Percorso formativo LE CURE INTEGRATE DEL PAZIENTE COMPLESSO NELLA REGIONE DEL VENETO: IL MODELLO DI CARE MANAGEMENT
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- Sabrina Federici
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1 Percorso formativo LE CURE INTEGRATE DEL PAZIENTE COMPLESSO NELLA REGIONE DEL VENETO: IL MODELLO DI CARE MANAGEMENT I edizione dicembre 2016 marzo 2017 Villa Nievo Bonin Longare Viale Europa Unita, 22 Montecchio Precalcino (VI) SEGRETERIA ORGANIZZATIVA FONDAZIONE SCUOLA DI SANITÀ PUBBLICA, MANAGEMENT DELLE AZIENDE SOCIO-SANITARIE E PER L INCREMENTO DEI TRAPIANTI D ORGANO E TESSUTI Passaggio L. Gaudenzio, Padova tel segreteria@fondazionessp.it per informazioni: dott.ssa Maria Zaccaria tel cell mzaccaria@fondazionessp.it
2 PREMESSA La frammentazione della cura (settoriale o specialistica) che ancora caratterizza la presa in carico di pazienti complessi/complicati, affetti da multimorbidità e ad elevato rischio di accessi e ricoveri inappropriati richiede risposte sinergiche ed una presa in carico integrata, appropriata e sostenibile, facilitata dall utilizzo di modelli organizzativo/assistenziali e di coordinamento delle cure. Il modello denominato community care management team rappresenta la migliore modalità per andare oltre tale frammentazione, garantendo la continuità dell assistenza. Con l obiettivo di diffondere tale modello già introdotto nel 2015 attraverso la formazione di MMG e di infermieri che operano nelle Medicine di Gruppo Integrate (d ora in poi MGI) e in altri contesti territoriali organizzati, con Delibera n. 1532/2016 la Regione del Veneto ha previsto la realizzazione di un percorso formativo, denominato Le cure integrate del paziente complesso nella Regione Veneto: il modello di care management, e ne ha affidato l organizzazione e la gestione alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica. DESTINATARI La prima edizione del percorso formativo Le cure integrate del paziente complesso nella Regione Veneto: il modello di care management è rivolta a n. 20 MMG e n. 20 infermieri provenienti dalle Aziende ULSS n. 3, 4, 5 e 6, operanti nel territorio e, prioritariamente, presso le MGI. Al fine di facilitare l applicazione del nuovo modello di presa in carico del paziente complesso nelle cure primarie, sono inoltre invitati a partecipare, in qualità di uditori, anche un Responsabile delle Professioni Sanitarie del territorio o un Coordinatore Infermieristico dei distretti coinvolti. La partecipazione degli infermieri che non sono dipendenti del SSR è vincolata al pagamento di una quota di iscrizione al corso dell importo di 60,00 + IVA, se dovuta, che dovrà essere corrisposta alla Fondazione SSP dopo la data di scadenza delle iscrizioni (vedi oltre), secondo le indicazioni che saranno fornite dalla Fondazione stessa. DURATA E ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso prevede la partecipazione integrata di MMG e infermieri a n. 6 giornate di formazione residenziale, della durata di 7 ore ciascuna. Oltre alle 42 ore di formazione residenziale, agli infermieri sono richieste anche n. 50 ore di formazione sul campo da realizzare nello studio del MMG, presso il domicilio del paziente e nei diversi ambiti di transizione del paziente.
3 PROGRAMMA Data e titolo modulo 1/12/2016 Il contesto 15/12/2016 I parte Venerdì 20/01/2017 II parte Orario Contenuti Presentazione del corso La rete dei servizi socio-sanitari: il distretto, le forme organizzate delle cure primarie, la COT, l ospedale, le cure intermedie e le strutture residenziali La sostenibilità e l equità nella programmazione regionale delle cure primarie Il MMG e l infermiere nel care management del paziente complesso profili professionali Gli strumenti di classificazione del case mix e di generazione di liste di pazienti complessi/complicati Il Patient Clinical Profile I criteri di reclutamento dei pazienti Gli strumenti operativi del care management (schede di valutazione, piano di cura, piano d azione e monitoraggio) Le attività dell infermiere care manager nel team assistenziale (accertamento, pianificazione degli interventi, valutazione e follow up) Il paziente, la famiglia e il caregiver: valutazione dei rischi intrinseci ed estrinseci 02/02/2017 Il team nel care management 16/02/2017 L educazione terapeutica 02/03/2017 e le cure palliative Il lavoro in équipe Il sistema delle relazioni tra gli attori del processo assistenziale (MMG, Infermiere, Team Community Care, paziente, famiglia e caregiver) L educazione terapeutica La transizione dal care management alle cure del fine vita 3
4 DIRETTORE DEL CORSO Elisabetta Roncoroni Dirigente delle Professioni Sanitarie in servizio presso l Unità Organizzativa Personale e Professioni del SSR RESPONSABILI SCIENTIFICI DEL CORSO Maria Chiara Corti Elena Fanton Maria Cristina Ghiotto Responsabile dell Unità Organizzativa Strutture intermedie e socio sanitarie territoriali della Regione del Veneto Referente per la progettazione e realizzazione di progetti formativi in servizio presso l Unità Organizzativa Personale e Professioni del SSR Responsabile dell Unità Organizzativa Cure Primarie e LEA della Regione del Veneto ACCREDITAMENTO ECM PROVIDER ECM Fondazione Scuola di Sanità Pubblica Provider ECM Regione Veneto n. 142 Alle prime due giornate di corso sono stati attribuiti n. 15,5 crediti. Ciascun partecipante interessato all acquisizione dei crediti dovrà: - partecipare al 100% delle ore formative. La frequenza sarà documentata attraverso la registrazione delle firme di ingresso e uscita della mattina e di ingresso ed uscita del pomeriggio; - compilare la scheda anonima di valutazione del gradimento dell evento formativo che sarà distribuita in loco; - superare la prova di valutazione che sarà distribuita in loco e che dovrà essere compilata individualmente. La Fondazione, dopo aver verificato, per ciascun partecipante interessato, il possesso dei requisiti sopra elencati, invierà via l attestato ECM. FREQUENZA DELLE ATTIVITA FORMATIVE E PROVA DI VALUTAZIONE FINALE Per ottenere l attestato di frequenza del corso è richiesta la presenza al 100% delle ore formative previste. Agli infermieri è inoltre richiesto il superamento, con esito positivo, dell esame finale che consisterà nella discussione di un elaborato scritto. Non saranno ammessi a sostenere la prova finale coloro i quali, anche per giustificati motivi, non abbiano concluso l intero percorso formativo. Data la peculiarità del percorso formativo, nei casi in cui per gravi e/o giustificati motivi la frequenza venisse interrotta, è consentita l iscrizione all edizione successiva del corso, qualora attivata. La partecipazione alle attività teoriche e di FSC sarà documentata con la rilevazione delle presenze. 4
5 SEDE DEL CORSO CENTRO SERVIZI VILLA NIEVO BONIN-LONGARE Via Europa Unita, 22 Montecchio Precalcino (Vi) Come raggiungere la sede: In auto A31 Valdastico, direzione Piovene Rocchette, uscita Dueville, poi seguire le indicazioni per il Centro Servizi. In treno La stazione ferroviaria più vicina è Villaverla Montecchio che dista circa 2 km dal Centro Servizi. 5
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