INDICE. Capitolo Primo I PRESUPPOSTI DEL FALLIMENTO di Giuseppe Trisorio Liuzzi

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1 INDICE Prefazione Nota bibliografica Capitolo Primo I PRESUPPOSTI DEL FALLIMENTO di Giuseppe Trisorio Liuzzi V XIX pag. 1. Premessa. Il r.d. n. 267 del Dal r.d. n. 267 del 1942 alla legge delega n. 80 del 2005, ai dd.lgs. n. 5 del 2006 e n. 169 del 2007 e agli interventi del Le imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo Il fallimento delle società e dei soci illimitatamente responsabili Le imprese non assoggettate al fallimento Il fallimento dell imprenditore che ha cessato l esercizio di impresa e dell imprenditore defunto Lo stato di insolvenza Capitolo Secondo IL PROCEDIMENTO PER LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO di Giuseppe Trisorio Liuzzi 1. Il procedimento per la dichiarazione di fallimento. L iniziativa Il ricorso del debitore Il ricorso dei creditori Il ricorso del pubblico ministero Segue. La competenza Segue. Il rito adottato Segue. I provvedimenti cautelari in corso di causa La conclusione del procedimento Capitolo Terzo LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO: CONTENUTO, COMPETENZA E GRAVAMI di Daniela Longo 1. La competenza per la dichiarazione di fallimento

2 VIII INDICE 2. La decisione sulla competenza e la sua impugnazione: declinatoria di competenza, translatio iudicii e conflitto negativo di competenza Segue. Conflitto positivo di competenza e criterio di prevenzione Il decreto di rigetto dell istanza di fallimento e il reclamo La sentenza dichiarativa di fallimento: contenuto e pubblicità L impugnazione della sentenza di fallimento: evoluzione della disciplina Segue. La disciplina vigente: il reclamo Efficacia della sentenza dichiarativa di fallimento e sospensione della liquidazione dell attivo La decisione del reclamo avverso la sentenza di fallimento: in particolare, contenuto ed effetti della revoca del fallimento Capitolo Quarto GLI ORGANI DEL FALLIMENTO di Maria Laura Spada 1. Premessa Sezione Prima Degli organi preposti al fallimento 2. Il tribunale fallimentare La competenza del tribunale fallimentare Segue. La competenza sulle altre controversie che dipendono dal fallimento Il giudice delegato Segue. I poteri del giudice delegato Il curatore La nomina e l accettazione del curatore L intrasmissibilità delle funzioni del curatore L integrazione dei poteri del curatore Le comunicazioni del curatore ai sensi dell art. 31-bis introdotto dal d.l. 179/ La relazione ex art. 33 l. fall. ed il deposito delle somme riscosse L attività del curatore nelle varie fasi del fallimento La responsabilità e la revoca del curatore Il comitato dei creditori Le funzioni del comitato dei creditori Sezione Seconda I reclami 17. Il reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale Segue. Il procedimento regolato dall art. 26 della legge fallimentare Il reclamo contro gli atti del curatore e del comitato dei creditori

3 INDICE IX Capitolo Quinto GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO PER IL FALLITO di Giorgio Giuseppe Poli 1. Premessa Lo spossessamento del fallito Oggetto dello spossessamento Decorrenza degli effetti I beni sopravvenuti L inefficacia degli atti successivi alla dichiarazione di fallimento Il dies a quo L ambito di applicazione L acquisizione delle utilità sopravvenute Formalità eseguite dopo la dichiarazione di fallimento Beni non compresi nel fallimento Beni e diritti di natura strettamente personale Beni e diritti di carattere alimentare Beni e redditi familiari Beni impignorabili Alimenti al fallito e alla famiglia La casa del fallito Rapporti processuali e interruzione del processo Effetti personali del fallimento nei confronti del fallito: corrispondenza diretta al fallito Obblighi connessi alla libertà di circolazione e soggiorno del fallito Abrogazione di altre limitazioni personali del fallito Capitolo Sesto GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO PER I CREDITORI di Giorgio Giuseppe Poli 1. Degli effetti del fallimento per i creditori: la regola del concorso Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali La peculiare disciplina dei crediti garantiti da pegno o assistiti da privilegio sui beni mobili Effetti del fallimento sui debiti pecuniari: il corso degli interessi I crediti condizionali Compensazione in sede di fallimento I crediti infruttiferi Obbligazioni e titoli di debito I crediti non pecuniari Rendita perpetua e vitalizia Disciplina dei crediti verso più coobbligati solidali

4 X INDICE Capitolo Settimo GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO SUGLI ATTI PREGIUDIZIEVOLI AI CREDITORI di Barbara Poliseno 1. Premessa L inefficacia ex lege degli atti a titolo gratuito Segue. Dei pagamenti Le esenzioni dall inefficacia L azione revocatoria fallimentare Segue. Gli atti a titolo oneroso, i pagamenti e le garanzie ex art. 67, 1 o comma, l. fall Segue. Gli atti a titolo oneroso, i pagamenti e le garanzie ex art. 67, 2 o comma, l. fall Gli atti compiuti tra i coniugi Il sistema delle esenzioni Segue. I pagamenti per l acquisto di beni e servizi effettuati dall impresa «nei termini d uso» Segue. Le rimesse bancarie Segue. I contratti di compravendita su immobili ad uso abitativo Segue. Gli atti volti al recupero dello stato di dissesto Segue. I pagamenti per prestazioni di lavoro L azione revocatoria ordinaria nel fallimento La decadenza dall azione Gli effetti della revocazione Capitolo Ottavo GLI EFFETTI DEL FALLIMENTO SUI RAPPORTI GIURIDICI PREESISTENTI di Angelo Danilo De Santis 1. Fallimento, contratti in corso di esecuzione o non ancora eseguiti e la regola generale dell art. 72 l. fall La tutela del contraente in bonis e i poteri del curatore Fallimento e contratto preliminare di vendita immobiliare Fallimento della società ed effetti sui finanziamenti destinati ad uno specifico affare Fallimento e locazione finanziaria Fallimento e vendita con riserva della proprietà Fallimento e contratti ad esecuzione continuata o periodica Fallimento e restituzione di cose non pagate Fallimento e contratto di borsa a termine Fallimento e associazione in partecipazione Fallimento di soci di società; fallimento e associazione temporanea di imprese (ATI) Fallimento e contratto di conto corrente

5 INDICE XI 12. Fallimento e disciplina del mandato e della commissione Fallimento e affitto d azienda Fallimento e locazione di immobili Fallimento e contratto di appalto Fallimento e contratto di assicurazione Fallimento e contratto di edizione Fallimento e clausola arbitrale Fallimento e contratti di lavoro Capitolo Nono LA CUSTODIA E L AMMINISTRAZIONE DELLE ATTIVITÀ FALLIMENTARI di Angelo Danilo De Santis 1. L apposizione dei sigilli da parte del curatore La consegna del denaro, titoli, scritture contabili e di altra documentazione L inventario e la presa in consegna dei beni Gli elenchi dei creditori e dei titolari di diritti reali mobiliari; il bilancio e il fascicolo della procedura Capitolo Decimo L ACCERTAMENTO DEL PASSIVO di Gianpaolo Impagnatiello 1. Premessa Le riforme del e l accentuazione della natura giurisdizionale del procedimento. Il carattere strumentale ed endoprocessuale dell accertamento del passivo La previsione d insufficiente realizzo L avvio del procedimento. L avviso ai creditori e agli altri interessati La domanda di ammissione Il progetto di stato passivo Segue. L eccezione di revocabilità La discussione dello stato passivo. I poteri del giudice delegato e la rilevanza della non contestazione Segue. La formazione dello stato passivo. L ammissione con riserva L esecutività dello stato passivo L impugnazione del decreto che dichiara l esecutività dello stato passivo Segue. La capacità processuale e l interesse a impugnare del curatore Le forme del procedimento d impugnazione Le domande tardive La verifica dei crediti prededucibili Le domande di rivendica e di restituzione

6 XII INDICE Capitolo Undicesimo LA LIQUIDAZIONE DELL ATTIVO di Domenico Dalfino Sezione Prima Il programma di liquidazione 1. Il programma di liquidazione: funzione e contenuto La predisposizione del programma e il procedimento di approvazione Le modifiche al programma di liquidazione e il supplemento per sopravvenute esigenze Sezione Seconda L esercizio provvisorio dell impresa e l affitto di azienda 4. La funzione dell esercizio provvisorio dell impresa Segue. L esercizio provvisorio su ordine del tribunale Segue. «La continuazione temporanea dell esercizio dell impresa» su ordine del giudice delegato Segue. Gli adempimenti del curatore Segue. La prosecuzione, la sospensione e la cessazione dei rapporti pendenti L affitto di azienda Segue. La scelta dell affittuario, il contenuto del contratto di affitto e il diritto di prelazione dell affittuario Segue. La sorte dei rapporti pendenti e la retrocessione dell azienda al fallimento Segue. In particolare: i rapporti di lavoro Sezione Terza La vendita dei beni mobili e immobili e le altre forme di liquidazione 13. Premesse e principi generali La vendita dei beni mobili e immobili La vendita dell azienda La cessione dei crediti. La vendita dei diritti sulle opere dell ingegno e sulle invenzioni industriali La «sospensione» e l «impedimento» della vendita da parte del giudice delegato Il subentro del curatore nelle procedure esecutive pendenti Capitolo Dodicesimo LA RIPARTIZIONE DELL ATTIVO di Mario Pio Fuiano 1. Premessa

7 INDICE XIII 2. Il procedimento di ripartizione: la periodicità (tendenzialmente) quadrimestrale della distribuzione Segue. Il contenuto del prospetto delle somme disponibili e del progetto di ripartizione Segue. Il deposito del progetto di ripartizione Segue. Il reclamo al giudice delegato Segue. La dichiarazione di esecutività del progetto di ripartizione e il reclamo del relativo decreto L ordine di distribuzione delle somme: generalità Segue. I crediti prededucibili Segue. I crediti muniti di privilegio. In particolare: la nuova disciplina dei crediti erariali Segue. I crediti chirografari Le ripartizioni parziali Il rendiconto del curatore La ripartizione finale Capitolo Tredicesimo LA CHIUSURA DEL FALLIMENTO E L ESDEBITAZIONE di Giovanna Ficarella Sezione Prima La chiusura e la riapertura del fallimento 1. La chiusura del fallimento: premessa I casi di chiusura: la mancata proposizione di domande di ammissione al passivo La soddisfazione integrale dei creditori Il riparto finale dell attivo Insufficienza dell attivo La chiusura del fallimento delle società Il procedimento di chiusura Il regime di impugnazione del decreto di chiusura Gli effetti della chiusura sul fallito Segue. Sui creditori Segue. Sui giudizi pendenti La riapertura del fallimento Il procedimento Gli effetti della riapertura Sezione Seconda L esdebitazione 7. Premessa I presupposti

8 XIV INDICE 7.2. Gli effetti I debiti esclusi Il procedimento L ambito temporale di applicazione Capitolo Quattordicesimo IL CONCORDATO FALLIMENTARE di Giovanna Reali 1. Il concordato fallimentare dalla legge del 1942 alle riforme del La natura giuridica La proposta di concordato: a) l iniziativa b) La forma e i termini Il contenuto della proposta e i diversi tipi di concordato La possibilità di suddivisione dei creditori in classi e i suoi limiti Il piano di ristrutturazione dei debiti e di soddisfacimento dei crediti Il concordato con assunzione L esame della proposta: i pareri del curatore e del comitato dei creditori La comunicazione ai creditori Il voto dei creditori L approvazione del concordato L omologazione Le opposizioni all omologazione Il procedimento di omologazione Il reclamo: a) forma, termini e motivi b) Il procedimento Gli effetti dell omologazione e l esecuzione del concordato La risoluzione L annullamento La riapertura del fallimento Capitolo Quindicesimo IL CONCORDATO PREVENTIVO E GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE di Fabrizio Giuseppe del Rosso Sezione Prima Il concordato preventivo 1. Premessa Le condizioni per l ammissione alla procedura: il presupposto soggettivo Segue. Il presupposto oggettivo La domanda di ammissione alla procedura e la proposta concordataria Segue. I documenti da allegare alla domanda di concordato

9 INDICE XV 6. Segue. La domanda con riserva La fase di ammissione alla procedura Segue. Gli effetti dell ammissione al concordato preventivo Gli organi della procedura La votazione dei creditori L omologazione del concordato L esecuzione, la risoluzione e l annullamento del concordato omologato. 398 Sezione Seconda Gli accordi di ristrutturazione 13. Premessa I presupposti e il contenuto degli accordi di ristrutturazione La domanda di omologazione dell accordo di ristrutturazione L omologazione dell accordo Cenni sulla transazione fiscale Capitolo Sedicesimo LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA di Francesco Saverio Damiani 1. Le imprese soggette alla liquidazione coatta amministrativa e la disciplina applicabile Il concorso tra la liquidazione coatta amministrativa e le altre procedure concorsuali L accertamento dello stato d insolvenza anteriore alla liquidazione coatta amministrativa e gli altri presupposti della procedura Il provvedimento di liquidazione Gli organi della procedura: il commissario liquidatore Segue. Il comitato di sorveglianza Gli effetti della liquidazione per l impresa Segue. E per i creditori L accertamento dello stato d insolvenza successivo all inizio della liquidazione L accertamento del passivo La liquidazione, la ripartizione dell attivo e la chiusura della procedura Il concordato Capitolo Diciassettesimo L AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA di Simona Caporusso Sezione Prima L amministrazione straordinaria «ordinaria» 1. Origini e funzione

10 XVI INDICE 2. Dall amministrazione straordinaria ordinaria a quella speciale: rinvio Natura giuridica e sistema del doppio binario Presupposti di ammissione alla procedura Il procedimento per la dichiarazione dello stato d insolvenza Il contenuto della sentenza dichiarativa dello stato d insolvenza I rimedi Gli organi preposti alla fase giurisdizionale e le relative funzioni Svolgimento della fase giurisdizionale e gestione del patrimonio dell impresa L apertura della fase amministrativa: organi e relative funzioni Lo svolgimento della fase amministrativa Definizione ed esecuzione del programma La cessazione dell amministrazione straordinaria I gruppi d imprese: cenni Sezione Seconda L amministrazione straordinaria «speciale» 15. L amministrazione straordinaria «speciale»: il decreto Marzano Segue. Il caso di Volareweb s.p.a Segue. Il dissesto Alitalia Postilla conclusiva Capitolo Diciottesimo LE PROCEDURE DI INSOLVENZA TRANSFRONTALIERA di Giovanni Deluca 1. Premessa La struttura del Regolamento n. 1346/ Il preambolo Le disposizioni generali del Regolamento n. 1346/2000: competenza internazionale e legge applicabile Il riconoscimento della procedura d insolvenza La procedura «secondaria» d insolvenza L informazione e l insinuazione al passivo dei creditori La proposta di modifica del Regolamento formulata dalla Commissione. 482 Capitolo Diciannovesimo I PROCEDIMENTI DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO E LA LIQUIDAZIONE DEL PATRIMONIO DEL DEBITORE CIVILE di Giuseppe Trisorio Liuzzi 1. Premessa

11 INDICE XVII 2. La struttura della legge n. 3/2012 dopo il d.l. n. 179/2012. Il rito previsto Gli organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento Sezione Prima I procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento 4. Il presupposto oggettivo ed i soggetti legittimati La proposta di accordo del debitore o di piano del consumatore Segue. Il contenuto della proposta e la documentazione allegata; il deposito della proposta Il procedimento dell accordo di composizione della crisi presentato dal debitore. La fase introduttiva Segue. La fase del raggiungimento dell accordo Segue. La fase dell omologazione dell accordo Segue. Il mancato raggiungimento dell accordo Il piano di composizione della crisi presentato dal consumatore. Il procedimento. La fase introduttiva Segue. L udienza e l omologazione del piano Segue. Effetti dell omologazione del piano del consumatore Il reclamo Esecuzione dell accordo del debitore o del piano del consumatore L impugnazione e la risoluzione dell accordo del debitore La revoca e la cessazione degli effetti dell omologazione del piano del consumatore Sezione Seconda La liquidazione del patrimonio 18. La domanda Il decreto di apertura della liquidazione L inventario e l elenco dei creditori. La domanda di partecipazione alla liquidazione La formazione del passivo La liquidazione L esdebitazione del debitore e del consumatore Considerazioni finali Capitolo Ventesimo MISURE DI PREVENZIONE PATRIMONIALI, TUTELA DEI TERZI IN BUONA FEDE E FALLIMENTO di Giuseppe Trisorio Liuzzi 1. Premesse

12 XVIII INDICE 2. I soggetti destinatari delle misure di prevenzione patrimoniali La richiesta delle misure di prevenzione patrimoniali e l organo giudiziario competente ad emetterle La nomina del Giudice delegato e dell amministratore giudiziario La tutela dei diritti dei terzi Rapporti con le azioni esecutive e con i giudizi di cognizione aventi ad oggetto il bene sequestrato La sorte dei rapporti pendenti L accertamento dei diritti dei terzi. La fissazione dell udienza di verifica dei crediti. La domanda del creditore Segue. La verifica dei crediti. La formazione dello stato passivo La liquidazione dei beni Il progetto e il piano di pagamento dei crediti Rapporti con le procedure concorsuali La dichiarazione di fallimento successiva al sequestro Il sequestro successivo alla dichiarazione di fallimento I rapporti tra il controllo giudiziario e l amministrazione giudiziaria ed il fallimento Indice analitico-alfabetico