con potenza di 200kWe Documento di previsione sulla produzione dei rifiuti
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- Leone Mancini
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2 BIOENERGY SRL Documento di previsione sulla produzione dei rifiuti Pag. 1 a 6
3 BIOENERGY SRL SOMMARIO 1 Introduzione Ceneri Rifiuti Liquidi Altri Rifiuti... 6 Pag. 2 a 6
4 BIOENERGY SRL 1 INTRODUZIONE Le tecnologie che saranno utilizzate nell IMPIANTO A BIOMASSE da costruire sono tra quelle che, oltre ad avere le maggiori potenzialità e le migliori performance per la e termica, hanno una particolare valenza ambientale, perché sono basate su lavorazioni, macchinari e attrezzature che producono trascurabili quantità di RIFIUTI. I RIFIUTI prodotti dalle usuali attività che si svolgeranno all interno dell IMPIANTO A BIOMASSE sono riportati di seguito: a) CENERI b) RIFIUTI LIQUIDI c) ALTRI RIFIUTI 2 CENERI Le CENERI prodotte avranno caratteristiche differenti in relazione alle specifiche attività che le hanno prodotte; invece la quantità di CENERI è determinata dal tipo delle BIOMASSE utilizzate nell IMPIANTO. In generale è possibile distinguere le seguenti tipologie di CENERI: a) CENERI PRIMARIE, derivanti direttamente dai processi di combustione delle BIOMASSE b) CENERI SECONDARIA o VOLANTI, raccolte lungo il percorso dei fumi prima del processo di abbattimento degli inquinanti contenuti negli stessi fumi con l iniezione dei prodotti chimici neutralizzanti c) CENERI TERZIARIE, raccolte nel filtro finale In genere le CENERI prodotte da un IMPIANTO A BIOMASSE di questa tipologia hanno un peso pari a circa il 10 % del peso totale delle BIOMASSE, che saranno interamente Pag. 3 a 6
5 BIOENERGY SRL raccolte in appositi contenitori di stoccaggio prima di essere inviate fuori dall IMPIANTO A BIOMASSE presso centri di raccolta e/o di smaltimento autorizzati; oppure utilizzate per usi e secondo modalità e tempistiche consentite, facendo preliminarmente considerazioni di carattere tecnico e economico. La composizione chimica delle CENERI in relazione alla tipologia e alle quantità di BIOMASSE, è quella indicata nella tabella riportata di seguito: Elemento Unità di Misura Valore ZINCO m 1447,00 NICHEL m 58,20 SILICE 211,00 MAGNESIO 68,00 CLORURI 18,80 FERRO m 6230,00 POTASSIO 156,00 FOSFORO TOTALE 69,00 SODIO 24,00 CALCIO 263,00 CADMIO m 0,10 RAME m 353,50 La granulometria delle CENERI è diversa a seconda che si tratti di una CENERE PRIMARIA, di una CENERI SECONDARIA oppure di una CENERE TERZIARIA, come indicato nelle tabelle che seguono: Elemento Unità di Misura Valore >1,00 mm % 22,80 0,50 mm 1,00 mm % 17,90 0,40 mm 0,50 mm % 6,30 0,20 mm 0,40 mm % 20,80 0,10 mm 0,20 mm % 22,40 <0,10 mm % 9,80 Ceneri Primarie Pag. 4 a 6
6 BIOENERGY SRL Le tecnologie che saranno utilizzate nell IMPIANTO A BIOMASSE da costruire determinano esclusivamente la produzione di CENERI PRIMARIE. Le CENERI prodotte da un IMPIANTO A BIOMASSE sono definite RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI e sono comprese nella categoria RIFIUTI PRODOTTI DA PROCESSI TERMICI, ai quali è attribuito un codice CER [10] ovvero RIFIUTI INORGANICI PROVENIENTE DA PROCESSI TERMICI, ai quali è attribuito un codice CER [10 01]: RIFIUTI PRODOTTI DA CENTRALI TERMICHE ED ALTRI IMPIANTI TERMICI ovvero CENERI PESANTI, SCORIE E POLVERI DI CALDAIA PRODOTTE DA COINCENERIMENTO DIVERSE DA QUELLE DI CUI ALLA VOCE [ ]. Il D.LGS 152/06 indica, oltre che la possibilità del conferimento presso centri di raccolta o di smaltimento autorizzati, per ogni tipologia di RIFIUTO e per ciascuna delle attività dalla quale derivano, la specifica metodologia di recupero e le particolari condizioni in base alle quali il riutilizzo segue procedure semplificate. Di seguito è riportato un elenco degli usi eventualmente consentiti per le CENERI prodotte da un IMPIANTO A BIOMASSE: cementifici conglomerati cementizi laterizi argille espanse fertilizzanti compostaggio con trasformazione biologica 3 RIFIUTI LIQUIDI I RIFIUTI LIQUIDI prodotti dall IMPIANTO A BIOMASSE, per i quali è previsto inizialmente la raccolta in appositi serbatoi all interno dell IMPIANTO A BIOMASSE e successivamente l invio in centri di raccolta o di smaltimento autorizzati, sono indicati di seguito: olio per trasformatori olio esausto di turbina altri rifiuti oleosi che possono essere classificati come indicato di seguito con l attribuzione di specifici CODICI CER: oli esauriti e residui di combustibili liquidi [13] Pag. 5 a 6
7 BIOENERGY SRL scarti di oli per circuiti idraulici [13 01] oli sintetici per circuiti idraulici [ ] altri oli per circuiti idraulici [ ] scarti di olio motori, olio per ingranaggi e oli lubrificanti [13 02] olio per motori, ingranaggi e lubrificazione, facilmente biodegradabile [ ] altri oli per motori, ingranaggi e lubrificazione [ ] 4 ALTRI RIFIUTI Le attività che si svolgeranno all interno dell IMPIANTO A BIOMASSE determineranno la produzione dei seguenti RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI: ferro e acciaio [ ] imballaggi in legno [ ] imballaggi in materiali misti [ ] soluzioni acquose di lavaggio [ ] fanghi delle operazioni di lavaggio e pulizia [ ] resine a scambio ionico saturate o esaurite [ ] oppure dei seguenti RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI: filtri dell olio [ ] accumulatori di piombo [ ] soluzioni acquose di scarto, contenenti sostanze pericolose [ ] per i quali sarà previsto il conferimento presso centri di raccolta o di smaltimento autorizzati. Pag. 6 a 6
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