Interpretazione Normativa

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1 Ti trovi in: CNA Interpreta / Fiscale tributario e societario / Tributi locali / Altre imposte locali / Normativa Torna all'elenco 8/6/2011 Cedolare secca Particolarità periodo transitorio 2011 Vedi anche Storico Con la circolare 26/E/2011 l'agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito anche all'applicazione della "Cedolare secca" nel primo periodo di applicazione (2011) che è considerato un periodo transitorio al quale si applicano disposizioni specifiche. Le particolarità riguardano sia la modalità di esercizio dell'opzione per il nuovo regime che i versamenti in acconto dell'imposta sostitutiva. Di seguito una scheda riepilogativa degli adempimenti relativi all'annualità A cura di Verri Clara Interpretazione Normativa Cedolare secca Particolarità periodo transitorio 2011 In riferimento al periodo d'imposta 2011 occorre premettere che: la cedolare secca è applicabile a tutti i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo locati per finalità abitative e relative pertinenze: in corso alla data del 1 gennaio 2011, anche se scaduti o oggetto di risoluzione prima del 7 aprile 2011 o con rinnovo annuale automatico prima del 7/4/2011; in corso alla data del 1/1/2011 con rinnovo annuale automatico dal 7/4/2011; registrati o prorogati a partire dal 7/4/2011. i nuovi contratti o le proroghe di contratti esistenti il cui termine di registrazione era in corso al 7/4/2011 e fino al 6/6/2011 potevano essere registrati entro il 6/6/2011 senza applicazione di sanzioni in quanto il maggior tempo è stato concesso per consentire al contribuente di valutare il regime impositivo più conveniente. Il termine del 6/6/2011 è stato definito anche quale termine ultimo per il versamento dell'imposta di registro relativa ai "rinnovi annuali automatici" riferibili alle annualità contrattuali successive alla stipula del, i cui termini di pagamento erano compresi tra il 7/4 e il 6/6/2011, indipendentemente dal fatto che il soggetto abbia optato o non abbia optato per l'applicazione della cedolare secca. Comunicazione al conduttore Anche per il 2011 l'applicazione della cedolare secca è subordinata alla condizione che il locatore rinunci all'aggiornamento del canone comunicando preventivamente all'esercizio dell'opzione tale situazione. La circolare 26/E ha precisato che: per i contratti scaduti, risolti, già registrati, prorogati al 6/4/2011, la comunicazione al conduttore deve essere inviata, con raccomandata, entro il termine stabilito per il versamento del primo acconto dovuto e cioè: entro il 6/7/2011 qualora l'acconto sia dovuto in due rate entro il 30/11/2011 qualora l'acconto sia dovuto in un'unica rata entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi se non è dovuto acconto per le annualità contrattuali in corso con imposta di registro già versata (rinnovi annuali automatici) al 6/4/2011, la 1

2 comunicazione al conduttore deve essere inviata, con raccomandata, entro il termine stabilito per il versamento del primo acconto dovuto e cioè: entro il 6/7/2011 qualora l'acconto sia dovuto in due rate entro il 30/11/2011 qualora l'acconto sia dovuto in un'unica rata entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi se non è dovuto acconto per le annualità contrattuali in corso con imposta di registro da versare (rinnovi annuali automatici) dal 7/4/2011 la comunicazione al conduttore deve essere inviata, con raccomandata, entro il termine stabilito per il versamento del primo acconto dovuto e cioè: entro il 6/7/2011 qualora l'acconto sia dovuto in due rate entro il 30/11/2011 qualora l'acconto sia dovuto in un'unica rata entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi se non è dovuto acconto per i contratti nuovi o prorogati dal 7/4/2011, la comunicazione al conduttore deve essere inviata, con raccomandata, prima di procedere alla o della proroga o prima del termine di scadenza del versamento dell'imposta di registro per il rinnovo annuale automatico, in caso di opzione esercitata per le annualità successive. La suddetta comunicazione può non essere inviata qualora nel di locazione sia espressamente disposta la rinuncia agli aggiornamenti del canone. Gli eventuali aggiornamenti già percepiti non precludono l'esercizio dell'opzione per la cedolare secca ma devono essere restituiti al conduttore. La circolare 26/E ha precisato che, in caso di più locatori, l'opzione per l'applicazione della cedolare secca, esercitata anche da uno solo di essi, preclude la possibilità di richiedere aggiornamenti del canone anche agli altri comproprietari. Esercizio dell'opzione Sono previste diverse modalità a seconda che il di locazione, la sua risoluzione o la sua proroga siano state registrate o meno alla data del 7/4/ ) Qualora la registrazione sia stata effettuata prima del 7/4/2011 non devono essere presentate opzioni specifiche in quanto l'applicazione della cedolare secca può avvenire direttamente in sede di dichiarazione dei redditi Occorre tuttavia ricordare che in tali casi nel corso del 2011, se dovuti, devono essere stati versati i relativi acconti. La circolare ha precisato che l'applicazione della cedolare secca in sede di dichiarazione dei redditi in riferimento alla annualità contrattuale scadente nel 2011 può avere effetti anche per l'annualità contrattuale che decorre dal 2011 e scade nel 2012 (non si tratta quindi di un obbligo come sembrava desumersi dal provvedimento del Direttore dell'agenzia delle Entrate del 7/4/2011). Pertanto, in riferimento al periodo d'imposta 2011, le annualità riferibili allo stesso di locazione che scadono o iniziano nel 2011, possono anche essere assoggettate a due diversi regimi impositivi (cedolare secca e IRPEF progressiva o viceversa). In tali casi, qualora il contribuente intenda optare per l'applicazione della cedolare secca in riferimento alla/e annualità contrattuale/i successiva/e, viene richiesto l'esercizio dell'opzione (Modello 69) per l'annualità che inizia a decorrere dal La suddetta opzione deve essere esercitata entro il termine per il versamento dell'imposta di registro relativa a detta annualità contrattuale. Esempio Circolare 26/E: Contratto di locazione quadriennale 1/4/ /3/2014; scadenza prima annualità contrattuale 31/3/2011; decorrenza seconda annualità contrattuale 1/4/2011 L'applicazione della cedolare secca in sede di dichiarazione dei redditi 2012 (periodo d'imposta 2011) può riguardare: entrambe le annualità contrattuali: canoni relativi al periodo 1/1/ /3/2011 riferiti all'annualità scaduta il 31/3/2011 canoni relativi al periodo 1/4/ /12/2011 relativi all'annualità contrattuale 1/4/ /3/2012; oppure una sola delle due annualità: 2

3 i soli canoni relativi al periodo 1/1/ /3/2011 riferiti all'annualità scaduta il 31/3/2011 i soli canoni relativi al periodo 1/4/ /12/2011 relativi all'annualità contrattuale 1/4/ /3/2012. Qualora l'opzione sia riferita anche alla annualità contrattuale decorrente dal 1/4/2011, saranno assoggettati a cedolare secca anche i canoni relativi al periodo 1/1/ /3/2012. Inoltre, qualora il contribuente intenda optare per l'applicazione della cedolare secca per la residua durata del, lo stesso dovrà esprimere l'opzione con il modello 69 entro il 30/4/2012 (termine di pagamento dell'imposta di registro riferibile all'annualità 1/4/ /3/2013) 2) Qualora la registrazione sia stata effettuata dal 7/4/2011 (si ricorda il più ampio termine del 6/6/2011 in determinati casi), l'opzione deve essere esercitata nei modi ordinari e cioè in sede di utilizzando il modello SIRIA in presenza dei presupposti, o il modello 69. Versamento degli acconti Per il 2011, la misura degli acconti è pari al 85% dell'importo della cedolare secca che risulta complessivamente dovuta per tale anno. Agli acconti sono applicabili le medesime regole dell'irpef; pertanto gli stessi sono compensabili (D.lgs 241/1997) e la per la prima rata è ammessa la possibilità di rateizzazione. Gli acconti, sono dovuti secondo le regole ordinarie (acconto non dovuto se di importo < a 51,65, unica rata se di importo > 51,65 ma < a 257,52, due rate se di importo > 257,52 ) e devono essere versati: prima rata: entro il 6/7/2011 senza maggiorazione o entro il 5/8/2011 con maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo seconda rata: entro il 30/11/2011. Le soprarichiamate modalità devono essere osservate anche dai contribuenti che si avvalgono dell'assistenza fiscale (Modello 730). Tali soggetti possono tuttavia effettuare un minore acconto IRPEF, mediante indicazione nel Modello 730 dei minori importi a che intendono effettuare. Nei casi in cui il 730 sia già stato presentato, gli stessi possono avvalersi della possibilità di riduzione del primo acconto IRPEF, presentando direttamente al sostituto d'imposta una comunicazione per indicare il minore importo dello stesso, per consentire al sostituto di tenerne conto al momento di effettuazione del conguaglio. Per il 2011 viene inoltre prevista una disciplina particolare che tiene in considerazione il mese di decorrenza dei nuovi contratti di locazione rispetto al mese in cui cade il termine di versamento dell'acconto. Infatti per i contratti con decorrenza successiva al 31/5/2011, l'acconto, indipendentemente dall'importo, è dovuto in un'unica rata entro il 30/11/2011 e per i contratti con decorrenza successiva al 31/10/2011 non è dovuto alcun acconto. L'acconto della cedolare secca è unitario: per verificare le modalità di versamento (una o due rate o acconto non dovuto) occorre sommare tutti gli importi della cedolare secca dovuta per ogni di locazione per il quale si è esercitata l'opzione. Si evidenzia che, in presenza di contratti con rinnovi annuali automatici nel corso del 2011, indipendentemente che tali rinnovi siano intervenuti ante o dal il 7/4/2011, l'importo dell'acconto deve comprendere anche l'ammontare della "cedolare secca" complessivamente dovuta sugli stessi per l'anno Esempio: 2011: annualità contrattuale 1/12/ /11/2011 3

4 2011: annualità contrattuale 1/12/ /11/2012 Applicazione della "cedolare secca" in riferimento ad entrambe le annualità (con decorrenza 1/1/2011) Per il versamento di entrambe le rate di acconto ) occorre considerare l'imposta riferibile ad entrambe le annualità soprarichiamata. In presenza di nuovi contratti di locazione, con decorrenza successiva al 31/5/2011, occorre calcolare l'importo della cedolare secca riferibile a ciascuno di essi e procedere poi a determinare l'ammontare complessivamente dovuto in riferimento alla scadenza del 30/11/2011 tenendo in considerazione anche l'imposta dovuta relativamente ai contratti in corso al 31/5/2011. Tabelle acconti da Circolare 26/E Vedi allegato Codici tributo per versamento cedolare secca (RM 59/E del 25/5/2011: 1840: acconto prima rata 1841: acconto seconda rata o acconto in unica soluzione 1842: saldo Acconto IRPEF La circolare 26/E precisa che con riguardo al primo anno di applicazione della cedolare secca, l acconto IRPEF dovuto per il 2011, si ritiene correttamente determinato se di ammontare corrispondente al 99% dell IRPEF dovuta sulla base della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d imposta precedente, assumendo il relativo reddito senza considerare il reddito fondiario prodotto nel 2010 dagli immobili abitativi, assoggettati nel 2011 a cedolare secca per l intero periodo d imposta. Riepilogo casistiche Casistica Termine opzione Acconto 85% Lettera conduttore decorrenti dal 2011 per i quali è già stata eseguita la registrazione alla data del 6/4/2011 ed in corso al 31/5/2011 redditi 2012 scaduti o oggetto di risoluzione volontaria fino alla data del 6/4/2011 redditi

5 prorogati nel proroga registrata fino al 6/4/2011 ed in corso al 31/5/2011 redditi 2012 registrati o prorogati a partire dal 7/4/2011 ed in corso al 31/5/2011 In sede di Prima della decorrenti dal 1/6/2011 e fino al 31/10/2011 In sede di Unico versamento entro 30/11/2011 Prima della decorrenti dal 1/11/2011 e fino al 31/12/2011 In sede di Versamento solo a saldo Prima della Risoluzione di in corso alla data del 7/4/2011 Risoluzione di per la quale alla data del 7/4/2011 non era scaduto il termine per il pagamento dell'imposta di registro dovuta per la stessa Opzione entro il termine di versamento dell'imposta di registro relativa alla risoluzione Prima del termine di versamento dell'imposta di registro relativa alla risoluzione o se precedente decorrenti ante 2011 con rinnovo annuale automatico nel 2011 redditi 2012 sia, a seconda della scelta del contribuente, per canoni 1/1- scadenza annualità contrattuale che per canoni annualità contrattuale decorrente dal

6 Allegati Tabelle Acconti Cedolare secca 6