COMUNE DI MOGGIO. (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DELLE OPERE

Transcript

1 COMUNE DI MOGGIO (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO ESECUTIVO Elaborato Progettisti: R9 PIANO DI MANUTENZIONE DELLE OPERE Scala / Data agosto 2015 Claudia Anselmini ingegnere Cristian Adamoli geologo associati Via Martiri 33, Dervio (LC) - Tel_fax info@proteaingegneria.it

2 1. PREMESSA MANUFATTI IN MASSI CICLOPICI: SCOGLIERA SOGLIE DI FONDO PALIFICATE A PARETE DOPPIA E SEMPLICE RETI IN ADERENZA Pagina 1

3 1. PREMESSA Il presente progetto esecutivo riguarda i lavori di messa in sicurezza della Val Fontana nel Comune di Moggio. Vista la natura delle opere e la mancanza di impianti tecnologici non si rende necessaria la redazione di un manuale d uso, bensì di un programma di manutenzione atto a prevedere un sistema di controlli e di interventi, nonché le cadenze temporali per la loro esecuzione, al fine di consentire un corretto e duraturo funzionamento delle opere. 2. MANUFATTI IN MASSI CICLOPICI: SCOGLIERA La realizzazione della scogliera funge da arginatura nei tratti maggiormente esposti all erosione dell acqua. E un manufatto realizzato in materiale naturale che si presta all inserimento ambientale, anche perché, laddove non intasata con cls, permette l accrescimento di specie vegetali ed il suo rinvenimento. Al fine di contener l erosione e di prolungare la sua efficacia nel tempo se ne prevede l intasamento per i tratti maggiormente esposti ad erosione. Possono essere riscontrate alcune anomalie al corretto funzionamento delle scogliere : - Difetti ai raccordi o alle connessioni dovute a errori in fase realizzativa e sconnessioni successive che provocano instabilità. - Erosione al piede che può causare instabilità e scalzamento. all intervento si esegua una ispezione generale. Cadenza: OGNI 2 ANNI. Eventuale ripristino dell intasamento al piede delle scogliere. Cadenza: OGNI 2 ANNI e comunque a seguito di ogni evento pluviometrico intenso 3. SOGLIE DI FONDO Per consolidare il fondo dell alveo sono previste una serie di soglie di fondo realizzate in scogliera. Per quanto riguarda la struttura della soglia valgono le prescrizioni indicate nei paragrafi precedenti. Le anomalie riscontrabili, che potrebbero compromettere la stabilità e la funzionalità consistono in: - difetti dovuti a errori in fase realizzativa e sconnessioni successive che provocano instabilità; - impatti anche violenti di materiale di grossa pezzatura trasportato dall onda di piena; - erosione continua dell acqua. Pagina 2

4 all intervento si esegua una controllo generale visivo della soglia. Cadenza: ANNUALE Eventuale rifacimento o sistemazione della muratura danneggiata, sostituzione o ripristino dei masselli granitici asportati o compromessi. Cadenza: PER OGNI ANOMALIA RISCONTRATA 4. PALIFICATE A PARETE DOPPIA E SEMPLICE E finalizzato alla messa in sicurezza di un settore franato. Si prevede la stabilizzazione del versante con utilizzo di palificata doppia di sostegno al piede e la messa in opera di palificate semplici. L intervento è volto a ripristinare le condizioni di stabilità del settore di versante a valle della mulattiera. La palificata è un manufatto in legname costituito da una struttura a celle, formate da pali di legno disposti perpendicolarmente, con posa di piante o talee. In pochi anni lo sviluppo dell apparato radicale della vegetazione crea un armatura nel terreno, con effetto stabilizzante. Si tratta di opere deformabili e permeabili, che si adattano bene ad interventi su pendii instabili. Fattibilità: semplice realizzazione e rapido consolidamento dell area interessata. L effetto stabilizzante della struttura in legno, una volta marcita, sarà sostituito dallo sviluppo dell apparato radicale. Possono essere riscontrate alcune anomalie al corretto funzionamento delle palificate quali: - Scalzamento dell opera - Forte crescita vegetale. all intervento si esegua un controllo generale visivo dello stato generale del sistema. Cadenza: SORVEGLIANZA COSTANTE PER IL PRIMO ANNO Ripristino delle palizzate in caso di scalzamenti o anomalie, taglio delle piantine al piede in modo da favorire lo sviluppo dell apparato radicale. Cadenza: INTERVENTO TEMPESTIVO AL RISCONTRO DI ANOMALIE 5. RETI IN ADERENZA Le opere di difesa devono essere sempre mantenute in uno stato di funzionalità ottimale ed il loro funzionamento deve essere verificato e ripristinato anche a seguito di un episodio di caduta massi. Le anomalie riscontrabili, che potrebbero compromettere la funzionalità dell intervento consistono in: - diminuzione della tensione dei tiranti Pagina 3

5 - diminuzione della tensione delle funi - rotture o non buono stato della rete - malfunzionamenti di agganci, redancie, snodi, freni, viteria ecc. - malfunzionamenti degli ancoraggi - difetti dovuti alla fase realizzativa all intervento si esegua un controllo generale visivo eseguito da personale qualificato, facendo chiaro riferimento alla posizione per facilitare l'individuazione. Cadenza: OGNI 2-3 ANNI L'area deve essere comunque monitorata in caso di eventi piovosi particolarmente intensi e nel caso di crolli evidenti, segnalati da personale di passaggio, abitanti locali, al personale dell Amm. Comunale e ai VVFF.In questo secondo caso il sopralluogo deve essere rapido e deve essere compilata la scheda A. Integrazioni, ripristini ed eventuali sostituzioni delle parti malfunzionanti o danneggiate. Pagina 4