Bilancio Partecipativo Una iniziativa promossa dall Assessorato allo Sviluppo dei Processi Partecipativi
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- Eloisa Lamberti
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2 Bilancio Partecipativo 2015 Una iniziativa promossa dall Assessorato allo Sviluppo dei Processi Partecipativi
3 Che cos'è il Bilancio Partecipativo?
4 Che cos'è il Bilancio Partecipativo? Il Bilancio Partecipativo è uno strumento nato per favorire una reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione della popolazione. Coinvolgendo la Cittadinanza nell assunzione di decisioni sugli obiettivi e la distribuzione delle spese e/o degli investimenti pubblici, superando le tradizionali forme esclusivamente consultive. Un ponte tra la democrazia diretta e quella rappresentativa.
5 Che cos'è il Bilancio Partecipativo? Volontà politica di afdare una quota di potere decisionale ai cittadini. Implementare il processo di educazione alla partecipazione sia per l Amministrazione sia per i cittadini. Regole del gioco certe, semplici e chiare; Rendicontazione periodica delle attività in modo puntuale e trasparente.
6 Perchè IdeaLe?
7 Come funziona?
8 Il Processo Partecipativo All'interno di un percorso che dura sei mesi la Cittadinanza sarà invitata a inviare delle proposte per la Città e ad esprimesi su quali realizzare.
9 Quali sono le aree tematiche?
10 Quali sono le aree tematiche? Scuola e innovazione tecnologica Sport Arredo urbano e verde pubblico Cultura e Expo Nuove povertà e disabilità Altro
11 Scuola e innovazione tecnologica Favorire lo sviluppo di servizi collegati alla scolarizzazione, l integrazione multiculturale e affrontare tematiche quali legalità, educazione civica, alimentazione, sport, bullismo. Inoltre una particolare attenzione è dedicata allo sviluppo tecnologico, start-up innovative e promozione di una città più smart.
12 Sport Promuovere la pratica sportiva nelle fasce giovanili, l'educazione e l'etica sportiva, attraverso lo sviluppo di progetti volti alla rivalutazione delle strutture esistenti e l elaborazione di servizi innovativi dedicati allo sport.
13 Arredo urbano e verde pubblico In questa sezione verranno analizzati i progetti dedicati al miglioramento della qualità del verde pubblico, promuovendo attività di educazione alla tutela e di contrasto al degrado del verde pubblico e dell'arredo urbano e l utilizzo degli spazi pubblici.
14 Nuove povertà e disabilità Sezione dedicata a progetti che si rivolgono a favorire servizi di aiuto familiare e sociale, promuovere servizi di sostegno alla disabilità e fragilità, sostenere la cultura della salute e del benessere.
15 Cultura e Expo Accrescere la conoscenza storica ed artistica della città da parte dei Cittadini Legnanesi e del mondo, attraverso la valorizzazione del Palio e le attività associative dedicate alla cultura. Expo 2015 può rappresentare uno strumento fondamentale di attrattività per la città.
16 Altro Questa sezione è dedicata a tutte quelle proposte che non rientrano nelle categorie precedenti, ma che verranno valutate fattibili e meritevoli di essere selezionate dalla Commissione e votate dai Cittadini.
17 Quante risorse sono previste? distribuiti sulle diverse aree tematiche. Il budget di ciascuna area potrà essere utilizzato indistintamente per realizzare proposte riconducibili a spese correnti o di investimento e dovrà successivamente trovare la corretta imputazione nel bilancio di previsione 2015.
18 Come sono suddivise? Scuola e innovazione tecnologica Sport Arredo urbano e verde pubblico Cultura e Expo Nuove povertà e disabilità Altro
19 Quali organismi sono coinvolti?
20 Quali organismi sono coinvolti? Gruppo di lavoro comunale Ufci comunali di settore Commissione Consiliare 1 Giunta Comunale Consulte territoriali Commissione di Valutazione
21 Quale è il ruolo del Gruppo di lavoro Comunale? La costituzione di questo gruppo è afdata al Dirigente Organizzativo. E prevista la partecipazione dell Assessorato allo Sviluppo dei Processi Partecipativi e del Servizio Comunicazione e Partecipazione. Garantire il rispetto delle metodologia organizzativa adottata, dei tempi di attuazione, del budget previsto. Defnire e gestire gli strumenti comunicativi, il coordinamento degli ufci di settore nelle fasi di raccolta, la catalogazione e analisi di fattibilità delle proposte pervenute. Defnire gli step (fasi) di rendicontazione.
22 Quale è il ruolo degli Uffici comunali di settore? Raccolta e catalogazione per aree tematiche delle proposte pervenute. Analisi di fattibilità delle proposte pervenute secondo la verifica progressiva di una serie di requisiti tecnici, economici e giuridici.
23 Quale è il ruolo della Commissione Consiliare 1? La Commissione 1 accompagna il processo partecipativo nelle sue fasi esplicando la funzione di controllo nel rispetto dei compiti previsti dal Regolamento per l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio Comunale Viene costantemente aggiornata tramite il proprio Presidente dal Gruppo di lavoro che coordina le attività operative.
24 Quale è il ruolo delle Consulte Territoriali? Punto di informazione sulle procedure da seguire Punto di distribuzione dei questionari Laboratorio di idee in cui cittadini e associazioni elaborano proposte comuni Partecipa alla Commissione di Valutazione delle proposte da ammettere al voto Luogo in cui attuare la fase finale di votazione delle proposte ammesse In aderenza al loro ruolo istituzionale, le Consulte non potranno presentare proposte proprie ma dovranno promuovere la partecipazione della cittadinanza.
25 Quale è il ruolo della Giunta Comunale? Definisce lo stanziamento da dedicare al BP Definisce le aree tematiche e i relativi Budget Vigila sul rispetto dei principi statutari del Comune Viene costantemente aggiornata tramite il Gruppo di lavoro che coordina le attività operative. Ratifica le scelte finali della Commissione di Valutazione.
26 Quale è il ruolo della Commissione di Valutazione? E' costituita dalle tre Consulte territoriali, dal Sindaco e dall'assessore allo Sviluppo dei Sistemi Partecipativi. Valuta e seleziona tramite aggiudicazione di punteggio le proposte fattibili pervenute per aree tematiche che saranno ammesse al voto finale nel Giorno della Decisione
27 Il processo partecipativo le fasi della partecipazione
28 Le fasi
29 Condividere obiettivi e priorità INCONTRO CON LE ASSOCIAZIONI 1 INCONTRO OPERATIVO CON LE ASSOCIAZIONI ASSEMBLEA CITTADINA Data: 29 Novembre 2014 Dove: Palazzo Leone da Perego Protagonisti: Enti ed Organismi Associativi Legnanesi Data: 10 Dicembre 2014 Dove: Palazzo Leone da Perego Protagonisti: Cittadinanza 2 3
30 Incontro Operativo con le Associazioni Data: 29 novembre 2014 Dove: Palazzo Leone da Perego Protagonisti: Enti ed Organismi Associativi Legnanesi
31 Assemblea Cittadina Presentazione ufciale del Bilancio Partecipativo Apertura Candidatura Progetti Data: 10 Dicembre 2014 Dove: Palazzo Leone da Perego Protagonisti: Cittadinanza
32 Apertura Candidatura Progetti INCONTRO CON LE SCUOLE Protagonisti: Il triennio delle scuole superiori LABORATORI DI IDEE IN COLLABORAZIONE CON LE CONSULTE Protagonisti: Cittadinanza ASSEMBLEA CITTADINA 5 CIVIC HACKATHON Data: 31 Gennaio-1 Febbraio 2015 Protagonisti: Cittadinanza APERTURA CANDIDATURA PROGETTI 10 Dicembre 2014 CHIUSURA RACCOLTA PROGETTI 15 Febbraio 2015
33 Civic Hackathon
34 Civic Hackathon Tutti i cittadini potranno lavorare alla propria proposta per la Città aiutati dai nostri facilitatori in una sessione di lavoro di due giorni Data: 31 Gennaio-1 Febbraio 2015 Protagonisti: Cittadinanza
35 Altri appuntamenti Saranno organizzati ulteriori eventi all'interno delle consulte e le scuole per permettere a tutta la cittadinanza di collaborare al processo partecipativo, con modalità da definire con i singoli enti.
36 Decisione PROMOZIONE DELLE IDEE FINALISTE Data: dal 9 di Marzo 2015 Protagonisti: Gruppi selezionati 7 GIORNATA DELLA DECISIONE Data: 12 Aprile 2015 Luogo: Seggi nelle Consulte Protagonisti: Cittadinanza 8 ANNUNCIO VINCITORI PROCESSO DI SELEZIONE DELLE IDEE FINALISTE: Data: 15 Febbraio 2015 Protagonisti: Comune 1. Verifica della fattibilità 2. Selezione delle idee finaliste
37 Selezione delle idee finaliste Le idee inviate verranno valutate per verificarne la fattibilità tecnica ed economica dagli uffici comunali di competenza di ciascuna area progettuale Le idee che passeranno l'analisi della fattibilità verranno giudicate dalla Commissione di Valutazione
38 Promozione delle idee finaliste Ogni progetto fnalista riceverà un kit di comunicazione con il quale promuovere la propria idea Data: dal 9 Marzo 2015 Protagonisti: Gruppi Selezionati
39 Giornata della decisione Verranno allestiti i seggi per il voto presso le Consulte Data: dal 12 Aprile 2015 Protagonisti: Cittadinanza
40 Annuncio Vincitori
41 Le regole del gioco linee guida
42 Chi può partecipare? Tutti i cittadini di Legnano Coloro che, pur non essendo residenti, frequentano la città per motivi di lavoro o di studio e che abbiamo almeno 16 anni (Studenti Pendolari - Lavoratori Utenti Servizi sociali e commerciali)
43 Come presento la mia idea? In forma cartacea compilando un questionario disponibile presso le Consulte e i punti di distribuzioni comunali On-line seguendo le istruzioni presenti sul sito del Comune di Legnano Per informazioni:
44 Come presento la mia idea? Ogni partecipante potrà formulare una proposta, specificando: Area tematica di appartenenza della proposta; Titolo e descrizione sintetica della proposta; Breve analisi del valore della proposta per tutto il contesto cittadino e delle bisogni ai quali risponde; Se si tratta di una proposta individuale o collettiva, indicando nel secondo caso il nome del gruppo/ associazione/persona di riferimento con nome, telefono e del referente.
45 Come verrà valutata la mia proposta? Le proposte presentate dai cittadini saranno sottoposte ad analisi di fattibilità da parte degli Uffici Comunali, secondo la verifica progressiva di una serie di requisiti tecnici, economici e giuridici, senza i quali le proposte non saranno giudicate fattibili.
46 Come verrà valutata la mia proposta? Ad ogni proposta fattibile la Commissione di Valutazione, riunita in seduta congiunta, assegnerà un voto da 1 a 10, tenendo conto del valore della proposta per tutto il contesto cittadino, dei bisogni ai quali risponde e anche tenendo conto del numero di questionari validi pervenuti a loro sostegno.
47 Le idee selezionate Le 5 idee (numero indicativo) che avranno ottenuto le migliori valutazioni passeranno alla fase successiva di voto pubblico.
48 Chi può votare? Tutti i cittadini legnanesi con più di 16 anni, dietro presentazione di un documento d'identità
49 Lo scrutinio Le operazioni di voto saranno gestite da una Commissione Elettorale costituita da due membri della Consulta (di cui uno svolgerà il ruolo di Presidente e uno quello di Segretario) e un rappresentante del Comune. I referenti delle proposte in votazione potranno assistere alle operazioni di voto e di scrutinio fnale, previa comunicazione al Presidente. A chiusura urne si procederà immediatamente allo scrutinio dei voti. I risultati saranno resi pubblici.
50 Se vinco, chi realizzerà la mia idea? Le proposte vincitrici verranno inserite nel programma comunale come obiettivi strategici da realizzare entro fine mandato. Il Comune si incaricherà della realizzazione dei progetti vincitori.
51 Realizzazione dei progetti Verranno realizzati quei progetti che avranno ottenuto i maggiori consensi per area compatibilmente con le risorse destinate. Rendicontazione periodica dello stato di avanzamento dei lavori tramite pagina web Report conclusivo sulla realizzazione delle iniziative.
52 Vi aspettiamo il 29 Novembre alle ore 9.30 presso Palazzo Leone da Perego per lavorare insieme. Per iscrizioni:
53 Per informazioni:
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