D.ssa Maita SARTORI Attività Consultoriali ASLTO 3.

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1 D.ssa Maita SARTORI Attività Consultoriali ASLTO 3 msartori@aslto3.piemonte.it

2 La sessualità porta con sé numerose prospettive di cambiamento

3 La sessualità spesso irrompe: in progetti educativi nella vita quotidiana della famiglia nelle strutture di accoglienza e sanitarie. Può essere inattesa, sorprendere, che scombina Può provocare nei familiari e negli operatori un senso di disagio e timore d essere inadeguati

4 Esperienza personale In un centro diurno dell ASL Invitata da Educatori Incontro interattivo con genitori e ragazzi Bisogno I nostri figli e la sessualità Cosa li/ci aiuta?

5 Bisogno di conoscenza e cura del proprio corpo o Muoversi e sapere usare il proprio corpo o Conoscere le varie parti del corpo o Conoscere le differenze fra maschi e femmine o Sapere mantenere l'igiene del proprio corpo

6 Bisogno di acquisire abilità personali e interpersonali specifiche o o o o LE MESTRUAZIONI LA CONTRACCEZIONE IL CORTEGGIAMENTO RICONOSCERE IL TOCCO RISPETTOSO 6

7 LE MESTRUAZIONI Ciclicità naturale delle mestruazioni tipica delle donne e non legata a una malattia Possibilità dei dolori mestruali, un aspetto normale di alcune donne Informazioni sugli aspetti igienici legati al mestruo: pulizia personale, uso degli assorbenti 7

8 I CONTRACCETTIVI Sicuri e meno sicuri: ad es. il coito interrotto non è affatto sicuro Indicazioni Vantaggi e svantaggi 8

9 Esperienza personale In consultorio Primo incontro scelta contraccettiva Coppia di giovani entrambi con modesta disabilità cognitiva Prenotazione effettuata dalla mamma di lei ANNUSAMENTO

10 Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) Caratteristiche delle più comuni MST Prevenzione attraverso l uso del preservativo ed evitare rapporti sessuali con sconosciuti o persone di cui non si è sicuri Cura e guarigione 10

11 Esperienza Ostetrica In consultorio per Pap test Giovane donne con disabilità cognitiva Molto agitata Rifiuta l esame Costrizione all esecuzione dell esame da parte del curante psichiatra Esempio di come routine sanitaria può trascurare la percezione del corpo

12 Gravidanza e figli Gravidanza, parto, dopo parto Responsabilità del ruolo di genitore 12

13 Dai racconti delle donne disabili: tre tipi di fattori che influenzano la loro maternità 1) Fisico: problemi di salute (conformazione fisica o malattie genetiche) barriere architettoniche (ospedali, sale parto, ambulatori di ginecologia); accoglienza, il personale può non essere preparato ad accogliere 2) Psicologico: la donna con disabilità può vivere profondi tabù sul proprio corpo e la propria sessualità, e la nascita di un figlio può mettere in crisi l autonomia che ha conquistato. 3) Sociale: sfiducia sociale circa la capacità di essere madri, delusione della famiglia di origine.

14 Esperienza della Caposala reparto di un Ospedaliero Specializzato Gravidanze Accompagnate da familiari o operatori COSA AIUTA? Rete di servizi ed operatori territorio - ospedale Ricovero e dimissione protetta

15 Violenza e Abusi Nonostante nell immaginario collettivo spesso la disabilità sia vista come asessuata ciò non la protegge la disabilità limita la possibilità di difesa in caso di aggressione avere bisogno di aiuto nello svolgimento di talune attività quotidiane espone al rischio della violazione della propria identità, della loro riservatezza e integrità

16 Esperienza della Caposala reparto di un Ospedaliero Specializzato Violenza e abusi anche su minori Accompagnati da operatori COSA AIUTA? Rete di servizi ed operatori territorio - ospedale Ricovero e dimissione protetta

17 I consigli di una Amica esperta Per chi è assistito Dare ascolto Dare tempo Attenzione alla Solitudine Favorire il confronto fra pari Per chi assiste Ascoltarsi Darsi tempo Attenzione alla Solitudine Ricercare il confronto fra pari