Verso una scuola globale. Insegnare cosa e apprendere come. IPRASE /09/2015-A - Allegato Utente 8 (A08)

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Valerio Ferretti
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IPRASE-0002546-30/09/2015-A - Allegato Utente 8 (A08) Progettare Strumenti e Significati Trento,

1 IPRASE /09/2015-A - Allegato Utente 8 (A08) Progettare Strumenti e Significati Trento, febbraio 7-8 e maggio febbraio Verso una scuola globale Insegnare cosa e apprendere come

2 Proposta formativa In un mondo sempre più globalizzato ed interdipendente, caratterizzato da numerosi fenomeni e processi spesso difficili da interpretare, emerge l urgenza di integrare nel curricolo scolastico l Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG). L ECG rappresenta infatti l approccio più idoneo per costruire le competenze necessarie a comprendere le sfide sociali, politiche, culturali e ambientali di oggi. E una prospettiva educativa che sostiene un processo trasformativo: educa alla solidarietà e crea contesti di apprendimento nei quali esercitare e allenare capacità decisionali. Sostiene una didattica basata sull apprendimento cooperativo, la discussione e la risoluzione di problemi reali, il dialogo. Il seminario si propone di fornire agli insegnanti strumenti per riflettere sul proprio ruolo di educatori in un mondo caratterizzato da elevata complessità. Si individueranno le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti necessari agli alunni per essere cittadini responsabili e attivi. Attraverso una rilettura delle discipline in chiave globale, la proposta formativa intende quindi essere occasione per sperimentare metodologie e strumenti in grado di facilitare i docenti nella declinazione delle competenze di ECG in didattica finalizzata a far assumere agli alunni comportamenti di cittadinanza attiva. OBIETTIVI Esplorare alcuni elementi caratterizzanti la didattica per competenze e l ECG partendo dall esperienza dei docenti Riflettere sulla struttura dell ECG e sulle conseguenze in termini di insegnamento e apprendimento Consolidare le competenze di ECG per avviare un percorso di ricerca-azione volto ad attivare pratiche didattiche di ECG METODOLOGIA Durante il seminario si alterneranno contributi e presentazioni teorici ad attività di laboratorio in piccoli gruppi ed esercitazioni su casi studio. Ai partecipanti verrà chiesto di condividere esperienze di integrazione di ECG nella pratica didattica.

3 Programma Oggetto del seminario è lo sviluppo di competenze attraverso l ECG e la loro integrazione nelle discipline, perchè non siano solo contenuti aggiunti al percorso curricolare disciplinare in modo episodico e saltuario. Sabato 21 febbraio 2015 (7 ore) Da dove partiamo? Il quadro normativo: l ECG nei piani di sviluppo provinciali, nelle Indicazioni nazionali, nelle Linee guida di ECG Il docente contemporaneo: ruolo, responsabilità e ethos nel creare contesti di apprendimento di competenze di cittadinanza globale Lavoro di gruppo di rilettura delle espererienze di ECG dei partecipanti per giungere all individuazione di abilità, conoscenze e atteggiamenti di ECG Marzo 2015 (3 ore) Quali strumenti per fare ECG? Riflessione su buone prassi e lettura di casi studio per costruire UdL per competenze sperimentabili dai docenti nel contesto d aula Aprile 2015 (3 ore) Come attuare un curricolo di ECG? Restituzione delle sperimentazioni di UdL e condivisione di metodologie, strategie, strumenti Aprile-maggio 2015 (3 ore) Conseguenze sull insegnamento e l apprendimento: quali cambiamenti nella didattica? Ricognizione e valutazione del percorso per definire alcuni elementi di una didattica di ECG curricolare Le date degli incontri di marzo, aprile e maggio, così come gli orari di ciascun incontro saranno concordati con i partecipanti.

4 Info DESTINATARI Docenti di Scuola Primaria (SP) e Secondaria di I Grado (SSPG) di Istituto Comprensivo Aldeno Mattarello, Scuola Ladina di Fassa e Istituto Comprensivo Trento 5. La proposta è rivolta a docenti sensibili ai temi dell ECG e motivati ad intraprendere un percorso di rafforzamento delle proprie competenze in questo ambito. In considerazione del carattere laboratoriale della proposta formativa, la maturazione di esperienza nell integrare l ECG nella propria pratica didattica, pur non essendo un prerequisito, rappresenta un elemento preferenziale. Il seminario verrà attivato con un minimo di 12 e un massino di 20 partecipanti. Ogni Istituto Comprensivo è invitato a selezionare un minimo di 4 insegnanti. Il Centro è accreditato presso il Dipartimento Istruzione e gli insegnanti interessati potranno richiedere l attestato di partecipazione che è ritenuto valido ai fini dell aggiornamento. ISCRIZIONI Gli insegnanti interessati sono invitati ad inviare la pre-adesione entro il 5 dicembre 2014 ai referenti di istituto o direttamente al Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale (modulo di pre-adesione disponibile online all indirizzo SEDE Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale, Vicolo San Marco 1, Trento FORMATORI Giovanna Cipollari, CVM Comunità Volontari per il Mondo Catia Brunelli (da confermare), Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e CVM GRUPPO DI PROGETTAZIONE Michele Toccoli, Daniela Buffoni, Rita Palma, Istituto Comprensivo Aldeno Mattarello Barbara Bonu, Scuola Ladina di Fassa Alice Mosanghini, Istituto Comprensivo Trento 5 Sara Franch, Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale CONTATTI Sara Franch Centro per la Fomazione alla Solidarietà Internazionale sara.franch@tcic.eu Tel

5 Progetto La proposta formativa si colloca all interno del progetto biennale Scuole globali: verso l integrazione dell educazione alla cittadinanza globale nei curricoli scolastici proposto da Istituto Comprensivo Aldeno Mattarello, Scuola Ladina di Fassa e Istituto Comprensivo Trento 5, in collaborazione con il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale. Il progetto, finanziato dall IPRASE e dalla Fondazione CARITRO, vuole essere occasione per individuare e declinare le competenze di Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG), rivisitare e riprogammare i curricoli didattici in chiave di ECG, promuovendo competenze professionali nei docenti finalizzate ad un approccio disciplinare globale. CFSI Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale IlCentroperlaFormazioneallaSolidarietàInternazionaleèun associazionecostituitanelmaggio del 2008 dalla Provincia autonoma di Trento, dalla Federazione Trentina della Cooperazione, dalla Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto e dall Università degli Studi di Trento. Nasce come soggetto di riferimento a livello locale e internazionale per la formazione e la ricerca alla solidarietà internazionale. Partecipano e supportano il Centro OCSE-LEED Trento, il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, le associazioni trentine di solidarietà internazionale.

6 LEGGERE INCONTRARE PROGETTARE GESTIRE PARTECIPARE Vicolo San Marco, Trento - Italy T F info@tcic.eu

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