Tipologie di murature portanti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tipologie di murature portanti"

Transcript

1 Tipologie di murature portanti Le murature costituite dall assemblaggio organizzato ed efficace di elementi e malta possono essere a singolo paramento, se la parete è senza cavità o giunti verticali continui nel suo piano, o a paramento doppio. In questo ultimo caso, se non è possibile considerare un comportamento monolitico si farà riferimento a normative di riconosciuta validità od a specifiche approvazioni del Servizio Tecnico Centrale su parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. (D.M Nuove Norme tecniche Costruzioni) Lo spessore dei muri portanti non può essere inferiore ai seguenti valori: - muratura in elementi resistenti artificiali pieni 150 mm - muratura in elementi resistenti artificiali semipieni 200 mm - muratura in elementi resistenti artificiali forati 240 mm - muratura di pietra squadrata 240 mm - muratura di pietra listata 400 mm - muratura di pietra non squadrata 500 mm 1

2 Norme tecniche murature portanti 2

3 La resistenza meccanica di una muratura Resistenza a compressione e resistenza al taglio Le proprietà fondamentali in base alle quali si classifica una muratura sono: - la resistenza caratteristica a compressione fk - la resistenza caratteristica a taglio in assenza di azione assiale fvk0 - il modulo di elasticità normale secante E - il modulo di elasticità tangenziale secante G 3

4 Carico max 4

5 Prova a compressione su muretto 5

6 Prova su muretto secondo le NNT

7 Prova su muretto secondo le NNT

8 Prova diagonale su muretto secondo D.M

9 9

10 Resistenza e elasticità 10

11 Resistenza e elasticità Il modulo di elasticità longitudinale (o modulo di Young) è definito a partire dalla legge di Hook: E=σ/ε con σ: sforzo, viene misurato in N/mm2, èσ= F/A, cioè forza su superficie ε: deformazione, è una grandezza adimensionale. ε = l/l, cioè variazione di lunghezza su lunghezza iniziale Il modulo di Young viene determinato dal diagramma sforzo-deformazione, nel tratto in cui il materiale subisce una deformazione elastica lineare (ovvero rimuovendo lo sforzo il materiale deve essere in grado di ritornare alle dimensioni iniziali). Il modulo di elasticità è una grandezza caratteristica di un materiale che esprime il rapporto tra tensione e deformazione nel caso di condizioni di carico monoassiale ed in caso di comportamento del materiale di tipo "elastico". È definito come il rapporto tra lo sforzo applicato e deformazione che ne deriva. 11

12 Modulo di elasticità normale del laterizio e della malta σ N/mm2 ε adimensionale malta laterizio 12

13 13

14 Muratura in blocchi ad incastro e/o rettificati o con tasca per malta le NTC precisano, coerentemente alle previgenti norme, che la determinazione tabellare della resistenza a compressione e taglio della muratura è possibile esclusivamente in presenza delle seguenti concomitanti condizioni: per murature in elementi pieni o semipieni (sono quindi esclusi elementi forati); per murature con giunti orizzontali e verticali riempiti di malta e di spessore compreso tra 5 e 15 mm (sono quindi esclusi giunti sottili, giunti a secco, tasche per malta); per malte di classe compresa tra M2,5 e M15 e blocchi con resistenza fbk compresa tra 2 e 40 N/mm2; sono ammesse interpolazioni lineari ma non estrapolazioni. Ne consegue automaticamente che l'impiego di murature portanti realizzate con elementi forati di qualsiasi tipologia, come pure con elementi semipieni e/o forati ad incastro e/o rettificati con giunto verticale a secco o con tasca riempita di malta, è ammesso esclusivamente, con i limiti previsti per i requisiti dei materiali in relazione alle diverse zone sismiche previa determinazione sperimentale della resistenza caratteristica a compressione e taglio della muratura. 14

15 Stabilità di una muratura isolata 15

16 Snellezza delle murature Le pareti di muratura sono molto sensibili agli effetti geometrici del secondo ordine, a causa della loro snellezza, talvolta piuttosto elevata, e della trascurabile resistenza a trazione. La deformazione laterale fa sì che l'eccentricità del carico sia effettivamente maggiore di quella valutata rispetto alla situazione indeformata, con conseguente riduzione della sezione reagente e incremento di deformazione laterale. 16

17 Snellezza muratura e vincoli ai bordi snellezza convenzionale della parete, definita dal rapporto: λ = h 0 / t dove h 0 è la lunghezza libera di inflessione della parete valutata in base alle condizioni di vincolo ai bordi e t è lo spessore della parete. Il valore della snellezza λ non deve risultare superiore a valori compresi fra 10 e 20 secondo il tipo di murartura e la zona sismica. 17

18 D.M N.N.T. La geometria delle pareti resistenti al sisma, deve rispettare i requisiti indicati nella Tab. 7.8.II, in cui t indica lo spessore della parete al netto dell intonaco, ho l altezza di libera inflessione della parete come definito al , h l altezza massima delle aperture adiacenti alla parete, l la lunghezza della parete. 18

19 Collaborazione fra murature: la scatola muraria 19

20 Azione del sisma e del vento 20

21 CONCEZIONE STRUTTURALE DELL'EDIFICIO IN MURATURA Nell'organismo strutturale murario si possono individuare elementi distinti per il diverso comportamento statico e le diverse modalità di trasmissione delle azioni alle fondazioni. 21

22 orizzontamenti di piano e di copertura, impegnati da azioni normali al proprio piano medio (peso proprio e sovraccarichi) e da azioni agenti nel piano medio legate alla funzione di distribuzione delle forze orizzontali; muri portanti, impegnati sia da azioni verticali che orizzontali ortogonali al piano medio (peso proprio, carichi permanenti ed accidentali, vento o sisma); muri di controvento, impegnati prevalentemente da carichi orizzontali nel piano medio. 22

23 La resistenza a trazione della muratura è molto bassa e alquanto aleatoria. Per un funzionamento ottimale dell edificio in muratura occorre limitare il più possibile le tensioni di trazione. A tale fine è opportuno che: 1) tutte le pareti siano in buona misura compresse: infatti, all aumentare della compressione aumenta la resistenza a flessione e taglio. 2) le sollecitazioni di flessione e taglio siano il più possibile limitate. 23

24 Le pareti devono avere dimensioni limitate e devono essere ben vincolate agli elementi trasversali - solai e muri di controvento. In questo modo le azioni che spirano ortogonalmente al piano della parete inducono sollecitazioni taglianti e flettenti di valore limitato. I muri di controvento risultano così maggiormente sollecitati, ma in questi le forze taglianti e flettenti agiscono nel piano di maggior rigidezza e resistenza. 24

Edifici in muratura portante. Temec

Edifici in muratura portante. Temec Edifici in muratura portante Temec 9.11.2015 Elementi costruttivi edificio in muratura orizzontamenti di piano e di copertura, impegnati da azioni normali al proprio piano medio (peso proprio e sovraccarichi)

Dettagli

SEZIONE 1 - EUROCODICE 6 - D.M. 20/11/87 Parte 1 - NORMATIVA PER EDIFICI IN MURATURA PORTANTE. CONFRONTO TRA EUROCODICE 6 E D.M.

SEZIONE 1 - EUROCODICE 6 - D.M. 20/11/87 Parte 1 - NORMATIVA PER EDIFICI IN MURATURA PORTANTE. CONFRONTO TRA EUROCODICE 6 E D.M. SEZIONE 1 - EUROCODICE 6 - D.M. 20/11/87 Parte 1 - NORMATIVA PER EDIFICI IN MURATURA PORTANTE. CONFRONTO TRA EUROCODICE 6 E D.M. 20/11/87 PREMESSA 2 MATERIALI 2 1.1 Elementi murari 2 1.1.1 Caratteristiche

Dettagli

LE STRUTTURE IN MURATURA

LE STRUTTURE IN MURATURA Istituto Luigi Einaudi Magenta Classe IV Anno scolastico 2015-2016 LE STRUTTURE IN MURATURA prof. Federica Caldi Calcolo strutturale 1 Caratteristiche generali delle strutture in muratura SCHEMI COSTRUTTIVI

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CREMONA IL COMPORTAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE IN MURATURA

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CREMONA IL COMPORTAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE IN MURATURA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CREMONA IL COMPORTAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE IN MURATURA Alessandra Gubana Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Udine Vibrazione degli edifici in

Dettagli

COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP.

COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP. COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP. 1. MURATURE CON ELEMENTI ARTIFICIALI IN LATERIZIO E IN CALCESTRUZZO (D 4.5.2.2) MURATURE

Dettagli

Muratura armata. Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008)

Muratura armata. Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008) Muratura armata Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008) Circolare del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (Circolare n. 617 del

Dettagli

Esempio di calcolo 1 Verifiche ai carichi verticali

Esempio di calcolo 1 Verifiche ai carichi verticali Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati Reggio Emilia 6 novembre 010 Esempio di calcolo 1 Verifiche ai carichi verticali Dott. Ing. icola GAMBETTI, Libero Professionista Si considera un edificio

Dettagli

Valutazione della resistenza meccanica delle murature portanti in laterizio con riferimento al D.M. 14/01/2008

Valutazione della resistenza meccanica delle murature portanti in laterizio con riferimento al D.M. 14/01/2008 Consorzio POROTON Italia Via Gobetti 9-37138 VERONA Tel 045.572697 Fax 045.572430 www.poroton.it - info@poroton.it News - Statica 01 ottobre 2010 Valutazione della resistenza meccanica delle murature portanti

Dettagli

Edifici in muratura. L edificio soggetto a carichi verticali. Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II

Edifici in muratura. L edificio soggetto a carichi verticali. Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II Edifici in muratura L edificio soggetto a carichi verticali Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni DAPS, Università di Napoli Federico II L edificio del D.M. 20/11/87 L edificio della 3 a classe. La normativa

Dettagli

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008 Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008 Normative di riferimento A LIVELLO NAZIONALE: D.M.LL.PP. 14/01/2008: Norme Tecniche per le costruzioni : CAPITOLO 7: Progettazione per azioni sismiche:

Dettagli

Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 7

Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 7 Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM 1.1.2008) Pagina 1 di 7 Verifica di apertura in parete portante in muratura secondo il D.M. 1.01.2008 Il presente documento riporta le

Dettagli

ASPETTI GENERALI TIPOLOGIE DI MURATURA PRINCIPALI CARATTERISTICHE MECCANICHE COMPORTAMENTO SCATOLARE

ASPETTI GENERALI TIPOLOGIE DI MURATURA PRINCIPALI CARATTERISTICHE MECCANICHE COMPORTAMENTO SCATOLARE ASPETTI GENERALI TIPOLOGIE DI MURATURA muratura ordinaria: elementi resistenti collegati tramite malta muratura armata: pareti murarie incorporanti apposite armature verticali e orizzontali muratura intelaiata:

Dettagli

Durabilità. Strutture Muratura. altro. altro

Durabilità. Strutture Muratura. altro. altro Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni Alcune particolarità per le strutture murarie Contributi di G. Di Carlo, F. Di Trapani, G. Macaluso Durabilità altro Strutture Muratura altro Articolazione della

Dettagli

Regione Campania - Genio Civile

Regione Campania - Genio Civile Regione Campania - Genio Civile Controllo di progetti relativi ad edifici in muratura Il materiale muratura Valutazione delle caratteristiche meccaniche B. Calderoni - D.A.P.S. Università di Napoli Federico

Dettagli

INDICE. Pag. STRUTTURA IN ELEVAZIONE

INDICE. Pag. STRUTTURA IN ELEVAZIONE INDICE STRUTTURA IN ELEVAZIONE Pag. 1. Considerazioni preliminari 9 1.1. Descrizione generale dell opera 9 1.2. Schema strutturale 9 1.3. Durabilità strutturale 10 1.4. Criteri di calcolo 11 1.4.1. Combinazione

Dettagli

VERIFICA EDIFICI IN MURATURA PORTANTE CON IL METODO SEMPLIFICATO P.to E del NTC08

VERIFICA EDIFICI IN MURATURA PORTANTE CON IL METODO SEMPLIFICATO P.to E del NTC08 VERIFICA EDIFICI IN MURATURA PORTANTE CON IL METODO SEMPLIFICATO P.to 4.5.6.4. E 7.8.1.9 del NTC08 Punto 4.5.6.4 NTC08 VERIFICA ALLE TENSIONI AMMISSIBILI Punto 7.8.1.9 NTC08 COSTRUZIONI SEMPLICI INTEGRAZIONI

Dettagli

Corso di aggiornamento professionale alle NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI MODULO 6. Relatore: Ing. Federico Carboni

Corso di aggiornamento professionale alle NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI MODULO 6. Relatore: Ing. Federico Carboni NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI MODULO 6 -COSTRUZIONI DIMURATURA- Relatore: Ing. Federico Carboni Dottore di Ricerca in Strutture e Infrastrutture presso l Università Politecnicadelle Marche Collegio

Dettagli

1 LE MURATURE STORICHE : COME SONO FATTE

1 LE MURATURE STORICHE : COME SONO FATTE 1 LE MURATURE STORICHE : COME SONO FATTE L opera poligonale Terracina: il bastione di S. Francesco L opera poligonale Cori Le tre maniere dell opera poligonale L opera poligonale L opera quadrata L opera

Dettagli

8. Verifica semplificata

8. Verifica semplificata 8. Verifica semplificata pplicazione Verificare con metodo semplificato un edificio di tre piani fuori terra adibito a civile abitazione, costruito in muratura ordinaria. La disposizione muraria (Pfigura

Dettagli

Prefazione 1 Studio delle deformazioni elastiche con la teoria di Mohr Criteri introduttivi...

Prefazione 1 Studio delle deformazioni elastiche con la teoria di Mohr Criteri introduttivi... Prefazione 1 Studio delle deformazioni elastiche con la teoria di Mohr... 1.1. Criteri introduttivi......... 1.2. Equazioni di Mohr...5 1.3. Trave a sbalzo: rotazione di una sezione..6 Trave incastrata

Dettagli

Uso normato dei Mattoni in Laterizio per murature portanti.

Uso normato dei Mattoni in Laterizio per murature portanti. Uso normato dei Mattoni in Laterizio per murature portanti. Una muratura portante può essere perimetrale, interna, di controvento e dovrà resistere a sforzi verticali ed orizzontali. Ai muri portanti è

Dettagli

1 La struttura. Esempio di calcolo

1 La struttura. Esempio di calcolo 1 La struttura La struttura oggetto di questo esempio di calcolo è un edificio per civile abitazione realizzato su due superfici fuori terra e piano interrato. Le pareti e le solette, portanti, del piano

Dettagli

Fondazioni superficiali

Fondazioni superficiali Fondazioni superficiali Verifiche in condizioni statiche Capacità portante Dipende fondamentalmente da tre fattori. Contributo delle forze di attrito lungo la superficie di scorrimento. Contributo delle

Dettagli

REGISTRO DELLE LEZIONI 2006/2007. Tipologia. Addì Tipologia. Addì Tipologia

REGISTRO DELLE LEZIONI 2006/2007. Tipologia. Addì Tipologia. Addì Tipologia Introduzione ai contenuti del corso. Descrizione dell'organizzazione del corso e delle modalità di svolgimento delle lezioni e degli esami. Teoria lineare della trave. Ipotesi di base. Problema assiale:

Dettagli

I controventi. modulo D L acciaio

I controventi. modulo D L acciaio 1 I controventi La struttura di una costruzione edilizia è un elemento tridimensionale costituito di fondazioni, pilastri, travi e solai, che deve essere in grado di assorbire le molteplici sollecitazioni

Dettagli

a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE

a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE TIPOLOGIE DI SOLAIO a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE FRANCESCO MICELLI TIPOLOGIE Gettati in opera Parzialmente prefabbricati Completamente prefabbricati Monodirezionali Bidirezionali

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Analisi e Progettazione Strutturale TESI DI LAUREA ANALISI TEORICO SPERIMENTALE DI ELEMENTI MURARI RINFORZATI CON FRP:

Dettagli

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA 2009/10 PROF. SERGIO RINALDI

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA 2009/10 PROF. SERGIO RINALDI SISTEMI STRUTTURALI PRINCIPALI NELLA STORIA DELL ARCHITETTURA Esiste una stretta relazione tra il sistema strutturale e i materiali scelti per la costruzione sistema a telaio sistema trilitico sistema

Dettagli

Edifici in muratura. Il pannello murario. Catania, 20 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II

Edifici in muratura. Il pannello murario. Catania, 20 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II Edifici in muratura Il pannello murario Catania, 20 aprile 2004 Bruno Calderoni DAPS, Università di Napoli Federico II IL MASCHIO MURARIO SOGGETTO AD AZIONI ORIZZONTALI s STATI LIMITE ULTIMI PER:

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO

RELAZIONE DI CALCOLO COMUNE di INDUNO OLONA - PROVINCIA DI VARESE PROGETTO di AMPLIAMENTO del CIMITERO COMUNALE PROGETTO STRUTTURALE ESECUTIVO RELAZIONE DI CALCOLO Brescia, 20 Ottobre 2011 1 Il dimensionamento e le verifiche

Dettagli

LE STRUTTURE IN MURATURA

LE STRUTTURE IN MURATURA Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lodi La nuova normativa tecnica per le costruzioni DM 14.01.2008 LE STRUTTURE IN MURATURA 1 prof. Alessandra Gubana Facoltà di Ingegneria - Università di Udine

Dettagli

Edifici in muratura. Resistenza degli elementi di muratura. Catania, 20 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II

Edifici in muratura. Resistenza degli elementi di muratura. Catania, 20 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II Edifici in muratura Resistenza degli elementi di muratura Catania, 20 aprile 2004 Bruno Calderoni DAPS, Università di Napoli Federico II Resistenza a compressione degli elementi (pietre naturali o mattoni

Dettagli

INDICE. Capitolo 1 LA TERRA TREMA 1 1 Le costruzioni e il terremoto 1 2 La situazione in Italia 4

INDICE. Capitolo 1 LA TERRA TREMA 1 1 Le costruzioni e il terremoto 1 2 La situazione in Italia 4 INDICE Capitolo 1 LA TERRA TREMA 1 1 Le costruzioni e il terremoto 1 2 La situazione in Italia 4 Capitolo 2 I TERREMOTI 5 1 Origine dei terremoti 5 1.1 Costituzione interna della terra 6 1.2 La tettonica

Dettagli

INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI

INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI Responsabilità dei progettisti - Diagnostica - Tecniche di progettazione Marco Boscolo Bielo I N D I C E Capitolo 1 - VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA 1.1 LE COSTRUZIONI ESISTENTI................................

Dettagli

MURATURA ARMATA Un alternativa alle strutture in cemento armato, in conformità con D.M. 14 gennaio 2008

MURATURA ARMATA Un alternativa alle strutture in cemento armato, in conformità con D.M. 14 gennaio 2008 Un alternativa alle strutture in cemento armato, in conformità con D.M. 14 gennaio 2008 La muratura armata è un sistema costruttivo che consente di: risparmiare sui costi di costruzione usando manodopera

Dettagli

4 SOLLECITAZIONI INDOTTE. 4.1 Generalità

4 SOLLECITAZIONI INDOTTE. 4.1 Generalità 4 SOLLECITAZIONI INDOTTE 4.1 Generalità Le azioni viste inducono uno stato pensionale interno alla struttura e all edificio che dipende dalla modalità con cui le azioni si esplicano. Le sollecitazioni

Dettagli

Strutture in muratura soggette ad azioni sismiche Comportamento degli edifici

Strutture in muratura soggette ad azioni sismiche Comportamento degli edifici Corso di Riabilitazione Strutturale POTENZA, a.a. 2011 2012 Strutture in muratura soggette ad azioni sismiche Comportamento degli edifici Dott. Marco VONA DiSGG, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it

Dettagli

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi

Dettagli

Strutture di muratura: EC6 parte 1.2.

Strutture di muratura: EC6 parte 1.2. Strutture di muratura: EC6 parte 1.2. Mauro Sassu Dipartimento di Ingegneria Strutturale Università di Pisa e-mail: m.sassu@unipi.it 23/09/2008 M.Sassu 1 L Eurocodice 6 (strutture di muratura): EN 1996

Dettagli

(Pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 285 del 5 dicembre 1987)

(Pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 285 del 5 dicembre 1987) MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI Decreto 20 Novembre 1987 «Norme tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento» (Pubblicato nel supplemento ordinario

Dettagli

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bergamo AZIONE SISMICA E PROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bergamo AZIONE SISMICA E PROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bergamo LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI - D.M. 14-1-2008 AZIONE SISMICA E PROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE Analisi statica di un edificio regolare in pianta

Dettagli

Progettazione delle nuove costruzioni di muratura secondo il D.M. 14 gennaio 2008

Progettazione delle nuove costruzioni di muratura secondo il D.M. 14 gennaio 2008 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO DIPARTIMENTO LAVORI PUBBLICI, TRASPORTI E RETI TERZO EVENTO SULLE NORME TECNICHE 2008: 22 ottobre 2008 Istituto Agrario di San Michele all'adige Progettazione delle nuove costruzioni

Dettagli

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA - Facoltà di Architettura di Matera Classe LM/4, conforme alla DIRETTIVA EUROPEA 85/384 e al D.M. 22 ottobre 2004, n.270 a.a. 2011/2012 II ANNO Semestrale TECNOLOGIA

Dettagli

Calcolo dei calastrelli e delle diagonali

Calcolo dei calastrelli e delle diagonali 1 Calcolo dei calastrelli e delle diagonali La funzione dei calastrelli e delle diagonali è quella di conferire un elevata rigidità all asta composta, con una notevole limitazione della sua inflessione

Dettagli

VERIFICA DI MECCANISMI LOCALI DI COLLASSO. Edifici esistenti

VERIFICA DI MECCANISMI LOCALI DI COLLASSO. Edifici esistenti VERIFICA DI MECCANISMI LOCALI DI COLLASSO Edifici esistenti Comportamento sismico delle strutture in muratura edifici esistenti in muratura L IMPIANTO STRUTTURALE Muri Paralleli o nel piano Muri Ortogonali

Dettagli

Progettazione di Costruzioni in Muratura

Progettazione di Costruzioni in Muratura lng. Francesco Pugi Progettazione di Costruzioni in Muratura IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFI( E DOCUMENTALI H 8943 BIBLIOTECA CENTRALE Ing. Francesco Pugi PC.M PROGETTAZIONE DI - COSTRUZIONI IN -

Dettagli

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Pareti in c.a.

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Pareti in c.a. Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 2012 2013 Pareti in c.a. Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ PARETI La parete

Dettagli

Calcolo delle aste composte

Calcolo delle aste composte L acciaio. Strutture in acciaio 1 Calcolo delle aste composte Calcolo della snellezza equivalente La snellezza equivalente viene calcolata con le seguenti relazioni: aste calastrellate: λ eq λ y + λ 1

Dettagli

CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)

CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) I solai del fabbricato in oggetto avranno struttura portante costituita da travi in legno.. e soprastante Caratteristiche

Dettagli

Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi

Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi Corso di Riabilitazione Strutturale POTENZA, a.a. 2011 2012 Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi Dott. Marco VONA DiSGG, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/

Dettagli

Roma 29/11/2012. Vulnerabilità e adeguamento di edifici esistenti in cemento armato e muratura

Roma 29/11/2012. Vulnerabilità e adeguamento di edifici esistenti in cemento armato e muratura Roma 29/11/2012 Vulnerabilità e adeguamento di edifici esistenti in cemento armato e muratura OPERARE SULL'ESISTENTE QUADRO NORMATIVO - Norme tecniche per le Costruzioni DM n. 14 Gennaio 2008 (Capitolo

Dettagli

MURATURA ARMATA IN ZONA SISMICA

MURATURA ARMATA IN ZONA SISMICA http://www.ingegneriromani.it MURATURA ARMATA IN ZONA SISMICA Un appunto dell'ing. Michele Vinci su "la muratura armata come alternativa per le costruzioni in zona sismica". A seguire il documento. Il

Dettagli

LA RESISTENZA DEI MATERIALI

LA RESISTENZA DEI MATERIALI Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LA RESISTENZA DEI MATERIALI AGGIORNAMENTO DEL 30/09/2011 LEGAME COSTITUTIVO Il legame costitutivo rappresenta il collegamento

Dettagli

modulo D L acciaio Gruppo III

modulo D L acciaio Gruppo III 1 Calcolo dei pilastri composti Pilastri (o aste) composti Calcolo della snellezza equivalente La snellezza equivalente viene calcolata con le seguenti relazioni: aste calastrellate: λ eq = λ y2 + λ 1

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. RICCARDO

Dettagli

Prontuario Opere Geotecniche (Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14/01/2008)

Prontuario Opere Geotecniche (Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14/01/2008) Prontuario Opere Geotecniche (Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14/01/2008) Punto 6.2.3_Verifiche statiche: Stati Limite Ultimi (SLU) Stato Limite di resistenza del terreno (GEO) Stato Limite di resistenza

Dettagli

4.5 COSTRUZIONI DI MURATURA

4.5 COSTRUZIONI DI MURATURA 4.5 COSTRUZIONI DI MURATURA 4.5.1 DEFINIZIONI Formano oggetto delle presenti norme le costruzioni con struttura portante verticale realizzata con sistemi di muratura in grado di sopportare azioni verticali

Dettagli

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO RESISTENZA AL FUOCO. Ing. Domenico Tesoro

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO RESISTENZA AL FUOCO. Ing. Domenico Tesoro CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO RESISTENZA AL FUOCO Ing. Domenico Tesoro Comando Provinciale Vigili del Fuoco Varese Premessa La finalità della resistenza al fuoco è quella di garantire

Dettagli

ACCIAIO Calcolo Strutturale

ACCIAIO Calcolo Strutturale ISTITUTO TECNICO COSTRUZIONI AMBIENTE TERRITORIO Appunti per il corso di PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI ACCIAIO Calcolo Strutturale Aggiornamento: Aprile 2016 Prof. Ing. Del Giudice Tony GENERALITA

Dettagli

Il calcolo delle cerchiature in c.a. per gli interventi locali

Il calcolo delle cerchiature in c.a. per gli interventi locali Il calcolo delle cerchiature in c.a. per gli interventi locali Adriano Castagnone Davide Cerroni Indice Descrizione dell'intervento... 3 Descrizione della struttura... 3 Descrizione del calcolo tramite

Dettagli

Un maschio murario presenta dunque un comportamento strettamente legato alla risposta degli elementi costituenti: malta e mattone.

Un maschio murario presenta dunque un comportamento strettamente legato alla risposta degli elementi costituenti: malta e mattone. 4.4. La resistenza della muratura 4.4.1. Le equazioni costitutive La muratura è un materiale disomogeneo, per la presenza di: blocchi pieni o perforati; giunti (letti) di malta continui; giunti di testa

Dettagli

Sollecitazioni delle strutture

Sollecitazioni delle strutture Sollecitazioni delle strutture I pilastri e i muri portanti sono tipicamente sollecitati a compressione Le travi e i solai sono sollecitati a flessione L indeformabilità di questi elementi costruttivi

Dettagli

COSTRUZIONI ESISTENTI. Indagini su costruzioni esistenti in Calcestruzzo armato e muratura

COSTRUZIONI ESISTENTI. Indagini su costruzioni esistenti in Calcestruzzo armato e muratura COSTRUZIONI ESISTENTI Indagini su costruzioni esistenti in Calcestruzzo armato e muratura 1 LIVELLI DI CONOSCENZA STRUTTURE IN CALCESTUZZO ARMATO 2 LC1: Conoscenza limitata Geometria: la geometria della

Dettagli

CH-6804 Bironico Tel Fax Statica delle murature Keller

CH-6804 Bironico Tel Fax Statica delle murature Keller CH-6804 Bironico Tel. 0041 91 930 64 29 Fax 0041 91 930 64 58 a.bernasconi@keller-ziegeleien.ch www.unipor-ott.it Statica delle murature Keller Indice Basi, Terminologia e abbreviazioni 3 Modello di calcolo

Dettagli

Lezione. Tecnica delle Costruzioni

Lezione. Tecnica delle Costruzioni Lezione Tecnica delle Costruzioni 1 Problematiche generali delle strutture in acciaio Problematiche generali Differenze tra strutture in acciaio e in c.a. Modalità costruttive Cemento armato realizzazione

Dettagli

IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE

IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE Corso di formazione: SISTEMI COSTRUTTIVI DI COPERTURA IN LEGNO LAMELLARE Ordine degli Ingegneri di Napoli 5 e 6 maggio 2014 IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE Parte 2: IL

Dettagli

Lezione 9. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)

Lezione 9. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Lezione 9 Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Sistemi costruttivi Sistemi costruttivi Capitolo 5 6 7 8 9 10 11 Sistema costruttivo Edifici con struttura in cemento armato Edifici con struttura

Dettagli

1.6. Momenti di forze parallele rispetto a un asse. Ricerca grafica e analitica 16

1.6. Momenti di forze parallele rispetto a un asse. Ricerca grafica e analitica 16 Prefazione Avvertenze 1 Elementi di teoria dei vettori...i I.1. Generalità...I 1.2. Composizione delle forze...2 Risultante di forze aventi la stessa retta d'applicazione 3 Risultante di forze concorrenti

Dettagli

IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni

IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni ASSEMBLEA NAZIONALE ANDIL SICUREZZA ED EFFICIENZA ENERGETICA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni INTRODUZIONE IERI IL LATERIZIO L UTILIZZO ATTUALE DI UN MATERIALE

Dettagli

Indice. Capitolo 1 Introduzione...pag. 1

Indice. Capitolo 1 Introduzione...pag. 1 Indice Capitolo 1 Introduzione...pag. 1 Capitolo 2 Costruzioni esistenti in muratura...» 5 2.1 Caratteristiche generali delle costruzioni...» 5 2.2 Classificazione degli edifici...» 5 2.3 Edifici di prima

Dettagli

Il progetto prevede interventi migliorativi sulla muratura, pertanto si utilizzeranno valori differenti per la fase ante-operam e post-operam

Il progetto prevede interventi migliorativi sulla muratura, pertanto si utilizzeranno valori differenti per la fase ante-operam e post-operam CERCHIATURA N. 01 MATERIALI Muratura a conci di pietra tenera (tufo, calcarenite, ecc.) Valori di riferimento: fm - resistenza compressione = 19 dan/cmq o - resistenza a taglio = 0.35 dan/cmq E - modulo

Dettagli

Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili

Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili Le tensioni dovute a sforzo normale, momento, taglio e a pressoflessione. 1 Le tensioni. Il momento, il taglio e lo sforzo normale sono le azioni che agiscono

Dettagli

Le piastre Progettazione

Le piastre Progettazione Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 2012 2013 Le piastre Progettazione Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ CONTENUTI

Dettagli

Sistema strutturale: meccanismo resistente globale. Rigidezza Resistenza Duttilità. Materiale Sezione Elemento Struttura

Sistema strutturale: meccanismo resistente globale. Rigidezza Resistenza Duttilità. Materiale Sezione Elemento Struttura Edifici con struttura il legno Sistema strutturale: meccanismo resistente globale Rigidezza Resistenza Duttilità Materiale Sezione Elemento Struttura Edifici con struttura il legno Comportamento di tipo

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Proprietà elastiche 28/2/2006

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Proprietà elastiche 28/2/2006 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Proprietà elastiche 28/2/2006 Deformazione dei materiali Un asta di acciaio posta su due appoggi si flette sotto l azione del suo

Dettagli

1 Schema di funzionamento di un edificio monopiano con copertura a capriate

1 Schema di funzionamento di un edificio monopiano con copertura a capriate 1 Schema di funzionamento di un edificio monopiano con copertura a capriate 1.1 Descrizione Si tratta di una struttura monopiano in acciaio a pianta rettangolare con struttura di copertura realizzata mediante

Dettagli

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO IIS E. Forcellini Negrelli Feltre Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso A Disciplina: COSTRUZIONI PIANIFICAZIONE

Dettagli

1 Equilibrio statico nei corpi deformabili

1 Equilibrio statico nei corpi deformabili Equilibrio statico nei corpi deformabili Poiché i materiali reali non possono considerarsi rigidi, dobbiamo immaginare che le forze esterne creino altre forze interne che tendono ad allungare (comprimere)

Dettagli

Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine

Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Lezione 3 Prova di trazione a cura del prof. ing. Vito Dattoma e dell ing. Riccardo Nobile 1 Prove di caratterizzazione meccanica Prova

Dettagli

Strutture in acciaio

Strutture in acciaio Strutture in acciaio A seguito degli eventi sismici più disastrosi verificatisi in passato le strutture in acciaio hanno resistito meglio di quelle in c.a. Ancora adesso usualmente le strutture in acciaio

Dettagli

Dr. Geol. Francesco Rizzi. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro

Dr. Geol. Francesco Rizzi. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro Dr. Geol. Francesco Rizzi CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro Laboratorio Accreditato ACCREDIA N 1035 Iscritto all Anagrafe Nazionale delle Ricerche del

Dettagli

EDIFICI IN MURATURA CON ISOLAMENTO SISMICO: CRITERI DI PROGETTO E OTTIMIZZAZIONE

EDIFICI IN MURATURA CON ISOLAMENTO SISMICO: CRITERI DI PROGETTO E OTTIMIZZAZIONE Convegno COSTRUIRE IN LATERIZIO CON ISOLAMENTO SISMICO Sicurezza ed Efficienza Energetica per uno Sviluppo Sostenibile Roma, 8 maggio 2012 ENEA - Via Giulio Romano, 41 COMUNE DI SULMONA EDIFICI IN MURATURA

Dettagli

Software per Progetto, Analisi e Verifica sismica di strutture in muratura nuove ed esistenti

Software per Progetto, Analisi e Verifica sismica di strutture in muratura nuove ed esistenti Software per Progetto, Analisi e Verifica sismica di strutture in muratura nuove ed esistenti POR 2000 è un potente software strutturale per il calcolo, l'analisi e la verifica di strutture in muratura

Dettagli

IL SOLAIO PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI

IL SOLAIO PREDIMENSIONAMENTO E ANALISI DEI CARICHI Facoltà di Ingegneria - Corso di Ingegneria Civile Progetto di Strutture A/A 2009-2010 Docente Ing. Fabrizio Paolacci Facoltà di Ingegneria g Corso di Laurea in Ingegneria Civile A/A 2009-2010 IL SOLAIO

Dettagli

LE NTC E GLI EDIFICI ESISTENTI Le indagini

LE NTC E GLI EDIFICI ESISTENTI Le indagini Michela Monaco Dipartimento di Cultura del Progetto Seconda Università degli Studi di Napoli LE NTC E GLI EDIFICI ESISTENTI Le indagini Le NTC ed il controllo dei Materiali: tecnica, professione e adempimenti

Dettagli

OGGETTO: Indicazioni per interventi in setti verticali e murature Cerchiature INTERVENTI LOCALI

OGGETTO: Indicazioni per interventi in setti verticali e murature Cerchiature INTERVENTI LOCALI Rev. 01/06/17 3 Prot. del Rif. del OGGETTO: Indicazioni per interventi in setti verticali e murature Cerchiature INTERVENTI LOCALI Incisi normativi: 4.5.4 ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE L edificio a muratura

Dettagli

Statica delle murature

Statica delle murature Statica delle murature Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Magistrale in Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali A.A. 2011-2012 Prof. ing. Antonio Cazzani antonio.cazzani@unica.it

Dettagli

Progettare in zona sismica Muratura Armata TAURUS. Progetto & Cantiere

Progettare in zona sismica Muratura Armata TAURUS. Progetto & Cantiere Muratura Armata TAURUS Progetto & Cantiere Capacità del sistema di assorbire spostamenti e resistere oltre il limite elastico Alveolater BIO TAURUS Libertà Ricerca&sviluppo Alveolater BIO TAURUS Libertà

Dettagli

Tav Dlb. Provincia Regionale di Ragusa. Aggiornato ai sensi dei disposti del comma A dell'art.10 della L.R n.12

Tav Dlb. Provincia Regionale di Ragusa. Aggiornato ai sensi dei disposti del comma A dell'art.10 della L.R n.12 Provincia Regionale di Ragusa Lavori di 11 Adeguamento alle norme di sicurezza e prevenzione incendi immobili scolastici nella zona di Ragusa, Comiso e Vittoria. Completamento 2.DDD.DDD" - Progetto Esecutivo

Dettagli

PREMESSA. La città di Casale Monferrato rientra in zona 4, a bassa sismicità. ASCENSORE

PREMESSA. La città di Casale Monferrato rientra in zona 4, a bassa sismicità. ASCENSORE PREESS La presente relazione di calcolo delle strutture riguarda la nuova scala di sicurezza esterna, in acciaio e l'ascensore, secondo le prescrizioni contenute nell'ordinanza del Presidente del Consiglio

Dettagli

2.7 VERIFICHE ALLE TENSIONI AMMISSIBILI

2.7 VERIFICHE ALLE TENSIONI AMMISSIBILI PREMESSA Le presenti Norme tecniche per le costruzioni sono emesse ai sensi delle leggi 05.11.1971, n. 1086, e 02.02.1974, n. 64, così come riunite nel Testo Unico per l Edilizia di cui al D.P.R. 06.06.2001,

Dettagli

Michelangelo Laterza Principi e Sistemi Strutturali per l Architettura. Strutture a guscio

Michelangelo Laterza Principi e Sistemi Strutturali per l Architettura. Strutture a guscio Strutture a guscio Strutture a guscio Un guscio è una struttura di spessore sottile che costituisce una superficie curva, delimitando un volume al proprio interno. Le forme utilizzate possono essere: superfici

Dettagli

SETTI O PARETI IN C.A.

SETTI O PARETI IN C.A. SETTI O PARETI IN C.A. Parete Pareti accoppiate SETTI O PARETI IN C.A. Na 20% Fh i i h i Na/M tot >=0.2 SETTI O PARETI IN C.A. IL FATTORE DI STRUTTURA VERIFICHE SETTI O PARETI IN C.A. SOLLECITAZIONI -FLESSIONE

Dettagli

PROGETTO E VERIFICA E COLLAUDO DELLA SEZIONE A T IN C.A. M.S.L.

PROGETTO E VERIFICA E COLLAUDO DELLA SEZIONE A T IN C.A. M.S.L. PROGETTO E VERIFICA E COLLAUDO DELLA SEZIONE A T IN C.A. M.S.L. STATI LIMITE ULTIMO: 0) Dimensionamento della sezione a T: Per il dimensionamento della sezione a T si deve prima definire la tipologia di

Dettagli

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DELLA TENSOSTRUTTURA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DI VIA NAPOLEONICA COMMITTENTE. Comune di Bagnolo di Po

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DELLA TENSOSTRUTTURA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DI VIA NAPOLEONICA COMMITTENTE. Comune di Bagnolo di Po Pag. 1 di 11 totali LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DELLA TENSOSTRUTTURA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DI VIA NAPOLEONICA COMMITTENTE Comune di Bagnolo di Po UBICAZIONE TENSOSTRUTTURA PRESSO COMUNE DI BAGNOLO

Dettagli

Ponti Isolati Criteri di progettazione ed analisi

Ponti Isolati Criteri di progettazione ed analisi Ponti Isolati Criteri di progettazione ed analisi Università degli Studi di Pavia 1/38 Laboratorio di progettazione strutturale A 1 Sommario 1) Criteri base della progettazione 2) Componenti del sistema

Dettagli

TIPOLOGIE STRUTTURALI E FATTORI DI STRUTTURA

TIPOLOGIE STRUTTURALI E FATTORI DI STRUTTURA CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA NORMATIVA SISMICA DI CUI ALL ORDINANZA 3274 DEL 20 03 2003, 08 aprile 21 maggio 2004 TIPOLOGIE STRUTTURALI E FATTORI DI STRUTTURA 1 LIVELLI DI PROTEZIONE SISMICA 2.5 Le costruzioni

Dettagli

Le strutture in muratura e le sollecitazioni elementari

Le strutture in muratura e le sollecitazioni elementari Le strutture in muratura e le sollecitazioni elementari 1 MURATURA materiale o corpo composito con proprietà diverse da quelle dei suoi componenti La muratura rappresenta una delle più antiche tecniche

Dettagli