VUOI IMPARARE A LEGGERE VELOCEMENTE LE NOTE IN CHIAVE DI VIOLINO E IN CHIAVE DI BASSO?

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1 VUOI IMPARARE A LEGGERE VELOCEMENTE LE NOTE IN CHIAVE DI VIOLINO E IN CHIAVE DI BASSO? Corri a leggere questo Report Gratuito!

2 AUTORE : Cristina Regestro SITO WEB:

3 SOMMARIO 1. PREMESSA 2. CHI SONO 3. IL PENTAGRAMMA 4. LE NOTE MUSICALI SUL PENTAGRAMMA 5. LA CHIAVE DI VIOLINO 6. LA CHIAVE DI BASSO 7. LE ALTERAZIONI 8. CONCLUSIONI 9. ESERCIZI

4 PREMESSA Ciao e grazie per aver scaricato questo Report Gratuito che ti guiderà passo passo a realizzare il tuo sogno di imparare a leggere la chiave di basso e quella di violino in breve tempo. Immagino tu sia curioso di sapere chi sono e cosa faccio. Ecco allora una breve presentazione su di me. CHI SONO Mi chiamo Cristina Regestro, e sono insegnante di scuola elementare, di musica e di pianoforte.

5 Ho conseguito il diploma di pianoforte presso il Conservatorio N.Paganini di Genova e ho studiato Composizione presso il Conservatorio di Milano e di Genova stessa. Ho all'attivo numerosi corsi, concorsi, rassegne musicali e concerti svolti in varie località italiane e ho una passione sfrenata per la musica e per i bambini. Ho suonato in duo e in trio con numerosi strumentisti traendone una grande esperienza musicale e umana. Inoltre ho pubblicato un libro sui canti della chiesa di Nicolò di Capodimonte situata in Camogli in provincia di Genova. Entriamo subito nel contenuto di questo breve Report che contiene le nozioni base per imparare a leggere le due chiavi piu' utilizzate (violino e basso) in breve tempo. Nel caso avessi domande da farmi o volessi approfondire qualche argomento, alla fine del Report metterò i miei contatti, ricorda che sono sempre disponibile :) Ti auguro una buona lettura! Un abbraccio Cristina

6 IL PENTAGRAMMA Il termine pentagramma deriva dal greco dall'unione di due parole : penta, che vuole dire cinque e gramma che vuole dire linea. Il pentagramma è formato da cinque righe e quattro spazi e può essere singolo, nel caso della lettura delle chiavi separate o doppio nel caso che le due chiavi vengano lette contemporaneamente, come nelle partiture. Ecco un esempio pratico Lettura della sola chiave di violino

7 Lettura della sola chiave di basso Lettura dei due pentagrammi in modo contemporaneo Questo è solo un esempio di ciò che ti ho spiegato in precedenza. Non devi saper leggere ora le note che sono scritte sui pentagrammi, questo lo vedremo nel capitolo specifico dedicato alla conoscenza delle note. Sul pentagramma si scrivono le note musicali che vengono poste sulle righe e negli spazi.

8 La regola per imparare la successione delle note sul pentagramma è la seguente : rigo spazio rigo spazio rigo spazio e così via. Intendo dire che dopo il mi sul rigo ci sarà il fa nello spazio, dopo il fa nello spazio c'è il sol sul successivo rigo, poi il la nel successivo spazio e così via per tutte le altre note in scala (poi ti spiego che cosa intendo per scala). Spero di essermi spiegata con chiarezza fino a questo momento. NB. tieni bene a mente questa successione perchè allegati a questo Report ho inserito degli esercizi che potrai stampare e sui quali potrai esercitarti a riconoscere le note sul pentagramma. Ci saranno note che potrai trovare tu da solo con la regola della successione che non sono scritte negli esempi. Questi esercizi li troverai allegati alla mail che hai ricevuto con il Report Gratuito.

9 Mi raccomando non ti spaventare! E' molto più semplice mettere in pratica che spiegarlo. Naturalmente non è obbligatorio farli ma ti consiglio almeno di provarci così concluderai in modo concreto e pratico la lettura di questo Report. Andiamo ora a vedere la parte relativa alle note musicali poste sul pentagramma. LE NOTE MUSICALI SUL PENTAGRAMMA Le note musicali sono dei simboli posti sul pentagramma. Vi sono note di vario genere : note bianche, note nere con la stanghetta, note bianche con la stanghetta e altre, il fatto che siano diverse è dovuto al valore che hanno.

10 Non è in questa sede che tratteremo valori delle note in quanto questo Report è mirato al riconoscere prettamente le note sul pentagramma. Se continuerai a seguirmi potrai imparare altre nozioni fondamentali in altre risorse gratuite quali il valore delle note, il ritmo e tutto ciò che riguarda il solfeggio. Di per sé le note musicali poste sul pentagramma così alla rinfusa non hanno un senso compiuto, per questo motivo sono state inventate le chiavi poste all'inizio del pentagramma che consentono di dar loro un nome specifico. Le note musicali sono sette e sono le seguenti : dore-mi-fa-sol-la-si. Queste note si ripetono ciclicamente sulla tastiera per cui una volta arrivati al si ricomincia il ciclo a partire dal do successivo. Quindi in verità le note non sono otto ma sette, l'unica cosa che cambia è l'altezza sulla tastiera delle stesse. Vediamo subito le caratteristiche della chiave di violino e della chiave di basso.

11 LA CHIAVE DI VIOLINO Tenendo conto del fatto che in realtà le chiavi sono sette che prendono il nome di setticlavio terremo in considerazione quelle più utilizzate che sono la chiave di violino e la chiave di basso. La chiave di violino è un segno che viene posto in corrispondenza della nota sol sul pentagramma. Essa permette di riconoscere le note poste in questa chiave. Guarda l'immagine

12 Come puoi notare questa chiave ha la forma simile ad un 8 ed è quella che si impara per prima quando si inizia a studiare pianoforte. Vediamo ora nello specifico come sono posizionate le note nella chiave di violino e il loro nome, eccole : In questa immagine vedi la posizione delle note sul pentagramma in modo ascendente e il nome che prendono in questa chiave. Per ordine ascendente intendo le note che salgono, per ordine discendente intenderò le note che scendono. Attenzione! Le note in chiave di violino non si chiamano come in quella di basso, prendono un nome differente a seconda della chiave in cui vengono poste.

13 Vorrei portare la tua attenzione alla successione rigospazio a cui facevo riferimento in precedenza. Come puoi notare la prima nota è un do, tra poco ti spiegherò che cosa rappresenta la linea corta che attraversa la nota. Il re viene posto sotto al primo rigo. Dalla nota mi la successione è rigo-spazio-rigospazio-rigo. Questo sistema si chiama scala musicale anche se per completarla bisognerebbe aggiungere un altro do alla fine (ricorda il sistema ciclico a cui facevo riferimento in precedenza). La linea breve che attraversa il do si chiama taglio addizionale. I tagli addizionali servono a definire la nota al di fuori del pentagramma. Infatti come puoi notare il do è fuori dal pentagramma. I tagli addizionali sono infiniti e siccome il pentagramma ha solo cinque righe e le note sono infinite queste linee brevi vengono aggiunte con un criterio a seconda di dove viene posizionata la nota rispetto al pentagramma.

14 Esempio : hai presente la tastiera? Se voglio suonare un do molto basso dovrò aggiugere tanti tagli addizionali per definire quel do. Questa è un'informazione aggiuntiva e specifica che ti do, per cui non ti ci soffermare troppo sopra. Ora ti mostro le stesse note in ordine discendente sempre nella chiave di violino. Ti consiglio di memorizzare molto bene la successione ascendente e discendente delle note sul pentagramma. Passiamo ora alla chiave di basso che segue le stesse regole di successione della chiave di violino, l'unica differenza è che non si chiamano allo stesso modo. Mi raccomando, continua a leggere perchè alla fine del Report troverai un trucco per imparare le note sul pentagramma in modo velocissimo.

15 LA CHIAVE DI BASSO la chiave di basso, che ti mostro subito, ha una forma simile ad un 9, eccola : Vedi che la forma è differente rispetto alla chiave di violino e anche la posizione è diversa, infatti è posizionata sulla nota fa e non sulla nota sol (attenzione stai leggendo in chiave di basso, nella chiave di violino quella nota corrisponderebbe ad un re). Tra poco leggerai le note in chiave di basso per cui ti sarà tutto più chiaro. La difficoltà maggiore quando si legge per la prima volta in chiave di basso è quello di confonderla con quella di violino, ma se segui la mia strategia finale vedrai che imparerai a riconoscerle con chiarezza.

16 Passiamo subito alle note in chiave di basso in ordine ascendente. Guarda la figura : Come vedi le note si chiamano in modo differente, bisogna solo prenderci un po' la mano. Ecco invece le note posizionate nella chiave di basso in ordine discendente : Per tutto il resto valgono le regole descritte per la chiave di violino.

17 LE ALTERAZIONI Questa è una chicca relativa ai segni che vedi solitamente nelle partiture che si chiamano alterazioni. Le alterazioni sono il diesis, il bemolle e il bequadro. Quest'ultimo serve ad annullare le alterazioni del diesis e del bemolle. Anche in questo caso non ti soffermare troppo su questo concetto perchè ha solo uno scopo informativo. Ecco un'immagine delle alterazioni principali, diesis e bemolle : diesis bemolle

18 Questi segni servono a spostare la nota un po' più avanti (diesis) o indietro (bemolle) nella tastiera. CONCLUSIONI Siamo arrivati alla conclusione di questo Report che spero abbia raggiunto l'obiettivo di darti una guida per imparare a leggere le note in chiave di violino e di basso. Certo non basta leggerle una volta, bisogna imparare a memoria la loro posizione nelle due chiavi. A questo scopo ho inserito con questo Report due esercizi, uno per la chiave di violino e uno per la chiave di basso che potrai stampare e fare più volte scaricandoli dalla mail ricevuta con questo Report, inoltre ho anche inserito le soluzioni relative a questi esercizi in modo che tu possa fare un'autocorrezione degli stessi. Ti ho promesso una strategia per imparare le note velocemente ed eccola qui.

19 Impara le note prima nella chiave di violino in questa sequenza e ripetila più volte a voce alta cercando di visualizzare la loro posizione sul pentagramma. Prima le note posizionate sulle righe nella chiave di violino : Poi le note posizionate negli spazi sempre in chiave di violino : Dopo che hai fatto un po' di pratica passa alle note sulle righe in chiave di basso. Guarda :

20 Infine memorizza le note negli spazi in chiave di basso : Una volta memorizzate le note in chiave di violino passa a quelle in chiave di basso e utilizza lo stesso metodo. ESERCIZI Allegato a questo Report, come detto, trovi i due esercizi a cui facevo riferimento in precedenza e le soluzioni con le note giuste, stampali e falli! Ti ricordo che puoi sempre contare su di me anche nel caso volessi approfondire qualche argomento e chiedere consigli.

21 Qui sotto metto i miei contatti in modo che tu possa trovarmi facilmente : MAIL : criregestro@gmail.com SKIPE : cristina.regestro TWITTER : username crireg Inoltre sono anche su facebook e myspace. Nel caso volessi contattarmi dal mio blog vai su e vai nella pagina contatti, troverai un modulo da compilare facilmente. Ti invito inoltre a visitare il mio blog citato sopra, troverai numerosi altri consigli per imparare a suonare il pianoforte e articoli informativi. Se vuoi potrai lasciare un commento, sarà graditissimo, anzi contribuirà a far crescere il blog. Alla tua fortuna musicale! Cristina