Istituto Statale D Istruzione Secondaria Superiore G.V. Gravina Via Ugo Foscolo Crotone - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
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1 Istituto Statale D Istruzione Secondaria Superiore G.V. Gravina Via Ugo Foscolo Crotone - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Anno Scolastico Materia d insegnamento: LATINO CLASSE: 1^ SEZ.: E Indirizzo: Scienze Umane Docente: Prof.ssa Flagelli Teresa Firma del docente Teresa Flagelli
2 Finalità della disciplina Lo studio del latino nel biennio è volto principalmente a far maturare nell allievo la convinzione dell importanza della conoscenza storica della civiltà e della cultura latine come base ineliminabile della nostra conoscenza del presente. La lingua latina sarà presentata come lingua viva, che sta alla base non solo delle lingue neolatine (francese, spagnolo, portoghese) ma anche di lingue moderne europee (inglese e tedesco), nonché di termini appartenenti a moderni linguaggi, quali quello dell informatica. In tempi in cui l europeismo è un valore e una realtà per tutti, sarà utile far presente agli allievi che già secoli fa fu attuata un unione europea all insegna del latino. Lo studio del latino nel biennio, allora, sarà volto a: Promuovere il contatto vivo, attraverso i testi e la storia letteraria, con la civiltà e la cultura latina, di cui la lingua è l espressione essenziale. Acquisire la consapevolezza del ruolo storico della lingua latina, che sopravvisse alla civiltà romana, assumendo per secoli il ruolo di lingua della cultura dell intera Europa. L acquisizione di competenze lessicali e morfo-sintattiche della lingua latina. L esercizio dell abilità traduttiva che favorisce anche la produzione in italiano, soprattutto per quanto riguarda l organizzazione e la strutturazione del discorso. OBIETTIVI DIDATTICI: Riconoscere con sicurezza le terminazioni nominali e verbali per avere informazioni sulla funzione logica; Individuare, analizzare ed utilizzare le strutture morfologiche e sintattiche studiate e saperle confrontare con quelle della lingua italiana; Definire in modo completo, chiaro e preciso i concetti morfo-sintattici studiati; Utilizzare correttamente le procedure acquisite per la traduzione; Tradurre testi adeguati al livello di conoscenze raggiunte, dimostrando padronanza del lessico e delle strutture morfo-sintattiche e rispettando una buona forma italiana; Utilizzare vocaboli memorizzati per ridurre la consultazione del vocabolario; Dedurre le principali etimologie di vocaboli italiani tramite esercitazioni sistematiche sul lessico latino. CONTENUTI: Ripresa (parallelamente al programma di grammatica) delle nozioni indispensabili di analisi
3 logica; Incontro con la civiltà e la lingua latina; Le lingue neolatine; la società romana Breve storia della lingua dal latino all italiano; Elementi di fonologia; concetto di quantità vocalica; pronuncia; divisione in sillabe; Le declinazioni con le loro particolarità; Le classi degli aggettivi; Le quattro coniugazioni attive e passive; Coniugazione del verbo "sum" e composti; I gradi dell'aggettivo e dell'avverbio; Pronomi e aggettivi personali, possessivi, dimostrativi, determinativi, principali, indefiniti, relativi; Introduzione graduale dei seguenti complementi: predicativi, causa, mezzo, compagnia e unione, luogo, tempo, modo, materia, scopo, vantaggio, limitazione, argomento, qualità, abbondanza e privazione; Proposizione finale; Proposizione consecutiva; Proposizioni infinitive soggettive e oggettive; "Cum" narrativo; Proposizione relativa. PERCORSO DIDATTICO TRASVERSALE METODOLOGIA: Le strategie per raggiungere gli obiettivi programmati si fondano sul coinvolgimento attivo dell alunno in situazioni comunicative da attuarsi nel corso dell attività scolastica sotto forma di conversazione, discussione, relazioni, libere esposizioni, lettura di documenti, attività di laboratorio. Nello specifico saranno utilizzati i seguenti metodi: lezioni frontali discussione libera e guidata problem solving metodo induttivo e deduttivo, analitico e sintetico utilizzo e costruzione di mappe concettuali.
4 STRUMENTI DI LAVORO: A. LIBRI DI TESTO E LORO USO: EX NOVO, lingua e cultura latina, a cura di Sergio Nicola, Franca Nicco: ed. PETRINI, Novara, 2011 B. TESTI SUPPLEMENTARI, DISPENSE ETC Oltre ai libri di testo in adozione, verranno usati altri testi integrativi ed ulteriori elementi di supporto quali : schede di comprensione, mappe concettuali, schemi programmati, letture critiche, dispense, fotocopie, appunti. Saranno, inoltre, consigliati opportunamente dizionari aggiornati e libri di testo e di grammatica ben forniti, completi e di recente edizione, al fine di agevolare e far affrontare adeguatamente le prove. SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E LABORATORI EVENTUALI ATTIVITA INTEGRATIVE ( VISITE GUIDATE, TEATRO, FILM) L uso di sussidi audiovisivi ed informatici ed eventuali attività integrative saranno presi in considerazione dalla docente solo se inerenti e compatibili con le discipline e gli argomenti oggetti di studio; quanto alle visite guidate e al viaggio d istruzione, si seguiranno le proposte avanzate nell ambito del consiglio di classe. La classe potrà, inoltre, prendere parte a spettacoli teatrali o recarsi al cinema in orario curriculare e/o extracurriculare. STRUMENTI DI VERIFICA: Le tipologie di verifica previste, si svolgeranno nella forma scritta e in quella orale e dovranno risultare pertinenti agli obiettivi e ai contenuti prefissati e alle concrete capacità della classe; in entrambi i casi le prove consisteranno in: interrogazioni e colloqui orali traduzioni di brani d autore dal latino all italiano laboratori lessicali esercizi differenziati a risposta aperta e multipla esercizi di analisi, d integrazione, di sostituzione, trasformazione, autocorrezione, composizione e scomposizione.
5 METODI DI VALUTAZIONE: Trattandosi di una classe di biennio, faticosamente alle prese con l acquisizione del lessico e delle prime fondamentali norme morfologiche e sintattiche del latino, la valutazione verterà sulla padronanza del lessico, sul corretto apprendimento delle regole spiegate e sulla loro fedele applicazione nella traduzione in italiano; inoltre, l efficienza stilistica con cui la traduzione verrà realizzata sarà valutata come qualità aggiuntiva. Alla definizione del voto contribuiranno anche l adozione di scelte linguistiche appropriate e la capacità di cogliere svariati elementi del mondo classico. Gli obiettivi, le metodologie, i criteri di valutazione saranno comunicati ai discenti nel rispetto del criterio della trasparenza, affinché il momento della prova diventi importante per agevolare il lavoro di autocorrezione dell allievo; gli stessi esiti degli elaborati scritti e delle prove orali saranno comunicati tempestivamente alla classe. VALUTAZIONE FORMATIVA: La valutazione periodica sarà sempre formativa; essa consentirà di appurare i differenti processi di apprendimento degli allievi e i risultati da essi conseguiti, in modo da apportare le necessarie modifiche alla programmazione e predisporre eventuali interventi di recupero, allo scopo di rimuovere incertezze e lacune. VALUTAZIONE SOMMATIVA: La valutazione sommativa, di fine trimestre/pentamestre e di fine anno, terrà conto delle abilità e delle competenze acquisite, in base agli obiettivi di apprendimento prestabiliti. Verranno, inoltre, considerati la partecipazione, l interesse, l impegno, la costanza, la socialità e il comportamento mostrati dagli allievi nel corso dell intero anno scolastico. ATTIVITA DI RECUPERO: Si prevedono attività di recupero per alunni in difficoltà, da svolgere in orario curriculare, per colmare le lacune prima di avviare la trattazione di nuovi argomenti. Si cercherà il più possibile di discutere degli insuccessi con l'alunno, perché riacquisti la stima di sé e delle proprie potenzialità. Qualora necessario, gli alunni si avvarranno anche della frequenza di corsi di recupero pomeridiani attivati dall Istituto. La docente Teresa Flagelli
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