CITTA' DI POMEZIA CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE SETTORE V LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA

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1 CITTA' DI POMEZIA CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE SETTORE V LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA PROGETTO DEFINITIVO Pomezia MAGGIO 2017 PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE E ADEGUAMENTO DELLA VIABILITÀ NELL'AREA INDUSTRIALE DI VIA CAMPOBELLO IL PROGETTISTA IL DIRIGENTE SETTORE LAVORI PUBBLICI Ing. Renato Curci STUDIO DI FATTIBILITA' AMBIENTALE

2 Sommario 1. PREMESSA COMPATIBILITA DELL INTERVENTO Piano Regolatore Generale Piano per l Assetto Idrogeologico Piano Territoriale Paesistico Regionale EFFETTI DELL INTERVENTO

3 STUDIO DI FATTIBILITA 1. PREMESSA La presente relazione riguarda il Progetto Definitivo dell intervento di Riqualificazione e adeguamento della viabilità nell'area industriale di Via Campobello. Tale progettazione è correlata agli interventi di cui all Avviso Pubblico per la concessione delle agevolazioni e provvidenze per la realizzazione di aree attrezzate per insediamenti produttivi, artigianali ed industriali di cui alla Legge Regionale 22 settembre 1978, n. 60. La strada oggetto della presente proposta è situata nella periferia del centro urbano di Pomezia e costituisce l asse principale della Zona Industriale di Pomezia Est. Tale asse viario rappresenta il collegamento diretto tra la SR 148 (collegamento da Roma a Napoli) e Via Castelli Romani, a sua volta asse di collegamento tra il litorale e le colline romane. Va altresì rimarcato che nella limitrofa area di Santa Palomba è presente la stazione ferroviaria sulla tratta Roma-Napoli, giornalmente frequentata da centinaia di pendolari. In tale contesto, Via Campobello rappresenta un vero e proprio by-pass della viabilità interna al centro cittadino, di cui ne consente la decongestione dal traffico dei mezzi pesanti. La presenza di numerose industrie comporta infatti il transito costante di TIR con rimorchi, autotreni e furgoni vari, cui vanno aggiunti autobus di linea e turistici: gli uni atti ad assicurare il pendolarismo dei lavoratori, gli altri mezzi di movimentazione delle strutture alberghiere e di ristorazione realizzate nel corso degli ultimi 15 anni all interno di tale comparto. Da queste premesse, emerge la necessità di dotare l infrastruttura in questione (lunga circa mt) di un adeguato sistema viario per il transito del flusso pedonale, rappresentato dagli addetti impiegati delle citate industrie ma anche degli utenti delle strutture ricettive e di ristorazione la cui incolumità è spesso messa in pericolo, soprattutto nei momenti di punta (entrata e uscita dalle fabbriche). Nasce pertanto l esigenza di realizzare, ai fini della sicurezza dei lavoratori in primis, un marciapiede a lato della sede viaria di idonee dimensioni atte a consentire un agevole e protetto flusso pedonale e predisposto anche all'uso dei diversamente abili, oltre che di mettere in sicurezza e adeguare l intero asse viario dal punto di vista della segnaletica stradale, con particolare attenzione agli incroci. 2

4 2.COMPATIBILITA DELL INTERVENTO 2.1 Piano Regolatore Generale L area di intervento ricade in ambito stradale e relative fasce di pertinenza. L intervento in progetto risulta essere compatibile con la destinazione d uso dell area oggetto di intervento. 3

5 2.2 Piano per l Assetto Idrogeologico L area in oggetto non ricade all interno di un area classificata a rischio dal Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico, dei bacini della Regione Lazio. 4

6 2.3 Piano Territoriale Paesistico Regionale L analisi del PTPR della Regione Lazio ha evidenziato che l area in oggetto ricade, nell ambito della tavola A, ovvero Sistemi ed ambiti del paesaggio in: Sistema del Paesaggio Insediativo Paesaggio degli insediamenti urbani Sistema del Paesaggio Agrario Paesaggio Agrario di Valore (area contermine) 5

7 L analisi del PTPR della Regione Lazio ha evidenziato che l area in oggetto ricade, nell ambito della tavola B: Beni Paesaggistici: Individuazione degli immobili e delle aree tipizzati dal piano paesaggistico Art.134 co. 1 lett. C Dlvo 42/2004 Beni puntuali diffusi, testimonianza dei caratteri identitari archeologici e storici e relativa fascia di rispetto di 100 m. Aree urbanizzate del PTPR Gli interventi previsti in progetto risultano essere compatibili con la vincolistica inferente. 6

8 3 EFFETTI DELL INTERVENTO Complessivamente i prevedibili effetti sulle componenti ambientali ed antropiche possono essere sintetizzati in: Componenti ambientali interventi di integrazione tra la sede stradale e i complessi industriali e le attività ricettive adiacenti; interventi volti alla minimizzazione dell impatto delle lavorazioni e utilizzo di materiali provenienti da recupero e riciclo (es. conglomerato bituminoso conforme alla UNI EN 13108) rispondenti a quanto prescritto dal TU Ambientale 152/06. Componenti antropiche interventi volti al miglioramento dell accessibilità e all eliminazione delle barriere architettoniche. realizzazione di un sistema di percorsi pedonali integrati al sistema degli insediamenti industriali e attività commerciali limitrofe; interventi volti alla messa in sicurezza della sede stradale. 7

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