UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA MODULO 1.2. SCHEDA PERSONALE DI RISCHIO LAVORATORI EQUIPARATI (LAV EQ )

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE SEDE MODULO 1.2. SCHEDA PERSONALE DI RISCHIO LAVORATORI EQUIPARATI (LAV EQ ) Nome Cognome Nata/o il a Codice fiscale: Struttura di appartenenza: Sede di lavoro: Tel. Cell. Qualifica Tipo di contratto : Tesisti Dottorandi Borsisti Tirocinanti Specializzandi Assegnista di ricerca Frequentatori Cultori della materia Visitatori Formazione post laurea Prestatori d opera Altro Data assunzione/inizio rapporto Data fine rapporto Part time NO SI % Descrizione dettagliata attività lavorativa svolta: Argomento di ricerca e relativo titolare: L attività lavorativa comporta la guida di un autoveicolo di servizio: NO SI Se si, indicare il tipo : 1. INFORMAZIONE E FORMAZIONE, SORVEGLIANZA SANITARIA Formazione ex art. 37del D. Lgs. 81/08 e s.m.i, Accordo Stato regioni 21/12/ Parte generale (4 ore) SI da fare 2. Parte specifica Rischio basso (4 ore) SI da fare Rischio medio (8 ore: area medico biologica) SI da fare Rischio medio (8 ore: area chimico ingegneristico) SI da fare Attestati in allegato : NO SI Sorveglianza sanitaria: Giudizio di idoneità ex art. 33 del D. Lgs 81/08 e s.m.i. NO SI Se sì: porre in allegato la copia del giudizio di idoneità NOTE: Modulo 1.2 1

2 2. USO DI ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Uso di attrezzature munite di VDT NO SI Oltre ai lavori al computer e quali altre attività vengono svolte abitualmente? 3. MOVIMENTAZIONE MANUALE DI CARICHI L'attività comporta la movimentazione manuale di carichi NO SI fino a Kg Modalità operative: Frequenza settimanale: Esistono dispositivi di sollevamento NO SI 4. UTILIZZO DI ATTREZZATURE DI LAVORO (macchine utensili, impianti, carrelli elevatori, gru a ponte, etc.) NO SI Specificare quali: Vengono effettuate attività di saldatura: NO SI Se si, indicare la tipologia di saldatura: 5. UTILIZZO DI SOSTANZE CHIMICHE (vedi TABELLA A e B) Attività Modalità operative (Es.: sotto cappa, in ambiente aerato, ecc.): Integrare con il modulo posto in allegato Agente Stato fisico Classe di pericolosità (6) N CAS (chemical abstract service) Frase di Rischio (2) Quantità manipolazione (3) Frequenza (4) Frequenza di manipolazione Durata (5) (1) Classe di pericolosità: T, Xn, Xi, etc (2) Frasi di rischio: vedere le Schede di sicurezza (3) Indicare il quantitativo minimo e/o massimo di utilizzo per ogni singola operazione. (4) Frequenza: g = giornaliera; s = settimanale; m = mensile; a = altro (specificare) (5) Durata: indicare la durata dell operazione di manipolazione della sostanza es.: pochi secondi, qualche minuto, 15 minuti, etc.. (6) Stato fisico della sostanza: G = gas; A = aerosol; L = liquido; S = solido; P = polvere. Modulo 1.2 2

3 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Esposizione ad agenti cancerogeni NO SI Se si integrare e con il modulo posto in allegato. 6. ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI (All. XLVI del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) L'attività comporta esposizione a agenti biologici NO SI Agente Classe di rischio Esposizione Specificare quantità e frequenza di Diretta (*) Indiretta (**) manipolazione ed eventuali note (*) Si intende per esposizione diretta quella dovuta ad impiego deliberato e diretto dell'agente biologico (es. manipolazione HIV) (**) Si intende per esposizione indiretta quella determinata da potenziale presenza dell'agente biologico nel materiale manipolato (es. manipolazione di liquidi biologici) Modalità operative (breve descrizione) 7. ESPOSIZIONE A RADIAZIONI IONIZZANTI (Raggi X) L'attività comporta esposizione a radiazioni ionizzanti NO SI Modalità operative (breve descrizione) 8. ESPOSIZIONE A RADIAZIONI NON IONIZZANTI L'attività comporta esposizione a: Microonde NO SI Frequenza apparato emettitore Radiofrequenze NO SI Frequenza apparato emettitore Laser NO SI Classe Ultravioletto NO SI Lunghezza d onda Infrarosso NO SI Frequenza tipo di applicatore Ultrasuoni NO SI Altro (specificare): 9. ESPOSIZIONE AD Altri AGENTI FISICI L'attività comporta esposizione a: Rumore NO SI Vibrazioni NO SI Se si indicare il valori limite di esposizione rispettivamente LEX = db(a) e ppeak = Pa (140 db(c) riferito a 20 µpa) Vibrazioni NO SI Se Sì a) per le vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio: il valore limite di esposizione giornaliero su di 8 ore, è m/s 2 ; su periodi brevi è m/s 2 ; il valore d azione giornaliero, su 8 ore è m/s 2. b) per le vibrazioni trasmesse al corpo intero: Modulo 1.2 3

4 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA il valore limite di esposizione giornaliero, su 8 ore, è m/s 2 ; su periodi brevi è m/s 2 ; il valore d azione giornaliero, su 8 ore è m/s 2. Note: 10. ATTIVITÀ IN PARTICOLARI CONDIZIONI L'attività comporta esposizione a: Liquidi criogenici NO SI Specificare quali Polveri fini o fibre NO SI Specificare quali Il locale è provvisto di impianto di aspirazione delle polveri NO SI Caratteristiche dell impianto: Con animali NO SI All aperto NO SI In celle fredde NO SI Altro (specificare): 11. CONSEGNA DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI E INDUMENTI DI LAVORO Tuta Camice Casco di protezione Otoprotettori ( Tappi Cuffie) Occhiali Schermi facciali Maschere per solventi, fumi, nebbie Guanti contro le aggressioni chimiche Scarpe antinfortunistiche Maschere antipolvere Guanti contro le aggressioni meccaniche Creme protettive/pomate Attrezzature di protezione contro le cadute (quali: ) Indumenti di protezione contro le aggressioni chimiche Altro (specificare) Formazione all uso dei Dpi NO SI Addestramento all uso dei Dpi NO SI NOTE AGGIUNTIVE : Data di compilazione: Firma del lavoratore Firma del Responsabile /Responsabile dell attività didattica e di ricerca in laboratorio (ex art. 5 D.M. 363/98) Firma del Dirigente Modulo 1.2 4

5 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Tabella A ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI PERICOLOSI AGENTE CHIMICO caratteristiche fisiche e di aggregazione (1 ) modalità di impiego (2) codice CAS tipo di sostanza (es. Infiammabi le, tossico, nocivo, etc.) frasi di rischio (R) Quantità utilizzata per singola operazione (specificar e unità di misura) Frequenza di utilizzo: n volte/ S settimana n volte/ M mese n volte/ A anno Dispositivi di protezione utilizzati (3) Viene utilizzata cappa aspirante 1 Caratteristiche fisiche e di aggregazione: G gas; L liquido; MC massa compatta; S scaglie, P polverulento; MS in matrice solida 2. descrivere il processo o la lavorazione in cui si utilizza la sostanza o si sviluppano agenti chimici pericolosi (es.: estrazione di acidi nucleici, combustione, lavorazione a caldo, etc.) descrivendo in maniera concisa ma dettagliata le modalità d'uso dell'agente chimico) 3. indicare i dispositivi di protezione individuale utilizzati (es.: guanti, occhiali protettivi, mascherina, etc.) NOTE: eventualmente allegare alla presente le schede di sicurezza Modulo 1.2 5

6 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Tabella B ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI, MUTAGENI, TERATOGENI AGENTE (specificare la concentrazione) caratteris tiche fisiche e di aggregaz ione 1 R 45 R 49 R 46 R 47 R 40 Quantità utilizzata per singola operazione (specificare unità di misura) Frequenza di utilizzo: n volte/ S settimana n volte/ M mese n volte/ A anno L attività viene svolta in sistema chiuso Viene utilizzata cappa aspirante È utilizzato camice o tuta Vengono utilizzati guanti Vengono utilizzati occhiali o visiere di protezione È utilizzata mascherina È utilizzata maschera a filtro selettivo 1 Caratteristiche fisiche e di aggregazione: G gas; L liquido; MC massa compatta; S scaglie, P polverulento; MS in matrice solida NOTE: eventualmente allegare alla presente le schede di sicurezza Modulo 1.2 6

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