COMUNE DI TALLA (Provincia di Arezzo) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 25 Del 9 APRILE 2014

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1 COMUNE DI TALLA (Provincia di Arezzo) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 25 Del 9 APRILE 2014 Oggetto: PIANO TRIENNALE 2014/2016 DELLE VALORIZZAZIONI E ALIENAZIONI L'anno duemila quattordici il giorno NOVE mese di APRILE alle ore 19,35 presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale per deliberare sulle proposte contenute nell'ordine del giorno unito all'avviso di convocazione. Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune: ROCCHIO FRANCESCO SINDACO A CAMMILLINI CLAUDIO VICE SINDACO P GIANNULLO IVAN ASSESSORE P MENCHERINI CHIARA ASSESSORE P PORCELLOTTI LUCA ASSESSORE P ne risultano presenti n. 4 e assenti n 1; Assume la presidenza il Signor CAMMILLINI CLAUDIO in qualità di Vice Sindaco assistita dal SEGRETARIO COMUNALE Signor COCCHIARELLA MARIANO Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.

2 Oggetto: PIANO TRIENNALE 2014/2016 DELLE VALORIZZAZIONI E ALIENAZIONI LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che il Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, come convertito con modificazioni dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133, all'art. 58, rubricato "Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni e altri enti locali", al comma 1 prevede che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, province e comuni, ciascun ente con delibera dell'organo di governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, redigendo il "Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari" da allegare al bilancio di previsione; DATO ATTO che il comma 2, dello stesso art. 58 del D.L. appena citato, prevede che "l'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; le Regioni disciplinano l eventuale equivalenza della deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del Piano quale Variante dello strumento urbanistico generale, anche disciplinando le procedure semplificate per la relativa approvazione; PRESO ATTO che l'art. 42, comma 2, lett. l) del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, prevede che l'organo consiliare ha competenza, tra l'altro, in materia di acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrano nell'ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari; DATO ATTO che il competente Servizio ha attivato la procedura di ricognizione del patrimonio dell'ente, sulla base della documentazione presente negli archivi e negli uffici, predisponendo un elenco di immobili (terreni e fabbricati) suscettibili di valorizzazione e/o di dismissione, non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali; DATO ATTO che tale elenco individua, in particolare, gli immobili suscettibili di valorizzazione economica, quelli suscettibili di alienazione ed, infine, quelli che potranno essere destinati ad uffici e servizi comunali al fine di ridurre la spesa per locazioni passive, ai sensi, questi ultimi, della deliberazione della Giunta Comunale n. 15 del 13 marzo 2014 di razionalizzazione della spesa; RILEVATO che l'elenco degli immobili ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall'art del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto; DATO ATTO che i terreni e fabbricati appartenenti al patrimonio immobiliare non strumentale dell'ente, inseriti nell'elenco approvato, vengono collocati, ove appartenenti a diverse categorie giuridiche, nella categoria dei beni patrimoniali disponibili e che degli stessi, ove necessario, è individuata la nuova destinazione urbanistica; DATO ATTO che la disciplina sulla valorizzazione e utilizzazione a fini economici dei beni immobili tramite concessione o locazione prevista per lo Stato, ai sensi dell'art. 3-bis del Decreto

3 legge 25 settembre 2001, n. 351, si estende anche ai beni immobili inclusi nell'elenco approvato con il presente provvedimento; DATO ATTO che, inoltre, sarà possibile conferire i beni immobili, anche residenziali, a fondi comuni di investimento immobiliare, ovvero promuoverne la costituzione, in base alle disposizioni contenute nell'art. 4 e seguenti del citato D.lg. 351/2001; VISTI il vigente Statuto comunale; VISTO il vigente regolamento di contabilità; VISTO il vigente regolamento sulle alienazioni e l'acquisto di immobili; VISTO il d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Dato atto dei pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 18/08/2000, n. 267, in relazione rispettivamente alla regolarità tecnica e alla regolarità contabile; Ritenuta la propria competenza ai sensi dell'art. 42 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267; D E L I B E R A 1) di approvare il Piano triennale 2014/2016 delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, per come allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale; 2) di dare atto che la presente deliberazione, ove necessario e per come indicato nel piano allegato, è atto modificativo della classe giuridica di appartenenza dei beni immobili inseriti nel Piano stesso; 3) di dare atto che la presente deliberazione non costituisce variante allo strumento urbanistico generale, ai sensi dell'art. 58, comma 2, del D.lg. 112/2008, convertito con legge n. 133/2008; 4) di dare atto che la presente deliberazione, ove necessario e per come indicato nel piano allegato, costituisce effetto dichiarativo della proprietà, in relazione agli immobili per i quali non risultano precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall'art del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto; 5)di consentire che l'attuazione del presente Piano possa esplicare la sua efficacia gestionale nel corso del triennio 2014/2016; 6)di dare atto che il piano dovrà essere allegato al bilancio di previsione 2014; 7) di comunicare la presente deliberazione ai capo-gruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del D.lgs. Vo n. 267/2000; 8) di rendere, con successiva e separata votazione, il presente atto immediatamente eseguibile. Parere tecnico : favorevole Il Responsabile del Servizio Tecnico - f.to : Angiolo Tellini Il Responsabile del Servizio Finanziario Donatella Macconi

4 ALLEGATO AL PIANO TRIENNALE VALORIZZAZIONI E ALIENAZIONI DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE Zona stima descrizione foglio/mapp superficie esistente Variante ANNO part. 109 parte 2790 C1 n.v ,00 ANNO part. 22 sub mq 212 A n.v ,00 ANNO 2016 Legenda azzonamenti: C1 espansione residenziale A centro storico n.v. non variato N.B. Per l alienazione programmata nell anno 2014 la relativa previsione di bilancio è stata effettuata nell esercizio finanziario dell anno 2015, in considerazione dei tempi tecnici richiesti per l effettuazione della procedura di vendita tramite gara ad evidenza pubblica. Se entro l anno 2014 si dovesse concretizzare l alienazione ( aggiudicazione,contratto, ecc.) si provvederà ad apportare le dovute variazioni al bilancio di previsione Il Responsabile Area Tecnica Geom. Angelo Tellini

5 Oggetto: PIANO TRIENNALE 2014/2016 DELLE VALORIZZAZIONI E ALIENAZIONI Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente F.to CLAUDIO CAMMILLINI Il SEGRETARIO COMUNALE F.to COCCHIARELLA MARIANO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione: viene pubblicata all' Albo Pretorio online di questo Comune in data a tutto il quindicesimo giorno successivo ai sensi dell art. 124, T.U. n. 267 del e dall'art. 32, comma 1, della Legge 18/06/2009 n. 69. Talla, lì IL RESPONSABILE DELLE PUBBLICAZIONI f.to LUCHERINI ROBERTA E copia conforme all originale per uso amministrativo. Talla, lì Il Responsabile del Servizio Lucherini Roberta Il Responsabile delle Pubblicazioni, visti gli atti di ufficio, A T T E S T A che la presente deliberazione: - è stata pubblicata all'albo Pretorio online per quindici giorni consecutivi dal al. Talla, lì IL RESPONSABILE DELLE PUBBLICAZIONI ROBERTA LUCHERINI Il Segretario Comunale, A T T E S T A - che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D. Lgs. n. 267/2000). - che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (ai sensi dell'art. 134, comma 3, D.Lgs/2000). Talla, lì IL SEGRETARIO COMUNALE F.to COCCHIARELLA MARIANO