TARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione in Agricoltura biologica in ITALIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione in Agricoltura biologica in ITALIA"

Transcript

1 D130 TARIFFARIO Rev.10 Pagina 1 / 6 BIOS s.r.l. CONTROLLO E CERTIFICAZIONE PRODUZIONI BIOLOGICHE via Montello MAROSTICA (VI) telefono 0424/ fax 0424/ TARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione in Agricoltura biologica in ITALIA D /07/2016 De Rossi Ermes Presidente Documento Revisione n. Data Redazione Verifica

2 D130 TARIFFARIO Rev.10 Pagina 2 / 6 TARIFFARIO IN VIGORE Gli operatori che usufruiscono del Servizio di controllo sono impegnati a pagare un corrispettivo per i servizi richiesti e prestati secondo un apposito tariffario. L'ammontare della cifra, le modalità e termini di pagamento sono indicati di seguito nel seguente Tariffario a seconda dello schema di certificazione prescelto. Il presente tariffario è soggetto a revisione annuale da parte del Consiglio di Amministrazione della Bios s.r.l.. Ogni scostamento dal presente tariffario deve avere l'approvazione del Presidente della Bios s.r.l. e viene comunicato al Comitato per la Salvaguardia dell Imparzialità della Bios s.r.l. Tutti gli importi indicati nel presente Tariffario sono al netto dell IVA che sarà aggiunta secondo le aliquote vigenti al momento del rilascio della fattura. A. Schema di certificazione: Metodo di produzione biologico ai sensi del Regolamento CE 834/2007 A.1 Quota minima annuale fissa pari a Euro 200,00 Tale quota viene così applicata su tutto il territorio nazionale italiano. Alla quota minima fissa annuale si aggiungono le tariffe legate alla realtà produttiva degli operatori secondo quanto riportato nei successivi paragrafi A3, A4, A5 e A6. A.2 Per aziende vivaistiche e per la produzione di funghi la tariffa fissa annua è di Euro 500,00. Alla quota fissa annuale si aggiunge una parte variabile calcolata sul come indicato al successivo punto A.6.13 A.2 bis Per aziende con raccolta spontanea Alla quota fissa annuale di 200,00 euro si aggiunge una parte variabile calcolata sul numero di giornate/uomo necessarie per la verifica ispettiva delle aree di raccolta. L importo per ogni giornata/uomo è pari a 500,00 euro A.3 Per le superfici vegetali si applicano le seguenti tariffe in relazione alle colture effettivamente praticate: Importo (in Voce tariffaria limiti Euro) A.3.1 A.3.2 A.3.3 A.3.4 A.3.5 A.3.6 A.3.6. a A.3.7 Colture cerealicole, industriali e foraggiere (tariffa per ettaro) Prato-pascolo, foraggere in zone aride e semi-aride, pascoli naturali (tariffa per ettaro) Colture frutticole specializzate compresi piccoli frutti (tariffe per ettaro) Vite (tariffa per ettaro) Olivo specializzato (tariffa per ettaro) Colture frutticole, mediterranee, vite e olivo estensivi, agrumi. (tariffa per ettaro) Castagno, pistacchio, olivi secolari e/o monumentali Colture orticole specializzate pieno campo (tariffa per ettaro) fino a 100 Ha 7,50 oltre 100 Ha 5,00 fino a 200 Ha 2,50 oltre 200 Ha 1,50 fino a 20 Ha 75,00 oltre 20 HA 50,00 fino a 50 Ha 75,00 oltre 50 Ha 50,00 fino a 50 Ha 50,00 oltre 50 Ha 30,00 fino a 50 Ha 25,00 oltre 50 Ha 20,00 fino a 50 Ha 15,00 oltre 50 Ha 10,00 fino a 50 Ha 100,00 oltre 50 Ha 75,00 A.3.8 Colture orticole estensive (tariffa per ettaro) fino a 100 Ha 50,00

3 D130 TARIFFARIO Rev.10 Pagina 3 / 6 oltre 100 Ha 35,00 A.3.9 Colture protette (tariffa per ettaro) fino a 20 Ha 200,00 oltre 20 Ha 150,00 A.3.10 Colture convenzionali e/o bosco pascolabile (tariffa per ettaro) (fino ad un importo massimo di 1000,00 euro) 1,00 A.3.11 Boschi e tare (tariffa per ettaro) 0,00 A.4 Per le aziende che adottano il metodo biologico nell allevamento degli animali è prevista una tariffa aggiuntiva in relazione al tipo e al numero di animali allevati: Voce tariffaria limiti Importo (in Euro) A.4.1 A.4.2 A.4.3 A.4.4 Allevamento bovino ed equino (tariffa per UBA) Allevamento ovicaprino (tariffa per UBA) Allevamento suino (tariffa per UBA) Allevamento avicunicolo (tariffa per capo) fino a 50 UBA 10,00 * oltre 50 UBA 8,00 * fino a 100 UBA 10,00 * oltre 100 UBA 8,00 * fino a 50 UBA 10,00 * oltre 50 UBA 8,00 * fino a capi 0,15 * oltre capi 0,10 * fino a 100 arnie 1,50 A.4.5 Arnie(tariffa per arnia) oltre 100 arnie 1,00 * nel caso di allevamento estensivo e/o allo stato brado o semi/brado la quota viene ridotta del 40% A.4 bis Per le aziende di acquacoltura (pesci, molluschi e alghe): La tariffa fissa annua è di Euro a cui si aggiunge: A.4bi fino a 1 unità produttiva 500,00 aziende di acquacoltura s.1 per ogni unità produttiva oltre la prima Alla quota fissa annuale si aggiunge una parte variabile calcolata sul come indicato al successivo punto A.6.13 A.5 Per le aziende agrituristiche si applica una tariffa seguente aggiuntiva alle tariffe previste per le produzioni animali e/o vegetali. fino a 1 unità produttiva 500,00 A.5.1 aziende agrituristiche per ogni unità produttiva oltre la prima A.6 Per le aziende che effettuano in proprio attività di preparazione/condizionamento, commercializzazione e confezionamento (preparatori) si applicano le seguenti tariffe: Aziende di trasformazione/commercializzazione/importazione Quota minima annuale fissa pari a Euro 500,00 (comprensiva di 1 unità produttiva) Alla quota minima annuale fissa vengono aggiunte le seguenti tariffe secondo la seguente casistica: A.6.1 A.6.3 A.6.5 gestito inferiore a 10 tra 10 e 100 gestito tra 100 e 500 0,00 / 500, ,00 450,00

4 D130 TARIFFARIO Rev.10 Pagina 4 / 6 A.6.7 gestito superiore a ,00 750,00 A.6.14 Per ogni unità produttiva oltre la prima compresa nella quota fissa: 500,00 A.6.9 A.6.10 A.6.11 A.6.12 tariffa per lavorazione solo conto terzi Aziende di trasformazione con lavorazione saltuaria,sperimentale e/o di primo insediamento Aziende di trasformazione con lavorazioni stagionali senza confezionamento e senza import (es. frantoio) Punti vendita al consumatore finale Casi particolari + 1 per tonnellata o ettolitro di prodotto biologico lavorato per terzi 250,00 Per ogni unità produttiva oltre la prima compresa nella quota fissa: 500,00 0,00 per il primo anno Successivamente la tariffa è quella ufficiale prevista dal tariffario (A.6.1, A.6.3, A.6.5, A.6.7) -200,00 0,00 Per ogni unità produttiva oltre la prima compresa nella quota fissa: Per ogni unità produttiva oltre la prima compresa nella quota fissa: Per ogni unità produttiva oltre la prima compresa nella quota fissa: A.6.2 A.6.4 A.6.6 A.6.8 Aziende agricole con trasformazione/commercializzazione/importazione Quota minima annuale fissa pari a Euro (comprensiva di 1 unità produttiva) Alla quota minima annuale fissa vengono aggiunte le seguenti tariffe secondo la casistica applicabile gestito inferiore a 10 tra 10 e 100 gestito tra 100 e 500 gestito superiore a 500 0,00 / +500, , ,00 450,00 750,00 A.6.14 Per ogni unità produttiva oltre la prima compresa nella quota fissa: (Rev.10)

5 D130 TARIFFARIO Rev.10 Pagina 5 / 6 Ove previsto l importo riferito al è il seguente: A.6.13 l importo riferito al Prodotti 1 Euro per ogni nellata o ettolitro L importo viene corretto con un coefficiente che tiene conto della tipologia di prodotto considerato come indicato in tabella sottostante Tipologia di prodotto Fattore di correzione Note Tipologia di prodotto Fattore di correzione Note 1 Cereali e granaglie/sementi Fino a tonnellate 5 Per tonnellata oltre a tonnellate 2 Per tonnellata 2 Farina e sfarinati Fino a 1000 tonnellate 1 Per tonnellata oltre a 1000 tonnellate 0,8 Per tonnellata 3 Oleaginose 2 Per tonnellata 4 Mangimi/erba medica disidratata 0.5 Per tonnellata 5 Integratori zootecnici Fino a 100 tonnellate 5 Per tonnellata oltre a 100 tonnellate 3 Per tonnellata 6 Vino sfuso Fino a ettolitri 1 Per ettolitro oltre a ettolitri 0,5 Per ettolitro 7 Vino bottiglia 0.1 Per unità 8 Liquori e distillati 10 Per ettolitro 9 Olio extravergine di oliva 3 Per ettolitro 10 Olio di semi 1,5 Per tonnellata 11 Ortofrutta fresca 10 Per tonnellata 12 Ortofrutta da industria 1 Per tonnellata 13 Frutta secca 40 Per tonnellata 14 Caffè / cacao / Tè 30 Per tonnellata 15 Funghi 100 Per tonnellata 16 Tartufi 1000 Per tonnellata 17 Latte 1 Per tonnellata 18 Prodotti lattiero caseari 3 Per tonnellata 19 Prodotti da acquacoltura/molluschi 5 Per tonnellata 20 Pasta e prodotti da forno 10 Per tonnellata 21 Pasta e prodotti da forno industria Fino a 1000 tonnellate 1 Per tonnellata oltre a 1000 tonnellate 0,8 Per tonnellata 22 Prodotti dolciari vari 10 Per tonnellata 23 Succhi e bevande vegetali, conserve Fino a ettolitri 5 Per ettolitro vegetali oltre a ettolitri 3 Per ettolitro 24 Carni e derivati 5 Per tonnellata 25 Insaccati e salumi 50 Per tonnellata 26 Cibi e piatti pronti (IV e V gamma) 30 Per tonnellata 27 Integratori alimentari 100 Per tonnellata 28 Uova 0,001 Per unità 29 Vivaismo orticolo 1 Ogni piante 30 Vivaismo frutticolo/viticolo 1 Ogni 500 piante 31 Miele e prodotti apistici 30 Per tonnellata 32 Generi alimentari vari 3 Per tonnellata Da definire Per tonnellata o Altri prodotti ettolitro o raggruppamento di unità (Rev.10) Gli importi relativi al si applicano fino a raggiungere un importo massimo di ,00 Euro.

6 D130 TARIFFARIO Rev.10 Pagina 6 / 6 A.7 Per le aziende agricole, zootecniche, agrituristiche e di preparazione che necessitino di ispezioni su appezzamenti e/o strutture fuori dall Italia: Euro 500,00 per giornata di visita ispettiva a cui vanno aggiunte Euro di preparazione della visita e il rimborso totale delle spese di trasferta. Tali cifre sono aggiuntive a quelle del contratto standard calcolato in base al presente tariffario A.8 Per le aziende agricole, zootecniche, agrituristiche e di preparazione che necessitino di ispezioni supplementari non previste a contratto si applica una tariffa di Euro 500,00 (per ogni ispezione supplementare e per ogni tecnico ispettore impegnato). A.9 Le tariffe sopradescritte possono subire una riduzione percentuale per aziende che rientrino in zone colpite da calamità naturali o in situazioni socioeconomiche particolari risultanti da specifica ed ufficiale documentazione di un Ente pubblico competente. A.10 Eventuali analisi su piante, parti di piante, terreno o prodotti vengono eseguite a spese dell azienda controllata presso laboratori autorizzati, mentre eventuali visite supplementari (nei casi di legittimo sospetto da parte del tecnico ispettore o su indicazione delle autorità competenti) verranno fatturate a parte. A.11 Queste tariffe sono applicate in ugual misura e con gli stessi criteri sia dall Ufficio Centrale che dalle Strutture Periferiche. Riduzioni possono essere applicate dal Presidente della Bios srl in situazioni di calamità naturali e/o di realtà socio-economiche particolari risultanti da specifica ed ufficiale documentazione di un Ente pubblico competente. A.12 Nel caso sia necessario applicare le misure di controllo rinforzato previste dalla Procedura di certificazione D080 le tariffe aggiuntive a quelle standard sono le seguenti: Voce tariffaria Importo (in Euro) A.12.1 Visite ispettive supplementari 500,00 per giornata/uomo A.12.2 Esecuzioni di bilanci di massa mirati e/o prove di 50,00 per ogni bilancio di massa o prova rintracciabilità mirate (al di fuori delle visite di rintracciabilità per prodotto ispettive) A.12.3 Rilascio di certificati di prodotto durante il 20,00 per ogni certificato emesso periodo di controllo rinforzato B. ( ) (Rev.08) C. ( ) (Rev.08) D. Verifiche ispettive per lo schema di certificazione Biosuisse D.1 Fino a 10 Ha o per 1 struttura 500,00 Euro D.2 Da 11 a 100 Ha o fino a 2 strutture 1000,00 Euro D.3 Oltre 100 Ha e oltre 3 strutture 3000,00 Euro Le quote indicate si riferiscono alla verifica Biosuisse esclusiva: se fatta in contemporanea con altri schemi di certificazione (es. Reg. CE 834/2007) vengono ridotte del 30%. E. Verifiche ispettive per lo schema di certificazione Delinat E.1 Quota fissa Euro Le quote indicate si riferiscono alla verifica Delinat esclusiva: se fatta in contemporanea con altri schemi di certificazione (es. Reg. CE 834/2007) vengono ridotte del 30%. F. Verifiche ispettive per lo schema di certificazione Soil Association F.1 Quota fissa Secondo il preventivo di Soil Association G. Schema di certificazione JAS

7 D130 TARIFFARIO Rev.10 Pagina 7 / 6 G.1 Quote Secondo il preventivo dell Organismo con cui è stato stipulato l accordo la per la certificazione JAS H. Altri schemi di certificazione in agricoltura biologica Nel caso di altri schemi di certificazione in agricoltura biologica diversi da quelli sopra riportati andrà richiesto uno specifico preventivo. Sconti possono essere applicati dal Presidente della Bios srl in situazioni di calamità naturali e/o di realtà socioeconomiche particolari G. ( ) (Rev.08) I. Verifiche ispettive per lo schema di certificazione IBD I.1 Fino a 10 Ha o per 1 struttura 500,00 Euro I.2 Da 11 a 100 Ha o fino a 2 strutture 1000,00 Euro I.3 Oltre 100 Ha e oltre 3 strutture 3000,00 Euro Le quote indicate si riferiscono alla verifica IBD esclusiva: se fatta in contemporanea con altri schemi di certificazione (es. Reg. CE 834/2007) vengono ridotte del 30%.

TARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione in Agricoltura biologica in ITALIA

TARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione in Agricoltura biologica in ITALIA D130 TARIFFARIO Rev.09 Pagina 1 / 6 BIOS s.r.l. CONTROLLO E CERTIFICAZIONE PRODUZIONI BIOLOGICHE via Montello 6-36063 MAROSTICA (VI) telefono 0424/471125 fax 0424/476947 TARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione

Dettagli

Tariffario 2015 NOTE INTRODUTTIVE

Tariffario 2015 NOTE INTRODUTTIVE Pagina 1 di 5 Tariffario 2015 NOTE INTRODUTTIVE a) La tariffa è annuale, espressa in Euro ed al netto di IVA. Si ottiene sommando gli importi relativi a Quota Fissa (QF) e Quota Variabile (QV). Qualora

Dettagli

LISTINO 2013 CAMPANIA E BASILICATA

LISTINO 2013 CAMPANIA E BASILICATA LISTINO 2013 CAMPANIA E BASILICATA 1. GESTIONE AVVIO a) Acquisizione notifica e valutazione documentale................................. 40,00 2. CONTROLLO Produzione Agricola a) Quota Fissa Az. Rischio

Dettagli

LINEA GUIDA PER IL CALCOLO DELLA QUOTA DI CONTROLLO ANNUA ai sensi del Reg. CE 834/07

LINEA GUIDA PER IL CALCOLO DELLA QUOTA DI CONTROLLO ANNUA ai sensi del Reg. CE 834/07 LINEA GUIDA PER IL CALCOLO DELLA QUOTA DI CONTROLLO ANNUA ai sensi del Reg. CE 834/07 1 GENERALITA E SCOPO. La presente Linea guida viene implementata al fine di stabilire dei criteri generali da utilizzare

Dettagli

TARIFFARIO PER LA CERTIFICAZIONE

TARIFFARIO PER LA CERTIFICAZIONE Redatto da: P.C. Verificato da: S.P. Rev. 00 del 15/03/16 Pag. 1 di 5 ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI REGGIO EMILIA DOP TARIFFARIO PER LA CERTIFICAZIONE Redatto da: P.C. Verificato da: S.P. Rev. 00 del

Dettagli

Bologna, 7 settembre Francesco Giardina BIO IN CIFRE

Bologna, 7 settembre Francesco Giardina BIO IN CIFRE Bologna, 7 settembre 213 Francesco Giardina BIO IN CIFRE 212 Andamento di operatori e superfici in Italia dal 199 al 212 7. 1.4 6. 5. Numero di operatori SAU 1.2 1. Numero di operatori 4. 3. 2. 1. 199

Dettagli

TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA COLLINE TEATINE

TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA COLLINE TEATINE TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA COLLINE TEATINE - Tariffario 2016 Pag. 1 di 5 1. Generalità. Le tariffe riportate nel presente documento sono riferite alle attività per

Dettagli

NOTIFICA ATTIVITA' CON METODO BIOLOGICO

NOTIFICA ATTIVITA' CON METODO BIOLOGICO REGIONE: Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ( MiPAF) A cura dell'ufficio ricevente Prot. del NOTIFICA ATTIVITA' CON METODO BIOLOGICO ( * ) INFORMAZIONI RELATIVE ALLA POSIZIONE NEL SISTEMA

Dettagli

TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA D.O.P. CANINO TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA D.O.P. OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA CANINO

TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA D.O.P. CANINO TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA D.O.P. OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA CANINO TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA D.O.P. OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA CANINO REV. DATA 00 17/6/2004 PREPARATO Responsabile qualità VERIFICATO Direttore APPROVATO Giunta Camerale Del. Giunta camerale n. 8/48

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia

Dettagli

01-Carni e preparazioni di carne Prodotti lattieri e uova di volatili

01-Carni e preparazioni di carne Prodotti lattieri e uova di volatili Interscambio commerciale Italia-Costa Rica 'CTCI'- 2011 (Valori in Euro, dati cumulati) Divisioni IMP2011 EXP2011 01-Carni e preparazioni di carne 0 164.484 02-Prodotti lattieri e uova di volatili 0 519.461

Dettagli

PREMESSA PREMESSA. DESTINATARI AZIONE: Operatori dell Agricoltura Biologica (Assoggettati al sistema di controllo)

PREMESSA PREMESSA. DESTINATARI AZIONE: Operatori dell Agricoltura Biologica (Assoggettati al sistema di controllo) Programma Nazionale Agricoltura Biologica (PNAB) Progetto Valorizzazione e promozione del consumo dei prodotti biologici campani Azione 3 AVVISO PUBBLICO PREMESSA Nell ambito del Progetto Valorizzazione

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/ anticipazioni

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/ anticipazioni L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2015 - anticipazioni Superfici, operatori e capi allevati nel 2015 Prosegue anche nel 2015 il trend espansivo del biologico italiano. Le elaborazioni del SINAB,

Dettagli

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia biologiche in Italia Ismea Bologna, 1 Evoluzione dell agricoltura biologica in Italia: numero aziende 1997-2001 (fonte: dati MiPAF e FIAO) 25000 20000 15000 10000 5000 0 nord centro sud isole 1997 1998

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/28 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia al

Dettagli

"#%' (! ) * ( ) & ' + * & '(, ( "##% -.! 0 ( "##$."1 ((2 ( ( + * ( "/ ! 8 ( 6.16"1 31 6#1 & '6/1 9 ( 661 :

#%' (! ) * ( ) & ' + * & '(, ( ##% -.! 0 ( ##$.1 ((2 ( ( + * ( / ! 8 ( 6.161 31 6#1 & '6/1 9 ( 661 : "#$ % & "##$ "##% "##$& "#%' ) * ) & ' + * & ' "##%, "##% -. // 0 "##$."1 2 31 4 531 + * "/1 651 7 6.1 8 6.16"1 31 6#1 0* & '6/1 9 661 : 9 "1 ' )& *+ Oli e grassi; Ortaggi e derivati; 14% Ittici; 6% Bevande

Dettagli

ICEA TARIFFARIO CONTROLLO E CERTIFICAZIONE

ICEA TARIFFARIO CONTROLLO E CERTIFICAZIONE Verificato da RSC Approvato da CDA ICEA del 5/12/14 Rev.00 del 20.10.2014 Valido a partire dal 01.01.2015 La tariffa annuale ICEA per il controllo e la certificazione dell Agricoltura Biologica è composta

Dettagli

Tariffario per il controllo della denominazione di origine protetta dell Olio extravergine di oliva Bruzio

Tariffario per il controllo della denominazione di origine protetta dell Olio extravergine di oliva Bruzio TARIFFARIO PER IL CONTROLLO DELLA DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA BRUZIO Pag. 1 di 5 Premessa. I prezzi riportati nel presente Tariffario sono riferiti alle attività indicate

Dettagli

ALLEGATO _B_ Dgr n del 7 dicembre 2011 pag.1/8

ALLEGATO _B_ Dgr n del 7 dicembre 2011 pag.1/8 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO _B_ Dgr n. 2113 del 7 dicembre 2011 pag.1/8 SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI NEL SETTORE PRIMARIO (DGR n. 1932 del 27 luglio 2010) TAB. 1 Tabella valori medi unitari

Dettagli

TARIFFARIO PER L ATTIVITÀ DI CONTROLLO DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA DOP RIVIERA LIGURE

TARIFFARIO PER L ATTIVITÀ DI CONTROLLO DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA DOP RIVIERA LIGURE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DELLA LIGURIA TARIFFARIO PER L ATTIVITÀ DI CONTROLLO DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA RIVIERA LIGURE 1 1. Generalità. I prezzi riportati nel presente

Dettagli

Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - VALORI MEDI UNITARI REDDITI AGRICOLI E TEMPI DI LAVORO

Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - VALORI MEDI UNITARI REDDITI AGRICOLI E TEMPI DI LAVORO Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - VALORI MEDI UNITARI REDDITI AGRICOLI E TEMPI DI LAVORO n.ro descrizione Euro/ anno REDDITI (*) TEMPI (*) note ore/anno note 1. Vigneto specializzato di fondovalle.

Dettagli

1. Dati generali dell intervento

1. Dati generali dell intervento SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA Ultimo Aggiornamento: 08/09/2015: ALLEGATO E-1ter (Allegato A/4) Scheda produttore primario ed attività connesse (agricoltori/allevatori) (Reg. CE n 852/2004 n 853/2004) -

Dettagli

BIO IN CIFRE. anteprima

BIO IN CIFRE. anteprima anteprima L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2013 BIO IN CIFRE Dalla prima analisi dei dati al 31 dicembre 2013, forniti al Ministero dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia nel settore

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n. 435 del 31 marzo 2015 pag. 1/5

ALLEGATOB alla Dgr n. 435 del 31 marzo 2015 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 435 del 31 marzo 2015 pag. 1/5 SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI NEL SETTORE PRIMARIO TAB. 1 Tabella valori medi unitari convenzionali di tempo di lavoro

Dettagli

Le dinamiche del commercio agro-alimentare e il Made in Italy. Renato Pieri Milano, 5 marzo 2015

Le dinamiche del commercio agro-alimentare e il Made in Italy. Renato Pieri Milano, 5 marzo 2015 Le dinamiche del commercio agro-alimentare e il Made in Italy Renato Pieri Milano, 5 marzo 2015 FONTE DEI DATI I dati utilizzati sono di fonte ISTAT nella classificazione: SH6 (a sei cifre) in ambito regionale

Dettagli

L EVOLUZIONE DEL MERCATO DEL PRODOTTO BIOLOGICO

L EVOLUZIONE DEL MERCATO DEL PRODOTTO BIOLOGICO L EVOLUZIONE DEL MERCATO DEL PRODOTTO BIOLOGICO Fabrizio Piva Amministratore Delegato CCPB srl Bologna Assemblea Ordinaria SISTE 6.07.2016 - MILANO CHI SIAMO CCPB e un Organismo di Ispezione e Certificazione,

Dettagli

Tabella regionale dei valori medi di impiego di manodopera

Tabella regionale dei valori medi di impiego di manodopera Tabella regionale dei valori medi di impiego di manodopera ai 1. CEREALI Autunno-vernini da granella e da insilato 6 11 4 7 39 71,5 26 45,5 Mais e sorgo da granella e da insilato 6 12 6 12 39 78 39 78

Dettagli

Il commercio estero dei prodotti agro-alimentari lombardi: inediti e tendenze. Renato Pieri Milano, 23 febbraio 2016

Il commercio estero dei prodotti agro-alimentari lombardi: inediti e tendenze. Renato Pieri Milano, 23 febbraio 2016 Il commercio estero dei prodotti agro-alimentari lombardi: inediti e tendenze Renato Pieri Milano, 23 febbraio 2016 FONTE DEI DATI I dati utilizzati sono di fonte ISTAT nella classificazione: ATECO (a

Dettagli

UNA PANORAMICA DEL BIO NEL MONDO ED IN EUROPA. Area Agroalimentare - Nomisma

UNA PANORAMICA DEL BIO NEL MONDO ED IN EUROPA. Area Agroalimentare - Nomisma UNA PANORAMICA DEL BIO NEL MONDO ED IN EUROPA Area Agroalimentare - Nomisma SUPERFICI BIOLOGICHE (milioni di ettari) MONDO 37,5 0,9% della superficie agricola mondiale è bio Fonte: Elaborazioni Nomisma

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia

Dettagli

Il biologico in Liguria

Il biologico in Liguria Quaderno della Il biologico in Liguria 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione LIGURIA BIOLOGICA è un Associazione di produttori bio costituita nel marzo 1998, per iniziativa di alcuni

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Allegato 1 (art. 1) BOLLETTA SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE ASL REGIONE TARIFFA PER CONTROLLI SANITARI SU MANGIMI, ALIMENTI E BENESSERE ANIMALE li / / BOLLETTA N. (SERIE E NUMERO PRESTAMPATO) PERIODO DA

Dettagli

La produzione bio in Trentino. Dott. Federico Bigaran Ufficio per le produzioni biologiche

La produzione bio in Trentino. Dott. Federico Bigaran Ufficio per le produzioni biologiche La produzione bio in Trentino Dott. Federico Bigaran Ufficio per le produzioni biologiche Regolamento base (CE) 834/2007 Norme di attuazione REG (CE) 889/2008. È una normativa VOLONTARIA che stabilisce

Dettagli

SCHEDA PRODUTTORI DI INTERGAS

SCHEDA PRODUTTORI DI INTERGAS Pagina 1 di 5 - Stampa del 28/01/2017 - Scheda Produttori InterGAS - ver. 1.5.3 SCHEDA PRODUTTORI DI INTERGAS DATI GENERALI Nome azienda: Indirizzo azienda: Sigla provincia azienda: Telefono: Fax: Cellulare:

Dettagli

ALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO

ALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO ALLEGATO 1_ QUESTIONARIO ALLE AZIENDE 1. ANAGRAFICA E DATI SUL CASO STUDIO Denominazione o ragione sociale Persona contattata/intervistata Posizione 1. Anno di inizio produzione dell azienda 2. Anno di

Dettagli

Annualità ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE ON-LINE DELLA DOMANDA ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO

Annualità ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE ON-LINE DELLA DOMANDA ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO REGIONE AUTONOMA DELLA LA SARDEGNA ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE MISURA 214 - PAGAMENTI AGROAMBIENTALI Azione 1 Agricoltura biologica Annualità 2008 ISTRUZIONI REGIONALI PER LA

Dettagli

Il biologico in Calabria

Il biologico in Calabria Quaderno della Il biologico in Calabria 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione ABC Agricoltura Biologica Calabria opera su tutto il territorio regionale. ABC Agricoltura Biologica Calabria

Dettagli

Il biologico nelle Marche

Il biologico nelle Marche Quaderno della Il biologico nelle Marche 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione L AMAB, Associazione Marchigiana per l Agricoltura Biologica è nata nel 1987 per volontà delle aziende

Dettagli

Il sistema QV -Qualità Verificata della Regione del Veneto nell ambito dei Sistemi qualità nazionali

Il sistema QV -Qualità Verificata della Regione del Veneto nell ambito dei Sistemi qualità nazionali Il sistema QV -Qualità Verificata della Regione del Veneto nell ambito dei Sistemi qualità nazionali Legnaro - 25 giugno 2014 Sezione Competitività Sistemi Agroalimentari 1 LEGGE REGIONALE 31 MAGGIO 2001,

Dettagli

Il SINAB è un progetto di: L AGRICOLTURA BIOLOGICA AL 31/12/2009 Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione TOTALE. Var.

Il SINAB è un progetto di: L AGRICOLTURA BIOLOGICA AL 31/12/2009 Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione TOTALE. Var. Il SINAB è un progetto di: Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione produttori esclusivi preparatori esclusivi importatori esclusivi produttori / preparatori produttori / preparatori / importatori

Dettagli

Le Sedi. Referenti Regionali CONTROLLO E CERTIFICAZIONE PRODUZIONI BIOLOGICHE

Le Sedi. Referenti Regionali CONTROLLO E CERTIFICAZIONE PRODUZIONI BIOLOGICHE agenda Bios s.r.l. è un Organismo di Controllo e di produzione biologico ai 2092/91 e successive modificazioni ed integrazioni autorizzato dal Ministero per le Politiche Agricole il 2 aprile 1999 (Decreto

Dettagli

L agricoltura biologica piemontese

L agricoltura biologica piemontese L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche

Dettagli

L agricoltura biologica piemontese

L agricoltura biologica piemontese L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche

Dettagli

REGIONE CALABRIA. Criteri di calcolo della dimensione economica aziendale espressa in Produzione Standard (PS).

REGIONE CALABRIA. Criteri di calcolo della dimensione economica aziendale espressa in Produzione Standard (PS). Allegato A REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI AUTORITÀ DI GESTIONE PSR CALABRIA 2014-2020 Criteri di calcolo della dimensione economica aziendale espressa in Produzione

Dettagli

Tariffario DOP Pecorino di Filiano Del 31/03/2011

Tariffario DOP Pecorino di Filiano Del 31/03/2011 DQ01 Filiano Tariffario DOP Ed Rev. DATA REDATTO APPROVATO 1 0 31/03/11 Blasi Michele Franco Valfrè MD11 Tariffario Pag. 1 di 5 1. Generalità. I prezzi riportati nel presente Tariffario sono riferiti ai

Dettagli

la produzione/commercializzazione al dettaglio o prevalente al dettaglio o (produzione/commercializzazione annua al dettaglio superiore al 50%)

la produzione/commercializzazione al dettaglio o prevalente al dettaglio o (produzione/commercializzazione annua al dettaglio superiore al 50%) Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione - Dipartimento di Prevenzione - Via Circumvallazione 77, 83100 Avellino - Tel. 0825292621-07-06-11 Fax 0825292606 uoc.sian@pec.aslavellino.it D. Lgs. 194/08

Dettagli

NOTIFICA AI FINI DELLA REGISTRAZIONE

NOTIFICA AI FINI DELLA REGISTRAZIONE Compilato a cura del SUAP: All ASL di Pratica Tramite il SUAP del Comune di del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica Notifica ai fini della registrazione (art. 6, Reg. CE n. 852/2004) NOTIFICA

Dettagli

Zootecnia Biologica in Italia, problematiche, trend e prospettive del mercato dal punto di vista della certificazione

Zootecnia Biologica in Italia, problematiche, trend e prospettive del mercato dal punto di vista della certificazione Convegno Prospettive delle produzioni biologiche nelle diverse specie zootecniche Venerdì 10 ottobre 2014 Ore 9,30 Sala Bertonazzi - Palazzo dell'agricoltura Via Cristoforo Colombo, 35 Piacenza Zootecnia

Dettagli

NOTIFICA AI FINI DELLA REGISTRAZIONE

NOTIFICA AI FINI DELLA REGISTRAZIONE Compilato a cura del SUAP: All ASL di Pratica Tramite il SUAP del Comune di del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica Notifica ai fini della registrazione (art. 6, Reg. CE n. 852/2004) NOTIFICA

Dettagli

Allegato 11 LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI PROGRAMMI DI RICONVERSIONE ED AMMODERNAMENTO DELL ATTIVITÀ AGRICOLA

Allegato 11 LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI PROGRAMMI DI RICONVERSIONE ED AMMODERNAMENTO DELL ATTIVITÀ AGRICOLA Provincia di Piacenza Comune di Castel San Giovanni (PC) Allegato 11 LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI PROGRAMMI DI RICONVERSIONE ED AMMODERNAMENTO DELL ATTIVITÀ AGRICOLA La valutazione dei Programmi

Dettagli

ALLEGATO _C2_ Dgr n. del pag. 1/5

ALLEGATO _C2_ Dgr n. del pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO _C2_ Dgr n. del pag. 1/5 Notifica ai fini della registrazione per il progetto sperimentale sulle PPL (Piccole Produzioni Locali) DATI OPERATORE Il/La sottoscritto/a:

Dettagli

NOTIFICA AI FINI DELLA REGISTRAZIONE

NOTIFICA AI FINI DELLA REGISTRAZIONE All ASL di Compilato a cura del SUAPE: Pratica Tramite SUAPE Comune di il del del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica Notifica ai fini della registrazione (art. 6, Reg. CE n. 852/2004) NOTIFICA

Dettagli

Il biologico in Abruzzo

Il biologico in Abruzzo Quaderno della Il biologico in Abruzzo 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione Terra Sana Abruzzo associa gli Agricoltori e gli Operatori che producono, preparano, trasformano e commerciano

Dettagli

800 (Non dovuta se Operatore è già inserito nel sistema di controllo Eco Bio Cosmesi e Cosmesi Naturale)

800 (Non dovuta se Operatore è già inserito nel sistema di controllo Eco Bio Cosmesi e Cosmesi Naturale) Tariffario per la Certificazione COSMOS Il presente tariffario attiene la certificazione dei prodotti cosmetici, degli Agro-ingredienti trasformati fisicamente (PPAI) e degli Agro-ingredienti trasformati

Dettagli

ALLEGATO 3.3 NOTIFICA D'ATTIVITA' DI PREPARAZIONE ALIMENTARE

ALLEGATO 3.3 NOTIFICA D'ATTIVITA' DI PREPARAZIONE ALIMENTARE ALLEGATO 3.3 NOTIFICA D'ATTIVITA' DI PREPARAZIONE ALIMENTARE REGIONE: Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ( MiPAF) A cura dell'ufficio ricevente Prot. del NOTIFICA ATTIVITA' CON METODO BIOLOGICO

Dettagli

Il regolamento europeo prevede alcune regole principali per la coltivazione dei prodotti biologici:

Il regolamento europeo prevede alcune regole principali per la coltivazione dei prodotti biologici: La normativa [ ] L A NORMAT I VA L N LA LEGGE CHE REGOLA IL SETTORE Il diffondersi dell agricoltura biologica e l incremento dei consumi di prodotti biologici ha fatto sì che anche le Istituzioni europee

Dettagli

Area Mercati AGROALIMENTARE NEWS. Prezzi e dei costi dei fattori produttivi, Consumi domestici, import, export e saldo. Report mensile - Luglio 2011

Area Mercati AGROALIMENTARE NEWS. Prezzi e dei costi dei fattori produttivi, Consumi domestici, import, export e saldo. Report mensile - Luglio 2011 AGROALIMENTARE NEWS Prezzi e dei costi dei fattori produttivi, Consumi domestici, import, export e saldo Report mensile - Luglio 2011 n. 2/2011 4 agosto 2011 I PREZZI DEI PRINCIPALI SETTORI AGRICOLI (osservatorio

Dettagli

Valori assoluti Variazioni % Superficie totale SAU Aziende

Valori assoluti Variazioni % Superficie totale SAU Aziende Aziende agricole, superficie totale e superficie agricola utilizzata per provincia.. Anno 2000 e variazioni percentuali 2000-1990 (superficie in ettari). Valori assoluti Variazioni % 2000-1990 Province

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Disposizioni per la gestione informatizzata dei programmi annuali di produzione vegetale, zootecnica, d acquacoltura, delle preparazioni e delle importazioni con metodo biologico e per la gestione informatizzata

Dettagli

I NUMERI DEL LATTE BIO

I NUMERI DEL LATTE BIO I NUMERI DEL LATTE BIO ENRICO DE RUVO ISMEA Bologna, 2 febbraio 2016 www.ismea.it www.ismeaservizi.it AGENDA Inumeristrutturalidelbio Il valore del mercato bio e le dinamicherecenti La struttura e la domanda

Dettagli

Ordinanza sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole

Ordinanza sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole Ordinanza sul coordinamento dei controlli delle agricole (OCoC) del 23 ottobre 2013 Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 32 capoverso 3 della legge del 16 dicembre 2005 1 sulla protezione degli

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Regione Campania

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Regione Campania PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 Regione Campania (Reg UE 1305/2013; Reg UE 807/2014, Reg. CE 1242/2008) Criteri di calcolo della dimensione economica aziendale espressa in Produzione Standard (PS)

Dettagli

Misure Agroambientali

Misure Agroambientali PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER IL VENETO Misure Agroambientali MISURA 211 Indennità a favore degli agricoltori in zone di montagna Chi può fare domanda? Le aziende agricole che conducono per più del

Dettagli

Il biologico in Trentino

Il biologico in Trentino Quaderno della Il biologico in Trentino 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione ATABIO è nata alla fine degli anni 80 sulla spinta di alcune aziende biologiche per creare un punto di

Dettagli

Il distretto del dolce a Cremona

Il distretto del dolce a Cremona Agricoltura e alimentazione: Biodiversità, cultura, ambiente, innovazione, sicurezza Il distretto del dolce a Cremona IIS Jannello Torriani 3, Febbraio 2015 Stefano Gonano L industria alimentare Dopo anni

Dettagli

ALIMENTAZIONE E PANIFICAZIONE

ALIMENTAZIONE E PANIFICAZIONE ALIMENTAZIONE E PANIFICAZIONE SETTORE ALIMENTARISTI AGGIORNAMENTI ccnl: Marzo 2017 ccril: settembre 2000 prossimo aumento gennaio 2018 Campo di applicazione: Il presente c.c.n.l. si applica ai lavoratori

Dettagli

NOTIFICA AI FINI DELLA REGISTRAZIONE

NOTIFICA AI FINI DELLA REGISTRAZIONE All ASL di Compilato a cura del SUAPE: Pratica Tramite SUAPE Comune di il del del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica Notifica ai fini della registrazione (art. 6, Reg. CE n. 852/2004) NOTIFICA

Dettagli

Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (S.I.A.N)

Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (S.I.A.N) Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (S.I.A.N) A) CONTROLLO UFFICIALE DEGLI ALIMENTI. Tabella : campioni da effettuare alle produzioni pag. 3 2. Tabella 2: campioni da effettuare alla distribuzione

Dettagli

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007 ALLEGATO 3 al bando Bando Agevolazione alla diffusione, sul territorio piemontese, di impianti termici alimentati a fonte rinnovabile - Linea d azione I.2 ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE

Dettagli

TA 00 - TARIFFARIO CERTIFICAZIONE BIOCOMBUSTIBILI SOLIDI

TA 00 - TARIFFARIO CERTIFICAZIONE BIOCOMBUSTIBILI SOLIDI TA 00 - TARIFFARIO CERTIFICAZIONE BIOCOMBUSTIBILI SOLIDI Rev.3.0 4 Giugno 2015 REDAZIONE ROBERTO LIMONGELLI (RESPONSABILE ASSICURAZIONE QUALITÀ) APPROVATO DALLA DIREZIONE GENERALE SANDRO LIBERATORI (IL

Dettagli

BIO IN CIFRE. Marta Romeo. I numeri che raccontano il biologico. SANA 9 settembre 2013

BIO IN CIFRE. Marta Romeo. I numeri che raccontano il biologico. SANA 9 settembre 2013 BIO IN CIFRE I numeri che raccontano il biologico Marta Romeo SANA 9 settembre 2013 ORGANISMI DI CONTROLLO Regg. (CE) 834/07 art. 36 e 889/08 art. 93; DM 18354/09 art. 10 MIPAAF / SINAB EUROSTAT I primi

Dettagli

Cosa spiega le differenze nei consumi

Cosa spiega le differenze nei consumi I consumi di prodotti agro-alimentari: differenziazioni nello spazio e nel tempo Cosa spiega le differenze nei consumi tra individui diversi tra paesi diversi per uno stesso individuo, o per uno stesso

Dettagli

L Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF)

L Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) L Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) L ICQRF è l organo tecnico di controllo ufficiale del Ministero delle politiche agricole

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2007

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2007 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2007 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia

Dettagli

MASTER LIST ASP 2016

MASTER LIST ASP 2016 CODICE MASTER LIST ASP 2016 MS.0 STABILIMENTI REGISTRATI 852/2004 MS.000 Produzione primaria MS.000.100 Caccia attività registrate 852 MS.000.200 Pesca attività registrate 852 (imbarcazioni) MS.000.300

Dettagli

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007 ALLEGATO 3 al bando Agevolazione alla diffusione, sul territorio piemontese, di sistemi di valorizzazione dell energia termica prodotta da impianti alimentati da biomasse provenienti dalla filiera forestale

Dettagli

Studio per l applicazione del metodo dei costi standard al tipo di operazione

Studio per l applicazione del metodo dei costi standard al tipo di operazione Regione Emilia-Romagna Studio per l applicazione del metodo dei costi standard al tipo di operazione 3.1.01 PSR 2014-2020 Ventura Alberto 02/02/2017 1 2 INDICE Premessa pag. 5 Tipo di operazione 3.1.01

Dettagli

home >> etichettatura ETICHETTATURA

home >> etichettatura ETICHETTATURA home >> etichettatura ETICHETTATURA Tutti i prodotti biologici e non devono indicare in etichetta una serie di notizie per il consumatore obbligatorie di carattere generale. Ogni tipologia di prodotto

Dettagli

progetto pilota per l implementazione di filiere agroalimentari

progetto pilota per l implementazione di filiere agroalimentari P.R.U.S.S.T - CALIDONE PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO progetto pilota per l implementazione di filiere agroalimentari 1^ annualità Quadro Forestali posti a capo

Dettagli

Il mercato dei prodotti biologici in SPAGNA

Il mercato dei prodotti biologici in SPAGNA Il mercato dei prodotti biologici in SPAGNA Scheda settoriale SPAGNA Il settore agroalimentare biologico Ufficio ICE di Madrid Data di realizzazione: giugno 2016 Ufficio di Madrid il settore ortofrutticolo

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE E LA SPEDIZIONE DEI MODULI RELATIVI ALLA NOTIFICA DI ATTIVITA PRODUTTIVE CON METODO BIOLOGICO

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE E LA SPEDIZIONE DEI MODULI RELATIVI ALLA NOTIFICA DI ATTIVITA PRODUTTIVE CON METODO BIOLOGICO ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE E LA SPEDIZIONE DEI MODULI RELATIVI ALLA NOTIFICA DI ATTIVITA PRODUTTIVE CON METODO BIOLOGICO (PRIMA NOTIFICA O NOTIFICA DI VARIAZIONE) 1. PREMESSA Il modello di notifica

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-20 Misura 11 Agricoltura biologica Sottomisura 11.1 Introduzione dell agricoltura biologica Descrizione della sottomisura La sottomisura vuole sostenere nelle aziende

Dettagli

UFFICIO DELLE DOGANE DI RAVENNA

UFFICIO DELLE DOGANE DI RAVENNA I Laboratori Chimici dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli costituiscono dal 1886 l Organo tecnico dell Amministrazione finanziaria e doganale italiana L Agenzia delle Dogane è nata dalla riorganizzazione

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2007

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2007 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2007 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia

Dettagli

LISTINO GAS VALIDO FINO AL 30/09/2010

LISTINO GAS VALIDO FINO AL 30/09/2010 partenza A* B* PASTA* Pasta bianca di grano duro Spaghetti gr. 500 24 0,60 0,12 0,06 4% 17,97 16,47 Penne gr. 500 24 0,60 0,12 0,06 4% 17,97 16,47 Fusilli gr. 500 24 0,60 0,12 0,06 4% 17,97 16,47 Tortiglioni

Dettagli

SCHEDA PRESENTAZIONE AZIENDALE

SCHEDA PRESENTAZIONE AZIENDALE GAS CASENTINO SISTEMA GARANZIA PARTECIPATA VALLE DEL CASENTINO SCHEDA PRESENTAZIONE AZIENDALE Azienda Agricola/ Podere Anno di inizio attività... L'attività agricola è: unica attività attività principale

Dettagli

Fico Eataly World. Un progetto perché il mondo parli dell Italia. Tiziana Primori Amministratore delegato Eataly World Bologna. Milano 17 marzo 2015

Fico Eataly World. Un progetto perché il mondo parli dell Italia. Tiziana Primori Amministratore delegato Eataly World Bologna. Milano 17 marzo 2015 KIKI LAB www.kikilab.it CONSULENZA, RICERCHE, FORMAZIONE the Italian member of kiki@kikilab.it - +39.030.22.16.81 Fico Eataly World Un progetto perché il mondo parli dell Italia Tiziana Primori Amministratore

Dettagli

DICHIARA. di essere iscritto all INPS per l attività agricola con il seguente n. di posizione

DICHIARA. di essere iscritto all INPS per l attività agricola con il seguente n. di posizione Al Comune di Moncalieri OGGETTO: Possesso dei requisiti di imprenditore agricolo a titolo professionale ai sensi del ex Decreto Legislativo n. 99/2004 Autocertificazione ex artt. 40 (così come modificato

Dettagli

RAPPORTO SULL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN EMILIA ROMAGNA Maggio 2016

RAPPORTO SULL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN EMILIA ROMAGNA Maggio 2016 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA Servizio Agricoltura sostenibile U.O. RAPPORTO SULL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN EMILIA ROMAGNA Maggio 2016 Consistenza delle produzioni Pag. 1/8 INDICE 1 Consistenza

Dettagli

STG LATTE E FIENO DOMANDA DI ADESIONE AL SISTEMA DI CONTROLLO E CERTIFICAZIONE

STG LATTE E FIENO DOMANDA DI ADESIONE AL SISTEMA DI CONTROLLO E CERTIFICAZIONE Pag. 1 di 7 Il sottoscritto Signor/a Spett. CCPB Srl Via Carlo Pisacane, 32 60019 Senigallia (AN) Fax 071/7910043 e-mail : certificazionidopigp@ccpb.it Cod. Fiscale nato/a a Prov. il e residente in via

Dettagli

Modalità di accesso ad una DOP/IGP

Modalità di accesso ad una DOP/IGP Modalità di accesso ad una DOP/IGP Rev. 00 1 SOMMARIO 1. MODALITÀ DI ACCESSO AD UNA DOP/IGP 3 2. IL PERCORSO CERTIFICATIVO DELLA DOP COLLINA DI BRINDISI 4 3. ALLEGATO 1 - DOCUMENTI DA ALLEGARE AL MODELLO

Dettagli

TOTALE CEREALI - TRASFORMAZIONE/VENDITA 0

TOTALE CEREALI - TRASFORMAZIONE/VENDITA 0 ALLEGATO N. 4 CODICE AGEA DESCRIZIONE AGEA PARAMETRI MEDI E STANDARD QUANTITA' PER UNITA' DI MISURA TOTALE ORE SEZIONE C): TRASFORMAZIONE - VENDITA CEREALI - TRASFORMAZIONE/VENDITA Granaglie in farina

Dettagli

RAPPORTO SULL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN EMILIA ROMAGNA

RAPPORTO SULL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN EMILIA ROMAGNA DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA Servizio Agricoltura sostenibile U.O. RAPPORTO SULL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN EMILIA ROMAGNA Consistenza delle produzioni 2016 Pag. 1/11 INDICE 1 Consistenza

Dettagli

Tariffario di Accreditamento. Accreditation Price List

Tariffario di Accreditamento. Accreditation Price List Titolo/Title Sigla/Reference Tariffario di Accreditamento Accreditation Price List Revisione/Revision 05 Data/Date 2011-12-30 Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore IL DIRETTORE

Dettagli

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,

Dettagli

C.R.A.T.I.A. CENTRO REGIONALE DI ASSISTENZA TECNICA TRA IMPRENDITORI AGRICOLI SCHEDA DI ADESIONE FORMAZIONE. Titolare/Legale rappresentante

C.R.A.T.I.A. CENTRO REGIONALE DI ASSISTENZA TECNICA TRA IMPRENDITORI AGRICOLI SCHEDA DI ADESIONE FORMAZIONE. Titolare/Legale rappresentante C.R.A.T.I.A. CENTRO REGIONALE DI ASSISTENZA TECNICA TRA IMPREITORI AGRICOLI Dati Identificativi del Partecipante ai Corsi: Nome Cognome Sesso: M/F Luogo e Data di nascita Indirizzo Numero di telefono E-mail

Dettagli

Misura Pagamenti agroambientali. Azione 1 - Agricoltura biologica Annualità 2014 ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE

Misura Pagamenti agroambientali. Azione 1 - Agricoltura biologica Annualità 2014 ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE Misura 214 - Pagamenti agroambientali Azione 1 - Agricoltura biologica ISTRUZIONI REGIONALI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE Le presenti istruzioni regionali per la compilazione on-line delle domande

Dettagli

La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel Elementi di analisi congiunturale e di medio periodo

La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel Elementi di analisi congiunturale e di medio periodo La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel 2016 Elementi di analisi congiunturale e di medio periodo Roma, marzo 2017 1 La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel 2016 Nel 2016

Dettagli