Telecom Italia, Gruppo innovatore nell ICT, punta sulla flessibilità adottando un server ottimizzato per il cloud

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1 Telecom Italia, Gruppo innovatore nell ICT, punta sulla flessibilità adottando un server ottimizzato per il cloud

2 Panoramica Paese: Italia Settore: ICT Profilo del cliente Telecom Italia è uno dei principali gruppi ICT in Italia, che offre una gamma di servizi a oltre 46 milioni di clienti su tutto il territorio nazionale. Situazione aziendale L azienda desiderava incorporare tecnologie innovative per semplificare lo sviluppo di un'infrastruttura di private cloud e migliorare le iniziative in corso in ambito virtualizzazione. Soluzione La partecipazione al Rapid Deployment Program per Windows Server 2012 ha consentito a Telecom Italia di testare e conseguentemente implementare numerose funzionalità della soluzione, inclusa Hyper-V Replica. Benefici Distribuzione private cloud semplificata Riduzione del Total Cost of Ownership Maggiore standardizzazione della tecnologia di virtualizzazione "Windows Server 2012 rappresenta un grande passo avanti rispetto alla versione precedente e offre miglioramenti significativi in diverse aree, tra cui la virtualizzazione della rete e la gestione della memoria". Mike Lorusso, X86 Competence Center Manager, Shared Service Center, Telecom Italia Per meglio supportare l'alta disponibilità, rafforzare le funzionalità di protezione dei dati e di disaster recovery e ridurre i costi dell'hardware, Telecom Italia ha puntato fortemente sulla virtualizzazione. Recentemente i responsabili IT hanno cercato di aumentare la mobilità delle macchine virtuali per soddisfare la crescente domanda di risorse di elaborazione scalabili tra le business unit interne e i clienti. Dopo aver valutato i miglioramenti apportati alla funzionalità di virtualizzazione Hyper-V e altre innovazioni incluse in Windows Server 2012, l'azienda ha deciso di partecipare al Microsoft Rapid Deployment Program. Telecom Italia sfrutta già i vantaggi di una configurazione più semplice, dell'infrastruttura cloud e della migrazione più veloce e più pratica dei carichi di lavoro virtuali. Il Management si aspetta che il consolidamento di più server dell azienda grazie a Windows Server 2012 permetterà di risparmiare a lungo termine sui costi di manutenzione e di licensing.

3 Situazione Telecom Italia è uno dei principali gruppi ICT in Italia e, con i suoi 46,5 milioni di clienti, è il maggiore fornitore di servizi di telecomunicazione del Paese. I responsabili IT di Telecom Italia sono sempre alla ricerca di nuovi modi per supportare meglio la vasta forza lavoro dell'azienda riducendo al contempo i costi dell'hardware e accelerando le attività di gestione quotidiana. Un altro obiettivo che si prefiggono è il miglioramento delle prestazioni e dell'affidabilità della rete per assolvere gli impegni a livello di servizio verso i clienti. Per promuovere una maggiore flessibilità operativa e ridurre la dipendenza dall'hardware fisico, Telecom Italia ha abbracciato la soluzione della virtualizzazione sia per gli ambienti desktop che per i data center. L'azienda ha infatti sostituito da poco migliaia di PC obsoleti con un'infrastruttura di desktop virtuali. Ora ben dipendenti usufruiscono di desktop virtuali attraverso una soluzione basata su Citrix XenDesktop e Hyper-V, la tecnologia di virtualizzazione incorporata nel sistema operativo Windows Server 2008 R2. Telecom Italia utilizza principalmente la piattaforma VMware vsphere per creare la propria infrastruttura di server virtuali. Come passaggio successivo per aumentare la flessibilità e la scalabilità dell'infrastruttura IT, l'azienda ambiva a diffondere l'uso della tecnologia del cloud computing. "La tecnologia cloud ci offre l'opportunità di aumentare fortemente la scalabilità della nostra infrastruttura e al contempo di ridurre i costi di fornitura di risorse on-demand a dipendenti e clienti, afferma Mike Lorusso, X86 Competence Center Manager, Shared Service Center, Telecom Italia. Telecom Italia ha già sviluppato servizi di private cloud per gruppi interni all'azienda, inclusi i team di sviluppo delle applicazioni aziendali. Gli sviluppatori possono utilizzare strumenti self-service per creare automaticamente macchine virtuali ed effettuare la distribuzione delle applicazioni senza configurare l'infrastruttura sottostante. I responsabili IT avevano valutato la possibilità di sostituire VMware vcenter Lifecycle Manager con VMware vcloud Director, ma erano interessati anche a valutare il potenziale risparmio sui costi che avrebbero potuto ottenere scegliendo una soluzione nuova. Hanno considerato la possibilità di affiancare ai componenti VMware esistenti una soluzione alternativa con l'obiettivo di migrare le macchine virtuali verso la nuova tecnologia. Oltre a cercare un modo per aumentare il livello di mobilità nell'infrastruttura private cloud, i responsabili IT volevano capire se sarebbe stato possibile fornire il supporto di disaster recovery per questo ambiente a costi più contenuti. Soluzione Telecom Italia ha deciso di partecipare al programma Microsoft Rapid Deployment Program per testare la release candidate di Windows Server In questa nuova versione del sistema operativo server sono state aggiunte molteplici nuove funzionalità, inclusi miglioramenti significativi alla tecnologia di virtualizzazione Hyper-V. "Windows Server 2012 rappresenta un grande passo avanti rispetto alla versione precedente e offre miglioramenti significativi in diverse aree, tra cui la virtualizzazione della rete e la gestione della memoria", afferma Lorusso. Replica delle macchine virtuali Telecom Italia si è concentrata inizialmente sul testing delle funzionalità di disaster recovery e di live migration in Windows

4 "Ciò che ha attirato la nostra attenzione è il fatto che Hyper-V Replica è integrata in Windows Server 2012 e funziona con qualsiasi genere di archiviazione. Siamo consci del potenziale legato al suo utilizzo per ottenere una funzionalità di disaster recovery economica e affidabile per determinati carichi di lavoro". Mike Lorusso, X86 Competence Center Manager, Shared Service Center, Telecom Italia Server Nello specifico, l'azienda ha deciso di analizzare Hyper-V Replica, una nuova funzionalità che consente agli amministratori di replicare le macchine virtuali Hyper-V in un sito remoto su una WAN. L'obiettivo del progetto pilota consisteva nel valutare la rapidità della fornitura di desktop virtuali nei data center. Telecom Italia ha collaborato con Microsoft Services allo sviluppo di una demo di prova della funzionalità di Hyper-V Replica. La configurazione del progetto pilota è consistita in un cluster Hyper-V a due nodi e in una terza macchina con Hyper-V, tutte installate in un unico data center. Dopo aver replicato con successo un desktop virtuale tra nodi nell'ambiente di testing, il team ha iniziato a lavorare a un secondo progetto pilota per convalidare l'uso di Hyper-V Replica in una configurazione di produzione. Questa volta, il team ha effettuato la distribuzione di due server host Hyper-V in un cluster in esecuzione nel data center di Milano e due server host Hyper-V in un secondo cluster in esecuzione nel data center di Bologna. L'azienda si è avvalsa di server blade HP BL460C G7 e server HP XP24000 nel data center di Milano e di uguali server blade HP con il sistema di archiviazione EMC2 CLARiiON CX4 nel data center di Bologna. Entrambi i data center sono stati utilizzati per le distribuzioni di prova e di produzione di Windows Server Il data center di Bologna è servito come sito di replica o di disaster recovery. Il team è stato in grado di ripristinare le macchine virtuali di replica dal sito di Bologna senza incidenti. Live Migration Un altro test richiesto dai responsabili IT riguardava gli aggiornamenti alla funzionalità di live migration di Hyper-V in Windows Server Grazie ai miglioramenti apportati a questa funzionalità, gli amministratori possono ora spostare l'archiviazione delle macchine virtuali senza interrompere il servizio. Inoltre, possono eseguire questa operazione per migrare le macchine virtuali all'interno di un cluster o tra server non cluster che eseguono Hyper-V, utilizzando una configurazione di archiviazione condivisa o locale. A seguito del production testing di Hyper-V Replica, Telecom Italia ha collaborato con Microsoft Services per testare la funzionalità di live migration di una macchina virtuale tra server non cluster utilizzando l'archiviazione locale su una connessione Ethernet standard. Tale soluzione viene definita live migration "shared nothing (senza alcuna condivisione), in quanto non dipende dall'uso di una condivisione di file di rete per l'archiviazione della macchina virtuale. La shared nothing live migration ha funzionato benissimo, ha detto Lorusso. "Abbiamo migrato una macchina virtuale dal server di origine nel data center di Milano al server di destinazione nel data center di Bologna senza sperimentare tempi di inattività". Considerando il valore che può avere l'utilizzo dell'archiviazione locale per le operazioni di live migration, Lorusso spera di esplorare l'uso di condivisioni di file SMB (Server Message Block) come opzione di archiviazione remota per le macchine virtuali Hyper-V. Gestione della memoria Al di là del loro iniziale interesse verso Hyper-V Replica e dei miglioramenti alla live migration, i responsabili IT apprezzano l'importanza delle modifiche apportate alla funzionalità di gestione della memoria. In particolare, Lorusso riconosce il vantaggio dell'utilizzo dell'impostazione minima della memoria in Hyper-V Dynamic Memory per agevolare un maggiore consolidamento di

5 "I nostri partner IT e i nostri clienti sono favorevoli ad adottare Windows Server 2012 come piattaforma principale per le proprie applicazioni aziendali". Mike Lorusso, X86 Competence Center Manager, Shared Service Center, Telecom Italia macchine virtuali a basso carico in un server host. Benefici Con l'adozione di Windows Server 2012 Telecom Italia prevede di trarre beneficio dalla maggiore flessibilità ed efficienza nella creazione dell'infrastruttura di private cloud. Il Management si aspetta di ottenere una riduzione del Total Cost of Ownership attraverso l'utilizzo degli strumenti di virtualizzazione e di disaster recovery incorporati e sfruttando gli investimenti e le competenze IT esistenti. Distribuzione e gestione dell'infrastruttura di private cloud semplificate Grazie alle funzionalità avanzate di Hyper- V, gli amministratori sono in grado di configurare, effettuare la distribuzione e spostare le macchine virtuali con maggiore facilità. Possono inoltre utilizzare la soluzione per automatizzare alcune attività di gestione come la creazione e il riavvio delle macchine virtuali. Con l'uso dei nuovi strumenti offerti da Hyper-V per l'automazione delle attività frequenti di amministrazione, l'azienda prevede di ridurre il carico di lavoro operativo in modo significativo. Telecom Italia sta pianificando di estendere l'uso di varie opzioni di live migration della soluzione per snellire il processo di spostamento dei carichi di lavoro virtuali tra private cloud. Ad esempio, Lorusso e altri responsabili IT senior ritengono che il supporto dell'archiviazione dei file SMB per effettuare le live migration tra server non cluster che eseguono Hyper-V sia di grande importanza. "L'archiviazione remota di file SMB in Windows Server 2012 ci darà ancora più flessibilità nella distribuzione delle macchine virtuali, afferma Lorusso. "Dal momento che permette di accedere all'archiviazione in modo più efficiente, ci auguriamo che ci permetta di migliorare anche le prestazioni delle macchine virtuali". Alta disponibilità e disaster recovery a costi ridotti Telecom Italia è entusiasta del potenziale risparmio sui costi derivante dall'utilizzo più estensivo di Windows Server 2012 negli ambienti server sia desktop e che virtuali. Oltre alla condivisione di file SMB come opzione di archiviazione ad alta scalabilità e a costi ridotti per la migrazione dei carichi di lavoro, l'azienda si aspetta di sfruttare appieno il vantaggio di Hyper-V Dynamic Memory per consolidare più desktop virtuali in un minor numero di server fisici. Inoltre, le prestazioni di Hyper-V Replica nel progetto pilota in ambiente di produzione sono state incoraggianti e ora Telecom Italia sta considerando di estendere l'uso di questo strumento. "Ciò che ha attirato la nostra attenzione è il fatto che Hyper-V Replica è integrata in Windows Server 2012 e funziona con qualsiasi genere di archiviazione", afferma Lorusso Siamo consci del potenziale legato al suo utilizzo per ottenere una funzionalità di disaster recovery economica e affidabile per determinati carichi di lavoro. Maggiore standardizzazione della tecnologia di virtualizzazione comune e flessibile In Telecom Italia i dirigenti e i responsabili IT sono rimasti positivamente impressionati dalla qualità dei miglioramenti introdotti in Windows Server L'azienda si sta attivando quindi per creare un piano per introdurre Windows Server 2012, e Hyper- V, nel proprio ambiente di server virtuali. "Il nostro obiettivo finale è quello di standardizzare le piattaforme di virtualizzazione e, dopo un'attenta analisi, riteniamo che Windows Server 2012 sia una soluzione perfetta per completare la nostra infrastruttura virtuale", afferma Lorusso.

6 Ulteriori informazioni Per ulteriori informazioni sui prodotti e servizi Microsoft, visitare il sito: Microsoft - Servizio Clienti Tel: 02/ infoita@microsoft.com Per ulteriori informazioni sui prodotti e i servizi di Telecom Italia, visitare il sito Web all'indirizzo: Maggiore reattività alle esigenze dei clienti Il Top Management è consapevole che il prossimo anno molti clienti di Telecom Italia cercheranno di implementare Windows Server Adottando la soluzione nel proprio ambiente di produzione prima dei concorrenti, l'azienda sarà meglio equipaggiata per soddisfare le richieste dei clienti di aggiornamento all'ultima versione del software. "I nostri partner IT e i nostri clienti sono favorevoli ad adottare Windows Server 2012 come piattaforma principale per le proprie applicazioni aziendali", dice Lorusso. Windows Server Windows Server guida molti dei più grandi data center internazionali, abilita piccole aziende in tutto il mondo e offre valore alle organizzazioni di tutte le dimensioni. Sulla base di questa eredità, Windows Server 2012 ridefinisce la categoria, offrendo centinaia di nuove funzionalità e nuovi miglioramenti che abbracciano la virtualizzazione, le reti, l'archiviazione, l'esperienza utente, il cloud computing, l'automazione ed altro ancora. In altre parole, Windows Server 2012 trasforma le operazioni IT, consentendo di ridurre i costi e ottenere un livello di valore di business completamente nuovo. Per ulteriori informazioni visitare il sito web all'indirizzo: Software e servizi Portfolio di prodotti Microsoft Server Windows Server 2012 di Microsoft Services Microsoft Services Consulting Tecnologie Hyper-V Hardware HP BL460c G7 HP XP2400 EMC 2 CLARiiON CX4 Questa Case History ha esclusivamente uno scopo informativo. MICROSOFT NON FORNISCE ALCUNA GARANZIA ESPRESSA O IMPLICITA NEL PRESENTE RIEPILOGO. Documento pubblicato nel settembre 2012