ORDINE MAURIZIANO di TORINO

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1 OGGETTO: Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO di TORINO DELIBERAZIONE n. 611 del 18/09/2015 ATTO AZIENDALE, PIANO DI ORGANIZZAZIONE E DOTAZIONE ORGANICA. REVISIONE L anno duemilaquindici, il giorno diciotto del mese di settembre, nella sede legale dell Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano, Via Magellano, 1 - Torino, il Direttore Generale Dott. Silvio FALCO, nominato con D.G.R. n del , ha adottato la presente deliberazione. IL DIRETTORE GENERALE Su proposta del Direttore della S.C. Personale Dott. Alberto Casella; Visti gli atti relativi alla materia in trattazione e, in particolare: - con deliberazione n. 606 del 20/12/2005 è stato adottato il primo Atto Aziendale (completo di Piano di Organizzazione e Dotazione Organica) della neo costituita azienda sanitaria ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino; del citato provvedimento di adozione dell Atto Aziendale la Regione Piemonte ha preso atto con DGR 20/2/2006 n ; 1/5

2 - successivamente, con deliberazione n. 639 del 13 agosto 2008, si è proceduto, conformemente agli esiti del procedimento regionale di verifica, ad una revisione dell'atto di organizzazione e funzionamento dell A.O. Ordine Mauriziano, comprensivo dell Atto Aziendale propriamente detto e del correlato Piano di Organizzazione; - alla data odierna peraltro è necessario procedere ad una nuova revisione dell assetto organizzativo aziendale, stante il profondo processo di riorganizzazione della sanità regionale attualmente in corso; - al riguardo, da ultimo, con DGR del 27/7/2015 la Regione Piemonte ha formulato, ad integrazione della precedente DGR del 28/12/2012, linee guida per l'organizzazione delle aziende sanitarie regionali e l'applicazione dei parametri standard per l'individuazione di strutture semplici e complesse, come previsto dall'art. 12 comma 1 lett. B del Patto per la Salute (di cui all'intesa Stato Regioni del 3/12/2009); - le linee guida sopra citate hanno tenuto conto, fra l'altro, dei recenti atti che hanno innovato il contesto normativo di riferimento nel cui ambito la Regione Piemonte ha esplicitato le proprie scelte organizzatorie e programmatorie, a partire dal Patto della Salute per il triennio (approvato il 10/7/2014 dalla Conferenza Permanente per i Rapporti fra Stato, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano) e dal Regolamento per la Definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera (approvato dal Ministro della Salute con D.M. 70 del 2/4/2015, in base a specifica Intesa sancita dalla suddetta Conferenza Permanente in data 5/8/2014); - in coerenza con i criteri generali emergenti da tale quadro normativo, con D.G.R del 19/11/2014, come integrata con D.G.R del 23/1/2015 la Regione Piemonte ha rivalutato i fabbisogni assistenziali regionali ed ha 2/5

3 conseguentemente rideterminato le strutture organizzative ed i relativi Posti Letto definendo un nuovo programma di revisione della rete ospedaliera ed articolando per presidio e disciplina i posti letto e le strutture complesse ospedaliere delle aziende sanitarie e delle altre strutture regionali; - sulla base del quadro di riferimento sopra delineato, la Direzione aziendale - con la fattiva collaborazione del Collegio di Direzione (appositamente riunito in data 9 e 18 settembre 2015) - ha pertanto proceduto alla revisione del proprio Atto di organizzazione e funzionamento, acquisendo rispetto alle linee generali di riorganizzazione i prescritti pareri, e precisamente: Consiglio dei sanitari (in data 10 settembre 2015) organizzazioni e soggetti sindacali delle tre aree contrattuali (in data 15 settembre 2015); gli stessi soggetti sindacali hanno avuto la possibilità di presentare specifiche osservazioni scritte sulla materia in questione, debitamente valutate ai fini dell'adozione del presente provvedimento; - in particolare, in merito all'ipotesi di riorganizzazione oggetto della revisione dell Atto Aziendale, sono stati rispettati i criteri e gli standard indicati dalle disposizioni regionali, con le seguenti precisazioni: tra le strutture complesse previste dal Piano di Organizzazione e correlato organigramma, la S.C. Direzione Professioni Sanitarie è stata inserita tenuto conto del fatto che fra le n. 34 Strutture Complesse ospedaliere è prevista n. 1 struttura (S.C. Direzione Sanitaria di Presidio Ospedaliero) della quale non è possibile l'effettiva copertura (le relative funzioni sono infatti assunte dal Direttore Sanitario d'azienda secondo quanto disposto dall'art. 3 comma 7 del D.Lgs. 502/1992 come modificato dall'art. 15 del D.L. 95/2012 convertito con L. 135/2012); la dotazione organica proposta dall'azienda rispetta, secondo le indicazioni, il Tetto di Spesa attribuito a questa azienda con DGR 1483 del 25/5/2015 (il costo della Dotazione Organica è stato calcolato utilizzando la metodologia indicata dalla nota regionale n del 30/9/2011 in merito alla definizione delle consistenze organiche); contestualmente peraltro 3/5

4 la proposta di dotazione organica contiene anche 2 addendum relativi ad ipotesi di incremento di posti per, rispettivamente, il passaggio a questa azienda del personale del Servizio di Anatomia Patologica attualmente strutturato presso il presidio ospedaliero Martini della ASLTO1 nonché la riconversione del costo effettivo già attualmente sostenuto per il ricorso ad associazioni professionali mediante regolare procedura di gara per l'affidamento di servizi riguardanti alcuni profili professionali assistenziali (in entrambe le ipotesi l'incremento della dotazione organica eventualmente autorizzato dovrebbe corrispondere ad un corrispondente aumento del Tetto di Spesa per il costo del personale, senza peraltro alcun effettivo aumento degli oneri economici complessivi a carico del bilancio regionale); - ricorrono quindi le condizioni per procedere alla formale approvazione del nuovo Atto Aziendale e correlato Piano di Organizzazione, fatto salvo l'esito positivo del procedimento di verifica regionale; Acquisito il parere favorevole del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo ai sensi dell art. 3 del D.Lvo 502/92 e successive modifiche ed integrazioni; Dato atto della vigente normativa richiamata e/o riferita al presente provvedimento; D E L I B E R A 1. di adottare, in attuazione delle linee guida regionali approvate con DGR n del 28/12/2012 e con DGR del 27/7/2015, l Atto di organizzazione e funzionamento dell A.O. Ordine Mauriziano, così composto e allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale: - Atto Aziendale - Piano di Organizzazione (e relativo organigramma) 4/5

5 - Dotazione Organica ASOOM_TO.Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino - Rep. DG 18/09/ di trasmettere, secondo le indicazioni operative regionali di cui alla D.D. n. 99 del 14/2/2013, il presente provvedimento alla Direzione Regionale Sanità dell Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità, unitamente ai prospetti di sintesi elaborati secondo gli schemi predisposti dagli uffici regionali ed allegati alla nota n del 4/8/2015; 3. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell'art. 28 della legge regionale 1195 n.10, considerata la necessità di rispettare i termini procedimentali stabiliti dalla Regione Piemonte. Torino,18 settembre 2015 parere favorevole: IL DIRETTORE SANITARIO (Dott. Roberto ARIONE) parere favorevole: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (Dr.ssa Isabella Silvia MARTINETTO) proposta: - S.C. Personale IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Silvio FALCO) Il Direttore Dr. Alberto Casella Torino, 5/5

6 Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino Pubblicata sul sito internet dell A.O. Ordine Mauriziano (con sede legale in Torino Via Magellano 1) addì, 21 settembre 2015 A.O. ORDINE MAURIZIANO di Torino La presente copia composta di n. 5 fogli è fedele e conforme al documento originale depositato presso questi uffici. Torino, 21 settembre 2015 IL DIRETTORE S.C. AFFARI GENERALI E COMUNICAZIONE (Avv. Roberta BONAVIA) 6/5