Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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1 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia O.P.C.M. 3309/03 e 3339/04 : Commissario delegato per il superamento ento dell Emergenza PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE ENTE ATTUATORE: COMUNE DI PONTEBBA Decreto n n 137/CD2007 del 9 marzo 2007 TITOLO INTERVENTO: INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA DEL BACINO DEL RIO DEGLI UCCELLI MEDIANTE REALIZZAZIONE DI UN BACINO DI TRATTENUTA DI MATERIALI SOLIDI IN COMUNE DI PONTEBBA (CD/R07/011)

2 COROGRAFIA GENERALE

3 COROGRAFIA GENERALE 1:25.000

4 Il rio degli Uccelli è stato interessato da fenomeni verificatesi in occasione della piena avvenuta il 29 agosto 2003, e consistenti in frane, erosioni notevoli, colate detritiche e abnormi alluvionamenti con danni alla viabilità e pericolo per gli edifici. Questi fenomeni sono dovuti al fatto che il rio incide per un breve tratto del suo percorso una paleofrana di dimensioni stimate in milioni di metri cubi che interessa gran parte del versante orientale del Monte Bruca e del Monte Cerchio, la quale va ad alimentare considerevolmente il trasporto solido del torrente in condizioni di elevata piovosità; i volumi solidi vengono così trasportati verso valle accumulandosi e creando delle barriere al deflusso naturale dei volumi liquidi.

5 Da questa, in tempi non definiti, si sta muovendo su un substrato impermeabile argilloso una frana secondaria delle dimensioni di 4-5 milioni di metri cubi sulla quale si evidenziano più fronti di distacco e fratture di scivolamento. La frana raggiunge il fondovalle dove scorre il rio degli Uccelli e termina con un fronte subverticale di circa 50 ml che da sul letto fluviale sottostante. A valle della frana il rio si immette all interno di una forra naturale che raggiunge delle larghezze ridotte fino a 3 ml e si estende per il suo tratto più stretto per una lunghezza di circa 50 ml. A valle della forra si apre la valle ed il rio scorre verso il fiume Fella sul proprio conoide detritico.

6 FOTO DA SATELLITE SCARPATE EROSIVE

7 La frana compresa tra il M. Bruca e il M. Cerchio M. Bruca M. Cerchio

8 Resti delle superfici di deposito naturale del Rio degli Uccelli in sinistra idrografica

9 Resti delle superfici di deposito naturale del Rio degli Uccelli in destra idrografica

10 Per far fronte a questo tipo di problematica è stata realizzata una briglia filtrante lungo l asta del rio destinata alla trattenuta di una parte del materiale trasportabile dalla corrente liquida.

11 Briglia filtrante esistente a monte

12 Il progetto prevede lavorazioni a completamento della funzionalità di quanto già realizzato mediante la costruzione di una briglia filtrante da realizzare a valle di quella esistente localizzata poco a monte delle infrastrutture ferroviarie ed autostradali presenti in zona. La briglia è prevista in c.a. con platea di fondazione ed paramento verticale di altezza variabile, con filtro centrale costituito da tubolari in acciaio tipo cor-ten. A livello del paramento si provvederà ad un consolidamento misto cementato del terreno mediante la tecnica del jet-grounting.

13 Ai lati della Briglia verranno realizzate delle arginature in materiale incoerente destinate alla trattenuta del materiale solido trasportato dalla corrente, con sponde interne protette da massi in scogliera saturati alla base con cls. Le sponde del rio, per un breve tratto a valle della nuova briglia, verranno rivestite con massi di scogliera mentre a valle della fondazione si prevede la realizzazione di una soletta in c.a. al di sotto del piano delle ghiaie e di una soglia terminale in c.a. completamente interrata. Si prevedono anche degli interventi di rimboschimento con l impiego di specie autoctone lungo le zone golenali a valle della briglia con lo scopo di mascherare la visibilità degli argini in progetto.

14 INTERVENTO Tratto del rio dove verrà realizzata la briglia filtrante

15 INTERVENTO Realizzazione briglia filtrante

16 INTERVENTO Sezione argine B - B

17 INTERVENTO Sezione argine C - C

18 INTERVENTO Sezione rampa D - D

19 INTERVENTO Scogliera realizzata disponendo i massi a secco incastrati tra loro in modo irregolare al fine di ottenere un paramento con superficie irregolare ad elevate scabrezza con saturazione in cls della parte immersa e fino ad una quota di 1,00 ml al disopra del fondo del rio con fugature profonde Particolare sezione argine rivestito in scogliera

20 INTERVENTO Particolare voltatesta della scogliera

21 INTERVENTO Particolare pianta della briglia filtrante

22 INTERVENTO Sezione A - A della traversa

23 INTERVENTO Particolare rivestimento paramento

24 INTERVENTO Realizzazione briglia filtrante

25 FINE