Analisi biomeccanica del gioco delle bocce: uno studio preliminare
|
|
- Bernarda Amore
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Analisi biomeccanica del gioco delle bocce: uno studio preliminare Daniela Longo(1), Ario Federici(1) e Emanuele Lattanzi(2) (1) Facoltà di Scienze Motorie Università di Urbino (2) Istituto di Scienze e Tecnologie dell Informazione Università di Urbino ABSTRACT L analisi del movimento basata sulle tecniche optoelettroniche permette di ottenere informazioni quantitative di tipo cinetico e cinematico sul moto dei segmenti corporei sia nel piano sagittale che nel piano frontale[1]. Lo scopo principale di questo lavoro è l applicazione di tali tecniche allo studio della biomeccanica del gioco delle bocce. In particolare, sono stati analizzati degli atleti di serie A al fine di valutare i parametri relativi alla postura (analisi statica) e alla dinamica del movimento (analisi dinamica) dei fondamentali del gioco delle bocce eseguiti in maniera ottima. I risultati preliminari hanno evidenziato un elevata fedeltà nell esecuzione dei gesti da parte degli atleti ed un minimo livello di personalizzazione solo per quanto riguarda la postura di alcuni segmenti corporei. Key words: analisi del movimento, analisi della postura, tecniche optoelttroniche, gioco delle bocce. INTRODUZIONE L analisi biomeccanica computerizzata costituisce oggi uno dei principali strumenti per lo studio dei gesti atletici. Grazie alle nuove tecniche di analisi computerizzate, infatti, è possibile quantificare agevolmente parametri cinematici e cinetici in qualunque gesto atletico, altrimenti difficilmente valutabili[2]. Una delle tecniche più promettenti è quella nota con il nome di analisi optoelettronica del movimento. Tale tecnica si basa su di un sistema costituito da videocamere che rilevano la luce emessa o riflessa da appositi marker posizionati sui punti di interesse del corpo dell atleta. I marker sono generalmente delle piccole semisfere ricoperte di carta adesiva riflettente (marker passivi) o piccoli led luminosi (marker attivi). Dall analisi computerizzata dei filmati registrati dalle videocamere è possibile calcolare le traiettorie, le velocità e le accelerazioni dei marker e di conseguenza delle strutture anatomiche sottostanti. I vantaggi principali di tale tecnica vanno dalla non invasività del metodo (gli unici componenti da applicare sul corpo dell atleta sono i marker del peso di pochi grammi ciascuno), alla possibilità di effettuare un analisi simultanea del gesto atletico da più punti di vista fino alla ricostruzione tridimensionale delle posture e dei movimenti della macchina umana [2]. Lo scopo principale di questo lavoro è l applicazione della tecnica di analisi optoelettronica del movimento allo studio della biomeccanica del gioco delle bocce. In particolare, è stata valutata la possibilità di condurre uno studio accurato, dei principali comportamenti cinetici e cinematici dei segmenti del corpo dell atleta, durante l esecuzione dei gesti motori caratteristici dello sport bocce. Inoltre, grazie all utilizzo di tale tecnica, sono stati quantificati gli intervalli di variabilità dei parametri stessi all interno di un set di atleti professionisti al fine di inferire delle possibili linee guida, espresse sotto forma di valori ottimali dei suddetti parametri, per la corretta esecuzione dei gesti.
2 Nel resto del presente lavoro verranno descritti i principali parametri oggetto di studio, saranno descritte le modalità in cui sono stati svolti gli esperimenti, verranno presentati i risultati preliminari ottenuti ed in fine saranno riportate le conclusioni ed i possibili sviluppi futuri. PARAMETRI OGGETTO DI STUDIO I due principali fondamentali dello sport delle bocce sono l accosto e la bocciata. L aspetto cinesiologico che contraddistingue ciascuno dei due fondamentali costituisce una delle principali differenze tra l accosto e la bocciata. Il primo gesto può, infatti, ridefinirsi un lancio di avvicinamento e di precisione che ha come obiettivo quello di posizionare la propria boccia il più possibile vicina al boccino e si esegue in condizioni quasi statiche[3]. Ciò non vale per la bocciata, in quanto gesto dinamico che viene effettuato con più forza ed ha come finalità quella di colpire una o più bocce avversarie con l intenzione di allontanarle dal boccino[3]. L applicazione della tecnica di analisi optoelettronica del movimento ha permesso, innanzitutto, di estrarre i dati relativi alle posture assunte dagli atleti nei momenti cruciali del gesto. In particolare ci si è focalizzati sull analisi degli angoli di flessione degli arti e di inclinazione del busto (analisi statica). In secondo luogo, è stata intrapresa un analisi delle traiettorie, velocità ed accelerazioni dei punti presi in esame (analisi dinamica). La figura 1 mostra un esempio di analisi statica condotta durante la fase di accosto relativa alla quantificazione dell angolo di flessione del ginocchio. La figura 2, invece, mostra un esempio di analisi dinamica della fase di bocciata mettendo in evidenza le traiettorie della testa e del polso dell atleta. Figura 1. Esempio di quantificazione dell angolo di flessione del ginocchio durante la fase di accosto. Figura 2. Esempio analisi dinamica della fase di bocciata. In evidenza le traiettorie della testa e del polso dell atleta.
3 DESCRIZIONE DELL ESPERIMENTO L analisi biomeccanica dei fondamentali dello sport bocce è stata condotta su un campione di atleti di serie A. Data la natura preliminare dello studio sono stati analizzati solamente tre atleti al fine di rendere più agevole l elaborazione dei dati raccolti. In una prima fase dell esperimento, i tre soggetti in esame sono stati sottoposti ad un test di valutazione della lateralità al fine di correlare l esecuzione dei gesti con le caratteristiche di ciascun atleta. In particolare il test di lateralità è stato condotto riguardo all attività manuale, all attività degli arti inferiori e all attività oculare, attraverso le prove dello shooting (scelta spontanea del piede destro o sinistro) e attraverso le prove del sighting (scelta dell occhio predominante)[4]. Dai risultati di tali prove è stata evidenziata una lateralizzazione omogenea in tutti e tre i soggetti. Nella seconda fase dell esperimento, invece, è stata applicata la tecnica di analisi per lo studio dei due fondamentali: l accosto e la bocciata. In particolare, è stato chiesto ai tre atleti di eseguire tali gesti ad una distanza prefissata ed in condizioni ripetibili. Sia l accosto che la bocciata, infatti, sono stati eseguiti 3 volte di seguito per ciascun atleta. Inoltre le stesse prove sono state ripetute spostando il boccino alla destra, al centro e alla sinistra del campo per un totale di 9 lanci per ciascun atleta (3 lanci a sinistra, 3 al centro e 3 a destra), al fine di valutare una possibile correlazione dei parametri oggetto di studio con la direzione del lancio. L esecuzione dell esperimento è stata ripresa simultaneamente da due videocamere posizionate perpendicolarmente ai piani sagittale e frontale relativi all atleta. I filmati registrati dalle due telecamere, in seguito, sono stati elaborati con l utilizzo del software Dartfish TeamPro per analisi del movimento[5]. I parametri oggetto di studio sono stati quantificati sia per quanto riguarda l analisi statica che per quanto riguarda l analisi dinamica. I risultati ottenuti sono riportati nel paragrafo successivo. RISULTATI E COMMENTI I risultati dell analisi statica condotta sull accosto sono riportati nei grafici delle figure 3 e 4. Il grafico di figura 3, in particolare, mostra i valori medi e le deviazioni standard degli angoli di flessione degli arti superiori, degli arti inferiori e del tronco registrati nella fase finale del gesto dell accosto (per fase finale del gesto si intende il momento in cui l atleta si appresta a rilasciare la boccia). Medie su sogg. 1 Medie globali su 3 sogg. Angolo [gradi] opposto d'appoggio Gomito Tronco Polso Angolo [gradi] opposto d'appoggio Gomito Tronco Polso Figura 3. Valori degli angoli di flessione degli arti superiori, degli arti inferiori e del tronco registrati durante la fase di accosto. I dati riportati sono relativi alle medie calcolate su un solo soggetto. Figura 4. Valori degli angoli di flessione degli arti superiori, degli arti inferiori e del tronco registrati durante la fase di accosto. I dati riportati sono relativi alle medie calcolate su tutte le esecuzioni dei tre soggetti.
4 Come si può notare, i risultati riportati nel grafico, relativi alle medie calcolate sulle ripetizioni eseguite da un solo soggetto, danno luogo a bassi valori delle deviazioni standard evidenziando il fatto che l atleta esegue l accosto in modo praticamente identico nelle varie ripetizioni, assumendo, cioè, sempre la medesima postura. Allo stesso modo, i risultati ottenuti calcolando le medie degli angoli, per lo stesso soggetto, sulle ripetizioni nelle tre direzioni del campo (destra, centro, sinistra) evidenziano ancora una volta una bassissima variabilità (bassa deviazione standard) sinonimo di un impostazione salda e ben definita dell atleta non influenzata dalla direzione del lancio. Il grafico rappresentato in figura 4 mostra gli stessi parametri del grafico di figura 3 questa volta mediati su tutte le esecuzioni dei tre soggetti analizzati. Come si può chiaramente notare, ancora una volta non appare una variabilità significativa nell impostazione degli angoli di flessione del gomito, del polso e del tronco nemmeno tra i diversi soggetti, evidenziando, quindi, una impostazione precisa e ben determinata di tali segmenti del corpo, nel momento dell accosto. D altra parte, la ben più elevata variabilità evidenziata negli angoli delle ginocchia, suggerisce un maggior livello di personalizzazione nella postura relativamente a questi segmenti. angolo [gradi] Angolo gomito,5 1 1,5 2 2,5 tempo [s] Lancio 1 SX Lancio 2 SX Figura 5. Angolo di flessione del gomito al variare del tempo, registrato durante la fase di bocciata. Le due curve rappresentano due esecuzioni ad opera di atleti diversi. distanza [m],1 -,2 -,3 -,4 -,5 Traiettoria relativa del polso -,1,5 1 1,5 2 2,5 Soggetto 1 soggetto 2 tempo [s] Figura 6. Componente verticale della traiettoria del polso, relativa alla testa dell atleta (la testa dell atleta rappresenta l origine del sistema di riferimento di misura), durante l esecuzione della bocciata. Le due curve rappresentano due esecuzioni ad opera di atleti diversi. Per quanto riguarda l analisi dinamica della bocciata, alcuni risultati preliminari sono riportati nei grafici delle figure 5 e 6. In particolare, il grafico della figura 5 mostra l andamento dell angolo di flessione del gomito rispetto al tempo durante l esecuzione della bocciata. Le due curve rappresentate nel grafico sono relative a due esecuzioni del gesto svolte da atleti diversi. È interessante notare come le due curve appaiano pressoché coincidenti evidenziando ancora una volta una forte indipendenza del parametro dall atleta che esegue il gesto. Più in dettaglio, possiamo notare che, nella fase di preparazione (tempo = ) l avambraccio è spinato e flesso sul braccio per un valore compreso tra i 6 e gli 8, si apre durante l esecuzione del fondamentale quasi fino alla massima estensione di 18 e si richiude col proseguire dell azione fino a 15 /16, momento in ci avviene il rilascio della boccia. Il grafico di figura 6 mostra la componente verticale della trattoria del polso, relativa alla testa dell atleta (la testa dell atleta rappresenta l origine del sistema di riferimento di misura), durante l esecuzione della bocciata. Le due curve rappresentano due esecuzioni ad opera di due atleti diversi. Come si può notare l andamento del parametro graficato presenta un elevato grado di similarità tra i due atleti, differendo unicamente per il fatto che l atleta contrassegnato come atleta 1 esegue il gesto in maniera più rapida, terminando l esecuzione dopo circa 1,5 secondi, mentre
5 l atleta 2 impiega circa 2 secondi a portare a termine la bocciata. Ciò che ne deriva sono due curve praticamente identiche ma temporalmente scalate l una rispetto all altra. In definitiva, quindi, anche nella dinamica della bocciata possiamo riconoscere, negli atleti, un comportamento invariante molto forte, sinonimo di un elevato controllo e di una ben precisa tecnica di esecuzione del gesto. CONCLUSIONI E SVILUPPI FUTURI In questo lavoro è stata effettuata un analisi biomeccanica dei fondamentali del gioco delle bocce utilizzando la tecnica optoelettronica per l analisi del movimento. Grazie all utilizzo di questa tecnica è stato possibile condurre uno studio sulla postura degli atleti e sulla dinamica del gesto sportivo. I risultati preliminari ottenuti evidenziano un elevata fedeltà nell esecuzione dei gesti da parte degli atleti, mostrando variabilità significative relativamente ai soli angoli di flessione delle ginocchia. Questo ci permette di affermare che, ad elevati livelli agonistici, i fondamentali del gioco delle bocce permettono un livello di personalizzazione minima dei parametri biomeccanici del movimento. Inoltre, dall analisi delle traiettorie dei segmenti corporei, si può evidenziare come, mediamente il gesto venga eseguito dai vari atleti seguendo un impostazione ben precisa e determinata. Il presente lavoro, benché ancora ad uno stadio preliminare, pone le basi per l identificazione di una metodologia computerizzata per l analisi biomeccanica del gioco delle bocce. Grazie a tale metodologia, infatti, sarà possibile effettuare un analisi approfondita dei parametri biomeccanici, analizzando agevolmente un elevato numero di atleti. Inoltre, la quantificazione dei parametri del moto potrà essere messa in correlazione con l efficacia del gesto o con il grado di preparazione fisica degli atleti (livello di forza). In fine, le curve che descrivono le trattorie dei vari segmenti corporei degli atleti potrebbero essere elaborate, con tecniche di dynamic time-warping, ottenendo delle misure di similarità che ne renderebbero più accurato il confronto andando a prendere in considerazione correlazioni e similitudini altrimenti non evidenti. In ultima analisi, i risultati ottenuti grazie a questa tecnica potrebbero consentire l identificazione di un modello ideale di prestazione e dei relativi valori di riferimento. Il modello così ottenuto potrebbe essere utilizzato, in fase di allenamento, per guidare gli atleti al raggiungimento della performance massima oppure, in fase di studio, per consentire agli allenatori di comprendere la ragione secondo la quale un atleta prevale sull altro. L interessante osservazione che il livello di personalizzazione sia minimo negli atleti migliori, implica che ci siano delle caratteristiche comuni ben definite nel bagaglio tecnico. D altra parte lo studio dei livelli di personalizzazione potrebbe essere messo in correlazione con le performance di ciascun atleta al fine di valutare la loro incidenza nell esecuzione del gesto ottimo. BIBLIOGRAFIA 1. Manuela Galli, Giorgio Alberini, Nunzio Tenore, Marcello Crivellino, L utilizzo della Gait Analysis in ambito clinico 2. Alberto Bernacchi, L ANALISI BIOMECCANICA NELLA SCHERMA - Strumenti informatici di analisi biomeccanica applicati alla tecnica del gesto schermistico - Agosto it.wikipedia.org 4. Jean-Claude Coste, PSICOMOTRICITA - le 5 parole chiave, Editrice la scuola 5. Dartifish TeamPro, Dartfish video software solutions,
DPPS 4.0 METODOLOGIA DI LAVORO
DPPS 4.0 METODOLOGIA DI LAVORO INDICE Test di Valutazione pag. 1 Monitoraggio Test.. pag. 2 Interpretazione dei risultati - Referto Stabilità... pag. 3 Interpretazione dei risultati - Referto Strategie.
DettagliTecniche per l analisi della postura e del movimento
Tecniche per l analisi della postura e del movimento 1/14 Tecniche di analisi La rilevazione, attraverso l utilizzo di sistemi automatici basati su tecnologie avanzate di grandezze cinematiche e dinamiche
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze Motorie. Tesi di laurea
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze Motorie Tesi di laurea ANALISI BIOMECCANICA DEL MOVIMENTO NELL' ESERCIZIO DI JUMP CON PATTINI IN-LINEA. Relatore:
DettagliModificazioni morfologiche della colonna vertebrale in calciatori professionisti in preparazione precampionato
Modificazioni morfologiche della colonna vertebrale in calciatori professionisti in preparazione precampionato Dott.ssa Elisa Parri*, Prof. Mario Marella*, Dott.ssa Elena Castellini*, Dott. Matteo Levi
DettagliUn gioco con tre dadi
Un gioco con tre dadi Livello scolare: biennio Abilità interessate Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici e determinarne la cardinalità. Valutare la probabilità in diversi contesti problematici.
DettagliAnalisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda
Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Premessa Con l analisi di sensitività il perito valutatore elabora un range di valori invece di un dato
Dettagli3D Motion Gait Analys
3D Motion Gait Analys La Gait Analysis (Gait=passo) è una tecnica che permette tramite analisi computerizzata di monitorare i movimenti del corpo umano con particolare attenzione alle fasi durante il cammino.
DettagliEFFETTI DELLA DOPPIA SPINTA
EFFETTI DELLA DOPPIA SPINTA DESCRIZIONE DEL MOVIMENTO, CORRELAZIONE TRA I DUE ARTI I fotogrammi utilizzati sono stati digitalizzati su computer, da immagini filmate con video camera 8 mm e con sincronia
DettagliGestione Turni. Introduzione
Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente
Dettagli2. forza-potenza, con lo scopo di ottenere un incremento della forza e della potenza sviluppata dai maggiori gruppi muscolari; 3.
SOMMARIO Il presente lavoro, nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano e la Polisportiva Milanese, ha come obiettivo la valutazione di possibili benefici
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliAnimazioni 3D. Informatica Grafica I. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D
Informatica Grafica I Marco Gribaudo marcog@di.unito.it Animazioni 3D L'animazione 3D si basa sugli stessi principi dell'animazione tradizionale. Il filmato viene realizzato attraverso una sequenza di
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliSistema di diagnosi CAR TEST
Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni
DettagliVALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE
La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune
DettagliSOFTWARE per ANALISI del MOVIMENTO e della POSTURA in 2D e 3D TEMPLO
SOFTWARE per ANALISI del MOVIMENTO e della POSTURA in 2D e 3D TEMPLO Misurazione di dati biomeccanici da differenti prospettive Il software è forte dell esperienza delle persone che lavorano per l azienda
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliDEPLOY YOUR BUSINESS
DEPLOY YOUR BUSINESS COS É ARROCCO? E uno strumento online per lo sviluppo del Piano Economico-Finanziario del Business Plan. Arrocco è uno strumento online appositamente progettato per lo sviluppo di
DettagliIl controllo della visualizzazione
Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliFIRESHOP.NET. Gestione completa degli ordini e degli impegni. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it
FIRESHOP.NET Gestione completa degli ordini e degli impegni Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Gli ordini a fornitore... 5 Gli impegni dei clienti... 7 Evadere gli ordini
DettagliSymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema
SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno
DettagliL allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini
L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini Saverio Ottolini L allenamento posturale per il biker www.mtbpassione.com L allenamento posturale per il biker Per chi si allena e gareggia in Mountain
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliSoftware Gestionale Politiche Giovanili
Software Gestionale Politiche Giovanili Guida all Uso Progettisti e Referenti tecnico-organizzativi Edizione 2012 1 INDICE DEI CONTENUTI: 1. NOZIONI GENERALI E ACCESSO AL SISTEMA 1.1 Requisiti di sistema...
DettagliEVOLUZIONE DEL LANCIO ETA -CORRELATA
EVOLUZIONE DEL LANCIO ETA -CORRELATA Dott. Nicola de Gasperis Dott. Giovanni Di Giacomo Dott. Alberto Costantini Dott. Andrea De Vita Concordia Hospital for Special Surgery Rome - Italy Per gettare un
DettagliManuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise
Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3
DettagliANALISI SOSPENSIONI Modalità Base
ANALISI SOSPENSIONI Modalità Base INTRODUZIONE Nella versione 2.30.04 di Race Studio 2 è stata introdotta una nuova funzionalità relativa allo strumento di Analisi delle sospensioni presente all interno
DettagliRECUPERO DATI LIFO DA ARCHIVI ESTERNI
RECUPERO DATI LIFO DA ARCHIVI ESTERNI È possibile importare i dati relativi ai LIFO di esercizi non gestiti con Arca2000? La risposta è Sì. Esistono tre strade per recuperare i dati LIFO per gli articoli
Dettagli3 Tecniche di misura della postura e del movimento
3 Tecniche di misura della postura e del movimento Esistono diverse tecniche di analisi della postura e del movimento che possono essere classificate in base alla strumentazione utilizzata. Di seguito
DettagliORIENTAMENTI PER LA ADEGUATA PROGETTAZIONE E SISTEMAZIONE DEI POSTI DI LAVORO AL FINE DI CONTENERE IL RISCHIO DI POSTURE INCONGRUE
ALLEGATO 1/g ORIENTAMENTI PER LA ADEGUATA PROGETTAZIONE E SISTEMAZIONE DEI POSTI DI LAVORO AL FINE DI CONTENERE IL RISCHIO DI POSTURE INCONGRUE Al fine di lavorare in posizioni corrette (degli arti superiori
DettagliGenerazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:
DettagliMetodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici
Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.
DettagliStrumento di valutazione delle prestazioni motorie: CoreMeter
Strumento di valutazione delle prestazioni motorie: CoreMeter Stefano Vando Novembre 2011 Premessa L esigenza di quali e quantificare un attività motoria e verificarne i cambiamenti nel continuo ha portato,
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliGUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL
GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano
DettagliLa pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante
Riflettiamo sulla pista Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di specificazione - possiede capacità progettuale - è in grado di organizzare il proprio tempo e di costruire piani per
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliAutomazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliFIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it
FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti
DettagliUniversità di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari
RIFERIMENTI Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari Esame di Laboratorio di informatica e statistica Parte 3 (versione 1.0) Il riferimento permette di identificare univocamente
DettagliMonitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro
ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione
DettagliL'esercizio illustrato è da catalogare tra i molti sussidi necessari per dare al bambino salde basi nella conoscenza delle forme grafiche che ogni
L'esercizio illustrato è da catalogare tra i molti sussidi necessari per dare al bambino salde basi nella conoscenza delle forme grafiche che ogni suono alfabetico acquista. La ricomposizione dei vari
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS
PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS Lo scopo di questa guida rapida è quello di fornire all utente, sia del prodotto SISSI in RETE che del prodotto Axios, un vademecum per la corretta
DettagliISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET
ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET
Dettagli4.6 APPROVVIGIONAMENTO
Unione Industriale 43 di 94 4.6 APPROVVIGIONAMENTO 4.6.1 Generalità Il capitolo indica le modalità con le quali la filatura conto terzi deve gestire il rapporto di subfornitura nell ambito di un sistema
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Sommario I principi di riferimento... 2 Misurazione dei risultati delle strutture ante D.L. n. 78/2010...
Dettaglifit-up), cioè ai problemi che si verificano all atto dell assemblaggio quando non si riescono a montare i diversi componenti del prodotto o quando il
Abstract Nel presente lavoro di tesi è stata analizzata l importanza che riveste l assemblaggio meccanico nelle diverse fasi del processo produttivo, centrando l attenzione sulle fasi di progettazione
DettagliAttualmente esistono sul mercato videoendoscopi sempre più sofisticati con una buona risoluzione di immagine ed estremamente portatili.
LA MISURA 3D, UN METODO AFFIDABILE PER VALUTARE LE INDICAZIONI IN UN ISPEZIONE VISIVA F. Vullo GE Measurement & Control Solutions, Via Cardano 2, 20864 Agrate Brianza (MB) Tel: +39 0396561403 Cell: +39
DettagliVeneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311
Veneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 SCADENZA... 3 1.2 CAUSALE DA UTILIZZARE... 3 2. MODALITÀ OPERATIVE DI COMUNICAZIONE DATI... 4
DettagliCome creare il test di Conconi tramite l applicazione Training Center
Come creare il test di Conconi tramite l applicazione Training Center Nella seguente nota tecnica, è spiegato passo passo come creare un allenamento avanzato, nello specifico, il Test di Conconi. Un test
DettagliUTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO
UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO Le capacità cognitive richieste per far fronte alle infinite modalità di risoluzione dei problemi motori e di azioni di gioco soprattutto
DettagliIl database management system Access
Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio
DettagliCome creare il test di Yasso tramite l applicazione Training Center
Come creare il test di Yasso tramite l applicazione Training Center A differenza degli altri test pubblicati da Garmin, il test di Yasso necessita di un approfondimento. Il test di Yasso è un test molto
DettagliELABORAZIONE DI DATI TRIDIMENSIONALI - RELAZIONE HOMEWORK 2
DAVIDE ZANIN 1035601 ELABORAZIONE DI DATI TRIDIMENSIONALI - RELAZIONE HOMEWORK 2 SOMMARIO Elaborazione di dati tridimensionali - Relazione Homework 2... 1 Obiettivo... 2 Descrizione della procedura seguita...
DettagliS-TRAINER v.1.00 Esempio d uso
S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso S-TRAINER v.1.00, ovvero il software per la pianificazione e la gestione dell allenamento sportivo. Andiamo a scoprire le potenzialità di questo nuovo software ideato da
DettagliSEZIONI. Introduzione
SEIONI 128 Introduzione Sezionare un solido significa tagliarlo secondo una superficie ideale in modo da mostrare il volume interno del solido stesso. Nella maggior parte dei casi l elemento secante è
DettagliIL SISTEMA INFORMATIVO
LEZIONE 15 DAL MODELLO DELLE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO AL MODELLO CONTABILE RIPRESA DEL CONCETTO DI SISTEMA AZIENDALE = COMPLESSO DI ELEMENTI MATERIALI E NO CHE DIPENDONO RECIPROCAMENTE GLI UNI DAGLI ALTRI
DettagliTest percettivi per la valutazione del contrasto di immagini digitali
Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO Test percettivi per la valutazione del contrasto di immagini digitali Alessandro Rizzi,
DettagliDisabilità e Sport. La classificazione funzionale nello sport per disabili
Disabilità e Sport La classificazione funzionale nello sport per disabili Matteo Zanin Classificatore Medico del Comitato Paralimpico Italiano Premessa Mettere il Medico di Medicina dello Sport nelle condizioni
DettagliManuale Utente Albo Pretorio GA
Manuale Utente Albo Pretorio GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_ALBOPRETORIO-GA_1.4 Versione 1.4 Data edizione 04.04.2013 1 TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate
DettagliL uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning
L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la
DettagliLEAD GENERATION PROGRAM
LEAD GENERATION PROGRAM New Business Media al servizio delle imprese con una soluzione di comunicazione totalmente orientata alla generazione di contatti L importanza della lead generation La Lead Generation
DettagliLight CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio
Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliVincenzo Perrone Massimo Magni
La rete nel palmo di una mano: la comunicazione mobile tra produttività e socialità Vincenzo Perrone Massimo Magni Università Bocconi Novembre 2008 metodologia e campione Il team di ricerca è composto
DettagliUniversità degli Studi di Messina
Università degli Studi di Messina Guida alla Rendicontazione on-line delle Attività del Docente Versione della revisione: 2.02/2013-07 A cura di: Fabio Adelardi Università degli studi di Messina Centro
DettagliScuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia
Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML
DettagliMETODOLOGIA DEL CONTROLLO STRATEGICO DEL COMUNE DI FAENZA
METODOLOGIA DEL CONTROLLO STRATEGICO DEL COMUNE DI FAENZA _Approvazione con Atto G.C. 443 del 30/12/2013 _Variazione con Atto G.C. 255 del 30/09/2014 Servizio Pianificazione, Programmazione e Controllo
DettagliTecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende
! "#%&"'(&)*++,%#,"'"(&("##&-"! "!#!. /##&('"*#,0"1&,2)*',%3"2&11"1&,2& 4 "3'&"22&5 "3'&"22&6 "3'&"22&7 "0#8"22&9! "0#8"22&9 ",33& : '&&0+"##&)*''";,%,!,00"%&, Obiettivo del presente capitolo è presentare
DettagliFissate un appuntamento in questo negozio, personale altamente qualificato scioglierà i vostri dubbi e risolverà i vostri problemi in sella.
CONCETTI Pedalare bene per ottenere prestazioni soddisfacenti senza accusare disturbi, nemmeno dopo percorsi lunghi a qualsiasi età. Un obiettivo non solo per coloro che sono impegnati in competizioni
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliPULCINI. Programma MILAN LAB
PULCINI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO PULCINI 40% SCHEMI MOTORI DI BASE CAPACITÀ MOTORIE 60% CAPACITÀ COORDINATIVE 50% 10% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità BASSO GRADO DI DIFFICOLTÀ MEDIO GRADO
DettagliStatistica. Lezione 6
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante
DettagliIl sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia
Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Report a cura del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni Dirigenziali Settembre 2014 1 Premessa Il Report Il sistema di misurazione
DettagliBartoccini Marco 3 A
Bartoccini Marco 3 A Le persone e le cose possono stare ferme oppure muoversi,e quando si muovono possono farlo a diverse velocità.il movimento si svolge nello spazio e nel tempo: esso infatti copre una
DettagliValutazione del potenziale
Valutazione del potenziale I servizi offerti da Noema 1 La valutazione è riferita alle capacità che la persona possiede e può essere fatta su due ambiti in particolare: prestazioni: verifica di quanto
DettagliCorso di laurea in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali a.a. 2003-2004 INTRODUZIONE ALLA STATISTICA DESCRITTIVA
Corso di laurea in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali a.a. 2003-2004 INTRODUZIONE ALLA STATISTICA DESCRITTIVA Prof. Stefania Funari Parte I TERMINOLOGIA STATISTICA e CONCETTI INTRODUTTIVI
Dettagli9. Urti e conservazione della quantità di moto.
9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due
DettagliIntroduzione. Materiali e metodi.
Analisi biomeccanica della forza espressa in curva. C. Cotelli 1, A.Canclini 1, P.Lupotto 1 1 Lab. Alta Prestazione S.Caterina Valfurva (Fed. Italiana Sport Invernali - C.O.N.I.) Introduzione. Nello sci
DettagliRaggruppamenti Conti Movimenti
ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli
DettagliWEBGIS 1.0. Guida per l utente
WEBGIS 1.0 Guida per l utente SOMMARIO 1 INTRODUZIONE...3 2 FUNZIONALITA...4 2.1 Strumenti WebGIS... 4 2.1.1 Mappa... 5 2.1.2 Inquadramento mappa... 6 2.1.3 Toolbar... 7 2.1.4 Scala... 9 2.1.5 Legenda...
DettagliSISTEMI MULTIAGENTE. Esercizio
Esercizio SISTEMI MULTIAGENTE Nello studio dei sistemi dinamici complessi la simulazione al computer ha un ruolo importante dal momento che presenta molti vantaggi rispetto ai metodi sperimentali più tradizionali;
DettagliAllegato 1. Tabella 1 - Gli atenei coinvolti
Allegato 1 Il check-up Il metodo seguito. La ricerca ha coinvolto 19 atenei, cui è stato somministrato un questionario di autovalutazione, proposto dal gruppo di lavoro e validato in riunioni di sotto-gruppo.
DettagliUsando il pendolo reversibile di Kater
Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità
DettagliRILIEVO LASER SCANNER PARETE MARMOREA XXXXXXXXXXXXX
RILIEVO LASER SCANNER PARETE MARMOREA XXXXXXXXXXXXXXXXXX PROVA n. 3651/XX Committente: Relatore: XXXXXXXXXXXXX ing. Georg Schiner Vista della parete di intarsio marmoreo XX/88/09/mt Bolzano, 9 Settembre
DettagliVerranno descritti di seguito brevemente gli algoritmi di calcolo utilizzati per l interpretazione nei tre metodi inseriti all interno del programma.
3. Teoria Verranno descritti di seguito brevemente gli algoritmi di calcolo utilizzati per l interpretazione nei tre metodi inseriti all interno del programma. 3.1 Metodo convenzionale (metodo del tempo
DettagliIl riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.
LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliI TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte.
I TUTORI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Area Tutore o Area Studente? 3 - Come creare tutti insieme i Tutori per ogni alunno? 3.1 - Come creare il secondo tutore per ogni alunno?
DettagliNota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali
Nota interpretativa La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Febbraio 2012 1 Mandato 2008-2012 Area di delega Consigliere Delegato
DettagliL osservazione e la valutazione della tecnica
L osservazione e la valutazione della tecnica Claudio Mantovani Corso Maestro Nazionale L ALLENATORE IN AZIONE Compito da svolgere Teoria errore Osservazione Confronto modelli Processo decisionale INTERVENIRE
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero
Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
Dettagli