Sommario. Introduzione... xv. Giorno 1 Elementi base del linguaggio C
|
|
- Michelangelo Bonetti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sommario Introduzione... xv Organizzazione del volume... xv Argomenti...xvi Domande...xvi Verifiche...xvi Domande e risposte...xvi Esercizi...xvi Non è richiesta alcuna precedente esperienza di programmazione... xvi Software richiesto... xii I listati nel Web... xvii Giorno 1 Elementi base del linguaggio C Argomenti del capitolo... 1 Breve storia del linguaggio C Il linguaggio C: una nuova era nel mondo della programmazione...2 La necessità del linguaggio C La nascita del linguaggio C L evoluzione del linguaggio C Relazioni fra il linguaggio C++ e i linguaggi Java e C#... 5 Verifica...6 Domande e risposte... 6 La programmazione a oggetti... 7 L incapsulazione...8 Domande e risposte... 8 Il polimorfismo...8 L ereditarietà...9 Verifica...10 Domande e risposte Un semplice programma C
2 iv C++ Guida completa Introduzione del programma...11 Compilazione del programma...11 Esecuzione del programma...12 Il programma di esempio riga per riga...12 Gestione degli errori di sintassi Verifica...15 Domande e risposte Un secondo semplice programma Uso di un operatore Verifica...18 Lettura dell input dalla tastiera Alcune opzioni di output Verifica...21 Un nuovo tipo di dati Domande e risposte Verifica...24 Due istruzioni di controllo L istruzione if...25 Il ciclo for...26 Verifica...27 Uso di blocchi di codice Domande e risposte Punti e virgola e posizionamento Tecniche di indentazione...30 Verifica...30 Introduzione alle funzioni Le librerie del linguaggio C Verifica...35 Le parole riservate del linguaggio C Gli identificatori Verifica...36 Domande...36 Risposte alle verifiche...37 Giorno 2 Introduzione ai tipi di dati e agli operatori Argomenti del capitolo Perché i tipi di dati sono importanti I tipi di dati offerti dal linguaggio C Gli interi...42 Caratteri...44 Domande e risposte Verifica...45
3 Sommario v I tipi in virgola mobile...45 Il tipo bool...46 Il tipo void...48 Verifica...48 I letterali Letterali esadecimali e ottali...51 Domande e risposte...51 Letterali stringa...51 Sequenze di escare per caratteri...52 Domande e risposte Ancora sulle variabili Inizializzazione di una variabile...53 Inizializzazione dinamica...54 Gli operatori Gli operatori aritmetici Incremento e decremento...56 Domande e risposte Operatori relazionali e logici Verifica...62 L operatore di assegnamento Assegnamenti composti...62 Conversioni di tipo negli assegnamenti...63 Le espressioni...64 Conversioni di tipo nelle espressioni Conversioni da e verso il tipo bool...64 Conversioni cast...65 Spazi e parentesi Domande...69 Risposte alle verifiche...69 Giorno 3 Le istruzioni di controllo del programma Argomenti del capitolo L istruzione if L espressione condizionale...73 If nidificati...74 Il costrutto if-else-if...75 Verifica...76 L istruzione switch Istruzioni switch nidificate...79 Verifica...80 Domande e risposte Il ciclo for Varianti del ciclo for...84
4 vi C++ Guida completa Domande e risposte Elementi mancanti...86 Un ciclo infinito...87 Cicli senza corpo...87 Dichiarazione delle variabili di controllo del ciclo all interno del ciclo for...88 Verifica...89 Il ciclo while Il ciclo do-while...91 Domande e risposte...91 Verifica...92 Domande e risposte...95 Utilizzo di break per uscire da un ciclo Uso di continue Verifica...98 Cicli nidificati L uso dell istruzione goto Domande Risposte alle verifiche Giorno 4 Array, stringhe e puntatori Argomenti del capitolo Array monodimensionali Assenza di ogni verifica dei limiti Verifica Array bidimensionali Domande e risposte Array multidimensionali Verifica Le stringhe Elementi di base delle stringhe Lettura di una stringa dalla tastiera Verifica Alcune funzioni della libreria per stringhe strcpy strcat strcmp strlen Un esempio che impiega le funzioni per stringhe Uso del terminatore nullo Verifica Domande e risposte Inizializzazione degli array Inizializzazione di array non dimensionati Array di stringhe
5 Sommario vii Verifica I puntatori Che cosa sono i puntatori? Gli operatori sui puntatori Verifica L importanza del tipo base di un puntatore Assegnamento di valori tramite un puntatore Espressioni su puntatori L aritmetica dei puntatori Confronto fra puntatori Verifica Puntatori e array Indicizzazione di un puntatore Verifica Domande e risposte Le costanti stringa Array di puntatori La convenzione del puntatore nullo Verifica Riferimenti indiretti multipli Domande e risposte Domande Risposte alle verifiche Giorno 5 Introduzione alle funzioni Argomenti del capitolo Le funzioni La forma generale di una funzione Creazione di una funzione Uso degli argomenti Verifica Utilizzo dell istruzione return Restituzione di valori Utilizzo delle funzioni nelle espressioni Verifica Le regole di visibilità Visibilità locale Visibilità globale Domande e risposte Verifica Passaggio di puntatori e array alle funzioni Passaggio di un puntatore Passaggio di un array Passaggio di stringhe...166
6 viii C++ Guida completa Verifica Restituzione di puntatori La funzione main() argc e argv: gli argomenti di main() Passaggio di argomenti numerici sulla riga di comando Verifica I prototipi di funzioni Gli header contengono prototipi Verifica La ricorsione Domande e risposte Domande Risposte alle verifiche Giorno 6 Approfondimenti sulle funzioni Argomenti del capitolo Due approcci al passaggio di argomenti Il passaggio degli argomenti in C Utilizzo di un puntatore in un passaggio per indirizzo Verifica I parametri indirizzo Domande e risposte Verifica Restituzione di indirizzi Indirizzi indipendenti Alcune restrizioni sull utilizzo degli indirizzi Verifica L overloading di funzioni Conversioni automatiche di tipo e overloading Verifica Gli argomenti standard delle funzioni Argomenti standard e overloading Utilizzo corretto degli argomenti standard Verifica Overloading di funzioni e ambiguità Domande Risposte alle verifiche Giorno 7 Ancora sui tipi di dati e gli operatori Argomenti del capitolo I qualificatori const e volatile Il modificatore const Il modificatore volatile Verifica
7 Sommario ix Specificatori di classe di memorizzazione Lo specificatore auto Lo specificatore extern Le variabili statiche Domande e risposte Le variabili register Domande e risposte Verifica Le enumerazioni La parola riservata typedef Verifica Operazioni bit-a-bit Gli operatori AND, OR, XOR e NOT Gli operatori di scorrimento Verifica L operatore? L operatore virgola Verifica Assegnamenti multipli Assegnamento composto Uso di sizeof Verifica Riepilogo della precedenza degli operatori Domande Risposte alle verifiche Giorno 8 Classi e oggetti Argomenti del capitolo Elementi di base delle classi L aspetto generale di una classe Definizione di una classe Verifica Aggiunta di funzioni a una classe Verifica Costruttori e distruttori Verifica Costruttori parametrizzati Aggiunta di un costruttore per la classe Vehicle Un alternativa per l inizializzazione Verifica Domande e risposte Le funzioni inline Creazione di funzioni inline all interno di una classe Verifica
8 x C++ Guida completa Array di oggetti Inizializzazione degli array di oggetti Puntatori a oggetti Verifica Riferimenti a oggetti Domande Risposte alle verifiche Giorno 9 Ancora sulle classi Argomenti del capitolo Overloading dei costruttori Assegnamento di oggetti Passaggio di oggetti alle funzioni Costruttori, distruttori e passaggio di oggetti Passaggio di oggetti per indirizzo Un potenziale problema del passaggio degli oggetti La restituzione di oggetti Verifica Creazione e uso di un costruttore di copie Verifica Funzioni friend Verifica Strutture e unioni Le strutture Le unioni Domande e risposte Unioni anonime La parola riservata this Verifica Overloading degli operatori Overloading degli operatori utilizzando funzioni membro L ordine è importante Uso delle funzioni membro per eseguire l overloading degli operatori unari Verifica Funzioni operatore non membro Uso di una funzione friend per eseguire l overloading di un operatore unario Verifica Suggerimenti e restrizioni per l overloading degli operatori Domande Risposte alle verifiche
9 Sommario xi Giorno 10 Ereditarietà, funzioni virtuali e polimorfismo Argomenti del capitolo Gli elementi di base dell ereditarietà Accesso ai membri ed ereditarietà Domande e risposte Verifica Controllo degli accessi alla classe base Uso di membri protetti Domande e risposte Verifica Costruttori ed ereditarietà Chiamata dei costruttori della classe base Verifica Creazione di una gerarchia multilivello Ereditare da più classi base Quando vengono eseguite le funzioni costruttore e distruttore Domande e risposte Verifica Puntatori a tipi derivati Riferimenti a tipi derivati Funzioni virtuali e polimorfismo Elementi di base delle funzioni virtuali Ereditare le funzioni virtuali Utilità delle funzioni virtuali Utilizzo delle funzioni virtuali Verifica Funzioni virtuali pure e classi astratte Domande Risposte alle verifiche Giorno 11 Il sistema di I/O del linguaggio C Argomenti del capitolo Operazioni di I/O in C++: metodi vecchi e nuovi Gli stream in C Gli stream predefiniti in C Le classi per stream del linguaggio C Verifica Overloading degli operatori di I/O Creazione di nuovi inseritori Uso di funzioni friend per eseguire l overloading degli inseritori Overloading degli estrattori Verifica
10 xii C++ Guida completa Operazioni di I/O formattate Formattazione con le funzioni membro della classe ios Verifica Uso dei manipolatori di I/O Creazione di nuovi manipolatori Verifica Operazioni di I/O su file Apertura e chiusura di un file Lettura e scrittura su file di testo Verifica Domande e risposte Operazioni di I/O non formattate e binarie Lettura e scrittura di blocchi di dati Verifica Ancora sulle funzioni di I/O Altre versioni di get() La funzione getline() Rilevamento del codice di fine file EOF Le funzioni peek() e putback() La funzione flush() Accesso casuale Verifica Controllo dello stato delle operazioni di I/O Domande Risposte alle verifiche Giorno 12 Eccezioni, template e altri argomenti avanzati Argomenti del capitolo Gestione delle eccezioni Elementi di base della gestione delle eccezioni Verifica Uso di più istruzioni catch Raccolta di tutte le eccezioni Come specificare le eccezioni lanciate da una funzione Rilancio di un eccezione Verifica Domande e risposte I template Le funzioni generiche Una funzione con due tipi generici Overloading esplicito di una funzione generica Classi generiche Specializzazioni esplicite delle classi Verifica Allocazione dinamica della memoria
11 Sommario xiii Domande e risposte Inizializzazione della memoria allocata Allocazione dinamica di un array Allocazione dinamica di oggetti Verifica I namespace Elementi di base dei namespace L istruzione using Namespace anonimi Il namespace std Verifica Membri statici di una classe Le variabili membro statiche Funzioni membro statiche Identificazione runtime del tipo Verifica Gli operatori di conversione (cast) L operatore dynamic_cast L operatore const_cast L operatore static_cast L operatore reinterpret_cast Conclusioni Domande Risposte alle verifiche Appendice A Risposte alle domande Capitolo 1: Elementi base del linguaggio C Capitolo 2: Introduzione ai tipi di dati e agli operatori Capitolo 3: Le istruzioni di controllo del programma Capitolo 4: Array, stringhe e puntatori Capitolo 5: Introduzione alle funzioni Capitolo 6: Approfondimenti sulle funzioni Capitolo 7: Ancora sui tipi di dati e gli operatori Capitolo 8: Classi e oggetti Capitolo 9: Ancora sulle classi Capitolo 10: Ereditarietà, funzioni virtuali e polimorfismo Capitolo 11: Il sistema di I/O del linguaggio C Capitolo 12: Eccezioni, template e altri argomenti avanzati Appendice B Il preprocessore La direttiva #define Macro funzionali La direttiva #error
12 xiv C++ Guida completa La direttiva #include Le direttive di compilazione condizionale Le direttive #if, #else, #elif e #endif Le direttive #ifdef e #ifndef La direttiva #undef Uso di defined La direttiva #line La direttiva #pragma Gli operatori del processore # e ## Le macro predefinite Appendice C I vecchi compilatori C Due semplici modifiche Indice analitico
Indice. Introduzione PARTE PRIMA LE BASI DEL C++: IL LINGUAGGIO C 1
Indice Introduzione XV PARTE PRIMA LE BASI DEL C++: IL LINGUAGGIO C 1 Capitolo 1 Una panoramica sul linguaggio C 3 1.1 Le origini e la storia del linguaggio C 3 1.2 Il C è un linguaggio di medio livello
DettagliIndice Introduzione I fondamenti di C#
Indice Introduzione XV Capitolo 1 I fondamenti di C# 1 1.1 L albero genealogico di C# 2 C: l inizio dell era moderna della programmazione 2 La creazione di OOP e C++ 3 La nascita di Internet e Java 4 La
DettagliIndice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX
Indice Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C XVII XXIX XXXI XXXIII PARTE A Capitolo 1 Computer 1 1.1 Hardware e software 2 1.2 Processore 3 1.3 Memorie 5 1.4 Periferiche di
DettagliSommario PREFAZIONE...XI CAPITOLO 1: INTRODUZIONE AI COMPUTER, A INTERNET E AL WEB... 1 CAPITOLO 2: INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE IN C...
Sommario PREFAZIONE...XI Aggiornamenti e novità... xi Lo scopo di questo libro... xii Diagramma delle dipendenze... xii La metodologia di insegnamento... xiii Panoramica sul libro... xvi Ringraziamenti...
DettagliLa sintassi del C APPENDICE H
APPENDICE H La sintassi del C Nella notazione della sintassi utilizzata, le categorie sintattiche (non terminali) sono state indicate da uno stile tipografico in corsivo, mentre le parole letterali e i
DettagliIndice generale Introduzione...vii Parte I Concetti e costrutti fondamentali... 1 Capitolo 1 Introduzione al linguaggio... 3
Introduzione...vii Organizzazione del libro... viii Struttura del libro e convenzioni... ix Codice sorgente e progetti... x Compilare ed eseguire direttamente i listati e gli snippet di codice... x Compilare
DettagliPrefazione. Capitolo 1 Sistemi di elaborazione 1
Prefazione XI Capitolo 1 Sistemi di elaborazione 1 1.1 Algoritmo 1 1.2 Esecuzione 3 1.3 Memoria 4 1.4 Calcolo meccanico 5 1.5 Capacità di calcolo 7 1.6 Computer 8 Domande di verifica 11 Esercizi 11 Capitolo
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++
Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Anno Accademico Francesco Tortorella Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include int main() { cout
DettagliIndice. Prefazione. 3 Oggetti e Java 53
Prefazione xv 1 Architettura dei calcolatori 1 1.1 Calcolatori e applicazioni 1 1.1.1 Alcuni esempi di applicazioni 3 1.1.2 Applicazioni e interfacce 4 1.2 Architettura dei calcolatori 7 1.2.1 Hardware
DettagliInformatica 1 Tipi e dichiarazioni in C++ C++ - Tipi e dichiarazioni 1
Informatica 1 Tipi e dichiarazioni in C++ C++ - Tipi e dichiarazioni 1 Cosa è il C++ E un linguaggio di programmazione derivato dal C Può essere usato per modificare il SO Unix e i suoi derivati (Linux)
DettagliUn esecutore di un linguaggio simbolico e costituito dalla coppia Compilatore, processore (o Interprete, processore)
Un esecutore di un linguaggio simbolico e costituito dalla coppia Compilatore, processore (o Interprete, processore) Macchina astratta: un linguaggio di programmazione trasforma un calcolatore in una macchina
DettagliLe basi del linguaggio Java
Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una
DettagliSommario PREFAZIONE... XI CAPITOLO 1: INTRODUZIONE AI COMPUTER, A INTERNET E AL WEB... 1 CAPITOLO 2: INTRODUZIONE ALLE APPLICAZIONI JAVA...
Sommario PREFAZIONE... XI Lo scopo di questo libro... xi La metodologia di insegnamento... xiii L apprendimento attraverso il codice... xiii La programmazione orientata agli oggetti... xiii L accesso al
DettagliUniversità degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso
Obiettivi Di seguito vengono riportate una serie di domande che possono essere poste durante la prova formale del corso. Le seguenti domande non sono da ritenersi esaustive ma esemplificative. 1. Architettura
DettagliIndice. Introduzione 15. L hardware 24. Il software 43. Introduzione al linguaggio di Arduino 60. Basi del linguaggio di Arduino 65
Indice Introduzione 15 1.1 - Un po di storia 15 1.2 - Le vecchie schede 18 1.3 - La filosofia open 23 L hardware 24 2.1 - La scheda Arduino UNO 24 2.1.1 - Avvertenze sull uso della scheda 27 2.2 - Il microcontrollore
DettagliSommario. Note alla traduzione... xix
Sommario Prefazione... xv L utilizzo del linguaggio C per insegnare a sviluppare programmi...xv Puntatori e organizzazione del testo...xvi Concetti di ingegneria del software...xvi Aspetti pedagogici...xvii
DettagliPrefazione... xi. Da leggere prima di iniziare...xiv. Capitolo 1 Introduzione a JavaScript Sezione A Programmazione, HTML e JavaScript...
SOMMARIO Prefazione... xi Panoramica del libro... xi Caratteristiche distintive...xii Aspetti qualificanti del libro...xii Browser Web da usare... xiii Ringraziamenti... xiii Da leggere prima di iniziare...xiv
DettagliElementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I
Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave
DettagliFondamenti di Programmazione
Fondamenti di Programmazione (con linguaggio di riferimento C++) Gianfranco Rossi Università di Parma Dip. di Matematica e Informatica 43100 Parma (Italy) gianfranco.rossi@unipr.it Indice 1 Introduzione
DettagliIl computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile.
Liceo Scientifico Vinci PROGRAMMA FINALE A.S. 2016/2017 Materia: INFORMATICA Classe 1Q Prof. Dardanelli Francesco PROGRAMMA SVOLTO NELL ANNO SCOLASTICO IL COMPUTER. Hardware e software. Il computer. Il
DettagliBreve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN
Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi e versione aggiornata al 05/02/2004 Sommario Elementi di Base... 2 Dati, Tipi e Dichiarazioni... 2 Tipi di Dato di Base... 2 Tipi di Dato Strutturati...
DettagliLa programmazione ad oggetti: chiamate di metodi. Overloading. This
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS BRUNELLESCHI - EMPOLI Materia: INFORMATICA PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016 Classe IV C Informatica Proff. Fabio Ciao / Simone Calugi Libro di testo: Cloud B P.
DettagliDati aggregati. Violetta Lonati
Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica - in breve: Definizione di tipi Array Stringhe Strutture
DettagliCenni sul preprocessore e il suo utilizzo
Alessio Bechini - Corso di - Cenni sul preprocessore e il suo utilizzo Il preprocessore: cenni Il preprocessore Storicamente, i compilatori C operavano con passaggi multipli. Il primo passaggio eseguiva
DettagliPerché il linguaggio C?
Il linguaggio C 7 Perché il linguaggio C? Larga diffusione nel software applicativo Standard di fatto per lo sviluppo di software di sistema Visione a basso livello della memoria Capacità di manipolare
DettagliIndice. Prefazione... xxi. Capitolo 1 Introduzione al C Capitolo 2 Fondamenti di C... 11
Indice Prefazione... xxi Capitolo 1 Introduzione al C... 1 1.1 Storia del C... 1 Origini... 1 Standardizzazione... 2 Linguaggi basati sul C... 3 1.2 Pregi e debolezze del C... 3 Pregi... 4 Debolezze...
DettagliI puntatori. Un puntatore è una variabile che contiene l indirizzo di un altra variabile. puntatore
I puntatori Un puntatore è una variabile che contiene l indirizzo di un altra variabile. puntatore...... L operatore & fornisce l indirizzo di un oggetto: p = &c; assegna a p l indirizzo di c, i.e., p
DettagliFunzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C
Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Programmazione I e Laboratorio Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7
DettagliIl linguaggio C. Notate che...
Il linguaggio C Notate che... 1 Il C è un linguaggio a blocchi int main (void) { blocco } 2 Il C è un linguaggio a blocchi (2) Non è possibile mischiare dichiarazioni e comandi! int main (void) { } Dichiarazione
DettagliFondamenti di Programmazione. Antonio Pescapè e Marcello Esposito Parte Quinta v1.0
Fondamenti di Programmazione Antonio Pescapè e Marcello Esposito Parte Quinta v1.0 Agenda I linguaggi C e C++: introduzione Elementi Lessicali Commenti Identificatori Parole Chiave Costanti Letterali Elementi
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016 Classe: 4^A inf Prof.ssa Lami Carla Prof. Simone Calugi Programma di INFORMATICA GENERALE, APPLICAZIONI
DettagliLezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo
Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica
Corso di Fondamenti di Informatica Introduzione alla programmazione in C++ 1 Un introduzione Che cosa è il C++? La programmazione procedurale La programmazione orientata agli oggetti La programmazione
DettagliUniversità degli Studi di Cassino Corso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Stringhe. Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella
Corso di Informatica Tipi strutturati: Stringhe Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Stringhe di caratteri La stringa è il tipo strutturato con cui vengono rappresentati gruppi di caratteri quali
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica (L8) Anno Accademico 2015/2016 FONDAMENTI DI INFORMATICA
Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (L8) Anno Accademico 2015/2016 FONDAMENTI DI INFORMATICA Docente titolare dell insegnamento: Proff.
DettagliC: panoramica. Violetta Lonati
C: panoramica Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010 Violetta Lonati
DettagliRELAZIONE DELLA PROVA DI LABORATORIO DI INFORMATICA
RELAZIONE DELLA PROVA DI LABORATORIO DI INFORMATICA Anno scolastico Lab informatica AULA n 35 Data inizio svolgimento Progr. relazione primo trimestre secondo pentamestre Cognome e Nome DATI DELLO STUDENTE
DettagliIndice. Introduzione PARTE PRIMA FONDAMENTI 1
Indice Introduzione XV PARTE PRIMA FONDAMENTI 1 Capitolo 1 Che cos è Flash 3 1.1 Gerarchia temporale 4 Implicazioni relative ad animazioni e dimensioni del file 4 Implicazioni per la programmazione 6 Scelta
DettagliLaboratorio di programmazione
Laboratorio di programmazione Lezione II Tatiana Zolo zolo@cs.unipr.it 1 IL PROGRAMMA C++ Istruzioni (espressioni terminate da ; ) istruzioni di dichiarazione (es. int x = 0;); istruzioni di assegnamento
DettagliAPPUNTI DI C / C++ Prof. Nicola Sansone
APPUNTI DI C / C++ Prof. Nicola Sansone 1 STRUTTURA DI UN PROGRAMMA...5 LE ESPRESSIONI...7 GENERALITA SUI TIPI DI DATO...8 TIPI SEMPLICI...9 LE VARIABILI...10 DOVE SI DICHIARANO LE VARIABILI?...10 LE REGOLE
DettagliLe direttive del Preprocessore
Le direttive del Preprocessore Prof. Orazio Mirabella Direttive Un compilatore traduce le istruzioni di un programma sorgente in linguaggio macchina Talvolta è conveniente prendere coscienza dell esistenza
DettagliLe basi del linguaggio Java
Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Dispensa 10 Le basi del linguaggio Java Aprile 2010 Le basi del linguaggio Java 1 Prerequisiti Nozioni generali sulla sintassi e semantica del
DettagliTipi di dato personalizzati Array di struct. Tipi di dato utente. Laboratorio di Programmazione I. Corso di Laurea in Informatica A.A.
Array di Tipi di dato utente Laboratorio di Programmazione I Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Array di Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7 Lez. 8 - Introduzione
DettagliJava il Corso Fondamentale
Java il Corso Fondamentale Imparare a Programmare APP per Android, applicativi per Server e Desktop, applet e molto altro. IlTuoCorso - Ermes srl Via E.De Amicis 57 20123 Milano Il corso Ciao! Se desideri
DettagliIntroduzione a Java. Riferimenti
Introduzione a Java Si ringraziano Massimiliano Curcio e Matteo Giacalone 1: Introduction 1 Riferimenti! Java tutorial: http://java.sun.com/docs/books/tutorial/! Il Java tutorial è parte di una più ampia
DettagliIntroduzione alla programmazione in C++
Introduzione alla programmazione in C++ Fondamenti di Informatica Roberto BASILI Marzo, 2007 La Programmazione Programmare significa: Determinare la natura del problema (analisi) Definire una decomposizione
Dettagli#include <iostream> // libreria che gestisce flusso di input e output. using namespace std; // uso di librerie standard del C++
Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni
DettagliIndice. Prefazione. Ringraziamenti dell Editore
Prefazione Autori Ringraziamenti dell Editore XIV XXI XXII 1 Introduzione 1 1.1 Che cos è l informatica? 1 1.2 Il concetto di algoritmo 2 1.3 Esempio esteso: consultazione di una carta geografica 6 1.4
DettagliDal C al C++ Corso di Linguaggi di Programmazione ad Oggetti 1. a cura di Giancarlo Cherchi
Dal C al C++ Corso di Linguaggi di Programmazione ad Oggetti 1 a cura di Giancarlo Cherchi 1 Commenti Non aumentano la dimensione del programma eseguibile ma si rivelano utili per riassumere il comportamento
DettagliInformatica 3. LEZIONE 2: Sintassi e semantica
Informatica 3 LEZIONE 2: Sintassi e semantica Modulo 1: Introduzione ai concetti di sintassi e semantica Modulo 2: Il concetto di binding Modulo 3: Variabili Modulo 4: Routine Convenzioni dei nomi Informatica
DettagliProgrammazione ad Oggetti. Java Parte II
Programmazione ad Oggetti Java Parte II Overview Caratteristiche lessicali Il primo programma Java 1 Commenti /* Commento tradizionale, eventualmente su più linee, non nidificato */ // Commento su di una
DettagliLinguaggio C. Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore.
Linguaggio C Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore. 1 Funzioni Generalizzazione del concetto di funzione algebrica: legge che associa a valori delle variabili
DettagliSommario. 1 La shell di Windows PowerShell... 1
Ringraziamenti.........................................................xix Introduzione........................................................... xxi A chi è rivolto il libro...............................................
DettagliInput/Output. Lettura e scrittura Caratteri e Stringhe: Terminale e file. Input/output. caratteri stringhe formattato ascii binari
Input/Output Lettura e scrittura Caratteri e Stringhe: Terminale e file Input/output console file caratteri stringhe formattato ascii binari Linguaggio ANSI C Input/Output - 1 La libreria standard del
DettagliC++ Programmare in. seconda edizione. John R. Hubbard. McGraw-Hill Libri Italia srl
Schaum s John R. Hubbard Programmare in C++ seconda edizione McGraw-Hill Libri Italia srl Milano New York St. Louis San Francisco Auckland Bogotá Caracas Lisboa London Madrid Mexico City Montreal New
DettagliIl linguaggio C. Puntatori e dintorni
Il linguaggio C Puntatori e dintorni 1 Puntatori : idea di base In C è possibile conoscere e denotare l indirizzo della cella di memoria in cui è memorizzata una variabile (il puntatore) es : int a = 50;
DettagliIl preprocessore. Direttiva define Direttiva include Direttiva if
Il preprocessore Direttiva define Direttiva include Direttiva if Il preprocessore Il preprocessore è un processore di testi che elabora il contenuto di un file sorgente prima della compilazione vera e
DettagliUso avanzato dei puntatori Allocazione dinamica della memoria
Uso avanzato dei puntatori Allocazione dinamica della memoria Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica
DettagliProgrammazione C Massimo Callisto De Donato
Università degli studi di Camerino Scuola di scienze e tecnologia - Sezione Informatica Programmazione C Massimo Callisto De Donato massimo.callisto@unicam.it www.cs.unicam.it/massimo.callisto LEZIONE
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE INFORMATICA CLASSE TERZA
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE INFORMATICA CLASSE TERZA 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla
DettagliC: panoramica - I parte
C: panoramica - I parte Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 2: Sintassi e semantica. Lezione 2- Modulo 1. Le componenti di un linguaggio di programmazione
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 2: Sintassi e semantica Lezione 2- Modulo 1 Modulo 1: Introduzione ai concetti di sintassi e semantica Modulo 2: Il concetto di binding Modulo 3: Variabili Modulo 4:
DettagliCorso Programmazione Java Standard
Corso Programmazione Java Standard Codice: ITJS0113 Durata: 40 ore Descrizione corso Questo corso fornisce una panoramica sulle varie sfaccettature della sintassi del linguaggio Java, integrata con mirate
DettagliOCA JAVA 7 SE PROGRAMMER I DOCENTE: DOTT. FAUSTO DELL ANNO
CENTRO STUDI ULISSE Via Buccino, n. 22 - C.a.p. 84018 - Scafati (SA) Tel. Fax. 081.19970299-339.2365416-349.4152010 E-mail: info@centrostudiulisse.it - www.centrostudiulisse.it OCA JAVA 7 SE PROGRAMMER
DettagliUnità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso
Unità Didattica 2 Linguaggio C Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso 1 Espressioni e assegnazioni Le espressioni sono definite dalla grammatica: espressione = variabile
DettagliIl sistema C è formato dal linguaggio C, dal preprocessore, dal compilatore, dalle librerie e da altri strumenti di supporto.
Sistema C e organizzazione del codice Il sistema C è formato dal linguaggio C, dal preprocessore, dal compilatore, dalle librerie e da altri strumenti di supporto. Un programma C è costituito da un insieme
DettagliIndice. Introduzione PARTE PRIMA PRELUDIO: SERVIZIO CON SORRISO 1
Indice Introduzione XIII PARTE PRIMA PRELUDIO: SERVIZIO CON SORRISO 1 Capitolo 1 Creazione di servizi Web 3 1.1 I servizi Web 3 Architetture distribuite basate su componenti 4 Come creare servizi Web 5
DettagliBRADLEY L. JONES. C# Guida completa
BRADLEY L. JONES C# Guida completa C# Guida completa Titolo originale: Teach Yourself C# in 21 Days Autore: Bradley L. Jones Authorized translation from the English language edition, entitled Teach Yourself
DettagliIl potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: PROGRAMMA = DATI + CONTROLLO
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Il potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente) quali istruzioni di
DettagliLinguaggio Java. Robusto. Orientato agli oggetti. Protegge e gestisce dagli errori. Non permette costrutti pericolosi
Linguaggio Java Robusto Non permette costrutti pericolosi Eredità Multipla Gestione della Memoria Orientato agli oggetti Ogni cosa ha un tipo Ogni tipo è un oggetto (quasi) Protegge e gestisce dagli errori
DettagliInformatica (A-K) 7. Linguaggio C - 1
Storia del linguaggio C Informatica (A-K) 7. Linguaggio C - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Civile & Ambientale A.A. 2011-2012 2 Semestre Prof. Giovanni Pascoschi Linguaggio C 1972, nato come evoluzione
DettagliAlgoritmi, Strutture Dati e Programmi. UD 2.b: Programmazione in Pascal
Algoritmi, Strutture Dati e Programmi : Programmazione in Pascal Prof. Alberto Postiglione AA 2007-2008 Università degli Studi di Salerno Il Linguaggio di Programmazione Pascal Esistono molti linguaggi
DettagliLINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE!
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE! Il potere espressivo di un linguaggio è! caratterizzato da:! quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente)! quali istruzioni
DettagliSommario. Modellizzazione Sintassi Classi di Oggetti Tipi di Dati e Operatori Package e Librerie Processi Esempi di codice VHDL VHDL Testbenches
Fondamenti di VHDL Sommario VHDL: premessa e introduzione Modellizzazione Sintassi Classi di Oggetti Tipi di Dati e Operatori Package e Librerie Processi Esempi di codice VHDL VHDL Testbenches Premessa
DettagliIstruzioni semplici e strutturate
Consorzio NETTUNO Corso di Fondamenti di Informatica I secondo giorno di stage Istruzioni semplici e strutturate Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Napoli Federico II
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione
DettagliAlfabeto ed elementi lessicali del linguaggio C
Programmazione M-Z Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A. 2016-2017 Alfabeto ed elementi lessicali del linguaggio C Pietro Di Lena - pietro.dilena@unibo.it s t a t i c s h o r t l e g s ; i n
DettagliTUTORATO di LINGUAGGI I
TUTORATO di LINGUAGGI I Enrico Vianello TUTORATO di LINGUAGGI I contatti utili LE LEZIONI SI TERRANNO: VENERDI 12.30-14.30 PER INFORMAZIONI e DOMANDE: enrico.vianello@student.unife.it IL MATERIALE UTILIZZATO
DettagliAnagrammando Proposte di variazione sul tema Cosa hai imparato
Indice Introduzione... XI A chi si rivolge questo libro...xi Requisiti per la lettura...xi Struttura del libro... XII Presentazione dei capitoli... XIII Programmi presentati nel libro... XIV Credits...
DettagliGestione di files Motivazioni
Gestione di files Motivazioni Un programma in esecuzione legge (sequenzialmente) una sequenza di caratteri prodotti "al volo" dall'utente (tramite tastiera) il programma in esecuzione scrive (sequenzialmente)
DettagliFunzionalità. Il preprocessore C. Inclusione di file. Inclusione di file
Il preprocessore C Ver. 2.4 Funzionalità Modifica il codice C prima che venga eseguita la traduzione vera a propria Le direttive al preprocessore riguardano: inclusione di file (#include) definizione di
DettagliFondamenti di Informatica - 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012
Fondamenti di Informatica - 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012 Sommario Il Linguaggio C++ IDE Introduzione alla sintassi Istruzioni di scrittura e lettura Identificatori Tipi di dato predefiniti Dichiarazione
DettagliUnità Didattica 1 Linguaggio C. Fondamenti. Struttura di un programma.
Unità Didattica 1 Linguaggio C Fondamenti. Struttura di un programma. 1 La storia del Linguaggio C UNIX (1969) - DEC PDP-7 Assembly Language BCPL - un OS facilmente accessibile che fornisce potenti strumenti
DettagliInformatica A. Il linguaggio C. A.a. 2006/2007. Allievi Ingegneria Gestionale
Informatica A A.a. 2006/2007 Allievi Ingegneria Gestionale Il linguaggio C Tecnologia Software Il SW come Interfaccia Tra Utente e Macchina Fisica Programma dell utente (software applicativo) Gestione
DettagliSULL USO DEI CARATTERI. char x; si legge con ( %c,&x) e si stampa con ( %c,x) ma anche con ( %d,x) DUE ESEMPI
SULL USO DEI CARATTERI Ricordiamo che: int x; si legge con ( %d,&x) e si stampa con ( %d,x) float x; si legge con ( %f,&x) e si stampa con ( %f,x) double x;si legge con ( %lf,&x) e si stampa con ( %f,x)
DettagliBreve Riepilogo del Linguaggio C
Breve Riepilogo del Linguaggio C Note Gli script shell cominciano sempre con la seguente riga: #!/bin/sh NON esistono spazi all'interno della stringa #!/bin/sh NON ci sono altri caratteri (oltre il newline)
DettagliIL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale
Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input
DettagliUniversità degli Studi di Cassino Corso di Fondamenti di Informatica Visibilità e tempo di vita delle variabili
Corso di Fondamenti di Informatica Visibilità e tempo di vita delle variabili Anno Accademico Francesco Tortorella Il concetto di visibilità Un programma C++ può assumere una struttura complessa grazie
DettagliEspressioni. Espressione = meccanismo fondamentale per esprimere computazioni in un LP importante comprenderne la semantica!
Espressioni Espressione = meccanismo fondamentale per esprimere computazioni in un LP importante comprenderne la semantica! Valutazione automatica di expr aritmetiche = obiettivo primario dei primi LP
DettagliRiassunto. I mattoni di base di un programma Java. Oggi. Un programma complicato. Oggi. Perché è complicato? Stefano Mizzaro 1.
I mattoni di base di un programma Java Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 2 28 settembre
DettagliCompilazione e Makefile
Compilazione e Makefile Indice Il preprocessore Le istruzioni per il preprocessore Le MACRO L ambiente linux: alcuni comandi Editor ed il compilatore gcc I makefile Il comando make I flag Il preprocessore
DettagliUnità Didattica 4 Linguaggio C. Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo.
Unità Didattica 4 Linguaggio C Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo. 1 Vettori Struttura astratta: Insieme di elementi dello stesso tipo, ciascuno individuato da un indice;
DettagliComplementi. - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system -
Complementi - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system - Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin
DettagliLaboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Lezione 6. Andrea Marchetti IIT-CNR 2011/2012
Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Lezione 6 Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.ita 2011/2012 Assegnamento L assegnamento ad una variabile è il classico variabile = valore;
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Metafora Parte a versione 2.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliIl blocco che costituisce il corpo di una funzione/procedura può contenere dichiarazioni di variabili. Esempio:
Variabili locali Il blocco che costituisce il corpo di una funzione/procedura può contenere dichiarazioni di variabili. void leggivettore(int v[], int dim) int i; /* i E UNA VARIABILE LOCALE */ for (i
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Sintassi e Semantica: Convenzioni di Stile versione 1.1 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi
Dettagli1 PANORAMICA SUL LINGUAGGIO C
1 PANORAMICA SUL LINGUAGGIO C 1.1 Le origini del linguaggio C Il C fu inventato e implementato da Dennis Ritchie negli anni 70 su una macchina che impiegava il sistema operativo Unix. Il C è il risultato
DettagliAlgoritmi e basi del C Struttura di un programma
Algoritmi e basi del C Struttura di un programma Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 17 Marzo 2015 Compitini Compitini di INFO: 24 Aprile 2015 4.15pm @ C.G.1 (Ed. 9) 21
DettagliIndice generale Prefazione...xiii Capitolo 1 Introduzione...1 Capitolo 2 Sviluppo del software, tipi di dati ed espressioni...31
Indice generale Prefazione...xiii Capitolo 1 Introduzione...1 1.1 Due concetti fondamentali dell informatica: algoritmi ed elaborazione delle informazioni... 2 1.1.1 Algoritmi... 2 1.1.2 Elaborazione delle
Dettagli