Monitoraggio del sistema dei pagamenti diretti
|
|
- Antonia Romeo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell agricoltura UFAG Monitoraggio del sistema dei pagamenti diretti
2 Tematica Obiettivi PA Modifiche principali (strumenti) Meno distorsioni del mercato Riduzione del livello di condizionalità tra pagamenti diretti e volumi di produzione (nessun effetto negativo sul reddito) Stop ai contributi ai detentori di bestiame; equilibrio tra detenzione di animali e campicoltura Impiego mirato dei fondi a favore di prestazioni non retribuite dal mercato Potenziamento della gestione su tutto il territorio in zone meno favorite dal profilo topografico e/o climatico Promozione di metodi di produzione rispettosi delle risorse preservando la produttività Promozione della qualità della prestazione sulle superfici per la promozione della biodiversità Mantenimento di una qualità elevata del paesaggio rurale (apprezzata dalla società) Benessere degli animali: crescita della partecipazione ai programmi esistenti Contributi nelle zone declive (declività, percentuale); contributi per la sicurezza dell approvvigionamento (difficoltà), contributi per il paesaggio rurale (collinamontagna), di alpeggio, d estivazione Contributi per sistemi di produzione per la produzione di latte e carne basata sulla superficie inerbita; contributi per l efficienza delle risorse (processi + tecnologie) Maggiore differenziazione a favore di qualità e interconnessione (incl. nell estivazione) Introduzione di contributi per la qualità del paesaggio differenziati sul piano regionale Aumento dei contributi nel programma URA Sostenibilità sociale della nuova impostazione Ammortizzatori sul piano economicoaziendale Contributo di transizione 2
3 Sicurezza dell approvvigionamento Superfici 2010 (ha SAU) 19'445 2% Superfici 2016 (ha SAU) 20'613 2% 267'785 26% 269'246 27% 598'037 59% 130'605 13% 597'630 59% 124'617 12% Superficie coltiva aperta Prato artificiale Superficie permanentemente inerbita Altra SAU Superficie coltiva aperta Prato artificiale Superficie permanentemente inerbita Altra SAU SAU totale: ha SAU totale: ha 3
4 Evoluzione dal 2009 (2009 = 100%) Sicurezza dell approvvigionamento 110% Evoluzione degli effettivi di animali da reddito che consumano foraggio grezzo 108% Vacche da latte 106% 104% Vacche madri 102% Equini, ovini, caprini 100% 98% 96% 94% 92% Altri animali della specie bovina (bestiame giovane, ) Totale animali da reddito che consumano foraggio grezzo Vacche madri sempre valutate con 1.0 UBG Effettivo di vacche da latte in calo da anni: aumento della produzione di latte UBGFG (totale) in calo dall avvento della PA
5 Superfici (SAU) Sicurezza dell approvvigionamento Sviluppo della superficie messa a cereali da foraggio 80'000 70'000 60'000 50'000 40'000 30'000 20'000 10' Totale cereali da foraggio 70'362 64'380 63'468 60'889 61'077 61'487 58'119 59'128 60'270 Altri cereali da foraggio 20'989 18'295 19'054 18'441 17'911 17'316 16'016 16'102 17'801 Mais da granella 16'880 15'744 15'883 14'636 15'263 15'957 14'860 14'517 14'169 Orzo 32'494 30'341 28'531 27'812 27'903 28'214 27'242 28'509 28'300 Superficie messa a cereali da foraggio in espansione dal
6 Carichi normali Paesaggio rurale: estivazione 160' ' ' '000 80'000 60'000 40'000 Vacche lattifere Vacche madri e altre vacche Altri bovini Equini Ovini Caprini Altri 20'000 0 Anno I contributi di alpeggio e d estivazione hanno effetti positivi sul carico degli alpi L alpeggio delle vacche lattifere è pressoché stabile nonostante il calo del loro effettivo totale Nel 2016 i carichi normali estivati sono diminuiti di CN rispetto al
7 Sistemi di produzione: produzione di latte e carne basata sulla superficie inerbita La quota di PLCSI si stabilizza a livello elevato 7
8 Sistemi di produzione Anno Partecipazione al programma URA Aziende* UBG % 72.1% % 72.7% % 73.2% % 73.9% % 74.6% % 75.3% % 75.7% * min. 1 categoria di animali nel programma URA Il programma è efficace: partecipazione in costante aumento 8
9 Sistemi di produzione 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% Evoluzione della partecipazione URA 0% Vacche da latte Altre vacche Femmine, età >365 giorni Femmine, età da 120/160 a 365 giorni Femmine, età <120/160 giorni Maschi, età >730 giorni Maschi, età da 365 a 730 giorni Maschi, età da 120/160 a 365 giorni Maschi, età <120/160 giorni Totale animali della specie bovina Crescita lieve e costante per i bovini Per le vacche da latte la partecipazione ammonta all 84%, per le altre vacche (p.es. vacche madri) supera il 90% 9
10 Superficie (SAU) Biodiversità 200' ' ' ' ' '000 80'000 60'000 40'000 20'000 Evoluzione della superficie per la promozione della biodiversità (SPB) sulla superficie agricola utile (SAU) - Alberi da frutto ad alto fusto nei campi (1 ha = 100 alberi) Altre SPB SPB pascoli SPB prati Aumento nel 2014 e 2015: soprattutto pascoli sfruttati in modo estensivo nella regione di montagna Superfici per la biodiversità nella regione di pianura: raggiunto l obiettivo di ha Stabilizzazione delle superfici nel
11 Biodiversità Quota di interconnessione e livello qualitativo II rispetto alla superficie per la promozione della biodiversità (SPB) 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Quota SPB con livello qualitativo II Quota SPB con interconnessione Il potenziamento di qualità II e la sistemazione territoriale delle SPB sono efficaci La quota minima del 40% di qualità II è pressoché raggiunta nel 2017 (obiettivo PA 14-17) (2016: 37%) Regione di pianura: quota di qualità II ancora bassa (2016: 28%; 2015: 26%) 11
12 Qualità del paesaggio rurale I progetti sono realizzati su quasi tutto il territorio 12
13 Qualità del paesaggio rurale Contributi QP versati nel 2016 per categoria Categoria di provvedimenti Esempi di provvedimenti in mio. fr. Quota Strutture Varietà nella campicoltura Elementi tradizionali del paesaggio rurale Alberi isolati importanti, alberi da frutto ad alto fusto nei campi, siepi, muri a secco, scarpate lungo i corsi d'acqua, ecc. Avvicendamento delle colture variato, colture fiorite colorate, flora segetale dei campi, ecc. Pascoli boschivi, selve castanili, terreni da fieno selvatico, campicoltura di montagna, fienili, ecc % % % Varietà nella superficie inerbita Preservazione mirata dell apertura del paesaggio, recupero di terreni Diversi tipi di prati, coltivazione di foraggi scaglionata, strisce fiorite, strisce su superficie coltiva, ecc. Decespugliamento, preservazione dell'apertura del paesaggio tramite il pascolo di razze animali adatte, ecc % 7.6 5% Altro Varietà nei vigneti, accessibilità del paesaggio, ecc % Area dell'azienda, valore culturale Stoccaggio ordinato delle balle d'insilato, orti, detenzione di animali variata, pulizia ai piedi delle croci sulle strade, ecc % 13
14 Contributi per l efficienza delle risorse: panoramica Procedimenti di spandimento a basse emissioni Lavorazione rispettosa del suolo Impiego di tecniche di applicazione precise Aziende numero Superficie ha Irroratrici numero Totale contributi CHF Aziende numero Superficie ha Irroratrici numero Totale contributi CHF ha ha ha ha apparecchi apparecchi In alcuni Cantoni sono stati stanziati anche contributi per progetti sulle risorse e per progetti per la protezione delle acque Dal 2014 sono stati sostenuti finanziariamente 444 apparecchi per l impiego di una tecnica di applicazione precisa 14
15 52'388 50'698 50'997 52'322 54'052 53'514 53'707 54'928 52'730 52'589 53'118 54'085 57'531 59'607 59'733 60'863 58'968 63'773 64'087 65'421 64'722 72'442 73'797 74'809 14'385 21'760 22'771 24'882 Franchi per azienda Pagamenti diretti Pagamenti diretti per zona per azienda 80'000 70'000 60'000 50'000 40'000 30' '000 10'000 - Pianura Collina Montagna 1 Montagna 2 Montagna 3 Montagna 4 Estivazione Contributi per azienda proporzionali all altitudine della zona Aumenta il contributo per azienda perché diminuisce il numero di aziende (2016: -1,7%) Si tratta di valori medi con notevole varianza 15
16 Ripartizione dei pagamenti diretti Pagamenti diretti per azienda (fr.) Aziende Quota Aziende Quota Aziende Quota Aziende Quota Aziende Quota Aziende Quota < 25'000 11' % 10' % 10' % 10' % 10' % 9' % 25'000-50'000 17' % 16' % 15' % 15' % 15' % 14' % 50' '000 17' % 17' % 17' % 16' % 16' % 16' % 100' '000 3' % 3' % 4' % 4' % 4' % 4' % 150' ' % % % % % 1' % 200' ' % % % % % % > 300' % % % % % % Totale 50' % 49' % 48' % 47' % 46' % 46' % 16
17 Aziende annuali con oltre franchi di pagamenti diretti nel periodo Tutte le aziende '029 1'310 1'366 1'481 USM di tali aziende di cui meno di 40 ha SAU di cui comunità aziendali di cui bio di cui con riduzione USM di cui nella regione di pianura di cui nella regione di montagna di cui con oltre il 50% di SPB di cui con oltre il 25% di SPB Pianura, non bio, non CA, <25% di SPB non bio, non CA, <25% di SPB
18 Differenze tra pagamenti diretti 2016 e 2013 (estivazione incl.), per Comune 18
19 Tematica Obiettivi PA Modifiche principali (strumenti) Meno distorsioni del mercato Riduzione del livello di condizionalità tra pagamenti diretti e volumi di produzione (nessun effetto negativo sul reddito) Nel buoni prezzi per i bovini da macello; nel 2016 calo della produzione lattiera dovuta al ribasso del prezzo del latte Impiego mirato dei fondi a favore di prestazioni non retribuite dal mercato Sostenibilità sociale della nuova impostazione Potenziamento della gestione su tutto il territorio in zone meno favorite dal profilo topografico e/o climatico Promozione di metodi di produzione rispettosi delle risorse preservando la produttività Promozione della qualità della prestazione sulle superfici per la promozione della biodiversità Mantenimento di una qualità elevata del paesaggio rurale (apprezzata dalla società) Benessere degli animali: crescita della partecipazione ai programmi esistenti Ammortizzatori sul piano economicoaziendale Più fondi alle regioni di montagna e d estivazione Elevata partecipazione dei produttori di latte e carne al programma PLCSI; aumento delle superfici gestite secondo le direttive della produzione estensiva, realizzazione di nuovi progetti sulle risorse, discussione in merito a nuovi CER Incentivi efficaci; maggior interesse nell avere un maggior numero di superfici di qualità elevata (livello qualitativo 2) a scapito dellaqualità più bassa (livello qualitativo 1); discussione in merito a ulteriori misure Progetti per la qualità del paesaggio praticamente su tutto il territorio, tetto dei contributi per Cantone quasi raggiunto Costante crescita della partecipazione al programma URA, livello superiore alla media soprattutto per le vacche 162 mio. nel 2016 (160 fr./ha in media, ripartizione in base alle esigenze) 19
Analisi del sistema dei pagamenti diretti
Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell agricoltura UFAG Analisi del sistema dei pagamenti diretti Sicurezza dell approvvigionamento Superfici 2010
DettagliPagamenti diretti 2017 Sintesi dei cambiamenti più importanti
Pagamenti diretti 2017 Sintesi dei cambiamenti più importanti 1 Effettivi animali Equini 2017 Fase di transizione doppio annuncio Agriportal- Formulari cartacei BDTA Annunciare gli effettivi al 1 gennaio
DettagliOrdinanza concernente i pagamenti diretti all agricoltura
Ordinanza concernente i pagamenti diretti all agricoltura (Ordinanza sui pagamenti diretti, OPD) Modifica del 25 giugno 2008 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 7 dicembre 1998 1 sui
DettagliPagamenti diretti alle aziende d'estivazione e con pascoli comunitari
Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell'agricoltura Unità di direzione Pagamenti diretti e sviluppo rurale Berna, gennaio 2015 Sintesi: Pagamenti
DettagliAllegato 3: Panoramica delle rubriche di controllo e dei rispettivi gruppi di punti per l agricoltura
Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DFER Ufficio federale dell agricoltura Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria
DettagliOrdinanza concernente i pagamenti diretti all agricoltura
Ordinanza concernente i pagamenti diretti all agricoltura (Ordinanza sui pagamenti diretti, OPD) del 23 ottobre 2013 Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 70 capoverso 3, 70a capoversi 3 5,
DettagliOrdinanza dell UFAG concernente la graduazione delle aliquote forfettarie per gli aiuti agli investimenti
Ordinanza dell UFAG concernente la graduazione delle aliquote forfettarie per gli aiuti agli investimenti del 7 dicembre 1998 (Stato 28 dicembre 2001) L Ufficio federale dell agricoltura, visti gli articoli
DettagliOrdinanza sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole
Ordinanza sul coordinamento dei controlli delle agricole (OCoC) del 23 ottobre 2013 Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 32 capoverso 3 della legge del 16 dicembre 2005 1 sulla protezione degli
DettagliPagamenti diretti alle aziende svizzere gestite tutto l'anno
Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell'agricoltura UFAG Unità di direzione Pagamenti diretti e sviluppo rurale Berna, novembre 2017 Sintesi: Pagamenti
DettagliOrdinanza dell UFAG concernente la graduazione delle aliquote forfettarie per gli aiuti agli investimenti
Ordinanza dell UFAG concernente la graduazione delle aliquote forfettarie per gli aiuti agli investimenti del 7 dicembre 1998 L Ufficio federale dell agricoltura, visti gli articoli 19 capoverso 4, 43
DettagliOrdinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura
Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura (OIMSC) Modifica del 23 ottobre 2013 I L ordinanza dell UFAG del 26 novembre 2003 1 concernente
DettagliSintesi: Pagamenti diretti alle aziende svizzere gestite tutto l'anno. Berna, Gennaio 2015
Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell'agricoltura Unità di direzione Pagamenti diretti e sviluppo rurale Berna, Gennaio 2015 Sintesi: Pagamenti
DettagliAziende agricole meno numerose e più grandi
Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 11.05.2017, 9.15 7 Agricoltura e selvicoltura N. 2017-0455-I Rilevazione della struttura delle aziende
DettagliMISURA PAGAMENTI AGROAMBIENTALI Azione 2 Difesa del Suolo. Annualità 2009
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE MISURA 214 - PAGAMENTI AGROAMBIENTALI Azione 2 Difesa del Suolo Annualità 2009 ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE
DettagliOrdinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura
Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura (OIMSC) Modifica del 14 novembre 2007 L Ufficio federale dell agricoltura ordina: I L ordinanza
DettagliContributi per la qualità del paesaggio (CQP)
Contributi per la qualità del paesaggio (CQP) Alberi da frutto ad alto fusto in fiore nei campi, selve castanili ombreggiate, colture campicole a mosaico, muri a secco tradizionali, viali verdi, storici
DettagliOrdinanza concernente i pagamenti diretti all agricoltura
Ordinanza concernente i pagamenti diretti all agricoltura (Ordinanza sui pagamenti diretti, OPD) Modifica del 28 ottobre 2015 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 23 ottobre 2013 1
DettagliOrdinanza sulla terminologia agricola e sul riconoscimento delle forme di azienda
Ordinanza sulla terminologia agricola e sul riconoscimento delle forme di azienda (Ordinanza sulla terminologia agricola, OTerm) 910.91 del 7 dicembre 1998 (Stato 1 maggio 2007) Il Consiglio federale svizzero,
DettagliOrdinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura
Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura (OIMSC) Modifica del 18 ottobre 2017 L Ufficio federale dell agricoltura (UFAG) ordina: I L
DettagliOrdinanza sulla terminologia agricola e sul riconoscimento delle forme di azienda
Ordinanza sulla terminologia agricola e sul riconoscimento delle forme di azienda (Ordinanza sulla terminologia agricola, OTerm) 910.91 del 7 dicembre 1998 (Stato 1 gennaio 2017) Il Consiglio federale
DettagliOrdinanza sulla terminologia agricola e sul riconoscimento delle forme di azienda
Ordinanza sulla terminologia agricola e sul riconoscimento delle forme di azienda (Ordinanza sulla terminologia agricola, OTerm) 910.91 del 7 dicembre 1998 (Stato 1 luglio 2011) Il Consiglio federale svizzero,
DettagliASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria
Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio
DettagliProvincia di Piacenza
Provincia di Piacenza Servizio agricoltura Ufficio Statistica Censimenti dell'agricoltura - Serie storiche Fonte: ISTAT Ultimo aggiornamento: giugno 28 SAU provinciale, serie 197-2 Evoluzione delle superfici,
DettagliOrdinanza sulla terminologia agricola e sul riconoscimento delle forme di azienda
Ordinanza sulla terminologia agricola e sul riconoscimento delle forme di azienda (Ordinanza sulla terminologia agricola, OTerm) 910.91 del 7 dicembre 1998 (Stato 1 gennaio 2016) Il Consiglio federale
DettagliOrdinanza sul promovimento regionale della qualità e dell interconnessione delle superfici di compensazione ecologica nell agricoltura
Ordinanza sul promovimento regionale della qualità e dell interconnessione delle superfici di compensazione ecologica nell agricoltura (Ordinanza sulla qualità ecologica, OQE) del 4 aprile 2001 (Stato
DettagliRoberto Micale PSR Umbria Le misure a superficie
Roberto Micale PSR Umbria 2014-2020 - Le misure a superficie IL PERCORSO IL PARALAMENTO LA COMMISSIONE IL CONSIGLIO REGOLAMENTO (UE) N. 1305/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre
DettagliAnalisi strutturale del settore agricolo ticinese
Analisi strutturale del settore agricolo ticinese Versione del 16 aprile 214 Christian Flury, Gianluca Giuliani e Ramona Rudolf von Rohr Flury&Giuliani GmbH Agrar- und regionalwirtschaftliche Beratung
DettagliIstruzioni per il rilevamento dei dati strutturali delle aziende agricole 2015, per le aziende che richiedono i pagamenti diretti
Istruzioni per il rilevamento dei dati strutturali delle aziende agricole 2015, per le aziende che richiedono i pagamenti diretti 1. Novità Con l entrata in vigore definitiva della politica agricola 2014-2017
DettagliCriteri per il contributo di copertura e per la sostanza secca secondo l articolo 36 OPT
Criteri per il contributo di copertura e per la sostanza secca secondo l articolo 36 OPT All elaborazione del presente testo hanno collaborato: Felix Aeby, Dipartimento dell agricoltura del Canton Friburgo
DettagliCOMUNE DI MARTINENGO Provincia di Bergamo
COMUNE DI MARTINENGO Provincia di Bergamo VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA CONFERENZA INTRODUTTIVA DEL DOCUMENTO DI SCOPING ASPETTI AGRONOMICI DEL DOCUMENTO DI PIANO dott. agronomo Roberto Panzeri dott.
DettagliSezione dell'agricoltura 6501 Bellinzona
telefono fax e-mail Ufficio dei pagamenti diretti Viale S. Franscini 17 091 814 35 32 / 63 091 814 44 64 dfe-sa@ti.ch Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento delle finanze e dell'economia Divisione dell'economia
DettagliDirettiva per il calcolo dei contributi nei PSR
Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell agricoltura UFAG Settore Sviluppo rurale Progetti di sviluppo regionale Direttiva per il calcolo dei contributi
DettagliProblemi ed opportunità della conversione dalla produzione convenzionale a quella biologica
Convegno 26 ottobre 2016 La conversione da convenzionale a BIO: il latte e produzione casearia biologica Problemi ed opportunità della conversione dalla produzione convenzionale a quella biologica Giacomo
DettagliLa valorizzazione delle risorse foraggere locali per una gestione più sostenibile ed economica dell allevamento
Allevamento semibrado della razza piemontese: un allevamento ecosostenibile Asti, 14 novembre 2015 La valorizzazione delle risorse foraggere locali per una gestione più sostenibile ed economica dell allevamento
DettagliIl 6 Censimento generale dell Agricoltura in Emilia-Romagna: principali risultati e modalità di diffusione
Il 6 Censimento generale dell Agricoltura in Emilia-Romagna: principali risultati e modalità di diffusione Annalisa Laghi, Stefano Michelini Servizio Statistica Regione Emilia-Romagna Bologna, 10 dicembre
DettagliLa valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna
La valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna Antonio Tagliaferri DG Agricoltura Regione Lombardia Edolo - UNIMONT, 5 maggio
DettagliMisure Agroambientali
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER IL VENETO Misure Agroambientali MISURA 211 Indennità a favore degli agricoltori in zone di montagna Chi può fare domanda? Le aziende agricole che conducono per più del
DettagliConvenzione Mipaaf-Ispra del 18 aprile 2012
COPERNICUS dall informazione satellitare al dato in situ Convenzione Mipaaf-Ispra del 18 aprile 2012 Obiettivi Approfondire le conoscenze sull origine e il contenuto di nitrati nelle acque sotterranee
DettagliOrdinanza concernente i pagamenti diretti all agricoltura
Ordinanza concernente i pagamenti diretti all agricoltura (Ordinanza sui pagamenti diretti, OPD) Modifica del 29 ottobre 2014 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 23 ottobre 2013 1
DettagliRiduzione dei pagamenti diretti
Allegato 8 (art. 105 cpv. 1) Una descrizione dettagliata dei punti di controllo e delle lacune è riportata nel documento "Acontrol Punti di controllo, lacune e riduzioni datato 1 settembre 2014 2017".
DettagliRETE NATURA 2000 REGIONE BASILICATA RELAZIONE AGRONOMICA. AREA 1 Grotticelle di Monticchio
RETE NATURA 2000 REGIONE BASILICATA RELAZIONE AGRONOMICA AREA 1 Grotticelle di Monticchio Dott.ssa DI TORO Maria Dott. LANGERANO Antonio 31 Marzo 2010 Il S.I.C. Grotticelle di Monticchio, da un punto di
DettagliImpatto delle politiche comunitarie sulla filiera del Parmigiano-Reggiano:
Impatto delle politiche comunitarie sulla filiera del : Evoluzione della struttura produttiva e del sistema lattiero-caseario del dopo il 2013 Venerdì simulazione degli effetti nuova PAC 2014-2020 sulle
Dettagli02/04/2015. Cremona, 3 marzo 2015
2/4/215 Verso un agricoltura competitiva e sostenibile: i casi del biologico e dell agricoltura blu Cremona, 3 marzo 215 Il settore biologico in Europa e in Italia 1 2/4/215 Il quadro europeo 12. Saubiologica
DettagliConvegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2
POSITIVI NEGATIVI INTERNI ESTERNI Punti di forza aziende specializzate in grado di realizzare investimenti e adeguamenti tecnici aziende con sistemi di gestione ambientali certificati o disciplinari di
DettagliTipologia aziendale AC2015 (TA-AC2015) Data: Versione: 1.03 Autori: Daniel Hoop, Dierk Schmid
Tipologia aziendale AC205 (TA-AC205) Data: 9.0.206 Versione:.03 Autori: Daniel Hoop, Dierk Schmid Introduzione Per l'analisi centralizzata è necessaria una tipologia aziendale che consenta la selezione
DettagliLa nuova Politica Agricola Comune e la protezione dell'ambiente
La nuova Politica Agricola Comune e la protezione dell'ambiente stage formativo per studenti universitari presso la sede della Regione Sicilia a Bruxelles 26 Marzo 2015 DG Agricoltura e Sviluppo Rurale
DettagliContributi, requisiti minimi per tutte le misure QP dei Grigioni Stato: 8 marzo 2016
Tab. 5: Catalogo delle misure con contributi e requisiti minimi Cantone dei Grigioni Contributi, requisiti minimi per tutte le misure QP dei Grigioni Stato: 8 marzo 2016 A Coltivazione di colture al fine
DettagliOrdinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura
Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura (OIMSC) del 26 novembre 2003 L Ufficio federale dell agricoltura, visti gli articoli 3 capoverso
DettagliPagamenti diretti, una riforma in due tappe
Quando lo Stato aiuta l agricoltura: i pagamenti diretti Il tema L importanza dei pagamenti diretti è già stata evidenziata in quanto rappresentano (v. p. 6) il principale contributo destinato al settore.
DettagliL agricoltura biologica piemontese
L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche
DettagliL agricoltura biologica piemontese
L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche
DettagliAZIONI AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALI E USO SOSTENIBILE DEI FITOFARMACI
Direzione Agricoltura Misura 10 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 AZIONI AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALI E USO SOSTENIBILE DEI FITOFARMACI Regolamento (CE) 1305/2013 Torino, 24 novembre 2016 Direzione Agricoltura
DettagliDescrizione 01 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI
Codice Attività Descrizione A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 01 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI 01.1 COLTIVAZIONE DI COLTURE AGRICOLE NON PERMANENTI
DettagliAree di interesse ecologico (1)
Prati permanenti Gli Stati membri designano i prati permanenti ecologicamente sensibili. Gli agricoltori non possono convertire o arare tali prati permanenti. Gli Stati membri assicurano che la proporzione
DettagliIncontro tecnico dell Area di lavoro 1 padana - Agroscenari
Incontro tecnico dell Area di lavoro 1 padana - Agroscenari Linea di Ricerca 9 DEAR-UNITUS/INEA Piacenza, 15 Gennaio 2010 Argomenti trattati Caratteristiche generali delle aziende agricole delle aree Grana
DettagliAnnualità ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE ON-LINE DELLA DOMANDA ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO
REGIONE AUTONOMA DELLA LA SARDEGNA ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE MISURA 214 - PAGAMENTI AGROAMBIENTALI Azione 1 Agricoltura biologica Annualità 2008 ISTRUZIONI REGIONALI PER LA
DettagliIl contributo del PSR all agricoltura di montagna
Il contributo del PSR 2014-2020 all agricoltura di montagna Mario Perosino Regione Piemonte - Direzione Agricoltura Priorità 2 Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell agricoltura
DettagliAziende agricole totali. Censimento. Comunale. Anno Numero. Numero totale aziende. Numero aziende con superficie totale. Totale SAU.
Aziende agricole totali. Censimento. Comunale. Anno 2000 Codice Istat Comuni Numero totale aziende Numero aziende con superficie totale Numero aziende con SAU Totale aziende con allevamenti 56 56 56 30
DettagliLa condizionalità. criteri di gestione obbligatori (CGO); mantenere la terra in buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA).
La condizionalità La condizionalità è obbligatoria per il percepimento del pagamento di base. I pagamenti diretti sono subordinati all'osservanza di norme regolamentari in materia di ambiente, cambiamenti
DettagliPSR 2007/ MISURA 111. Convegno provinciale dell Oristanese. Progetto esecutivo: La Condizionalità ascolta il territorio
www.sardegnaagricoltura.it Repubblica Italiana REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PSR 2007/2013 - MISURA 111 Progetto esecutivo: La Condizionalità ascolta il territorio Convegno
DettagliAllegato parte integrante ALLEGATO 1 - VALORI MEDI UNITARI REDDITI AGRICOLI E TEMPI DI LAVORO
Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - VALORI MEDI UNITARI REDDITI AGRICOLI E TEMPI DI LAVORO n.ro descrizione Euro/ anno REDDITI (*) TEMPI (*) note ore/anno note 1. Vigneto specializzato di fondovalle.
DettagliRETE NATURA 2000 REGIONE BASILICATA RELAZIONE AGRONOMICA. AREA 1 Monte Vulture
RETE NATURA 2000 REGIONE BASILICATA RELAZIONE AGRONOMICA AREA 1 Monte Vulture Dott.ssa DI TORO Maria Dott. LANGERANO Antonio 31 Marzo 2010 Nel S.I.C Monte Vulture, per la sua orografia, è praticata un
DettagliIntroduzione all agricoltura
Introduzione all agricoltura nella Repubblica di San Marino Maria Maddalena Bevitori Esperto Servizio Agricoltura Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole telefono: 0549 885110 e-mail: mariamaddalena.bevitori@pa.sm
Dettagli913.211 Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura
Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura (OIMSC) del 26 novembre 2003 (Stato 1 gennaio 2008) L Ufficio federale dell agricoltura, visti
DettagliCome finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento
COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ I valori della cooperazione e la sostenibilità d impresa SALA DELLA COOPERAZIONE GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO 2016 Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin
Dettagli913.211 Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura
Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura (OIMSC) del 26 novembre 2003 (Stato 1 luglio 2011) L Ufficio federale dell agricoltura, visti
DettagliIndice. Avvertenze... Pagina 13 Introduzione.. 15
Indice Avvertenze.... Pagina 13 Introduzione.. 15 Capitolo 1 Principali coltivazioni legnose agrarie Obiettivi ed aspetti normativi 17 Metodologia dell indagine 17 Principali risultati... 18 Varietà coltivate.
DettagliLa condizionalità in Puglia
La condizionalità in Puglia Le norme per il mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali Bari-Palazzo Agricoltura, 27 giugno 2006 REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ALLE RISORSE AGROALIMENTARI
DettagliDocumentazione per la stampa. Il Consiglio federale attua la Politica agricola 2014-2017
Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell'agricoltura UFAG Documentazione per la stampa Data 23 ottobre 2013 Il Consiglio federale attua la Politica
DettagliLA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale
LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 SUOLO, ACQUA, CLIMA: IL PSR DELLA SOSTENIBILITA AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALE Regione del Veneto DIPARTIMENTO
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE
ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE 1 INDICE 1. Caratteristiche dell indagine e campo
Dettagli1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali
1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali 1.3.1 Bovini La consistenza del patrimonio bovino al 1 dicembre 2002 contava 14.868 capi, con una lieve diminuzione rispetto all anno precedente.
DettagliLa visione svizzera sull agricoltura di montagna e le normative che la regolano
La visione svizzera sull agricoltura di montagna e le normative che la regolano Relazione al convegno organizzato da AmAMont Agricoltura di montagna: Sono a rischio (d estinzione) le produzioni locali?
DettagliAumento del reddito agricolo nel 2016
Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Agroscope Servizio stampa Comunicato
DettagliR E G I O N E L A Z I O BILANCIO AZIENDALE
21/04/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 32 Pag. 159 di 343 ALLEGATO 2 R E G I O N E L A Z I O DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BILANCIO AZIENDALE ANNO
DettagliALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO
ALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO Denominazione o ragione sociale Persona contattata/intervistata Posizione 1. Anno di inizio produzione dell azienda 2. Anno di
DettagliAL SETTORE LAVORI PUBBLICI UFFICIO AGRICOLTURA CHIEDE
COMUNE DI Prot. n. Data di presentazione AL SETTORE LAVORI PUBBLICI UFFICIO AGRICOLTURA OGGETTO: D. Legislativi n. 99 del 29/3/2004 e n. 101/05 Domanda di accertamento del possesso dei requisiti di Imprenditore
DettagliI PRINCIPALI RISULTATI DEL 6 CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA IN PROVINCIA DI CREMONA ANNO 2010
Ufficio Statistica I PRINCIPALI RISULTATI DEL 6 CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA IN PROVINCIA DI CREMONA ANNO 2010 (Fonte: ISTAT) NUMERO AZIENDE SAU SAT Numero Aziende: 4.376 SAU: 135.531,08 ha SAT:
DettagliProgetto Mi.P.A.F. AREA PADANA : The Dairyland
Progetto Mi.P.A.F. Scenari di Adattamento dell Agricoltura Italiana ai Cambiamenti Climatici: AGROSCENARI Benvenuti AREA PADANA : The Dairyland Piacenza 15/01/2010 Facoltà di Agraria Università Cattolica
DettagliL ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA. Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi. Assessorato Agricoltura
Torino, 23 Novembre 2007 L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi Assessorato Agricoltura Servizio Valorizzazione delle Produzioni I NUMERI
DettagliL ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA
Torino, 23 Novembre 2007 L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; ; Davide Barchi Assessorato Agricoltura Servizio Valorizzazione delle Produzioni I
DettagliDOMANDA DATI DELL'AZIENDA
DOMANDA di riconoscimento di un'azienda agricola ai sensi dell'articolo 6 dell'ordinanza del 7 dicembre 1998 sulla terminologia agricola e il riconoscimento delle forme di azienda (OTerm). 1.0 Dati generali
DettagliLISTA DEGLI INDICATORI
LISTA DEGLI INDICATORI Aggiornamento: marzo 2016 Elenco delle variabili e degli indicatori pubblicati con questo aggiornamento, suddivisi per argomento e tema con l indicazione del territorio minimo di
DettagliIL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO"
IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 213/14 FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO" CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA
DettagliAVVISO PUBBLICO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE CALABRIA
AVVISO PUBBLICO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE CALABRIA 2014 2020 Misura 10 - Pagamenti Agro Climatici Ambientali - Sub Misura 10.01 Pagamenti per impegni Agro Climatici Ambientali Intervento
DettagliOrdinanza del DFE concernente i sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali
Ordinanza del DFE concernente i sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali (Ordinanza SSRA) del 7 dicembre 1998 Il Dipartimento federale dell economia, visti gli articoli 59 capoverso
DettagliAllo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC:
Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: suap.pec@comunedicivitavecchia.legalmail.it MODELLO G-15 BILANCIO AZIENDALE (D.Lgs. 29 marzo 2004 n. 99, D.Lgs.
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3067 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BATTAGLIA Antonio COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 27 LUGLIO 2004 Disposizioni per incentivare le attività svolte
DettagliCOMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009)
COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009) 10000 9000 9006,39 8000 Valori espressi in Ha 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 34,28 434,76 968,63 290,52 155,81 471,93 49,82
DettagliMisura Pagamenti agroambientali. Azione 1 - Agricoltura biologica Annualità 2014 ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE
Misura 214 - Pagamenti agroambientali Azione 1 - Agricoltura biologica ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE Le presenti istruzioni regionali per la compilazione on-line delle domande
DettagliMisura 11 - Agricoltura biologica. Annualità 2016
Misura 11 - Agricoltura biologica ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO/PAGAMENTO PER L ADESIONE ALLA SOTTOMISURA 11.1 E ALLA SOTTOMISURA 11.2 Le presenti istruzioni regionali
Dettagli913.211 Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura
Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura (OIMSC) del 26 novembre 2003 (Stato 1 gennaio 2016) L Ufficio federale dell agricoltura (UFAG),
DettagliAGRICOLTURA E PASTORIZIA IN SARDEGNA - APPUNTI SUL VI CENSIMENTO
AGRICOLTURA E PASTORIZIA IN SARDEGNA - APPUNTI SUL VI CENSIMENTO Author : admin Se c è un nemico acerrimo dei contadini e, più in generale, dell agricoltura, è l insieme dei luoghi comuni, delle analisi
Dettagli913.211 Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura
Ordinanza dell UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell agricoltura (OIMSC) del 26 novembre 2003 (Stato 1 gennaio 2014) L Ufficio federale dell agricoltura (UFAG),
DettagliA N T I C I P A Z I O N E A L L I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 2
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Forlì Cesena C.so della Repubblica, 5 47121 Forlì tel. 0543 713111 C.C.P. n. 16559478 Sito web: http://www.fc.camcom.gov.it e-mail: segreteria.generale@fc.camcom.it
DettagliQuale politica istituzionale come strumento anche di supporto alla nuova filiera agroalimentare?
Quale politica istituzionale come strumento anche di supporto alla nuova filiera agroalimentare? Luca Battaglini Dip. Scienze Zootecniche Università degli Studi di Torino - I Bellinzona, 3 aprile 2011
DettagliALLEGATO 1 ELENCO DELLE VARIBILI PRIMARIE
ALLEGATO 1 ELENCO DELLE VARIBILI PRIMARIE Forma giuridica Forma di conduzione Superficie totale in proprietà Superficie totale in affitto Superficie totale in uso gratuito Totale Sat Superficie agricola
DettagliRAPPORTO SULL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN EMILIA ROMAGNA ANNO 2013
DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, ECONOMIA ITTICA, ATTIVITÀ FAUNISTICO-VENATORIE Servizio Percorsi di qualità, relazioni di mercato e integrazioni di filiera U.O. RAPPORTO SULL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN EMILIA
DettagliProduzioni zootecniche europee: crisi, equilibrio, o crescita? Felice ADINOLFI Università di Bologna
Produzioni zootecniche europee: crisi, equilibrio, o crescita? Università di Bologna Lo scenario generale (i fattori di cambiamento) POLITICHE Riforma PAC Innovazione Misure specifiche VINCOLI Terra Acqua
DettagliIn qualità di (barrare una casella)
Mod. P013 Oggetto: L.R. 49/97 - Domanda di accertamento del possesso dei requisiti di imprenditore agricolo a titolo principale al fine di ottenere una concessione edilizia in area agricola Il sottoscritto
Dettagli