POR CALABRIA FESR 2007/2013 (CCI N 2007 IT 161 PO 008) Decisione della Commissione Europea C (2007) 6322 del 7 dicembre 2007
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1 UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 (CCI N 2007 IT 161 PO 008) Decisione della Commissione Europea C (2007) 6322 del 7 dicembre 2007 ASSE I Ricerca Scientifica, Innovazione Tecnologica e Società dell Informazione Obiettivo specifico Creare un ambiente favorevole allo sviluppo della Società dell Informazione, migliorare l'accesso dei cittadini e il contesto in cui operano le imprese incorporando il paradigma digitale nell azione amministrativa Obiettivo Operativo Accrescere la capacità di utilizzo, l'accessibilità e la fruibilità dei contenuti, delle applicazioni e dei servizi digitali da parte dei cittadini. Linea di Intervento Azioni per la Cittadinanza Digitale Consapevole. Linea di Intervento Azioni per il contrasto all esclusione digitale (e-esclusion). AVVISO PUBBLICO INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTERESSATI A PARTECIPARE ALL INIZIATIVA CITTADINANZA DIGITALE ATTIVA
2 Indice 1. Quadro di riferimento: il POR FESR Finalità e fasi di attuazione della Linea di intervento Oggetto del presente Avviso Soggetti ammessi Ambito dell idea progettuale Modalita di presentazione delle candidature Ammissibilità della candidatura Documentazione Responsabile del procedimento Azioni di supporto... 8
3 Introduzione La qualità delle politiche pubbliche, dal momento della loro individuazione e promozione a quella della loro attuazione e verifica, è positivamente influenzata dal livello di partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni. Il livello locale data la prossimità tra istituzioni e cittadini e la possibilità di un controllo ravvicinato sui processi decisionali e sui loro effetti, offre la possibilità di promuovere la partecipazione attiva dei cittadini. La qualità e l accessibilità ai processi partecipativi è oggi potenziata dall utilizzo delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione (le reti in generale e soprattutto Internet, gli strumenti di accesso, quali terminali, PC, cellulari, altri strumenti digitali ecc.). L iniziativa Cittadinanza Digitale Attiva, finanziata dai fondi regionali POR FESR, mira a promuovere l utilizzo delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione nel dialogo tra associazioni spontanee di cittadini e decisori politici, anche al fine di migliorare il dialogo tra politica e cittadinanza, non solo per migliorare il grado di informazione ma soprattutto la capacità di interagire attivamente e consapevolmente. Dr. Giulio De Petra Direttore U.O.A. Società dell Informazione Regione Calabria
4 1. Quadro di riferimento: il POR FESR Il Quadro di Riferimento del presente Avviso Pubblico è costituito dal POR Calabria FESR 2007/2013 Asse I - Ricerca Scientifica, Innovazione Tecnologica e Società dell Informazione ed in particolare dall Obiettivo Specifico e Operativo e dalla Linea di Intervento di seguito presentati: Obiettivo specifico Creare un ambiente favorevole allo sviluppo della Società dell Informazione, migliorare l'accesso dei cittadini e il contesto in cui operano le imprese incorporando il paradigma digitale nell azione amministrativa Gli interventi volti al raggiungimento del predetto obiettivo saranno finalizzati a rafforzare quanto già realizzato ed avviato nel precedente periodo di programmazione ed a rimuovere gli ostacoli che ne hanno rallentato l attuazione. Tali interventi, secondo quanto previsto dal Piano Strategico per lo sviluppo della Società dell Informazione, agiranno sui seguenti ambiti di intervento prioritari: 1. L inclusione digitale e la cittadinanza consapevole; 2. L Innovazione della Pubblica Amministrazione; 3. L innovazione nelle imprese; 4. Lo sviluppo di reti ed infrastrutture abilitanti. Obiettivo Operativo Accrescere la capacità di utilizzo, l'accessibilità e la fruibilità dei contenuti, delle applicazioni e dei servizi digitali da parte dei cittadini. Il POR Calabria FESR , in coerenza con la Strategia di Lisbona, si propone l'obiettivo di garantire che ogni cittadino possieda le competenze e le qualifiche idonee e necessarie per poter vivere e lavorare nella Società dell Informazione (e-inclusion). A tal fine si prevede di: promuovere iniziative volte ad accrescere la consapevolezza di cittadini, imprese e decision makers in merito all importanza della Società dell Informazione per lo sviluppo regionale; stimolare e sostenere l'interazione in rete tra le diverse componenti delle comunità locali e favorire e migliorare il rapporto fra Istituzioni pubbliche e soggetti privati sulla base di opportune forme di democrazia partecipativa di tipo consapevole. Linea di Intervento Azioni per la Cittadinanza Digitale Consapevole. La Linea di Intervento sostiene la realizzazione di sistemi che stimolino l'interazione in rete tra le diverse componenti delle comunità locali ed, in particolare, consentano di migliorare il rapporto fra Istituzioni pubbliche, cittadini e imprese sulla base di un modello di governo basato sulla concertazione. Si prevede la realizzazione di reti civiche, di forum e consulte virtuali, di tavoli di lavoro e gruppi di discussione tematici, ed altri sistemi che promuovano attivamente la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali secondo forme di democrazia partecipativa di tipo consapevole. I sistemi da realizzare dovranno essere basati su tecnologie avanzate, coniugando un elevato grado di innovazione con un estrema semplicità d utilizzo. Linea di Intervento Azioni per il contrasto all esclusione digitale (e-esclusion). La Linea di Intervento sostiene la realizzazione di ambienti attrezzati per l accesso ai servizi on-line e la realizzazione di servizi a favore dei gruppi a rischio di esclusione digitale, con particolare attenzione per le donne ed i soggetti diversamente abili. Per questi ultimi, l approccio che sarà adottato non sarà limitato alla semplice adozione delle vigenti normative per la e-accessibility, ma sarà orientato a sfruttare tutte le potenzialità delle TIC per contrastare i disagi derivanti dalla disabilità. La Linea di Intervento prevede inoltre l allestimento di spazi attrezzati per l accesso a internet e ai servizi digitali on-line nei luoghi pubblici di aggregazione dei giovani (università, case dello studente, biblioteche, centri giovanili, etc.).
5 2. Finalità e fasi di attuazione della Linea di intervento La finalità della Linea di intervento Azioni per la Cittadinanza Digitale Consapevole, di cui il presente Avviso costituisce uno dei momenti di attuazione, è quella di promuovere l utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione al fine di innovare le modalità con le quali i cittadini possono partecipare ed essere coinvolti nei processi decisionali delle istituzioni e nell attuazione delle politiche pubbliche. A tal fine si è deciso di promuovere quanto sopra menzionato puntando sul ruolo che le associazioni ed organizzazioni di cittadini hanno e possono ancor di più svolgere nel rappresentare gli interessi della collettività nei confronti dei decisori politici, in particolare per i temi sui quali l'associazione è costituita e opera. Tale finalità è tanto più significativa in un contesto come il territorio calabrese tenuto conto del ruolo svolto dalle associazioni nella promozione della cultura della legalità, fattore di sviluppo decisivo nel territorio della Regione. Tale tipologia di intervento per essere efficace necessita di un'attenta definizione degli strumenti delle metodologie da usare e delle modalità di realizzazione. Per tali ragioni si è deciso di attuare la linea di intervento attraverso tre fasi: 1. nella prima fase, alla quale è stato dato avvio con il presente Avviso, si intende raccogliere le adesioni da parte delle associazioni/organizzazioni ed, eventualmente, delle amministrazioni interessati a partecipare a tale intervento. A tal fine si svolgeranno specifici laboratori sul territorio volti a informare, sensibilizzare e promuovere l iniziativa; 2. nella seconda fase si procederà con un azione finalizzata all approfondimento di esperienze di successo ed al trasferimento delle conoscenze per la predisposizione di un progetto di partecipazione; 3. nella terza fase si procederà con la pubblicazione di un secondo Avviso ( Avviso per la Cittadinanza digitale attiva ), nel quale si chiederà, in particolare alle associazioni che hanno partecipato alle precedenti fasi, di predisporre un progetto di e-democracy nel quale dovranno essere descritte le caratteristiche organizzative, metodologiche e strumentali dei progetti che si intendono realizzare. Tali progetti verranno valutati da una Commissione di valutazione e i migliori saranno finanziati. Si segnala che elemento costitutivo del progetto sarà la partecipazione attiva da parte di uno o più pubbliche amministrazioni 1. Oltre alle pubbliche amministrazioni potranno partecipare alla partnership altri portatori di interesse quali ad esempio organizzazioni di operatori privati aventi interesse ed attinenza con il tema individuato nell idea progettuale (es. associazione di albergatori). Si sottolinea inoltre che non verranno finanziate le associazioni per le finalità e le azioni da esse già normalmente esercitate, bensì esclusivamente per le azioni che prevedano, sperimentino ed implementino una nuova modalità di partecipazione alle definizione e attuazione delle politiche pubbliche avvalendosi delle potenzialità che oggi offre internet e le tecnologie ICT in generale. 1 Per pubbliche amministrazioni si intendono: tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le regioni, le province, i comuni, le comunita' montane, e loro consorzi ed associazioni, le istituzioni universitarie, gli istituti autonomi case popolari, le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale.
6 3. Oggetto del presente Avviso Il presente Avviso è finalizzato a raccogliere le adesioni dei soggetti interessati a promuovere e sostenere iniziative di partecipazione attiva, attraverso l adozione delle tecnologie informatiche e telematiche. In particolare, l adesione comporta la disponibilità a partecipare alle successive fasi, descritte precedentemente al punto 2 e precisamente: percorso di divulgazione e sensibilizzazione e formazione; la presentazione dei progetti candidati ad ottenere il finanziamento regionale. 4. Soggetti ammessi I soggetti ammessi a partecipare al presente Avviso sono: 1. le associazioni di promozione sociale; 2. le organizzazioni di volontariato; 3. i comitati di cittadini; 4. le associazioni ONLUS. Ciascun soggetto ammesso a partecipare dovrà compilare e allegare, così come meglio specificato nella Guida alla compilazione e invio della documentazione (da ora Guida), oltre alla domanda di partecipazione (allegato 1 al presente Avviso), lo statuto e l'atto costitutivo della propria organizzazione. Ai soggetti di cui al punto precedente possono partecipare, già in questa fase uno o più pubbliche amministrazioni del territorio calabrese. Le pubbliche amministrazioni coinvolte dovranno essere gli enti sul cui territorio si esplica l attività dell associazione o organizzazione. Nel caso in cui vi sia già in tale fase l adesione di uno o più pubbliche amministrazioni, l adesione dovrà essere comprovata attraverso la compilazione dell allegato 2 al presente Avviso. 5. Ambito dell idea progettuale Già in questa prima fase di presentazione delle candidature, oggetto del presente Avviso, occorre indicare l ambito tematico al quale si riferisce la politica pubblica che sarà oggetto di partecipazione. Esempi di ambiti tematici sono: politiche per la promozione della cultura della legalità; politiche per l inclusione sociale; politiche per l'ambiente sostenibile (energia, difesa del suolo ecc.); politiche per la tutela della salute; politiche per il turismo sostenibile e la valorizzazione del territorio; politiche per le infrastrutture e la mobilità; politiche per lo sviluppo urbano; politiche per lo sviluppo rurale; politiche giovanili; politiche di genere. In fase di presentazione della candidatura, potranno essere selezionati dai soggetti anche più ambiti se coerenti con l idea progettuale rappresentata.
7 L ambito tematico e una sua descrizione più dettagliata, in particolare con riguardo alla fase del ciclo di vita della politica 2 per la quale si suppone di sperimentare un processo partecipativo attraverso le ICT, dovrà essere esplicitata attraverso la compilazione dell allegato 3 al presente Avviso. 6. Modalita di presentazione delle candidature La candidatura dovrà essere redatta utilizzando la modulistica rappresentata dall allegato 1, 2 (solo nel caso in cui aderiscano già in questa fase anche gli enti locali) e 3 al presente Avviso, denominati: Domanda di presentazione della candidatura, Domanda di adesione dell ente locale, Scheda descrittiva del progetto, che dovranno essere compilati esclusivamente in formato elettronico. A tale documentazione dovrà essere allegata, sempre in formato elettronico, lo statuto dell associazione/organizzazione e il suo l atto costituivo. Tale documentazione dovrà essere inviata attraverso una casella di posta elettronica, preferibilmente posta elettronica certificata, all'indirizzo di posta elettronica certificata della Regione Calabria uoa.societainformazione@pec.regione.calabria.it entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, secondo le modalità specificate nella Guida. 7. Ammissibilità della candidatura Sono ammissibili le candidature se: proposte dai soggetti indicati al punto 4; provviste degli atti statutari e degli atti costitutivi dei soggetti partecipanti; redatti secondo la modulistica della Regione Calabria rappresentata dagli allegati 1, 2 (solo nel caso di partecipazione già in questa fase di un ente locale) e 3 al presente Avviso; inviati nei tempi e nelle modalità indicate al punto Documentazione La documentazione che costituisce il presente avviso pubblico è disponibile all indirizzo internet La documentazione di cui trattasi è la seguente: Avviso pubblico di selezione dei soggetti interessati; Allegato 1- Domanda di presentazione della candidatura; Allegato 2- Domanda di adesione dell ente locale Allegato 3- Scheda descrittiva del progetto; Allegato 4- Guida alla compilazione e invio della documentazione. 2 I processi decisionali possono essere descritti in termini di ciclo di vita delle politiche locali. Dal punto di vista della partecipazione dei cittadini, il ciclo di vita di una politica locale, inteso come processo di definizione e implementazione della politica, comprende varie fasi che schematicamente possono essere così distinte: a) emersione e definizione dei problemi e dell'arena degli attori; b) individuazione delle soluzioni alternative; c) definizione delle soluzioni praticabili; d) scelta della soluzione; e) attuazione, implementazione, gestione, monitoraggio-valutazione. In ciascuna di queste fasi del ciclo di vita decisionale, il dialogo, il confronto, la cooperazione fra cittadini e amministratori possono essere promossi e arricchiti, anche attraverso l'uso delle nuove tecnologie.
8 9. Responsabile del procedimento Regione Calabria - Dipartimento 2 Presidenza - Unità Organizzativa Autonoma SI Indirizzo di Posta Elettronica: cittadinanzadigitale@regcal.it Responsabile Unico del Procedimento: Innocenza Ruberto Punto di Contatto: Servizio di HelpDesk Regione Calabria Indirizzo di Posta Elettronica: cittadinanzadigitale@regcal.it 10. Azioni di supporto La Regione Calabria mette a disposizione un servizio di supporto/help desk per le associazioni interessate a partecipare al presente avviso. Il servizio risponde esclusivamente a domande poste per posta elettronica all indirizzo cittadinanzadigitale@regcal.it.
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