Scheda di sicurezza ai sensi della regolamento (CE) 1907/2006

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1 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1 Identificatore del prodotto Stamping ink Berolin-Ariston P ( ) 1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Industrial marking ink 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Produttore/fornitore : Stefan Kupietz GmbH & Co. KG Chemische Fabrik Via/Casella Postale : August-Wilhelm-Kühnholz-Str. 9 Targa di nazionalità/cap/città : Oldenburg Telefono : +49(0)441/ Fax : +49(0)441 / Interlocutore : 1.4 Numero telefonico di emergenza +49(0)171 / Identificazione dei pericoli 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela Direttiva 67/548/EEC o 1999/45/EC Facilmente infiammabile. F ; R 11 Regolamento (CE) n. 1272/2008 (GHS) Liquido e vapori facilmente infiammabili. Flam. Liq. 2 ; H Elementi dell etichetta Direttiva 67/548/EEC o 1999/45/EC Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto info@kupietz.de Agente único de la persona responsable Suiza: Dr. Stephan Zimmermann, Código postal 1022, 8032 Zürich, wzvap@swissonline.ch F ; Facilmente infiammabile Frasi R 11 Facilmente infiammabile. Frasi S 51 Usare soltanto in luogo ben ventilato. 16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. 7 Conservare il recipiente ben chiuso. Regolamento (CE) n. 1272/2008 (GHS) Pittogrammi relativi ai pericoli Pagina : 1 / 6

2 Fiamma (GHS02) Parola segnale Pericolo Avvertenze H225 Avvertenze P210 P233 P303/361/353 Liquido e vapori facilmente infiammabili. Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate. - Non fumare. Tenere il recipiente ben chiuso. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. P370/378 In caso di incendio: estinguere con... P403/235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato. P501 Smaltire il prodotto/recipiente in Altri pericoli 3. Composizione/Informazioni sugli ingienti 3.2 Miscele Sostanze pericolose - 4. Misure di primo soccorso 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso Generali Togliere subito il vestiario sporcato. In caso d inalazione Apportare aria fresca. In caso di contatto con la cute Lavare con acqua e sapone, sciacquare. In caso di contatto con gli occhi Lavare con molta acqua (10-15 min). Chiamare un medico. In caso di ingestione Bere molta acqua. 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati 4.3 nessuna conosciuta. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali 5. Misure antincendio 5.1 Mezzi di estinzione Estintori raccomandati Schiuma resistente all alcol, CO2, polveri, acqua nebulizzata 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Pagina : 2 / 6

3 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi 5.4 Ulteriori indicazioni Incendio: raffdare con acqua i fusti in pericolo. 6. Misure in caso di rilascio accidentale 6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza In base alla percentuale di solventi organici tenere lontano da fonti di accensione a ventilare bene il locale. Non inalare i vapori. 6.2 Precauzioni ambientali Raccogliere con materiale assorbente e seguire le norme valide per lo smaltimento dei rifiuti. Nan lasciar colare nella canalizzazione comunale. 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Raccogliere meccanicamente, per i residui utilizzare materiali assorbenti. 6.4 Riferimento ad altre sezioni 7. Manipolazione e immagazzinamento 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Indicazioni per una manipolazione sicura Si chiede il rispetto delle misure di sicurezza che disciplinano l uso e la manipolazione di sostanze chimiche. Usare solo nei posti in cui si trova sufficiente aspiratione dell aria. Equipaggiamento contro incendi ed esplosioni Evitare l accumulo di cariche elettrostatiche. Allontanare fonti di accensione, arieggiare l ambiente. 7.2 Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Requisiti dei magazzini e dei recipienti Recipienti sempre chiusi, mettere a terra i contenitori. Indicazioni sullo stoccaggio misto Immagazzinare separato da generi alimentari. Tenere lontano da agenti ossidanti, da alcali forti e da acidi forti. Ulteriori indicazioni per l immagazzinamento Immagazzinare in recipienti ben chiusi, in locali arieggiati, al fdo. 7.3 Usi finali specifici 8. Controlli dell esposizione/protezione individuale 8.1 Parametri di controllo ETANOLO ; Nr. CAS : Specifica : TRGS 900 ( D ) Valore : 500 ppm / 960 mg/m 3 Categoria : 2(II) Annotazioni : Y Data versione : Controlli dell esposizione Mezzi protettivi individuali Norme generali protettive e di igiene del lavoro Pagina : 3 / 6

4 Attenersi alle solite misure precauzionali valide per il trattamento di materie chimiche. Protezione delle mani Impiegare guanti protettivi Protezione degli occhi Impiegare occhiali di protezione ben aderenti. 9. Proprietà fisiche e chimiche 9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto Stato fisico : Colore : Odore : liquido colorato percettibile Dati importanti per la sicurezza Punto/ambito di ebollizione : ( 1013 hpa ) > 70 C Punto d infiammabilità : < 21 C Brookfield Pressione : ( 50 C ) < 1100 hpa Densità : ( 20 C ) 0,8-1,2 g/cm 3 Test di separazione di solventi : ( 20 C ) < 3 % Tempo di efflusso : ( 20 C ) s Bicchiere DIN 4 mm 9.2 Altre informazioniit I dati fisici sono valori approssimativi riferiti a componenti di importanza per la sicurezza. 10. Stabilità e reattività 10.1 Reattività 10.2 Stabilità chimica 10.3 Possibilità di reazioni pericolose 10.4 Condizioni da evitare Non necessario se l impiego è conforme alle istruzioni 10.5 Materiali incompatibili Tenere lontano da agenti ossidanti, alcali forti e acidi forti al fine di evitare reazioni esotermiche. A constatto con acidi inorganici e organici, cloruri Possibile formazione idrogeno con umidità, acidi, liscive Prodotti di decomposizione pericolosi 11. Informazioni tossicologiche 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici 11.2 Esperienze sull uomo Lieve effetto. Inspirando a lungo vapori ad alta concentrazione possono aversi mal di testa, capogiri, nausea. 12. Informazioni ecologiche Pagina : 4 / 6

5 12.1 Tossicità 12.2 Persistenza e degradabilità Non si hanno disturbi se si immette in appositi impianti di chiarificazione in modo adeguato Potenziale di bioaccumulo 12.4 Mobilità nel suolo 12.5 Risultati della valutazione PBT e vpvb 12.6 Altri effetti avversi 12.7 Ulteriori indicazioni Non lascliar fluire in fognature e canalazzazioni. 13. Considerazioni sullo smaltimento 13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti Consigli Attenersi alle disposizioni ufficiali locali Codice rifiuto Imballaggi contaminati Contaminated packaging must be emptied of all residues and, following appropriate cleaning, may be sent to a recycling plant. (Waste code contains no org. solvents). Uncleaned packaging must be disposed of in the same manner as the medium. (Waste code ) 14. Informazioni sul trasporto 14.1 Numero ONU Nome di spedizione dell ONU ADR/RID MATERIE SIMILI ALLA PITTURE IMDG-Code PAINT RELATED MATERIAL ICAO-TI / IATA-DGR PAINT RELATED MATERIAL 14.3 Classi di pericolo connesso al trasporto ADR/RID Classe : 3 Classificazione-Code : F1 Kemler : 33 Codice restrizione tunnel : D/E Disposizioni particolari : 640D LQ 6 E 2 Etichetta pericolo : 3 IMDG-Code Classe : 3 EMS-No. : F-E / S-E Pagina : 5 / 6

6 Disposizioni particolari : LQ 5 l E 2 Etichetta pericolo : 3 ICAO-TI / IATA-DGR Classe : 3 Disposizioni particolari : E 2 Etichetta pericolo : Gruppo d imballaggio II 14.5 Pericoli per l ambiente ADR/RID : - IMDG-Code : - ICAO-TI / IATA-DGR : Precauzioni speciali per gli utilizzatori 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la 15.1 miscela Disposizioni nazionali Classe di pericolosità per le acque Classe : 1 Classification according to VwVwS 15.2 Valutazione della sicurezza chimica 16. Altre informazioni Ulteriori indicazioni Variazioni essenziali per il fattore sicurezza 02.2 GHS - Pittogrammi relativi ai pericoli 02.2 GHS - Parola segnale 02.2 GHS - Avvertenze 02.2 GHS - Avvertenze 07.2 Indicazioni sullo stoccaggio misto 08.1 Indicazioni in merito ai valori limite 14. Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID e GGVS/GGVE 14. Classificazione (ADR) 14. Classificazione (IMDG) 14. Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR 14. Classificazione (ICAO) Formulazioni R dei componenti 11 Facilmente infiammabile. GHS Avvertenze dei componenti H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili. I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. Pagina : 6 / 6