1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione
|
|
- Livio Bosco
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Fiume Natisone - Localita' Stupizza 4 Categoria fiume 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Udine 7 Comune Pulfero 8 Corpo idrico* Torrente Natisone 10 Informazioni ai sensi dell allegato III, na comma 3 15 Data di redazione del profilo 03/ Aggiornamento e riesame 2015; Descrizione dell'area di balneazione 18 Descrizione generale della spiaggia e ciottolosa della zona circostante 23 Infrastrutture/Servizi non sono presenti servizi/infrastrutture 25 Autorità competente Comune di Pulfero (UD), Via Nazionale, Pulfero, tel: , comune.pulfero@certgov.fvg.it; Servizio Corpo Forestale FVG, Via Sabbadini, 31 Udine, tel: , s.cfr@regione.fvg.it; ASS4 Medio Friuli, Via Chiusaforte, 2 Cividale del Friuli (UD), tel: , dip@mediofriuli.it; Pronto Intervento 118, Vigili del Fuoco 115, Carabinieri 112; ARPA FVG - Dipartimento provinciale di Udine, Via Colugna, Udine tel: , e- mail: dip.ud@arpa.fvg.it
2 27 Immagine 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) lat: 46, long: 13, dell'area 29 Coordinate degli estremi dell'area lat_inizio: 46, long_inizio: 13, lat_fine: 46, long_fine: 13, Estensione area Km 1,13
3 32 Mappa 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione 2.4 Qualità 36 Classificazione Qualità: ECCELLENTE (anni di riferimento ; dati D.Lgs 116/08). Escherichia Coli (90 percentile) 185, Escherichia Coli (95 percentile) 306, Enterococchi intestinali (90 percentile) 47, Enterococchi intestinali (95 percentile) Divieti di balneazione Nessun divieto nella stagione 2013, 2014, 2015 e Trend qualitativo Non si sono evidenziate variazioni dello stato di qualità per le stagioni balneari Descrizione 40 Descrizione geografica dell'area Il fiume scorre in una valle inforrata a ridosso del territorio sloveno; e presente un piccolissimo centro abitato a fianco del punto di monitoraggio.
4 41 Nome bacino idrografico Bacino Isonzo. 3.2 Cause di inquinamento 44 Trattamento acque reflue Le pressioni antropiche sono difficilmente identificabili in quanto il fiume a monte scorre in territorio sloveno. 47 Valutazioni Al momento non risultano attive misure o monitoraggi specifici. 48 Mappa 4.1 Impatti sull acqua di balneazione (1) 51 Identificazione delle cause di inquinamento Non rilevate. 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare In presenza di condizioni meteo-climatiche sfavorevoli: piogge intense, periodi di siccità 57 Caratterizzazione evento Vedi anche il punto Identificazione fonte di inquinamento Le possibili fonti di inquinamento potrebbero essere le condizioni meteo-climatiche sfavorevoli, che hanno favorito la concentrazione dell'inquinante microbiologico, provocando così il superamento dei limiti. 59 Entità Vedi punto Frequenza stimata In presenza di condizioni di cui al punto Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 2013, 2014, 2015, nessun superamento rispetto ai limiti (D.M. 30 marzo 2010) 62 Misure di gestione In relazione all evento che si è verificato sono state intraprese le misure necessarie per fronteggiarlo, con particolare attenzione alle modalità d informazione degli organismi responsabili di cui al successivo punto Organismi responsabili Comune di Pulfero (UD), Via Nazionale, Pulfero, tel: , comune.pulfero@certgov.fvg.it; Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Piazza Unità d'italia, Trieste, tel: , e- mail: regione.friuliveneziagiulia@certregione.it; Ministero della Salute, Via Giorgio Ribotta, Roma, tel:
5 4.4 Valutazione del potenziale di proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Non sono mai stati segnalati fenomeni eutrofici sostenuti da cianobatteri. 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nessuno 70 Effetti provocati 4.5 Valutazione del potenziale di proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Valutazione delle pressioni Non si sono rilevati casi di proliferazione di ceppi algali potenzialmetne tossici. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Non si sono rilevate concentrazioni elevate di specie potenzialmente tossiche 76 Effetti provocati Nessuno
1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Torrente Meduna - Localita' Ponte Navarons 4 Categoria Torrente 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Pordenone 7 Comune Meduno 8 Corpo
Dettagli2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Grado - Isola Volpera 4 Categoria acque di transizione 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Gorizia 7 Comune Grado 8 Corpo idrico* Ara
Dettagli1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Sistiana - Sotto il Camping 4 Categoria acque marino costiere 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Trieste 7 Comune Duino-Aurisina 8
Dettagli1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Arenile Lido di Staranzano 4 Categoria acque marino costiere 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Gorizia 7 Comune Staranzano 8 Corpo
Dettagli2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Fiume Tagliamento - Localita' Cornino Cimano 4 Categoria fiume 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Udine 7 Comune Forgaria nel Friuli
Dettagli2.1 Descrizione dell'area di balneazione. 18 Descrizione generale della spiaggia e Spiaggia di ciottoli
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Bagno "Le Ginestre" 4 Categoria acque marino costiere 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Trieste 7 Comune Duino-Aurisina 8 Corpo idrico*
DettagliCOMUNE DI CINGOLI. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione.
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNEDICINGOLI Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW CONTRADA CROCIFISSO SPIAGGIA KAMBUSA CONTRADA PANICALI
DettagliACQUE DI BALNEAZIONE
ACQUE DI BALNEAZIONE SCHEDA INFORMATIVA PUNTO DI CAMPIONAMENTO N. 72 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* ISOLA DI ALBARELLA NORD ALBARELLA 2 Id acqua di balneazione* IT005029040006
DettagliCOMUNE DI CAMPOFILONE
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI CAMPOFILONE Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW DAVANTI FOSSO RIO CANALE 600 M SUD FOSSO CAMPOFILONE
DettagliLa qualità delle acque di balneazione in Friuli Venezia Giulia. Un bagno in sicurezza al mare, nei fiumi e nei laghi
La qualità delle acque di balneazione in Friuli Venezia Giulia Un bagno in sicurezza al mare, nei fiumi e nei laghi Obiettivi a medio-lungo termine Gestione delle pressioni generate dall uomo e delle caratteristiche
DettagliSez. 1 Informazioni generali
Sez. 1 Informazioni generali Informazioni di carattere generale sull acqua di balneazione volte a consentirne l'identificazione univoca, l'individuazione rispetto al territorio su cui insiste e la collocazione
DettagliCOMUNE DI CIVITANOVA MARCHE
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW VIALE IV NOVEMBRE NUMERO CIVICO 138 100
DettagliSez. 1 Informazioni generali
Sez. 1 Informazioni generali Informazioni di carattere generale sull acqua di balneazione volte a consentirne l'identificazione univoca, l'individuazione rispetto al territorio su cui insiste e la collocazione
DettagliCOMUNE DI GROTTAMMARE
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI GROTTAMMARE Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW DAVANTI SCOGLIO SAN NICOLA 1500 M NORD FOCE
DettagliCOMUNE DI POTENZA PICENA
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI POTENZA PICENA Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW 100 M NORD FOSSO ALVATA 100 M NORD SCARICO
DettagliSez. 1 Informazioni generali
Sez. 1 Informazioni generali Informazioni di carattere generale sull acqua di balneazione volte a consentirne l'identificazione univoca, l'individuazione rispetto al territorio su cui insiste e la collocazione
DettagliCOMUNE DI FERMO. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione.
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI FERMO Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW FINE VIA DELLA STAZIONE MARINA PALMENSE 500 M SUD
DettagliI profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri. Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti
I profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti Roma, 21 Aprile 2015 Importante cambiamento nella gestione della qualità delle
DettagliCOMUNE DI PORTO SAN GIORGIO
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW DAVANTI FOSSO PETRONILLA DIRETTRICE VIA
DettagliCOMUNE DI PESARO. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione.
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI PESARO Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW VALLE PARADISO ZONA CASTEL DI MEZZO FIORENZUOLA
DettagliALLEGATO E (previsto dall articolo 5)
ALLEGATO E (previsto dall articolo 5) CRITERI E MODALITÀ PER LA DEFINIZIONE DEI PROFILI DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE I profili sono utilizzati per l'individuazione delle acque di balneazione, della rete
DettagliCOMUNE DI SIROLO. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione.
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI SIROLO Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW DUE SORELLE ROCCE NERE A NORD DEL CAMPING CAMPING
DettagliMUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti Bandiera Blu
QUALITA ACQUE DI BALNEAZIONE. Stagione Balneare 2012 (1 Aprile - 30 Settembre) FONTE: A.R.T.A. (Agenzia Regionale Tutela Ambiente) Distretto Prov.le PESCARA Riferimento: Allegati A) e 1) Decreto Ministero
DettagliCOMUNE DI PORTO RECANATI
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI PORTO RECANATI Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW 100 M SUD FOCE FIUME MUSONE 500 M SUD FOCE
DettagliSezione Provinciale di Arpalazio. Stato del mare Provincia di Latina
Sezione Provinciale di Arpalazio Stato del mare Provincia di Latina Provincia di Latina Emergenze in mare estate 9 Eventi Eventi 1 1 9 9 8 8 6 6 5 5 4 4 3 3 1 1 Emergenze Emergenze litorale litorale della
DettagliQUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010
QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010 Febbraio 2011 1 PREMESSA... 1 2 PROGRAMMI DI MONITORAGGIO... 1 3 RISULTATI ANALITICI - STAGIONE BALNEARE 2010... 5 4 VALUTAZIONE
DettagliBALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017
BALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017 Lignano Sabbiadoro, 11 Agosto 2017 Luigi Del Zotto Delibera di Giunta Regionale n.2386 del 09 dicembre 2016 La Regione FVG in accordo con ARPA-FVG ha classificato
DettagliSez. 1 Informazioni generali
Sez. 1 Informazioni generali Informazioni di carattere generale sull acqua di balneazione volte a consentirne l'identificazione univoca, l'individuazione rispetto al territorio su cui insiste e la collocazione
DettagliCOMUNE DI CALDAROLA. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione.
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNEDICALDAROLA Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW STABILIMENTO RIVA VERDE STABILIMENTO SPITFIRE BO
DettagliAgenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli -Venezia Giulia
Classificazione delle acque di balneazione del Friuli Venezia Giulia Anno 2016 Luigi Del Zotto Sommario Pagine 1. Riassunto 1 2. Siti di monitoraggio e comuni di competenza nel FVG 2.1 Tabella 1- Punti
DettagliQualità delle acque di balneazione del Veneto nell anno 2013 e classificazione per l anno 2014
Qualità delle acque di balneazione del Veneto nell anno 2013 e classificazione per l anno 2014 Rapporto tecnico A.R.P.A.V. - Direzione Area Tecnico-Scientifica Dipartimento Provinciale di Venezia Servizio
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI SENIGALLIA Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW PALAZZONI GEMELLI CURVA CESANO CASA CON MANSARDA
DettagliACQUE DI BALNEAZIONE
ACQUE DI BALNEAZIONE SCHEDA INFORMATIVA PUNTO DI CAMPIONAMENTO N. 82 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* BARRICATA SUD 2 Id acqua di balneazione* IT005029039006 3 Id gruppo* 4
DettagliIl ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio dell ambiente marino-costiero
Il ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio dell ambiente marino-costiero 11 marzo 2016 Capitaneria di Porto di Trieste "L'impatto delle acque di zavorra sull'ecosistema marino" 1 Il ruolo di ARPA FVG nel monitoraggio
DettagliCap. 5 - ACQUE. 5.1 Consumi di acqua per uso domestico e perdite di rete. 5.2 Sistemi di depurazione e collettamento delle acque reflue urbane
Cap. 5 - ACQUE 5.1 Consumi di acqua per uso domestico e perdite di rete 5.2 Sistemi di depurazione e collettamento delle acque reflue urbane 5.3 Il monitoraggio delle acque di balneazione: stagioni balneari
DettagliAgenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli -Venezia Giulia
Classificazione delle acque di balneazione del Friuli Venezia Giulia Anno 2015 Luigi Del Zotto Sommario 1. Riassunto. 1 2. Siti di monitoraggio e comuni di competenza nel FVG.. 2 2.1 Tabella 1- Punti di
DettagliACQUE SUPERFICIALI PROGETTO BALNEABILITA F. TREBBIA HIDROSOURCE 2005
CODICE: 08_HS_A DATI BACINO Nome bacino: TREBBIA Nome corso d acqua: F. TREBBIA Sup. bacino (km 2 ): 1085 Lungh. corso d acqua (km): 119.98 Ordine corso d acqua: 2 DATI STAZIONE Provincia: Comune: Località:
DettagliQualità delle acque di balneazione della Provincia di Rimini Anno 2013
Sez. Prov.le di Rimini Figura. 2.8: Esempio di comunicazione al pubblico presente nel Comune di Rimini 15 Dalla stagione balneare 2013 sono presenti on-line ulteriori informazioni relative alle acque di
DettagliIl monitoraggio delle acque sotterranee sul territorio valdostano
Il monitoraggio delle acque sotterranee sul territorio valdostano Piano di Tutela delle Acque 2016 8 aprile 2016 - Primo Forum di partecipazione pubblica Pietro Capodaglio, Fulvio Simonetto ARPA VdA Inquadramento
DettagliPiano Regionale di Tutela Acque
Piano Regionale di Tutela Acque Fonte normativa: decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 Norme in materia ambientale articolo 121 Strutture coinvolte: Servizio infrastrutture civili e tutela acque dall'inquinamento
Dettagli10 IL BACINO DEL TORRENTE TAVOLLO
10 IL BACINO DEL TORRENTE TAVOLLO Pagina 94 10.1 GENERALITÀ Il bacino del torrente Tavollo è incuneato fra quelli del Ventena e del Foglia. Il bacino del torrente Tavollo ha una superficie complessiva
DettagliScheda Informativa Balneazione
Scheda Informativa 2017 Balneazione Indice Balneabilità e qualità delle acque - pag. 3 La definizione delle acque di balneazione - pag. 4 Dove è vietata la balneazione - pag. 5 Come si controllano le acque
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 26_MAR
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) Foce Magra 0701101126 Punta Corvo Confine con 8,8 * Regione Toscana * Il codice è costruito con i seguenti campi:
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 20_RIV
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) Sestri Levante 0701001020 * Punta di Sestri Punta Baffe 11.4 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 19_ENT
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0701001019 Punta Chiappe Punta di Sestri * 26,9 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
DettagliQUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI
QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI ANNO Sez. Prov.le di Rimini Rapporto curato da: Arpa Sezione di Rimini in collaborazione con AUSL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 06_AND
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700800906 * Capo Berta Capo Mele (Confine - ) 22,9 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
DettagliACQUE SUPERFICIALI PROGETTO BALNEABILITA F. TREBBIA HIDROSOURCE 2005
CODICE: 15_HS_B DATI BACINO Nome bacino: TREBBIA Nome corso d acqua: F. TREBBIA Sup. bacino (km 2 ): 1085 Lungh. corso d acqua (km): 119.98 Ordine corso d acqua: 2 DATI STAZIONE Provincia: PIACENZA Comune:
DettagliArpa Piemonte: facciamo crescere l attenzione per l ambiente Rapporto sullo Stato dell Ambiente 10a edizione
Arpa Piemonte: facciamo crescere l attenzione per l ambiente Rapporto sullo Stato dell Ambiente 10a edizione Silvano Ravera Direttore Generale Arpa Piemonte Torino, 1 luglio 2009 Arpa Piemonte: facciamo
DettagliIl Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned
Le MARCHE e la qualità del mare Il Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned WORKSHOP Ancona 18 Luglio 2006 Luigi Bolognini Servizio Ambiente e Difesa del Suolo PF Difesa
DettagliQUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2015
QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2015 Marzo 2016 1 RISULTATI STAGIONE BALNEARE 2015 1 2 PROGRAMMI DI CONTROLLO 2 3 ANALISI DEI RISULTATI 4 3.1 Lago Trasimeno... 4 3.2
DettagliMaria Grazia Aloi - Servizio Tematico Acque
A cura di: Giorgio Altimari Servizio Tematico Acque Maria Grazia Aloi - Servizio Tematico Acque Hanno partecipato: Letteria Settineri Dirigente Servizio Tematico Acque Giorgio Altimari Servizio Tematico
DettagliQualità delle acque di balneazione
Qualità delle acque di balneazione Anno 21, 211 e 212 Allegato III Dichiarazione Ambientale di Ledro Pag. 1 Le operazioni di controllo e iniziano ufficialmente il primo giorno del mese di aprile e sono
DettagliCOMUNE DI CUPRA MARITTIMA
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNEDICUPRAMARITTIMA Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW DAVANTI FOSSO DELL'ACQUA ROSSA DAVANTI TORRENTE
Dettagli9 IL BACINO DEL TORRENTE VENTENA
9 IL BACINO DEL TORRENTE VENTENA Pagina 83 9.1 GENERALITÀ Il bacino del torrente Ventena confina in sinistra idrografica con il bacino del Conca ed in destra con i bacini del Foglia e del Tavollo. Il bacino
DettagliSTATO DI BALNEAZIONE DELLE ACQUE DEL LAGO D ISEO
STATO DI BALNEAZIONE DELLE ACQUE DEL LAGO D ISEO Pietro IMBROGNO Responsabile Area Salute Ambiente dell ASL di Bergamo Dipartimento di Prevenzione Medico: Direttore- Dr. Bruno PESENTI In collaborazione
DettagliACQUE DI BALNEAZIONE PROVINCIA DI CATANZARO
A cura di: Cristina Felicetta Servizio Tematico Acque 2 Hanno partecipato: Giuseppe Serratore - Servizio Tematico Acque Rosalba Piccoli Servizio Tematico Acque Luigia Colasanto - Servizio Tematico Acque
Dettagli5.1 - CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO E PERDITE DI RETE
5.1 - CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO E PERDITE DI RETE Collaborazione ISPRA ISTAT es. Tavolo Tecnico ISTAT inerente le problematiche del censimento delle risorse idriche ISTAT 2011: Consumo pro-capite
DettagliQualità delle acque di balneazione del Fiume Ticino a nord ovest di Milano
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica Qualità delle acque di balneazione del Fiume Ticino a nord ovest di Milano Premessa Quando si parla di qualità delle acque destinate alla
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006 DECRETI DIRIGENZIALI A.G.C. N. 20 ASSISTENZA SANITARIA DECRETO DIRIGENZIALE N. 20 del 17 maggio 2006 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO
DettagliQUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE
Sezione Provinciale di Forlì-Cesena Viale Livio Salinatore, 20 47121 - Forlì PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it Tel. 0543/451411 - Fax 0543/451451 E-mail: sezfo@arpa.emr.it Servizio Sistemi Ambientali Area monitoraggio
DettagliMonitoraggio, controllo e valutazioni ambientali sulle risorse idriche dei bacini idrografici di Salto e Turano
Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia Lega Navale Italiana Delegazione del Turano I LAGHI COME RISORSA PER LO SVILUPPO DELLE VALLI DEL SALTO E DEL TURANO Condividiamo le conoscenze per elaborare
DettagliARPA Sezione di Rimini
ARPA Sezione di Rimini Melo Rio Melo 211 B Ponte Via Venezia Riccione Bacino idrografico Corso d acqua Codice Tipo Localizzazione Pagina 76 Pagina 77 Livello di Inquinamento da Macrodescrittori Anche per
DettagliPiano di Tutela delle Acque e Direttiva 2000/60/CE: Quali gli obblighi e le azioni per il futuro
Piano di Tutela delle Acque e Direttiva 2000/60/CE: Quali gli obblighi e le azioni per il futuro Corrado Soccorso Dipartimento Difesa del Suolo Sezione Geologia e Georisorse Settore Tutela Acque Iniziativa
DettagliLa Direttiva 206/7/CE ed il Portale Acque
La Direttiva 206/7/CE ed il Portale Acque Liana Gramaccioni- Ministero della Salute Acque di balneazione: una risorsa da valorizzare Termoli 15 giugno 2012 Normativa di riferimento Acque di balneazione
DettagliQuanto ci costano gli incidenti stradali?
Quanto ci costano gli incidenti stradali? Iliana Gobbino Nicola Tripani Luca Zeriali Francesca Valent Paolo Collarile Il sistema MITRIS -FVG. CRMSS - MITRIS Il centro regionale di monitoraggio della sicurezza
DettagliRevisione delle zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola Acque superficiali
Workshop Stato di avanzamento dei lavori per la revisione delle zone vulnerabili Milano, 13 febbraio 2014 Revisione delle zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola Acque superficiali ARPA LOMBARDIA
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI SAN QUIRINO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE N. 63 VALUTAZIONE INCIDENZA SIC-ZPS ELABORATO N. 2 1 PREMESSA Si può asserire
DettagliBOLLETTINO BALNEAZIONE
BOLLETTINO BALNEAZIONE N 03 - Giugno 2015 Periodo di monitoraggio: 23 Maggio - 4 Ottobre Il bollettino balneazione - come previsto dalla normativa vigente* - prevede l informazione al pubblico relativamente
DettagliCapitolo 1 ACQUE SUPERFICIALI INTERNE. Acque superficiali interne. Acque destinate al consumo umano
Capitolo 1 ACQUE SUPERFICIALI INTERNE Acque superficiali interne Acque destinate al consumo umano 2 Rapporto sullo Stato dell Ambiente - Aggiornamento 2005 1.1. INTRODUZIONE Obiettivi dell'azione comunitaria
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 11_ALB
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700900911 * Ovest Porto presso Punta S.Erasmo Punta dell Aspera (confine Celle- Varazze) 12,2 * Il codice è costruito
DettagliMATERIALI DI LAVORO PER L AGGIORNAMENTO DEL
Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 4.3 Cividalese MATERIALI DI LAVORO PER L AGGIORNAMENTO DEL PROFILO DI COMUNITÀ SEZIONE MINORI A CURA DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA PROVINCIA
Dettagli5 IL BACINO DEL FIUME USO
5 IL BACINO DEL FIUME USO Pagina 39 5.1 GENERALITÀ Il bacino idrografico del fiume Uso è costituito da una superficie, stretta e lunga, di 141 km 2 compresa tra i bacini idrografici dei fiumi Savio, Rubicone
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo CHERUBINI GIOVANNI Telefono ufficio 0432 1918298 E-mail giovanni.cherubini@arpa.fvg.it Nazionalità
DettagliA.R.P.A.V. Dipartimento Provinciale di Belluno Servizio Sistemi Ambientali
A.R.P.A.V. Dipartimento Provinciale di Belluno Servizio Sistemi Ambientali RELAZIONE ANNUALE SUL MONITORAGGIO DELLA QUALITÁ DELLE ACQUE NEL COMUNE DI BELLUNO - ANNO 2011 - ARPAV Agenzia Regionale per la
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO N. atto DN-16 / 28 del 19/04/2013 Codice identificativo PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO
COMUNE DI PISA TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO N. atto DN-16 / 28 del 19/04/2013 Codice identificativo 890633 PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO RECEPIMENTO : DECRETO REGIONE TOSCANA N. 5919 DEL 18.12.2012
DettagliRegione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE SALUTE, COESIONE SOCIALE Servizio Prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1646 DEL 24/03/2015 OGGETTO:
DettagliINDICE. Bacino dei fiumi della pianura tra Livenza e Piave I
Bacino dei fiumi della pianura tra Livenza e Piave I INDICE 4 - RETI DI MONITORAGGIO ISTITUITE AI FINI DELL ARTICOLO 8 E DELL ALLEGATO V DELLA DIRETTIVA 2000/60/CE E STATO DELLE ACQUE SUPERFICIALI, DELLE
DettagliProgetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena
STRUTTURA COMPLESSA Dipartimento di Torino Sede di Torino Struttura Semplice Attività di produzione Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena MONITORAGGIO
DettagliCOMUNE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW FOCE TORRENTE ALBULA DAVANTI FOSSO
DettagliCIRCOLARE REGIONALE PER LA STAGIONE BALNEARE 2017
PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA Direzione generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna Circolare Prot. n. 0002930 Rep. n. 1 del 10/04/2017 CIRCOLARE REGIONALE PER LA STAGIONE BALNEARE 2017
DettagliSERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle
Dettaglin 26 di mercoledì 28/09/2016 Sommario settimana dal 28/09/2016 al 04/10/2016 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 28/09/2016 al 04/10/2016 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
Dettaglin 20 di mercoledì 02/09/2015 Sommario settimana dal 02/09/2015 al 08/09/2015 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 02/09/2015 al 08/09/2015 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
DettagliPiano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali INDICE GENERALE
INDICE GENERALE NOTA: Il presente indice è redatto in maniera schematica per agevolare la lettura dei documenti di piano. Si possono riscontrare delle differenze nella numerazione o nei titoli dei paragrafi,
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 22_MES
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine 0701101122 * Scoglio Nero-inizio zona B Area Protetta Cinque Terre * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
DettagliACQUE SUPERFICIALI PROGETTO BALNEABILITA F. TREBBIA HIDROSOURCE 2005
CODICE: 01_BALN DATI BACINO Nome bacino: TREBBIA Nome corso d acqua: F. TREBBIA Sup. bacino (km 2 ): 1085 Lungh. corso d acqua (km): 119.98 Ordine corso d acqua: 2 DATI STAZIONE Provincia: PIACENZA Comune:
DettagliALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ASPETTI ECOLOGICI E NORMATIVA PER IL CONTROLLO E MONITORAGGIO DELLE ACQUE CORRENTI: CONFRONTO TRA
DettagliDeliberazione Giunta Regionale n. 863 del 29/12/2015
Deliberazione Giunta Regionale n. 863 del 29/12/2015 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Tutela Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale Oggetto dell'atto:
DettagliDECRETO N. 622 DATA 28/02/2012
OG GETT O : D.D. 3392 del 30/11/2011 "Classificaz. ai sensi del D.Lgs. 116/2008 e del D.M. 30/3/2010 del Min. Salute, a firma congiunta con il Min. Ambiente, delle acque di mare destinate alla balneaz.
DettagliGlossario e architettura del piano
Ing. Andrea Braidot dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta- Bacchiglione dei fiumi Isonzo, Tagliamento, del fiume Adige Glossario essenziale del piano dei fiumi Isonzo, Tagliamento, del
DettagliBOLLETTINO BALNEAZIONE
BOLLETTINO BALNEAZIONE N 04 - Luglio 2013 Periodo di monitoraggio: 11 maggio - 07 ottobre Il Bollettino - come previsto dalla normativa vigente* - prevede l informazione al pubblico relativamente a: 1.
DettagliLa pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione
La pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione Il Piano di tutela delle acque SCOPO Costituisce uno specifico piano di settore
DettagliContenuti della sezione ACQUE
Contenuti della sezione ACQUE La Qualità delle acque superficiali Azioni del Dipartimento di Como Punti di monitoraggio delle acque superficiali Descrittore: Stato ecologico dei corsi d acqua Descrittore:
DettagliSez. 1 Informazioni generali
Sez. 1 Informazioni generali Informazioni di carattere generale sull acqua di balneazione volte a consentirne l'identificazione univoca, l'individuazione rispetto al territorio su cui insiste e la collocazione
DettagliIL RESPONSABILE DELL AREA ECOLOGIA E DEMANIO LACUALE
COMUNE DI LAZISE Provincia di Verona Prot. n. 5097. Lazise, 07.03.2017 Oggetto: INDIVIDUAZIONE DELLE ACQUE DI BALNAZIONE E DELLE ACQUE DI NON BALNEAZIONE NEL COMUNE DI LAZISE PER L'INIZIO DELLA STAGIONE
DettagliAZIENDA PER I SERVIZI SANITARI n 4 Medio Friuli
AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI n 4 Medio Friuli DIPARTIMENTO di PREVENZIONE Direttore dr. G. Brianti SOC IGIENE e SANITA PUBBLICA SERVIZIO di IGIENE AMBIENTALE Via Chiusaforte, 2-33100 UDINE - 0432 553904-05-06-56
DettagliL esercitazione internazionale antincendio boschivo KARST EXERCISE 2011
INCENDI BOSCHIVI NEL FRIULI VENEZIA GIULIA Nuovi strumenti di conoscenza, prevenzione e previsione VILLA MANIN DI PASSARIANO 24 Maggio 2012 L esercitazione internazionale antincendio boschivo KARST EXERCISE
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 10_VAD
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) Vado Ligure 0700900910 Capo di Vado Ovest Porto -presso Punta S.Erasmo 12,4 * Il codice è costruito con i seguenti
DettagliSERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle
Dettagli