Uova contaminate da Fipronil anche in Italia. Primi esiti dei controlli dei Carabinieri dei NAS

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1 Uova contaminate da Fipronil anche in Italia. Primi esiti dei controlli dei Carabinieri dei NAS ROMA Le attività di controllo svolte dai Carabinieri dei NAS, attualmente in piena fase esecutiva sul territorio nazionale, hanno fatto emergere due positività di uova contaminate per presenza della sostanza insetticida denominata fipronil che si aggiungono alle altre due comunicate dal Ministero della Salute. Il nuovo comandante del NAS in Italia, generale Adelmo Lusi, nel corso dell odierna conferenza stampa ha cercato nonostante il sequestro di infondere serenità Voglio tranquillizzare perché in parte il Fipronil è un ottimo antiparassitario presente nelle case di molti italiani, per gli animali domestici. È però del tutto vietato negli allevamenti e sugli animali da produzione. Per essere nocivo per gli uomini, deve essere assunto in grandi dosi, almeno 7 uova al giorno. Continuiamo con tutte le nostre verifiche. Le prime verifiche sono iniziate nella prima metà di agosto, a seguito dell attivazione del sistema di allerta europeo (RASFF) per la presenza, nel circuito commerciale di alcuni Paesi del Nord Europa, di uova e prodotti derivati, risultati contaminati dal citato insetticida, il cui uso è vietato negli allevamenti di animali impiegati per produzioni alimentari destinate al consumo umano. Il Ministero della Salute, ha quindi subito predisposto un piano di verifiche articolato su più fasi. Una prima azione ha riguardato la ricerca di prodotti pericolosi o sospetti provenienti dall estero, eseguita in coordinamento tra i

2 Carabinieri dei NAS, gli Uffici di Sanità veterinaria in area doganale, gli UVAC (Uffici Veterinari per gli Adempimenti Comunitari), le Regioni e le varie ASL territoriali, al fine di intercettare e bloccare le merci sospette prima della loro distribuzione. Ieri altri due nuovi casi di uova contaminate erano stati scoperti in Campania. Si allarga quindi il raggio delle regioni coinvolte nel caso fipronil, l insetticida «fuori legge» a causa dell uso vietato negli allevamenti e che invece è finito nelle uova destinate al consumo e di conseguenza in alcuni ovoprodotti come le omelette surgelate scoperte ieri in Lombardia. Soltanto dieci giorni fa i Nas avevano sequestrato un preparato a base di uovo importato dalla Francia, ed arrivato in una azienda dell Emilia Romagna dove era stato fermato prima di essere distribuito sul mercato. Una seconda fase sta interessando un monitoraggio sull intera filiera del comparto degli ovoprodotti, dagli allevamenti di galline ovaiole e centri di imballaggio delle uova, fino ai prodotti finiti presenti in vendita nei supermercati, passando per gli ovoprodotti e i semilavorati utilizzati nel settore alimentare, includendo anche la carne di pollo.

3 I Carabinieri dei NAS hanno partecipato attivamente a tutto il sistema integrato di controllo nazionale, sia nel rintraccio dei flussi commerciali di prodotti esteri a base di uova, indicati come contaminati (sequestrando ovoprodotti liquidi o in polvere nonchè preparati per omelette e dolci destinati principalmente alla ristorazione etnica), sia nelle fasi di campionamento di prodotti nazionali disposto dal Ministero della Salute. In tale ambito, i NAS hanno eseguito, congiuntamente alle ASL ed anche in autonomia, 253 accessi ispettivi presso allevamenti, centri di distribuzione e lavorazione delle uova, industrie e laboratori di produzione di prodotti dolciari, salse e paste all uovo, sequestrando cautelativamente oltre kg di uova e ovoprodotti (di cui 106 Kg penalmente), in attesa dei responsi analitici dei 107 campioni conoscitivi inviati ai laboratori degli Istituti Zooprofilattici di Teramo e Roma, di cui si è in attesa degli esiti. Con riferimento ai campioni effettuati dai NAS, i suddetti laboratori, al momento, hanno rilevato due positività al fipronil riconducibili, una in uova prodotte a Vetralla in provincia di Viterbo, e una in pasta all uovo prodotta in provincia di Macerata. Sono già stati operati immediati accessi presso le strutture interessate e i relativi capannoni adibiti ad area di conduzione delle galline ovaiole al fine di bloccare i lotti contaminati, ricostruirne la filiera di distribuzione e disporre immediate misure restrittive nella gestione

4 aziendale. Inoltre, sono in atto, su disposizione della Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari del Ministero della Salute, ulteriori ispezioni mirate, eseguite insieme alle autorità sanitarie regionali, atte a verificare presso allevamenti la possibile detenzione illecita di farmaci o sostanze non autorizzate indebitamente utilizzate e procedere al campionamento di matrici ambientali (uova in guscio, pelle e grasso, mangimi e acque di abbeveraggio). Nelle verifiche svolte nelle ultime ore conseguenti alla positività accertata dai NAS di Viterbo e Ancona, gli interventi hanno consentito di sequestrare complessivamente uova per consumo umano, uova destinate all alimentazione zootecnica, tre capannoni per allevamento con galline ovaiole ed un centro di imballaggio uova. Si stanno completando le analisi e le verifiche ha detto Giuseppe Ruocco, direttore generale Sicurezza alimentare del Ministero della Salute ma mentre il sequestro in provincia di Ancona riguarda un impianto di trasformazione, quindi occorre verificare la provenienza delle uova, quello nelle Marche è un allevamento, quindi le uova sequestrate sono italiane. Questi i dati aggiornati alle ore 12 di oggi forniti dal Ministero sui controlli effettuati in merito alla presenza di fipronil in uova, ovoprodotti e alimenti che li contengono. I numeri forniti sono comprensivi di quelli comunicati in precedenza nonché di quelli forniti dal Comando Carabinieri della Salute (NAS). Risultano effettuati : 196 campionamenti dalle Regioni, nell ambito del Piano di ricerca su pollame, uova, derivati disposto dal Ministero il giorno 11/ campioni dai NAS così ripartiti: 42 campionamenti conoscitivi di prodotti trasformati contenenti uova o derivati, prelevati nei negozi e supermercati su disposizione del Ministero del 14/8, e 65 ulteriori campionamenti effettuati su iniziativa dell Arma. 60 campionamenti dagli Uffici periferici del Ministero della salute per gli adempimenti comunitari (UVAC), per merci provenienti dai Paesi interessati dall allerta. Non risultano pervenuti allerta comunitari, oltre i 6 già segnalati in precedenza e gestiti. Si precisa che in tale ambito rientra il sequestro di omelette surgelate reso noto dalla Regione Lombardia lo scorso 21/8, a seguito di una comunicazione di questo Ministero. Per quanto riguarda l attività analitica, ad oggi gli Istituti zooprofilattici hanno completato le analisi su 124 dei campioni

5 pervenuti. Sono state rilevate 8 positività (5 in uova presso dei centri di imballaggio, 2 relative ad ovoprodotti e 1 relativa a prodotti di trasformazione) con conseguente segnalazione alle Regioni e Asl competenti territorialmente per ulteriori accertamenti sulla provenienza nazionale o estera delle uova o dei prodotti contaminati, sulle fonti di contaminazione e per l adozione, in esito ad essi, di eventuali provvedimenti restrittivi. Relativamente ad alcuni campioni di uova riscontrati non conformi, è stato chiesto dalla Direzione competente della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari un intervento dei NAS presso gli allevamenti di provenienza delle uova contaminate, attraverso ispezioni delle strutture, verifica della presenza di sostanze o farmaci vietati, con particolare riguardo al fipronil, e prelievo di campioni su prodotti di origine animale, animali vivi e uova.

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