COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non

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1 COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES Verbale di deliberazione N. 164 del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non OGGETTO: Promovimento ricorso in appello avanti la Corte di Cassazione avverso la Sentenza n. 60/02/16 dd della Commissione Tributaria di Secondo Grado di Trento relativamente ai ricorsi presentati da MARA S.n.c. di Nideriaufner Vittorio & C., C.F. e P.IVA , sede in Taio (TN), via S. Giustina 43 in materia di Tariffa di Igiene Ambientale (T.I.A.) per i periodi di applicazione 2007 e Conferimento incarico all Avvocatura Generale dello Stato con sede in Roma per l assistenza tecnica a difesa delle ragioni della Comunità. L anno duemilasedici addì VENTOTTO del mese di DICEMBRE alle ore nella sala riunioni, in seguito a convocazione disposta nelle forme di Legge, si è riunito il Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 79, comma 1, T.U. leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg n. 3/L) DOMINICI SILVANO Presidente Presente BARBACOVI GIANLUCA Presente BORZAGA FABRIZIO Presente NOLDIN CARMEN Vice Presidente Presente Presiede la seduta il Presidente: Dominci Silvano Assiste il Segretario : Guazzeroni Marco Si certifica che copia del presente verbale è pubblicato all Albo telematico della Comunità per dieci giorni consecutivi dal al Cles, f.to Guazzeroni Marco Il Presidente, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Comitato Esecutivo a deliberare in merito all oggetto:

2 Verbale letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE L ASSESSORE DESIGNATO f.to Dominici Silvano f.to Noldin Carmen f.to Guazzeroni Marco CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (Art. 79, comma 3, T.U. delle leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg n. 3/L) Cles, lì Guazzeroni Marco IMMEDIATA ESECUTIVITA (Art. 79, comma 4, T.U. delle leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg n. 3/L) Cles, lì f.to Guazzeroni Marco ============================================================================ Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Cles, lì Guazzeroni Marco

3 OGGETTO: Promovimento ricorso in appello avanti la Corte di Cassazione avverso la Sentenza n. 60/02/16 dd della Commissione Tributaria di Secondo Grado di Trento relativamente ai ricorsi presentati da MARA S.n.c. di Nideriaufner Vittorio & C., C.F. e P.IVA , sede in Taio (TN), via S. Giustina 43 in materia di Tariffa di Igiene Ambientale (T.I.A.) per i periodi di applicazione 2007 e Conferimento incarico all Avvocatura Generale dello Stato con sede in Roma per l assistenza tecnica a difesa delle ragioni della Comunità. Premesso che: con i provvedimenti: Avviso di Intimazione n TIA 2007; Avviso di Intimazione n TIA 2008; Ingiunzione di Pagamento n TIA 2007; Ingiunzione di Pagamento n TIA 2008, emessi dalla Comunità della Val di Non a mezzo di Trentino Riscossioni S.p.A. relativamente alla Tariffa di Igiene Ambientale (T.I.A.), è stata disposta la riscossione coattiva a carico di MARA S.n.c. di Nideriaufner Vittorio & C., C.F. e P.IVA , sede in Taio (TN), via S. Giustina 43; avverso i provvedimenti predetti MARA S.n.c. ha presentato ricorso ai sensi degli artt. 18 e seguenti del D.L.vo n. 546/1992 e s.m. in varie date; con deliberazioni giuntali n.124 dd , n. 153 dd , n. 38 dd e n. 61 dd , esecutive, la Comunità della Val di Non si è costituita in giudizio in qualità di resistente avverso i citati ricorsi; con sentenza n. 94/01/12 dd. 28 maggio 2012 (depositata in data 13 settembre 2012), unica in quanto i ricorsi predetti sono stati riunificati per omogeneità di materia e soggetti, la Sezione 1 della Commissione Tributaria di Primo Grado di Trento ha accolto nel merito (dopo aver respinto le eccezioni formali procedurali eventualmente imputabili a Trentino Riscossioni S.p.A.) il ricorso presentato a mezzo del difensore e legale rappresentante avv. Alessandro Pezzè, del Foro di Trento con studio in Trento, annullando i suddetti provvedimenti di riscossione coattiva; con deliberazione giuntale n.15 dd , esecutiva, la Comunità della Val di Non promuove ricorso in appello avanti la Commissione Tributaria di Secondo Grado di Trento avverso la sentenza sopra richiamata; con sentenza n. 60/02/16 dd. 14 marzo 2016 (depositata in data 23 giugno 2016), la Commissione Tributaria di 2 grado di Trento, riuniti gli appelli, ha confermato le sentenze di primo grado, rigettando le richieste della Comunità e compensando fra le parti le spese di causa; dato atto che, dopo attenta valutazione dei contenuti della sentenza citata, si deve ritenere che non sia da condividere l assunto finale della Commissione Tributaria di Secondo Grado, e che sussistano tuttora i presupposti che hanno portato all emanazione dei suddetti provvedimenti di riscossione coattiva T.I.A e 2008 ora annullati; viste le disposizioni di cui al combinato disposto degli artt. 38 e 51 del D.L.vo n. 546/1992 che consentono alla Comunità di proporre appello avverso la sentenza sfavorevole di secondo grado entro il termine di 60 giorni dalla notifica della sentenza stessa ovvero, se la sentenza non viene notificata, entro il termine di cui all art. 327 c. 1 del Codice di Procedura Civile (6 mesi dal deposito della sentenza avvenuto in data ); dato atto, a tale riguardo, che la sentenza in parola non è mai stata notificata da parte della controparte, per cui si rende applicabile il termine ordinario di cui all art. 327 c. 1 del Codice di Procedura Civile,

4 e rilevato che tale termine non è ancora trascorso, rimanendo quindi in capo alla Comunità la possibilità di presentare appello; viste le disposizioni di cui al combinato disposto degli artt. 20, 22 e 53 del D.L.vo n. 546/1992 che disciplinano le modalità per la proposizione dell appello; tutto ciò premesso, IL COMITATO ESECUTIVO Vista la premessa narrativa e ritenuta parte integrante e sostanziale del presente atto; Ritenuto conseguentemente di doversi costituire nel predetto giudizio, al fine di difendere la pretesa tributaria della Comunità; Ritenuto necessario che l Amministrazione si costituisca in giudizio in persona del Presidente pro tempore per contrastare l azione del ricorrente, sostenendo la legittimità dell azione amministrativa nell ambito della vicenda oggetto della causa; Rilevata la necessità di autorizzare il Presidente pro tempore sig. Silvano Dominici alla costituzione in giudizio in rappresentanza della Comunità; Accertato che in organico non è presente nessuna professionalità che possa assumere la difesa legale della Comunità; Vista la nota dell Avvocatura Generale dello Stato, pervenuta in data , prot. n , con la quale è stata data all Amministrazione della Comunità disponibilità ad assistere la Comunità nel ricorso in questione in fase di appello cautelare, per mezzo dell Avvocatura Generale in Roma; Atteso che si rende necessario procedere in questa sede all impegno della spesa inerente l attività difensiva che verrà svolta dall Avvocatura Generale dello Stato con sede in Roma, Via dei Portoghesi n. 12 nell interesse del Comunità della Val di Non, per complessivi presunti 3.500,00.-, come comunicato per le vie brevi dall Avvocatura stessa; Preso atto dello stanziamento previsto sul capitolo 5303 Intervento Consulenze e collaborazioni professionali, sufficientemente disponibile; Ritenuto di dover dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 79, comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L, al fine di consentire il formale affidamento dell incarico all Avvocatura Generale dello Stato con sede in Roma Via dei Portoghesi n. 12 e la successiva tempestiva costituzione in giudizio; Visto il D.Leg.vo 31 dicembre 1992 n. 546 e ss.mm. Disposizioni sul processo tributario ; Accertata la propria competenza alla adozione della presente deliberazione ai sensi dell art. 10 del T.U. approvato con D.P.G.P n /leg. ed in ottemperanza a quanto disposto dal piano esecutivo di gestione approvato con deliberazione del Comitato Esecutivo n. 8 di data ; Rilevata infine la necessità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi del 3 comma dell art. 54 della L.R , n. 1 per questioni di urgenza avuto riguardo alla necessità di disporre di un congruo tempo per la predisposizione degli atti e al rispetto dei termini procedurali;

5 Acquisiti sulla presente proposta di deliberazione i pareri favorevoli espressi : dal responsabile del servizio tariffa, per quanto riguarda la regolarità tecnico - amministrativa; dal responsabile del servizio finanziario sotto il profilo della regolarità contabile; Visto il Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni nella Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con D.P.Reg n. 3/L. Visto il Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R n. 4/L. Visto il Regolamento di attuazione del nuovo ordinamento contabile e finanziario, approvato con D.P.G.R n. 8/L. Vista la L.P. 16 giugno 2006 n. 3 e ss.mm.; Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge, d e l i b e r a 1. di proporre appello, per i motivi meglio espressi in premessa, avanti la Corte di Cassazione, contro la Sentenza n. 60/02/16 del 14 marzo 2016 della Commissione Tributaria di Secondo grado di Trento, con la quale sono stati annullati i provvedimenti di riscossione coattiva T.I.A. in premessa meglio identificati emessi nei confronti di di MARA S.n.c. di Nideriaufner Vittorio & C ; 2. di autorizzare altresì il Presidente pro tempore sig. Silvano Dominici al compimento di ogni atto necessario ed opportuno per la difesa medesima; 3. di impegnare la prevista presunta spesa di 3.500,00, all intervento cod (cap del P.E.G. 2016) del bilancio di previsione per l esercizio in corso, approvato con deliberazione del Consiglio della Comunità n.3 del ; 4. di incaricare l'avvocatura Generale dello Stato con sede in Roma, Via dei Portoghesi n. 12, per la difesa nel procedimento di cui al punto n. 1; 5. di trasmettere copia del presente provvedimento all Avvocatura Generale dello Stato Via dei Portoghesi n. 12 Roma, per gli adempimenti conseguenti; 6. di dare atto che ai sensi dell art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 per l incarico di cui in oggetto non è prevista la richiesta del Codice CIG, perché, come chiarito da parte dell ANAC, non devono ritenersi sottoposti agli obblighi di tracciabilità i contratti di patrocinio legale volti a soddisfare il solo bisogno di difesa giudiziale del cliente; 7. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente esecutiva per le ragioni illustrate nella parte premessuale; 8. di pubblicare, la presente deliberazione all albo telematico dell ente;

6 9. di dare evidenza del fatto che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti mezzi di impugnativa: opposizione al Comitato esecutivo della Comunità, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5, del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni nella Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg n. 3/L; ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento, entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell art.2, lett. b), della L n. 1034; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell art.8 del D.P.R n