Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro N.2/2008. OGGETTO: Comunicazione telematica dei rapporti di lavoro prime indicazioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro N.2/2008. OGGETTO: Comunicazione telematica dei rapporti di lavoro prime indicazioni"

Transcript

1 Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro N.2/2008 OGGETTO: Comunicazione telematica dei rapporti di lavoro prime indicazioni * * * * * * * * * * * * * * L 11 gennaio 2008 è entrato in vigore il decreto interministeriale 30 ottobre 2007, pubblicato sulla G.U. n. 299 del 27 dicembre 2007, che disciplina il nuovo obbligo di effettuare le comunicazioni assunzioni, variazione e cessazioni dei rapporti di lavoro in via telematica. Soggetti abilitati alla trasmissione I soggetti interessati alla nuova modalità di trasmissione delle comunicazioni sono i datori di lavoro privati, gli enti pubblici economici, le pubbliche amministrazioni, le agenzie di somministrazione e gli intermediari. Sono possibili deroghe per il settore agricolo. Sono, dunque, abilitati a trasmettere la comunicazione on-line nel rispetto dell articolo 1 della legge n. 12/1979 e di specifiche procedure di accreditamento, i seguenti soggetti: consulenti del lavoro, avvocati e procuratori legali, i dottori commercialisti e gli esperti contabili associazioni di categoria delle imprese considerate artigiane, nonché delle piccole imprese, anche in forma cooperativa, che abbiano affidato l esecuzione secondo quanto previsto dal citato articolo 1, comma 4 della medesima l. n. 12/1979. le associazioni di categoria delle imprese agricole; associazioni di categoria dei datori di lavoro; le agenzie per il lavoro; i soggetti promotori dei tirocini.

2 Sono esclusi dalla possibilità di trasmettere le comunicazioni telematiche i C.E.D. (centri elaborazione dati). Oggetto delle comunicazioni Per quanto riguarda gli eventi del rapporto di lavoro, che devono essere oggetto di comunicazione, si rinvia alle note circolari del Ministero del Lavoro 13/SEGR/ del , 13/SEGR/ del e 13/II/ del reperibili sul link Regime transitorio Il nuovo obbligo, che istituisce la comunicazione telematica dei rapporti di lavoro, entra in vigore in modo graduale. E previsto un regime transitorio, che decorre dall 11 gennaio 2008 e termina il 29 febbraio 2008, durante il quale sarà ancora possibile presentare dette comunicazioni su modelli cartacei. A partire dal 1 marzo 2008, salvo proroghe, la comunicazione dovrà avvenire esclusivamente in via telematica e non saranno ammessi modelli cartacei. Un eccezione all invio telematico è prevista attualmente per il lavoro domestico; in tal caso i datori di lavoro potranno effettuare anche dopo il 1 marzo le comunicazioni con modalità diverse purché idonee a documentare la data certa di trasmissione. Sulla base di quanto precisato dal Ministero del Lavoro, durante il regime transitorio i datori di lavoro del settore agricolo dovranno continuare ad inviare la comunicazione secondo le modalità indicate nella circolare INPS n. 80 del 27 aprile 2007 e messaggio n. 846/2008. Modulistica L articolo 3, comma 3 del DM stabilisce che dall 11 gennaio 2008 sono abrogati tutti i modelli preesistenti utilizzati per la comunicazione di inizio e cessazione dei rapporti di lavoro. A partire da tale data la modulistica utilizzabile è la seguente: 1. per coloro che nel periodo transitorio intendono effettuare le comunicazioni su modelli cartacei sono stati istituiti n. 15 nuovi modelli specifici per tipologia di comunicazione;

3 2. per coloro che si avvarranno dell invio telematico, indipendentemente dal sistema informativo utilizzato (regionale o transitorio messo a disposizione dal Ministero del lavoro), sono stati previsti i seguenti n. 4 modelli: - Unificato Lav Unificato Lav, per le comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro privati, ivi compresi quelli agricoli, gli enti pubblici economici e le pubbliche amministrazioni; - Unificato Somm, per le comunicazioni obbligatorie delle agenzie di somministrazione; - Unificato Urg, per le comunicazioni di assunzione effettuate in casi di urgenza connessa ad esigenze produttive, di cui all articolo 1, comma 1180 della legge 27 dicembre 2006, n. 296; - Unificato VARDatori, per la comunicazione di variazione della ragione sociale, del trasferimento d azienda o di ramo di essa. Pertanto, le eventuali comunicazioni effettuate utilizzando moduli diversi da quelli adottati non sono valide ai fini dell assolvimento degli obblighi previsti dal decreto medesimo. I modelli cartacei di nuova istituzione sono privi di un apposito spazio per la firma del datore di lavoro. Ciò nonostante, si ritiene opportuno che venga apposta la firma in uno spazio utile in calce al modello utilizzato. La trasmissione telematica In via prioritaria le comunicazioni telematiche devono essere trasmesse con i servizi informatici messi a disposizione dalle Regioni sulla base degli standard informatici individuati dal decreto ministeriale. I soggetti abilitati possono compilare i moduli on line mediante la soluzione applicativa messa a disposizione dalle Regioni. In alternativa, è possibile inviare un file XML generato da uno degli applicativi utilizzati autonomamente. In via transitoria, qualora le Regioni non abbiano ancora predisposto il proprio sistema informatico, è possibile utilizzare il sistema informatico predisposto dal Ministero del Lavoro. Allo stato attuale le Regioni che non hanno ancora il proprio sistema informativo sono Campania, Sicilia, Calabria, Basilicata, Molise, Liguria, Sardegna.

4 Nel caso già realizzatosi che i sistemi informatici delle Regioni diverse da quelle sopra indicate non siano perfettamente funzionanti. In questo caso, l unica modalità per la trasmissione della comunicazione del rapporto di lavoro è quella mediante l utilizzo dei nuovi modelli cartacei fino al termine della fase transitoria ( 29 febbraio ). E possibile utilizzare il sistema informatico di riferimento accedendo al link in cui è presente la sezione servizi informatici delle Regioni. Accreditamento Per poter trasmettere telematicamente la comunicazione i soggetti abilitati devono registrarsi ed acquisire le necessarie password per accedere ai sistemi informatici secondo le modalità indicate da ciascuna Regione e Provincia Autonoma. Nelle Regioni in cui non è attivo il sistema transitorio del Ministero del Lavoro l accreditamento deve avvenire con le modalità di seguito indicate. I soggetti abilitati dovranno richiedere le password compilando lo specifico form on line che viene visualizzato una volta che si accede alla Regione interessata nella sezione servizi informatici delle Regioni. Una volta trasmesso il modulo, l utente riceverà una di conferma contenente, oltre al codice di riferimento dell accreditamento, un allegato con la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà. Deve essere compilata la dichiarazione sostitutiva in ogni sua parte e insieme alla copia di un documento di identità va inviato un fax (848/800131). Ricevuto il fax, il Ministero del lavoro comunicherà via le login e password necessarie per la trasmissione. Per i Consulenti del Lavoro che operano in una delle Regioni in cui viene utilizzato il sistema transitorio del Ministero del Lavoro le login e password sono già state acquisite dal Consiglio Nazionale e messe a disposizione dei Consiglio Provinciali competenti, che provvedono alla consegna al singolo iscritto. Pertanto i Consulenti del Lavoro non devono seguire l ordinaria procedura innanzi descritta. Accentramento delle comunicazioni I consulenti del lavoro e gli altri professionisti della legge 12/1979, nonché le agenzia di somministrazione e i datori di lavoro che operano in più regioni, potranno richiedere

5 l accentramento della comunicazione. Non è ammesso l accentramento delle comunicazioni per i soggetti abilitati diversi da quelli appena descritti. I soggetti che intendono avvalersi dell'accentramento devono darne preventiva comunicazione al Ministero del lavoro e della previdenza sociale specificando il servizio informatico regionale prescelto. A tal fine è necessario compilare lo specifico form on line al link e unitamente ad una copia del documento di identità del dichiarante, dovrà essere inviato al numero al fax (848/800363). Non è necessario attendere alcuna specifica risposta da parte del Ministero, che pubblicherà l'elenco completo dei soggetti che usufruiscono di questa opportunità in un apposita sezione del sito. L accentramento non è consentito per le comunicazioni inerenti particolari rapporti di lavoro per i quali, a livello regionale, possono essere definiti moduli integrativi al fine di acquisire informazioni specifiche necessarie per la loro gestione (ad es. contratto di apprendistato). Mancato funzionamento del servizio L ipotesi di mancato funzionamento dei servizi informativi, che non consenta ai soggetti obbligati di adempiere alla trasmissione, è espressamente contemplata dall articolo 4, commi 5 e 6 del decreto interministeriale. Per sopperire a limiti dell adozione obbligatoria di un servizio informatico che può essere soggetto a disfunzioni, con conseguente impossibilità di procedere alle comunicazioni e rischiare di essere soggetti a sanzioni, è stato predisposto un servizio che permette ai soggetti obbligati ed abilitati di adempiere comunque inviando una comunicazione sintetica d urgenza, mediante il modulo Unificato Urg, ad un Fax Server nazionale o regionale. Le disfunzioni possono riguardare sia i servizi competenti che il soggetto obbligato; tuttavia, in quest ultimo caso, occorrerà fornire la prova della disfunzione in caso di controlli. Entro il primo giorno utile, però, i soggetti obbligati debbono procedere all invio telematico della comunicazione completa mediante il servizio informatico. Validità della comunicazione La validità della comunicazione ai fini dell adempimento dell obbligo, è ottenuta a seguito della protocollazione e del rilascio del codice univoco.

6 Il controllo informatico, infatti, assicura non solo che la comunicazione è stata inviata ma anche che la stessa contiene almeno gli elementi essenziali previsti tassativamente dalla legge. I servizi competenti e gli Enti interessati, una volta effettuati i controlli, potranno richiedere al soggetto obbligato una segnalazione degli eventuali errori o anomalie riscontrati per le eventuali variazioni o rettifiche. I servizi informatici prevedono la gestione di ogni singola comunicazione, consentendo al soggetto che ha effettuato l invio la sua immediata identificazione. Il servizio informatico rilascia una ricevuta elettronica attestante l avvenuta presa in carico del modulo. La ricevuta è unica per ciascuna comunicazione e contiene l indicazione del protocollo (data e numero) e il codice di comunicazione. La ricevuta attesta la data certa di trasmissione, vale a dire il giorno e l ora in cui il modulo è stato ricevuto dal servizio informatico. La ricevuta viene rilasciata in formato XML e PDF, per consentire al soggetto che ha effettuato l invio la conservazione e la stampa della stessa. Pluriefficacia della comunicazione Dall 11 gennaio 2008 se la comunicazione viene trasmessa mediante uno dei sistemi informaci precedentemente descritti non devono più essere effettuati i seguenti adempimenti: denuncia nominativa degli assicurati; comunicazione INPS dei datori di lavoro agricolo; comunicazione alla Prefettura dell assunzione e della cessazione dei rapporti di lavoro riguardanti lavoratori extracomunitari; comunicazione all ENPALS riguardante lavoratori dello spettacolo; ogni altra comunicazione di denuncia di rapporto di lavoro prevista dalla normativa vigente nei confronti delle altre forme previdenziali sostitutive o esclusive. Le comunicazioni trasmesse mediante moduli cartacei durante il regime transitorio non consentono di beneficiare della pluriefficacia degli adempimenti. Pertanto, in questo caso gli adempimenti sopra descritti dovranno essere comunque assolti. La pluriefficacia delle comunicazioni dei datori di lavoro domestico inviate non per via telematica è assicurata dai servizi informatici regionali, attraverso l inserimento del modulo nei sistemi applicavi dei servizi competenti. Trasformazione dei rapporti di lavoro

7 In considerazione delle disposizioni contenute nell art. 4-bis del D.Lgs. n. 181/2000 a partire dall 11 gennaio scorso sono obbligatorie le comunicazioni ad alcune vicende modificative del rapporto di lavoro. Anche alla luce delle modifiche apportate al citato decreto ad opera dell articolo 1, comma 1183 della legge n. 296/2006, gli eventi che devono essere oggetto di comunicazione obbligatoria sono i seguenti: trasformazione da rapporto di tirocinio e di altra esperienza assimilata a rapporto di lavoro subordinato; proroga del termine inizialmente fissato; trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato; trasformazione da tempo parziale a tempo pieno; trasformazione da contratto di apprendistato a contratto a tempo indeterminato; trasformazione da contratto di formazione e lavoro a contratto a tempo indeterminato; trasferimento del lavoratore; distacco del lavoratore; modifica della ragione sociale del datore di lavoro; trasferimento d azienda o di ramo di essa. La comunicazione deve essere effettuata entro i cinque giorni successivi all evento. Nel caso di mancata comunicazione nei termini, è prevista l applicazione della sanzione nella misura che va da euro 100,00 a euro 500,00 così come previsto dall articolo 19, comma 3, del D.Lgs. n. 276/2003. Roma, 14 gennaio 2008 Rosario De Luca Presidente Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Oggetto: Decreto Interministeriale 30 ottobre 2007 in materia di comunicazioni obbligatorie

Oggetto: Decreto Interministeriale 30 ottobre 2007 in materia di comunicazioni obbligatorie Protocollo n. 8052/2008 del 08.01.2008 Classifica 14.1.1/1/08 Bologna, 08/01/2008 Oggetto: Decreto Interministeriale 30 ottobre 2007 in materia di comunicazioni obbligatorie Sulla Gazzetta Ufficiale n.

Dettagli

DECRETA Articolo 1 (Definizioni) Ai fini del presente decreto si intende per:

DECRETA Articolo 1 (Definizioni) Ai fini del presente decreto si intende per: VISTO l articolo 1, commi da 1180 a 1185 della legge 27 dicembre 2006, n.296 Legge Finanziaria 2007 ; VISTO l articolo 17, comma 3 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276; VISTO il decreto legislativo

Dettagli

Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299

Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - Decreto 30 ottobre 2007 Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299 Comunicazioni obbligatorie telematiche dovute dai datori di lavoro pubblici e privati

Dettagli

Gestione della comunicazione unica obbligatoria in Piemonte

Gestione della comunicazione unica obbligatoria in Piemonte Gestione della comunicazione unica obbligatoria in Piemonte Biella, 15 gennaio 2008 Gestione della comunicazione unica obbligatoria in SISL: il quadro normativo nazionale Il quadro normativo nazionale

Dettagli

Collocamento ordinario

Collocamento ordinario Collocamento ordinario Con l entrata in vigore (11 gennaio 2008) del Decreto Interministeriale del 30 ottobre 2007, per effetto della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2007,

Dettagli

ASSUNZIONE DEI DIPENDENTI

ASSUNZIONE DEI DIPENDENTI Corso Teorico Pratico di Paghe e Contributi A cura di Rag. Macrì Patrizia ASSUNZIONE DEI DIPENDENTI COMUNICAZIONE DI ASSUNZIONE ON LINE PREMESSA Con l entrata in vigore del Decreto Interministeriale del

Dettagli

Allegati due Lc/lc. CONFETRA La riproduzione totale o parziale è consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra.

Allegati due Lc/lc. CONFETRA La riproduzione totale o parziale è consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra. Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 tel.068559151-3337909556 - fax 068415576 e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 14 gennaio

Dettagli

Circolare n. 9. del 7 marzo 2011

Circolare n. 9. del 7 marzo 2011 Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 9 Modelli 730/2011 - Ricezione in via telematica dall

Dettagli

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. realizzato in data 10 marzo (ver. COB )

SINTESI LA DELEGA. di Azienda con più sedi operative. realizzato in data 10 marzo (ver. COB ) SINTESI LA DELEGA di Azienda con più sedi operative realizzato in data 10 marzo 2008- (ver. COB 3.10.00) http://sintesi.provincia.taranto.it/portale Le informazioni contenute nel presente documento sono

Dettagli

SINTESI LA DELEGA. (Attivazione - Revoca) e ACCENTRAMENTO DELLE COMUNICAZIONI

SINTESI LA DELEGA. (Attivazione - Revoca) e ACCENTRAMENTO DELLE COMUNICAZIONI SINTESI LA DELEGA (Attivazione - Revoca) e ACCENTRAMENTO DELLE COMUNICAZIONI realizzato in data 28 gennaio 2008- (ver. COB 3.10.00) rev.01 del 30 gennaio 2008 http://sintesi.provincia.taranto.it/portale

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 111013 Modalità e termini di comunicazione dei dati all anagrafe tributaria da parte degli uffici comunali in relazione alle denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l

Dettagli

RICEVUTE DI ACQUISIZIONE O DI SCARTO DELLE COMUNICAZIONI

RICEVUTE DI ACQUISIZIONE O DI SCARTO DELLE COMUNICAZIONI FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

Unico 2010 Impegno a trasmettere la dichiarazione

Unico 2010 Impegno a trasmettere la dichiarazione Unico 2010 Impegno a trasmettere la dichiarazione A cura di Antonio Gigliotti Contestualmente alla ricezione della dichiarazione o all assunzione dell incarico per la sua predisposizione, l intermediario

Dettagli

Incontro informativo

Incontro informativo Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO Le novità in tema di collocamento obbligatorio e i servizi di supporto all inserimento Milano, 24 gennaio 2012 1 Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO Le

Dettagli

Come comunicare un rapporto di lavoro a chiamata?

Come comunicare un rapporto di lavoro a chiamata? Come comunicare un rapporto di lavoro a chiamata? Il lavoro a chiamata costituisce una particolare tipologia di rapporto di lavoro subordinato, caratterizzata dall espletamento di prestazioni di carattere

Dettagli

gli intermediari individuati dall articolo 1, comma 1, Legge n. 12/1979 (consulenti

gli intermediari individuati dall articolo 1, comma 1, Legge n. 12/1979 (consulenti Il Dipartimento della Funzione Pubblica informa che dal 14 settembre 2011 (e non dal 13 settembre, come comunicato in precedenza) i datori di lavoro non potranno più richiedere ai propri dipendenti la

Dettagli

La costituzione del rapporto di lavoro dipendente

La costituzione del rapporto di lavoro dipendente Stampa La costituzione del rapporto di lavoro dipendente admin, Bruno Olivieri in Consulenza del lavoro, Corso paghe La costituzione del rapporto di lavoro tra azienda e lavoratore è il momento in cui

Dettagli

Le scadenze per la trasmissione del modello 730/2017 precompilato e ordinario

Le scadenze per la trasmissione del modello 730/2017 precompilato e ordinario CIRCOLARE A.F. N.97 del 4 Luglio 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Le scadenze per la trasmissione del modello 730/2017 precompilato e ordinario Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 05/12/2013 Circolare n. 167 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili

Dettagli

Incontro informativo. Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione

Incontro informativo. Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione Milano, 27 gennaio 2011 1 Incontro

Dettagli

730 precompilato online da oggi

730 precompilato online da oggi 730 precompilato online da oggi Entra nel vivo la campagna 730/2015. Dal 15 aprile, infatti, al ricorrere dei presupposti di legge, i contribuenti abilitati ai servizi telematici dell Agenzia delle Entrate

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 04 DEL 20/01/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI DI INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD.

Dettagli

Anno 2012 N.RF241. La Nuova Redazione Fiscale INPS - MODALITA DI ACCESSO AL CASSETTO PREVIDENZIALE

Anno 2012 N.RF241. La Nuova Redazione Fiscale INPS - MODALITA DI ACCESSO AL CASSETTO PREVIDENZIALE Anno 2012 N.RF241 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO INPS - MODALITA DI ACCESSO AL CASSETTO PREVIDENZIALE RIFERIMENTI MESSAGGI INPS N. 5769 DEL 02/04/2012

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 19 DEL 27/11/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: DEFINITE LE MODALITA DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO

Dettagli

RISOLUZIONE N. 51/E. OGGETTO: Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai risultati contabili dei 730 (modello 730-4)

RISOLUZIONE N. 51/E. OGGETTO: Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai risultati contabili dei 730 (modello 730-4) RISOLUZIONE N. 51/E 24/04/2017 Direzione Centrale Gestione Tributi OGGETTO: Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai risultati contabili dei 730 (modello 730-4) L articolo

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Definizione delle informazioni da trasmettere e delle modalità per la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute e dei dati delle liquidazioni periodiche IVA di cui agli articoli 21 e 21-bis

Dettagli

NOTE OPERATIVE DI RELEASE

NOTE OPERATIVE DI RELEASE NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SPEDIZIONE Applicativo: STUDIO GECOM Evolution

Dettagli

DEFINITE LE MODALITÀ DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO

DEFINITE LE MODALITÀ DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO DEFINITE LE MODALITÀ DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO Recentemente sono state pubblicate sul sito Internet del Sistema Tessera Sanitaria (STS) le procedure

Dettagli

Regione Molise. Comunicazioni Obbligatorie. Guida all accreditamento

Regione Molise. Comunicazioni Obbligatorie. Guida all accreditamento Regione Molise Comunicazioni Obbligatorie Regione Molise Guida all accreditamento Indice 1. Indice 1. Indice... 2 2. Guida all accreditamento... 3 2.1 Credenziali di accesso al sistema... 4 2.2 Dati del

Dettagli

Novità in materia di dichiarazioni d intento

Novità in materia di dichiarazioni d intento Circolare 6 del 23 febbraio 2017 Novità in materia di dichiarazioni d intento 1 Premessa... 2 2 Nuovo modello di dichiarazione d intento... 2 2.1 Struttura... 3 2.2 Decorrenza... 3 3 Validità del vecchio

Dettagli

IL LIBRO UNICO DEL LAVORO LE DOMANDE E RISPOSTE PIU FREQUENTI * * * SOGGETTI OBBLIGATI

IL LIBRO UNICO DEL LAVORO LE DOMANDE E RISPOSTE PIU FREQUENTI * * * SOGGETTI OBBLIGATI IL LIBRO UNICO DEL LAVORO LE DOMANDE E RISPOSTE PIU FREQUENTI * * * SOGGETTI OBBLIGATI D. Il datore di lavoro che assume una badante è obbligato ad istituire il libro unico del lavoro? R. No, i datori

Dettagli

Le Comunicazioni Obbligatorie

Le Comunicazioni Obbligatorie Progetto Servizi innovativi nel settore dei servizi per il lavoro PON Governance e Azioni di Sistema - Obiettivo Convergenza 2007-2013 (FSE) Le Comunicazioni Obbligatorie Tiziana Lang 26 giugno 2013 Agenda

Dettagli

Attuazione Jobs act Approfondimento

Attuazione Jobs act Approfondimento Attuazione Jobs act Approfondimento Dimissioni del lavoratore. Indice Le nuove regole Sanzioni Modulo di revoca delle dimissioni Cause di non applicabilità 3 4 5 6 2 Dimissioni del lavoratore Le nuove

Dettagli

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO e IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO e IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA DECRETO INTERMINISTERIALE 10 novembre 2011 Misure per l'attuazione dello sportello unico per le attività produttive di cui all'articolo 38, comma 3-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone Prot. 2015/21935 Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2015 nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4 integrativo

Dettagli

U AGGIORNATO AL 25 MAGGIO

U AGGIORNATO AL 25 MAGGIO Comunicazione Unica AGGIORNATO AL 25 MAGGIO 2012 Tutte le Pratiche in un Unico Software Fino ad oggi, le imprese o i loro intermediari evadevano gli obblighi riguardanti il Registro Imprese, l Agenzia

Dettagli

OGGETTO: CU Modalità di rilascio

OGGETTO: CU Modalità di rilascio Circolare per gli associati del 07/04/2016 Ai gentili Associati Loro sedi OGGETTO: CU 2016. Modalità di rilascio Gentile Associato, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone Comunicazioni all anagrafe tributaria dei dati relativi ai contributi versati alle forme pensionistiche complementari di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252. IL DIRETTORE DELL AGENZIA In

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Protocollo n. 91610 /2008 Approvazione del formulario contenente i dati degli investimenti nelle aree svantaggiate ammissibili al credito d imposta di cui all articolo 1, commi 271-279, della legge 27

Dettagli

Circolare N. 19 del 9 Febbraio 2017

Circolare N. 19 del 9 Febbraio 2017 Circolare N. 19 del 9 Febbraio 2017 S La trasmissione dei dati relativi agli stampati fiscali entro il prossimo 28.02.2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, come di consueto,

Dettagli

MOD COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE

MOD COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE MOD. 730-4 COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE ASPETTI GENERALI Il Mod. 730-4 contiene il risultato contabile della dichiarazione elaborata, in cui il CAF o il professionista abilitato riportano i dati

Dettagli

Circolare n. 10/2017. Novità in materia di dichiarazioni d intento

Circolare n. 10/2017. Novità in materia di dichiarazioni d intento Novità in materia di dichiarazioni d intento 1 PREMESSA L art. 20 del DLgs. 21.11.2014 n. 175 ha modificato l art. 1 co. 1 lett. c) del DL 29.12.83 n. 746, conv. L. 27.2.84 n. 17, in relazione agli obblighi

Dettagli

OGGETTO: CU Modalità di rilascio

OGGETTO: CU Modalità di rilascio Informativa per la clientela di studio N. 21 del 05.04.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: CU 2016. Modalità di rilascio Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 99 15.05.2014 Trattamenti integrativi: validità delle CO La comunicazione preventiva deve avvenire entro le ore 24 del giorno

Dettagli

Le novità della dichiarazione precompilata. Roma 8 aprile 2016

Le novità della dichiarazione precompilata. Roma 8 aprile 2016 Le novità della dichiarazione precompilata Roma 8 aprile 2016 L accesso alla dichiarazione precompilata Diretto Tramite il proprio sostituto se ha già prestato l assistenza fiscale e la presta nel 2016

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Sistema Informativo del Lavoro per la Registrazione e l Accreditamento delle Imprese all invio telematico: delle Comunicazioni

Dettagli

ISTRUZIONI PER L ISCRIZIONE AL CINQUE PER MILLE. ENTI DEL VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE ANNO 2012

ISTRUZIONI PER L ISCRIZIONE AL CINQUE PER MILLE. ENTI DEL VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE ANNO 2012 ISTRUZIONI PER L ISCRIZIONE AL CINQUE PER MILLE ENTI DEL VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE (art. 1, comma 1, lettera a) e lettera e), DPCM 23 aprile 2010) ANNO 2012 1. MODALITA DI PRESENTAZIONE

Dettagli

Roma, 26 agosto Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012.

Roma, 26 agosto Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012. l Roma, 26 agosto 2013 Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012. L art.51-bis Ampliamento assistenza fiscale del D.L. n.69 del 21 giugno 2013, convertito dalla legge n.98 del 9 agosto

Dettagli

GUIDA APPLICATIVA DICHIARAZIONE RLS AZIENDA

GUIDA APPLICATIVA DICHIARAZIONE RLS AZIENDA GUIDA APPLICATIVA DICHIARAZIONE RLS AZIENDA VERSIONE 5.0 INDICE DEL DOCUMENTO 1.... 3 2. Descrizione servizio... 4 3. Inserimento e modifica RLS... 5 3.1. Visualizza unità produttive... 5 3.2. Inserimento

Dettagli

1. Premessa. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni. Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

1. Premessa. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni. Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola Roma, 1 Luglio 2004 Circolare n. 99 Allegati 3 Ai Dirigenti centrali

Dettagli

GUIDA APPLICATIVA DICHIARAZIONE RLS INTERMEDIARIO

GUIDA APPLICATIVA DICHIARAZIONE RLS INTERMEDIARIO GUIDA APPLICATIVA DICHIARAZIONE RLS INTERMEDIARIO VERSIONE 5.0 INDICE DEL DOCUMENTO 1.... 3 2. Descrizione servizio... 4 3. Scelta deleghe... 5 3.1. Ricerca... 6 4. Inserimento e modifica RLS... 7 4.1.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA PROVV. N. PROT. 33127 Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2017, nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4

Dettagli

UNICO 2015, ultimo giorno per la presentazione

UNICO 2015, ultimo giorno per la presentazione UNICO 2015, ultimo giorno per la presentazione Si chiude oggi, 30 settembre, la campagna dichiarativa 2015. Entro il 30 settembre, infatti, occorre inviare telematicamente la dichiarazione dei redditi

Dettagli

A Tutti gli indirizzi in allegato LORO SEDI

A Tutti gli indirizzi in allegato LORO SEDI Lavoro domestico: proroga, trasformazione e cessazione del rapporto Circolare Ministero Lavoro, salute e politiche sociali 16.02.2009 Procedure semplificate per attivare le assunzioni di personale impiegato

Dettagli

Registro Imprese. Domande ed errori frequenti

Registro Imprese. Domande ed errori frequenti Registro Imprese Domande ed errori frequenti DOMANDE PIU FREQUENTI D= Domanda R= Risposta La firma della Comunicazione Unica D) Da chi deve essere firmata la distinta della Comunicazione Unica? R) Dallo

Dettagli

Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel

Dettagli

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014 CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014 Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2014 INDICE PREMESSA 1. ADEMPIMENTI 1.1 Enti del volontariato 1.2 Associazioni

Dettagli

Invio dei dati per gli stampati fiscali entro il prossimo

Invio dei dati per gli stampati fiscali entro il prossimo CIRCOLARE A.F. N. 24 del 13 Febbraio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Invio dei dati per gli stampati fiscali entro il prossimo 02.03.2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che,

Dettagli

Oggetto: Decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. Attivazione applicativo Unità Produttive servizi on line istruzioni operative.

Oggetto: Decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. Attivazione applicativo Unità Produttive servizi on line istruzioni operative. INAIL, circ. 21 dicembre 2012, n. 69 - Decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. Attivazione applicativo Unità Pro INAIL Direzione generale Direzione centrale prevenzione Circolare Roma, n. 6921 dicembre 2012

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 32 04.05. Unico PF: modalità e termini di Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone fisiche La dichiarazione dei redditi può essere

Dettagli

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Circolare numero 77 del 12-5-2004.htm Convenzione per la trasmissione dei modelli Red relativi all anno 2003 - emissione 2004. Sistema Web di gestione con autenticazione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 47 11.03.2016 CU 2016: rettifiche e sanzioni In caso di dati omessi o errati si ha tempo fino a lunedì 14 marzo per reinoltrare

Dettagli

La Dichiarazione d intento

La Dichiarazione d intento La Dichiarazione d intento Alessandra Cannavò Settore Fisco e Diritto d Impresa Questo materiale è predisposto da Assolombarda per i propri associati. Ogni altra forma di utilizzo o riproduzione non è

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone PROT. N. 27065 Comunicazioni all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie ai sensi dell articolo 1 del decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze del 13 gennaio 2016. Opposizione

Dettagli

BOZZA INTERNET del 21/11/2016

BOZZA INTERNET del 21/11/2016 1. Soggetti obbligati alla trasmissione 1.1 Gli amministratori di condominio in carica al 31 dicembre dell anno di riferimento trasmettono in via telematica all Agenzia delle entrate le comunicazioni di

Dettagli

2. Delega indiretta per i soggetti ex lege 12/79 e per i soggetti iscritti agli organismi che hanno sottoscritto un accordo operativo con l Istituto

2. Delega indiretta per i soggetti ex lege 12/79 e per i soggetti iscritti agli organismi che hanno sottoscritto un accordo operativo con l Istituto All. 1 DELEGA Delega diretta per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti Gli iscritti alle gestioni autonome degli artigiani e commercianti titolari dell obbligo contributivo

Dettagli

Chiarimenti in materia di utilizzo della posta elettronica certificata

Chiarimenti in materia di utilizzo della posta elettronica certificata CIRCOLARE A.F. N.56 del 14 Aprile 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Chiarimenti in materia di utilizzo della posta elettronica certificata Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il

Dettagli

DAL 1 MARZO 2017 NUOVO MODELLO PER L INVIO TELEMATICO DELLE LETTERE DI INTENTO

DAL 1 MARZO 2017 NUOVO MODELLO PER L INVIO TELEMATICO DELLE LETTERE DI INTENTO DOT T ORE COMMERCIALIST A REV ISORE LEGALE CONSULENT E T ECNICO DEL GIUDICE Circolare n. 02/2017 DAL 1 MARZO 2017 NUOVO MODELLO PER L INVIO TELEMATICO DELLE LETTERE DI INTENTO VIALE MONT E NERO, 80-20135

Dettagli

Comunicazione Unica. La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007. Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini

Comunicazione Unica. La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007. Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini Comunicazione Unica La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007 Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini Normativa Il decreto legge 31 gennaio 2007 n. 7 (convertito con modifiche

Dettagli

Art 2 - Validità delle comunicazioni

Art 2 - Validità delle comunicazioni Indice Premessa Normativa di riferimento Art 1 - Obbligo di trasmissione informatica Art 2 - Validità delle comunicazioni Art 3 - Modalità di trasmissione 3 c) Annullamento e rettifica 3 d) Ricevuta di

Dettagli

COMUNICAZIONE DI ASSUNZIONE

COMUNICAZIONE DI ASSUNZIONE S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Convegno Le assunzioni dei lavoratori COMUNICAZIONE DI ASSUNZIONE Dott. Romeo D Alessandro Studio Sergio de Santis 17 aprile 2012- Sala Convegni C.so Europa,

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2012/10563 Comunicazioni all anagrafe tributaria relative ai contratti di servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare relativamente alle utenze domestiche e ad uso pubblico IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli

RISOLUZIONE N. 145/E. oggetto: Istanza di interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n.212 ALFA S.P.A.

RISOLUZIONE N. 145/E. oggetto: Istanza di interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n.212 ALFA S.P.A. RISOLUZIONE N. 145/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 dicembre 2006 oggetto: Istanza di interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n.212 ALFA S.P.A. Con l interpello specificato in oggetto,

Dettagli

Guida alla gestione delle domande per l A.S di Dote Scuola componente Merito

Guida alla gestione delle domande per l A.S di Dote Scuola componente Merito Guida alla gestione delle domande per l A.S. 2016-2017 di Dote Scuola componente Merito Questo documento contiene informazioni utili al personale delle scuole paritarie per utilizzare l applicativo web

Dettagli

Ministero del lavoro e della previdenza sociale

Ministero del lavoro e della previdenza sociale Ministero del lavoro e della previdenza sociale DIREZIONE GENERALE DEL MERCATO DEL LAVORO A tutti gli indirizzi in allegato Oggetto: Comunicazioni obbligatorie ex Decreto Interministeriale del 30 ottobre

Dettagli

Presentazione.. 4. Introduzione. 5. Le novità intervenute.. 5. Obbligo dell invio telematico 6. I termini per la trasmissione 7

Presentazione.. 4. Introduzione. 5. Le novità intervenute.. 5. Obbligo dell invio telematico 6. I termini per la trasmissione 7 SOMMARIO Presentazione.. 4 Introduzione. 5 Le novità intervenute.. 5 Obbligo dell invio telematico 6 I termini per la trasmissione 7 Banca dati del Ministero del Lavoro 8 Il tracciato omogeneo di trasmissione..

Dettagli

Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante

Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante Rifer. a nota n. del Classificazione Oggetto Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante La Banca d Italia, in attuazione del Decreto Legislativo del 19 novembre 2008,

Dettagli

Ministero del lavoro e della previdenza sociale

Ministero del lavoro e della previdenza sociale Ministero del lavoro e della previdenza sociale Direzione Generale per il mercato del lavoro Direzione Generale per l innovazione tecnologica e la comunicazione NOTA CIRCOLARE N. 8371 del 21.12.2007 A

Dettagli

CU semplificazione degli adempimenti

CU semplificazione degli adempimenti CU 2016 - semplificazione degli adempimenti Unificati i flussi informativi da inviare all Agenzia delle Entrate I dati relativi alle singole certificazioni sono inviati una sola volta, evitando ogni duplicazione

Dettagli

Adempimenti di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro

Adempimenti di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro Decreto legge 112/08, convertito nella legge 133/08: il libro unico Art. 39. Adempimenti di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro 1. Il datore di lavoro privato, con la sola esclusione del

Dettagli

Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio

Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )

Dettagli

N. I / 2 / / 03 protocollo

N. I / 2 / / 03 protocollo N. I / 2 / 29272 / 03 protocollo Direzione Centrale Gestione Tributi Approvazione del modello di dichiarazione, con le relative istruzioni, per l integrazione degli imponibili per gli anni pregressi, la

Dettagli

Aggiornamento del 12/06/2017. Il datore di lavoro deve avere sede legale nel Lazio per poter beneficiare del contribuito del Bonus Occupazionale?

Aggiornamento del 12/06/2017. Il datore di lavoro deve avere sede legale nel Lazio per poter beneficiare del contribuito del Bonus Occupazionale? FAQ Avviso Pubblico "Bonus Assunzionale per le Imprese Determinazione dirigenziale n. G05654 del 2 maggio 2017. Aggiornamento del 12/06/2017 1.D: Il datore di lavoro deve avere sede legale nel Lazio per

Dettagli

LR 2/2002, ART. 174, COMMA 1. BANDO Nuove modalità per la presentazione della domanda di contributo.

LR 2/2002, ART. 174, COMMA 1. BANDO Nuove modalità per la presentazione della domanda di contributo. LR 2/2002, ART. 174, COMMA 1. BANDO 2015. Nuove modalità per la presentazione della domanda di contributo. Con il bando 2015 i soggetti che intendono presentare domanda di contributo ai sensi della LR

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Provvedimento 105181/2016 Comunicazione all Agenzia delle entrate, da parte delle imprese elettriche, dei dati di dettaglio relativi al canone addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente,

Dettagli

MODELLO UNICO SOCIETA DI CAPITALI 2010

MODELLO UNICO SOCIETA DI CAPITALI 2010 MODELLO UNICO SOCIETA DI CAPITALI 2010 Note di rilascio Versione 17.9.0 Data 24 giugno 2010 Compatibilità 17.0.0 e successive In sintesi NOVITA DELLA VERSIONE Controlli Unico 2010 e modelli relativi agli

Dettagli

Modello Uni-Intermittente

Modello Uni-Intermittente Nella Circolare n. 27 del 27 giugno 2013, Il Ministero del Lavoro comunica le modalità operative, in vigore dal 3 luglio 2013, per adempiere all obbligo di comunicazione preventiva della chiamata di lavoro

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone PROVVEDIMENTO PROT. 19969/2017 Comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di

Dettagli

Certificati di malattia in via telematica

Certificati di malattia in via telematica PERIODICO INFORMATIVO N. 33/2010 Certificati di malattia in via telematica I certificati medici attestanti la malattia del lavoratore, saranno trasmessi on line direttamente all Inps - attraverso il sistema

Dettagli

L OBBLIGO PER I NOTAI DI FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA P.A.

L OBBLIGO PER I NOTAI DI FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA P.A. Consiglio Nazionale L OBBLIGO PER I NOTAI DI FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA P.A. Tutti i fornitori che emettono fattura verso la Pubblica Amministrazione (anche sotto forma di nota o parcella) devono:

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE Roma, ENTRATE UFF: IV Alle Amministrazioni statali Loro sedi

DIREZIONE CENTRALE Roma, ENTRATE UFF: IV Alle Amministrazioni statali Loro sedi DIREZIONE CENTRALE Roma, 9-10-2003 ENTRATE UFF: IV Alle Amministrazioni statali Loro sedi Agli enti iscritti Loro Sedi (per il tramite delle sedi Inpdap) Alle Sedi compartimentali e alle sedi provinciali

Dettagli

Le nuove comunicazioni obbligatorie in Veneto. Introduzione tecnica

Le nuove comunicazioni obbligatorie in Veneto. Introduzione tecnica Le nuove comunicazioni obbligatorie in Veneto Introduzione tecnica COVeneto comunicazioni obbligatorie in Veneto Applicativo su base regionale (www.venetolavoro.it/co/index.jsp) Recepisce i tracciati e

Dettagli

NELL AMBITO DEL MINISTERO DELLA DIFESA. CHI RIVESTE LA FIGURA DI DATORE DI LAVORO AI FINI DELLE MEDESIME COMUNICAZIONI?

NELL AMBITO DEL MINISTERO DELLA DIFESA. CHI RIVESTE LA FIGURA DI DATORE DI LAVORO AI FINI DELLE MEDESIME COMUNICAZIONI? QUAL È IL QUADRO NORMATIVO CHE DISCIPLINA LE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE? Il quadro normativo che disciplina le comunicazioni obbligatorie discende innanzitutto dai commi dal 1180 al 1185 dell articolo

Dettagli

QUADERNO DI NORMATIVA Comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA

QUADERNO DI NORMATIVA Comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA White Paper N 03 Costruire il vantaggio competitivo con il software QUADERNO DI NORMATIVA Comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA Aggiornato al 10 maggio 2017 www.teamsystem.com

Dettagli

La manovra governativa antielusione REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE IN CORSO ALLA DATA DEL 4 LUGLIO 2006

La manovra governativa antielusione REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE IN CORSO ALLA DATA DEL 4 LUGLIO 2006 REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE IN CORSO ALLA DATA DEL 4 LUGLIO 2006 1 REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE IN CORSO ALLA DATA DEL 4 LUGLIO 2006 Normativa e prassi Art. 35, comma 10-quinquies

Dettagli

La dichiarazione del contribuente: modello 730

La dichiarazione del contribuente: modello 730 La dichiarazione del contribuente: modello 730 La dichiarazione del contribuente: modello 730 a cura di Studio Associato Paola Sanna e Luca Vichi Entro il prossimo 30 aprile il lavoratore dipendente e

Dettagli

LA NUOVA PROCEDURA TELEMATICA PER LA COMUNICAZIONE (O REVOCA) DELLE DIMISSIONI E DELLE RISOLUZIONI CONSENSUALI

LA NUOVA PROCEDURA TELEMATICA PER LA COMUNICAZIONE (O REVOCA) DELLE DIMISSIONI E DELLE RISOLUZIONI CONSENSUALI LA NUOVA PROCEDURA TELEMATICA PER LA COMUNICAZIONE (O REVOCA) DELLE DIMISSIONI E DELLE RISOLUZIONI CONSENSUALI Il 12 marzo 2016 entrerà in vigore la nuova procedura telematica per la comunicazione (o revoca)

Dettagli

DICHIARAZIONE D INTENTO

DICHIARAZIONE D INTENTO MOD. DI DI ACQUISTARE O IMPORTARE BENI E SERVIZI SENZA APPLICAZIONE DELL IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 13 D.lgs. n.196/2003) Con questa informativa l

Dettagli