUPPO 3 I PERCORSI DI FUORUSCITA DALLA VIOLENZA: PROTEZIONE E SOSTEGNO ALLE VITTIME. 26 novembre 2012

GRUPPO 3 I PERCORSI DI FUORUSCITA DALLA VIOLENZA: PROTEZIONE E SOSTEGNO ALLE VITTIME. 26 novembre 2012 GRUPPO 3 I PERCORSI DI FUORUSCITA DALLA VIOLENZA: PROTEZIONE E SOSTEGNO ALLE VITTIME 26 novembre 2012 LE DOMANDE 1. Quali sono gli elementi qualificanti del processo d integrazione negli e tra gli interventi

Dettagli

Anno di realizzazione. Finanziamento regionale

Anno di realizzazione. Finanziamento regionale Centro antiviolenza di Padova sito a PD Via Tripoli, 3 PO2013R01 Azienda Ulss n. 16 di Padova Costo complessivo 46.700,00 25.000,00 Il centro antiviolenza di Padova è attivo dal 1990 e svolge attività

Dettagli

Relazione d aiuto e sostegno al coniuge maltrattato. Ripercussioni sul minore. e relazioni familiari

Relazione d aiuto e sostegno al coniuge maltrattato. Ripercussioni sul minore. e relazioni familiari Relazione d aiuto e sostegno al coniuge maltrattato. Ripercussioni sul minore e relazioni familiari Il Consultorio Familiare Diocesano di Cagliari è nato per volontà dei Vescovi nel 1976. Sono presenti

Dettagli

PDF Creator: PDF4U Pro DEMO Version. If you want to remove this line, please purchase the full version

PDF Creator: PDF4U Pro DEMO Version. If you want to remove this line, please purchase the full version Familia-ndo scuola-laboratorio per famiglie Associazione di Promozione Sociale Sede legale a: Turi (BA), via Cisterna II trav. n.6 sito web: www.counsellor.it e-mail:info@counsellor.it tel. 080 8915616

Dettagli

L intervento dopo la rivelazione. Cosa succede quando un bambino o un adulto protettivo raccontano fatti compatibili con un abuso o una violenza

L intervento dopo la rivelazione. Cosa succede quando un bambino o un adulto protettivo raccontano fatti compatibili con un abuso o una violenza L intervento dopo la rivelazione Cosa succede quando un bambino o un adulto protettivo raccontano fatti compatibili con un abuso o una violenza Coinvolgimento della famiglia? L opportunità di coinvolgere

Dettagli

Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia

Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia 1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche

Dettagli

COMUNE DI ACERNO Provincia di Salerno

COMUNE DI ACERNO Provincia di Salerno REGOLAMENTO SPORTELLO ROSA 1- Obiettivi e finalità 2- Scopo e intento 3- Servizi 4- Struttura 5- Interventi 6-Rete di contatti sul territorio provinciale 7-Sede - giorni ed orari di apertura al pubblico

Dettagli

GRUPPo LOGOS ONLUS. Stefania Pirazzo Presidente

GRUPPo LOGOS ONLUS. Stefania Pirazzo Presidente GRUPPo LOGOS ONLUS Stefania Pirazzo Presidente L ASSOCIAZIONE GRUPPO LOGOS nasce nel 1988 con lo scopo di operare nel campo della prevenzione e del trattamento dei problemi correlati all'uso di alcol e

Dettagli

LA RELAZIONE TERAPEUTICA NEL TRATTAMENTO DELLE GRAVI DISFUNZIONI GENITORIALI

LA RELAZIONE TERAPEUTICA NEL TRATTAMENTO DELLE GRAVI DISFUNZIONI GENITORIALI LA RELAZIONE TERAPEUTICA NEL TRATTAMENTO DELLE GRAVI DISFUNZIONI GENITORIALI RESISTERE AL MALTRATTAMENTO: IMPATTO DEL TRAUMA E PROTEZIONE DEL SE DELL OPERATORE TUTELA DEI MINORI: L INDAGINE SOCIALE E I

Dettagli

27 Novembre 2014 Dottoressa Cosmelli Arianna. Ospedale Evangelico Internazionale

27 Novembre 2014 Dottoressa Cosmelli Arianna. Ospedale Evangelico Internazionale DALLA PARTE DELLE DONNE: TUTELA ED ASSISTENZA NEI CASI DI VIOLENZA 27 Novembre 2014 Dottoressa Cosmelli Arianna Ospedale Evangelico Internazionale FINALITÀ Favorire l emersione del fenomeno della violenza

Dettagli

Cristina Niutta. La violenza nelle relazioni di intimità tra adulti. 7marzo 2014

Cristina Niutta. La violenza nelle relazioni di intimità tra adulti. 7marzo 2014 Cristina Niutta La violenza nelle relazioni di intimità tra adulti 7marzo 2014 Ruolo dei CENTRI ANTIVIOLENZA e importanza delle RETI di enti e associazioni Ln. 154/2001 misure contro la violenza nelle

Dettagli

La psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria. sanitaria. 14 Maggio Roma

La psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria. sanitaria. 14 Maggio Roma La psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria sanitaria 14 Maggio 2009- Roma Dr.ssa Maria M. Russo Direttore Programma di Psicologia AUSL Rimini 1 Riferimenti

Dettagli

SCUOLA FAMIGLIA PSICOSOMATICA CENPIS ORION CENPIS. Prof. Dott. Antonio Popolizio GRUPPO. la mente che ti accresce

SCUOLA FAMIGLIA PSICOSOMATICA CENPIS ORION CENPIS. Prof. Dott. Antonio Popolizio GRUPPO. la mente che ti accresce GRUPPO CENPIS ACCADEMIA TALENTO E QUALITÀ DI VITA la mente che ti accresce CENPIS ORION SCUOLA FAMIGLIA PSICOSOMATICA Prof. Dott. Antonio Popolizio Psicologo, specialista Psicoterapeuta Specialista in

Dettagli

PROTOCOLLO QUADRO D INTESA

PROTOCOLLO QUADRO D INTESA PROTOCOLLO QUADRO D INTESA Per la definizione dei principi comportamentali per una buona collaborazione tra il Comune di Milano e l Associazione Casa di accoglienza delle Donne maltrattate Onlus; l Associazione

Dettagli

Violenze sui bambini e violenze assistite. Violenze dopo la separazione

Violenze sui bambini e violenze assistite. Violenze dopo la separazione VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE Violenze sui bambini e violenze assistite Violenze dopo la separazione 1 I NUMERI DELLE VIOLENZE DEL PARTNER Violence against women: an EU-wide survey (FRA, 2014) VIOLENZE

Dettagli

SEXUAL DISTRESS (indicatore) No ESI 6,6% Ab sex grave 47% SEXUAL PREOCCUPATION (indicatore) No ESI 24,8% Ab sex grave 48,6%

SEXUAL DISTRESS (indicatore) No ESI 6,6% Ab sex grave 47% SEXUAL PREOCCUPATION (indicatore) No ESI 24,8% Ab sex grave 48,6% EFFETTI IN ETA ADULTA DELLE ESI AD ALTO IMPATTO TRAUMATICO (sessualità) SEXUAL DISTRESS (indicatore) No ESI 6,6% Ab sex grave 47% SEXUAL PREOCCUPATION (indicatore) No ESI 24,8% Ab sex grave 48,6% Bianchi,

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE PER LA GESTIONE DEL CENTRO ANTIVIOLENZA AIUTODONNA AREA PISTOIESE

SPECIFICHE TECNICHE PER LA GESTIONE DEL CENTRO ANTIVIOLENZA AIUTODONNA AREA PISTOIESE SOCIETA' DELLA SALUTE PISTOIESE Allegato B SPECIFICHE TECNICHE PER LA GESTIONE DEL CENTRO ANTIVIOLENZA AIUTODONNA AREA PISTOIESE Viale Matteotti, 35 51100 Pistoia C.F. 90048490479 Art. 1 Amministrazione

Dettagli

violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere

violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere La violenza domestica, quella che avviene quotidianamente tra le mura di casa è una devastante realtà per tante di ogni età, etnia e ceto

Dettagli

LO PSICOLOGO DI QUARTIERE

LO PSICOLOGO DI QUARTIERE LO PSICOLOGO DI QUARTIERE Risultati dei primi cinque mesi di ricerca e intervento Milano, Palazzo Marino, 5 Ottobre 2009 PSICOLOGO DI QUARTIERE Assessorato alla salute del Comune di Milano in collaborazione

Dettagli

Vivere soli nel mondo: bisogno di sostegno e di rete

Vivere soli nel mondo: bisogno di sostegno e di rete Vivere soli nel mondo: bisogno di sostegno e di rete Gloria Soavi- Presidente CISMAI Bologna 20 gennaio 2017 Sono bambini e ragazzi che hanno sperimentato gravi forme di mal-trattamento in famiglia Adozioni

Dettagli

Ruolo dell A.S. del D.P.

Ruolo dell A.S. del D.P. Ruolo dell A.S. del D.P. Le attività svolte dall A.S. sono quelle inerenti alle funzioni del servizio: prevenzione, terapia e riabilitazione, attività di consulenza e formazione, come previsto dal D.P.R.

Dettagli

Lo psicologo a scuola

Lo psicologo a scuola ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Con il patrocinio del COMUNE DI BELLUNO ASSOCIAZIONE DAFNE - Associazione a tutela dei diritti

Dettagli

Progetto Fare Rete: potenziamento e avvio di reti antiviolenza in Sicilia

Progetto Fare Rete: potenziamento e avvio di reti antiviolenza in Sicilia Progetto Fare Rete: potenziamento e avvio di reti antiviolenza in Sicilia DISPENSA MODULO La violenza contro le donne e la metodologia d accoglienza MARA CORTIMIGLIA ASSOCIAZIONE LE ONDE ONLUS Via XX Settembre

Dettagli

DISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI

DISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI DISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI LO SPORTELLO MEDIAZIONE FAMIGLIA SCUOLA La famiglia è centrale nell educazione dei figli. Essa rappresenta

Dettagli

COORDINAMENTO DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DELL EMILIA-ROMAGNA I DATI DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DEL COORDINAMENTO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

COORDINAMENTO DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DELL EMILIA-ROMAGNA I DATI DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DEL COORDINAMENTO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA COORDINAMENTO DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DELL EMILIA-ROMAGNA I DATI DEI CENTRI ANTIVIOLENZA DEL COORDINAMENTO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DAL 1 GENNAIO AL 31OTTOBRE 2015 1 Tavola 1 Tutte le donne accolte,

Dettagli

Cos è un Centro Antiviolenza

Cos è un Centro Antiviolenza Cos è un Centro Antiviolenza Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano In collaborazione con Rete lombarda dei Centri Antiviolenza e delle Case delle donne b) associazioni e organizzazioni

Dettagli

VIOLENZE ALLE DONNE E AI MINORI: UNA QUESTIONE DI SALUTE PUBBLICA

VIOLENZE ALLE DONNE E AI MINORI: UNA QUESTIONE DI SALUTE PUBBLICA VIOLENZE ALLE DONNE E AI MINORI: UNA QUESTIONE DI SALUTE PUBBLICA Aa 2015-16 prof.ssa Patrizia Romito Dipartimento di Scienze della Vita Unità di di Psicologia romito@units.it Lezione del 30 marzo 2 3

Dettagli

La denuncia di abuso sessuale intrafamiliare e l interruzione dei rapporti genitoriali. Come tutelare il minore?

La denuncia di abuso sessuale intrafamiliare e l interruzione dei rapporti genitoriali. Come tutelare il minore? La denuncia di abuso sessuale intrafamiliare e l interruzione dei rapporti genitoriali. Come tutelare il minore? Anna Balabio In diversi casi di denunce di abuso sessuale intrafamiliare, l Autorità giudiziaria

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

MINORI E FAMIGLIA CoDeBri - SERVIZIO PIENAMENTE INCARDINATO NELL ENTE LOCALE TITOLARE DELLA FUNZIONE.

MINORI E FAMIGLIA CoDeBri - SERVIZIO PIENAMENTE INCARDINATO NELL ENTE LOCALE TITOLARE DELLA FUNZIONE. ALLEGATO -1 SCHEMA DI SINTESI MODELLO OPERATIVO - AMBITO MINORI E FAMIGLIA A.s.c. Consorzio Desio Brianza/Ambito Territoriale Desio MINORI E FAMIGLIA CoDeBri - SERVIZIO PIENAMENTE INCARDINATO NELL ENTE

Dettagli

Modelli e percorsi di ospitalità Dispensa formativa Dott.ssa Adriana Piampiano

Modelli e percorsi di ospitalità Dispensa formativa Dott.ssa Adriana Piampiano Modelli e percorsi di ospitalità Dispensa formativa Dott.ssa Adriana Piampiano Associazione LE ONDE ONLUS Via XX Settembre 57-90141 Palermo Tel. Fax 0039.091327973 - e-mail leonde@tin.it sito internet

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI. 14/2/2007 A CURA DELL A.S.Sara Giacopuzzi

LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI. 14/2/2007 A CURA DELL A.S.Sara Giacopuzzi LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI 14/2/2007 A CURA DELL A.S.Sara Giacopuzzi INDAGINE SOCIALE Si colloca nella fase della rilevazione ma anche nella fase della diagnosi o valutazione, intesa come

Dettagli

Progetto AMATI! La Rete Territoriale Antiviolenza di Lodi - contro la violenza sulle donne - Comune di Lodi

Progetto AMATI! La Rete Territoriale Antiviolenza di Lodi - contro la violenza sulle donne - Comune di Lodi Progetto AMATI! La Rete Territoriale Antiviolenza di Lodi - contro (Progetto realizzato nell ambito dell accordo di collaborazione sottoscritto con la Regione Lombardia per l attivazione di servizi e iniziative

Dettagli

VIOLENZA DI GENERE. Casa delle donne per non subire violenza ONLUS

VIOLENZA DI GENERE. Casa delle donne per non subire violenza ONLUS VIOLENZA DI GENERE Cos è una Casa delle donne o un Centro antiviolenza? Un luogo in cui: un intendimento politico e culturale: cambiare la cultura, il discorso pubblico sulla violenza contro le donne si

Dettagli

Conoscere il fenomeno per Prevenirlo. Dott.ssa Gaetanina Parrella Dottore in Psicologia-Counselor Dott.ssa Francesca Siano Psicologa Psicoterapeuta

Conoscere il fenomeno per Prevenirlo. Dott.ssa Gaetanina Parrella Dottore in Psicologia-Counselor Dott.ssa Francesca Siano Psicologa Psicoterapeuta Conoscere il fenomeno per Prevenirlo Dott.ssa Gaetanina Parrella Dottore in Psicologia-Counselor Dott.ssa Francesca Siano Psicologa Psicoterapeuta 1. Abuso fisico 2. Abuso sessuale 3. Abuso psicologico

Dettagli

manuela.ulivi@tiscali.it

manuela.ulivi@tiscali.it C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome ULIVI MANUELA Indirizzo CORSO VENEZIA, 61 20121 MILANO ITALIA Telefono 02.29526806 02.2043398 Fax 02.29510835 E-mail manuela.ulivi@tiscali.it Nazionalità

Dettagli

Violenza domestica e di genere: aspetti medici e giuridici

Violenza domestica e di genere: aspetti medici e giuridici Violenza domestica e di genere: aspetti medici e giuridici Mestre 14-15 ottobre 2016 Azienda ULSS n.14 CHIOGGIA (VE) via Madonna Marina, 500 30015 CHIOGGIA ( VE) www.asl14chioggia.veneto.it email: asl14@pecveneto.it

Dettagli

DANIELA DE MARCHI EDUCARE LA FAMIGLIA: IL LAVORO DI SOSTENERE. L ESPERIENZA DELLA COMUNITA A CICLO DIURNO don Luigi Guanella

DANIELA DE MARCHI EDUCARE LA FAMIGLIA: IL LAVORO DI SOSTENERE. L ESPERIENZA DELLA COMUNITA A CICLO DIURNO don Luigi Guanella DANIELA DE MARCHI EDUCARE LA FAMIGLIA: IL LAVORO DI SOSTENERE L ESPERIENZA DELLA COMUNITA A CICLO DIURNO don Luigi Guanella PERCHE? DAL SOSTEGNO AL MINORE AL SOSTEGNO AI GENITORI PERCHÉ RITENIAMO IMPORTANTE

Dettagli

Chi è e cosa fa lo Psicologo

Chi è e cosa fa lo Psicologo Chi è e cosa fa lo Psicologo L articolo 1 della Legge 18/2/1989 n. 56 Ordinamento della professione di psicologo recita: La professione di Psicologo comprende l uso degli strumenti conoscitivi e di intervento

Dettagli

STRUTTURA SEMPLICE TUTELA SALUTE BAMBINO E ADOLESCENTE ASS1 DISTRETTO 2

STRUTTURA SEMPLICE TUTELA SALUTE BAMBINO E ADOLESCENTE ASS1 DISTRETTO 2 (SSTSBA) Dott.ssa Barbara Fazi STRUTTURA SEMPLICE TUTELA SALUTE BAMBINO E ADOLESCENTE ASS1 DISTRETTO 2 Servizio digitale ConTatto Aree di intervento delle unità operative territoriali AAS 1 1. PSICOPATOLOGIA:

Dettagli

INVIOLABILITA DEL CORPO

INVIOLABILITA DEL CORPO ITA introduzione ENG introduction SPA introducción FRE introduction lista alfabetica lista permutata mt 1: tempi/spazi modulo lilith home Legenda: in rosso: termini focali (core area) in nero: termini

Dettagli

Distretto Sanitario di Tarcento. Riconoscere E Superare La Depressione Post - Partum Trieste,

Distretto Sanitario di Tarcento. Riconoscere E Superare La Depressione Post - Partum Trieste, Distretto Sanitario di Tarcento Riconoscere E Superare La Depressione Post - Partum Trieste, 07.12.2012 Obiettivo del Progetto Individuare le donne potenzialmente a rischio di sviluppare una sofferenza

Dettagli

PROFESSIONE: PSICOLOGA! d.ssa Viviana Rossetti Psicologa-Psicoterapeuta infantile

PROFESSIONE: PSICOLOGA! d.ssa Viviana Rossetti Psicologa-Psicoterapeuta infantile PROFESSIONE: PSICOLOGA! d.ssa Viviana Rossetti Psicologa-Psicoterapeuta infantile PSICOLOGO DELL ETA EVOLUTIVA: CHI Bambino Famiglia Coppia genitoriale Scuola AREE DI INTERVENTO: COSA Area clinica (consultazione,

Dettagli

Interventi di prevenzione della violenza di genere e misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza

Interventi di prevenzione della violenza di genere e misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza L.R. 21 marzo 2007, n. 12. Interventi di prevenzione della violenza di genere e misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza (B.U. 28 marzo 2007, n. 7) Art. 1. (Principi) 1. La Regione

Dettagli

In cammino con lo PSIR

In cammino con lo PSIR In cammino con lo PSIR Welfare Regionale di seconda generazione Genova, 15 aprile 2015 Servizio Famiglia, Minori e Pari Opportunità Riferimenti normativi L.R. 12/2006 "Promozione del sistema integrato

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) LEGGE REGIONALE 11 novembre 2008, n. 32 Interventi contro la violenza sulle donne ( B.U.R. 20 novembre 2008, n. 108 ) Art. 1 (Finalità) 1. La Regione riconosce che ogni forma o grado di violenza contro

Dettagli

Centro Veneto Progetti Donna Associazione di volontariato Centro Antiviolenza

Centro Veneto Progetti Donna Associazione di volontariato Centro Antiviolenza CHI SIAMO Il Centro Veneto Progetti Donna (Centro Donna) è un Associazione di volontariato - ONLUS che opera per fornire sostegno a donne, italiane e straniere, in difficoltà e coinvolte in situazioni

Dettagli

L INTERVENTO CON GLI UOMINI AUTORI DI VIOLENZA

L INTERVENTO CON GLI UOMINI AUTORI DI VIOLENZA Udine, 8 novembre 2014 Violenza di genere e strategie di intervento L INTERVENTO CON GLI UOMINI AUTORI DI VIOLENZA Gli uomini che maltrattano sono il prodotto di una società che nega profondamente la violenza

Dettagli

Protocollo Violenza e Maltrattamento in P.S. Collaborazione di Rete e Casistica

Protocollo Violenza e Maltrattamento in P.S. Collaborazione di Rete e Casistica Protocollo Violenza e Maltrattamento in P.S. Collaborazione di Rete e Casistica Dott.ssa Patrizia Giuntini Responsabile UOS (UOC Medicina d urgenza e PS, Dir. Dott. P. Moscatelli) IRCCS A.O.U. San Martino

Dettagli

Scheda di descrizione del progetto aderente a ConCittadini

Scheda di descrizione del progetto aderente a ConCittadini Scheda di descrizione del progetto aderente a ConCittadini TITOLO DEL PROGETTO (indicare anche l area di approfondimento individuata tra Memoria, Diritti, Legalità ): SOGGETTO COORDINATORE ( denominazione

Dettagli

BASI TEORICHE E GENERALITÀ

BASI TEORICHE E GENERALITÀ INDICE PRESENTAZIONE DELL EDIZIONE ITALIANA PREFAZIONE PREMESSA V VII IX Parte prima BASI TEORICHE E GENERALITÀ INTRODUZIONE 3 CAPITOLO 1 Principali fonti teoriche della psichiatria infantile clinica 7

Dettagli

MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE

MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Organizzazione PERSeO S.r.l. Personale MODULI E ARGOMENTI XXVII EDIZIONE MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Edizione 2016 Moduli e argomenti trattati nell area: selezione e valutazione

Dettagli

1. La casa rifugio per donne vittime di violenza deve avere le seguenti caratteristiche:

1. La casa rifugio per donne vittime di violenza deve avere le seguenti caratteristiche: Reg. 18-1-2007 n. 4 Legge regionale 10 luglio 2006, n. 19 - "Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini di Puglia". Pubblicato nel B.U.

Dettagli

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico Notari, Gandione M, Tocchet A, Galli dela Mantica M, Longo E, Notari D, Davico C, Larosa P, Gerardi S, Bartolotti I, Pagana L, Ruffino C Dipartimento

Dettagli

Presentazione del Mal.Ab. Gruppo specialistico interistituzionale contro il maltrattamento grave e l abuso ai minori.

Presentazione del Mal.Ab. Gruppo specialistico interistituzionale contro il maltrattamento grave e l abuso ai minori. Presentazione del Mal.Ab. Gruppo specialistico interistituzionale contro il maltrattamento grave e l abuso ai minori. Il Mal.Ab. di Trieste Gruppo interistituzionale attivo dal 1998. Dal 2004 vi partecipano:

Dettagli

LA VIOLENZA NON È MAI NORMALE.

LA VIOLENZA NON È MAI NORMALE. LA VIOLENZA NON È MAI NORMALE. PARLANE CON NOI. CENTRO ANTIVIOLENZA CIVICO DONNA Servizio di sostegno psicologico e assistenza legale LA VIOLENZA SULLE DONNE La violenza sulle donne avviene ogni giorno,

Dettagli

C U R R I C U L U M V I T A E

C U R R I C U L U M V I T A E C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Psicologo/a Data e luogo di nascita Indirizzo DOTT.SSA ROBERTA MILZONI 21.06.1974 MONZA (MI) STUDIO DI PSICOLOGIA PIAZZA SUSA, 1 20133 MILANO Telefono

Dettagli

PUNTI IN ATTENZIONE. tutte le condizioni di abuso in cui vive un bambino incidono:

PUNTI IN ATTENZIONE. tutte le condizioni di abuso in cui vive un bambino incidono: PUNTI IN ATTENZIONE tutte le condizioni di abuso in cui vive un bambino incidono: sullo sviluppo fisico e psicologico della sua personalità sulla relazione con la famiglia sulla relazione con gli adulti

Dettagli

I.A.R.A Interventi di Ampliamento della Rete Antiviolenza. Accoglienza e audizione della vittima 6 dicembre 2013

I.A.R.A Interventi di Ampliamento della Rete Antiviolenza. Accoglienza e audizione della vittima 6 dicembre 2013 I.A.R.A Interventi di Ampliamento della Rete Antiviolenza Accoglienza e audizione della vittima 6 dicembre 2013 Gli effetti della violenza Subire violenza da un altro essere umano, soprattutto nelle relazioni

Dettagli

Centro clinico per la Valutazione, l Ascolto e il Trattamento dei Minori vittime di Abusi V.A.T.M.A. CARTA DEI SERVIZI

Centro clinico per la Valutazione, l Ascolto e il Trattamento dei Minori vittime di Abusi V.A.T.M.A. CARTA DEI SERVIZI Centro clinico per la Valutazione, l Ascolto e il Trattamento dei Minori vittime di Abusi 1 V.A.T.M.A. CARTA DEI SERVIZI LA FINALITÀ Il Centro Clinico Polivalente V.A.T.M.A., è finanziato dal Dipartimento

Dettagli

L importanza del Sostegno a Domicilio nei pazienti affetti da Disturbo del Comportamento Alimentare. Relatore: Dott.ssa Alessia Lorenzetto

L importanza del Sostegno a Domicilio nei pazienti affetti da Disturbo del Comportamento Alimentare. Relatore: Dott.ssa Alessia Lorenzetto L importanza del Sostegno a Domicilio nei pazienti affetti da Disturbo del Comportamento Alimentare Relatore: Dott.ssa Alessia Lorenzetto Lo Psicologo a Domicilio Un nuovo modo di fare Psicologia modificando

Dettagli

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione. PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione

Dettagli

Analisi dei dati relativi alle donne vittime di violenza che si sono rivolte al Centro Antiviolenza di Lodi «La Metà di Niente»

Analisi dei dati relativi alle donne vittime di violenza che si sono rivolte al Centro Antiviolenza di Lodi «La Metà di Niente» Analisi dei dati relativi alle donne vittime di violenza che si sono rivolte al Centro Antiviolenza di Lodi 2016-2017 Progetto «AMATI! La Rete Territoriale Antiviolenza di Lodi contro la violenza sulle

Dettagli

Hanno subito violenza

Hanno subito violenza CENTRO SOS Donna (BO) Demetra donne in aiuto (Lugo) Hanno subito violenza N 583 193 267 192 148 331 324 26 148 42 149 2403 DONNE CHE HANNO SUBITO VIOLENZA DAL 1 GENNAIO AL 31 OTTOBRE 2013 SOS Donna (BO)

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARIA ANTONELLA VITTORIA CELANI Indirizzo VIA PASQUALE VENA N.31-75100 MATERA Telefono 0835/337479 Cell:

Dettagli

Convegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza)

Convegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza) Belluno, 18 settembre 2010 Convegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza) Francesca Quaglia (responsabile del Centro) dal 01/12/2004 al 16/09/2010 (=69,5 mesi) Nuovi contatti 283 in 6 casi il motivo

Dettagli

Autismo: attività e interventi innovativi di carattere sociosanitario nell Asl di Milano

Autismo: attività e interventi innovativi di carattere sociosanitario nell Asl di Milano Tavola Rotonda Autismo 1 dicembre 2014 Autismo: attività e interventi innovativi di carattere sociosanitario nell Asl di Milano Milano, 1 dicembre 2014 Progettualità a sostegno della famiglia e suoi componenti

Dettagli