LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO
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- Agnese Righi
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1 LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO 16 novembre 2011 LE NUOVE RELAZIONI SINDACALI: L ACCORDO INTERCONFEDERALE E LE NOVITA DELLA MANOVRA DI FERRAGOSTO (D.L. 138/2011) 17 novembre 2011 LE NOVITA SUI CONTRATTI FLESSIBILI E DI FORMAZIONE: FOCUS SU APPRENDISTATO E STAGE Torino, Casa del Pingone, Via Basilica 13 Con il patrocinio di: L Organismo di Ricerca Giuridico-economica è partner di: L attività dell Organismo di Ricerca Giuridico-economica è sostenuta da:
2 LE RELAZIONI SINDACALI 16 novembre Intervento Relatore Orario Registrazione partecipanti 09,00-09,30 Coordina e modera Il sistema industriale e l evoluzione verso il concetto di prossimità La rappresentatività sindacale e l'efficacia degli accordi Prof. Avv. Paolo Tosi Pres. Dott. Massimo Giuliberti Dott. Gustavo Bracco 09,30 10,15 Prof. Avv. Paolo Tosi 10,15 11,00 Quesiti dei partecipanti e risposte 11,00 11,15 Coffee break 11,15 11,30 La contrattazione in deroga nell accordo interconfederale del 28 giugno e nell art. 8 Prof. Avv. Giampiero Proia 11,30 12,15 del d.l. 138/2011 Le specifiche intese secondo il dettato dei commi 1 e 2 del DL 138/ 2011 Avv. Emanuela Nespoli 12,15 13,00 Quesiti dei partecipanti e risposte 13,00 13,15 Pausa pranzo Coordina e modera Prof. Avv. Nicola De Marinis Gli incentivi fiscali e retributivi legati alla contrattazione di secondo livello Avv. Luca Antonetto 14,15 15,00 La rappresentanza imprenditoriale dopo il caso FIAT Dott. Massimo Richetti 15,00 15,45 Coffee break 15,45 16,00 I modelli di rappresentanza interni all azienda. I diritti sindacali tra RSU e RSA Prof. Avv. Nicola De Marinis 16,00 16,45 Quesiti dei partecipanti e risposte 16,45 17,30 I CONTRATTI FLESSIBILI E DI FORMAZIONE 17 novembre Intervento Relatore Orario Registrazione partecipanti 09,00 09,15 Coordina e modera Prof. Avv. Fiorella Lunardon Il ruolo degli enti locali alla luce della Ass.re Carlo Chiama riforma del contratto di apprendistato Ass.re Claudia Porchietto 09,15 10,15 La disciplina del Testo Unico dell apprendistato. Le tipologie di Prof. Avv. Fiorella Lunardon 10,15 11,00 contratto previste dal Legislatore Quesiti dei partecipanti e risposte 11,15 11,30 Coffee break 11,30 11,45 La disciplina del Testo unico dell apprendistato. Il punto di vista delle imprese Dott. Roberto Rinaldi 11,45 12,30 Quesiti dei partecipanti e risposte 12,30 13,00 Pausa pranzo Coordina e modera Il contratto di apprendistato. I vantaggi dell impresa e gli aspetti sanzionatori Prof. Avv. Roberto Romei Dott. Massimiliano Tavella 14,00 14,45 Lo stage. Linee di evoluzione Prof. Avv. Roberto Romei 14,45 15,30 Quesiti dei partecipanti e risposte 15,30 15,45 Coffee break 15,45 16,00 La certificazione dei contratti di lavoro Dott. Massimiliano Fico 16,00 16,45 Quesiti dei partecipanti e risposte 16,45 17,30
3 Tema dell incontro Il mercato del lavoro ricerca nuove soluzioni, in termini di efficienza, stabilità e produttività. L agenda istituzionale ha recepito le sollecitazioni provenienti da più fonti (parti sociali e comunità europea in primis) predisponendo un complesso di novità che trova nella manovra di ferragosto l ultimo approdo. In considerazione di ciò, le due macro aree su cui le aziende cercano risposte chiare possono così essere riassunte: le relazioni collettive d ambito sindacale e la predisposizione di fattispecie contrattuali in grado di risolvere le divergenze in tema domanda e offerta di lavoro. In tema sindacale, le risposte delle istituzioni si mischiano con le sollecitazioni parzialmente convergenti provenienti dalle parti sociali ed evinte dall accordo interconfederale del 28 giugno, come integrato il 21 settembre. Nucleo del dibattito risulta essere l ormai celebre articolo 8 D.L. 138/201, il cui contenuto è necessario approfondire per valutarne la portata pratica e le prospettive. Sul tema della contrattualistica, l imprenditore si trova ad affrontare le novità insite tra le altre nel collegato lavoro, nella manovra di ferragosto e nel Testo Unico sull apprendistato. Un complesso di regole su cui l operatore chiede chiarezza, in particolare, per quel che concerne il perimetro legale di ciascuna fattispecie, gli incentivi per le aziende, e le conseguenze sanzionatorie. Sui presupposti finora trattati, il seminario vuole approfondire ogni aspetto pratico e funzionale all attività dell operatore. Gli eminenti esperti che interverranno hanno condiviso da subito lo spirito e gli obiettivi dell evento, collaborando e rimanendo a disposizione per la predisposizione di un programma il più rispondente alle esigenze della platea. Contributo per la partecipazione L Organismo di Ricerca Giuridico-economica è un ente non profit che persegue fini di utilità sociale nel campo dell Alta Formazione e si prefigge di diffondere conoscenza specialistica e interdisciplinare al maggior numero di soggetti, con particolare attenzione ai giovani. Per tale ragione propone la partecipazione ai programmi formativi a condizioni economiche vantaggiose. Il contributo richiesto per la partecipazione ad ogni singola giornata del programma formativo ammonta ad Euro 550,00 oltre IVA (se ed in quanto dovuta) e permette di iscrivere gratuitamente anche un dipendente, collaboratore, praticante o tirocinante che non abbia ancora compiuto il 35 anno di età. Agli associati AIDP è riservato uno sconto del 10% sulla quota di iscrizione ad ogni singola giornata. Agli associati API è riservato uno sconto del 15% sulla quota di iscrizione ad ogni singola giornata. Agli associati FEDERMANAGER è riservato uno sconto del 15% sulla quota di iscrizione ad ogni singola giornata. Per informazioni e iscrizioni: Organismo di Ricerca Giuridico-economica s.r.l. Impresa Sociale Tel.: , Fax: iscrizioni@ricercagiuridicoeconomica.it I partecipanti potranno anticipare via (francone@ricercagiuridicoeconomica.it), sino alla data del 10 novembre 2011, i quesiti che desiderano rivolgere ai relatori e che faranno parte della discussione che si aprirà nel corso dell incontro. E stata presentata regolare domanda di riconoscimento dei crediti formativi professionali all Ordine degli Avvocati di Torino.
4 Mercoledì 16 novembre Ore 9,00 9,30 Registrazione dei partecipanti Coordina e modera: Prof. Avv. Paolo Tosi Professore ordinario di diritto del lavoro - Università degli Studi di Torino Studio legale Tosi e associati 1. Ore 9,30 10,15 IL SISTEMA INDUSTRIALE E L EVOLUZIONE VERSO IL CONCETTO DI PROSSIMITÀ Quadro generale. Le indicazioni della Bce e dell Ocse Pres. Dott. Massimo Giuliberti Presidente AIDP sezione Piemonte - Direttore risorse umane Martini&Rossi S.p.a. Dott. Gustavo Bracco Direttore Risorse Umane e Organizzazione Pirelli & C. S.p.A. 2. Ore 10,15 11,00 LA RAPPRESENTATIVITÀ SINDACALE E L'EFFICACIA DEGLI ACCORDI I dubbi di incostituzionalità. Competenza in tema di clausole di tregua I principi di certificazione per i contratti nazionali di categoria Il coinvolgimento dell INPS e del CNEL in tema di deleghe L approvazione degli accordi aziendali. L ipotesi referendaria La rappresentatività territoriale secondo il dettato della manovra: aspetti critici Prof. Avv. Paolo Tosi Professore ordinario di diritto del lavoro - Università degli Studi di Torino Studio legale Tosi e associati Quesiti dei partecipanti e risposte: ore 11,00 11,15 Coffee break: ore 11,15 11,30 3. Ore 11,30 12,15 LA CONTRATTAZIONE IN DEROGA NELL ACCORDO INTERCONFEDERALE DEL 28 GIUGNO E NELL ART. 8 DEL D.L. 138/2011 Le intese modificative nell accordo interconfederale Le intese modificative nell art. 8 Il rapporto tra i due modelli Il significato della postilla aggiunta all accordo interconfederale in data 21 settembre Prof. Avv. Giampiero Proia Professore ordinario di diritto del lavoro - Università degli Studi Roma Tre Studio legale Proia & Partners 4. Ore 12,15 13,00 LE SPECIFICHE INTESE SECONDO IL DETTATO DEI COMMI 1 E 2 DELL ART. 8 Gli accordi modificativi interni alla contrattazione di prossimità rispetto ai contratti nazionali di categoria
5 Organizzazione del lavoro, orari e prestazione lavorativa in caso di crisi aziendali o investimenti significativi L ipotesi di mancato riconoscimento di deroghe da parte del contratto collettivo nazionale La genericità e ampiezza della fattispecie: profili critici Avv. Emanuela Nespoli Partner Studio legale Toffoletto e associati Quesiti dei partecipanti e risposte: ore 13,00 13,15 Pausa pranzo Coordina e modera: Prof. Avv. Nicola De Marinis Professore associato di diritto del lavoro - Università degli Studi del Molise Studio legale De Marinis 5. Ore 14,15 15,00 GLI INCENTIVI FISCALI E RETRIBUTIVI LEGATI ALLA CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO Gli obiettivi di produttività, redditività, qualità, efficienza delle imprese Dal d.l. 78/2010 all art. 8 dell Accordo Interconfederale del 28 giugno 2011 ed alle misure incentivanti ivi auspicate Avv. Luca Antonetto Studio legale Ferreri e associati 6. Ore 15,00 15,45 LA RAPPRESENTANZA IMPRENDITORIALE DOPO IL CASO FIAT La posizione di Fiat nel sistema di relazioni industriali Da Pomigliano a Mirafiori: gli accordi separati nel quadro del rinnovo del CCNL Metalmeccanico La decisione del Tribunale di Torino sugli accordi di Pomigliano L uscita di Fiat da Confindustria: scenari e conseguenze Dott. Massimo Richetti Responsabile Area sindacale Unione Industriale di Torino Coffee break: ore 15,45 16,00 7. Ore 16,00 16,45 I MODELLI DI RAPPRESENTANZA. I DIRITTI SINDACALI TRA RSU E RSA La rappresentanza sindacale in azienda tra legge e contratto La all'art. 8 della legge finanziaria attraverso il caso Fiat rappresentanza sindacale ed il nuovo sistema di relazioni industriali: dall'accordo interconfederale del 22 gennaio 2009 L'assetto dei rapporti tra i diversi livelli di rappresentanza Prof. Avv. Nicola De Marinis Professore associato di diritto del lavoro - Università degli Studi del Molise Studio legale De Marinis Quesiti dei partecipanti e risposte: ore 16,45 17,30
6 Giovedì 17 novembre Ore 9,00 9,30 Registrazione dei partecipanti Coordina e modera: Prof. Avv. Fiorella Lunardon Professore ordinario di diritto del lavoro - Università degli Studi di Torino Studio legale Tosi e associati 1. Ore 9,30 10,30 IL RUOLO DEGLI ENTI LOCALI ALLA LUCE DELLA RIFORMA DEL CONTRATTO DI APPRENDISTATO La definizione dei rapporti dopo la criticità dei plurimi livelli di competenza normativa Il contratto collettivo come fonte primaria in ordine alla disciplina specifica Ass.re Carlo Chiama Assessore al Lavoro, Formazione professionale, orientamento per il mercato del lavoro della Provincia di Torino Ass.re Claudia Porchietto Assessore al Lavoro e alla Formazione professionale della Regione Piemonte 2. Ore 10,30 11,15 LA DISCIPLINA DEL TESTO UNICO DELL APPRENDISTATO LE TIPOLOGIE DI CONTRATTO PREVISTE DAL LEGISLATORE Disciplina specifica e la nuova ipotesi di apprendistato per i lavoratori in mobilità. Le innovazioni in tema di praticantato presso gli studi professionali. Prof. Avv. Fiorella Lunardon Professore ordinario di diritto del lavoro - Università degli Studi di Torino Studio legale Tosi e associati Quesiti dei partecipanti e risposte: ore 11,15 11,30 Coffee break: ore 11,30 11,45 3. Ore 11,45 12,30 LA DISCIPLINA DEL TESTO UNICO DELL APPRENDISTATO. IL PUNTO DI VISTA DEL SISTEMA DELLE IMPRESE Dott. Roberto Rinaldi Responsabile settore Mercato del Lavoro, Formazione e Sicurezza del Lavoro - Unione Industriale di Torino Quesiti dei partecipanti e risposte: ore 12,30 13,00 Pausa pranzo
7 Coordina e modera: Prof. Avv. Roberto Romei Professore ordinario di diritto del lavoro - Università degli Studi Roma Tre Studio Legale Maresca Morrico Boccia & Associati 4. Ore 14,00 14,45 IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO. I VANTAGGI PER L IMPRESA E GLI ASPETTI SANZIONATORI Le agevolazioni contributive Il costo del lavoro: la contribuzione e la retribuzione a favore del lavoratore L esclusione degli apprendisti dall organico dell azienda relativamente a particolari istituti La violazione dell elemento formativo. Conseguenze e sanzioni Dott. Massimiliano Tavella Studio HR Tavella & Partners 5. Ore 14,45 15,30 LO STAGE. LINEE DI EVOLUZIONE Gli aspetti innovati dal D.L. n. 138/2011 e dal T.U. dell apprendistato in tema di tirocini professionali Le tipologie di stage e il perimetro di intervento del D.L. n. 138/2011 L interpello n. 36/2011 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Prof. Avv. Roberto Romei Professore ordinario di diritto del lavoro - Università degli Studi Roma Tre Studio Legale Maresca Morrico Boccia & Associati Quesiti dei partecipanti e risposte: ore 15,30 15,45 Coffee break: ore 15,45 16,00 6. Ore 16,00 16,45 LA CERTIFICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO La corretta qualificazione del rapporto di lavoro Gli effetti giuridici e pratici della certificazione dei contratti di lavoro La deflazione del contenzioso Dott. Massimiliano Fico Consulente del lavoro - Studio Carbone e associati Quesiti dei partecipanti e risposte: ore 16,45 17,30
8 La sede dei nostri convegni a Torino La Casa del Pingone è nel cuore di Torino, in Via Basilica 1, di fronte all NH Hotel Santo Stefano e a 50 metri dal Duomo. E uno dei più antichi edifici torinesi e fu l'abitazione di Emanuele Filiberto Pingone, uno storico vissuto alla corte di Emanuele Filiberto di Savoia nella seconda metà del Cinquecento. Come raggiungere la sede Dalla stazione Porta Nuova: Tram n.4 direzione Falchera fermata Duomo Bus n. 11 verso De Gasperi fermata Duomo Bus n. 12 verso Borgo Dora fermata Duomo Bus n. 27 verso Torre Pellice fermata Duomo Dall autostrada MI-TO Uscire in Corso Regina Margherita Seguire per Piazza della Repubblica Seguire per via Egidi Dall autostrada SV TO Uscire in corso Unità d Italia Seguire per corso M. D Azeglio Seguire per Corso Cairoli Seguire per Corso S. Maurizio Seguire per Corso Regio Parco Seguire per Piazza della Repubblica Seguire per via Egidi
9 SCHEDA DI ISCRIZIONE E CLAUSOLE CONTRATTUALI DA INVIARE UNITAMENTE ALLE CLAUSOLE CONTRATTUALI REGOLARMENTE SOTTOSCRITTE AL FAX N Dati del partecipante Programma formativo: LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO (TORINO) Iscrizione alle giornate di formazione del (inserire le date): Nome e cognome Società o studio professionale Funzione aziendale o qualifica professionale Ordine di appartenenza e numero iscrizione cell. Tel. / fax Dati del partecipante under 35 ospite Nome e cognome Luogo e data di nascita Società o studio professionale Funzione aziendale o qualifica professionale Ordine di appartenenza e numero iscrizione cell. Tel. / fax Dati per la fatturazione Ragione sociale / Nome e cognome Ufficio / servizio Indirizzo p.iva cod. fisc. Referente amministrativo Nome e cognome Funzione Cell. Tel. / fax
10 CLAUSOLE CONTRATTUALI DA INVIARE UNITAMENTE ALLA SCHEDA DI ISCRIZIONE COMPILATA AL FAX N Art. 1 Modalità di iscrizione La scheda di iscrizione, compilata in ogni sezione e debitamente sottoscritta, deve essere inviata unitamente alle presenti clausole contrattuali via fax al numero: L iscrizione si intende perfezionata solo al momento della conferma positiva per iscritto da parte della segreteria organizzativa dell Organismo di Ricerca tramite inviata agli indirizzi dei partecipanti e/o del referente indicati nella scheda di iscrizione. Il numero di posti a disposizione è limitato e, pertanto, le richieste di iscrizione vengono accettate in ordine cronologico. Art. 2 Contributo di partecipazione Il contributo per la partecipazione ad ogni singola giornata del programma formativo ammonta ad Euro 550,00 oltre IVA (se ed in quanto dovuta). Il contributo permette di iscrivere gratuitamente al programma formativo anche un dipendente, collaboratore, praticante o tirocinante che non abbia ancora compiuto il 35 an no di età. Agli associati AIDP è riservato uno sconto del 10% sulla quota di iscrizione ad ogni singola giornata. Agli associati API è riservato uno sconto del 15% sulla quota di iscrizione ad ogni singola giornata. Agli associati FEDERMANAGER è riservato uno sconto del 15% sulla quota di iscrizione ad ogni singola giornata. Il versamento del contributo, da intendersi effettuato in nome e per conto dell intestatario della fattura secondo i dati forniti nella scheda di iscrizione, deve essere effettuato prima della data di svolgimento del programma formativo, una volta ricevuta la conferma di iscrizione di cui al precedente art. 1, a mezzo bonifico bancario intestato a: Organismo di Ricerca Giuridico-economica srl impresa sociale IBAN IT10Z Causale: titolo programma formativo; nome società/studio; nome e cognome partecipanti A seguito del ricevimento di copia della contabile del bonifico effettuato, l Organismo di Ricerca spedirà la fattura quietanzata all indirizzo comunicato nella scheda di iscrizione. Art. 3 Facoltà di sostituzione In caso di sopravvenuta impossibilità di partecipare al programma formativo, agli iscritti è concessa la facoltà di scegliere di farsi sostituire da altro dipendente o collaboratore della stessa azienda ovvero da altro collega, dipendente o collaboratore dello stesso studio professionale, previa comunicazione per iscritto delle generalità del sostituto. Nella medesima eventualità di cui al precedente capoverso e in alternativa alla facoltà di sostituzione, agli iscritti è concessa la facoltà di partecipare ad altro programma formativo che si svolga entro un anno dalla data di inizio di quello per il quale si è provveduto a versare il contributo. Art. 4 Variazioni di programma L Organismo di Ricerca si riserva l insindacabile facoltà di rinviare o annullare il programma formativo dandone comunicazione per iscritto via fax o via secondo i dati riportati nella scheda di iscrizione. In tale evenienza sarà obbligo dell Organismo di Ricerca rimborsare il contributo versato per l iscrizione. L Organismo di Ricerca si riserva altresì l insindacabile facoltà di modificare il programma e la sede di svolgimento e di sostituire i docenti indicati con altri docenti di pari livello professionale. Art. 5 Trattamento dei dati Il trattamento dei dati personali viene svolto dall Organismo di Ricerca nel pieno rispetto delle disposizioni del D.Lgs. n. 196/2003 ed è finalizzato alla gestione organizzativa, amministrativa, contabile e logistica. I dati potranno essere utilizzati per la creazione di elenchi di partecipanti, di un archivio utile all informazione tramite qualsiasi mezzo in relazione a programmi formativi o altre attività svolte dall Organismo di Ricerca. Gli iscritti potranno accedere alle informazioni in possesso dell Organismo di Ricerca ed esercitare i diritti previsti dall art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003 aggiornamento, rettifica, integrazione, cancellazione, trasformazione, blocco, opposizione, ecc. inviando una richiesta scritta indirizzata al titolare del trattamento presso la sede dell Organismo di Ricerca. Art. 6 Foro competente Il Foro di Torino è competente in via esclusiva per ogni controversia dovesse insorgere in ordine all interpretazione o esecuzione del presente contratto. Data Timbro e firma Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt e 1342 c.c., si approvano specificamente per iscritto le seguenti clausole contrattuali: art. 4 (variazioni di programma); art. 6 (Foro competente). Data Timbro e firma
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