FAO: La strategia di lotta alla povertà rurale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FAO: La strategia di lotta alla povertà rurale"

Transcript

1 FAO: La strategia di lotta alla povertà rurale Francesco Pierri Policy Officer, Head of the Advocacy Unit Partnerships, Advocacy and Capacity Development Division (OPC) BPW ITALY FIDAPA: Impegno internazionale e strumenti contro la povertà Sala Consiliare Palazzo Valentini Roma, 11 Novembre

2 DINAMICHE DELLA POVERTÀ RURALE E DELLO SVILUPPO RURALE: TREND GLOBALI Crescita della popolazione mondiale: 9,7 mld nel 2050 Africa da 1,2 a 2,5 mld; Urbanizzazione: crescita delle metropoli >1 mln di abitanti e dei corridoi di urbanizzazione, crescita limitata delle città intermedie; Crescente scarsità di risorse naturali e competizione crescente per l accesso e l uso: domanda classe media globalizzata/biocombustibili/nel Sahel degradazione progressiva del suolo e conflitti tra pastori ed agricoltori; Migrazioni di massa a livello nazionale, regionale e internazionale: nel 2015, circa 33 milioni di africani al di fuori del proprio paese di origine (mobilità intra continentale e transcontinentale) Vulnerabilità crescente agli effetti del cambiamento climatico (disastri ed eventi climatici estremi) 2

3 LA POVERTÀ RURALE NEL MONDO 2.1 miliardi di poveri 900 milioni vivono in situazione di povertà estrema Oltre i 3/4 dei poveri vive nelle aree rurali 95% dei poveri rurali vive in Asia orientale, Asia meridionale e Africa sub-sahariana La maggior parte dei poveri rurali sono piccoli produttori e agricoltori familiari

4 COS'È L AGRICOLTURA FAMILIARE? Un sistema per organizzare la produzione nei settori dell agricoltura, della silvicoltura, della pesca, della pastorizia e dell acquacoltura; un sistema gestito e realizzato da una famiglia, che si basa in modo predominante sul lavoro della famiglia, sia delle donne che degli uomini. La famiglia e la tenuta sono legate l una all altra, si evolvono insieme e combinano funzioni economiche, ambientali, sociali e culturali (FAO,2014) Pluriattivitá dell agricoltura familiare 4

5 AGRICOLTURA FAMILIARE: ALCUNI DATI A LIVELLO GLOBALE Nel mondo ci sono oltre 500 milioni di aziende familiari (più del 90% del numero totale) che occupano circa il 70-80% della terra coltivabile L'agricoltura familiare è responsabile di oltre l 80 % della produzione alimentare mondiale in termini di valore Rappresenta il modellalo agricolo più diffuso sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo e la più importante fonte di occupazione a livello globale La maggioranza delle tenute familiari ha un estensione limitata: Il 72% insistono su meno di un ettaro e controllano l 8% della superficie agricola globale

6 DIFFERENZIAZIONE AF 1. Agricoltura familiare consolidata/commerciale 2. AF in transizione Barriere accesso a terra, credito, assicurazione, rappresentanza) Spesso altre fonti di reddito 3. AF di sussistenza Bassa probabilitá che il reddito agricolo prodotto possa cambiare la situazione di povertá reddito = sicurezza alimentare (safety net) Necessariamente altre fonti di reddito 4. Nuclei famigliari con scarso o nullo accesso a risorse naturali, lavoro salariato, servizi informali, trasferenze di reddito e rimesse. 6

7 PERCHÉ IL FOCUS SU AGRICOLTORI FAMILIARI PER RIDURRE LA POVERTÀ RURALE? L AF permette di agire sulla sostenibilità nelle sue diverse dimensioni: Sostenibilità economica: l AF favorisce creazione di impiego, il sostegno ai circuiti economici locali, le opportunità di crescita economica nelle aree rurali Sostenibilità ambientale : l AF custodisce e trasmette saperi tradizionali legati alle caratteristiche ecologiche locali, li combina con la moderna tecnologia e supporta la produttività in aree marginali Sostenibilità sociale: l AF garantisce la preservazione delle culture locali, delle diversità e delle identità, contribuendo in maniera fondamentale al capitale sociale delle aree rurali. 7

8 RIDUZIONE DELLA POVERTÀ RURALE E SDGS Differenti obiettivi e targets costituiscono un set integrato di priorità globali che fa riferimento alle diverse dimensioni della piccola agricoltura familiare e alla sua centralità per affrontare la sfida dalle povertà rurale SDG 2 Uno specifico target (2.3), è dedicato al rafforzamento degli agricoltori familiari e ne riconosce il ruolo centrale nella lotta alla povertà rurale

9 RIDURRE LA POVERTÀ RURALE: UN APPROCCIO INTEGRATO Framework strategico della FAO - Obiettivo strategico 3 (SP3): Ridurre la povertà rurale SP3 - un approccio integrato che si concentra su tre temi principali: Miglioramento dell'accesso dei piccoli produttori familiari alle risorse naturali, istituzionali, associative, ai servizi, ai mercati, per aumentare i mezzi a loro disposizione; Creazione di impiego rurale, per aumentare le opportunità di sostentamento agricole non agricole; Rafforzamento dei sistemi di protezione sociale nelle aree rurali per aumentare la resilienza delle popolazioni rurali a disastri e crisi di differente natura. Eguaglianza di genere e protezione ambientale: temi trasversali 9

10 RIDURRE LA POVERTÀ RURALE: UN APPROCCIO INTEGRATO Integrazione tra politiche agricole e protezione sociale: sinergie che accrescono la efficacia di entrambe Una migliore protezione sociale può: influenzare positivamente la decisione di investire in attività produttive; Migliorare la capacita di gestire efficacemente i rischi; Favorire i mercati locali grazie all'aumentato potere di acquisto dei beneficiari. Attenzione alla dimensione territoriale delle sviluppo rurale 10

11 LE INIZIATIVE REGIONALI DI SP3 PER RIDURRE LA POVERTA RURALE Iniziative Regionali: Costituiscono il meccanismo principale di implementazione e realizzazione dei cinque Obiettivi Strategici 3 Iniziative regionali direttamente collegate a SP3in America latina, Europa ed Asia Centrale, Vicino Oriente e Africa del Nord

12 LA PICCOLA AGRICOLTURA FAMILIARE PER UNO SVILUPPO INCLUSIVO IN AFRICA DEL NORD E VICINO ORIENTE Nella regione: L 85% delle tenute agricole è a carattere familiare e spiega l 80% della produzione agricola Gli agricoltori familiari controllano solo il 25% della terra coltivabile; La taglia media delle tenute è minore di 2 ettari (crescita demografica, frammentazione dovuta alle successioni). Disoccupazione giovanile (25%) ed esodo rurale L Iniziativa supporta la lotta alla povertà rurale grazie a: Creazione di occupazione rurale; Rafforzamento della capacità organizzativa dei piccoli agricoltori Miglioramento dell'accesso a risorse produttive, mercati e servizi, con una particolare attenzione a donne e giovani. 12

13 AGRICOLTURA FAMILIARE E SVILUPPO RURALE TERRITORIALE IN AMERICA LATINA E NEI CARAIBI Nella regione: Più dell 80 % delle tenute agricole della regione è a carattere familiare: oltre il 70% degli alimenti consumati nella regione; tra il 12% e il 67% della superficie agricola (grande differenziazione tra paesi nell accesso alla terra); L'iniziativa ha lo scopo di: Rafforzare le istituzioni e i processi di elaborazione di politiche pubbliche a sostegno dell agricoltura familiare, Garantire l accesso alle risorse produttive, ai servizi rurali e ai mercati, Favorire meccanismi di gestione del rischio e per il rafforzamento della resilienza. 13

14 RAFFORZARE I PICCOLI PRODUTTORI E GLI AGRICOLTORI FAMILIARI PER LA RIDUZIONE DELLA POVERTÀ RURALE IN EUROPA SUD ORIENTALE E IN ASIA CENTRALE Nella regione: l 85% delle tenute agricole è a carattere familiare; Grande differenziazione dell agricoltura familiare: estensione variabile, lavoro a tempo pieno o a tempo parziale Problema invecchiamento della manodopera agricola (solo il 7% dei lavoratori è sotto i 35 anni); L iniziativa Regionale mira a migliorane le condizioni di vita degli agricoltori familiari grazie ad un approccio integrato che abbraccia aspetti tecnici, sociali, economici e ambientali. 14

15 Grazie per la vostra attenzione

Stime globali dell ILO sui lavoratori migranti. Risultati e metodologia SINTESI DEL RAPPORTO. Focus speciale sui lavoratori domestici migranti

Stime globali dell ILO sui lavoratori migranti. Risultati e metodologia SINTESI DEL RAPPORTO. Focus speciale sui lavoratori domestici migranti International Labour Organization SINTESI DEL RAPPORTO Stime globali dell ILO sui lavoratori migranti Risultati e metodologia Focus speciale sui lavoratori domestici migranti Sezione delle migrazioni per

Dettagli

LA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC

LA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC LA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC DENIS PANTINI Direttore Area Agricoltura e Industria Alimentare Bologna, 14 Novembre 2013 I TEMI DI APPROFONDIMENTO I temi

Dettagli

Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione

Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione esiste oggi un problema di fame nel mondo? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che negli anni passati?

Dettagli

Core Learning Partnership Origine e ruolo nei processi di valutazione IFAD

Core Learning Partnership Origine e ruolo nei processi di valutazione IFAD Core Learning Partnership Origine e ruolo nei processi di valutazione IFAD Luigi Cuna, l.cuna@ifad.org Evaluation Officer International Fund for Agricultural Development Il Fondo Internazionale per lo

Dettagli

scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa

scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa economia mondiale in rallentamento evoluzione del Pil mondiale (tassi di crescita medi di periodo) fonte: Prometeia, Aggiornamento

Dettagli

Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile

Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Strategie nazionali per lo sviluppo locale dell acquacoltura in Alto Adriatico Prioli Giuseppe M.A.R.E. Soc. Coop. a r.l. Expo Milano

Dettagli

2^ Conferenza di copianificazione

2^ Conferenza di copianificazione 2^ Conferenza di copianificazione Trani, Castello Svevo, 27 marzo 2014 Competitività e attrattività del territorio provinciale BAT emmanuele daluiso sommario Parte I- Parte II- Il quadro di conoscenza

Dettagli

SONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali

SONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali SONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali A. Sesso B. Età Uomo 48.1 Da 20 a 34 anni 37.6 Donna 51.9 Da 35 a 50 anni 33.9 Da 51 a 65 anni 28.5 1. Secondo Lei, negli ultimi 50

Dettagli

Fonte:elaborazioni DEMM su dati FAO

Fonte:elaborazioni DEMM su dati FAO Fonte:elaborazioni DEMM su dati FAO Fonte:elaborazioni DEMM su dati FAO Fonte:elaborazioni DEMM su dati FAO Fonte:elaborazioni DEPAAA su dati FAO Fonte:elaborazioni DEPAAA su dati ERSAF Fonte:elaborazioni

Dettagli

Opportunità di finanziamento dell Unione Europea

Opportunità di finanziamento dell Unione Europea Opportunità di finanziamento dell Unione Europea Convegno Nazionale La Blue Economy - opportunità e prospettive per l Italia 3 aprile 2014 Senato della Repubblica Fondi Strutturali e di investimento Fondo

Dettagli

I finanziamenti dell'unione Europea

I finanziamenti dell'unione Europea UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Laboratorio di specializzazione professionale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua I progetti

Dettagli

Politiche sociali = politiche pubbliche Le politiche sociali sono quella parte delle politiche pubbliche volta ad affrontare problemi e raggiungere

Politiche sociali = politiche pubbliche Le politiche sociali sono quella parte delle politiche pubbliche volta ad affrontare problemi e raggiungere Politiche sociali = politiche pubbliche Le politiche sociali sono quella parte delle politiche pubbliche volta ad affrontare problemi e raggiungere obiettivi che riguardano le condizioni di vita e il benessere

Dettagli

Approcci di cosviluppo per favorire l investimento produttivo dei migranti in Senegal

Approcci di cosviluppo per favorire l investimento produttivo dei migranti in Senegal 23 Giugno 2012 Seminario RIMESSE E SVILUPPO: il contributo della microfinanza fra Senegal e Italia Approcci di cosviluppo per favorire l investimento produttivo dei migranti in Senegal Simone Pettorruso

Dettagli

Questionario Agroscenari Agricoltura italiana e cambiamenti climatici

Questionario Agroscenari Agricoltura italiana e cambiamenti climatici 29-30 Ottobre 2014 Centro Congressi Palazzo Rospigliosi Via XXIV Maggio, 43 - Roma Questionario Agroscenari Agricoltura italiana e cambiamenti climatici 29/10/2014 Roma, Centro Congressi Palazzo Rospigliosi

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE Versione del 10 novembre 2004 N 1999 IT 16 1 PO 010 1 INDICE Indice...1 1 Analisi della situazione di partenza...8

Dettagli

1) PREMESSA...3 2) PREVIDENZA...5 Incremento delle pensioni basse...5 Accesso al pensionamento anticipato...8 Lavori usuranti...9 Razionalizzazione

1) PREMESSA...3 2) PREVIDENZA...5 Incremento delle pensioni basse...5 Accesso al pensionamento anticipato...8 Lavori usuranti...9 Razionalizzazione 1 1) PREMESSA...3 2) PREVIDENZA...5 Incremento delle pensioni basse...5 Accesso al pensionamento anticipato...8 Lavori usuranti...9 Razionalizzazione Enti...10 Finestre pensionistiche...12 Coefficienti

Dettagli

Il Quadro Strategico Comunitario

Il Quadro Strategico Comunitario Programmazione Fondi Quadro Strategico Comunitario 2014-2020 INCONTRO DI PARTENARIATO Il Quadro Strategico Comunitario 2014-2020 21 maggio 2013 Castello del Buonconsiglio, Trento 1 I fondi QSC nuove opportunità

Dettagli

INTRODUZIONE. La maggior parte della crescita della popolazione mondiale sta avvenendo e

INTRODUZIONE. La maggior parte della crescita della popolazione mondiale sta avvenendo e INTRODUZIONE La maggior parte della crescita della popolazione mondiale sta avvenendo e continuerà ad avvenire nei paesi in via di sviluppo. La stragrande maggioranza di questo incremento interessa soprattutto

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo - UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIIONE CALABRIIA Fondii Sttrrutttturrallii 2000 -- 2006 Programma Operativo Regionale NN 11 99 99 99 I TT 11 66 11 PP OO 00 00 66 DD e c i i s i

Dettagli

Che cos è l IFAD? Dove lavoriamo 1. Il modello dell IFAD

Che cos è l IFAD? Dove lavoriamo 1. Il modello dell IFAD L IFAD in breve Che cos è l IFAD? Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) lavora dove la povertà e la fame sono più radicate: nelle regioni più remote dei paesi in via di sviluppo e nelle

Dettagli

Europa 2020 Impegni e Sfide dei Governi

Europa 2020 Impegni e Sfide dei Governi Europa 2020 Impegni e Sfide dei Governi Santiago LORANCA GARCIA Capo Unità Strategia Europa per l Occupazione DG Occupazione, Affari Sociali e Inclusione Commissione Europea A che punto è l Europa? (I)

Dettagli

Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione

Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione ROADSHOW COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL UE: NUOVI TREND ED OPPORTUNITA PER LE IMPRESE ITALIANE FOCUS MOZAMBICO Milano,

Dettagli

L evoluzione della ricerca e sviluppo e dei servizi connessi con l uso sostenibile degli Agrofarmaci

L evoluzione della ricerca e sviluppo e dei servizi connessi con l uso sostenibile degli Agrofarmaci L evoluzione della ricerca e sviluppo e dei servizi connessi con l uso sostenibile degli Agrofarmaci Dino Sozzi Head Product Development and Stakeholder Relations Syngenta Crop Protection Europe, Africa,

Dettagli

4 Parco mondiale autovetture

4 Parco mondiale autovetture Osservatorio sulla componentistica automotive italiana 2016 4 Parco mondiale autovetture La popolazione mondiale nel 2015 è cresciuta di 1 miliardo di abitanti rispetto al 2003 e di 2mld rispetto al 1990.

Dettagli

CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR

CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR Chiarini Roberta Govi Daniele Direzione Generale Agricoltura, Economia ittica, Attività

Dettagli

Agricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali

Agricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali Agricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali Workshop della Rete rurale nazionale Luogo e data Camillo Zaccarini Bonelli Indice Quadro di contesto Part-time: Consistenza e distribuzione territoriale

Dettagli

Un Europa che punta a innovare: la strategia e il quadro dell Unione europea in materia di innovazione. Mauro Varotto, EURIS srl

Un Europa che punta a innovare: la strategia e il quadro dell Unione europea in materia di innovazione. Mauro Varotto, EURIS srl Un Europa che punta a innovare: la strategia e il quadro 2014-2020 dell Unione europea in materia di innovazione. Mauro Varotto, EURIS srl In un mondo sempre più interconnesso, ci sono nuove sfide globali

Dettagli

Convegno L EUROPA ABBRACCIA L AFRICA / 5

Convegno L EUROPA ABBRACCIA L AFRICA / 5 Convegno L EUROPA ABBRACCIA L AFRICA / 5 Comunicazione della Commissione Europea n. 263 del 13 maggio 2014: «Un ruolo più incisivo del settore privato nella crescita inclusiva e sostenibile dei paesi in

Dettagli

Politiche giovanili e Piani Locali Giovani

Politiche giovanili e Piani Locali Giovani Politiche giovanili e Piani Locali Giovani FORMAZIONE AI COORDINATORI DEI SUB PIANI LOCALI GIOVANI DELLA PROVINCIA DI TORINO MAGGIO 2010 Paolo Paroni Sussidio n. 2 Le nuove politiche per la gioventù La

Dettagli

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEL MEDITERRANEO

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEL MEDITERRANEO CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEL MEDITERRANEO 1. POPOLAZIONE Fonte: WORLD BANK Banca World Development Indicatore 1. Densità della popolazione 2. Tasso di crescita della popolazione (%) 3.

Dettagli

Il Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia

Il Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia Il Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia Il Patto dei Sindaci per il Clima & l Energia riunisce le autorità locali e regionali impegnate su base volontaria a raggiungere gli obiettivi comunitari in

Dettagli

La transizione demografica nei paesi in via di sviluppo

La transizione demografica nei paesi in via di sviluppo Popolazione, Sviluppo e Migrazioni Lezione 3 11 e 18 marzo 2011 La transizione demografica nei paesi in via di sviluppo Riferimenti Riferimenti: Salvini e Angeli (2007), cap. 1 M.Livi Bacci (2005): Storia

Dettagli

DUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA.

DUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA. DUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA. I NUMERI DEL BANDO PERIFERIE 120 PROGETTI 22.913.218 cittadini residenti nei Comuni coinvolti 445 Comuni interessati di cui 348 nelle 13 Città Metropolitane Di questi ultimi,

Dettagli

Politica di Coesione dell UE Francesca Michielin Commissione Europea, Direzione Politiche Regionali

Politica di Coesione dell UE Francesca Michielin Commissione Europea, Direzione Politiche Regionali di Coesione dell UE 2014 2020 Francesca Michielin Commissione Europea, Direzione Politiche Regionali 1 PIL/procapite* < 75% media UE 75-90% > 90% *index EU27=100 Canarias Guyane Réunion Guadeloupe/ Martinique

Dettagli

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano Enrico Campanile Regione Puglia - Sezione TPL e Grandi progetti Bari, 6 Febbraio 2017

Dettagli

"Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica

Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica "Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica Corso di Alta formazione dell Università degli Studi di Urbino Carlo Bo in collaborazione con Comune di Isola del Piano, Consorzio Marche

Dettagli

Provincia di Grosseto

Provincia di Grosseto Provincia di Grosseto ACCADEMIA DEI GEORGOFILI Firenze, 11 gennaio 2013 GIORNATA DI STUDIO PERCORSI DI GOVERNANCE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE AREE RURALI NELLA PROSPETTIVA DI RIFORMA DELLE POLITICHE EUROPEE

Dettagli

La terza via dell agricoltura nella creazione di nuove identità del rurale: i casi della campagna italiana

La terza via dell agricoltura nella creazione di nuove identità del rurale: i casi della campagna italiana La terza via dell agricoltura nella creazione di nuove identità del rurale: i casi della campagna italiana Università di Perugia Italia Roma, 28 giugno 2009 Le nuove sfide La globalizzazione (trade, capitali,

Dettagli

Dinamiche, occupabilità, servizi

Dinamiche, occupabilità, servizi Roma, 16 ottobre 2012 Il Mercato del lavoro negli anni della crisi Dinamiche, occupabilità, servizi Mario Mezzanzanica 1 Alcuni dati in sintesi Occupabilità : un problema di concezione Sistema di servizi

Dettagli

Michela Miletto, Vice Coordinatore Programma delle Nazioni Unite per la Valutazione delle Risorse Idriche Globali, UN WWAP UNESCO

Michela Miletto, Vice Coordinatore Programma delle Nazioni Unite per la Valutazione delle Risorse Idriche Globali, UN WWAP UNESCO Michela Miletto, Vice Coordinatore Programma delle Nazioni Unite per la Valutazione delle Risorse Idriche Globali, UN WWAP UNESCO Sala della Vaccara, 11 marzo 2013 Il Programma delle Nazioni Unite per

Dettagli

PILASTRI DELLA POLITICA

PILASTRI DELLA POLITICA PILASTRI DELLA POLITICA DI SOSTEGNO EUROPEA STRATEGIA DI LISBONA 13.12.2007 firma del Trattato di Lisbona 1.12.2009 entrata in vigore del Trattato che modifica il Trattato sull UE e del Trattato che istituisce

Dettagli

POR VENETO FONDI STRUTTURALI (FSE e FESR) IPOTESI DI ALLOCAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE

POR VENETO FONDI STRUTTURALI (FSE e FESR) IPOTESI DI ALLOCAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE Consiglio Regionale del Veneto IX Legislatura Servizio Studi Documentazione e Biblioteca Osservatorio sulle politiche pubbliche e attività di valutazione e controllo strategico della formazione professionale

Dettagli

Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione

Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione Filiberto ALTOBELLI Istituto Nazionale di Economia Agraria, INEA altobelli@inea.it Il suolo per l agricoltura Per l agricoltura

Dettagli

La demografia dell Africa Subsahariana

La demografia dell Africa Subsahariana Popolazione, Sviluppo e Migrazioni Lezione 7 1 aprile 2011 La demografia dell Africa Subsahariana La lenta transizione dell Africa Elevati ritmi di crescita, seppure in diminuzione Mortalità che ristagna

Dettagli

Valutazioni e raccomandazioni

Valutazioni e raccomandazioni Valutazioni e raccomandazioni La sua popolazione è più ricca della media della popolazione italiana, con un PIL pro capite (pari a 32.941 USD) paragonabile a quello di Toronto o Barcellona In confronto

Dettagli

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli

Dettagli

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo esiste oggi un problema di fame nel mondo? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che in passato? le aree del

Dettagli

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro

Dettagli

Politica dell OMA sulla Produzione Animale

Politica dell OMA sulla Produzione Animale Politica dell OMA sulla Produzione Animale Coordinata dal Segretariato Internazionale in collaborazione con il Gruppo di Lavoro dell OMA sull allevamento del bestiame Approvata dal Consiglio Direttivo

Dettagli

Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione

Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione Cooperazione allo Sviluppo e Sistema Italia : potenzialità ed ipotesi di collaborazione ROADSHOW COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL UE: NUOVI TREND ED OPPORTUNITA PER LE IMPRESE ITALIANE FOCUS ETIOPIA Unindustria

Dettagli

IL SUOLO, BENE COMUNE

IL SUOLO, BENE COMUNE Celebrazione della 65ª Giornata Nazionale del Ringraziamento Cagliari, 14-15 novembre 2015 IL SUOLO, BENE COMUNE Il suolo, la finanza e l ordine naturale delle cose: gli equilibri impossibili di un anomalia

Dettagli

Storia Economica. Lezione 5 Mauro Rota

Storia Economica. Lezione 5 Mauro Rota Storia Economica Lezione 5 Mauro Rota mauro.rota@uniroma1.it La dinamica demografica nel XIX secolo Produzione e consumo dipendono dalla dimensione della popolazione, dalla sua composizione e dalla distribuzione

Dettagli

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese marchigiane. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese marchigiane. Alessandra Lanza, Prometeia spa Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese marchigiane Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? Fatturato trainato dall export indici mensili del fatturato nel settore manifatturiero

Dettagli

Europa 2020: priorità e obiettivi della programmazione

Europa 2020: priorità e obiettivi della programmazione EUROPA 2020 ED ENTI LOCALI Seminario tematico Valorizzare la cultura e i beni culturali di un territorio Europa 2020: priorità e obiettivi della programmazione 2014-2020 Paolo Rosso Venerdì 17.10.2014

Dettagli

Trattato di Lisbona 2009: Nasce il Metodo Comunitario

Trattato di Lisbona 2009: Nasce il Metodo Comunitario Trattato di Lisbona 2009: Nasce il Metodo Comunitario Dà per la prima volta la caratteristica di organizzazione sovranazionale ( e non più solo internazionale) all Europa Si fonda sull'interazione fra

Dettagli

geografia verifica da p. 90 a p. 100

geografia verifica da p. 90 a p. 100 geografia verifica da p. 90 a p. 100 LA globalizzazione dell economia La globalizzazione dell economia creazione spazio economico mondiale senza frontiere aumenta scambi di merci-diffusione tecnologie

Dettagli

Il contesto economico nel 2013

Il contesto economico nel 2013 Il contesto economico nel 2013 Gran parte del mondo è ancora alle prese con i problemi e le cicatrici ereditate dalla crisi Gli Stati Uniti si interrogano sulla sostenibilità di lungo periodo della politica

Dettagli

Il "Position Paper" dei servizi della Commissione europea

Il Position Paper dei servizi della Commissione europea Il "Position Paper" 2014-2020 dei servizi della Commissione europea Nicolas Gibert-Morin Commissione europea DG Occupazione, affari sociali e inclusione Bologna, 14 dicembre 2012 2014-20: maggiori aspetti

Dettagli

TREND DEL TURISMO. Matteo Montebelli Centro Studi Touring Club Italiano

TREND DEL TURISMO. Matteo Montebelli Centro Studi Touring Club Italiano TREND DEL TURISMO Matteo Montebelli Centro Studi Touring Club Italiano America 16% Europa 51% IL TURISMO NEL MONDO: macroaree di destinazione Italia 4% Asia Pacifico 23% Africa 5% Medio Oriente 5% Arrivi

Dettagli

Agricoltura e questioni di genere

Agricoltura e questioni di genere Agricoltura e questioni di genere Dr. Pamela Lattanzi Università degli Studi di Macerata Indice dell intervento 1. Breve excursus storico del ruolo della donna in agricoltura 2. Le misure per le pari opportunità

Dettagli

La green economy nella regione Alpina

La green economy nella regione Alpina La green economy nella regione Alpina Estratti dei risultati della Sesta Relazione sullo Stato delle Alpi Marianna Elmi Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi Workshop Piano d Azione sulla

Dettagli

Dalla Terra, La Vita. nella Repubblica Democratica del Congo. Progetto del VIS Volontariato Internazionale per lo Sviluppo

Dalla Terra, La Vita. nella Repubblica Democratica del Congo. Progetto del VIS Volontariato Internazionale per lo Sviluppo Dalla Terra, La Vita Progetto del VIS Volontariato Internazionale per lo Sviluppo di sostegno integrato alle comunità dei villaggi di Nyangoma e Shasha nella Repubblica Democratica del Congo Riccardo Giannotta

Dettagli

Avv. Maria Adele Prosperoni

Avv. Maria Adele Prosperoni LA BIOECONOMIA IN ITALIA: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE Rimini, 10 novembre 2016 MODELLI E CASI DI SUCCESSO DI FILIERE INTEGRATE TRA AGRICOLTURA E BIORAFFINERIE L AGRICOLTURA: UNA MAMMA CHE LAVORA UN PIANETA

Dettagli

L AMBIENTE PER L IMPRESA

L AMBIENTE PER L IMPRESA L AMBIENTE PER L IMPRESA Contesto generale all interno del quale l impresa è chiamata a svolgere le sue funzioni Insieme di attori Insieme di condizioni (vincoli e opportunità) AMBIENTE ESTESO AMBIENTE

Dettagli

La rilevazione dei fabbisogni professionali nel lavoro di cura privato

La rilevazione dei fabbisogni professionali nel lavoro di cura privato La rilevazione dei fabbisogni professionali nel lavoro di cura privato Giuseppe Roma Direttore Generale Censis Roma, 26 gennaio 2012 Un modello integrato Famiglia - Territorio Il crescente bisogno di assistenza

Dettagli

Convegno CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA COLLEGATO AL LAVORO. ENRICA PEJROLO Dirigente Servizio Formazione Professionale Provincia di Torino

Convegno CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA COLLEGATO AL LAVORO. ENRICA PEJROLO Dirigente Servizio Formazione Professionale Provincia di Torino Convegno CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA COLLEGATO AL LAVORO ENRICA PEJROLO Dirigente Servizio Formazione Professionale Provincia di Torino 25 febbraio 2011 PROGRAMA ANTICRISI Nell anno 2010 in Provincia

Dettagli

DOVE STIAMO ANDANDO LA SOCIETÀ DI DOMANI AGENQUADRI SUMMER SCHOOL 9 LUGLIO 2016

DOVE STIAMO ANDANDO LA SOCIETÀ DI DOMANI AGENQUADRI SUMMER SCHOOL 9 LUGLIO 2016 DOVE STIAMO ANDANDO LA SOCIETÀ DI DOMANI AGENQUADRI SUMMER SCHOOL 9 LUGLIO 2016 LA SOCIETÀ DI DOMANI La crescita demografica 8.5 miliardi nel 2030 9.7 miliardi nel 2050 11.2 miliardi nel 2100 Africa: da

Dettagli

Gli interventi del MIPAAF e della Rete rurale nazionale per l innovazione in ambito italiano ed europeo. Serenella Puliga, MIPAAF

Gli interventi del MIPAAF e della Rete rurale nazionale per l innovazione in ambito italiano ed europeo. Serenella Puliga, MIPAAF Gli interventi del MIPAAF e della Rete rurale nazionale per l innovazione in ambito italiano ed europeo Serenella Puliga, MIPAAF Innovazione: il contesto europeo 2014-2020 PAC Sviluppo Rurale 2014-2020

Dettagli

Industria e Artigianato. Prof. Davide Castellani Coordinatore del Forum su Industria e Artigianato

Industria e Artigianato. Prof. Davide Castellani Coordinatore del Forum su Industria e Artigianato Industria e Artigianato Prof. Davide Castellani Coordinatore del Forum su Industria e Artigianato 1 Premessa Le osservazioni riportate costituiscono una interpretazione dei principali risultati emersi

Dettagli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi

Dettagli

Settore primario nazionale. Indicatori strutturali ed economici

Settore primario nazionale. Indicatori strutturali ed economici Settore primario nazionale Indicatori strutturali ed economici Indicatori strutturali Fonte: ISTAT 2011 Superficie agricola utilizzata (SAU) Insieme dei terreni investiti a seminativi, orti familiari,

Dettagli

Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo

Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Anna Catte ENI CBC Med Programme - Managing Authority Regione Autonoma della Sardegna

Dettagli

Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Contesto programmatico

Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Contesto programmatico Abteilung Europa Amt für europäische Integration Ripartizione Europa Ufficio per l integrazione europea Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR 2014-2020 Contesto programmatico La

Dettagli

La Produzione Ortofrutticola in Italia

La Produzione Ortofrutticola in Italia 22 Aprile 2015 PERPIGNAN - Francia La Produzione Ortofrutticola in Italia Luciano Trentini - Vice President Areflh Assemblée des Régions Européennes Fruitières, Légumières et Horticole I NUMERI DELL ORTOFRUTTA

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. Rita TRIGLIA GEOGRAFIA 1 A AFM

PROGRAMMA SVOLTO. Rita TRIGLIA GEOGRAFIA 1 A AFM Docente classe PROGRAMMA SVOLTO 1 A AFM UNITA 1 Gli strumenti della geografia L orientamento, il reticolato geografico e i fusi orari Le carte geografiche Cartogrammi e metacarte I grafici Gli indicatori

Dettagli

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio

Dettagli

La Toscana della Qualità

La Toscana della Qualità Le politiche regionali per l occupazione: l La Toscana della Qualità Regione, istituzioni locali, categorie sociali, rappresentanti dei lavoratori e degli imprenditori, associazioni ambientaliste hanno

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE Questo documento offre una sintesi del POR 2014-2020 con particolare riferimento agli interventi previsti a favore degli immigrati. PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE 2014-2020 Il Programma Operativo

Dettagli

Prospettive per la riforma della PAC post 2020

Prospettive per la riforma della PAC post 2020 Prospettive per la riforma della PAC post 2020 Andrea Povellato Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria Centro Politiche e Bioeconomia Veneto «Investire in agricoltura

Dettagli

Programmazione fondi comunitari Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo

Programmazione fondi comunitari Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo Programmazione fondi comunitari 2014-2020 1 Nuovo modello organizzativo dal 1 maggio 2013 Modello basato su: un ufficio di coordinamento centrale della Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo

Dettagli

- PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015 A039 - GEOGRAFIA CLASSI PRIME PROFESSIONALE

- PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015 A039 - GEOGRAFIA CLASSI PRIME PROFESSIONALE ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI ISTITUTO PROFESSIONALE DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA ALBERGHIERA CON I PERCORSI: ACCOGLIENZA TURISTICA, CUCINA, SALA - PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014

Dettagli

Regione Lombardia Analisi di contesto. Roma, 3 luglio A cura di DG APRI

Regione Lombardia Analisi di contesto. Roma, 3 luglio A cura di DG APRI Regione Lombardia Analisi di contesto Roma, 3 luglio 2013 A cura di DG APRI Regione Lombardia: un territorio diversificato Il Sistema Produttivo 10 milioni di abitanti PIL 20,6% del PIL Italiano più di

Dettagli

Francesco Marsico CARITAS ITALIANA Alleanza contro la povertà in Italia POLITICHE E MODELLI DI LOTTA ALLA POVERTÀ

Francesco Marsico CARITAS ITALIANA Alleanza contro la povertà in Italia POLITICHE E MODELLI DI LOTTA ALLA POVERTÀ Francesco Marsico CARITAS ITALIANA Alleanza contro la povertà in Italia POLITICHE E MODELLI DI LOTTA ALLA POVERTÀ Fondazione Ebbene Roma, 4 NOVEMBRE 2015 I contenuti della presentazione 1 2 3 4 La normalità

Dettagli

II sistema di ricerca e innovazione agro-alimentare italiano: punti di forza e di debolezza

II sistema di ricerca e innovazione agro-alimentare italiano: punti di forza e di debolezza CONVEGNO AGRIREGIONIEUROPA LA RICERCA PUBBLICA AGRO-ALIMENTARE IN ITALIA: IL RUOLO DELLE REGIONI II sistema di ricerca e innovazione agro-alimentare italiano: punti di forza e di debolezza Giacomo Zanni

Dettagli

Finanziamenti UE per Smart City e Territorio. Facilitazione BEI all accesso dei finanziamenti.

Finanziamenti UE per Smart City e Territorio. Facilitazione BEI all accesso dei finanziamenti. Finanziamenti UE per Smart City e Territorio. Facilitazione BEI all accesso dei finanziamenti. Sergio Carpano, Esperto di Valutazione d Impatto Ambientale Pegognaga, 25 Maggio 2017 05/06/17 European Investment

Dettagli

L internazionalizzazione delle imprese italiane

L internazionalizzazione delle imprese italiane 1 L internazionalizzazione delle imprese italiane Prof. Marco Mutinelli Università di Brescia e Politecnico di Milano DELOCALiZZAZiONE PRODUTTiVA. DA PROBLEMA A OPPORTUNiTÀ Firenze, 27 gennaio 2006 Auditorium

Dettagli

Carta di Ottawa per la promozione della salute

Carta di Ottawa per la promozione della salute Carta di Ottawa per la promozione della salute 1 Conferenza Internazionale sulla Promozione della Salute del 1986 per stimolare l azione l a favore della Salute per Tutti per l anno l 2000 e oltre Promozione

Dettagli

NOSTRA Network of Straits

NOSTRA Network of Straits NOSTRA Network of Straits Educational Tour Final Meeting Lecce April 16th, 2014 1 Istituzione Nome: Provincia di Lecce Tipologia: Ente pubblico locale Nazione: Italia Regione: Puglia Città Capoluogo: Lecce

Dettagli

LA DEMOGRAFIA (O STUDIO DELLA POPOLAZIONE ) IN EUROPA

LA DEMOGRAFIA (O STUDIO DELLA POPOLAZIONE ) IN EUROPA LA DEMOGRAFIA (O STUDIO DELLA POPOLAZIONE ) IN EUROPA LA POPOLAZIONE NEL MONDO L Europa ha una POPOLAZIONE ASSOLUTA piuttosto bassa. A. Osserva la tabella sottostante: quali sono i tre continenti più popolati?

Dettagli

CURRICULUM DI GEOGRAFIA

CURRICULUM DI GEOGRAFIA CURRICULUM DI GEOGRAFIA INTRODUZIONE Gli aspetti geografici forniscono allo studente concetti di base sull organizzazione territoriale, sulla comprensione del significato dell ambiente naturale ed artificiale,

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corsi di Laurea L-16 L-40 Sociologia del Lavoro L8 Il Mercato del lavoro italiano 4 aprile 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS

Dettagli

Siena verso Europa SIENA, 29 OTTOBRE 2012 FRANCESCO ROSSI Matraia Srl

Siena verso Europa SIENA, 29 OTTOBRE 2012 FRANCESCO ROSSI Matraia Srl SIENA, 29 OTTOBRE 2012 FRANCESCO ROSSI Matraia Srl L Unione Europea COSA E EUROPA 2020: è la strategia dell Unione Europea per la programmazione fino al 2020. Si caratterizza per la continuità con la precedente

Dettagli

I NODI AL PETTINE: LA DEMOGRAFIA SU SCALA PLANETARIA NEL XXI SECOLO

I NODI AL PETTINE: LA DEMOGRAFIA SU SCALA PLANETARIA NEL XXI SECOLO I NODI AL PETTINE: LA DEMOGRAFIA SU SCALA PLANETARIA NEL XXI SECOLO Ciclo di seminari entro l insegnamento di Demografia (Sociologia Triennale) MARTEDÌ 24 MAGGIO: PERCHÉ È DIFFICILE PENSARE POLITICHE DEMOGRAFICHE

Dettagli

Le opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme

Le opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - P.O.A.T. Salute Linea 7 Regione Siciliana Supporto operativo alla diffusione delle competenze in materia di programmazione, adesione a programmi e progetti di

Dettagli

Risorse umane e Diversity Management nelle PMI

Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Gestione delle risorse umane Matrice nord americana Evoluzione negli ultimi 10 anni: Operativo Teorico Dott.ssa Maria Zifaro 2 Gestione delle risorse umane

Dettagli

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017 Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Napoli, 12 Aprile 2017 Gli obiettivi strategici del PON I&R 2014-2020 e la metodologia delle ALI - Ing.

Dettagli

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 CBC Mediterraneo : le 4

Dettagli

La questione demografica, lo sviluppo sociale

La questione demografica, lo sviluppo sociale La questione demografica, lo sviluppo sociale Patrizia Farina Dipartimento di sociologia e ricerca sociale - Università Milano Bicocca Info e approfondimenti: patrizia.farina@unimib.it I CARATTERI SALIENTI

Dettagli

Allegato statistico per l Audizione della. della Camera dei Deputati

Allegato statistico per l Audizione della. della Camera dei Deputati INDAGINE CONOSCITIVA SUL MERCATO DEL LAVORO TRA DINAMICHE DI ACCESSO E FATTORI DI SVILUPPO Allegato statistico per l Audizione della SVIMEZ presso la Commissione XI Lavoro della Camera dei Deputati Roma,

Dettagli

Opportunità di Sviluppo Tutela dell Ambiente, Futuro per Giovani e Donne

Opportunità di Sviluppo Tutela dell Ambiente, Futuro per Giovani e Donne Opportunità di Sviluppo Tutela dell Ambiente, Futuro per Giovani e Donne RAGUSA 14-01-17 In un contesto di difficoltà e crisi come quello attuale, il PSR diventa uno strumento importante per lo sviluppo

Dettagli