OSSERVATORIO SUI PRODOTTI AGROALIMENTARI PROTETTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OSSERVATORIO SUI PRODOTTI AGROALIMENTARI PROTETTI"

Transcript

1 Le informazioni contenute in questo documento sono di proprietà di Area S.r.l. e del destinatario del documento. Tali informazioni sono strettamente legate ai commenti orali che le hanno accompagnate, e possono essere utilizzate solo dalle persone che hanno assistito alla presentazione. Copiare, pubblicare o distribuire il materiale contenuto in questo documento è proibito e può essere illegale. OSSERVATORIO SUI PRODOTTI AGROALIMENTARI PROTETTI Realizzato per Ismea Aprile 2007

2 Contenuto del documento Un osservatorio permanente sui prodotti tipici Aggiornamento del quadro normativo di riferimento Il monitoraggio dei prodotti DOP IGP e STG Il monitoraggio dei prodotti DOC DOCG e IGT Verifica dell atteggiamento del consumatore italiano e del trade 2

3 Un osservatorio permanente sui prodotti tipici COS E L OSSERVATORIO L osservatorio sui prodotti agroalimentari tutelati, gestito da Ismea, è operativo da oltre 10 anni con la finalità di fornire uno strumento informativo agile ed aggiornato a disposizione dei soggetti direttamente e indirettamente coinvolti nei prodotti italiani di qualità. Si cerca, in tal modo, di fornire un contributo utile alla comprensione delle dinamiche in atto e alla valorizzazione mirata di questo grande patrimonio nazionale. A CHI E UTILE I destinatari naturali dell Osservatorio sono: le Istituzioni (Mipaaf, Regioni, ecc.) i produttori e relativi Consorzi di Tutela gli operatori commerciali e della distribuzione i consumatori COME SI COMPONE Monitoraggio dei prodotti DOP/IGP/STG e dei vini DOCG/DOC/IGT con evidenziazione del quadro economico di riferimento Indagini quali-quantitative sul consumatore e sul trade 3

4 I prodotti oggetto del monitoraggio Le eccellenze della produzione agroalimentare italiana!! " " #! #!$! %&%$'!! % (!'!!!$&$ A febbraio 2007, 212 produzioni risultano in attesa del riconoscimento comunitario 4

5 Le novità normative Reg Ce n.1898/2006 Legge nazionale n 296/2007, art 1, comma 1047 Abroga il il Reg CEE 2037/93 e il il Reg CE n 383/2004 Disciplina le modalità di applicazione del Reg Ce 510/2006 (art 16), quali: - requisiti delle persone fisiche e giuridiche abilitate a richiedere una registrazione - denominazione e delimitazione della zona geografica - elenco della materie prime - elementi costitutivi il il Disciplinare di produzione - etichettatura - modalità relative alla domanda di registrazione e di opposizione - registro delle DOP e IGP - modalità relative alle modifiche del Disciplinare - modalità relative alle condizioni di cancellazione della registrazione Affidamento delle funzioni di vigilanza sull attività di controllo degli organismi pubblici e privati all Ispettorato centrale repressione frodi L Ispettorato centrale repressione frodi cambia denominazione in Ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari L Ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari diventa una struttura dipartimentale del MIPAAF 5

6 Il monitoraggio dei prodotti DOP IGP e STG METODOLOGIA Acquisizione dei dati produttivi economici relativi a produzione, prezzi, canali distributivi e mercato INDAGINE PRESSO I CONSORZI DI TUTELA INDAGINE PRESSO GLI ORGANISMI DI CONTROLLO Normalizzazione, verifica ed elaborazione dei dati ricevuti Acquisizione dei dati produttivi ufficiali delle 153 produzioni DOP e IGP Analisi dei risultati ed elaborazione report 6

7 Il monitoraggio dei prodotti DOC e DOCG METODOLOGIA Acquisizione dei dati produttivi economici relativi a iscrizioni all albo, produzione effettivamente rivendicata, produzione certificata e prezzi. INDAGINE PRESSO LE CAMERE DI COMMERCIO INTERVISTE A TESTIMONI DI QUALITA REGIONALI Normalizzazione, verifica ed elaborazione dei dati ricevuti Acquisizione di valutazioni qualitative sulla vendemmia 2005 Analisi dei risultati ed elaborazione report 7

8 Nel circuito delle D.O. l Italia svolge un ruolo importante: delle 738 denominazioni DOP-IGP (57% DOP e 43% IGP) riconosciute in ambito europeo, 159 (67,3% DOP e 32,7% IGP) sono italiane Il sistema produttivo italiano: un player importante segue L Italia è il il primo paese europeo per numero di denominazioni, seguito da Francia (152), Portogallo (104) e Spagna (102). Nell ultimo quinquennio il il nostro Paese è quello che rileva il il maggior numero di nuovi riconoscimenti: ben 41 denominazioni in più rispetto alle 118 del 2002 Il Il 1997 e il il 2003 sono gli anni in cui si è avuto il il maggior numero di riconoscimenti, rispettivamente 21 e 15 nuove DOP e IGP in più rispetto agli anni precedenti #! ) )!! ) )!*!+ ) Il Il 45,8% delle DOP e IGP è concentrato nelle regioni del Nord Italia; seguono quelle del Sud con il il 23,4%. Il Il restante 30,8% si ripartisce tra le regioni del Centro e le Isole che rappresentano rispettivamente il il 21,5% e il il 9,3% Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia sono le prime tre regioni per numero di riconoscimenti, insieme sommano il il 41,5% delle produzioni DOP e IGP Il Il comparto ortofrutticolo (49 denominazioni attuali contro le 15 del 1996) al momento conta il il maggior numero di DOP e IGP confermando così il il ruolo di comparto capofila svolto nell ambito dell intera UE Il Il comparto dei formaggi (32 DOP) si distingue per la stabilità delle denominazioni riconosciute: 2 soli nuovi riconoscimenti in più rispetto al

9 Il sistema produttivo italiano: un player importante L Italia è uno dei maggiori paesi per produzione di vini VQPRD, superato soltanto dalla Francia. A questa produzione va poi aggiunta quella dei vini IGT, che rientrano nelle denominazioni protette con 118 vini. Negli ultimi due anni i i vini VQPRD sono aumentati di 19 nuove denominazioni, alcune delle quali hanno usufruito del passaggio a una categoria superiore (da IGT a DOC, o da DOC a DOCG). DOC 68% DOCG 7% IGT 25% Piemonte Valle D... Lombardia Trentin... Veneto Friuli VG Liguria Emilia R. DOCG DOC IGT Toscana Umbria Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Il Il 40% dei vini a denominazione è concentrato nelle regioni del Nord Italia; seguono quelle del Sud con il il 33%. Il Il restante 27% si ripartisce tra le regioni del Centro. Il Il Piemonte, la Toscana e la Sardegna sono le prime tre regioni per numero di riconoscimenti, e rappresentano il il 26% delle denomincaioni d origine. Il Il numero delle DOCG è prevalentemente concentrato in Piemonte (9 riconoscimenti), mentre molte sono le regioni che non possono vantarne alcuna (Valle d aosta, Trentino AA, Liguria, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria). Le DOC sono invece più equamente distribuite, essendo presenti in tutte le regioni. Anche le IGT risultano presenti in quasi tutte le regioni italiane, ad esclusione del Piemonte e della Valle d Aosta. 9

10 Nel quinquennio la produzione certificata è cresciuta complessivamente del 57,1%, passando dalle circa 568 mila tonnellate del 2001 alle attuali 893 mila Il circuito delle DOP IGP e STG: la dimensione produttiva ed economica Nel 2005 le quantità complessive certificate in Italia sono circa 893mila tonnellate (+20,3% rispetto al 2004) Il Il picco massimo di crescita della produzione si registra nel 2004 e nel 2005, contestualmente all ingresso sul mercato delle due mele Val di Non DOP e Alto Adige IGP Nel periodo , in media l 88,5% della produzione certificata complessiva è rappresentata dalle produzioni relative ai comparti dei formaggi e dei prodotti a base di carne Più del 90% della produzione certificata complessiva è rappresentata dai quantitativi certificati di 20 produzioni DOP e IGP L 81% circa della produzione è destinata al mercato nazionale Nel 2005 sono state esportate quasi 170 mila tonnellate (+19,8% rispetto al 2004) Nel 2005 il il fatturato alla produzione ha raggiunto i i 4,6 miliardi di euro (+3,2% rispetto al 2004) mentre il il fatturato al consumo si è attestato sugli 8,2 miliardi di euro (+6%). Rispetto al 2001, il il fatturato è aumentato del 17,7% alla produzione e del 23,7% al consumo Il Il fatturato all export è stimato intorno ai 947 milioni di euro (+4,3% rispetto al 2004) I comparti maggiormente export oriented sono gli aceti balsamici e gli oli d oliva che esportano rispettivamente il il 60,8% della produzione complessiva (+33,3% rispetto al periodo precedente) e il il 40,3% (+85,9%) Il Il comparto maggiormente rappresentativo è quello dei formaggi DOP: il il 53,9% dei quantitativi esportati ed il il 66,5% del fatturato all export Fatturato alla produzione Fatturato al Consumo Produzione certificata 10

11 Il circuito delle DOC e DOCG: la dimensione produttiva ed economica Evoluzione di alcune variabili per i vini DOC-DOCG La produzione utilizzabile di vino di qualità nella campagna 2004/05 si è attestata sui 15 milioni di ettolitri. Nell ultimo decennio si è osservata una tendenza costante, con l eccezione di alcune campagne, ad una progressiva crescita della produzione. In questo periodo, infatti, la crescita complessiva è stata pari ad oltre il il 40%, con un incremento medio annuo pari al 3,7% Nello stesso periodo si è avuto un incremento delle importazioni pari al 55%, anche se in valore assoluto i i quantitativi permangono modesti, tanto che queste contribuiscono al totale della disponibilità interna per appena l 1%. I consumi interni con oltre il il 53% della disponibilità totale rappresentano ancora la voce principale del bilancio di utilizzazione Negli ultimi 20 anni, si è assistito ad un forte decremento delle aziende vitivinicole: si è passati da oltre 1,6 milioni di aziende a con un decremento del 63% circa. Ma questo andamento è stato differente tra le aziende che producono uve per vini da tavola e quelle che producono uve per vini Doc-Docg. Per le prime il il decremento sfiora il il 70%: dell oltre il il milione e mezzo censite nel 1982 nel 2003 ne rimangono attive meno di Per le seconde, il il fenomeno è opposto: si è infatti avuto un incremento di quasi il il 14%. Se ne deduce che mentre nel 1982 le aziende produttrici di uve Doc-Docg erano il il 6% del totale, nel 2003 il il loro peso ha raggiunto il il 20% del complesso delle aziende che producono uva da vino. Evoluzione delle aziende vitivinicole in Italia! "#$#$% " 11

12 L atteggiamento del consumatore italiano e del trade Al fine di tracciare un quadro completo del mercato dei prodotti a D.O., sono state condotte le seguenti indagini INDAGINE QUALITATIVA CONSUMATORE INDAGINE QUANTITATIVA CONSUMATORE INDAGINE QUALI-QUANTITATIVA TRADE ANALISI ATTEGGIAMENTI MISURAZIONE ATTEGGIAMENTI VALUTAZIONE DEL RUOLO DEI PRODOTTI A D.O. NELL OFFERTA E DELLE POLITICHE DI VALORIZZAZIONE OLIO DOP e IGP VINO DOC DOCG e IGT L indagine ha coinvolto consumatori e 250 punti vendita L indagine quantitativa sul consumatore ha consentito di approfondire i i seguenti aspetti: Conoscenza e vissuto di oli e vini a Denominazione di Origine Parametri di scelta Esigenze informative L indagine quali-quantitativa sul trade ha rilevato i i seguenti aspetti: Ruolo di oli e vini a D.O. nell assortimento Politiche di vendita adottate su entrambi i i reparti e sulle Denominazioni di Origine Percezione dell atteggiamento dei consumatori nei confronti dei prodotti a D.O. 12

13 Atteggiamento del consumatore e del trade verso gli oli a D.O. citazione che non esiste cita un 3% Riferimento geografico Qual è il il primo (olio DOP) che le le viene in mente? N.R. 6% cita una DOP 20% cita una DOP con Private Label 1% 10% cita una Private Label 7% Il Il ricordo sollecitato evidenzia un certo grado di confusione nella mente del consumatore: il il 72% degli intervistati mostra un ricordo errato, citando soprattutto marchi industriali (Carapelli, De Santis, Carli) o riferimenti geografici ( Quelli Pugliesi, Quelli Toscani ). Il Il 20% dei consumatori che dichiarano di conoscere oli Dop-Igp formula una citazione corretta. I più noti risultano essere l olio Toscano IGP, l olio Riviera Ligure DOP, l olio Terra di Bari DOP. Quali dei seguenti oli DOP-IGP sono presenti nell assortimento del punto vendita? cita un Produttore 53% Toscano IGP Terra di Bari DOP Riviera Ligure DOP Umbria DOP 45,5% 45,5% 44,6% 53,5% Gli oli DOP-IGP più diffusi nei punti vendita sono il il Toscano, Terra di Bari, Riviera Ligure e Umbria. Si tratta proprio degli oli più conosciuti da parte del consumatore. Va sottolineato che il il 3% di coloro che avevano dichiarato di offrire l olio a marchio DOP-IGP in realtà poi, al riscontro con le effettive denominazioni, non ne deteneva alcuna. Questo dato deriva dal fatto che questi intervistati hanno attribuito la denominazione a semplici oli locali (es: olio sardo ). La principale difficoltà è collegata al prezzo, considerato troppo alto per il il consumatore, al quale si accompagna anche una difficoltà legata alla scarsa conoscenza del prodotto, evidenziata soprattutto dai dettaglianti tradizionali. Garda DOP Chianti Classico DOP Valli Trapanesi DOP Lucca DOP Sabina DOP Terra d'otranto DOP Cliento DOP Terre di Siena DOP Penisola Sorrentina DOP Molise DOP Colline di Romagna DOP Brisighella DOP Veneto DOP Aprutino Pescarese DOP Val di Mazara DOP Colline Teatine DOP Canino DOP Collina di Brindisi DOP Dauno DOP Colline Salernitane DOP Valle del Belice DOP Tuscia DOP 31,7% 25,7% 22,8% 20,8% 18,8% 13,9% 12,9% 9,9% 9,9% 9,9% 8,9% 8,9% 7,9% 7,9% 6,9% 6,9% 6,9% 5,9% 5,0% 5,0% 4,0% 4,0% 13

14 Atteggiamento del consumatore e del trade verso i vini a D.O. Il Il ricordo spontaneo evidenzia una diffusa conoscenza dei vini a D.O.: il il 42% del campione cita una denominazione, il il 37% un vitigno; solo il il 14% cita un marchio del produttore I vini a Denominazione di Origine più conosciuti a livello spontaneo sono il il Chianti (10,3%), il il Barolo e il il Barbera (6,3%). La quasi totalità (98%) dei punti vendita contattati presenta in assortimento vini a marchio DOCG-DOC-IGT. I vini DOCG più presenti in assortimento sono il il Chianti, il il Brachetto d Acqui, il il Barolo, il il Brunello di Montalcino e il il Chianti Classico. Tra i i vini DOC invece sono più diffusi il il Barbera d Asti, il il Montepulciano d Abruzzo e il il Soave. Infine, i i vini IGT più diffusi sono il il Sicilia, il il Toscano e il il Veneto. Poiché lei ha dichiarato di conoscere vini a D.O., qual è il il primo che le le viene in mente? cita una denominazione 42% cita un produttore + denominazione 2% non risponde 2% cita un produttore 14% cita una località geografica 2% cita una denominazione estera 1% cita un vitigno 37% 14 Quali dei seguenti vini DOCG-DOC-IGT sono presenti nell assortimento del punto vendita? Chianti DOCG Brachetto d'acqui DOCG Barolo DOCG Brunello di Montalcino DOCG Chianti Classico DOCG Asti DOCG Vernaccia di San Giminiano DOCG Vino Nobile di Montepulciano DOCG Barbaresco DOCG Montepulciano d'abruzzo Colline Teramane Franciacorta DOCG Cerasuolo di Vittoria DOCG Taurasi DOCG Montefalco Sagrantino DOCG Albana di Romagna DOCG Barbera d'asti DOC Montepulciano d'abruzzo DOC Soave DOC Trebbiano d'abruzzo DOC Valpolicella DOC Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Oltrepò Pavese DOC Bardolino DOC Castelli Romani DOC Orvieto DOC Friuli Grave DOC Trentino DOC Piemonte DOC Alto Adige DOC Colli Picentini DOC Sicilia IGT Toscano o Toscana IGT Veneto IGT Emilia o dell'emilia IGT Lazio IGT Delle Venezie IGT Colli della Toscana Centrale IGT Colli Trevigiani IGT Veneto Orientale IGT Marca Trevigiana IGT Provincia di Modena o Modena IGT Val Tidone IGT Terre del Volturno IGT Provincia di Mantova IGT Quisello IGT Nessuno di questi 2,5% 0,8% 13,9% 13,9% 11,5% 27,0% 27,0% 25,4% 23,0% 25,4% 27,9% 25,4% 24,6% 20,5% 35,2% 31,1% 42,6% 36,9% 34,4% 30,3% 45,9% 42,6% 41,0% 43,4% 39,3% 53,3% 50,8% 49,2% 50,0% 48,4% 56,6% 55,7% 58,2% 58,2% 56,6% 55,7% 67,2% 62,3% 67,2% 63,1% 62,3% 69,7% 68,0% 67,2% 76,2% 81,1% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%

VINI DOP E IGP DATI ECONOMICI E STRUTTURA DEL SISTEMA DELLA VITICOLTURA DI QUALITÀ IN ITALIA

VINI DOP E IGP DATI ECONOMICI E STRUTTURA DEL SISTEMA DELLA VITICOLTURA DI QUALITÀ IN ITALIA VINI DOP E IGP DATI ECONOMICI E STRUTTURA DEL SISTEMA DELLA VITICOLTURA DI QUALITÀ IN ITALIA www.ismea.it www.ismeaservizi.it L UNIVERSO DI RIFERIMENTO DELL ANALISI IL NUMERO DEI RICONOSCIMENTI TOTALI:

Dettagli

Dal settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari. Prezzo 4,87 /Ettogrado

Dal settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari. Prezzo 4,87 /Ettogrado Dal settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari n. 33/2012 - settimana n. 37, dal 10 al 16 settembre 2012 Mercato nazionale dei vini comuni vini bianchi comuni Vini bianchi

Dettagli

La produzione di uva e di vino Anno 2004

La produzione di uva e di vino Anno 2004 3 febbraio 2005 La produzione di uva e di vino Anno 2004 L Istat presenta i principali risultati provvisori 1 della vendemmia 2004, ottenuti mediante stime regionali. Dopo gli anomali andamenti climatici

Dettagli

Un futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile Simone Vieri

Un futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile Simone Vieri Un futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile 2006 I fattori condizionanti. Le risposte della vitivinicoltura italiana. I risultati presenti, le sfide future.

Dettagli

Il sistema delle IG in Italia e la sua rilevanza nell'ambito del comparto agroalimentare

Il sistema delle IG in Italia e la sua rilevanza nell'ambito del comparto agroalimentare Il sistema delle IG in Italia e la sua rilevanza nell'ambito del comparto agroalimentare Seminario FAO sui prodotti ad indicazione geografica Roma, 6 ottobre 2014 1 I dati essenziali L Italia si conferma

Dettagli

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA 5 Maggio 2015 INDICE SINTESI... 3 ABITAZIONI... 4 ABITAZIONI OCCUPATE DA PERSONE RESIDENTI... 6 POPOLAZIONE E FAMIGLIE... 9 ABITAZIONI

Dettagli

Le consistenze e la natimortalità

Le consistenze e la natimortalità Rete carburanti, contrazione di imprese,consumi in rosso per la rete, perdita secca in autostrada. 2014 da dimenticare. Le consistenze e la natimortalità Nei primi dieci mesi del 2014 le imprese che operano

Dettagli

La Lombardia è la regione con il numero maggiore di imprese attive (circa 803.000): la metà sono imprese individuali, ¼ sono società di capitale e ¼

La Lombardia è la regione con il numero maggiore di imprese attive (circa 803.000): la metà sono imprese individuali, ¼ sono società di capitale e ¼ Analisi di settore Questo documento è un analisi sintetica sulle caratteristiche delle imprese italiane suddivise nei principali settori merceologici. L analisi è realizzata da CRIBIS.it con l ausilio

Dettagli

ANTEPRIMA :: Vino - News e analisi - News mercati - Settimana n. 36/2016

ANTEPRIMA :: Vino - News e analisi - News mercati - Settimana n. 36/2016 Pagina 1 di 9 settimana n.36/2016 Vini - News mercati il settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari n. 26/2016 - settimana n.36, dal 5 all'11 settembre 2016 La rete di rilevazione

Dettagli

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015 Direzione Affari Economici e Centro Studi CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015 Nei primi otto mesi dell anno sono stati pubblicati circa 1.300 bandi in

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO

LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO Grandi vini di pregio Da antichi e nobili territori d Italia PRESENTAZIONE PROGETTO DI RICERCA LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO IL PROGETTO TERRITORI

Dettagli

L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1

L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1 + 0,3% PIL (Fonte Istat) L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1 L Istat non ha ancora diffuso i dati regionali sul PIL 2015. L incremento dello 0,3% del PIL abruzzese nel 2015 è un dato Prometeia diffuso dal Cresa.

Dettagli

chimica di base risultati delle indagini settoriali Ministero del Lavoro

chimica di base risultati delle indagini settoriali Ministero del Lavoro Ministero del Lavoro Organismo Bilaterale Nazionale per la Formazione indagine nazionale sui fabbisogni formativi risultati delle indagini settoriali chimica di base PARTE B giugno 2000 indice parte A

Dettagli

Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento AA.SS. 2010/2011 e 2011/12

Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento AA.SS. 2010/2011 e 2011/12 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione

Dettagli

AUMENTANO LE IMPRESE STRANIERE: BOOM DI CINESI

AUMENTANO LE IMPRESE STRANIERE: BOOM DI CINESI AUMENTANO LE IMPRESE STRANIERE: BOOM DI CINESI In Italia le imprese guidate da stranieri (*) continuano ad aumentare. Tra il 2013 e il 2014 sono cresciute del 4,1 per cento, superando, in valore assoluto,

Dettagli

La campagna PROMISE e l'impegno della Regione Emilia Romagna per la qualificazione ambientale delle Produzioni e dei Consumi

La campagna PROMISE e l'impegno della Regione Emilia Romagna per la qualificazione ambientale delle Produzioni e dei Consumi La campagna PROMISE e l'impegno della Regione Emilia Romagna per la qualificazione ambientale delle Produzioni e dei Consumi La campagna nasce nell ambito del progetto Life PROMISE (Sostenibilità dei principali

Dettagli

CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE

CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE Osservatorio regionale del commercio CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE Aprile 2015 Andamento della rete al dettaglio alimentare e

Dettagli

MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI

MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI 5 giugno 2015 MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor Outline PARTE 1 Mercato Italia Produzioni, consumi, export di

Dettagli

IL MERCATO DELLE DOP E IGP IN ITALIA

IL MERCATO DELLE DOP E IGP IN ITALIA Direzione Mercati e Supporto alle Decisioni IL MERCATO DELLE DOP E IGP IN ITALIA Estratto dalla relazione ISMEA nell ambito del Convegno Dop, Igp, Stg: i numeri della qualità Settembre 2010 Introduzione

Dettagli

IL SISTEMA VITIVINICOLO PUGLIESE NELLO SCENARIO DI. Il futuro è già presente. DENIS PANTINI Project leader WM - Nomisma. Vinitaly, 8 aprile 2013

IL SISTEMA VITIVINICOLO PUGLIESE NELLO SCENARIO DI. Il futuro è già presente. DENIS PANTINI Project leader WM - Nomisma. Vinitaly, 8 aprile 2013 IL SISTEMA VITIVINICOLO PUGLIESE NELLO SCENARIO DI MERCATO. Il futuro è già presente Vinitaly, 8 aprile 2013 DENIS PANTINI Project leader WM - Nomisma I TEMI DI APPROFONDIMENTO Una sintesi dello scenario

Dettagli

Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Ufficio SACO X - Agricoltura Biologica La nuova normativa per il settore Biologico: Reg. (CE) n. 834/2007 e regolamenti di applicazione Decreto

Dettagli

Le imprese giovanili 1 in Piemonte

Le imprese giovanili 1 in Piemonte Le imprese giovanili 1 in Piemonte A fine 2015, le imprese giovanili registrate in Italia hanno raggiunto quota 623.755 unità, il 10,3% delle imprese complessivamente censite presso i Registri delle Camere

Dettagli

L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA

L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA L imprenditoria femminile in Liguria conta 36.170 imprese a fine 2014 e il suo peso sull intero tessuto imprenditoriale è pari al 22,1%, superiore di mezzo punto percentuale

Dettagli

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013) Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Redditi Irpef e nel 2014 (anno d imposta 2013) SINTESI Redditi Irpef e nel 2014 La seguente presentazione offre una

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia e in Toscana. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia e in Toscana. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in e in Direzione Studi e Ricerche Firenze, 31 Maggio 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 L olivicoltura e la viticoltura in e in 3 Le sfide

Dettagli

Le esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale

Le esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Le esportazioni del vino veneto Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Vino veneto Strumenti per la competitività I contenuti della trattazione Il contesto socio-economico Le esportazioni

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati

COMUNICATO STAMPA. Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati COMUNICATO STAMPA Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati I dati del 5 report settimanale Il primo maggio 2014 è partita ufficialmente la Garanzia Giovani.

Dettagli

Il censimento della popolazione straniera

Il censimento della popolazione straniera 19 dicembre 2012 Il censimento della popolazione straniera Nel corso dell ultimo decennio la popolazione straniera residente in Italia è triplicata: da poco più di 1 milione e 300 mila persone nel 2001

Dettagli

Siae Società Italiana degli Autori ed Editori Ufficio Statistica

Siae Società Italiana degli Autori ed Editori Ufficio Statistica Tavola 1 I dati elaborati dalla Siae hanno carattere censuario e non campionario: ossia i valori esposti sono la sintesi di tutte le informazioni raccolte sul territorio dai 650 uffici della SIAE. la rilevazione

Dettagli

CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE

CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE Osservatorio regionale del commercio CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE GENNAIO 2013 Osservatorio Commercio N IT 231513 Confronti

Dettagli

Scuola infanzia e primaria

Scuola infanzia e primaria Scuola infanzia e primaria Definizione della disponibilità per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria La tabella 1) che segue calcola le cessazioni dal servizio

Dettagli

Organizzazione dei produttori e concentrazione dell offerta agricola Situazione attuale in Italia. Situazione attuale in Italia

Organizzazione dei produttori e concentrazione dell offerta agricola Situazione attuale in Italia. Situazione attuale in Italia Organizzazione dei produttori e concentrazione dell offerta agricola Situazione attuale in Italia Situazione attuale in Italia Work in progress raccordo tra la normativa Ue e quella nazionale sulle organizzazioni

Dettagli

Scheda informativa. LA VENDITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGRICOLI Un business interessante, ma per un numero ridotto di imprese agricole

Scheda informativa. LA VENDITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGRICOLI Un business interessante, ma per un numero ridotto di imprese agricole CONFERENZA REGIONALE dell agricoltura e dello sviluppo rurale Scheda informativa LA VENDITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGRICOLI Un business interessante, ma per un numero ridotto di imprese agricole La vendita

Dettagli

Secondo Rapporto annuale Servizi tutela del credito

Secondo Rapporto annuale Servizi tutela del credito Secondo Rapporto annuale Servizi tutela del credito Gianni Amprino Presidente Claudio Iovino Consigliere 2 giornata sui servizi per la tutela del credito. 25 maggio 2012 - Roma 2 Imprese del Comparto Associate

Dettagli

I consumi alimentari in Italia in periodo di crisi

I consumi alimentari in Italia in periodo di crisi I consumi alimentari in Italia in periodo di crisi Alberto Franco Pozzolo (Università degli Studi del Molise e Gruppo 213) Le domande La Grande recessione, iniziata nel 28, è stata la peggiore crisi economica

Dettagli

DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012

DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012 DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012 In calo la spesa farmaceutica convenzionata in tutte le Regioni italiane, le maggiori riduzioni si registrano

Dettagli

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,

Dettagli

STUDIO COMPLETO OSSERVATORIO SUICIDI PER CRISI ECONOMICA, LINK LAB ANALISI DEL 1 TRIMESTRE 2014

STUDIO COMPLETO OSSERVATORIO SUICIDI PER CRISI ECONOMICA, LINK LAB ANALISI DEL 1 TRIMESTRE 2014 STUDIO COMPLETO OSSERVATORIO SUICIDI PER CRISI ECONOMICA, LINK LAB ANALISI DEL TRIMESTRE 0 Nei primi tre mesi del 0 sono già le persone che si sono tolte la vita per motivazioni economiche, rispetto ai

Dettagli

Estate 2007 Indagine campionaria sul turismo in Sardegna Il comportamento di vacanza

Estate 2007 Indagine campionaria sul turismo in Sardegna Il comportamento di vacanza Estate 2007 Indagine campionaria sul turismo in Sardegna Il comportamento di vacanza Nel mese di settembre del 2007 l Osservatorio economico della Sardegna ha condotto un indagine campionaria sul comportamento

Dettagli

Il Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010

Il Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010 Il Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010 Nel 2010 la richiesta di energia elettrica sulla rete in Italia è risultata pari a 330,5 TWh, circa il 3% in più rispetto all anno precedente.

Dettagli

LIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ

LIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ ANALISI QUANTITATIVA LIVELLO NAZIONALE L attività operativa dell anno 2002 in tutto il territorio nazionale ha prodotto 8.760 controlli su 4.612 obiettivi, nel cui ambito sono state accertate 2.925 infrazioni

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul vitivinicolo e carni. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul vitivinicolo e carni. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in. Focus sul vitivinicolo e carni Direzione Studi e Ricerche Torino, 3 Maggio 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il vitivinicolo e il settore

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà ALFID Associazione Laica Famiglie in Difficoltà Separazione e Divorzio: alcuni dati a confronto sui principali recenti cambiamenti in Provincia di Trento e nel resto d Italia a cura di Marco Brusegan Il

Dettagli

Le opportunità indotte dall utilizzo della moneta elettronica

Le opportunità indotte dall utilizzo della moneta elettronica Le opportunità indotte dall utilizzo della moneta elettronica Antonio Fabiano Via Pontida, 213 Zona Industriale e Tecnologica I Girasoli 24040 Stezzano - Bergamo Il Gruppo Index Il Gruppo Index è azionista

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE 11 giugno 2013 I Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel primo trimestre 2013, rispetto al trimestre precedente, le vendite di beni sui mercati esteri risultano in diminuzione per le

Dettagli

PRODOTTI DOP, IGP, STG: IL LORO SVILUPPO E LA LORO AFFERMAZIONE NELLA STORIA DI TRE REGOLAMENTI COMUNITARI

PRODOTTI DOP, IGP, STG: IL LORO SVILUPPO E LA LORO AFFERMAZIONE NELLA STORIA DI TRE REGOLAMENTI COMUNITARI PRODOTTI DOP, IGP, STG: IL LORO SVILUPPO E LA LORO AFFERMAZIONE NELLA STORIA DI TRE REGOLAMENTI COMUNITARI Responsabile Area Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa I temi di approfondimento Il

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO Procedura di selezione per l affidamento in concessione dell esercizio dei giochi pubblici di cui all articolo

Dettagli

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2016-05 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal

Dettagli

Carta d identità. Delta 2012-2011 % Perimetro GRI KPI UM 2012 2011 2010 GENERAZIONE

Carta d identità. Delta 2012-2011 % Perimetro GRI KPI UM 2012 2011 2010 GENERAZIONE Carta d identità GRI KPI UM 2012 2011 2010 EU1 EU2 GENERAZIONE Capacità installata Potenza efficiente netta per fonte energetica primaria Potenza efficiente netta termoelettrica (MW) 56.559 57.059 57.222-500

Dettagli

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Toscana Dopo una crescita molto debole nel 2011, la Toscana ha subito una fl essione del PIL di poco più contenuta della media nazionale

Dettagli

Per la Scuola - competenze e ambienti per l apprendimento

Per la Scuola - competenze e ambienti per l apprendimento PROGRAMMAOPERATIVO NAZIONALE Per la Scuola - competenze e ambienti per l apprendimento Programmazione2014-2020 Avviso pubblico Prot. n. 398 del 5/01/2016 rivolto ai Centri provinciali per l istruzione

Dettagli

AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE

AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE Alberto Manzo Torino 23 novembre 2007 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2006 I dati che l Ufficio MiPAAF QPA II Agricoltura Biologica, con il supporto del SINAB -

Dettagli

ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL

ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF: NEL 2014 BUSTE PAGA PIÚ LEGGERE DI 58 EURO MEDI PER 7,2 MILIONI DI CONTRIBUENTI UN AUMENTO

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 28 aprile 2010 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2009 Sul sito www.istat.it sono da oggi disponibili i dati della media 2009 della rilevazione sulle forze di lavoro. In questa statistica in breve

Dettagli

2005 2007 2008 Si, per Natale 2 5 6 si, per Capodanno 9 13 13 si, in un altro periodo tra 22 dicembre e 6 gennaio. Sì (totale) 13 23 27 no 87 77 73

2005 2007 2008 Si, per Natale 2 5 6 si, per Capodanno 9 13 13 si, in un altro periodo tra 22 dicembre e 6 gennaio. Sì (totale) 13 23 27 no 87 77 73 Nel periodo di Natale e Capodanno, ovvero tra 22 dicembre e 6 gennaio del 2006, lei farà una vacanza? Le preciso che intendiamo come vacanza un periodo che prevede almeno un pernottamento fuori casa. Confronto

Dettagli

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 33,30% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti che arrivano dall Est Europa (tra cui spiccano Romania, Russia

Dettagli

Experience Italy South and Beyond

Experience Italy South and Beyond Experience Italy South and Beyond Bando riservato ad aziende del settore agroalimentare per raccolta di manifestazione d interesse alla partecipazione a iniziative di promo-commercializzazione sui mercati

Dettagli

IL SETTORE SHOPPER IN ITALIA Roma - 11 luglio 2012. Preparato per: Assobioplastiche, Consorzio Polieco

IL SETTORE SHOPPER IN ITALIA Roma - 11 luglio 2012. Preparato per: Assobioplastiche, Consorzio Polieco Roma - 11 luglio 2012 Preparato per: Assobioplastiche, Consorzio Polieco Il settore shopper in Italia Localizzazione e dimensione delle aziende produttrici Financials Dati settoriali Il mercato 1 2 3 2

Dettagli

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012 Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno Motociclisti Ciclisti Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione Urbano 38.916

Dettagli

ANTEPRIMA :: Olio d'oliva - News e analisi - News mercati - Settimana n.35/2016

ANTEPRIMA :: Olio d'oliva - News e analisi - News mercati - Settimana n.35/2016 Pagina 1 di 12 settimana n. 35/2016 Oli vegetali - News mercati il settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari n.26 - settimana n. 35/2016 - dal 29 agosto al 4 settembre 2016

Dettagli

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE 1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale

Dettagli

3 CONGRESSO NAZIONALE SULL'ALLEVAMENTO DEL BUFALO

3 CONGRESSO NAZIONALE SULL'ALLEVAMENTO DEL BUFALO 3 CONGRESSO NAZIONALE SULL'ALLEVAMENTO DEL BUFALO 1st BUFFALO SYMPOSIUM OF EUROPE AND THE AMERICAS Allevamento del Bufalo in Italia e in Europa Dott. Raffaele Garofalo 14 OTTOBRE 2005, PAESTUM (SA) 1 PATRIMONIO

Dettagli

DATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM

DATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM DATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM Informazioni che la Dott.ssa Tiziana Sarnari (ISMEA) ha esposto questa mattina (8 luglio 2014), nel corso dell evento di Business International Fiera Milano Media.

Dettagli

Il mercato italiano del Private Equity e Venture Capital nel I semestre 2007

Il mercato italiano del Private Equity e Venture Capital nel I semestre 2007 Presentazione alla stampa Milano, 10 ottobre 2007 Il mercato italiano del Private Equity e Venture Capital nel I semestre 2007 Giampio Bracchi Presidente 1 Evoluzione degli Associati 116 106 92 77 79 82

Dettagli

Presentazione dell indagine sulle Società di Mutuo Soccorso in Italia

Presentazione dell indagine sulle Società di Mutuo Soccorso in Italia Presentazione dell indagine sulle Società di Mutuo Soccorso in Italia Anteprima dati indagine Laura Bongiovanni Presidente Associazione Isnet Roma 4 Luglio 2016 Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati

Dettagli

Vini Doc, Docg e Igt Osservatorio Ismea-Mipaaf sui prodotti Marzo 2011 a denominazione di origine

Vini Doc, Docg e Igt Osservatorio Ismea-Mipaaf sui prodotti Marzo 2011 a denominazione di origine Vini Doc, Docg e Igt Osservatorio Ismea-Mipaaf sui prodotti a denominazione di origine Marzo 2011 Marzo 2011 1 Sommario... 3 1. Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche riconosciute in

Dettagli

Statistiche in breve

Statistiche in breve Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Ottobre 2015 Primo semestre anno 2015 Lavoro accessorio Al 30 giugno 1 2015 risultano venduti 212,1 milioni di importo nominale

Dettagli

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 STATISTICHE RELATIVE AL PERIODO 1 GENNAIO 31 MARZO 2014 Ministero della Giustizia Dipartimento della organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione

Dettagli

Case, indice dei prezzi ancora su a novembre

Case, indice dei prezzi ancora su a novembre Case, indice dei prezzi ancora su a novembre Lieve rialzo (+0,1%) per le case di seconda mano in Italia, il prezzo medio si attesta a 2.000 euro/m 2 La caduta accumulata dal mattone italiano è del 3,5%

Dettagli

I PSR delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi

I PSR delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi I PSR 2014-2020 delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi Accademia dei Georgofili L INNOVATION BROKER UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE IN AGRICOLTURA Firenze, 10 marzo

Dettagli

1 - caratteristiche del prodotto 2 - caratteristiche del circuito 3 - modalità di utilizzo 4 - alcuni clienti

1 - caratteristiche del prodotto 2 - caratteristiche del circuito 3 - modalità di utilizzo 4 - alcuni clienti 1 - caratteristiche del prodotto 2 - caratteristiche del circuito 3 - modalità di utilizzo 4 - alcuni clienti 2007 Jakala Promoplan. Tutti i diritti riservati. 2 1. CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1/4 COS

Dettagli

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2015-49 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal

Dettagli

fiavet Le vacanze per modalità di prenotazione [Digitare il testo]

fiavet Le vacanze per modalità di prenotazione [Digitare il testo] Le vacanze per modalità di prenotazione 2011 Italia All'estero Totale Fai da te 87,9 65,8 83,4 Agenzia di viaggio (pacchetti anche web) 8,1 29,3 12,5 Organizzazione parallela 3,9 4,9 4,1 Totale 100,0 100,0

Dettagli

La vite e il vino in Toscana

La vite e il vino in Toscana La vite e il vino in Toscana Campagna viticola 2014/2015 DATI STRUTTURALI E PRODUTTIVI Tabella n. 1: potenziale viticolo regionale, superficie vitata, aziende con vite e superficie media di vigneto per

Dettagli

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 11, del 1 Febbraio 213 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla 6 settimana del 213 ( - 1 Febbraio 213) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza

Dettagli

Il mercato nazionale ed internazionale dei prodotti agroalimentari. Il ruolo delle produzioni tipiche pugliesi

Il mercato nazionale ed internazionale dei prodotti agroalimentari. Il ruolo delle produzioni tipiche pugliesi Percorsi di valorizzazione dei prodotti tradizionali tipici pugliesi Bari, Fiera del Levante 12 settembre 2006 Il mercato nazionale ed internazionale dei prodotti agroalimentari. Il ruolo delle produzioni

Dettagli

Ance Salerno: In Campania ed in provincia di Napoli boom di imprese con titolari stranieri

Ance Salerno: In Campania ed in provincia di Napoli boom di imprese con titolari stranieri Documento 1 Ance Salerno: In Campania ed in provincia di Napoli boom di imprese con titolari stranieri Napoli e la Campania guidano la graduatoria per incremento di imprese con il titolare straniero 1.

Dettagli

Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo.

Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo. Cod. ISTAT INT 00004 AREA: Amministrazioni pubbliche e Servizi sociali Settore di interesse: Giustizia Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo. Titolare: Dipartimento per le

Dettagli

IL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE:

IL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE: IL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE: QUALI MODELLI DI IMPLEMENTAZIONE E QUALI STRATEGIE DI VALUTAZIONE? 4 giugno 2015 LA DISCIPLINA DELL ACCREDITAMENTO PER I SERVIZI AL LAVORO (2010-2014) 16 Regioni 11 Regioni

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE 11 settembre 2013 II Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel secondo trimestre del 2013, la crescita congiunturale del complesso delle esportazioni dell Italia dello (+0,4%) è la sintesi

Dettagli

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 La produzione industriale per Paesi/1 230 Indice destagionalizzato della produzione industriale (Anno 2000=100) 220 Anni 2000-2012 210

Dettagli

I prezzi delle case italiane aumentano dello 0,3% a gennaio, ma calano a Roma

I prezzi delle case italiane aumentano dello 0,3% a gennaio, ma calano a Roma I prezzi delle case italiane aumentano dello 0,3% a gennaio, ma calano a Roma Dopo la modesta accelerazione di gennaio, il prezzo medio delle case di seconda mano si attesta a 1.979 euro/m 2 Rispetto allo

Dettagli

PROGETTO CCM PIANO DI MONITORAGGIO E D INTERVENTO PER L OTTIMIZZAZIONE DELLA VALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS

PROGETTO CCM PIANO DI MONITORAGGIO E D INTERVENTO PER L OTTIMIZZAZIONE DELLA VALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS PROGETTO CCM PIANO DI MONITORAGGIO E D INTERVENTO PER L OTTIMIZZAZIONE DELLA VALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO COMITATO PROVINCIALE DI COORDINAMENTO EX ART. 7 D. LGS 81/08 SEDUTA DEL

Dettagli

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012 Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012 Motociclisti Ciclisti Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione 2012 2012

Dettagli

La spesa turistica nelle regioni italiane 2000-2014

La spesa turistica nelle regioni italiane 2000-2014 La spesa turistica nelle regioni italiane 2000- Andrea Alivernini XVI Conferenza CISET L Italia e il turismo internazionale Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2015 dai dati Banca d Italia

Dettagli

Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo 2007-2013

Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo 2007-2013 Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo 2007-2013 Competitività, internazionalizzazione e turismo: la Puglia nel contesto globale Laura Leoni Istat Direzione

Dettagli

17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE

17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE 17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell ambiente promuovono e realizzano programmi formativi per lo sviluppo delle competenze delle figure professionali

Dettagli

L apicoltura italiana: caratteristiche e prospettive di sviluppo

L apicoltura italiana: caratteristiche e prospettive di sviluppo L apicoltura italiana: caratteristiche e prospettive di sviluppo Prodotti dell alveare Polline Gelatina reale Propoli Veleno Miele 2 Miele PRODOTTO ALIMENTARE CHE LE API DOMESTICHE PRODUCONO DAL NETTARE

Dettagli

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 STATISTICHE RELATIVE AL PERIODO 1 GENNAIO 31 MARZO 2015 Ministero della Giustizia Dipartimento della Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione

Dettagli

A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil

A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil MANOVRA ECONOMICA: SE TUTTE LE REGIONI ALLE PRESE CON L EXTRADEFICIT SANITARIO AUMENTASSERO L IRPEF REGIONALE POSSIBILI AUMENTI MEDI DEL 47,4% (221

Dettagli

Le aziende agrituristiche

Le aziende agrituristiche Nel 2014 sono state autorizzate all esercizio agrituristico 21.744 aziende, con una crescita del 4% rispetto al 2013. L attività preponderante riguarda l alloggio, praticato dall 82% degli agriturismi.

Dettagli

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 STATISTICHE RELATIVE AL PERIODO 1 GENNAIO 31 DICEMBRE 2014 Ministero della Giustizia Dipartimento della Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione

Dettagli

Simona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli

Simona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli , I MERCATI EUROPEI CSO - Centro I punti dell intervento Le regole relative agli scambi ortofrutticoli internazionali I Case History più significativi Alcune considerazioni Le regole relative agli scambi

Dettagli

ITALIA - Struttura del mercato autovetture nuove

ITALIA - Struttura del mercato autovetture nuove ITALIA - Struttura del mercato autovetture nuove GENNAIO/SETTEMBRE Il mercato delle autovetture ha totalizzato nei primi 9 mesi circa 1,09 milioni di unità, in flessione del 20,5 rispetto allo stesso periodo

Dettagli

ENPACL Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro. STP e CED. a confronto. Roma, marzo 2016

ENPACL Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro. STP e CED. a confronto. Roma, marzo 2016 ENPACL Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro STP e CED a confronto Roma, 16-17-18 marzo 2016 Affrontiamo ora la questione CED Quanti sono quelli riconducibili ai Consulenti

Dettagli

NOTA Le assunzioni a tempo indeterminato. Le tendenze nazionali 2014-2015

NOTA Le assunzioni a tempo indeterminato. Le tendenze nazionali 2014-2015 Fvg prima regione per crescita di assunzioni a (+110%). Voucher boom: ne sono stati venduti 5 milioni nel 2015 Elaborazione Ires Fvg Nel 2015 il Friuli Venezia Giulia è la regione in cui si è registrata

Dettagli

Diritto della madre lavoratrice alla corresponsione di voucher per l acquisto di servizi

Diritto della madre lavoratrice alla corresponsione di voucher per l acquisto di servizi Diritto della madre lavoratrice alla corresponsione di voucher per l acquisto di servizi La nostra legislazione, con la Legge 92/2012, ha previsto il diritto della madre lavoratrice alla corresponsione

Dettagli