RUOLO DEL CIBO A SECONDA DELLE VARIE ETA. Nutrizionale Sociale Comunicazione relazione Psicologico, legato all immagine di se

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Sergio Grasso
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1 RUOLO DEL CIBO A SECONDA DELLE VARIE ETA Nutrizionale Sociale Comunicazione relazione Psicologico, legato all immagine di se

2 Il cibo: Ruolo nutrizionale Coprire il metabolismo basale Assicurare energia (attività fisica, energia di riserva) Crescita fisiologica Assicurare adeguato introito di micro e macronutrienti (non solo energia!!!)

3 Il cibo può essere un problema? (aspetto nutrizionale) Non mangia! Non mi mangia queste cose! Sovrappeso come problema sociale

4 Il cibo come problema (aspetto nutrizionale) Scarsa crescita (deficit energetico) Possibili patologie carenziali Obesità Sdr metabolica Mal. Cronico degenerative

5 Il fabbisogno calorico pro Kg scende con l eta Perché la velocità di crescita ponderostaturale diminuisce (salvo che nell adolescenza) Perché con la crescita il rapporto superficie corporea/peso diminuisce

6 Fabbisogno giornaliero calorico per eta (Cacciari-Zacchello Ed 1990) Età Nato a termine nei primi 3 mesi 120 Da 3 a 8 mesi 110 Da 6 a 12 mesi 100 Da 1 a 2 anni 90 Da 3 a 6 anni 85 Da 7 a 12 anni 75 Da 13 a 15 anni 55 Adulto con attività muscolare moderata 43 Kcal/Kg/die

7 Fbbisogni energetici in età evolutiva MASCHI (LARN BO 2012) (estrapolato) Età MB (Kcal/die.P QE per LAF mediana

8 Andamento della velocità di crescita

9 Il sovrappeso in età pediatrica Prevalenza in Veneto 7% O.+21% S. Scarsa percezione del problema Associazione con patologie già in età pediatrica Associazione con patologie in età adulta

10 Obesità e patologia in età pediatrica Emarginazione da parte dei coetanei Precoce maturazione somatica con sensazione psicologica di diversità Problemi epatici Ipertensione-dislipidemia Apnee nel sonno (7%)

11 Cibo e particolari patologie croniche Celiachia Diabete Favismo Malattie metaboliche Intolleranza Allergia alimentare Obesità

12 Il cibo e particolari condizioni del E se il bambino ha la febbre? E se il bambino ha la diarrea e/o il vomito? bambino E se il bambino fa sport?

13 Il cibo a seconda dell età 0-6 mesi: Latte materno 6-12 mesi: Divezzamento 12 mesi in poi: alimentazione simile a famiglia

14 I principali gruppi alimentari Gli zuccheri (Funzione energetica) Le proteine (Funzione plastica ed energetica se necessario) (Diverso valore biologico) I grassi (funzione energetica) (ac.grassi essenziali 2-6% di QE tot) Le vitamine (Funzione agevolatrice ) I minerali e gli oligoelementi (Fe, Ca, Fl, I,ecc) Le fibre (Funzione di spazzini, danno senso di sazietà)

15 I 5 gruppi alimentari Cereali e loro derivati Frutta e verdura Latte e dervati Pesce, carne, uova, legumi Grassi da condimento

16 Dove trovare cosa? Gli zuccheri semplici e complessi (zucchero, miele,frutta,cereali, patate,legumi) Le proteine (carne, pesce, uova/legumi/cereali) I grassi (oli, pesce/ latte e derivati/carne,uova)

17 Le vitamine cui stare maggiormente attenti Vit.A (latte, uova, carote, zucca, albicocca) Vit.D (burro, uova, fegato di merluzzi e pesci grassi come salmoni e aringhe, sole, ) Vit. C (termolabile) (Agrumi, frutta e verdura freschi)

18 I Sali, i minerali e gli oligoelementi Na: (problema di eccesso) (carne, insaccati, formaggi, sale da cucina, quasi ovunque) Fe (variabile % di assorbimento) (carne 30%; LM 50%; pesce 15% verdure e LV 0,..%) (interferenza di altri alimenti) Ca (importante in pubertà) (latte e derivati; uova hanno Ca/P sfavorevole; i cereali e alcuni vegetali impediscono assorbimento per i fitati e ossalati)

19 Fabbisogno proteico Lattante 1,32 g/kg.die Bambino-adolescente: g/kg.die Adulti: 0.90 g/kg.die LARN 2012 secondo PRI (popul.raccom.intake)

20 Fabbisogno lipidico Lattanti: 40% di QE (saturi<10% di QE) 1-3 anni 35-40% di QE > 4 anni 20-35% di QE LARN 2012 AI (assunzione adeguata sec.epidemiol.)

21 Fabbisogno glucidico % di QE (non più di 15% di zuccheri semplici) LARN 2012 secondo RI

22 Ripartizione dei nutrienti nella dieta Proteine 10% Lipidi 20-35% Zuccheri 45-60% di QE semplici max 15%

23 I più comuni alimenti Pasta, riso, pane, patate Carne Pesce Uova Verdura e frutta Latte Bevande

24 Piccoli suggerimenti pratici Come mangiare Cosa mangiare Poche regole di igiene alimentare

25 Come mangiare Incoraggiare l aspetto sociale del cibo Non saltare pasti (ne ricorrere al cibo per noia, consolazione o premio) Aiutare il bambino ad autoregolarsi Non mangiare distrattamente Nel bambino piccolo non esagerare con il biberon (latte o bevande)

26 Cosa mangiare Se il bambino non ha problemi di salute non c è motivo di sottoporlo ad una dieta Attenzione al sovraccarico calorico (=quantità) Almeno metà dei grassi quotidiani siano vegetali Favorire le fibre Attenzione al sale E i piatti unici?

27 Cosa mangiare: Gli zuccheri Preferire quelli complessi che danno sazietà 1g/Kg di bevanda zuccherata prima di attività sportiva Attenzione alla carie (gli zuccheri adesivi!!!)

28 Cosa Mangiare: Le Proteine Attenzione ad abuso (impanature, formaggio e carne insieme, insaccati e formaggi a tavola più come leccornia che come pasto) Riscoprire il pesce ed i legumi Conoscere i risultati della cottura sulla digeribilità e appetitibilità

29 Cosa mangiare: il sale 3 errori comuni: Cucinare i cibi senza sale Usare liberamente il sale a tavola Consumare cibi molto salati Cosa ricordarsi di fare: Reintegrare le perdite di sale dopo sforzi fisici e sudorazione

30 Flash di igiene L uovo sempre un po cotto! Lavarsi le mani dopo aver maneggiato l uovo Il frigorifero, pieno, ma non troppo Il lavaggio di verdura e frutta La carne macinata si conserva meno I cibi conservati

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