Convegno internazionale (Parma, febbraio 2009) Età dei Lumi e filosofia. L ontologia di Christian Wolff

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1 Università degli Studi di Parma Facoltà di Lettere e Filosofia Dipartimento di Filosofia Convegno internazionale (Parma, febbraio 2009) Età dei Lumi e filosofia. L ontologia di Christian Wolff Il pensiero di Christian Wolff è da qualche anno oggetto di ampio interesse filosofico: Germania, Francia e Italia sono i paesi nei quali tale renaissance si è mostrata in maniera più netta. La nuova attenzione rivolta alla filosofia di Wolff ha dato vita ad incontri scientifici di livello mondiale, primo fra tutti il 1 Congresso internazionale su Christian Wolff und die Europäische Aufklärung svoltosi nel 2004 all Università di Halle in occasione dei 250 anni dalla morte del filosofo. Sempre all Università di Halle si era già tenuto nell aprile 2002 un Colloquio sulla psicologia wolffiana (Die Psychologie Christian Wolffs. Systematischer Ort, Konstitution und Wirkungsgeschichte) al quale avevano partecipato giovani studiosi provenienti dalla Germania e dalla Francia. Un secondo convegno, questa volta aperto anche a studiosi italiani, è seguito nel giugno del 2006 alla École Normale Supérieure di Lione sul tema Christian Wolff et la pensée encyclopédique européenne. Gli atti del primo incontro sono stati raccolti, a cura di Oliver-Pierre Rudolph e di Jean-François Goubet, in un volume uscito presso l editore tedesco Niemeyer (Tübingen) col titolo Die Psychologie Christian Wolffs. Systematische und historische Untersuchungen; gli atti del secondo colloquio usciranno, a cura di Jean-François Goubet, Oliver-Pierre Rudolph e Faustino Fabbianelli, in un volume dal titolo Christian Wolff et la pensée encyclopédique européenne. Con il Convegno parmense sull ontologia di Wolff si intende proseguire una collaborazione tra ricercatori e sedi universitarie europee che ha portato ad importanti risultati scientifici. Scopo dell incontro è quello di far luce su una parte fondamentale del sistema filosofico wolffiano la cosiddetta philosophia prima alla quale finora è stata rivolta poca attenzione. L indubbia importanza dell ontologia di Wolff, se non altro dal punto di vista storico (basti pensare, al riguardo, alle ricadute speculative che essa ha avuto all interno della filosofia classica tedesca), fa del convegno un urgente desideratum della ricerca.

2 2 Il Convegno è suddiviso in otto sezioni per un totale di sedici relazioni. Tre le prospettive principali secondo cui verrà analizzata l ontologia di Christian Wolff: 1) struttura e concetti fondamentali, 2) premesse speculative, 3) ricezione e influenza. Comitato scientifico: Beatrice Centi (Università di Parma), Faustino Fabbianelli (Università di Parma), Luigi Cataldi Madonna (Università dell Aquila), Raffaele Ciafardone (Università di Chieti), Ferdinando Marcolungo (Università di Verona), Pierre-François Moreau (Ecole Normale Supérieure, Lyon), Pietro Pimpinella (Università La Sapienza, Roma), Stefano Poggi (Università di Firenze), Jürgen Stolzenberg (Universität Halle) Organizzazione: Faustino Fabbianelli (Università di Parma), Jean-François Goubet (IUFM du Nord-Pas de Calais), Oliver-Pierre Rudolph (Universität Halle) Il Convegno rientra nel Progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale Prin 2006 «Etica e ontologia», coordinato da Gianna Gigliotti (Università di Roma Tor Vergata) Istituzioni coinvolte: Dipartimento di Filosofia e Dottorato di Ricerca Filosofia e Antropologia dell Università degli Studi di Parma Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli Interdisciplinäres Zentrum für die Erforschung der Europäischen Aufklärung (IZEA) der Universität Halle Centre d Etudes en Rhétorique, Philosophie et Histoire des Idées, de l Humanisme aux Lumières (CERPHI) de l Ecole Normale Supérieure Lyon Società filosofica italiana Scuola Superiore di Studi in Filosofia (Università di Roma Tor Vergata, L Aquila, La Tuscia-Viterbo) Informazioni Faustino Fabbianelli Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Parma, Via D Azeglio 85/a, I Parma tel. 0521/902346, fax. 0521/ faustino.fabbianelli@unipr.it

3 3 PROGRAMMA giovedì 19 febbraio 2009 ( ) Saluto degli organizzatori Prima sezione Presidente: Ferdinando Marcolungo (Verona) Oliver-Pierre Rudolph (Halle): Christian Wolffs Ontologie als Wissenschaft des Möglichen Jean-Marc Rohrbasser (Paris): Possible, probable, certain dans l ontologie wolffienne Seconda sezione Presidente: Raffaele Ciafardone (Chieti) Robert Schnepf (Halle): Die Kausalitätstheorie in Wolffs Ontologie Jean-Paul Paccioni (Paris): Sur la «Würcklichkeit» venerdì 20 febbraio 2009 ( ) Terza sezione Presidente: Luigi Cataldi Madonna (L Aquila) Matteo Favaretti Camposampiero (Venezia): Wolfius in fabula. L ontologia dei ficta Jean-François Goubet (Paris): Qu y a-t-il d ontologique dans la logique wolffienne?

4 Quarta sezione Presidente: Riccardo Pozzo (Verona) Federica De Felice (Chieti): Wolff interprete di Spinoza Andreas Brandt (Göttingen): Wolffs Raum- und Zeittheorie zwischen Leibniz, Newton und Kant venerdì 20 febbraio 2009 ( ) Quinta sezione Presidente: Pietro Pimpinella (Roma) Manuela Mei (Avezzano): Vis e facultas : i presupposti ontologici della psicologia cognitiva wolffiana Davide Poggi (Verona): Tra psicologia e ontologia: Wolff, Locke e il principio di non contraddizione Sesta sezione Presidente: Mirella Capozzi (Roma) Paola Basso (Milano): Da methodus mathematica a methodus scientifica: storia del primato della metafisica Paola Rumore (Torino): Momenti della ricezione dell ontologia di Wolff sabato 21 febbraio 2009 ( )

5 5 Settima sezione Presidente: Carla De Pascale (Bologna) Tinca Prunea (Paris): L ontologie wolffienne: modèle implicite de la métaphysique de Kant? Sophie Grapotte (Paris): La réfutation kantienne de la preuve wolffienne de l'existence de Dieu Ottava sezione Presidente: Stefano Poggi (Firenze) Faustino Fabbianelli (Parma): Ontologia e teoria dell oggetto. Somiglianze e differenze Annabel Falkenhagen (Göttingen): Wesen und Arten: ein Problem der Wolffschen Philosophie im Grenzbereich zwischen Ontologie, Teleologie und Erkenntnistheorie