Rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Rimini Report 2007

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1 4.2.4 Polveri sottili (PM 1 e PM 2,5 ) Siti di misura. Le stazioni della rete provinciale dotate di analizzatori automatici per le polveri sottili durante il 27 erano due. Il PM 1 veniva misurato nella stazioni di Via Flaminia e Parco Marecchia; il PM 2,5 solo nella stazione di Parco Marecchia. PM 1 - Parametri legislativi Il D.M. 6/2 prevede un valore limite di 24 ore per la protezione della salute umana e un valore limite annuale di 24 ore per la protezione della salute umana. Nella tabella successiva (Tab ) sono riportati i valori limite. Tab PM 1 Parametri richiesti dal D.M. 6/2 Parametri richiesti Dal 1/1/5 Valore limite di 24 ore (media giornaliera) per la protezione della salute umana (da non superare più di trentacinque volte in un anno) 5 (µg/m 3 ) Valore limite annuale per la protezione della salute umana 4 (µg/m 3 ) PM 1 - Anno 27 Nella tabella successiva (Tab ) vengono riportati alcuni parametri statistici relativi ai dati rilevati durante il 27 nelle due postazioni. Tab PM 1. Dati riassuntivi - 27 PM 1 - Polveri sottili Flaminia Marecchia % dati validi 95 88* N sup. del valor di 5 µg/m Media annuale *percentuali di dati validi inferiore a quella prevista nel D.M.6/2 (9%) In entrambe le stazioni di misura non è stato rispettato il numero di superamenti consentito per la media giornaliere mentre è stato rispettato il valore limite previsto per la media annuale. Nei grafici successivi (Figg ) vengono riportati per entrambe le postazioni di misura i valori medi giornalieri e confrontati con il valore limite previsto. 6

2 PM 1 Flaminia _medie giornaliere ug/m3 8 6 Limite giornaliero 5 ug/m3 4 2 /1 25/1 19/2 15/3 9/4 4/5 29/5 23/6 18/7 12/8 6/9 1/1 26/1 2/11 15/12 Anno 27 Fig PM 1. Andamento valori medi giornalieri Flaminia. PM 1 Marecchia _medie giornaliere ug/m3 8 6 Limite giornaliero 5 ug/m /1 25/1 19/2 15/3 9/4 4/5 29/5 23/6 18/7 12/8 6/9 1/1 26/1 2/11 15/12 Anno 27 Fig PM 1. Andamento valori medi giornalieri Marecchia. PM 1 Giorno tipo La stazione di Flaminia rileva la concentrazione di PM 1 con cadenza bioraria. Questo permette di tracciare anche per questo inquinante un andamento tipico giornaliero. Nelle figure seguenti (Figg ) vengono riportati graficamente i dati relativi agli andamenti delle concentrazioni medie biorarie del giorno tipo. I giorni tipo considerati si riferiscono alle stagioni invernali ed estive, in quanto nel corso di queste due stagioni si 61

3 verificano condizioni il più possibile diverse relativamente all accumulo di questo inquinante. Come mesi rappresentativi della stagione invernale sono stati scelti gennaio, febbraio e dicembre, per il periodo estivo sono stati scelti i mesi di giugno, luglio e agosto. PM 1: Giorno tipo dal lunedì alla domenica, nei mesi di gennaio, febbraio e dicembre Concentrazione PM1 (µg/m 3 ) via Flaminia ORA Fig PM 1 - Andamento biorario delle concentrazioni registrate nella stazione Flaminia durante il periodo invernale. Gli intervalli orari di misura sono etichettati rispetto all ora finale (ora solare) dell intervallo stesso PM1: Giorno tipo dal lunedì alla domenica, nei mesi di giugno luglio ed agosto Concentrazione PM1 (µg/m 3 ) via Flaminia ORA Fig PM 1 - Andamento biorario delle concentrazioni registrate nella stazione Flaminia durante il periodo estivo. Gli intervalli orari di misura sono etichettati rispetto all ora finale (ora solare) dell intervallo stesso 62

4 Gli andamenti invernali sono disposti su valori sistematicamente più alti rispetto a quelli estivi. Durante l inverno i valori tendono ad aumentare dalle ore 1 e presentano un massimo tra le ore 2 e le 22. Durante l estate i valori risultano molto più appiattiti. In ogni caso l andamento giornaliero delle concentrazioni prima tende ad aumentare e poi presenta un massimo nelle ore successive al manifestarsi di traffico più intenso. Si rileva sempre la tendenza all aumento giornaliero della concentrazione dell inquinante seguito da una sua diminuzione nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino. PM 1 - Trend quinquennale Nelle tabelle successive (Tabb ) vengono riportati alcune elaborazioni e parametri statistici relativi ai dati rilevati in ogni singola stazione per questo parametro nell ultimo quinquennio, confrontati con i limiti previsti al 1 gennaio 25. Tab PM 1 Flaminia. Valori e parametri statistici Flaminia PM % dati validi Media annuale Massimo media giornaliera (µg/m 3 ) Minimo media / / <5 9 7 giornaliera (µg/m 3 ) 5 percentile percentile percentile percentile Tab PM 1 Marecchia. Valori e parametri statistici Marecchia PM % dati validi 92 84* 84* 84* 88* Media annuale Massimo media giornaliera (µg/m 3 ) Minimo media / / <5 <5 6 giornaliera (µg/m 3 ) 5 percentile percentile percentile percentile N sup. media N sup. media giornaliera 5 µg/m 3 giornaliera 5 µg/m 3 Sup. media annua di 4 µg/m 3 no no no no no Sup. media annua di 4 µg/m 3 no no no si no * percentuale di dati validi inferiore a quella prevista nel D.M.6/2 (9%). Nella stazione Flaminia il numero di superamenti del valore dei 5 µg/m 3 si mantiene costantemente sopra il numero di 35 per anno. Per la stazione Marecchia si rileva sempre un numero di superamenti superiore al valore consentito, l andamento è più altalenante. Per quanto riguarda la media annuale, l analisi quinquennale mostra una sostanziale stabilità dei dati negli ultimi anni. Relativamente alla stazione Marecchia negli anni 23/24 esistevano delle problematiche relative alla posizione della centralina rispetto al viottolo sterrato presente nelle vicinanze che possono avere influenzato i valori registrati, ripercuotendosi sia sul numero di superamenti registrati sia sul valore della media annuale. Le figure successive (Figg ) mostrano l andamento dei superamenti del valore limite per la media giornaliera, dei valori delle concentrazioni medie annuali e dei massimi annuali delle concentrazioni giornaliere, rilevate nelle due postazioni di misura durante gli ultimi 5 anni. Va premesso che i due siti sono equipaggiati per la determinazione di questo paramento con strumentazione diversa. 63

5 PM 1 : serie storiche dei superamenti annui del valore limite sulle 24 ore (5 µg/m 3 ) Numero massimo di superamenti consentito in un anno (35) 9 Concentrazione PM1 (µg/m 3 ) via Flaminia Parco Marecchia Fig PM 1 - Serie storiche del numero di superamenti del valore limite per la media giornaliera Come si vede dal grafico il numero dei superamenti presso le due postazioni sembra tendere ad eguagliarsi e contemporaneamente mostra una tendenza alla riduzione. PM1: serie storiche delle concentrazioni medie annuali (in µg/m 3 ) 6 Valore limite annuale per la protezione della salute umana 5 Concentrazione PM1 (µg/m 3 ) via Flaminia Parco Marecchia Fig PM 1 - Serie storiche delle concentrazioni medie annuali Presso la stazione Marecchia si registrano sempre valori di media annuale leggermente più alti rispetto a Flaminia. 64

6 PM 1 : serie storiche della concentrazione massima annuale (in µg/m 3 ) 25 2 Concentrazione PM1 (µg/m 3 ) via Flaminia Parco Marecchia Fig PM 1 - Serie storiche dei massimi annuali delle medie giornaliere Anche i massimi annuali rilevati per le medie giornaliere sono più alti presso la stazione Marecchia rispetto a Flaminia. Al riguardo vale sempre quanto sopra riportato. Nel complesso i dati rilevati nel 26 e 27 mostrano una tendenza alla diminuzione per tutti i tre indici presi in esame. Dai dati e dai grafici riportai in questo paragrafo è evidente che, per questo inquinante, se il rispetto del valore limite per la media annuale può costituire un aspetto di criticità, sicuramente il rispetto del numero di sforamenti consentiti per il valore medio giornaliero riveste un aspetto di forte criticità. 65

7 PM 2,5 - Parametri legislativi Per questo inquinante al momento gli unici valori di riferimento ufficiali sono quelli pubblicati recentemente sulla Direttiva 28/5/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 maggio 28 relativa alla qualità dell aria ambiente e per un aria più pulita in Europa. Questa Direttiva dovrà essere recepita anche in Italia e prevede la valutazione di indicatori di esposizione e la loro riduzione, nonché il raggiungimento di valori obiettivo e il rispetto di valori limite secondo quanto riportato nelle seguenti tabelle (Tabb ). A. Indicatore di Esposizione Media (IEM). Questo indicatore deve essere calcolato dalla media come concentrazione media annua su tre anni civili a partire dal 21 quindi con dati B. Obiettivo nazionale di riduzione dell esposizione. Questo prevede che sulla base dell IEM calcolato al 21 ogni singolo stato abbia prefissati degli obiettivi di riduzione al 22, con percentuali diverse a seconda delle concentrazioni di partenza. Per IEM iniziali di 22 µg/m 3 l obiettivo è raggiungere i 18 µg/m 3. C. Obbligo di concentrazione dell esposizione Tab Obbligo di concentrazione dell esposizione Anno entro il quale deve essere rispettato tale obbligo 2 (µg/m 3 ) 215 D. Valore Obiettivo Tab Periodo di mediazione Valore Obiettivo Data entro la quale dovrebbe essere raggiunto il valore obiettivo Anno civile 25 (µg/m 3 ) 1 gennaio 21 E. Valore Limite Tab Periodo di mediazione Valore Limite Margine di tolleranza Data entro la quale dovrebbe essere raggiunto il valore limite Fase 1 Periodo di mediazione Valore Limite Margine di tolleranza Data entro la quale dovrebbe essere raggiunto il valore limite Fase 2 (1) Anno civile 25 (µg/m 3 ) 2% l 11/6/8 con riduzione al 1 gennaio successivo e successivamente ogni 12 mesi secondo una percentuale annua costante fino a raggiungere lo % entro il 1 gennaio gennaio 215 Periodo di mediazione Valore Limite Margine di tolleranza Data entro la quale dovrebbe essere raggiunto il valore limite Anno civile 2 (µg/m 3 ) 1 gennaio 22 (1) Fase 2 Valore limite indicativo che la commissione deve verificare nel 213, alla luce di ulteriori informazioni in materia di conseguenze sulla salute e sull ambiente, fattibilità tecnica ed esperienza del valore obiettivo negli Stati Membri. 66

8 PM 2,5 - Anno 27 Nella tabella successiva (Tab ) vengono riportati alcuni parametri statistici relativi ai dati rilevati durante il 27. Tab PM 2,5 Dati riassuntivi - 27 PM 2,5 - Polveri sottili Marecchia % dati validi 83 * Media annuale 23 * percentuali di dati validi inferiore a quella prevista nel D.M.6/2 (9%) Il rilevatore di PM 2,5, presente nella stazione Marecchia, è in funzione dall anno 25. Nella successiva tabella (Tab ) vengono riportate alcune elaborazioni e parametri statistici relativi ai dati rilevati per questo parametro nell ultimo triennio, confrontati con il valore di 25 µg/m 3 inteso come limite del valore medio annuale previsto al 215. Tab PM 2,5 Marecchia. Valori e parametri statistici Marecchia PM 2, % dati validi 81* 32* 83* Media annuale (µg/m 3 ) Massimo media giornaliera (µg/m 3 ) Minimo media giornaliera (µg/m 3 ) <5 9 <5 5 percentile percentile percentile percentile Sup. media annua di 25 µg/m 3 no si no * percentuali di dati validi inferiore a quella prevista nel D.M.6/2 (9%) Si rileva anche che, nel caso in cui negli anni futuri si continuino a registrare concentrazioni analoghe a quelle rilevate durante il 27, nel 21, in occasione del calcolo dell IEM, il nostro obiettivo sarebbe quello di portare questo indice a 18 µg/m 3 entro il 22. Mentre vale sempre l obbligo di portarlo a 25 µg/m 3 entro il 215. Le figure successive (Figg ) mostrano l andamento dei valori delle medie annuali e dei valori massimi delle medie giornaliere rilevate durante gli ultimi 3 anni. 67

9 PM 2,5: serie storica delle concentrazioni medie annuali (in µg/m 3 ) 6 Concentrazione PM2,5 (µg/m 3 ) Parco Marecchia Fig PM 2,5 - Serie storiche delle medie annuali PM 2,5: serie storica delle concentrazioni massime annuali (in µg/m 3 ) 25 Concentrazione PM2,5 (µg/m 3 ) Parco Marecchia Fig PM 2,5 - Serie storiche dei massimi annuali delle medie giornaliere Prescindendo dai valori registrati durante il 26, che vista la percentuale bassissima di dati validi non sono molto rappresentativi, sembra emergere una sostanziale stabilità della media annuale e una riduzione dei valori massimi raggiunti dalle medie giornaliere. Questo andamento si era rilevato anche nell analisi dei dati relativi al PM 1. Dai dati e dai grafici riportai in questo paragrafo è evidente che, per questo inquinante, il rispetto dei parametri previsti dalla Direttiva 28/5/CE sopra richiamata riveste un aspetto di forte criticità. 68

10 4.2.5 Ozono (O3) Siti di misura. Le stazioni della rete provinciale dotate di analizzatori automatici per l ozono troposferico durante il 27 erano due: Parco Marecchia e Riccione. Ozono Parametri legislativi Il D.Lgs. 183/4 prevede valori bersaglio e obiettivi a lungo termine, soglie di informazione, di allarme, di protezione della salute, di protezione della vegetazione e delle foreste. Nella tabella successiva (Tab ) sono riportati i parametri previsti e i loro limiti. Tab Parametri richiesti dal D.Lgs. 183/4 Parametri richiesti Valori bersaglio al 21 Obiettivi a lungo termine Valore bersaglio per la protezione della salute umana come media massima giornaliera su otto ore da non superare per più di 25 giorni per anno civile come media su tre anni (Prima verifica nel 213, 12 µg/m 3 triennio considerato per il calcolo ) Valore bersaglio per la protezione della vegetazione come AOT4 calcolato sulla base dei valori di 1 ora da maggio a luglio come media su cinque anni (Prima verifica nel 215, quinquennio 18 µg/m 3 h considerato per il calcolo ) Obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana definita come media massima giornaliera su otto ore nell arco dell anno civile 12 µg/m 3 Soglia di informazione (media oraria). In caso di superamento o di previsione di superamento il D.Lgs.183/4 prevede ne sia data informazione alla popolazione Soglia di allarme (media oraria).in caso di superamento o di previsione di superamento il D.Lgs.183/4 prevede ne sia data tempestiva informazione alla popolazione 18 µg/m 3 24 µg/m 3 Valore bersaglio: livello fissato al fine di evitare effetti nocivi a lungo termine sulla salute umana o sull'ambiente nel suo complesso, da conseguirsi per quanto possibile entro un dato periodo di tempo. Obiettivo a lungo termine: concentrazione di ozono nell'aria al di sotto della quale si ritengono improbabili, in base alle conoscenze scientifiche attuali, effetti nocivi diretti sulla salute e/o sull'ambiente nel suo complesso; Soglia di informazione: definisce un livello di esposizione, anche di breve durata, oltre il quale vi è un rischio per la salute umana per alcuni gruppi particolarmente sensibili della popolazione; Soglia di allarme: definisce un livello di esposizione, anche di breve durata, per il quale vi è un rischio per la salute umana riferito alla popolazione in generale; I parametri previsti dalla normativa per i valori bersaglio non sono ancora in vigore, i dati successivi sono riportati per valutare i trend all approssimarsi dell applicazione dei limiti legislativi previsti. Per quanto riguarda la soglia di informazione e la soglia di allarme nel sito nella pagina dedicata all aria vengono forniti entro le ore 1 di ogni giorno lavorativo i valori massimi orari registrati in tutte le centraline della rete regionale dotate di questo analizzatore nei giorni recedenti. Sempre nello stesso sito vengono fornite anche previsioni sull andamento del massimo della concentrazione giornaliera prevista al suolo per l inquinante. Queste previsioni sono emesse entro le ore 12 di ogni lunedì, mercoledì e venerdì lavorativo ed hanno validità fino alla successiva edizione. Sulla base dei superamenti della soglie di informazione o di allarme o anche della sola previsione di superamento di queste soglie, la normativa prevede un processo di informazione al pubblico. Parte delle informazioni previste dal D.Lgs. 183/4 sono scaricabili anche dal sito sopra richiamato. Questo servizio viene fornito durante la stagione estiva. 69

11 Ozono - Anno 27 Nella tabella successiva (Tab ) vengono riportati alcuni parametri statistici relativi ai dati rilevati durante il 27 in entrambe le stazioni. Tab O 3. Dati riassuntivi - 27 Anno 27 - Ozono Riccione Marecchia % dati validi Media annuale N sup. valore bersaglio di 12 µg/m N sup. soglia di informazione di 18 µg/m3 3 6 N sup. soglia di allarme 24 µg/m3 AOT vegetazione / AOT foreste / Durante il 27 non si è mai verificato il superamento della soglia di allarme; nella stazione di Marecchia si sono riscontrati sei superamenti della soglia di informazione e nella stazione di Riccione tre. Nei grafici successivi (Figg ) vengono riportati i valori delle medie massime giornaliere su 8 ore registrate nel triennio per entrambe le stazioni. Fig O 3. Andamento valori massimi giornalieri media su 8 ore Marecchia. Triennio Fig O 3. Andamento valori massimi giornalieri media su 8 ore Riccione. Triennio Nelle tabelle successive (Tabb ) sono riportati il numero dei giorni in cui in ogni centralina e in ogni anno è stato superato il valore di 12 µg/m 3 nella media massima giornaliera su 8 ore. Nella postazione Marecchia si rileva sempre un numero medio dei superamenti leggermente più alto rispetto a Riccione. Il numero medio di superamenti calcolato per gli ultimi trienni è sempre più alto rispetto al valore bersaglio previsto al 1/1/213 (25 superamenti), ma mostra una tendenza al calo. Questa tendenza al calo è generata anche dai valori elevati rilevati per la concentrazione dell O 3 durante il triennio 22-24, anni che hanno manifestato temperature particolarmente calde nei periodi estivi. 7

12 Tab O 3 Numero di superamenti giornalieri del max media mobile su 8 ore Marecchia. Anni MARECCHIA N sup. anno 23 N sup. anno 24 N sup. Anno 25 N sup. Anno 26 N sup. Anno 27 Media anni 23-5 Media anni 24-6 Media anni 25-7 Protezione della salute 3 umana >12 µg/m Tab O 3 Numero di superamenti giornalieri del max media mobile su 8 ore Riccione. Anni RICCIONE N sup. anno 23 N sup. anno 24 N sup. anno 25 N sup. anno 26 N sup. anno 27 Media anni 23-5 Media anni 24-6 Media anni 25-7 Protezione della salute umana >12 µg/m Ozono Giorno tipo Nelle figure seguenti (Figg ) vengono riportati graficamente i dati relativi agli andamenti delle concentrazioni medie orarie del giorno tipo. I giorni tipo considerati si riferiscono alle stagioni invernali ed estive, in quanto nel corso di queste due stagioni si verificano condizioni il più possibile diverse relativamente all accumulo di questo inquinante. Come mesi rappresentativi della stagione invernale sono stati scelti gennaio, febbraio e dicembre, per il periodo estivo sono stati scelti i mesi di giugno, luglio e agosto. O 3 : Giorno tipo dal lunedì alla domenica, nei mesi di gennaio, febbraio e dicembre Concentrazione O 3 (µg/m 3 ) Parco Marecchia Riccione ORA Fig O 3 - Andamenti orari delle concentrazioni registrati nelle stazioni della rete durante il periodo invernale. Gli intervalli orari di misura sono etichettati rispetto all ora finale (ora solare) dell intervallo stesso 71

13 O 3 : Giorno tipo dal lunedì alla domenica, nei mesi di giugno luglio ed agosto Concentrazione O 3 (µg/m 3 ) Parco Marecchia Riccione ORA Fig O 3 - Andamenti orari delle concentrazioni registrati nelle stazioni della rete durante il periodo estivo. Gli intervalli orari di misura sono etichettati rispetto all ora finale (ora solare) dell intervallo stesso Le due stazioni sono caratterizzate da andamenti decisamente simili sia in inverno che in estate, con valori massimi che vengono raggiunti tra le ore 14 e 16 della giornata. Durante l inverno le concentrazioni tendono a manifestare il massimo tra le ore 14 e le 15, in estate tra le 16 e le 17. Si rileva sempre la tendenza all aumento giornaliero della concentrazione dell inquinante seguito da una sua diminuzione nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino. Si nota la forte dipendenza tra le massime concentrazioni raggiunte e le ore più soleggiate della giornata a conferma della natura fotochimica di questo inquinante secondario. Ovviamente gli andamenti invernali sono disposti su valori sistematicamente più bassi rispetto a quelli estivi durante tutto l arco della giornata e durante il periodo estivo il massimo delle concentrazioni raggiunte risulta molto più pronunciato a causa del maggiore irraggiamento solare (intensità e durata). Ozono Trend quinquennale Nelle tabelle successive(tabb ) vengono riportati alcune elaborazioni e parametri statistici relativi ai dati rilevati in ogni singola stazione per questo parametro nell ultimo quinquennio, confrontati con i valori soglia di informazione e di allarme. 72

14 Tab Marecchia. Valori e parametri statistici Marecchia 3 - Ozono % dati validi Media annuale (µg/m 3 ) Massimo media oraria (µg/m 3 ) Minimo media oraria (µg/m 3 ) / / <6 <6 <6 5 percentile percentile / / percentile / / percentile N sup. soglia di informazione 18 µg/m N sup. soglia di allarme 24 µg/m 3 Tab Riccione. Valori eparametri statistici Riccione 3 - Ozono % dati validi Media annuale (µg/m 3 ) Massimo media oraria (µg/m 3 ) Minimo media oraria (µg/m 3 ) / / <6 <6 <6 5 percentile percentile / / percentile / / percentile N sup. soglia di informazione 18 µg/m 3 N sup. soglia d allarme 24 µg/m 3 Nel quinquennio considerato le medie annuali si mantengono pressoché costanti. Risulta avere maggior variabilità il massimo della media oraria e conseguentemente il numero di superamenti della soglia di informazione, che essendo legata a condizioni più estreme, risente in maniera maggiori di particolari episodi meteorologici più che dall andamento medio dei dati. Le figure successive (Figg ) mostrano l andamento delle medie annuali e delle massime medie orarie rilevate nelle stazioni delle rete durante gli ultimi 5 anni. 73

15 O 3 : serie storica delle concentrazioni medie annuali (in µg/m 3 ) 6 Concentrazione O3 (µg/m 3 ) Parco Marecchia Riccione Fig O 3 - Serie storiche della concentrazione media annuale O 3 : serie storica delle concentrazioni massime annuali (in µg/m 3 ) 25 Concentrazione O3 (µg/m 3 ) Parco Marecchia Riccione Fig O 3 - Serie storiche della concentrazione massima oraria annuale Il D.L. 183/4 prevede anche dei valori bersaglio e obiettivo a lungo termine riferiti alla protezione della vegetazione e delle foreste. Il parametro utilizzato per valutare la qualità ambientale è l AOT4 riferito a misure rilevate in stazioni di tipo suburbane, rurali e rurali di fondo. La configurazione attuale della rete di monitoraggio della provincia di Rimini non contiene una stazione con queste caratteristiche. Nel progetto di ristrutturazione della rete è prevista l implementazione anche di questa tipologia di stazione. I dati, elaborati secondo questa metodologia, vengono riportati a scopo di monitorare i trend evolutivi e sono riferiti alla stazione Marecchia negli anni Per AOT4 si intende la somma delle differenze tra le concentrazioni orarie di ozono e la soglia di 4 ppb in un dato periodo di tempo (maggio - luglio per la protezione della vegetazione, aprile - settembre per protezione delle foreste), utilizzando solo i valori orari rilevati ogni giorno tra le 8: e le 2:. AOT 4 = O 4 > [ O ] 3 ([ ] ) 4 ppb 3 i 74

16 Rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Rimini Report 27 Per il calcolo dei valori medi di AOT4 la direttiva europea prevede che, qualora non siano disponibili tutti i valori misurati, i valori AOT4 siano stimati utilizzando un fattore di correzione: possibile numero totale di ore AOT 4 [ stimato ] = AOT 4misurato numero di valori orari misurati In questo modo i dati non misurati o non ritenuti validi vengono considerati validi con valore pari a quello medio dei dati rimanenti. Al fine di verificare la validità della aggregazione dei dati per il calcolo, deve comunque essere garantita una soglia di almeno il 9% dei dati. Nella tabella (Tab ) e nei grafici successivi (Figg ) vengono riportati i valori così ottenuti mediati su cinque anni per il periodo Tab Marecchia. AOT4 periodo AOT( 99-3) AOT( - 4) AOT( 1-5) AOT( 2-6) AOT( 3-7) AOT( 99-3) AOT( - 4) AOT( 1-5) AOT( 2-6) AOT( 3-7) VEGETAZIONE µg/m3h µg/m3h µg/m3h µg/m3h µg/m3h FORESTE µg/m3h µg/m3h µg/m3h µg/m3h µg/m3h Fig Marecchia. Indice cumulativo quinquennale AOT4 per la protezione delle foreste Valore bersaglio (215) 18 µg/m3h Valore limite 2 µg/m3h Fig Marecchia. indice cumulativo quinquennale AOT4 per la protezione della vegetazione I valori sono superiori a quelli limite, sia per il valore bersaglio per la protezione della vegetazione (18. μg/m3 h) sia per il valore limite per la protezione delle foreste (2. μg/m3 h). Nella Fig viene riportato solo a scopo indicativo anche il limite previsto per l obiettivo a lungo termine per la protezione della vegetazione (6. μg/m3 h), calcolato con gli stessi criteri del valore bersaglio e che ovviamente non viene rispettato. Dai dati e dai grafici riportati in questo paragrafo è evidente che, per questo inquinante, il rispetto dei parametri previsti dal D.Lgs. 183/4 sopra richiamato riveste un aspetto di forte criticità. 75

17 4.2.6 Benzene (C6H6) Siti di misura: Il benzene durante il 27 veniva misurato nella stazione di Via Flaminia. Benzene Parametri legislativi Il D.M. 6/2 prevede un valore limite per la protezione della salute umana. Nella tabella e nel grafico successivo (Tab e Fig ) sono riportati il valore limite e i relativi margini di tolleranza al 21 per questo inquinante. Tab NO 2. Parametri richiesti dal DM 6/2 Parametri richiesti Anno 27 Anno 21 Valore limite per la protezione della salute umana (media annuale) 8 µg/m 3 5 µg/m 3 Fig C 6 H 6. Andamento del valore limite annuale per la protezione della salute umana, comprensivo dei margini di tolleranza previsti nel D.M. 6/2 per gli anni 2-21 Benzene - Anno 27 Nella tabella successiva (Tab ) vengono riportati i dati riassuntivi relativi al 27 per questo inquinante. Si può notare come la media annuale si mantenga al di sotto sia degli 8 µg/m 3 previsti dalla normativa per l anno 27 sia dei 5 µg/m 3 previsti al 21. Tab C 6 H 6. Dati riassuntivi - 27 C 6 H 6 - Benzene Flaminia % dati validi 94 Media annuale 3,4 Nel grafico successivo (Fig ) viene riportato l andamento della medie giornaliere, il valore medio annuale riscontrato e il suo confronto con il limite previsto per il 27 e al

18 Fig C 6 H 6. Andamento delle medie giornaliere, valore medio annuale e limiti previsti per il 27 e al 21 Benzene Giorno tipo Nelle figure seguenti (Figg ) vengono riportati graficamente i dati relativi agli andamenti delle concentrazioni medie orarie del giorno tipo. I giorni tipo considerati si riferiscono alle stagioni invernali ed estive, in quanto nel corso di queste due stagioni si verificano condizioni il più possibile diverse relativamente all accumulo di questo inquinante. Come mesi rappresentativi della stagione invernale sono stati scelti gennaio, febbraio e dicembre, per il periodo estivo sono stati scelti i mesi di giugno, luglio e agosto. BENZENE: Giorno tipo dal lunedì alla domenica, nei mesi di gennaio, febbraio e dicembre Concentrazione Benzene (µg/m 3 ) via Flaminia ORA Fig C 6 H 6 - Andamento orario della concentrazione registrato nella stazione Flaminia durante il periodo invernale. Gli intervalli orari di misura sono etichettati rispetto all ora finale (ora solare) dell intervallo stesso. 77

19 BENZENE: Giorno tipo dal lunedì alla domenica, nei mesi di giugno luglio ed agosto Concentrazione Benzene (µg/m 3 ) via Flaminia ORA Fig C 6 H 6 - Andamento orario della concentrazione registrato nella stazione Flaminia durante il periodo estivo. Gli intervalli orari di misura sono etichettati rispetto all ora finale (ora solare) dell intervallo stesso. Gli andamenti invernali sono disposti su valori sistematicamente più alti rispetto a quelli estivi. Durante l inverno i valori presentano due massimi uno dalle ore 9 alle 1 e l altro dalle 2 alle 21. Come riportato anche nei punti precedenti, relativi agli ossidi di azoto, al monossido di carbonio e al biossido di zolfo, i massimi si registrano successivamente al presentarsi dei maggiori volumi di traffico. Durante l estate i valori dei massimi sono leggermente spostati. Si rileva sempre la tendenza all aumento giornaliero della concentrazione dell inquinante seguito da una sua diminuzione nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino. Benzene - Trend quinquennale Nella successiva tabella (Tab ) vengono riportati alcune elaborazioni e parametri statistici relativi ai dati rilevati per questo parametro nell ultimo quinquennio, confrontati con il limite previsto al 21. Già dal 23 la media annuale si mantiene al di sotto dei 5 μg/m 3 previsti dalla normativa al

20 Tab C 6 H 6 Valori e parametri statistici Flaminia C 6 H 6 - Benzene % dati validi / / Media annuale 3,2 2,4 2,9 3,7 3,4 (µg/m 3 ) Massimo media oraria (µg/m 3 ) Minimo media oraria (µg/m 3 ) / / 23,5 18,1 15 / / <,5,6 <,5 5 percentile 2,6 2, 2,6 3,3 3,1 9 percentile 6,1 4,2 5,1 6,3 5,8 95 percentile 7,8 5,2 6,1 7,4 6,8 98 percentile 1,5 6,8 7,6 8,8 8,3 Sup. limite annuale 5 µg/m 3 ( 21) no no no no no Le figure successive (Figg ) mostrano l andamento dei valori delle concentrazioni medie annuali e dei massimi delle medie orarie rilevate nelle stazione di Via Flaminia durante gli ultimi 5 anni. Benzene: serie storica delle concentrazioni medie annuali (in µg/m 3 ) 6 Valore limite per la protezione della salute umana (fissato per il 21) 5 4 Concentrazione BENZENE (µg/m 3 ) via Flaminia Fig C 6 H 6 - Serie storica delle concentrazioni medie annuali Da questo grafico sembra manifestarsi una tendenza all aumento del valore medio annuale per la concentrazione dell inquinante a partire dal

21 Benzene: serie storica dei massimi annuali delle concentrazioni medie orarie (in µg/m 3 ) Concentrazione BENZENE (µg/m 3 ) via Flaminia Fig C 6 H 6 - Serie storica dei massimi annuali delle medie orarie Da questo grafico sembra manifestarsi una tendenza all abbassamento dei valori massimi delle medie orarie registrati per questo inquinante. Dai dati sopra riportati risulta evidente come le concentrazioni registrate per il C 6 H 6 non rappresentino un fattore di criticità relativamente al rispetto dei limiti previsti dalla normativa. 8

22 4.2.7 Polveri Totali Sospese (PTS) Siti di misura: Le stazioni della rete provinciale dotate di campionatori per le PTS durante il 27 erano due: Via Flaminia e Via Abete. Polveri Totale Sospese Anno 27 Il D.M. 6/2 non prevede dei valori limite per la concentrazione delle polveri totali sospese. In effetti questo indicatore non è altrettanto efficace rispetto alle polveri sottili nel monitorare un rischio per la salute. Nell ambito del processo di ristrutturazione della RRQA la rilevazione di questo parametro è stata sospesa a partire dal 1/1/28, ed è stato individuato un altro supporto per la determinazione della concentrazione del Pb. Nella tabella successiva (Tab ) vengono riportati i dati riassuntivi relativi al 27 per questo inquinante. Tab PTS Dati riassuntivi - 27 PTS Polveri Totali Sospese Flaminia Abete % dati validi Media annuale (µg/m 3 ) Nei grafici successivi (Figg ) si riportano gli andamenti dei valori medi giornalieri e le medie annuali rilevate nelle due stazioni. Fig Flaminia. Andamento delle medie giornaliere e valore medio annuale. Fig Abete. Andamento delle medie giornaliere e valore medio annuale. Polveri Totali Sospese - Trend quinquennale Nelle succesive tabelle (Tabb ) vengono riportati alcune elaborazioni e parametri statistici relativi ai dati rilevati in ogni singola stazione per questo parametro, nell ultimo quinquennio. 81

23 Tab PTS Flaminia. Valori e parametri statistici Flaminia PTS - Polveri totali sospese % dati validi / / Media annuale (µg/m 3 ) Massimo media giornaliera (µg/m 3 ) Minimo media giornaliera (µg/m 3 ) / / / / <5 <5 <5 5 percentile / / percentile / / percentile / / percentile Tab PTS Abete. Valori e parametri statistici Abete PTS - Polveri Totali Sopese % dati validi / / Media annuale (µg/m 3 ) Massimo media giornaliera (µg/m 3 ) Minimo media giornaliera (µg/m 3 ) / / / / <5 <5 <5 5 percentile / / percentile / / percentile / / percentile Dai dati si evidenzia come durante il quinquennio considerato non ci siano sostanziali variazioni nei valori medi annuali rilevati in entrambe le stazioni. Nelle tabelle viene riportato anche il valore massimo rilevato in ciascuna delle due postazioni durante questo periodo di tempo. Le concentrazioni maggiori si rilevano nella stazione Flaminia, stazione di tipo C (zona ad elevato traffico), in futuro classificata come Stazione di Traffico Urbano (TU), rispetto ad Abete stazione di tipo B (zona ad elevata densità abitativa), in futuro classificata come Stazione di Fondo Urbano Residenziale (BU-Res). In considerazione dei valori relativi alle delle concentrazioni rilevate per il PM 1 (pt ) e tenute nella dovuta considerazione le differenze nelle metodiche utilizzate per la loro determinazione, sembra emergere che le componenti delle PTS siano ascrivibili quasi completamente alle polveri inalabili. Visto l interesse minore che riveste ora questo parametro, in virtù dell importanza che invece rivestono le polveri sottili (PM 1 e PM 2,5 ), vengono omesse le presentazioni grafiche delle serie storiche. 82

24 4.2.8 Piombo (Pb) Siti di misura. Il piombo viene determinato analizzando il materiale campionato sui filtri impiegati per la determinazione delle PTS presso le stazioni Flaminia e Abete. Piombo - Parametri legislativi Il D.M. 6/2 prevede un valore limite annuale per la protezione della salute umana. Nella tabella successiva (Tab ) viene riportato il valore limite in vigore dal 1 gennaio 25. Tab Pb Parametri richiesti dal D.M. 6/2 Parametri richiesti Dal 1/1/25 Valore limite (media annuale) per la protezione della salute umana,5 µg /m 3 Piombo - Anno 27 Nella successiva tabella (Tab ) vengono riportati i dati riassuntivi relativi al 27 rilevati per questo inquinante. Tab Pb. Dati riassuntivi - 27 Pb Piombo Flaminia Abete % dati validi 93 9 Media annuale,2,2 Nei grafici seguenti (Figg ) vengono riportati gli andamenti delle medie giornaliere rilevate per le stazioni di Via Flaminia e Via Abete durante il 27. Nei grafici vengono anche evidenziati il valore medio annuale riscontrato per l inquinante e il valore limite annuale per la protezione della salute umana previsto dal 25. Fig Pb Flaminia. Andamento delle medie giornaliere, valore medio annuale e confronto con il valore limite di legge. Fig Pb Abete. Andamento delle medie giornaliere, valore medio annuale e confronto con il valore limite di legge. IL valore medio annuale per entrambe le stazioni risulta nettamente inferiore al valore limite previsto dalla normativa in entrambe le postazioni di misura. 83

25 Piombo - Trend quinquennale Nelle tabelle successive (Tabb ) vengono riportate alcune elaborazioni e i parametri statistici relativi ai dati rilevati in ogni singola stazione per questo parametro nell ultimo quinquennio, confrontati con i limiti previsti dal 1 gennaio 25. Tab Pb Flaminia. Valori e parametri statistici Flaminia Pb Piombo % dati validi / / Media annuale (µg/m 3 ),2,3,2,2,2 Massimo media giornaliera (µg/m 3 ) Minimo media giornaliera (µg/m 3 ) / /,6,7,19 / /,,, 5 percentile / /,1,2,2 9 percentile / /,3,3,4 95 percentile / /,3,4,5 98 percentile / /,4,5,8 Sup. media annuale no no no no no,5 µ/m 3 Tab Pb Abete. Valori e parametri statistici Abete Pb Piombo % dati validi / / Media annuale (µg/m 3 ) Massimo media giornaliera (µg/m 3 ) Minimo media giornaliera (µg/m 3 ),3,3,1,2,2 / /,32,11,25 / /,,, 5 percentile / /,1,1,1 9 percentile / /,2,2,3 95 percentile / /,3,3,5 98 percentile / /,4,4,6 Sup. media annuale no no no no no,5 µ/m 3 Si può notare che i dati sono pressoché costanti e la media si mantiene al di sotto del valore di,5 µg/m 3 per tutti gli anni considerati. Le concentrazioni rilevate negli ultimi anni sono circa 25 volte inferiori al valore limite annuale per la protezione della salute umana, quindi per questo inquinante il rispetto del limite previsto dalla normativa non riveste aspetti di criticità. Visti i valori praticamente costanti rilevati per la concentrazione media annuale e i valori massimi della concentrazione giornaliera nell ultimo quinquennio, vengono omesse le presentazioni grafiche delle serie storiche. 84

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