COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA

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1 COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA COPIA DELIBERAZIONE N. 53 in data: VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO PER IL MANTENIMENTO DELLA STAZIONE SPERIMENTALE PER L'INDUSTRIA DELLE CONSERVE DI PARMA. L anno duemiladieci il giorno sei del mese di settembre alle ore nell apposita Sala Consiliare, a seguito di inviti spediti nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione. All'appello risultano i Signori: 1 - BOVIS STEFANO Presente 10 - BONATI CLAUDIO Presente 2 - BONATI DANIELE Presente 11 - RABOTTI SIMONA Presente 3 - CAVAZZINI GIORGIO Presente 12 - CATTINI ROSANNA Assente 4 - UBALDI GIORGIO Presente 13 - TORRI GIOVANNI Assente 5 - CONTINI MARCO Assente 14 - COSTI ANDREA Presente 6 - CASALINI CRISTIANO Assente 15 - MASELLI MARCO Presente 7 - ALBANESE LARA Presente 16 - RIANI CLAUDIO Presente 8 - VIRGOLI MARCO Assente 17 - RICCHETTI MARCO Presente 9 - RIVA ATTILIO Presente Partecipa alla seduta il signor DOTT. ADOLFO GIUSEPPE DINO Segretario Comunale, con anche funzioni di verbalizzante. Presiede il signor ING. STEFANO BOVIS nella sua qualità di Sindaco. Il Presidente accerta il numero legale per poter deliberare validamente, essendo presenti n 12 Consiglieri su 17 in carica. Il Presidente dichiara aperta la seduta, designando a scrutatori i Signori: /

2 Delibera di C.C. n. 53 del OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO PER IL MANTENIMENTO DELLA STAZIONE SPERIMENTALE PER L'INDUSTRIA DELLE CONSERVE DI PARMA. SONO ENTRATI I CONSIGLIERI CONTINI, CASALINI E VIRGOLI. PRESENTI E VOTANTI N. 15. Il SINDACO relaziona sull argomento in oggetto e pone in votazione il seguente ORDINE DEL GIORNO Premesso Che in data 31 Maggio 2010 è stato firmato dal presidente della Repubblica Napolitano il Decreto Legge N. 78/2010 trasformato successivamente nella legge 122/2010, all interno del quale è prevista la soppressione della Stazione Sperimentale per l Industria delle Conserve Alimentari (SSICA) con il trasferimento dei suoi compiti ed attribuzioni alla Camera di Commercio di Parma (CCIAA); Che la decisione, incomprensibile e sconcertante, è stata presa all insaputa di tutte le parti direttamente coinvolte, delle imprese e delle Regioni che la governano. Rammentato Che la Stazione Sperimentale per l Industria delle Conserve Alimentari SSICA- è un ente pubblico economico di ricerca applicata che ha lo scopo di promuovere il progresso tecnico e scientifico dell industria conserviera italiana per i settori frutta, ortaggi, carni e pesce; Che è stata fondata nel 1922 e sin da allora, grazie al suo personale specializzato e ai laboratori all avanguardia, si colloca fra le più importanti istituzioni di ricerca applicata nel settore della conservazione degli alimenti esistenti in Europa e nel mondo e partecipa a progetti di ricerca nazionali e internazionali; Che è frequente la visita di manager delle più importanti multinazionali alimentari presso la SSICA per avere scambi, confronti e consulenze nell ambito dei parametri di conservazione degli alimenti; Che la fiducia di cui gode l Ente a livello internazionale è dimostrata dal fatto che è prassi per le aziende conserviere stipulare i propri contratti di vendita, includendo la clausola che in caso di necessità di indagini analitico-qualitative, le relative analisi verranno sottoposte alla Stazione per l Industria delle Conserve Alimentari di Parma; Che la Stazione Sperimentale, essendo dotata di impianti pilota per i diversi processi alimentari, è punto di riferimento importantissimo per tutte le aziende costruttrici di impianti per l industria alimentare della nostra provincia. 2

3 Che proprio questa funzione di ricerca e sperimentazione applicata, la SSICA è interlocutore privilegiato per tutte quelle piccole e medie aziende, siano esse costruttori di impianti o aziende di produzione, che altrimenti non avrebbero i fondi necessari per finanziarsi lo sviluppo e l innovazione. Che fin dalla emanazione del Decreto Legge del Governo, la Provincia ha promosso un tavolo istituzionale a cui hanno partecipato il Comune di Parma, l Unione parmense degli Industriali, i sindacati provinciali di categoria UILA/UIL, FAI/CISL, FLAI/CGIL, i rappresentanti delle RSU dei lavoratori di Parma e di Angri, il Direttore di SSICA, i deputati Carmen Motta e Fabio Ranieri, la Sen. Albertina Soliani. Che unanime è stata la preoccupazione di tutti i presenti sugli effetti del provvedimento e concorde la convinzione che gli obbiettivi di risanamento delle finanze pubbliche non hanno niente a che fare con la soppressione di enti come la SSICA interamente finanziati dai contributi delle imprese, da prelievi sulle materie prime pagati dalle stesse imprese e da proventi derivanti da progetti di ricerca finanziati e servizi resi alle imprese. Non a caso la relazione tecnica al decreto non prevede alcun risparmio di spesa dalla norma prevista dal decreto. Che da tutti è stato sottolineato, invece, come sia indispensabile mantenere l unitarietà dell azione di ricerca dell ente, la dimensione nazionale e internazionale della sua funzione, il legame diretto con l insieme delle imprese del settore agro-industriale, derivante dal finanziamento delle imprese contribuenti, e che le coinvolge direttamente nel governo dell ente stesso. Sottolineato Che nel corso dell ultimo anno c erano stati numerosi incontri tra il Ministro dell Economia, le Regioni e le forze sociali per una riforma del sistema delle stazioni sperimentali per l industria, Che il lavoro dei rispettivi tecnici aveva permesso di depositare in Commissione Attività produttive della Conferenza delle Regioni una proposta Schema di decreto legislativo recante il riordino delle Stazioni Sperimentali per l Industria, a norma dell art. 46 della Legge 23 Luglio 2009 n. 99 ; Che si era in attesa della convocazione della Conferenza Unificata Stato-Regioni per procedere alla sua discussione e approvazione; Che, nell ipotesi lì considerata, la SSICA di Parma diventava riferimento per altre attività analoghe e quindi valorizzata nella sua funzione nazionale IL CONSIGLIO COMUNALE DI LANGHIRANO CON VOTI: favorevoli n. 11, contrari n. 3 e astenuto n. 1 (Ricchetti) chiede Al Governo e al Parlamento di stralciare la norma riguardante il Sistema nazionale delle Stazioni Sperimentali per l Industria dalla manovra finanziaria; 3

4 di riprendere e realizzare il progetto di riassetto del Sistema Stazioni Sperimentali per l Industria in accordo con le Regioni; di salvaguardare, così come richiesto da tutto il mondo produttivo, il valore di SSICA e la sua funzionalità al servizio di un sistema, quello agro-alimentare, di valore strategico per Parma e per il Paese tutto. 4

5 Delibera di C.C. n 53. del COMUNE DI LANGHIRANO Letto, approvato e sottoscritto: IL SINDACO F.to ING. STEFANO BOVIS IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DOTT. ADOLFO GIUSEPPE DINO In data odierna la presente deliberazione viene : PUBBLICAZIONE [ X ] Pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi fino al con ritiro il giorno successivo. Langhirano lì IL RESPONSABILE AFFARI GENERALI F.to Dr.ssa PATRIZIA BARILI ESECUTIVITA La presente deliberazione pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune diventa esecutiva ai sensi del 3 comma dell art. 134 del D. Lgs 267/2000 in data Copia conforme all'originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Langhirano, lì IL RESPONSABILE AFFARI GENERALI Dr.ssa PATRIZIA BARILI 5