ENERGIE RINNOVABILI MICRO HYDRO. CasaSoleil Appunti sulle fonti rinnovabili -

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ENERGIE RINNOVABILI MICRO HYDRO. CasaSoleil 2006-2010 - Appunti sulle fonti rinnovabili -"

Transcript

1 ENERGIE RINNOVABILI MICRO HYDRO CasaSoleil Appunti sulle fonti rinnovabili - Che cos'è E' in piccolo, quello che si fa con un impianto idroelettrico ma senza costruire una diga: l'acqua che scende fa girare una turbina che genera energia elettrica. La turbina idraulica è quel dispositivo meccanico che trasforma l'energia potenziale e/o cinetica dell'acqua in energia meccanica, tale energia fa girare un alternatore che la trasforma in energia elettrica. A cosa serve A produrre energia elettrica con potenza installata massima di 100 kw. Se si ha la disponibilità di un corso d'acqua, tali impianti servono a produrre energia sia per utenze isolate (le aree montane difficilmente raggiungibili o non servite della rete nazionale, piccole comunità locali, fattorie o alberghi isolati) che utenze collegate alla rete. Un altro settore di applicazione è quello del recupero energetico nelle applicazioni idrauliche. Ogni volta che ci si trova di fronte a sistemi di tipo dissipativo, quali punti di controllo o regolazione della portata con presenza di salti (vasche di sconnessione sfioratori e paratoie), è possibile installare una turbina per il recupero energetico della corrente. Come funziona Il flusso d'acqua che scende mette in rotazione la turbina producendo energia meccanica; questa energia fa girare un generatore che la trasforma in energia elettrica. Un impianto micro-idro sfrutta l'energia potenziale posseduta dalla corrente di un corso d'acqua. Per gli impianti di dimensioni molto ridotte (2-3kW), la turbina, che è il componente principale di un impianto, può alloggiare direttamente nel corso d'acqua, mentre per gli impianti di dimensioni più grosse si utilizzano apposite opere civili come canali di adduzione, vasche di carico, condotta forzata ecc., che prelevano parte dell'acqua dalla corrente del corso e dopo che ha attraversato la turbina viene restituita al corso d'acqua in un punto più a valle. Funzionamento di un impianto micro-idro ad acqua fluente.

2 Prerequisiti Per la realizzazione di un impianto micro-idro si deve disporre di un corso d'acqua con una portata mediamente costante, bisogna conoscere la portata e il salto idraulico di cui si dispone per dimensionare l'impianto. Quanto costa Il costo varia con la potenza installata e quindi con le relative opere civili da realizzare (opere di presa, canali, vasca di carico e condotta forzata). Per impianti al disotto dei 3 kw si hanno costi per kw installato molto contenuti, mentre per impianti con taglie maggiori i costi aumentano per kw installato, questo è dovuto al costo aggiuntivo delle opere civili da realizzare. Incentivi economici Il micro-idro, come tutti gli impianti da fonte rinnovabili di piccola taglia, è soggetto ad una distinzione in base alla soglia di potenza dei 200 kw. Incentivi regionali: cerca sul sito della tua regione. Lo Scambio sul posto Tutti gli impianti per la produzione di energia elettrica, alimentati da fonti rinnovabili e quindi anche il micro eolico, con potenza fino a 200 kw possono accedere al meccanismo di scambio sul posto dell'energia elettrica prodotta, cioè la possibilità di cedere alla rete elettrica locale la produzione da fonte rinnovabile e di prelevare dalla stessa rete i quantitativi di elettricità nelle ore e nei giorni in cui gli impianti rinnovabili non sono in grado di produrre; tutto ciò pagando solo la differenza, su base annua, tra i consumi totali del cliente e la produzione del suo piccolo impianto. Dal 2009, il servizio di "scambio sul posto" è gestito non più dai diversi distributori ma dal solo Gestore dei Servizi Energetici - GSE, secondo modalità uniformi per tutto il sistema nazionale. Il nuovo sistema è stato introdotto dall Autorità per l energia (con il Testo integrato dello scambio sul posto TISP - delibera n. 74/08) con l obiettivo di garantire una maggiore semplicità contrattuale, più trasparenza ed efficacia di gestione e la corretta valorizzazione economica dell energia elettrica immessa e consumata; le nuove regole si applicano agli impianti di produzione da fonti rinnovabili fino a 20 kw e quelli da cogenerazione ad alto rendimento con potenza fino a 200 kw. Il valore dell energia prodotta da piccoli impianti da fonti rinnovabili potrà essere utilizzato come eventuale "credito" negli anni successivi senza più il limite di tempo di tre anni, come previsto in precedenza. Tariffa fissa omnicomprensiva La produzione di energia elettrica mediante impianti eolici e di potenza nominale media annua non superiore a 1 MW, immessa nel sistema elettrico, ha diritto, in alternativa ai certificati verdi e su richiesta del produttore, a una tariffa fissa di 30 Eurocent/kWh, per un periodo di quindici anni.

3 La tariffa fissa onnicomprensiva, che comprende sia le componenti remunerative di mercato che quelle di incentivazione vere e proprie, è infatti garantita da un unico soggetto nazionale, il GSE (il Gestore dei Servizi Energetici), e non più dai diversi distributori territoriali, in maniera frammentata. I produttori, possono concludere con il GSE una convenzione di ritiro dell energia elettrica immessa secondo procedure uniche per tutto il sistema elettrico nazionale, basate su specifiche tecniche verificate dall Autority. La tariffa fissa onnicomprensiva non si applica al fotovoltaico che usufruisce già da tempo di altri sistemi di incentivazione. Delibera ARG/elt 1/09 A partire da gennaio 2010, attraverso il portale web del GSE, potrà essere presentata istanza per il ritiro dell'energia a tariffa omnicomprensiva, con modalità analoghe a quelle già in essere per il ritiro dedicato. Lo schema di convenzione per il riconoscimento della tariffa omnicomprensiva prevede la possibilità di cessione del credito che potrà essere attuata utilizzando esclusivamente il testo riportato sul sito del GSE. I Certificati Verdi Dal 2008, i certificati verdi, ai fini del soddisfacimento della quota d'obbligo di cui all'articolo Il, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, hanno un valore unitario pari a 1 MWh e vengono emessi dal Gestore dei servizi elettrici (GSE) per impianti a produzione incentivata di cui al comma 143, calcolando la produzione netta di energia elettrica da fonte idraulica moltiplicata per il coefficiente pari a 1,00. o A partire dal 2008, i certificati verdi emessi dal GSE ai sensi dell'articolo II, comma 3, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, sono collocati sul mercato a un prezzo, riferito al MWh elettrico, pari alla differenza tra il valore di riferimento, fissato in sede di prima applicazione in 180 euro per MWh, e il valore medio annuo del prezzo di cessione dell'energia elettrica definito dall' Autorità per l'energia elettrica e il gas in attuazione dell'articolo 13, comma 3, del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, registrato nell'anno precedente e comunicato dalla stessa Autorità entro il 31 gennaio di ogni anno a decorrere dal Il valore di riferimento del coefficiente (1,00), potrà essere aggiornato, ogni tre anni, con decreto del Ministro dello sviluppo economico, assicurando la congruità della remunerazione ai fini dell'incentivazione dello sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. o A partire dal 2008 e fino al raggiungimento dell' obiettivo minimo della copertura del 25 per cento del consumo interno di energia elettrica con fonti rinnovabili e dei successivi aggiornamenti derivanti dalla normativa dell' Unione europea, il GSE, su richiesta del produttore, ritira i certificati verdi, in scadenza nell' anno, ulteriori rispetto a quelli necessari per assolvere all'obbligo della quota minima dell'anno precedente di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n.79, a un prezzo pari al prezzo medio riconosciuto ai certificati verdi registrato nell'anno precedente dal Gestore del mercato elettrico (GME) e trasmesso al GSE entro il 31 gennaio di ogni anno. Il periodo di diritto ai certificati verdi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 8 febbraio 2007, n. 20, resta fermo in otto anni. In alternativa ai CV c'è la possibilità di ottenimento dei certificati RECS, del valore ciascuno di 1 MWh di energia prodotta.

4 Benefici Benefici economici I tempo di ritorno dell'investimento è tra i 10 e 20 anni circa, in base alla taglia dell'impianto. Per potenze al di sotto dei 10kW il tempo di ritorno è inferiore ai 10 anni. Per un impianto con una potenza elettrica installata compresa tra i 10 e 100kW il tempo di ritorno è di anni. Benefici ambientali La produzione di energia elettrica attraverso impianti idroelettrici esclude l'utilizzo di qualsiasi combustibile, quindi azzera le emissioni in atmosfera di gas a effetto serra e di altri inquinanti. Inoltre il micro-idro rispetta l'ambiente perchè non richiede invasi e le opere in muratura degli impianti non sono molto invasive. Dimensionamento Una volta scelto il sito, si misurano la portata d'acqua e il salto idraulico. Con questi valori, si può scegliere la turbina più adatta e si calcola la potenza elettrica. Ad esempio: per una portata di 25 l/s e salto 30 m, utilizzando una turbina Pelton, si ottiene una potenza elettrica 3,8 kw che è poco più della potenza necessaria ad una famiglia. Componenti Per utenze non isolate Turbina idraulica Generatore Quadro elettrico La turbina idraulica è il cuore di un impianto mini-idroelettrico essenzialmente costituita da un organo fisso, il distributore e da uno mobile, la girante. Il primo indirizza la portata in arrivo alla girante e regola la portata. La girante infine trasforma l'energia potenziale in energia meccanica resa sull'albero motore. Il generatore produce energia elettrica trasformando l'energia che gli fornisce l'albero motore della turbina, è capace di lavorare a diverse velocità e avere un rendimento di trasformazione dei energia meccanica in elettrica elevato, solitamente tra l' 80-85% per queste taglie. Il quadro elettrico è il dispositivo di controllo, ha il compito di regolare i flussi di energia verso i punti di utilizzo trasformando e mantenendo stabile la tensione. Per utenze isolate Dissipatori I dissipatori hanno il compito di dissipare l'energia prodotta dall'impianto ma non utilizzata dall'utenza, per evitare che il sistema vada in corto, solitamente si utilizzano delle resistenze a raffreddamento ad acqua o ad aria. Durata dell'impianto Varia a seconda delle tipologie Il tempo di vita è correlato alla taglia dell'impianto più è grande la taglia maggiore è la vita media dell'impianto.

5 Materiali alternativi I tipi di turbine maggiormente utilizzate per questi impianti sono le turbine Pelton o Banki (flusso incrociato), che meglio si adattano a sfruttare il potenziale connesso a portate generalmente limitate, ma sono utilizzate anche se di rado turbine Turgo consigliate nell'utilizzo di acque torbide e le turbine Francis molto complesse, utilizzate per impianti di dimensione più grosse. Per gli impianti micro-idro si utilizzano solitamente turbine ad azione, in cui, l'acqua durante il percorso attraverso la girante si trova sempre a pressione atmosferica. Esistono anche turbine a reazione utilizzate per impianti micro idro, lavorano completamente immerse in acqua, quindi a pressione maggiore di quella atmosferica; di questo tipo sono ad esempio le turbine Francis, il cui utilizzo principale è negli impianti di media grandezza (100kW). Turbina Pelton adatta ad impianti con alto salto da 20m fino a180/200m con portate da 0,5 l/s a 100 l/s, può essere ad asse orizzontale o verticale. Sezione di una turbina Pelton con due ugelli di immissione Turbina Banki o a flussi incrociati adatta per installazioni a basso e medio salto, da 7m fino a un massimo di 100 m e portate da 20 l/s a 1000 l/s circa, si può regolare la portata in ingresso da 0 a 100%, ha un rendimento più basso della microturbina Pelton anche se di poco.

6 Sezione di una turbina Banki a flusso incrociato. Turbina Turgo simile alla Pelton, è adatta a salti da 30 a 300 m. I costruttori la consigliano per situazioni con notevoli variazioni di afflussi d'acqua e in presenza di acque torbide. Esistono kit preconfezionati che al loro interno hanno la turbina, il generatore, l'inverter e gli accumulatori; sono facili da installare e pronti all'uso, con costi e taglie molto contenuti Manutenzione L'impianto funziona in modo autonomo ma richiede manutenzione e regolazioni periodiche Domande frequenti Sostituisce il collegamento alla rete? Non sostituisce il collegamento alla rete ma lo integra riducendo la richiesta alla rete. Sostituisce il collegamento alla rete per le utenze isolate se si dispone di una potenza installata necessaria al proprio fabbisogno energetico. E se produco più di quello che consumo? L'energia prodotta in eccesso viene dissipata automaticamente dai sistemi di dissipazione.

il mini eolico quanto costa e quanto rende

il mini eolico quanto costa e quanto rende il mini eolico quanto costa e quanto rende quanto costa e quanto rende Il costo di un sistema mini eolico installato chiavi in mano (IVA esclusa) per taglie comprese fra 5 kw e 20 kw è compreso fra 3.000

Dettagli

Nuova tariffa in Italia

Nuova tariffa in Italia è stato pubblicato nella G.U. n. 1 del 2 gennaio 2009, il Decreto 18 dicembre 2008, con il quale si dà prima attuazione alle disposizioni in materia di incentivazione della produzione di energia elettrica

Dettagli

Produzione di energia elettrica

Produzione di energia elettrica Produzione di energia elettrica LE CENTRALI IDROELETTRICHE Classe 3 Ael a.s. 2011-2012 la dispensa si trova sul sito www.webalice.it/s.pollini nella sezione scuola www.webalice.it/s.pollini 1 L energia

Dettagli

Parzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44

Parzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44 Incentivi: il Conto Energia Il Conto energia arriva in Italia attraverso la Direttiva comunitaria per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE), che viene recepita con l'approvazione da parte del Parlamento

Dettagli

RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:

RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente: RISOLUZIONE N. 88/E ma, Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212 Gestore Servizi Energetici - GSE articolo 2 della legge 24 dicembre

Dettagli

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante

Dettagli

Scaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1

Scaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1 Tariffe per la copertura degli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento delle attività di gestione, di verifica e di controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno, a carico dei beneficiari

Dettagli

Versione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr

Versione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr Versione integrata e modificata dalla deliberazione 493/2012/R/efr Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. - GSE, dell energia elettrica immessa in

Dettagli

Destinazione dell energia immessa in rete

Destinazione dell energia immessa in rete Destinazione dell energia immessa in rete Fino a 20 kw * è possibile: Oltre i 20 kw * è possibile: Usufruire del servizio di scambio sul posto, facendone richiesta al gestore di rete competente per territorio

Dettagli

Spalma incentivi volontario

Spalma incentivi volontario Spalma incentivi volontario Guida alla lettura con esempi numerici Spalma incentivi volontario: guida alla lettura Riferimenti normativi: DECRETO LEGGE 23 dicembre 2013, n. 145 (c.d. Destinazione Italia

Dettagli

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante

Dettagli

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica da fonte

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 16 APRILE 2015 172/2015/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE APPROVAZIONE DI UN MODELLO UNICO PER LA REALIZZAZIONE, LA CONNESSIONE E L ESERCIZIO DI PICCOLI

Dettagli

La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)

La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) Energia Media Dalla diagnosi energetica alla riduzione dei costi energetici nell industria La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità

Dettagli

TIPI DI ENERGIA. EFV =Energia prodotta dall impianto FV. EPREL =Energia prelevata dalla rete. Eu =Energia utilizzata. EIMM = Energia immessa in rete

TIPI DI ENERGIA. EFV =Energia prodotta dall impianto FV. EPREL =Energia prelevata dalla rete. Eu =Energia utilizzata. EIMM = Energia immessa in rete Ritiro dedicato e Scambio sul posto TIPI DI ENERGIA EFV =Energia prodotta dall impianto FV Eu =Energia utilizzata EIMM = Energia immessa in rete EPREL =Energia prelevata dalla rete EFV =Energia prodotta

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 14 OTTOBRE 2015 489/2015/I/EFR PARERE IN MERITO ALLO SCHEMA DI DECRETO INTERMINISTERIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI DIVERSE DALLA

Dettagli

ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N

ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N. 244/07 E DELL ARTICOLO 20 DEL DECRETO MINISTERIALE 18 DICEMBRE 2008, IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI

Dettagli

Il biogas. Opportunità per le aziende agricole e l agro industria produzione e prospettive. Incentivi e finanziamenti

Il biogas. Opportunità per le aziende agricole e l agro industria produzione e prospettive. Incentivi e finanziamenti Il biogas Opportunità per le aziende agricole e l agro industria produzione e prospettive. Incentivi e finanziamenti Renzo N.Iride Servizio Energia-Araen D.M. 18.12.2008 (g.u.2.01.09) Incentivazione della

Dettagli

Impianti idro-elettrici: caratteristiche generali e peculiarità funzionali

Impianti idro-elettrici: caratteristiche generali e peculiarità funzionali Energia idroelettrica al futuro - Malnisio, Impianti idro-elettrici: caratteristiche generali e peculiarità funzionali Piero Pinamonti UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO Piero Pinamonti DI -

Dettagli

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 22 dicembre 1998 Definizione dei prezzi di cessione delle eccedenze di energia elettrica prodotta da impianti idroelettrici ad acqua fluente fino a 3MW (Deliberazione n. 162/98) Nella riunione

Dettagli

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita FederIdroelettrica Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità

Dettagli

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2014.

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2014. Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2014. PREMESSA Il presente documento è il bollettino informativo che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) elabora semestralmente

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 2 OTTOBRE 2014 478/2014/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E AL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE CRITERI PER LA RIMODULAZIONE

Dettagli

Link GSE per approfondimenti : QUINTO CONTO ENERGIA PER IL FOTOVOLTAICO 2012-2016

Link GSE per approfondimenti : QUINTO CONTO ENERGIA PER IL FOTOVOLTAICO 2012-2016 Link GSE per approfondimenti : QUINTO CONTO ENERGIA PER IL FOTOVOLTAICO 2012-2016 Il DM 5 luglio 2012, cosiddetto Quinto Conto Energia, ridefinisce le modalità di incentivazione per la produzione di energia

Dettagli

Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici

Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici Con la presente si analizzano i chiarimenti recentemente forniti dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione

Dettagli

INCENTIVI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA

INCENTIVI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA INCENTIVI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA RELATORE Dott. Sergio Pontiggia Servizi Industriali srl Cogenerazione e pompe di calore: soluzioni di efficienza energetica nelle imprese 24 giugno 2009 Fonte: GSE

Dettagli

GUIDA PRATICA SCAMBIO SUL POSTO SSP. Sintesi delle cose da sapere per gli Impianti Fotovoltaici. Pagina : 1/6

GUIDA PRATICA SCAMBIO SUL POSTO SSP. Sintesi delle cose da sapere per gli Impianti Fotovoltaici. Pagina : 1/6 Pagina : 1/6 GUIDA PRATICA SCAMBIO SUL POSTO SSP Sintesi delle cose da sapere per gli Impianti Fotovoltaici Rev. 02 03 Dic. 2013 Scambio sul posto - Generalità Lo Scambio Sul Posto è un contratto che i

Dettagli

L IMPIANTO FOTOVOLTAICO, L ENERGIA PRODOTTA E LA SUA REMUNERAZIONE

L IMPIANTO FOTOVOLTAICO, L ENERGIA PRODOTTA E LA SUA REMUNERAZIONE L IMPIANTO FOTOVOLTAICO, L ENERGIA PRODOTTA E LA SUA REMUNERAZIONE L impianto fotovoltaico è un impianto che consente di generare energia elettrica direttamente dalla radiazione del sole. L impianto fotovoltaico

Dettagli

ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.)

ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.) ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.) Energy, Life, You Soluzioni per l utilizzo evoluto dell energia ITWIND si focalizza sull'efficienza nella generazione di energia puntando sull'eccellenza nelle

Dettagli

Impianti Solari Fotovoltaici

Impianti Solari Fotovoltaici Impianti Solari Fotovoltaici Sono da considerarsi energie rinnovabili quelle forme di energia generate da fonti che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano o non sono "esauribili" nella scala

Dettagli

ESSEZETA eolico - pag. 1

ESSEZETA eolico - pag. 1 ENERGIA EOLICA L'energia eolica è l'energia ottenuta dal vento ovvero il prodotto della conversione dell'energia cinetica in energia meccanica. Da miliardi di anni il sole riscalda la terra e questa rilascia

Dettagli

Klimaenergy Le rinnovabili oltre gli incentivi. La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)

Klimaenergy Le rinnovabili oltre gli incentivi. La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) Klimaenergy Le rinnovabili oltre gli incentivi La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili

Dettagli

Novità e chiarimenti sul Conto Energia

Novità e chiarimenti sul Conto Energia Novità e chiarimenti sul Conto Energia Maurizio Cuppone - Direzione Operativa www.gsel.it 2 Indice Il nuovo conto energia Il riconoscimento dell integrazione architettonica Il ritiro dedicato e lo scambio

Dettagli

www.provincia.bologna.it/opportunita_ambientale

www.provincia.bologna.it/opportunita_ambientale 1 CERTIFICATI VERDI, CONTO ENERGIA E TARIFFA ONNICOMPRENSIVA Legge Finanziaria 2008 (legge 24 Dicembre 2007, n. 244), art. 2, commi da 143 a 157, articolo 2, commi da 136 a 140 D.M 18/12/2008 (decreto

Dettagli

Le principali novità del V Conto Energia

Le principali novità del V Conto Energia Vittorio Chiesa L entrata in vigore Le modalità di accesso all incentivazione Lo scambio sul posto Le principali novità del V Conto Energia Il limite ai volumi incentivabili Le tariffe incentivanti www.energystrategy.it

Dettagli

Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas

Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas Centro per lo sviluppo del polo di Cremona Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas Centro per lo sviluppo del

Dettagli

Mediamente per realizzare 1 kw di impianto fotovoltaico occorrono almeno 7 m2.

Mediamente per realizzare 1 kw di impianto fotovoltaico occorrono almeno 7 m2. Cos'è un impianto fotovoltaico? Un impianto fotovoltaico è un impianto che consente la produzione di energia elettrica attraverso l energia solare, sfruttando le proprietà di materiali sensibili alla luce

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Scambio sul posto. www.gse.it. www.gsel.it

Scambio sul posto. www.gse.it. www.gsel.it Scambio sul posto www.gse.it www.gsel.it 2 Lo scambio sul posto: ammissione al contributo La Deliberazione ARG/elt n. 74/08 (TISP) prevede che lo scambio sul posto sia erogato dal GSE su istanza degli

Dettagli

Di Fabio Noferi Commercialista e Revisore Contabile Montevarchi ( Arezzo ).

Di Fabio Noferi Commercialista e Revisore Contabile Montevarchi ( Arezzo ). La tariffa fissa omnicomprensiva per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili diverse rispetto alla energia solare : natura e corretto trattamento da un punto di vista fiscale alla luce della Risoluzione

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE VISTO l articolo 1 del decreto legge n. 145 del 23 dicembre 2013, convertito, con

Dettagli

INFORMATIVA 01/2009. Incentivazione della produzione di energia elettrica da biomasse e biogas

INFORMATIVA 01/2009. Incentivazione della produzione di energia elettrica da biomasse e biogas INFORMATIVA 01/2009 Incentivazione della produzione di energia elettrica da biomasse e biogas Realizzato da: TIS Area Energia & Ambiente Data: Bolzano, 06/08/2009 Indice 1 Introduzione... 3 2 Incentivazione

Dettagli

Lo scambio sul posto (SSP)

Lo scambio sul posto (SSP) Lo scambio sul posto (SSP) Il modulo approfondisce le caratteristiche e le condizioni relative al regime di "Scambio su posto", presentandone definizioni, procedure, modalità e regole tecniche. Il meccanismo

Dettagli

I contratti con il GSE: aspetti gestionali ed economici

I contratti con il GSE: aspetti gestionali ed economici IL FOTOVOLTAICO PER LE IMPRESE I contratti con il GSE: aspetti gestionali ed economici Workshop CERSAA 18 dicembre 2009 INDICE Il Conto Energia: incentivi per gli impianti fotovoltaici Modalità di cessione

Dettagli

ANIE. Deliberazione 578/2013/R/eel Profili contrattuali e benefici tariffari per produttore e cliente

ANIE. Deliberazione 578/2013/R/eel Profili contrattuali e benefici tariffari per produttore e cliente ANIE Deliberazione 578/2013/R/eel Profili contrattuali e benefici tariffari per produttore e cliente Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza

Dettagli

Produzione di energia elettrica con il fotovoltaico Il "conto" energetico delle ex Scuderie

Produzione di energia elettrica con il fotovoltaico Il conto energetico delle ex Scuderie ENERGIA LE BUONE PRATICHE APPLICATE Produzione di energia elettrica con il fotovoltaico Il "conto" energetico delle ex Scuderie dott. Ing. Simone Sarto COMUNE DI PADOVA - Settore Edilizia Pubblica 1 CHE

Dettagli

Modalità copertura gestione, verifica. ica

Modalità copertura gestione, verifica. ica Modalità operative per il riconoscimento delle tariffe a copertura dei costi sostenuti dal GSE per le attività di gestione, verifica e controllo relative ai meccanismii di incentivazione e sostegno delle

Dettagli

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento

Dettagli

Arriva il V Conto Energia

Arriva il V Conto Energia Arriva il V Conto Energia ecco le risposte alle domande più frequenti BibLus-net 11 luglio 2012 Decreto 5 luglio 2012 V Conto Energia Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 luglio 2012 il Decreto Ministeriale

Dettagli

4 CONTO ENERGIA: INCENTIVI PER IMPIANTI SU SERRE, PENSILINE, ETC.

4 CONTO ENERGIA: INCENTIVI PER IMPIANTI SU SERRE, PENSILINE, ETC. 1) INCENTIVI 2011-2012 PER GLI Anche il "Quarto Conto Energia" per gli impianti fotovoltaici su serre, pensiline, tettoie o pergole stabilisce degli incentivi riconosciuti e costanti per 20 anni, a decorrere

Dettagli

1. L'energia solare. Svantaggi: - Costi di installazione elevati - Ampie superfici - Tempi di ritorno dell investimento (7-10 anni)

1. L'energia solare. Svantaggi: - Costi di installazione elevati - Ampie superfici - Tempi di ritorno dell investimento (7-10 anni) 1. L'energia solare Produzione di energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici, che sfruttano le proprietà di particolari materiali, come il silicio, in grado di produrre energia elettrica se irradiati

Dettagli

VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA

VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La bolletta elettrica 2 La bolletta elettrica Fonte: AEEG - http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/bollettatrasp_ele.htm

Dettagli

Corsi di formazione finalizzati alla qualificazione professionale nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e mobilità sostenibile

Corsi di formazione finalizzati alla qualificazione professionale nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e mobilità sostenibile Corsi di formazione finalizzati alla qualificazione professionale nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e mobilità sostenibile Corso: I sistemi fotovoltaici connessi in rete e integrati negli

Dettagli

Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili

Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili Il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti alimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici 30 settembre

Dettagli

Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile

Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile POR FESR LAZIO 2007-2013 Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile FAQ Quesito n. 1 Il Bando PSOR al punto n delle premesse definisce impianti

Dettagli

Profili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC

Profili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC Profili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC Nella tabella 1 sono elencate tutte le qualifiche rilevanti

Dettagli

ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N.

ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. 300/05 Articolo 1 Definizioni 1.1. Ai fini dell applicazione delle

Dettagli

5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE

5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE 5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE La normativa nazionale relativa all energia prodotta da sistemi solari fotovoltaici riguarda

Dettagli

(1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 28 novembre 2009, n. 278.

(1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 28 novembre 2009, n. 278. Ministero dello sviluppo economico D.M. 16-11-2009 Disposizioni in materia di incentivazione dell'energia elettrica prodotta da impianti, alimentati da biomasse solide, oggetto di rifacimento parziale.

Dettagli

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_19147 RINNOVABILI-Fotovoltaico-generazione-distribuita-rinnovabili-autorit-per-lenergia-rapporto- 2012-Generazione-distribuita-trend-di-crescita-e-forte-sviluppo-dei-piccoli-impianti-FV.html

Dettagli

Modalità e condizioni economiche per il ritiro dell energia elettrica.

Modalità e condizioni economiche per il ritiro dell energia elettrica. Modalità e condizioni economiche per il ritiro dell energia elettrica. Delibera n. 34/05 Quesiti frequenti: Quale energia elettrica può essere ritirata dal gestore di rete cui l impianto è collegato? Quali

Dettagli

Premessa RISOLUZIONE N. 32/E. Roma, 4 aprile 2012

Premessa RISOLUZIONE N. 32/E. Roma, 4 aprile 2012 RISOLUZIONE N. 32/E Direzione Centrale Normativa Roma, 4 aprile 2012 OGGETTO: Trattamento fiscale della produzione di energia elettrica da parte dell ente pubblico mediante impianti fotovoltaici Scambio

Dettagli

ALLEGATO II. Calcolo della produzione da cogenerazione

ALLEGATO II. Calcolo della produzione da cogenerazione ALLEGATO II Calcolo della produzione da cogenerazione I - Calcolo dell energia elettrica da cogenerazione 1. Per calcolare il risparmio di energia primaria di una unità di cogenerazione, occorre anzitutto

Dettagli

Delibera AEEG 578/2013 SEU. Rete pubblica. kwh SEU. kwh. Produttore Max 20 MW Fonte rinnovabile o cogenerazione ad alto rendimento

Delibera AEEG 578/2013 SEU. Rete pubblica. kwh SEU. kwh. Produttore Max 20 MW Fonte rinnovabile o cogenerazione ad alto rendimento Delibera AEEG 578/2013 SEU Sistemi Efficienti di Utenza Rete pubblica SEU Produttore Max 20 MW Fonte rinnovabile o cogenerazione ad alto rendimento Consumatore (cliente finale) Localizzati nella stessa

Dettagli

Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili

Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili Il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti alimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici Febbraio 2013

Dettagli

Energia idroelettrica

Energia idroelettrica Energia idroelettrica L'energia idroelettrica è una fonte di energia alternativa e rinnovabile, che sfrutta la trasformazione dell'energia potenziale gravitazionale, posseduta da una certa massa d'acqua

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 19 DICEMBRE 2013 614/2013/R/EFR AGGIORNAMENTO DEL LIMITE MASSIMO PER LA RESTITUZIONE DEGLI ONERI GENERALI DI SISTEMA NEL CASO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI CHE ACCEDONO ALLO

Dettagli

La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II

La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II Corso di Formazione ESTATE La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica Università degli Studi di

Dettagli

Acqua come risorsa scarsa: quali usi energetici?

Acqua come risorsa scarsa: quali usi energetici? Acqua come risorsa scarsa: quali usi energetici? Dario GAMBA Zeco Automazioni Dalla fine degli anni 60 Zeco fornisce prodotti e soluzioni nell ambito della generazione idroelettrica. Zeco produce turbine

Dettagli

DECRETI RELATIVI AGLI INCENTIVI EROGATI AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI PUBBLICATI IN DATA 17/10/2014

DECRETI RELATIVI AGLI INCENTIVI EROGATI AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI PUBBLICATI IN DATA 17/10/2014 DECRETI RELATIVI AGLI INCENTIVI EROGATI AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI PUBBLICATI IN DATA 17/10/2014 Venerdì 17 Ottobre, ha comunicato con nota l avvenuta firma di tre decreti

Dettagli

SEU e FV: opportunità per gli operatori e i consumatori. Averaldo Farri Vice Presidente ANIE Gifi Napoli, 27 marzo 2014

SEU e FV: opportunità per gli operatori e i consumatori. Averaldo Farri Vice Presidente ANIE Gifi Napoli, 27 marzo 2014 SEU e FV: opportunità per gli operatori e i consumatori Averaldo Farri Vice Presidente ANIE Gifi Napoli, 27 marzo 2014 Indice Deliberazione AEEG 12 Dicembre 2013578/2013/R/EEL Alcune definizioni Vantaggi

Dettagli

AREA CLIENTI. Home Azienda Sala stampa Dati e Bilanci Sostenibilità Bandi di gara Verso il 2020 Lavora con noi

AREA CLIENTI. Home Azienda Sala stampa Dati e Bilanci Sostenibilità Bandi di gara Verso il 2020 Lavora con noi A A A English AREA CLIENTI Home Azienda Sala stampa Dati e Bilanci Sostenibilità Bandi di gara Verso il 2020 Lavora con noi Contatti FAQ CONTO ENERGIA RITIRO E SCAMBIO QUALIFICHE E CERTIFICATI GAS, CO2

Dettagli

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell

Dettagli

LO SCAMBIO SUL POSTO E IL RITIRO DEDICATO DELL ENERGIA ENERGIA ELETTRICA

LO SCAMBIO SUL POSTO E IL RITIRO DEDICATO DELL ENERGIA ENERGIA ELETTRICA LO SCAMBIO SUL POSTO E IL RITIRO DEDICATO DELL ENERGIA ENERGIA ELETTRICA GESTORE DEI SERVIZI ELETTRICI GSE SPA Direzione Operativa www.gse.it www.gsel.it 2 Commercializzazione dell energia energia elettrica

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA

Dettagli

Circolare N. 156 del 27 Novembre 2014

Circolare N. 156 del 27 Novembre 2014 Circolare N. 156 del 27 Novembre 2014 Riduzione incentivi fotovoltaico l opzione entro il 30 novembre (Istruzioni GSE) Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che entro il prossimo 30.11.2014

Dettagli

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2015.

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2015. Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2015. PREMESSA Il presente documento è il bollettino informativo che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) elabora semestralmente

Dettagli

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 31 dicembre 2013.

Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 31 dicembre 2013. Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 31 dicembre 2013. PREMESSA Il presente documento è il bollettino informativo che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) elabora semestralmente

Dettagli

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA Il principio di funzionamento: la cella fotovoltaica Le celle fotovoltaiche consentono di trasformare direttamente la radiazione solare in energia elettrica,

Dettagli

Contenuto del decreto ministeriale 28 luglio 2005 e della delibera n.188/05 dell Autorità per l Energia

Contenuto del decreto ministeriale 28 luglio 2005 e della delibera n.188/05 dell Autorità per l Energia Contenuto del decreto ministeriale 28 luglio 2005 e della delibera n.188/05 dell Autorità per l Energia In sintesi i contenuti del decreto e della delibera dell Autority L incentivazione per la produzione

Dettagli

Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society

Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society Pia Saraceno Milano, 3 Giugno 2003 Le energie rinnovabili:la Direttiva Europea 77/2001 Sistema burden sharing mutuato

Dettagli

STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE PER L EFFICIENZA ENERGETICA: CONTO TERMICO, CERTIFICATI BIANCHI, CAR

STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE PER L EFFICIENZA ENERGETICA: CONTO TERMICO, CERTIFICATI BIANCHI, CAR STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE PER L EFFICIENZA ENERGETICA: CONTO TERMICO, CERTIFICATI BIANCHI, CAR Fiera Milano 9 maggio 2014 Il ruolo della Cogenerazione ad Alto Rendimento Gabriele Susanna - Direzione

Dettagli

Impianti Fotovoltaici. Opportunità offerte dal Conto Energia. ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti

Impianti Fotovoltaici. Opportunità offerte dal Conto Energia. ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti Impianti Fotovoltaici Opportunità offerte dal Conto Energia ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti Il Conto Energia Viene introdotto dal Dm 28/07/2005 (Ministero dell'ambiente e delle Attività

Dettagli

Centro per lo sviluppo del polo di Cremona Aspetti normativi di incentivazione al fotovoltaico

Centro per lo sviluppo del polo di Cremona Aspetti normativi di incentivazione al fotovoltaico Centro per lo sviluppo del polo di Cremona Aspetti normativi di incentivazione al fotovoltaico Normativa 4 Conto Energia 2 Il Conto Energia 2011 per impianti fotovoltaici è stato istituito dal D.M. 06.08.2010

Dettagli

VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA

VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La bolletta elettrica 2 La bolletta elettrica Fonte: AEEG - http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/bollettatrasp_ele.htm

Dettagli

PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del

PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del 17% è scomposto nei tre settori principali calore,

Dettagli

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso Aspetti regolatori per gli accumuli energetici Federico Luiso Autorità per l energia Pisa, 22 maggio 2013 1 INDICE 1. Caratteristiche della regolazione attraverso i progetti pilota 2. Il quadro normativo

Dettagli

La regolazione dei sistemi di accumulo

La regolazione dei sistemi di accumulo La regolazione dei sistemi di accumulo Seminario AEIT Trento, 22 maggio 2015 Andrea Galliani Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità per l energia

Dettagli

Servizi e incentivi per le imprese. Paola Carbone 29 ottobre 2010

Servizi e incentivi per le imprese. Paola Carbone 29 ottobre 2010 Servizi e incentivi per le imprese Paola Carbone 29 ottobre 2010 LE POLITICHE PER L ENERGIA RAFFORZARE binomio politiche energetiche e sviluppo economico sostenibile OBIETTIVI Ridurre i costi della bolletta

Dettagli

Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica. San Paolo d Argon 6 maggio 2013

Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica. San Paolo d Argon 6 maggio 2013 Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica San Paolo d Argon 6 maggio 2013 AGENDA Impianti Fotovoltaici Modalità funzionamento Situazione italiana V Conto Energia Tariffe incentivanti

Dettagli

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013 SOMMARIO Pag. 2. CONTRIBUTI PER L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: MODIFICATO IL BANDO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO Pag. 3. RINNOVABILI TERMICHE: PUBBLICATO IL DECRETO IN GAZZETTA

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

EFFICIENZA ENERGETICA (1) Tutti gli incentivi per i cittadini: - La detrazione fiscale del 55% per rinnovabili e risparmio energetico nelle abitazioni - Il Conto Energia per il Fotovoltaico - La tariffa omnicomprensiva e i certificati

Dettagli

Il futuro dell Energia è nel sole e nelle fonti rinnovabili. Energ-etica trasforma l energia del sole in risparmio sicuro

Il futuro dell Energia è nel sole e nelle fonti rinnovabili. Energ-etica trasforma l energia del sole in risparmio sicuro Che cos è un impianto fotovoltaico? Un impianto fotovoltaico è un impianto che utilizza l energia solare per produrre energia elettrica attraverso un principio fisico chiamato effetto fotovoltaico. L effetto

Dettagli

Modalità di applicazione della disciplina delle accise sull energia elettrica per i Sistemi Efficienti d Utenza

Modalità di applicazione della disciplina delle accise sull energia elettrica per i Sistemi Efficienti d Utenza Sistemi Efficienti d Utenza SEU Aspetti regolatori, fiscali e operativi Seminario organizzato da Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico, Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. e. Modalità

Dettagli

DECRETO MINISTERIALE V CONTO ENERGIA NOTA SINTETICA

DECRETO MINISTERIALE V CONTO ENERGIA NOTA SINTETICA DECRETO MINISTERIALE V CONTO ENERGIA NOTA SINTETICA Entrata in vigore: Il nuovo regime di incentivazione previsto dal V conto energia entrerà in vigore 45 giorni dopo il raggiungimento di un costo indicativo

Dettagli

Solar Energy Italia. Building a solar future. Aprile 2009

Solar Energy Italia. Building a solar future. Aprile 2009 Solar Energy Italia Building a solar future Aprile 2009 1 La società Investire in un impianto fotovoltaico significa avere la garanzia di un ritorno certo per 20 anni se ci si affida ad un partner di provata

Dettagli

V Conto Energia. Sintesi e novità

V Conto Energia. Sintesi e novità V Conto Energia Una sintesi del Decreto Ministeriale (c.d. V Conto Energia) che indica quali sono e potranno essere i criteri e le modalità di incentivazione attuali e futuri della produzione di energia

Dettagli

C PIU RISPARMIO ENERGETICO INCENTIVANDO LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO

C PIU RISPARMIO ENERGETICO INCENTIVANDO LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Allegato C PIU RISPARMIO ENERGETICO INCENTIVANDO LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Il decreto legislativo approvato il 7 febbraio 2007 in via definitiva dal Consiglio dei ministri in attuazione della

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

La normativa è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 e dalla Delibera AEEG del 13 aprile 2007.

La normativa è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 e dalla Delibera AEEG del 13 aprile 2007. 1. GENERALITA Tariffe incentivanti e periodo di diritto (DM 19/02/207 art.6) La normativa è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 e dalla Delibera AEEG del 13 aprile 2007. L impianto

Dettagli