CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.1 - C.I.G F80

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.1 - C.I.G F80"

Transcript

1 allegato Sub/1 Capitolato D oneri CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER L ASSEGNAZIONE DELLA FORNITURA DI TRATTAMENTI DIALITICI OSPEDALIERI, COMPRENSIVI DI MATERIALE SANITARIO ED APPARECCHIATURE/MONITOR, PER IL CENTRO DIALISI DELLA PROVINCIA DI ROVIGO PER UN PERIODO DI CINQUE ANNI LOTTO N.1 - C.I.G F80 LOTTO 1: Fornitura di trattamenti dialitici destinati a pazienti con segni di dismetabolismo e/o i- percatabolismo proteico e/o sovrappeso o obesi e che necessitano di terapie ad elevata depurazione di molecole nel range del basso, medio peso molecolare, Art. 1. Oggetto Il presente capitolato ha per oggetto l acquisizione di un sistema completo comprensivo di attrezzature e materiale di consumo per terapie dialitiche indicate per pazienti dializzati con segni di disfunzioni metaboliche e/o ipercatabolismo proteico e/o sovrappeso o obesi che necessitano di terapie ad elevata depurazione di molecole nel range del basso-medio peso molecolare. Le tipologie di trattamento che verranno eseguite sono le seguenti: 1) TIPO 1: Trattamenti dialitici di tipo diffusivo con tampone bicarbonato (BHD): trattamenti di Emodialisi con Bicarbonato per un pieno utilizzo delle apparecchiature con bagno dialisi ultrapuro atto a ridurre l incidenza di microinfiammazione indotta dalla dialisi; 2) TIPO 2. Trattamenti di tipo convettivo o misto diffusivo/convettivo ON-LINE: trattamenti con emodiafitrazione per pazienti dializzati con rilevanti problematiche dismetaboliche e/o ipercatabolismo proteico e/o sovrappeso o obesi che necessitano di elevata depurazione sia di piccole che di medio/alto molecole. come dettagliatamente descritto nel successivo art.4. La fornitura comprende: - Fornitura in noleggio delle attrezzature necessarie a garantire la piena funzionalità dei posti letto utilizzati per il trattamento dialitico dei pazienti cronici come dettagliatamente descritto nel successivo art. 3. Le attrezzature dovranno essere installate presso la SOC di Nefrologia e Dialisi della Provincia di Rovigo, con riferimento all attività provinciale, con modalità peculiari di sede specificate nel presente capitolato; - i materiali di consumo necessari per l esecuzione dei trattamenti dialitici, come meglio descritti negli articoli specifici del presente capitolato, con l esclusione degli aghi fistola e dei filtri da emodialisi con caratteristiche univoche. 1

2 Art. 2. Numero trattamenti annui Numero dei trattamenti/anno: N 4000(quattromila) dei quali: Tipo 1 : N (duemilaquattrocento) di emodialisi con bicarbonato Tipo 2 : N (milleseicento) di emodiafiltrazione on line Art. 3. Caratteristiche tecniche minime obbligatorie dei monitor per la dialisi extracorporea Per l esecuzione dei trattamenti dialitici indicati negli articoli precedenti dovranno essere forniti in noleggio per tutta la durata del contratto N 11 monitor per la dialisi extracorporea che verranno distribuiti nelle seguenti sedi di svolgimento dell attività: - SOC Nefrologia Ospedale di Rovigo: - SOC Nefrologia Ospedale di Trecenta: - Servizio di Nefrologia Ospedale di Adria dell Azienda Ulss 19. Si precisa, inoltre, che la distribuzione dei monitor fra le diverse sedi territoriali verrà stabilita di volta in volta e secondo le necessità cliniche dei pazienti in terapia emodialitica. A tal fine l Impresa aggiudicataria, che avrà preventivamente concordato con il Direttore dell Esecuzione del Contratto la collocazione delle apparecchiature e successivamente il suo eventuale spostamento da una sede ad un'altra, dovrà garantire il trasporto e la successiva installazione. L Impresa aggiudicataria dovrà fornire, inoltre, 4 monitor identici a quelli proposti in sede di gara a titolo gratuito in scorta al fine di superare ogni eventuale interruzione della normale attività terapeutica nelle more degli interventi di assistenza tecnica su chiamata. I monitors offerti dovranno avere le seguenti caratteristiche minime obbligatorie: monitor automatico di ultima generazione con circuito idraulico in single pass, sistema di controllo a microprocessore e monitoraggio di tutti i parametri del trattamento dialitico; presenza di un sistema automatico di miscelazione della soluzione concentrata con l acqua o- smotizzata e un sistema di controllo della concentrazione elettrolitica del liquido di dialisi che permetta (senza modifica alla struttura della macchina da effettuare da parte di personale tecnico) l esecuzione di: - Bicarbonato dialisi; - Emodiafiltrazione on line; - Dialisi con ago doppio; - Dialisi in mono-ago; dotazione di batterie/accumulatori che permettano la continuazione della terapia emodialitica senza interruzioni per almeno 20 in caso di mancanza della normale alimentazione elettrica a rete; capacità di erogare un flusso di liquido per Dialisi compreso tra 500 e almeno ml/min con visualizzazione del flusso dialisato istantaneo; presenza di un sistema di ultrafiltrazione del bagno dialisi capace di erogare un bagno ultrapuro, con doppia ultrafiltrazione; possibilità di prelievo di campioni del bagno dialisi per eventuali controlli; possibilità di effettuare un autocontrollo della macchina prima dell uso con la segnalazione sia visiva che acustica di eventuali anomalie/disfunzioni; 2

3 presenza di un sistema inglobato nell apparecchiatura e con visualizzazione a video, per la misura automatica non invasiva della pressione arteriosa (sistolica e diastolica) e della frequenza cardiaca in corso di trattamento con possibilità di impostare la soglia di allarme e gli intervalli di misura; presenza di biofeedback per la gestione dei volumi di sostituzione in HDF; presenza di un controllo automatico del volume ematico circolante; possibilità di programmare le varie fasi per la disinfezione e disincrostazione dell apparecchiatura (calda, chimica, ecc.) con indicazione dei tempi di ognuna come da protocollo fornito dal costruttore delle apparecchiature; possibilità di programmare l autospegnimento alla fine della disinfezione; presenza di un sistema per l infusione continua di un anticoagulante preparato in siringa di plastica, comprensiva di sistema di allarme che segnali l interruzione dell infusione; dotazione di biofiltro sul liquido dializzante che garantisca un bagno ultra puro; possibilità di utilizzare sacche di concentrato acido e cartucce di bicarbonato in polvere; controllo e programmazione della perdita oraria dell ultrafiltrato; rilevamento preciso ed affidabile delle bolle d aria; dotazione di tutte le sicurezze ed allarmi necessari; dotazione di manuali d uso e di manutenzione in lingua italiana; Conformità alla direttiva CEE 93/42. I monitor da emodialisi dovranno essere forniti di spine tipo CEE da 16. La Ditta aggiudicataria di ciascun Lotto dovrà provvedere inoltre senza oneri per l Azienda ULSS18 a tutti i collegamenti n. 2 CAVI ADAPTER per ciascun apparecchiatura/monitor forniti ad. 290,00/cad. Iva non c. e all acquisto di n. 12 SINED BOX ad ,00 cad. Iva non c. dell Impresa SINED srl di Cadriano (BO) - e qualsiasi altro dispositivo di monitoraggio e di connessione atti al completo ed idoneo funzionamento del Sistema SI- NED di raccolta dati in uso; Si precisa che rispetto alle caratteristiche tecniche sopra descritte la Commissione Giudicatrice procederà nelle ipotesi previste dal comma 4 dall art.68 D.lgs.n.163/2006 Art. 4. Caratteristiche minime obbligatorie materiale di consumo La fornitura deve comprendere il seguente materiale di consumo TIPO 1: Trattamenti dialitici di tipo diffusivo con tampone bicarbonato (BHD) n Materiale di consumo necessario per l esecuzione di ciascun trattamento, con esclusione di tutti gli aghi fistola e dei filtri dializzatori con caratteristiche univoche previsti in n. 600: N 1 (fino max n ) FILTRI CAPILLARI idoneo alla bicarbonato dialisi, con: Membrana Altamente Biocompatibile, sintetica, di tipo low/middle/high flux Superficie Dializzante medio alta compresa tra 1.0 e 2.2 m 2 ; Sterilizzati NON a ETO n 1 COPPIA DI LINEE ARTERIOSE E VENOSE, compatibili con i monitor utilizzati, con le seguenti caratteristiche: - in materiale biocompatibile: non PVC; - sterilizzazione: non ETO; - atossiche, apirogene, sterili; - presenza di punto di prelievo sulla linea arteriosa; - presenza di set per l eparinizzazione incorporato; - presenza di punto di inoculo sulla linea venosa; - presenza di almeno un punto di inoculo libero sul gocciolatore venoso. 3

4 n 1 CARTUCCIA DI BICARBONATO SOLIDO contenente materiale in quantità necessaria ad una applicazione dialitica di almeno 5 (cinque) ore n 1 SACCA DI SOLUZIONE CONCENTRATA acida per bicarbonato dialisi con bicarbonato solido, contenente quantità adeguata ad una durata dialitica di almeno 5 (cinque) ore, con composizione finale post-diluizione da concordarsi con il reparto dialisi. n 1 DOSE NECESSARIA DI DISINFETTANTE / DISINCROSTANTE (come da protocollo fornito e certificato dal costruttore). TIPO 2. Trattamenti di tipo convettivo o misto diffusivo/convettivo ON-LINE n.1600 Materiale di consumo necessario per l esecuzione di ciascun trattamento, con esclusione di tutti gli aghi fistola e dei filtri dializzatori con caratteristiche univoche previsti in n. 400: N 1 (fino max n. 1200) FILTRO CAPILLARE idoneo alla emodiafiltrazione on line, con: - Membrana Altamente Biocompatibile, sintetica, di tipo High-Flux - Superficie Dializzante medio alta compresa tra 1.4 e 2.5 m 2 ; - Sterilizzazione: NON a ETO n 1 COPPIA DI LINEE ARTERIOSE E VENOSE, compatibili con i monitor utilizzati con le seguenti caratteristiche: - in materiale biocompatibile, non PVC; - sterilizzazione: non ETO; - atossiche, apirogene, sterili; - con punto di prelievo sulla linea arteriosa; - con deflussore inserito sulla linea arteriosa; - con set per l eparinizzazione incorporato; - con punto di inoculo sulla linea venosa; - con almeno un punto di inoculo libero sul gocciolatore venoso. n 1 LINEA DI REINFUSIONE idonea al trattamento, con le stesse caratteristiche delle linee arteriose e venose n 1 CARTUCCIA DI BICARBONATO SOLIDO contenente materiale in quantità necessaria ad una applicazione dialitica di almeno 5 (cinque) ore n 1 SACCA DI SOLUZIONE CONCENTRATA acida per bicarbonato dialisi con bicarbonato solido, contenente quantità adeguata ad una applicazione dialitica di almeno 5 (cinque) ore, con composizione finale post-diluizione da concordarsi con il reparto dialisi. n 1 DOSE NECESSARIA DI DISINFETTANTE / DISINCROSTANTE (come da protocollo fornito e certificato dal costruttore). Le imprese offerenti all interno della Busta B offerta tecnica, dovranno presentare dichiarazione di disponibilità a fornire tutti i materiali eventualmente necessari, sopra non specificati, con l indicazione delle quantità e tipologie previste per l esecuzione dei trattamenti, compresi quelli necessari per il funzionamento delle apparecchiature, tipo ultrafiltro per il bagno dialisi da sostituire come da protocollo fornito dal costruttore delle apparecchiature. Tale dichiarazione dovrà essere riportatata anche nell offerta economica, senza alcuna maggiorazione di costi. ****************************************** Allegato : DUVRI- Documento Unico Valutazione Rischi da Intereferenza Soc Nefrologia Ospedale di Rovigo, Ospedale di Trecenta e Ospedale di Adria (Ro). 4

5 Servizio prevenzione e Protezione Documento di Valutazione dei Rischi Estratto informativo relativo alle possibili interferenze fra le varie attività Ex art. 26 D.Lgs. 81/08 Lotto 1: Fornitura di trattamenti dialitici destinati a pazienti con segni di dismetabolismo e/o ipercatabolismo proteico e/o sovarppeso o obesi e che necessitano di terapie ad elevata depurazione di molecole nel range del basso, medio peso molecolare. All.B Cap/Tecnico sub/1 al Cap. d oneri 1) Dati Generali - Azienda Committente Ragione sociale del Committente: Azienda ULSS 18 - Rovigo Sede legale e amministrativa: Viale Tre Martiri 89 Telefono: Codice Fiscale e Partita IVA: L organigramma della sicurezza è quello previsto dal REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME DEL D.lgs 81/2008 NELL AZIENDA ULSS 18 ROVIGO allegato al D.D.G. 749 del 23/09/2008 2) Descrizione sintetica dei lavori oggetto dell appalto Procedura aperta per l assegnazione della fornitura di trattamenti dialitici ospedalieri, comprensiva di materiale sanitario, apparecchiature e collegamento informatico con i sistemi attualmente in uso, occorrenti all attività provinciale della SOC Nefrologia della Provincia di Rovigo per un periodo di cinque anni. Lotti 1, 2 e 3. 3) Descrizione dei luoghi di lavoro, indicazione dei rischi residui presenti. Area interessata all intervento Ospedale Santa Maria della Misericordia, viale Tre Martiri 141, Rovigo Ospedale San Luca di Trecenta, via prof. Ugo Grisetti, Trecenta (Ro) Ospedale Adria Rischi residui. Oggetto del servizio è l acquisizione di un sistema completo comprensivo di attrezzature e materiale di consumo per terapie dialitiche per un periodo di cinque anni. La fornitura comprende la fornitura in noleggio delle attrezzature necessarie a garantire la piena funzionalità dei posti letto utilizzati per il trattamento dialitico, i materiali di consumo necessari per l esecuzione dei trattamenti dialitici, e la fornitura di sistemi correlati come meglio descritto nei vari lotti. - Rischio nella fase di esecuzione del servizio. a) Rischio Elettrico: per le operazioni da effettuare anche nel corso delle attività manutentive su apparecchi in tensione; b) Rischio Chimico: consegna e stoccaggio di prodotti per la dialisi e per la pulizia e disinfezione delle macchine. Utilizzo dei prodotti nelle operazioni di controllo, verifica e manutenzione delle 5

6 macchine stesse. Rischio Meccanico: collegamento agli impianti di distribuzione di gas in pressione; c) Rischio biologico: operazioni di manutenzione su apparecchiature utilizzate per le operazioni di dialisi potenzialmente contaminati. d) Rischio da Movimentazione Carichi: operazioni di scarico e consegna di elevate quantità di materiali. - Rischi derivanti da eventi accidentali. Nel caso di eventi accidentali e/o situazioni di emergenza, gli operatori della ditta fornitrice dovranno a- deguarsi alle procedure proprie previste per i visitatori e gli utenti esterni che accedono alle strutture o- spedaliere e descritte nei piani di emergenza dell ospedale di Rovigo e Trecenta scaricabili, in formato pdf, della pagina della SOS Servizio Prevenzione e Protezione del sito della Provincia di Rovigo (Indirizzo: Per le analoghe indicazioni relative all ospedale di Adria si rimanda alla necessaria attività di coordinamento prima dell avvio dell appalto fra i rappresentanti della ditta e i referenti (Ufficio Tecnico e SPP Azienda ULSS 19). Per qualsiasi attività viene esplicitamente ricordato che gli operatori della ditta fornitrice, al termine delle lavorazioni, dovranno riconsegnare i locali e le apparecchiature in condizioni di sicurezza e prive di elementi derivanti dalle attrezzature stesse, da sostanze o materiali che possano presentare profili di rischio non noti, segnalati e previsti per gli operatori dell Azienda ULSS o di altre ditte che operano nell area. Nel caso questo risultasse impossibile il tecnico dovrà darne formale comunicazione agli operatori dell azienda con l indicazione degli eventuali interventi correttivi e di protezione necessari e/o con l indicazione della necessità di mettere fuori servizio l apparecchiatura e delle eventuali limitazioni di accesso all area. 4) Imprese potenzialmente presenti e potenzialmente interferenti Salvo esplicita autorizzazione della SOC Ufficio Tecnico, preceduta da adeguata attività di coordinamento, è fatto divieto a tutte le ditte che gestiscono la manutenzione delle strutture e delle attrezzature di operare all interno dello stesso locale contemporaneamente ad altra ditta di manutenzione. Pertanto, oltre ai dipendenti dell azienda ULSS 18 (e dell ULSS 19 per l ospedale di Adria), incaricati di operare nell area, non è prevista la presenza di altri operatori di ditte in appalto. Le attività di manutenzione dovranno essere tassativamente effettuate in locale ove non sia in corso attività del personale dell Azienda ULSS 18 (e dell ULSS 19 per l ospedale di Adria). Il personale dell azienda ULSS 18 non effettuerà nessuna operazione che possa causare interferenza con gli operatori della ditta. Nel caso di situazioni di urgenza sanitaria che impongano l effettuazione di operazioni, da parte del personale dell Azienda ULSS 18, potenzialmente interferenti con gli operatori della Ditta, questi ultimi, previa messa in sicurezza delle apparecchiature loro affidate, lasceranno l area dell attività fino al superamento dell urgenza. Eventuali segnalazioni di elementi di rischio derivanti dall attrezzatura al termine della fase di consegna e montaggio dovrà formalmente essere comunicata dagli operatori della ditta appaltatrice agli operatori incaricati dell utilizzo delle apparecchiature ed ai referenti incaricati del servizio di Ingegneria Clinica della SOC Ufficio Tecnico. 5) Misure necessarie per la prevenzione dei rischi da interferenza e relativi costi 6

7 Le misure previste per la prevenzione dei rischi sopra esposti sono: Paragrafo 3, punto a): tale rischio deve considerarsi proprio dell attività della ditta fornitrice. La connessione alla rete elettrica potrà avvenire solamente nelle prese che verranno indicate dal personale dell Azienda ULSS 18. Paragrafo 3, punto b): L utilizzo delle sostanze oggetto della fornitura deve considerarsi proprio dell attività della ditta fornitrice che provvederà alla informazione e formazione dei propri operatori e alla fornitura, ove necessario, di adeguati DPI. Paragrafo 3, punto c): L operatore della ditta opererà sugli apparecchi oggetto dell appalto solo dopo esplicita autorizzazione del personale che gestisce gli apparecchi. Tale personale ha l obbligo di consegnare apparecchi ed accessori puliti e bonificati, ma comunque i rischi connessi alla possibile contaminazione delle apparecchiature deve considerarsi come proprio dell attività della ditta fornitrice. Paragrafo 3, punto d): Tutte le operazioni di carico, scarico, collocazione nei depositi dei materiali ed apparecchiature oggetto dell appalto sono a carico della ditta fornitrice che dovrà provvedere con proprio personale e propri mezzi a questa attività. È fatto espresso divieto al personale della ditta appaltatrice utilizzare mezzi semoventi di proprietà dell azienda ULSS 18. La collocazione dei materiali, anche in considerazione dell elevato peso ed ingombro del materiale oggetto della fornitura (sia apparecchiature nelle fasi iniziali, sia soprattutto il materiale di consumo nel prosieguo dell appalto) dovrà essere effettuato seguendo le indicazioni del personale incaricato della sua ricezione in modo tale da assicurare una adeguata collocazione rispettosa di tutte le condizioni di sicurezza (collocazione in spazi dedicati, evitando il blocco di percorsi e passaggi soprattutto quando coincidenti con percorsi e vie di fuga, collocazione in maniera stabile assicurando l assenza di rischio di caduta o ribaltamento dei materiali, rispetto dei carichi massimi previsti per i solai ecc.). Paragrafo 4 : Il personale dell azienda ULSS 18 non effettuerà nessuna operazione che possa causare interferenza con gli operatori della ditta. Nel caso di situazioni di urgenza sanitaria che impongano l effettuazione di operazioni da parte del personale dell Azienda ULSS 18 potenzialmente interferenti con gli operatori della Ditta, questi ultimi, previa messa in sicurezza delle apparecchiature loro affidate, lasceranno l area dell attività fino al superamento dell urgenza. Nel caso di intervento della Ditta incaricata delle pulizie, il personale del reparto/servizio, in funzione delle necessità del servizio stesso, darà indicazioni se l intervento manutentivo dovrà essere effettuato prima o dopo la pulizia dell area. Le operazioni manutentive e di pulizia in ogni caso dovranno essere separate temporalmente. Nel rispetto delle indicazioni presenti ai punti 3) 4) e 5) e fatto salvo il rispetto scrupoloso delle prescrizioni e limitazioni riportate nelle pagina successiva, non sono prevedibili ulteriori rischi derivanti da interferenza nelle lavorazioni. Conseguentemente sono da prevedere costi per la sicurezza derivanti da riunioni preventive da effettuare sia presso l Azienda ULSS 18 (ospedali di Rovigo e Trecenta) e l ULSS 19 (Ospedale di Adria per l individuazione dei punti di lavoro degli operatori della ditta appaltatrice (operazioni di carico e scarico, operazioni di manutenzione sulle apparecchiature) e delle indicazioni relative alle procedure e ai luoghi previsti per la consegna dei materiali (. 7

8 Il datore di lavoro della ditta appaltatrice provvederà alla diffusione delle indicazioni e disposizioni contenute nel presente documento e nei suoi allegati a tutti gli operatori chiamati ad intervenire presso l azienda ULSS 18 e ULSS 19. 6) Formalizzazione del documento Il presente documento dovrà sottoscritto in occasione del previsto incontro di coordinamento previsto per l ULSS 18 e analogo documento dovrà essere redatto in occasione del previsto incontro di coordinamento previsto per l ULSS 19 Qualsiasi comunicazione e/o richiesta relativa agli aspetti di sicurezza dovrà essere formalizzata alla SOC Ufficio Tecnico e alla SOS Servizio Prevenzione e Protezione (tel ). 8

9 PRESCRIZIONI E LIMITAZIONI 1. Divieto di intervenire sulle prove o lavorazioni in atto; 2. Divieto di accedere ai locali ad accesso autorizzato se non specificatamente autorizzati dal responsabile della struttura con apposita autorizzazione nella quale sono indicate le misure di prevenzione e protezione; 3. Divieto di rimuovere o manomettere in un alcun modo i dispositivi di sicurezza e/o protezioni installati su impianti o macchine; 4. Divieto di compiere, di propria iniziativa, manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere anche la sicurezza di altre persone; 5. Divieto di ingombrare passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con materiali di qualsiasi natura; 6. Divieto di accedere, senza specifica autorizzazione, all'interno di cabine elettriche o di altri luoghi ove esistono impianti o apparecchiature elettriche in tensione; 7. Divieto di permanere in luoghi diversi da quelli in cui si deve svolgere il proprio lavoro; 8. Obbligo di rispettare i divieti e le limitazioni della segnaletica di sicurezza; 9. Obbligo di richiedere l intervento del referente dell Azienda Committente, in caso di anomalie riscontrate nell ambiente di lavoro e prima di procedere con interventi in luoghi con presenza di rischi specifici; 10.Obbligo di rispettare scrupolosamente i cartelli di norma monitori affissi all'interno delle strutture aziendali; 11.Obbligo di usare i mezzi protettivi individuali; 12.Obbligo di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge; 13.Obbligo di segnalare immediatamente eventuali deficienze di dispositivi di sicurezza o l'esistenza di condizioni di pericolo (adoperandosi direttamente, in caso di urgenza e nell'ambito delle proprie competenze e possibilità, per l'eliminazione di dette deficienze o pericoli); 14. Obbligo per gli automezzi della ditta che dovessero accedere all interno delle aree dell azienda ULSS di manovrare con prudenza mantenendo una velocità massima di 10 km/h. NB: In caso di impedimento del rispetto delle limitazioni e prescrizioni sopra riportate, l Impresa/Affidatario si impegna a concordare con il referente dell Azienda, preventivamente all avvio dei lavori, le misure di prevenzione e protezione compensative. 9

CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.5 C.I.G D

CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.5 C.I.G D Sub/5 Allegato Capitolato D oneri CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER L ASSEGNAZIONE DELLA FORNITURA IN SERVICE DI SISTEMI DIAGNOSTICI E SERVIZI CONNESSI PER LE ATTIVITA DEL DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE SANTOBONO - PAUSILIPON

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE SANTOBONO - PAUSILIPON ALLEGATO A6 CAPITOLATO PER FORNITURA ANNUALE DI PRESIDI SANITARI PER EMODIALISI E TERAPIE EXTRACORPOREE per età Neonatale-Pediatrica-Giovanile-Adolescenziale 1 EMODIALISI IN BICARBONATO 1a 74103 F040101

Dettagli

- Prescrizioni e Limitazioni - Gestione del servizio pulizie negli ambienti a rischio.

- Prescrizioni e Limitazioni - Gestione del servizio pulizie negli ambienti a rischio. Documento di valutazione dei Rischi da interferenza Art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Impresa/ Affidatario: con sede in Via.. Oggetto dell affidamento: Appalto per servizi di pulizia, compresi i materiali

Dettagli

Cittadella Socio-Sanitaria. Piano primo Blocco D

Cittadella Socio-Sanitaria. Piano primo Blocco D Allegati D PLANIMETRIE LOCALI Cittadella Socio-Sanitaria. Piano primo Blocco D Ospedale di Rovigo. Piano Terra Corpo G 2 Ospedale Rovigo Deposito-Magazzino 3 Ospedale di Trecenta Piano Terra 4 ALLEGATO

Dettagli

LOTTO N.1: AFB - HDB - HDF ON LINE (CIG 03792528A4)

LOTTO N.1: AFB - HDB - HDF ON LINE (CIG 03792528A4) ALLEGATO N.3 OFFERTA N. DEL DITTA SEDE LEGALE Tel. Fax SEDE AMMINISTRATIVA Tel. Fax CODICE FISCALE/PARTITA IVA LOTTO N.1: AFB - HDB - HDF ON LINE (CIG 03792528A4) Descrizione CANONE DI NOLEGGIO (FULL-RISK)

Dettagli

A.O.R.N. AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO NAPOLI

A.O.R.N. AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO NAPOLI Allegato 1 capitolato speciale d appalto Dimensioni e caratteristiche generali ed auspicabili della fornitura. Sono richiesti: n. 24 apparecchiature per dialisi di cui 12 destinate all Ospedale V. Monaldi

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO LOTTO 3 C.I.G A06

CAPITOLATO TECNICO LOTTO 3 C.I.G A06 Sub/3 Allegato Capitolato D oneri CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER L ASSEGNAZIONE DELLA FORNITURA IN SERVICE DI SISTEMI DIAGNOSTICI E SERVIZI CONNESSI PER LE ATTIVITA DEL DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA

Dettagli

LOTTO N 2: EMOFILTRAZIONE CON REINFUSIONE ENDOGENA E CON PRE-POST DILUIZIONE

LOTTO N 2: EMOFILTRAZIONE CON REINFUSIONE ENDOGENA E CON PRE-POST DILUIZIONE LOTTO N 2: EMOFILTRAZIONE CON REINFUSIONE ENDOGENA E CON PRE-POST DILUIZIONE RIF. DESCRIZIONE QUANTITA' TOTALE OLBIA TEMPIO A B C D Trattamenti emodialitici convettivi/adsorbenti/diffusivi con membrane

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 REGIONE PIEMONTE Via San Secondo, Torino Tel Codice Fiscale/Partita Iva

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 REGIONE PIEMONTE Via San Secondo, Torino Tel Codice Fiscale/Partita Iva DISCIPLINARE TECNICO ALL. 1) (REDATTO A CURA DI S.C. NEFROLOGIA E DIALISI P.O. MARTINI) LOTTO 1 N. 4.600 Trattamenti anno così ripartiti: N. 2.600 Trattamenti anno di Emodiafiltrazione con rigenerazione

Dettagli

REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI PER L ESECUZIONE DI PROCEDURE DI AFERESI TERAPEUTICA

REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI PER L ESECUZIONE DI PROCEDURE DI AFERESI TERAPEUTICA Allegato B/1) REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI PER L ESECUZIONE DI PROCEDURE DI AFERESI TERAPEUTICA PER IL DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI MEDICINA TRASFUSIONALE DELLA

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.6 C.I.G EE

CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.6 C.I.G EE Sub/6 Allegato Capitolato D oneri CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER L ASSEGNAZIONE DELLA FORNITURA IN SERVICE DI SISTEMI DIAGNOSTICI E SERVIZI CONNESSI PER LE ATTIVITA DEL DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA

Dettagli

COMUNE DI CASIER. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ( art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

COMUNE DI CASIER. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ( art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) COMUNE DI CASIER Allegato G) al capitolato DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ( art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) DIRIGENTE : Dott.ssa Cinzia Gellini Responsabile del Settore

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTEFERENTI (D.U.V.R.I.)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTEFERENTI (D.U.V.R.I.) Allegato 2 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTEFERENTI (D.U.V.R.I.) GARA: SERVIZI DI PULIZIA E DI LAVANDERIA DELLA RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE CODICE C.I.G. 40202639F8 1. OGGETTO DELLA

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INTERFERENZE ART. 18 E 26 e All. XVII D.Lgs 81/08 e s.m.i. e

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INTERFERENZE ART. 18 E 26 e All. XVII D.Lgs 81/08 e s.m.i. e Per i rischi specifici presenti nei luoghi di lavoro dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise G. Caporale, fare riferimento al paragrafo 0.9 Attività analizzata: Manutenzioni

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INTERFERENZE ART. 18 E 26 e All. XVII D.Lgs 81/08 e s.m.i. e

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INTERFERENZE ART. 18 E 26 e All. XVII D.Lgs 81/08 e s.m.i. e Per i rischi specifici presenti nei luoghi di lavoro dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise G. Caporale, fare riferimento al paragrafo 0.9. SCHEDA Nr.4 Attività analizzata:

Dettagli

CAPITOLATO DI GARA PER L ACUISTO DI SET DEFLUSSORI DEDICATI A POMPE PER LA NUTRIZIONE ENTERALE.

CAPITOLATO DI GARA PER L ACUISTO DI SET DEFLUSSORI DEDICATI A POMPE PER LA NUTRIZIONE ENTERALE. CAPITOLATO DI GARA PER L ACUISTO DI SET DEFLUSSORI DEDICATI A POMPE PER LA NUTRIZIONE ENTERALE. ART.1- OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l acquisto di set deflussori dedicati a n.16 pompe per

Dettagli

APPALTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO COMUNALE DUVRI. Art. 26, comma 4, D.Lgs. 81/08

APPALTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO COMUNALE DUVRI. Art. 26, comma 4, D.Lgs. 81/08 COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO (Provincia di Roma) AREA 1 POLITICHE EDUCATIVE E SOCIO CULTURALI P.zza Vittorio Veneto C.A.P. 00060 Tel.06/901740214 Fax 06/90160015 APPALTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI Comune di Chianciano Terme DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI PARTE III VALUTAZIONE ED ELIMINAZIONE/RIDUZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI NELLE LAVORAZIONI (art. 26 comma 3 e 3-ter D.Lgs.

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO VAL LEMINA Provincia di Torino

COMUNE DI SAN PIETRO VAL LEMINA Provincia di Torino COMUNE DI SAN PIETRO VAL LEMINA Provincia di Torino (C.A.P. 10060) - Piazza Resistenza n 11-0121-543131 - FAX 0121-544800 e-mail: sanpietrovallemina@comune.sanpietrovallemina.to.it P.IVA 02909290013 C.Fisc.

Dettagli

(Allegato B ) alla determinazione dirigenziale n 40 del 25 maggio 2016

(Allegato B ) alla determinazione dirigenziale n 40 del 25 maggio 2016 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA PER SERVIZIO DI CATALOGAZIONE CENTRALIZZATA NELL AMBITO DELLA RETE BIBLIOTECARIA ReDoS (ai sensi dell art. 26, comma 3 del D.lgs 81/2008) Nelle

Dettagli

Datore di lavoro committente e ditta appaltatrice

Datore di lavoro committente e ditta appaltatrice D.U.V.R.I. (Art. 26, comma 4, del D.Lgs. 81/2008) DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE SERVIZIO PULIZIA EDIFICI COMUNALI PERIODO: MESI 36 (ANNI 3) C.I.G. 67038564FA Il presente documento

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI COMUNE DI PRATA DI PRINCIPATO ULTRA PROVINCIA DI AVELLINO Viale Municipio n. 4 83030 PRATA DI PRINCIPATO ULTRA Telefono 0825-962053 fax 0825-961361 P.IVA 00207480641 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO AFB E BHD ALTO FLUSSO N 936 TRATTAMENTI DI BIOFILTRAZIONE SENZA ACETATO (AFB)

DISCIPLINARE TECNICO AFB E BHD ALTO FLUSSO N 936 TRATTAMENTI DI BIOFILTRAZIONE SENZA ACETATO (AFB) DISCIPLINARE TECNICO AFB E BHD ALTO FLUSSO N 936 TRATTAENTI DI BIOFILTRAZIONE SENZA ACETATO (AFB) N 1872 TRATTAENTI DI BICARBONATO DIALISI (BHD) da eseguire sulle medesime apparecchiature utilizzate la

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Allegato 1e DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO REP. N.... PER SERVIZIO DI MENSA PRESSO LE STRUTTURE DELLA POLIZIA DI STATO DELL ITALIA DATORE

Dettagli

Modalità di assegnazione del punteggio. Punteggio max 21,00. Tabellare. SI/NO. Tabellare. SI/NO. Tabellare. SI/NO. Tabellare.

Modalità di assegnazione del punteggio. Punteggio max 21,00. Tabellare. SI/NO. Tabellare. SI/NO. Tabellare. SI/NO. Tabellare. Prospetto valutazione di qualità e graduatoria di gara valutazione B Braun Avitum Italy spa rif. 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 Criteri premiali (criteri e sub criteri) Caratteristiche tecniche apparecchiature

Dettagli

PERMESSO DI LAVORO. 1 Informazioni relative alla ditta che effettua i lavori. 1.1 Tipologia di Lavori in Appalto. Ragione sociale.

PERMESSO DI LAVORO. 1 Informazioni relative alla ditta che effettua i lavori. 1.1 Tipologia di Lavori in Appalto. Ragione sociale. 1 Informazioni relative alla ditta che effettua i lavori Ragione sociale Sede Legale Datore di Lavoro Eventuali Aziende Sub-Appaltatrici Elenco dei dipendenti che svolgeranno i lavori: COGNOME E NOME 1

Dettagli

IRCCS - Istituto Tumori Bari. Servizio di Prevenzione e Protezione ! $!! "! Pagina 1 di 36

IRCCS - Istituto Tumori Bari. Servizio di Prevenzione e Protezione ! $!! ! Pagina 1 di 36 IRCCS - Istituto Tumori Bari!!!!! $!!! #!! &'(! &! &)*+,) Pagina 1 di 36 1.!!... 3 1.1. SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 1.2. OGGETTO DEL DOCUMENTO... 4 1.3. SPECIFICHE DEL SERVIZIO SI RISTORAZIONE COLLETTIVA...

Dettagli

Allegato 2/C. COMMITTENTE (non coincidente con il datore di lavoro): DIREZIONE CENTRALE ACQUISTI. dott. Ciro Danieli

Allegato 2/C. COMMITTENTE (non coincidente con il datore di lavoro): DIREZIONE CENTRALE ACQUISTI. dott. Ciro Danieli Allegato 2/C DOCUMENTO RICOGNITIVO EX ART. 26, COMMA 3-TER, DEL D.LGS. 81/08 DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE PER FORNITURA E POSA IN OPERA DI ARREDI OPERATIVI USO UFFICIO COMMITTENTE

Dettagli

E LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI E DEGLI IMPIANTI

E LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI E DEGLI IMPIANTI Il D.Lgs. 81/2008 il D.Lgs. 106/2009, le Norme Europee E LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI E DEGLI IMPIANTI Vincenzo Ventimigla IL D.LGS. 81/2008, il D.Lgs. 106/2009 e le attrezzature

Dettagli

Premessa Dati del Committente Dati dell Appaltatore Rischi specifici e norme generali di comportamento... 5

Premessa Dati del Committente Dati dell Appaltatore Rischi specifici e norme generali di comportamento... 5 Indice Premessa... 2 Dati del Committente... 3 Dati dell Appaltatore... 4 Rischi specifici e norme generali di comportamento... 5 Valutazione dei rischi da interferenza... 8 Costi per la sicurezza... 9

Dettagli

Istruzione Operativa. Documento Unico di Valutazione dei. Rischi da Interferenze e. Coordinamento Attività

Istruzione Operativa. Documento Unico di Valutazione dei. Rischi da Interferenze e. Coordinamento Attività Pagina 1 di 6 Istruzione Operativa Pagina 2 di 6 1 CAMPO DI APPLICAZIONE La presente Istruzione Operativa definisce l iter documentale e le responsabilità nella definizione della necessità e dell eventuale

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti. (D.U.V.R.I. Specifico)

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti. (D.U.V.R.I. Specifico) Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (D.U.V.R.I. Specifico) I N D I C E 1. PREMESSE 2. DEFINIZIONI 3. OGGETTO DELL'APPALTO 4. DESCRIZIONE DELL ATTIVITA OGGETTO DELL APPALTO 5. ANAGRAFICA

Dettagli

MUNICIPALITÀ 9 APPALTO SERVIZIO DI GESTIONE DI NIDO MICRO NIDO

MUNICIPALITÀ 9 APPALTO SERVIZIO DI GESTIONE DI NIDO MICRO NIDO MUNICIPALITÀ 9 APPALTO SERVIZIO DI GESTIONE DI NIDO MICRO NIDO D.U.V.R.I. Documento Unico Valutazione Rischi da Interferenze (Ai sensi dell art. 26 D.lgs. 81/08 s.m.i.) PRELIMINARE OGGETTO: SERVIZIO DI

Dettagli

Azienda Sanitaria Locale BR

Azienda Sanitaria Locale BR Allegato DUVRI Azienda Sanitaria Locale BR Via Napoli n. 8 72100 Brindisi Casale - P. IVA 01647800745 Web: http://www.sanita.puglia.it - e-mail: protocollo.asl.brindisi@pec.rupar.puglia.it; patrimonio.asl.brindisi.it@pec.rupar.puglia.it;

Dettagli

CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA

CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA PROT. N. 38230 DEL 25/11/2016 CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA Settore 3 - Sviluppo infrastrutturale Via Milano, 7 35020 Albignasego (PD) OGGETTO: SERVIZIO ANNUALE DI GESTIONE OPERATIVA DELL IMPIANTO

Dettagli

APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI COMUNALI

APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI COMUNALI COMUNE DI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) (ART 26 DEL Decreto Legislativo 81/08) APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI COMUNALI C.I.G (ALLEGATO ALLA DETERMINA

Dettagli

SERVIZIO DI CONTROLLO E MANUTENZIONE FULL RISK SCORTA INTANGIBILE AEROPORTO DI PALERMO

SERVIZIO DI CONTROLLO E MANUTENZIONE FULL RISK SCORTA INTANGIBILE AEROPORTO DI PALERMO Capitolato tecnico per rinnovo del servizio di assistenza tecnica, verifiche, revisione e manutenzione full Risk delle Scorte Intangibili e sostituzione ed implementazione delle dotazioni minime presso

Dettagli

S.C. GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI

S.C. GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI S.C. Prot. 0017228 /B04 Torino, 20/02/2012 Spett.le Oggetto: gara n.1/b04/12 Procedura aperta per l affidamento della fornitura in service suddivisa in quattro lotti - di sistemi completi per l esecuzione

Dettagli

Allegato C al Decreto n. 108 del pag. 1/6

Allegato C al Decreto n. 108 del pag. 1/6 giunta regionale Allegato C al Decreto n. 108 del 23.12.2015 pag. 1/6 R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità * * * * * * LOTTO N. 5

Dettagli

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) DUVRI. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) DUVRI. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza 1 di 5 DUVRI Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08 Committente Ditta appaltatrice Istituto Superiore di Sanità Oggetto

Dettagli

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) DUVRI

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) DUVRI 1 di 8 DUVRI Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08 Committente Ditta appaltatrice Istituto Superiore di Sanità Oggetto

Dettagli

DUVRI Art. 26, comma 4, D.Lgs. 81/08

DUVRI Art. 26, comma 4, D.Lgs. 81/08 Comune di Mentana Provincia di Roma APPALTO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO COMUNALE DUVRI Art. 26, comma 4, D.Lgs. 81/08 Committente: Comune di Mentana

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI GARA IN UNIONE DI ACQUISTO PER AREA VASTA CENTRO D.U.V.R.I.

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI GARA IN UNIONE DI ACQUISTO PER AREA VASTA CENTRO D.U.V.R.I. S E R V I Z I O P R E V E N Z I O N E E P R O T E Z I O N E DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI GARA IN UNIONE DI ACQUISTO PER AREA VASTA CENTRO D.U.V.R.I. art. 26 c3-ter D.Lgs. 9 aprile

Dettagli

Comune di Gabicce Mare DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Comune di Gabicce Mare DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Comune di Gabicce Mare ALLEGATO 3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO (art. 26 comma 1 lett. b D.Lgs 81/08) e MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE

Dettagli

INPDAP GESTIONE EX ENAM SEDE LEGALE Via S. Croce in Gerusalemme 55 Roma ROMA SEDE OPERATIVA

INPDAP GESTIONE EX ENAM SEDE LEGALE Via S. Croce in Gerusalemme 55 Roma ROMA SEDE OPERATIVA INPDAP GESTIONE EX ENAM SEDE LEGALE Via S. Croce in Gerusalemme 55 Roma ROMA SEDE OPERATIVA - DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE - (art. 26, comma 3, D.Lgs. n. 81/2008, come modificato

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Dipartimento Struttura Servizi Generali Facoltà di Agraria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Dipartimento Struttura Servizi Generali Facoltà di Agraria UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Dipartimento Struttura Servizi Generali Facoltà di Agraria DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Art. 26 del D.Lgs. 9/04/2008 n. 81 INDIVIDUAZIONE

Dettagli

2) Descrizione sintetica dei lavori oggetto dell appalto. Fornitura di gas medicali e tecnici e relativi accessori all Azienda ULSS 18 di Rovigo

2) Descrizione sintetica dei lavori oggetto dell appalto. Fornitura di gas medicali e tecnici e relativi accessori all Azienda ULSS 18 di Rovigo Servizio prevenzione e Protezione Pag. 1 di 5 1) Dati Generali dell Azienda Committente Ragione sociale del Committente: Azienda ULSS 18 - Rovigo Sede legale e amministrativa: Viale Tre Martiri 79 Telefono:

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE Via G. Marconi, Grottammare (AP) - * P.IVA

COMUNE DI GROTTAMMARE Via G. Marconi, Grottammare (AP) - * P.IVA Via G. Marconi,50 63066 Grottammare (AP) - * P.IVA 00403440449 Provincia A S C O L I P I C E N O 1^ Area Amministrativa Allegato "C - Det n. 064/SOC del 03.08.2012 Documento Unico di Valutazione Dei Rischi

Dettagli

FEDERAZIONE SOVRAZONALE PIEMONTE 5 PIEMONTE SUD OVEST s.c.a.r.l. Allegato A

FEDERAZIONE SOVRAZONALE PIEMONTE 5 PIEMONTE SUD OVEST s.c.a.r.l. Allegato A Allegato A DISCIPLINARE TECNICO PER LA FORNITURA, SUDDIVISA IN LOTTI, DI SISTEMI COMPLETI PER L ESECUZIONE DI TRATTAMENTI DI EMODIALISI IN SERVICE E KIT ATTACCO E STACCO OCCORRENTI PER MESI TRENTASEI ALLE

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI COMUNE DI FOLIGNO AREA CULTURA TURISMO SPORT E SERVIZI COLLETTIVI ----------- DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08) Oggetto : SERVIZI TURISTICI DI FRONT

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI PARTE III VALUTAZIONE ED ELIMINAZIONE/RIDUZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI NELLE LAVORAZIONI (art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08) Committente Comune di Modugno

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio

DISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio DISCIPLINARE TECNICO Acea Elabori S.p.A. Edizione Gennaio 2016 Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI ESECUZIONE... 3 3 DURATA DEL

Dettagli

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08 Pagina 1 di 5 DUVRI PRELIMINARE DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08 Committente: ISS - EOMM Ditta appaltatrice: Oggetto

Dettagli

N. 1 IMPIANTO BI-OSMOSI INVERSA PER IL NUOVO REPARTO DI EMODIALISI PRESSO IL PIANO 9 DELL OSP. LA COLLETTA

N. 1 IMPIANTO BI-OSMOSI INVERSA PER IL NUOVO REPARTO DI EMODIALISI PRESSO IL PIANO 9 DELL OSP. LA COLLETTA N. 1 IMPIANTO BI-OSMOSI INVERSA PER IL NUOVO REPARTO DI EMODIALISI PRESSO IL PIANO 9 DELL OSP. LA COLLETTA CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L ASSISTENZA TECNICA DURANTE IL PERIODO DI GARANZIA PARAMETRO QUESTIONARIO

Dettagli

Caratteristiche Generali dei Deflussori. Caratteristiche Generali delle Pompe Infusionali ALL.TO A AL CAPITOLATO SPECIALE. I deflussori devono:

Caratteristiche Generali dei Deflussori. Caratteristiche Generali delle Pompe Infusionali ALL.TO A AL CAPITOLATO SPECIALE. I deflussori devono: ALL.TO A AL CAPITOLATO SPECIALE Caratteristiche Generali dei Deflussori I deflussori devono: essere di idoneo materiale, chimicamente stabile, flessibile e resistente alla trazione; essere sterili, apirogeni,

Dettagli

Biblioteca Comunale degli Intronati Istituzione del Comune di Siena

Biblioteca Comunale degli Intronati Istituzione del Comune di Siena Biblioteca Comunale degli Intronati Istituzione del Comune di Siena SERVIZIO DI GESTIONE DI BIBLIOTECA PUBBLICA PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE DEGLI INTRONATI DI SIENA DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Allegato 3)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Allegato 3) DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26, comma 3. D.Lgs. 81/2008) Allegato 3) Specifica tecnica allegata al Capitolato Speciale d Oneri 1 1. PREMESSA Il presente documento è

Dettagli

ANALISI DELLE POSSIBILI ATTIVITA INTERFERENTI E STIMA DEL RISCHIO

ANALISI DELLE POSSIBILI ATTIVITA INTERFERENTI E STIMA DEL RISCHIO COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE

Dettagli

Informazioni sui rischi specifici (ai sensi dell articolo 26, comma 1, lettera b), Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n 81 e s.m.i.

Informazioni sui rischi specifici (ai sensi dell articolo 26, comma 1, lettera b), Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n 81 e s.m.i. Numero Protocollo Data Certa Identificazione documento Informazioni sui rischi specifici (ai sensi dell articolo 26, comma 1, lettera b), Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n 81 e s.m.i.) Firme Per l Azienda

Dettagli

DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE DEI RISCHI da INTERFERENZE

DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE DEI RISCHI da INTERFERENZE . DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE DEI RISCHI da INTERFERENZE Ai sensi dell art. 26 comma 3 del D.Lgs 81/08 Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2,

Dettagli

DUVRI Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza

DUVRI Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza 1 di 7 DUVRI Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08 smi Committente Ditta appaltatrice Istituto Superiore di Sanità Oggetto

Dettagli

ANTE Le responsabilità professionali nella gestione degli apparecchi elettromedicali in dialisi. Cinzia Fabbri e Matteo Pio Potenza

ANTE Le responsabilità professionali nella gestione degli apparecchi elettromedicali in dialisi. Cinzia Fabbri e Matteo Pio Potenza ANTE 2011 Le responsabilità professionali nella gestione degli apparecchi elettromedicali in dialisi Cinzia Fabbri e Matteo Pio Potenza Il paradosso La salute è un bene essenziale per lo sviluppo sociale,

Dettagli

CITTA DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 e s.m.i.

CITTA DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 e s.m.i. CITTA DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 e s.m.i.) DIRIGENTE DEL SETTORE: dr. Emilio Lippi Dirigente del Settore

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA CANTIERE DEI LAVORI DI MIRANO (VE) PRESSO I.P.A.B. LUIGI MARIUTTO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA ai sensi dell art. 26 del Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 come modificato

Dettagli

Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria Manutenzione impianti elettrici - Capitolato Tecnico

Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria Manutenzione impianti elettrici - Capitolato Tecnico Componente Intervento Periodicità Cabine elettriche Quadri elettrici media e bassa tensione e c.c Verifica Verifica efficienza apparecchiature Pulizia Verifica funzionalità Verifica ventilatori aerazione

Dettagli

Fornitura e sostituzione attrezzature nei locali cucina

Fornitura e sostituzione attrezzature nei locali cucina ALLEGATO E AL CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO FONDAZIONE CECI CAMERANO (AN) GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA E SOSTITUZIONE DELLE ATTREZZATURE NEI LOCALI CUCINA DELLA FONDAZIONE

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., per l affidamento di servizi di manutenzione evolutiva, gestione applicativa, manutenzione adeguativa, assistenza agli utenti e supporto specialistico

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I.

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. Il presente documento è redatto ai sensi dell art. 26 del D. Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 Appalto: PER LA FORNITURA DI PNEUMATICI NUOVI,

Dettagli

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (Art. 26 D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81)

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (Art. 26 D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) COMUNE DI SAN VITTORE OLONA D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (Art. 26 D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO IN AGGIUDICAZIONE

Dettagli

COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) (ART 26 DEL Decreto Legislativo 81/08)

COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) (ART 26 DEL Decreto Legislativo 81/08) COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) (ART 26 DEL Decreto Legislativo 81/08) APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI COMUNALI

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO VZPARTNERBODAAUNÀSAN01455570562ARLOCALEVENR01100VOERBOFERMTEL.+390761339115PECpwwgawsaServizio prevenzione e protezione Viale Trento 32-01100 Viterbo Tel. 0761/1711064-fax 0761/1711072 PIANO DI SICUREZZA

Dettagli

Operatore macchine utensili a controllo numerico

Operatore macchine utensili a controllo numerico AVVISO PUBBLICO per l acquisizione di beni e servizi in economia per lo svolgimento del corso n. 070236 per Operatore macchine utensili a controllo numerico Con la Delibera della Giunta Regionale n. 27/28

Dettagli

Premessa Dati del Committente Dati dell Appaltatore Rischi specifici e norme generali di comportamento... 5

Premessa Dati del Committente Dati dell Appaltatore Rischi specifici e norme generali di comportamento... 5 Indice Premessa... 2 Dati del Committente... 3 Dati dell Appaltatore... 4 Rischi specifici e norme generali di comportamento... 5 Valutazione dei rischi da interferenza... 7 Costi per la sicurezza... 7

Dettagli

SISTEMI IN SERVICE PER COAGULAZIONE

SISTEMI IN SERVICE PER COAGULAZIONE MODULO DI OFFERTA (da inserire nella Busta n.3) Marca da bollo da Euro 14.62 Al Direttore Generale AZIENDA OSPEDALIERA BOLOGNINI DI SERIATE SERIATE (BG) Il Sottoscritto...... nato a... il...... residente

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE CAMPANIA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE Antonio CARDARELLI

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE CAMPANIA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE Antonio CARDARELLI SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE CAMPANIA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE Antonio CARDARELLI Sede legale: via A. Cardarelli n 09, 80131 SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Napoli tel. 081-747.11.11

Dettagli

Comune di Galatina. Provincia di Lecce

Comune di Galatina. Provincia di Lecce SCHEMA DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (D.U.V.R.I.) (ai sensi dell art. 26, del D. Lgs. 09.Aprile.2008, n. 81) per il Datore di lavoro Azienda Committente: COMUNE DI GALATINA Dott.

Dettagli

Noleggio Quinquennale di un sistema ad ultrasuoni focalizzati ad alta intensità. a guida ecografica - chiavi in mano -

Noleggio Quinquennale di un sistema ad ultrasuoni focalizzati ad alta intensità. a guida ecografica - chiavi in mano - Regione Calabria Azienda Sanitaria Provinciale Cosenza Unità Operativa Complessa Ingegneria Clinica Noleggio Quinquennale di un sistema ad ultrasuoni focalizzati ad alta intensità a guida ecografica -

Dettagli

REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI COMPLETI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI EMOCROMOCITOMETRICI E RETICOLOCITI

REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI COMPLETI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI EMOCROMOCITOMETRICI E RETICOLOCITI Allegato B1) al Capitolato d Oneri NUMERO GARA: 4943242 REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI COMPLETI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI EMOCROMOCITOMETRICI E RETICOLOCITI

Dettagli

Impresa: Ragione Sociale. Città..(Provincia) Indirizzo.Tel

Impresa: Ragione Sociale. Città..(Provincia) Indirizzo.Tel ALL. 3/2 QUESTIONARIO TECNICO PER SISTEMI DI MONITORAGGIO PAZIENTI, SISTEMI DA ANESTESIA E VENTILATORI PER NIV PER REPARTI VARI DEL NUOVO BLOCCO NORD DELL OSPEDALE NIGUARDA CA GRANDA Impresa: Ragione Sociale.

Dettagli

LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali

LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali 1 Specificità dei cantieri di restauro occasione di studio (disponibilità

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 D.Lgs. n. 81/2008 e D.Lgs. n. 106/2009)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 D.Lgs. n. 81/2008 e D.Lgs. n. 106/2009) Comune di Bologna Servizio di Prevenzione e Protezione PIAZZA MAGGIORE n 6 40124 BOLOGNA TEL. 051.219.3570 FAX 051.219.3348 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 D.Lgs. n.

Dettagli

FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL OPERA D.Lgs. 81/2008 Titolo IV art. 91 e all. XVI

FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL OPERA D.Lgs. 81/2008 Titolo IV art. 91 e all. XVI DEPOSITO AUTOBUS IN VIA POLVERIERA A TREVISO NUOVA CABINA ELETTRICA SPOSTAMENTO GRUPPO ELETTROGENO ADEGUAMENTO DELLA RETE ELETTRICA PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL OPERA

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 54.2015/00051 del 05/06/2015 OGGETTO Intervento tecnico

Dettagli

Specifiche tecniche del. DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE D.U.V.R.I. PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE INTEGRATA

Specifiche tecniche del. DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE D.U.V.R.I. PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE INTEGRATA Specifiche tecniche del DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE D.U.V.R.I. PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI SERVIZI EDUCATIVI E AUSILIARI DEGLI ASILI NIDI COMUNALI di via

Dettagli

In risposta ai quesiti pervenuti a questa Centrale in ordine alla gara in oggetto, si rappresenta quanto

In risposta ai quesiti pervenuti a questa Centrale in ordine alla gara in oggetto, si rappresenta quanto Dirigente Responsabile: Dott. Luigi Moreno COSTA tel. 010/5488561 e-mail: luigimoreno.costa@regione.liguria.it Estensore del documento: Caterina MERLO tel. 010/5488562 e-mail: caterina.merlo@regione.liguria.it

Dettagli

ALLEGATO G DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I.

ALLEGATO G DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. ALLEGATO G DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. Art. 26 del D. Lgs. 81/08 Data: Aprile 2014 Il Documento è composto di n 8 pagine pag. 1 di pagine 8 1. Premessa Il presente

Dettagli

MODALITA DI ACCESSO ALL IMPIANTO

MODALITA DI ACCESSO ALL IMPIANTO Pagina 1 di 5 MODALITA DI ACCESSO ALL IMPIANTO Criteri generali di sicurezza per il trasporto dei materiali e/o rifiuti presso l impianto di via Remesina Esterna 27/a in località Fossoli di Carpi (MO)

Dettagli

Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI

Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (Art. 26 comma 3 ter D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) ALLEGATI Oggetto dell appalto: FUNZIONI AUSILIARIE CONNESSE AL SERVIZIO DI

Dettagli

Fornitura in service di trattamenti in emodiafiltrazione ad alto flusso on line

Fornitura in service di trattamenti in emodiafiltrazione ad alto flusso on line Fornitura in service di trattamenti in emodiafiltrazione ad alto flusso on line 1. Monitor: MODELLO: Formula Therapy Sistema a multiprocessore per il controllo e la gestione in singlepass puro di trattamenti

Dettagli

Il D.Lgs. 81/2008 il D.Lgs. 106/2009, la Norma CEI La Norma CEI EN E LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE PER EMODIALISI

Il D.Lgs. 81/2008 il D.Lgs. 106/2009, la Norma CEI La Norma CEI EN E LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE PER EMODIALISI Il D.Lgs. 81/2008 il D.Lgs. 106/2009, la Norma CEI 62-98 La Norma CEI EN 62353 E LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE PER EMODIALISI Per. Ind.le C. Carraro IL D.LGS. 81/2008 e le attrezzature di lavoro Art.

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZA (DUVRI) CONTRATTI DI APPALTO O D OPERA - FORNITURA DI BENI/SERVIZI PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO (art. 26 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.) (da compilare

Dettagli

ALLEGATO A. superiore a 1,3 mq. mq o superiore. catene leggere (mieloma multiplo ed altre malattie monoclonali)

ALLEGATO A. superiore a 1,3 mq. mq o superiore. catene leggere (mieloma multiplo ed altre malattie monoclonali) ALLEGATO A LOTTO DESCRIZIONE PRODOTTI FABBISOGNO 1 Filtri dializzatori in polisulfone standard con superficie superiore a 1,3 mq. 2 Filtri dializzatori in polisulfone modificato con Vit. E con superficie

Dettagli

DOCUMENTAZIONE TECNICA DI OFFERTA

DOCUMENTAZIONE TECNICA DI OFFERTA CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA IN SERVICE DI DISPOSITIVI MEDICI, MATERIALE DI CONSUMO, INCLUSA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI OPERE EDILI ED IMPIANTISTICHE E FORNITURA DI TECNOLOGIE BIOMEDICHE E

Dettagli

CAPITOLATO DI GARA PER L ACUISTO DI SET DEFLUSSORI DEDICATI A POMPE PER L ANALGESIA POST-OPERATORIA.

CAPITOLATO DI GARA PER L ACUISTO DI SET DEFLUSSORI DEDICATI A POMPE PER L ANALGESIA POST-OPERATORIA. CAPITOLATO DI GARA PER L ACUISTO DI SET DEFLUSSORI DEDICATI A POMPE PER L ANALGESIA POST-OPERATORIA. ART.1- OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l acquisto di set deflussori dedicati a n.20 pompe

Dettagli

COMUNE DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE Provincia di Taranto

COMUNE DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE Provincia di Taranto ALLEGATO M COMUNE DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE Provincia di Taranto DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) (ART 26 DEL Decreto Legislativo 81/08) APPALTO PER IL SERVIZIO

Dettagli

INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS

INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS Istituto Nazionale Di Fisica Nucleare INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE ai sensi

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO DI GARA

CAPITOLATO TECNICO DI GARA CAPITOLATO TECNICO DI GARA NOLEGGIO MATERASSI ANTIDECUBITO AD ARIA ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Il presente capitolato ha per oggetto l appalto della fornitura in noleggio di n. 18 materassi antidecubito

Dettagli

COMUNE PERANO. (Provincia di Chieti) GESTIONE INTEGRATA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE PERANO. (Provincia di Chieti) GESTIONE INTEGRATA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE COMUNE PERANO (Provincia di Chieti) Committente: Amministrazione Comunale di Perano Oggetto: GESTIONE INTEGRATA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE PRIME INDICAZIONI E MISURE FINALIZZATE

Dettagli

Documento di cooperazione e coordinamento Art. 26 D.Lgs. 81/2008. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI)

Documento di cooperazione e coordinamento Art. 26 D.Lgs. 81/2008. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) Documento di cooperazione e coordinamento Art. 26 D.Lgs. 81/2008 Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) L A.S.P. PEZZANI con sede in Viale Repubblica, 86 VOGHERA (PV), di seguito

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01 Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01 PR. PART. ISP/TERRE Rev. 0 del 02/01/2017 IMQ S.p.A.

Dettagli