OSSERVATORIO TERRITORIALE CENTRO STUDI COSMIT/FEDERLEGNOARREDO. Principali province esportatrici FONDAZIONE EDISON
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1 FONDAZIONE EDISON CENTRO STUDI COSMIT/FEDERLEGNOARREDO Principali province esportatrici OSSERVATORIO TERRITORIALE
2 SOMMARIO Osservatorio Mobili 3 Distribuzione provinciale dell export italiano di Mobili 4 Andamento dell export delle principali province esportatrici 5 Dinamica congiunturale 7 Paesi di destinazione 9 Dinamica storica 12 Import/Export 14 Osservatorio Legno e prodotti in legno 15 Distribuzione provinciale dell export italiano di Legno 16 Andamento dell export delle principali province esportatrici 17 Dinamica congiunturale 19 Paesi di destinazione 21 Dinamica storica 24 Import/Export 26 NOTA: a partire dai dati di commercio estero di gennaio 2009 l Istat adotta la nuova classificazione delle Attività economiche, ATECO 2007, che costituisce la versione nazionale della nomenclatura europea NACE rev.2. Nell elaborazione dell Osservatorio si è quindi recepita la nuova metodologia e si è proceduto all adeguamento delle serie storiche. Si segnala quindi che eventuali discrepanze con i precedenti Osservatori e con i dati rilevati in passato sono da attribuire a tale cambiamento. Osservatorio realizzato da Fondazione Edison in collaborazione con Centro Studi Cosmit- FederlegnoArredo. Riferimenti: Tel , Fax , centrostudi@federlegno.it Tutte le elaborazioni sono effettuate su dati grezzi di fonte ISTAT. Codici statistici di riferimento CM31 per Mobili e CC16 per Legno e Prodotti in legno. 2
3 OSSERVATORIO MOBILI NOTA Mobili: comprendono tutti i tipi di mobili di tutti i materiali e per tutte le destinazioni d uso, inclusi i materassi. 3
4 Grafico 1- Ripartizione per provincia dell export nazionale di mobili nel I trimestre 2009 Altre province 25% 16% Matera 1% 11% Forlì Cesena 2% Bologna 2% Bergamo 2% Pordenone 9% Pistoia 2% Brescia 2% Padova 3% Vicenza 3% Pesaro Urbino 4% Bari 5% 6% 7% Tab. 1- Valore dell export delle principali province italiane esportatrici di mobili nel I trimestre 2009 (valori in euro) Pordenone Bari Pesaro Urbino Vicenza Padova Pistoia Brescia Forlì Cesena Bergamo Bologna Matera Altre province Nei primi tre mesi del 2009, rispetto ai primi tre mesi del 2008, la provincia di incrementa il suo peso percentuale sull export complessivo italiano di mobili: dal 13% al 16%. Decresce invece di un punto percentuale quello di. Le prime quindici province esportatrici di mobili e- sportano complessivamente nel periodo considerato circa 1,3 miliardi di euro, valore inferiore del 22,3% a quello esportato nello stesso periodo dello scorso anno. 4
5 Tab. 2- Andamento dell export di mobili delle principali province esportatrici Province Var. % I Trim. 2009/ I Trim Var. % 2008/ ,6% -11,2% Pordenone -28,2% -2,9% -3,3% -2,2% -24% +9,3% -28% -0,6% Pesaro-Urbino -33% -6,2% Bari -35,2% -15,6% Matera -43,3% -32,7% -19,2% -4,8% Altre province 5
6 Grafico 2- Andamento dell'export di mobili delle prime 15 province esportatrici italiane Var. % I trimestre 2009/I trimestre 2008 ; -22,6% Pordenone; -28,2% ; -3,3% ; -24,0% Matera; -43,3% Pesaro-Urbino; -33,0% Bari ; -35,2% ; -28,0% Vicenza; -15,0% Pistoia; -21,9% Padova; -25,1% Brescia; -19,9% Bergamo; -19,2% Forlì Cesena; -14,9% Bologna; -26,6% La crisi internazionale non risparmia nessuna delle principali province esportatrici italiane di mobili. Come si può notare dal grafico 2, nel primo trimestre del 2009 tutte le province considerate registrano variazioni tendenziali negative, alcune di esse addirittura decisamente consistenti. Solo la provincia di, che abbiamo visto essere la prima provincia esportatrice italiana del settore, limita la perdita ad un -3,3%. 6
7 Grafico 3- Variazione % delle esportazioni trimestrali di mobili delle principali province italiane del settore rispetto al corrispondente trimestre dell anno precedente (NB cfr. nota a pag. 2) 20% 10% 0% -10% -20% -30% 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim Pordenone Pesaro-Urbino Bari Matera -40% -50% Il grafico 3 mette bene in evidenza il crollo dell export che si è manifestato soprattutto a partire dalla fine del In particolare nel primo trimestre 2009 le province maggiormente in affanno sono Bari e Matera, province che già prima della crisi avevano manifestato difficoltà. Ora però anche province come e, in crescita costante negli ultimi anni, soffrono le conseguenze delle turbolenze economiche internazionali. 7
8 Grafico 3bis- Dinamica congiunturale delle esportazioni di mobili delle principali province italiane del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (valori in milioni di euro) Pordenone Pesaro-Urbino Bari Matera trim 3 trim 4 trim 1 trim
9 Grafico 4- Primi tre paesi di destinazione dell'export totale di mobili delle principali province esportatrici (var. % I trimestre 2009/I trimestre 2008) -13,0% -19,8% -4,7% -21,0% -22,1% -6,3% Pordenone -33,6% 5,3% 31,5% -46,9% -33,4% -33,2% -21,4% -21,5% -17,1% Stati Uniti Russia Germania Regno Unito Francia Belgio -38,3% -32,3% -19,1% Pesaro Urbino -47,5% -15,6% -20,2% Bari -54,4% -8,7% 0,9% Matera Il grafico 4 presenta i principali mercati di sbocco dell export di mobili delle 8 province italiane specializzate nel settore. E immediatamente evidente l importanza rivestita dalla Francia, che compare tra i primi tre paesi di destinazione di tutte le province analizzate. Anche la Germania rappresenta, ed ha sempre rappresentato anche negli anni passati, un importante mercato per i mobili italiani, infatti è presente tra i primi tre paesi di destinazione per le province di, Pordenone,, e Pesaro Urbino mentre è il quarto paese per le restanti tre, ossia, Bari e Matera. 9
10 Grafico 4bis- Primi tre paesi di destinazione dell'export totale di mobili delle principali province esportatrici (var. % I trimestre 2009/I trimestre 2008) Francia ; -4,7% Germania; -13,0% Regno Unito; -19,8% Russia; -21,0% Francia; -22,1% Germania; -6,3% Pordenone Regno Unito; -33,6% Germania; 5,3% Francia; 31,5% Francia; -33,4% Stati Uniti; -33,2% Russia; -17,1% Stati Uniti; -46,9% Francia; -21,4% Germania; -21,5% Russia; -32,3% Francia; -19,1% Germania; -38,3% Pesaro Urbino Regno Unito; -47,5% Francia; -15,6% Belgio; -20,2% Bari Regno Unito; -54,4% Francia; -8,7% Belgio; 0,9% Matera L andamento negativo dell export complessivo di mobili delle province italiane esportatrici di mobili si evince immediatamente guardando alle performance effettuate nel periodo considerato verso i principali mercati di sbocco (graf. 4bis). Solo la provincia di, che come abbiamo visto nei precedenti grafici limita la sua perdita trimestrale tendenziale ad un -3,3%, riesce a registrare risultati positivi verso i suoi primi due mercati di sbocco, Germania e Francia. 10
11 PAESI DI DESTINAZIONE Tab. 3- Primi 4 Paesi di destinazione delle esportazioni di mobili delle principali province italiane del settore-classifica paesi in base ai dati del I trimestre (valori in milioni di euro) I trim var. % I trim 2009/ I trim 2008 var. % 2008/2007 Totale provincia di 105,5 603,1-22,6% -11,2% Francia 21,3 105,5-4,7% -6,1% Germania 17,4 86,1-13,0% -20,8% Regno Unito 8,1 57,2-19,8% -20,4% Stati Uniti 6,6 45,5-51,3% -36,5% Totale provincia di Pordenone 147,8 761,2-28,2% -2,9% Germania 23,6 94,5-6,3% -6,0% Russia 22,5 124,7-21,0% 41,7% Francia 21,5 92,2-22,1% -6,0% Regno Unito 19,1 155,8-65,2% -11,9% Totale provincia di 283, ,0-3,3% -2,2% Germania 49,5 225,6 5,3% -5,9% Francia 47,7 195,0 31,5% -2,0% Regno Unito 32,5 204,8-33,6% -6,9% Russia 24,8 129,5-10,0% 23,4% Totale provincia di 115,4 606,7-24,0% 9,3% Francia 14,5 66,5-33,4% 1,9% Stati Uniti 11,7 64,0-33,2% 28,6% Russia 11,7 67,9-17,1% 17,6% Germania 9,4 34,5-3,3% -6,3% Totale provincia di 195, ,9-28,0% -0,6% Francia 31,1 151,1-21,4% 1,2% Germania 17,7 87,6-21,5% -2,0% Stati Uniti 15,8 108,4-46,9% -29,5% Svizzera 14,7 77,3-20,3% -8,4% Totale provincia di Pesaro-Urbino 60,8 398,7-33,0% -6,2% Russia 10,0 63,8-32,3% 2,7% Francia 8,4 38,6-19,1% -7,4% Germania 4,2 22,6-38,3% -9,3% Regno Unito 3,5 21,5-45,0% -28,7% Totale provincia di Bari 86,4 472,7-35,2% -15,6% Regno Unito 18,4 119,2-47,5% -35,0% Francia 11,0 41,8-15,6% 1,4% Belgio 9,6 41,8-20,2% 11,3% Germania 7,5 33,4-27,1% -4,1% Totale provincia di Matera 14,9 81,6-43,3% -32,7% Francia 4,3 15,2-8,7% -27,1% Belgio 3,1 9,2 0,9% -23,7% Regno Unito 3,1 24,4-54,4% -41,4% Germania 1,0 2,8 37,1% -15,3% 11
12 Tab. 4- Evoluzione storica dell export annuale di mobili delle prime 15 province del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (valori in milioni di euro) Pordenone Pesaro-Urbino Bari Matera Vicenza Pistoia Padova Brescia Bergamo Forlì Cesena Bologna Graf. 5- Evoluzione storica dell export annuale di mobili delle prime 8 province del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (valori in milioni di euro) Pordenone Pesaro-Urbino Bari Matera
13 Tab. 5- Variazione dell export annuale di mobili delle prime 15 province del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (variazioni % rispetto all anno precedente) ,5% 1,0% -7,0% -3,5% -9,7% -6,3% -5,5% -11,2% Pordenone 6,3% -2,5% -7,4% 4,5% 4,4% 7,7% 9,7% -2,9% 7,8% 0,9% 0,6% 6,1% -0,4% 22,8% 12,7% -2,2% -0,7% -8,9% -3,4% -3,3% 2,7% 15,8% 15,2% 9,3% 2,3% -4,7% -6,5% 2,4% 6,4% 10,3% 7,0% -0,6% Pesaro-Urbino 2,4% -4,5% -20,6% 1,4% -2,5% 4,4% 4,0% -6,2% Bari 9,7% -2,7% -11,7% -1,0% -18,2% -12,7% -12,5% -15,6% Matera 0,9% 21,2% 20,1% -2,8% -23,8% -31,5% -17,2% -32,7% Vicenza 2,7% -6,9% -10,0% 7,0% -8,9% 12,8% 7,3% -16,7% Pistoia 10,9% 1,2% -4,3% 17,5% -1,0% 4,0% -3,2% -17,6% Padova -3,7% -1,4% -11,2% 5,5% -4,8% 6,0% 8,0% -5,6% Brescia 17,5% -21,1% 26,4% 12,8% 2,4% 12,5% -3,9% -8,4% Bergamo -4,2% -8,4% -2,1% 4,8% 0,0% 3,7% 20,5% -12,3% Forlì Cesena 0,2% -1,2% -8,7% 5,6% -3,9% -5,9% 12,7% -6,3% Bologna -9,0% -2,0% -9,7% 23,0% 10,4% 8,3% 16,9% -4,2% Graf. 6- Variazione dell export annuale di mobili delle prime 8 province del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (variazioni % rispetto all anno precedente) 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% -10,0% -20,0% Pordenone Pesaro-Urbino Bari Matera -30,0% -40,0% 13
14 Tab. 6- Importazioni e esportazioni di mobili (valori in milioni di euro) Province I trimestre var. % I trim 2009/ I trim 2008 var. % 2008/2007 import export import export import export import export 13,7 105,5 68,6 603,1-20,0% -22,6% -81,2% -11,2% Pordenone 4,7 147,8 20,0 761,2-1,5% -28,2% -79,4% -2,9% 15,0 283,8 56,2 1406,0 14,4% -3,3% -74,7% -2,2% 12,3 115,4 41,0 606,7 1,1% -24,0% -70,4% 9,3% 70,5 195,5 293,9 1106,9-18,3% -28,0% -77,8% -0,6% Pesaro-Urbino 6,5 60,8 33,4 398,7-26,9% -33,0% -82,9% -6,2% Bari 18,8 86,4 88,3 472,7-21,1% -35,2% -81,0% -15,6% Matera 0,3 14,9 1,7 81,6-54,0% -43,3% -60,0% -32,7% Vicenza 10,5 55,2 47,1 349,4-28,0% -15,0% 9,1% -16,7% Pistoia 2,5 41,5 9,7 186,4-8,1% -21,9% 14,1% -17,6% Padova 9,2 47,9 38,6 249,7-7,2% -25,1% -3,1% -5,6% Brescia 6,6 40,5 29,6 183,6-23,6% -19,9% -12,3% -8,4% Bergamo 4,2 35,9 23,5 175,8-39,8% -19,2% -10,0% -12,3% Forlì Cesena 2,1 36,2 8,3 151,2-13,6% -14,9% -9,1% -6,3% Bologna 9,4 29,9 36,6 173,9-13,4% -26,6% -12,3% -4,2% 14
15 OSSERVATORIO LEGNO E PRODOTTI IN LEGNO NOTA Macro-settore Legno: comprende tutti i prodotti in legno (esclusi i mobili), sughero, paglia e materiali di intreccio. 15
16 Grafico 7- Ripartizione per provincia dell export nazionale di legno e prodotti in legno nel I trimestre % 7% Altre province 38% Bolzano 7% Venezia 2% Cuneo 2% Bergamo2% Perugia 2% Vicenza 3% Firenze 3% 6% Forlì Cesena 4% 4% Pordenone 3% Torino 3% Mantova 5% Tab. 7- Valore dell export delle principali province italiane esportatrici di legno e prodotti in legno nel I trimestre 2009 (valori in euro) Bolzano Mantova Forlì Cesena Pordenone Torino Firenze Vicenza Perugia Bergamo Cuneo Venezia Altre province I dati di commercio estero italiani relativi al primo trimestre 2009 mettono in evidenza un incremento della quota di sull export totale nazionale di legno e prodotti in legno rispetto al primo trimestre del 2008, passata dal 7% al 9%. Aumenta di due punti percentuali anche il peso della provincia di Bolzano (da 5 a 7%) mentre si mantiene costante quello di (7%). Nel complesso le prime quindici province italiane esportatrici di legno e prodotti in legno hanno esportato nel primo trimestre 2009 circa 167 milioni di euro, in diminuzione di quasi il 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. 16
17 Tab. 8- Andamento dell export di legno e prodotti in legno delle principali province esportatrici Province Var. % I Trim. 2009/ I Trim Var. % 2008/ ,1% -6,5% -1,5% -10,5% -30,7% -15% Bolzano -10,3% -6,6% -49,3% -5% Mantova -33,5% +0,7% Forlì Cesena -50,6% -3,6% Firenze -39,2% -14,2% Altre province -28,7% -9,3% 17
18 Grafico 8- Andamento dell'export di legno e prodotti in legno delle prime 15 province esportatrici italiane Var. % I trimestre 2009/I trimestre 2008 ; -31,1% ; -30,7% ; -1,5% ; -49,3% Forlì Cesena ; -50,6% Firenze ; -39,2% Mantova ; -33,5% Bolzano; -10,3% Venezia ; -38,5% Bergamo ; -26,1% Torino ; -25,6% Vicenza ; -39,3% Perugia ; -36,4% Pordenone ; -26,4% Cuneo ; -20,1% Dopo un difficile 2008, anno profondamente segnato dal calo del commercio mondiale conseguente alla crisi internazionale, l export delle principali province esportatrici di legno e prodotti in legno inizia il 2009 in modo negativo. Le variazioni tendenziali nel primo trimestre 2009 si presentano pesantemente negative per tutte le province, ad eccezione di che contiene la perdita al -1,5%. 18
19 Grafico 9- Variazione % delle esportazioni trimestrali di legno e prodotti in legno delle principali province italiane del settore rispetto al corrispondente trimestre dell anno precedente (NB cfr. nota a pag. 2) 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% -50% 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim Bolzano Mantova Forlì Cesena Firenze -60% Il grafico 9 mostra le variazioni tendenziali negli ultimi quattro trimestri dell export di legno e prodotti in legno delle prime 8 province esportatrici. Tra queste, il primo trimestre del 2009 è stato maggiormente negativo per le province di e Forlì Cesena. Nei quattro trimestri considerati le province di Firenze,, Bolzano e non hanno mai registrato una performance positiva, le altre invece presentano almeno un trimestre positivo. Da notare però che i cali trimestrali delle province di e Bolzano si sono mantenuti su livelli decisamente inferiori a quelli delle altre province, nei trimestri considerati infatti il loro maggiore calo ha superato di poco il 10%. 19
20 Grafico 9bis- Dinamica congiunturale delle esportazioni di legno e prodotti in legno delle principali province italiane del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (valori in milioni di euro) Bolzano Mantova Forlì Cesena Firenze 0 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim
21 Grafico 10- Primi tre Paesi di destinazione delle esportazioni di legno e prodotti in legno delle principali province esportatrici (var. % I trimestre 2009/I trimestre 2008) -24,6% -27,9% 4,1% -47,7% -12,5% 40,7% -47,7% 7,6% 128,4% -55,6% -58,7% -63,7% -43,3% -33,6% -29,1% -4,9% -7,7% -12,9% -16,6% -4,4% Bolzano 31,7% Mantova Forlì Cesena Stati Uniti Russia Germania Regno Unito Francia Svizzera Slovenia Grecia Spagna Austria -55,3% -22,7% -29,5% Firenze I paesi di destinazione delle esportazioni di legno e prodotti in legno delle principali province italiane operanti nel settore risultano più differenziati rispetto a quelli analizzati nel settore dei mobili, come evidenziato dal grafico 10. Possiamo però notare che anche per il settore del legno la Francia rappresenta un valido mercato di sbocco, essendo tra i primi tre paesi di destinazione di ben 5 province su 8. Inoltre la provincia di registra verso il mercato francese una ottima performance nel primo trimestre 2009 rispetto al primo trimestre
22 Grafico 10bis- Primi tre Paesi di destinazione delle esportazioni di legno e prodotti in legno delle principali province esportatrici (var. % I trimestre 2009/I trimestre 2008) Russia; -24,6% Francia ; -27,9% Svizzera ; 4,1% Regno Unito ; -12,5% Francia ; -47,7% Germania ; 40,7% Germania ; -47,7% Svizzera ; 7,6% Francia ; 128,4% Germania ; -4,9% Austria ; -7,7% Svizzera ; -12,9% Bolzano Grecia; -55,6% Slovenia; -33,6% Spagna ; 31,7% Germania ; -43,3% Francia ; -4,4% Regno Unito ; -29,1% Mantova Francia ; -58,7% Stati Uniti ; -63,7% Germania ; -16,6% Forlì Cesena Regno Unito ; -22,7% Stati Uniti ; -55,3% Francia ; -29,5% Firenze Nonostante le enormi difficoltà del periodo, nel primo trimestre 2009 rispetto al primo trimestre 2008, alcune tra le province analizzate riescono comunque ad incrementare il loro export verso almeno uno dei suoi principali partner commerciali. E il caso di verso la Svizzera, che nel 2008 aveva rappresentato il secondo mercato di sbocco del legno milanese; di, che cresce in modo consistente verso la Germania, verso cui invece nel 2008 si era registrato un calo; di, che registra una ottima performance verso la Francia, e di, che incrementa il suo export verso la Spagna. Per tutte le rimanenti province analizzate nemmeno da quelli che sono sempre stati i principali mercati di sbocco arrivano segnali positivi. 22
23 PAESI DI DESTINAZIONE Tab. 9- Primi 4 Paesi di destinazione delle esportazioni di legno e prodotti in legno delle principali province italiane del settore - Classifica paesi in base ai dati del I trimestre (valori in milioni di euro) I trim var. % I trim 2009/ I trim 2008 var. % 2008/2007 Totale provincia di 19,6 120,4-31,1% -6,5% Svizzera 2,2 8,6 4,1% -18,2% Russia 2,1 14,2-24,6% 6,4% Francia 1,5 9,4-27,9% -10,0% Spagna 1,1 6,6-23,2% -45,2% Totale provincia di 24,8 113,1-1,5% -10,5% Germania 4,0 14,4 40,7% -16,3% Regno Unito 3,5 15,7-12,5% -0,9% Francia 1,6 9,5-47,7% -5,7% Georgia 1,5 0, ,1% 526,6% Totale provincia di 15,8 83,6-30,7% -15,0% Germania 3,0 18,0-47,7% -21,3% Francia 2,4 3,9 128,4% -15,9% Svizzera 1,6 7,0 7,6% -4,0% Spagna 0,8 4,8-58,4% -42,3% Totale provincia di Bolzano 18,4 90,7-10,3% -6,6% Germania 5,2 26,0-4,9% -1,8% Austria 4,2 23,7-7,7% -13,5% Svizzera 3,2 16,5-12,9% 5,4% Portogallo 1,3 1,2 340,8% -23,0% Totale provincia di 9,8 82,1-49,3% -5,0% Grecia 1,0 7,1-55,6% -29,0% Spagna 0,9 2,5 31,7% -12,9% Slovenia 0,9 5,1-33,6% 7,1% Serbia 0,7 0,6 1011,6% 53,7% Totale provincia di Mantova 13,4 71,9-33,5% 0,7% Germania 4,5 24,7-43,3% -10,8% Francia 2,1 8,8-4,4% 23,2% Regno Unito 0,8 3,4-29,1% -7,1% Austria 0,8 3,2-15,5% 13,9% Totale provincia di Forlì Cesena 10,5 74,7-50,6% -3,6% Germania 1,3 6,2-16,6% 43,7% Francia 1,1 6,6-58,7% -19,5% Stati Uniti 1,0 10,6-63,7% 10,8% Spagna 0,9 6,3-52,2% -35,2% Totale provincia di Firenze 7,0 40,5-39,2% -14,2% Regno Unito 1,1 4,4-22,7% -11,3% Stati Uniti 1,0 8,1-55,3% -24,6% Francia 1,0 4,8-29,5% -8,8% Spagna 0,6 2,8-28,6% -32,3% 23
24 Tab. 10- Evoluzione storica dell export annuale di legno e prodotti in legno delle prime 15 province del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (valori in milioni di euro) Bolzano Mantova Forlì Cesena Firenze Venezia Bergamo Torino Vicenza Cuneo Pordenone Perugia Graf. 11- Evoluzione storica dell export annuale di legno e prodotti in legno delle prime 8 province del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (valori in milioni di euro) Bolzano Mantova Forlì Cesena Firenze
25 Tab. 11- Variazione dell export annuale di legno e prodotti in legno delle Prime 15 province del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (variazioni % rispetto all anno precedente) ,6% 5,9% 8,5% 1,8% 4,1% 8,6% 8,7% -6,5% -2,9% -2,7% -16,3% 10,5% -1,4% 7,2% 10,4% -10,5% 8,1% 5,9% 1,6% 5,2% -2,4% -2,6% 15,5% -15,0% Bolzano -3,3% -0,9% -6,8% 6,1% -0,1% 18,7% 3,7% -6,6% -14,4% 24,2% -35,8% 19,4% -8,8% -0,2% 14,1% -5,0% Mantova 8,7% -4,6% -4,5% 10,0% -15,6% 4,4% 18,2% 0,7% Forlì Cesena -11,4% 13,4% -10,2% 10,0% 15,9% 16,2% 17,6% -3,6% Firenze 3,4% -6,1% -16,1% 1,8% -16,0% -6,9% -4,6% -14,2% Venezia -8,1% -5,7% -12,2% -5,3% -2,3% 10,5% 7,9% -27,9% Bergamo 20,7% -33,0% -18,2% 20,7% -1,6% 3,4% 4,9% -7,6% Torino -3,9% -7,0% -4,6% 3,5% -4,1% 6,0% 7,3% -10,2% Vicenza -18,7% -1,8% -11,1% 20,4% 12,3% 40,1% 13,1% 0,6% Cuneo 11,1% -3,0% -5,0% -5,2% -2,5% 14,5% 4,3% -1,8% Pordenone 4,2% -13,5% -25,6% -1,7% 8,6% 27,8% 13,9% 7,6% Perugia -3,9% -3,3% 7,6% 7,2% -22,2% 10,5% 16,1% 15,3% Graf. 12- Variazione dell export annuale di legno e prodotti in legno delle prime 8 province del settore (NB cfr. nota a pag. 2) (valori in milioni di euro) 30% 20% 10% 0% -10% -20% Bolzano Mantova Forlì Cesena Firenze -30% -40% 25
26 Tab. 13- Importazioni e esportazioni di legno e prodotti in legno (valori in milioni di euro) Province I trimestre var. % I trim 2009/ I trim 2008 var. % 2008/2007 import export import export import export import export ,2% -31,1% -6,9% -6,5% ,1% -1,5% -17,6% -10,5% ,4% -30,7% -17,5% -15,0% Bolzano ,2% -10,3% -9,4% -6,6% ,5% -49,3% -26,1% -5,0% Mantova ,4% -33,5% 4,8% 0,7% Forlì Cesena ,3% -50,6% -9,5% -3,6% Firenze ,5% -39,2% -1,4% -14,2% Venezia ,0% -38,5% -25,5% -27,9% Bergamo ,2% -26,1% -25,8% -7,6% Torino ,3% -25,6% -5,7% -10,2% Vicenza ,9% -39,3% -26,4% 0,6% Cuneo ,8% -20,1% -11,0% -1,8% Pordenone ,2% -26,4% -12,6% 7,6% Perugia ,3% -36,4% 26,4% 15,3% 26
27 Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo Foro Buonaparte, Tel.: Fax: (Percorso: Servizi Centro Studi)
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