COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia)

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Daniele Franco
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1 COMUNE DI BUGGIANO (Provincia di Pistoia) Prot. n. OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA C.C. N. 38 DEL DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI BUGGIANO OSSERVAZIONE N. 210 DEL 30/11/2009 PROT. n PRESENTATA DA RAZZOLI LUIGI ATTINENTE: g ELABORATO GRAFICO Tav. n. B1 N.T.A. Volume 1 Art. n. N.T.A. Volume 2 Allegato art. g Scheda di rilevazione del P.E.E. Area di censimento n.72a, Edificio n. 8 ALTRO: 1

2 SINTESI DELLA OSSERVAZIONE Il richiedente è proprietario di un fabbricato ubicato in località Vetrignano, rappresentato al Catasto Fabbricati nel foglio di mappa n. 6, particella 126; è inserito nella tavola B1 allegata al RU adottato, posto in Area 72A edificio n. 8, classificazione RV. La proprietà richiede la possibilità di poter eseguire un collegamento interno tra i vari piani, per ottenere la vivibilità dell edificio e già concessa nel precedente Atto di assenso n. 65/2007, che è decaduto e per motivi personali non realizzato. CONTRODEDUZIONE ALLA OSSERVAZIONE L osservazione inoltrata, riguarda la possibilità di realizzare un collegamento interno tra i vari piani per ottenere la vivibilità dell edificio. L edificio è classificato RV con punteggio 23. Pertanto si controdeduce quanto segue: la richiesta di realizzare interventi di qualsiasi tipo all interno o all esterno dell edificio non risulta compatibile con il momento dell Osservazione al RU, dovrà trovare quindi altri strumenti urbanistici quali la DIA, con la relativa procedura che ne consegue. La classificazione dell edificio RV con categoria d intervento ammessa Restauro e risanamento conservativo, non preclude a priori d intervenire sull edificio; la natura e le caratteristiche di tali interventi inseriti in un progetto complessivo, saranno occasione di valutazione in sede di Commissione edilizia. Con l occasione si sottolinea l alto valore storico, architettonico, culturale e ambientale dell edificio in oggetto e di tutto il complesso di Vetrignano (antica residenza estiva della Famiglia Carozzi Sannini), in qualità di testimonianza rilevante della storia del territorio di Buggiano, della sua posizione paesaggistica e degli elementi di pregio architettonico del fabbricato e delle strutture limitrofe. Tale valore è testimoniato anche dalla nota della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Firenze, Pistoia e Prato, con Prot. n del 22 settembre 2008, protocollato al Comune di Buggiano con n il 2 ottobre Per quanto sopra, si propone di respingere l osservazione. PER QUANTO SOPRA ESPOSTO SI PROPONE DI ACCOGLIERE L OSSERVAZIONE ACCOGLIERE PARZIALMENTE L OSSERVAZIONE RESPINGERE L OSSERVAZIONE 2

ESTRATTO SCHEDA DI RILEVAZIONE DEL P.E.E. [Pagg. n. 1/5/6/7/8/9] ALLEGATA ALLA D.C.C. 38 DEL 12.08.09 AREA DI CENSIMENTO N. 72A Edificio n.

3 ESTRATTO SCHEDA DI RILEVAZIONE DEL P.E.E. [Pagg. n. 1/5/6/7/8/9] ALLEGATA ALLA D.C.C. 38 DEL AREA DI CENSIMENTO N. 72A Edificio n. 8 COMUNE DI BUGGIANO (PROVINCIA DI PISTOIA) REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDATURA DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE NEL COMUNE DI BUGGIANO Località: VETRIGNANO Via: VETRIGNANO n.c.4, 6 Via: n.c. Dati catastali Foglio di mappa N. 6 Mappale N. 126, 141 Sub. N. Dati di P.R.G. Z.T.O.: E2 Scheda di restituzione degli immobili ricadenti nella zona di P.S.: edifici di particolare valore arch. amb. Schedatura già esistente e giacente in atti: ESTRATTO PLANIMETRICO: ESTRATTO CATASTALE SCALA RILEVAMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE EFFETTUATO NEL PIANO STRUTTURALE AREA CENSUARIA N. 72A EDIFICIO N. 8 DESTINAZIONE PIANI H m UF CON VAL CD O L MQ (SC) MC (V) RESIDENZIALE M V

4 VALORE STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE VALORE DI TESTIMONIANZA STORICA 5 VALORE ARCHITETTONICO 5 VALORE AMBIENTALE 5 VALORE CULTURALE 5 VALORE AREA PERTINENZIALE 4 ALTRO: N.B.: Indicare con il N. 5 Rilevante, 4 Elevato, 3 Medio, 2 Scarso, 1 Nullo SULLA BASE DEL PUNTEGGIO ATTRIBUITO, L EDIFICIO E DA RITENERE DI: TOTALE: 23 RILEVANTE PARTICOLARE MEDIO SCARSO NULLO VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (R.V.) VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (P.V.) VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (M.V.) VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (S.V.) VALORE ARCHITETTONICO AMBIENTALE (V.N.) CATEGORIA DI INTERVENTI AMMESSI DI TIPO CONSERVATIVO A) MANUTENZIONE ORDINARIA B) MANUTENZIONE STRARDINARIA C1) RESTAURO e RISANAMENTO CONSERVATIVO D1) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO A D2) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO B D3) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO C D4) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO D E1) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA TIPO E ALTRE CATEGORIE DI INTERVENTI AMMESSI E4) RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA SE) SOSTITUZIONE EDILIZIA S0) SOPRAELEVAZIONE NC 1 ) AMPLIAMENTO ELEMENTI RILEVATI DA TUTELARE IMPIANTO PLANIMETRICO ALLUNGATO; TIPOLOGIA DEL TETTO A PADIGIONE CON ORDITURA LIGNEA E MANTO IN LATERIZIO (TIPO COPPI-TEGOLI); PARTITURA ARCHITETTONICA DELLA FACCIATA PRINCIPALE (UBICAZIONE, DIMENSIONE, TIPOLOGIA DELLE APERTURE) SIMMETRICA, REGOLARE E PRESUMIBILMENTE ORIGINALE; SCALA MONUMENTALE A DOPPIA RAMPA; RIQUADRI DELLE FINESTRE IN PIETRA E SAGOMATI; PORTALE CON BOZZE DI PIETRA; PRESENZA DELL INTONACATURA COMPLETA DELLE FACCIATE; INFISSI IN LEGNO; PRESENZA DI UN POZZO MONUMENTALE CON ELEMENTI A ROCAILLE E A RILIEVO (scheda n.10); PRESENZA DI UNA CAPPELLA PRIVATA. PRESCRIZIONI PARTICOLARI MANTENERE: IMPIANTO PLANIMETRICO ALLUNGATO; TIPOLOGIA DEL TETTO A PADIGIONE CON ORDITURA LIGNEA E MANTO IN LATERIZIO (TIPO COPPI-TEGOLI); PARTITURA ARCHITETTONICA DELLA FACCIATA PRINCIPALE (UBICAZIONE, DIMENSIONE, TIPOLOGIA DELLE APERTURE) SIMMETRICA, REGOLARE E PRESUMIBILMENTE ORIGINALE; SCALA MONUMENTALE A DOPPIA RAMPA; RIQUADRI DELLE FINESTRE IN PIETRA E SAGOMATI; PORTALE CON BOZZE DI PIETRA;TIPOLOGIA INTONACATA DELLE FACCIATE; INFISSI IN LEGNO; POZZO MONUMENTALE CON ELEMENTI A ROCAILLE E A RILIEVO; CAPPELLA PRIVATA. SI AUSPICA L INTONACATURA DELLE FACCIATE CON MATERIALI E TECNICHE TRADIZIONALI (A CALCE) E INDAGINI SULLA STRATIFICAZIONE E LE TRACCE DEL FILM PITTORICO. QUALORA L EDIFICIO DOVESSE ESSERE SOTTOPOSTO AD UN INTERVENTO DOVRA ESSERE PRESENTATA UN ACCURATA RELAZIONE STORICA CHE CONSENTA DI COMPRENDERE LE FASI EVOLUTIVE DELL IMMOBILE INSIEME AD UN AMPIA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA INTERNA ED ESTERNA- CHE DOCUMENTI LO STATO DI CONSERVAZIONE E LE CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE DELL IMMOBILE. COMPATIBILITA DEGLI INTERVENTI EDILIZI Le categorie degli interventi edilizi ammessi nella seguente scheda, dovranno comunque rispettare le prescrizioni, vincoli, verifiche e quanto altro contenuto nelle N.T.A. del Regolamento Urbanistico a cui si rimanda. BUGGIANO, lì 18/05/2005 LA PROFESSIONISTA INCARICATA (Arch. Giannessi Barbara) 4

5 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA FOTOGRAFIA 1 FOTOGRAFIA 2 5

6 FOTOGRAFIA 3 6

7 FOTOGRAFIA 4 7

ESTRATTO CARTOGRAFICO TAV. B1 del REGOLAMENTO URBANISTICO scala 1:2000 adottato con D.C.C. n.38 del 12.08.

8 ESTRATTO CARTOGRAFICO TAV. B1 del REGOLAMENTO URBANISTICO scala 1:2000 adottato con D.C.C. n.38 del AMBITO SOTTOPOSTO AD OSSERVAZIONE Buggiano, lì 14 MARZO 2010 IL PROGETTISTA INCARICATO ARCH. BARBARA GIANNESSI 8

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