Dieci Talenti. Opportunità di Microcredito. Accoglienza Ascolto Accompagnamento. Susanna Piccioni Palermo 22 novembre 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dieci Talenti. Opportunità di Microcredito. Accoglienza Ascolto Accompagnamento. Susanna Piccioni Palermo 22 novembre 2013"

Transcript

1 Dieci Talenti Opportunità di Microcredito Accoglienza Ascolto Accompagnamento Susanna Piccioni Palermo 22 novembre 2013

2 Il progetto Dieci Talenti fa capo alla Fondazione Don Mario Operti, istituzione voluta dal Cardinale Arcivescovo di Torino.

3 La vision Attraverso la realizzazione e l appoggio di iniziative che riguardano tematiche di importante impatto sociale, quali la casa, il lavoro e il microcredito, la Fondazione Operti, opera per fornire gli strumenti e l accompagnamento per avviare le persone verso una piena autonomia sociale e finanziaria, superando la mera assistenza economica, propria della solidarietà passiva, per sviluppare azioni di solidarietà attiva.

4 La mission Accogliere,Ascoltare, Accompagnare in queste tre parole si riassume lo stile con il quale la Fondazione Operti intende occuparsi delle persone con le quali viene a contatto. La centralità della persona, unica e irripetibile, con la sua storia, le sue ansie, le sue ricchezze, le sue aspirazioni e i suoi desideri, è il vero motore di tutte le attività della Fondazione.

5 Dieci Talenti Opportunità di microcredito Ogni persona è una risorsa preziosa, indipendentemente dal patrimonio che possiede. Attivare strumenti che offrano la possibilità di intraprendere onestamente, permettendo indipendenza economica attraverso un attività che, nelle sue fasi iniziali, ha bisogno di un capitale per avviarsi.

6 Per noi l unica garanzia è la sua parola. Assumere un impegno è una responsabilità,rispettare l impegno preso è un punto di onore

7 Il microcredito non è una donazione ma è un atto di fiducia nelle persone. Agisce sugli individui finanziati coinvolgendoli, responsabilizzandoli e formandoli nella costruzione di un iniziativa imprenditoriale. Non si tratta di interventi assistenziali, ma dello sviluppo di progetti di creazione d impresa, sostenibili anche attraverso la formazione delle persone.

8 Il Fondo Regionale di garanzia per il Microcredito ha le seguenti caratteristiche: si rivolge a persone non bancabili, che non dispongono di capacità di garanzia propria e non sono comunque in grado di far ricorso autonomamente al credito bancario ordinario (disoccupati, giovani, donne, immigrati, exdetenuti ecc) l importo richiesto non può superare i euro

9 L agevolazione regionale prevede la concessione di una garanzia, a costo zero, sui finanziamenti concessi dagli istituti di credito, convenzionati con Finpiemonte, pari all 80% dell esposizione sottostante il finanziamento erogato. Il fondo opera come garanzia sostitutiva per cui l istituto di credito non potrà richiedere ulteriori garanzie al beneficiario.

10 La Fondazione Operti riesce a far fronte a questo impegno solo grazie al prezioso contributo di numerosi volontari (circa 130 su tutto il territorio regionale) con caratteristiche molto speciali di elevata professionalità e con una spiccata propensione al sociale. Con loro il progetto di microcredito si sviluppa non come semplice sportello di informazioni ed assistenza ma si costruisce come un attività di assoluta attenzione alla persona.

11 Al centro dell operare del microcredito c è la persona con il suo progetto imprenditoriale con la sua volontà e con la determinazione nel realizzarlo. Il fulcro della nostra azione è l attenzione alla persona che si articola in: accoglienza ascolto accompagnamento principi di comportamento fondamentali ed imprescindibili.

12 Accoglienza Non possiamo aiutare tutti coloro che si trovano in situazione di vulnerabilità ma un colloquio non si deve mai negare. Accogliere una persona significa darle la possibilità di parlare liberamente, di sfogarsi, di sentirsi compreso, di ritrovare fiducia in sé stesso, anche quando non vi siano i criteri d intervento.

13 Ascolto Sembra quasi banale dire di saper ascoltare, ma nel nostro caso, il semplice ascolto può non essere sufficiente; ciò che distingue il semplice ascolto da un efficace ascolto attivo è lo sviluppo della capacità di mettersi in sintonia con l altro. Nella nostra visione di microcredito prima di tutto c è la comprensione della persona con il suo bagaglio culturale e le sue problematiche.

14 Procedura Accompagnamento 5 Rendicontazione a Finpiemonte 1 Analisi progetto d impresa 4 Post erogazione 2 Invio pratiche in Finpiemonte 3 Erogazione in Banca

15 1 Analisi progetto d impresa Istruttoria pratiche tramite analisi di fattibilità e sostenibilità del progetto d impresa con l Associazione di Categoria (APID, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, CNA, Confesercenti, LegaCoop,Casartigiani) istruttoria pratica analisi del territorio analisi dei locali analisi dei preventivi business plan apertura partita iva Iscrizione CCIAA inattiva

16 2 Invio pratiche in Finpiemonte Le pratiche vengono inserite telematicamente su sistema Finpiemonte e inviate in forma cartacea. Sono esaminate da un Comitato Tecnico di Valutazione, composto da un esponente di ogni Ente firmatario il Protocollo d Intesa: Regione Piemonte Compagnia di San Paolo Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo Fondazione Don Mario Operti Associazione di Categoria Se la delibera è positiva, la pratica prosegue per la banca prescelta dal beneficiario.

17 3 Erogazione in banca Colloquio telefonico a carico della Fondazione con i referenti della banca, che si occupano della pratica, per chiarire modalità di analisi del progetto e di utilizzo dei fondi Incontro individuale del futuro imprenditore con il referente dell istituto di credito scelto Apertura del conto dedicato all impresa Erogazione del finanziamento in presenza della Fondazione, preposta per l accompagnamento Utilizzo dei fondi su presentazione di giustificativi di spesa (bonifici o assegni circolari intestati ai fornitori)in consonanza con il progetto presentato e su autorizzazione della Fondazione

18 Le banche convenzionate concorrono al progetto, assumendo il ruolo di partner operativo, con la funzione di erogare i finanziamenti proposti dal Comitato e sino alla concorrenza del fondo di garanzia con il 20%. Il finanziamento è realizzato in forma di prestito pluriennale, rimborsabile a rate costanti di capitale e interessi. Per i finanziamenti di importo pari o inferiore a euro, il rientro è in 48 mesi di cui 3 di preammortamento, per quelli di importo superiore e comunque entro il limite massimo di euro, il rientro è in 72 mesi di cui 6 di preammortamento.

19 Il tasso di interesse applicato è euroirs di durata pari al finanziamento, aumentato di uno spread stabilito da ogni banca (dal 2 al 5) al momento della firma della convenzione. I fondi vengono accreditati su un conto corrente intestato all imprenditore, e sul quale è convogliata la gestione finanziaria dell impresa.

20 4 Post erogazione Associazione di Categoria rende attiva l impresa presso la CCIAA tenuta contabilità annua e monitoraggio Fondazione Operti autorizzazioni pagamenti verifica utilizzo fondi colloqui di monitoraggio periodici

21 5 Rendicontazione a Finpiemonte La realizzazione delle spese dovrà essere rendicontata entro 24 mesi dall erogazione del finanziamento con le modalità indicate da Finpiemonte al momento dell approvazione della garanzia da parte del Comitato Tecnico. La predisposizione della rendicontazione rientra nell attività di accompagnamento della Fondazione Operti. Alla data di presentazione del rendiconto finale tutti titoli di spesa dovranno essere quietanzati; i pagamenti di importo complessivo imponibile sia pari o superiore a euro non possono essere regolati in contanti. L oggetto dell investimento deve essere mantenuto nei quattro anni successivi alla costituzione dell impresa.

22 Il nostro intento è quello di accompagnare le persone nel tempo al fine di far loro raggiungere un indipendenza economica in grado di permettergli di sostenersi da sole, come entità realmente inserite all interno della società civile.

23 Idea imprenditoriale Commercio 48% Artigianato 12% Servizi 16% Ristorazione 10% Altro 14%

24 Importi finanziamenti richiesti %

25 Posizione occupazionale precedente categoria 3 categoria 2 categoria 1 lavoro autonomo lavoro saltuario / nero disoccupato

26 Tipo di attività da intraprendere Ditta individuale 97% Società 2% Cooperativa 0,5 % P.Iva 1% Associazione 0%

27 Altro Asia Africa America Lat. Europa Italia Nazionalità %

28 Genere maschi 75% femmine 25%

29 Fascia d età % fino a 25

30 Scolarità % istituti professionali laurea indefinito V elementare licenza media

31 ZÜté x

32 La Sede operativa è situata in Corso Siccardi n Torino diecitalenti@fondazioneoperti.it

Fondo di garanzia per il MICROCREDITO Istruzioni per l'uso

Fondo di garanzia per il MICROCREDITO Istruzioni per l'uso Fondo di garanzia per il MICROCREDITO Istruzioni per l'uso Il fondo di garanzia Microcredito Il fondo di Garanzia per le PMI è costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico Microcredito Ha lo

Dettagli

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

BUSINESS PLAN e FINANZIAMENTI

BUSINESS PLAN e FINANZIAMENTI BUSINESS PLAN e FINANZIAMENTI 1 PREVENIRE I RISCHI si può? Sì, prima di avviare l impresa, con realismo e piedi per terra business plan (fatto da soli, vedi sito www. pd.camcom.it, miniguide) 2 PREVENIRE

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 NELL AMBITO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON I FONDI DI ROTAZIONE e DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DEI FONDI DI GARANZIA E LA

Dettagli

CONTRIBUTI ALLE IMPRESE IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI. Convenzione per l attuazione del Regolamento per la concessione dei contributi

CONTRIBUTI ALLE IMPRESE IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI. Convenzione per l attuazione del Regolamento per la concessione dei contributi CONTRIBUTI ALLE IMPRESE IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI (Prorogato con delibera della Giunta camerale n. 4 del 20.1.2010 fino al 31.3.2010) (Prorogato con delibera della Giunta camerale n.51

Dettagli

I SERVIZI ALLE IMPRESE: ACCESSO AL CREDITO. Luisa Silvestro ufficio crediti agevolati. Camera di commercio di Cuneo

I SERVIZI ALLE IMPRESE: ACCESSO AL CREDITO. Luisa Silvestro ufficio crediti agevolati. Camera di commercio di Cuneo I SERVIZI ALLE IMPRESE: ACCESSO AL CREDITO Luisa Silvestro ufficio crediti agevolati Camera di commercio di Cuneo La riforma delle Camere di commercio Il D. Lgs. 23/2010 modifica la L. 580/1993 Le camere

Dettagli

FONDO REGIONALE DI GARANZIA PER IL MICROCREDITO A FAVORE TITOLARI DI PARTITA IVA NELLA FASE DI AVVIO DELL ATTIVITA

FONDO REGIONALE DI GARANZIA PER IL MICROCREDITO A FAVORE TITOLARI DI PARTITA IVA NELLA FASE DI AVVIO DELL ATTIVITA F.A.Q. ART. 8 DELLA L.R. 12/2004 COME SOSTITUITO DALL ART. 33 DELLA L.R. 30/2009 FONDO REGIONALE DI GARANZIA PER IL MICROCREDITO A FAVORE TITOLARI DI PARTITA IVA NELLA FASE DI AVVIO DELL ATTIVITA ATTIVITA

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO. In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari

FOGLIO INFORMATIVO. In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari FOGLIO INFORMATIVO In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari Legge Regionale n. 34/08 Autoimpiego e creazione di impresa Finalità L obiettivo

Dettagli

OFFERTA SERVIZI SPORTELLO CREDITO

OFFERTA SERVIZI SPORTELLO CREDITO OFFERTA SERVIZI SPORTELLO CREDITO SPORTELLO ARTIGIANCASSA POINT FINANZIAMENTI LINEA KEY WOMAN FINANZIAMENTI SCORTE FINANZIAMENTI FINALIZZATI ALL ACQUISTOACQUISTO DI MACCHINARI, ATTREZZATURE, AUTOMEZZI

Dettagli

Esperienze e progetti di microcredito di un gruppo bancario. Dir. Rossano Bagnai. ABI Forum CSR Roma, 4 ottobre 2005

Esperienze e progetti di microcredito di un gruppo bancario. Dir. Rossano Bagnai. ABI Forum CSR Roma, 4 ottobre 2005 ABI Forum CSR Roma, 4 ottobre 2005 BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA BANCA DAL 1472 Esperienze e progetti di microcredito di un gruppo bancario Dir. Rossano Bagnai IL PROGRAMMA DI MICROCREDITO DELLA

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO OPERATIVITÀ A MEDIO/LUNGO TERMINE FINANZIAMENTI PER CONSOLIDAMENTO DI PASSIVITÀ A BREVE TERMINE Finalità: favorire il rafforzamento della struttura finanziaria aziendale attraverso la concessione di finanziamenti

Dettagli

FONDO DI GARANZIA PER IL MICROCREDITO MODALITA E PROCEDURE PER LA CONCESSIONE DI GARANZIE A FAVORE DI IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE

FONDO DI GARANZIA PER IL MICROCREDITO MODALITA E PROCEDURE PER LA CONCESSIONE DI GARANZIE A FAVORE DI IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE ALLEGATO A FONDO DI GARANZIA PER IL MICROCREDITO MODALITA E PROCEDURE PER LA CONCESSIONE DI GARANZIE A FAVORE DI IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE 1. FINALITA` E OBIETTIVI L iniziativa prevede l utilizzo del

Dettagli

l estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria

l estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria interventi inseriti nell Accordo di Programma Quadro Potenziamento delle infrastrutture dei Patti Territoriali - Delibera CIPE n. 20/2004 (acc. n. 101249 e acc. n. 101250). La presente deliberazione sarà

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (2) (Soggetti beneficiari)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (2) (Soggetti beneficiari) L.R. 01 Settembre 1999, n. 19 Istituzione del prestito d'onore (1) Art. 1 (Finalità) 1. La presente legge disciplina la concessione di finanziamenti a favore di soggetti inoccupati e disoccupati per la

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti OPERATIVITA A BREVE TERMINE I finanziamenti a breve termine sono regolati a tasso variabile, pari all Euribor maggiorato dei seguenti spread: Spread

Dettagli

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Torino, 20 novembre 2014 L.R. 1/09 - Artigianato 1 FINALITA E RISORSE Sostegno agli investimenti finalizzati allo sviluppo e alla qualificazione

Dettagli

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO 2011 2013 II parte INTERVENTI testo approvato dalla Commissione provinciale per l impiego con deliberazione n. 373 del 26 luglio 2011 ed adottato dalla

Dettagli

1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?...

1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?... INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda?... 1 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE A cura di Leopoldo Noventa 1 Che cosa sono? I finanziamenti agevolati per le piccole e medie imprese operanti nella Regione Veneto sono finanziamenti erogati

Dettagli

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI POIC (FASE II) Progetti Operativi per l Imprenditorialità Comunale a) Aiuti rimborsabili per l insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale,

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 NELL AMBITO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON I FONDI DI ROTAZIONE e DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DEI FONDI DI GARANZIA E LA

Dettagli

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli Microimpresa Pensare in grande, da piccoli Le agevolazioni previste per la microimpresa sono rivolte a società di persone di nuova costituzione che intendono avviare un attività imprenditoriale di piccola

Dettagli

LA NUOVA LEGGE SABATINI

LA NUOVA LEGGE SABATINI LA NUOVA LEGGE SABATINI (DECRETO FARE Decreto Legge 69/2013 convertito con modificazioni dalla legge 98/2013) I DESTINATARI La Nuova Legge Sabatini, prevista dal Decreto del Fare, si rivolge alle micro,

Dettagli

L. R. 23/04 COOPERATIVE Finanziamento agevolato investimenti

L. R. 23/04 COOPERATIVE Finanziamento agevolato investimenti Finanziamento agevolato investimenti Beneficiari: società cooperative a mutualità prevalente ed i loro consorzi che hanno sede nel territorio della Regione Piemonte, con esclusione delle cooperative edilizie

Dettagli

Come diventare imprenditore

Come diventare imprenditore REGNI M ODOETIA ITALIÆ SEDES EST M AGNI Come diventare imprenditore 4 Come diventare imprenditore 5 Le imprese sul territorio di Monza e Brianza 6 Le imprese sul territorio di Monza e Brianza 7 Il business

Dettagli

Programma di Microcredito Per i giovani e per tutti quelli che vogliono lavorare CASERTA AL LAVORO

Programma di Microcredito Per i giovani e per tutti quelli che vogliono lavorare CASERTA AL LAVORO elli elli LA NOSTRA PROPOSTA MISSION La questione più importante che caratterizza molte aree del Mezzogiorno è il futuro dei giovani under 30. Ma altrettanto drammatica è la situazione degli over 40, che

Dettagli

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO OPERATIVITÀ A MEDIO/LUNGO TERMINE FINANZIAMENTI PER CONSOLIDAMENTO DI PASSIVITÀ A BREVE TERMINE Finalità: favorire il rafforzamento della struttura finanziaria aziendale attraverso la concessione di finanziamenti

Dettagli

Il meccanismo degli aiuti alle imprese

Il meccanismo degli aiuti alle imprese Il meccanismo degli aiuti alle imprese Gestione gestiti delle da Finpiemonte Agevolazioni Torino, 25 gennaio 2012 Premessa Gli aiuti alle imprese gestiti da Finpiemonte sono istituiti sotto forma di regime

Dettagli

AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso.

AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso. AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso. ASSUMI UNO BRAVO COME TE. Invitalia offre tre differenti opportunità di autoimpiego a chi non ha un lavoro e vuole avviare un attività in proprio: il lavoro

Dettagli

BANDO PER L ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA DELLA CCIAA DI CHIETI PER LA NUOVA MICRO IMPRENDITORIALITA

BANDO PER L ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA DELLA CCIAA DI CHIETI PER LA NUOVA MICRO IMPRENDITORIALITA BANDO PER L ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA DELLA CCIAA DI CHIETI PER LA NUOVA MICRO IMPRENDITORIALITA Chieti, 14 Novembre 2014 La Camera di Commercio di Chieti, attraverso la creazione di un Fondo di Garanzia,

Dettagli

Piano straordinario per l'occupazione.

Piano straordinario per l'occupazione. Piano straordinario per l'occupazione. Il lavoro, il futuro. MISURA IV.1 Più forti patrimonialmente Agevolazioni per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle piccole e medie imprese mediante

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

Progetto Prestito d Onore Microcredito d emergenza 21/03/2011 1

Progetto Prestito d Onore Microcredito d emergenza 21/03/2011 1 Progetto Prestito d Onore Microcredito d emergenza 1 Obiettivi ridurre le situazioni di disagio economico a carico di molte famiglie in transitoria difficoltà finanziaria, evitandone anche la potenziale

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Istituzione del prestito d onore per laureati N. 5336. d iniziativa del deputato CROLLA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Istituzione del prestito d onore per laureati N. 5336. d iniziativa del deputato CROLLA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5336 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CROLLA Istituzione del prestito d onore per laureati Presentata il 3 luglio 2012 ONOREVOLI

Dettagli

BANCA POPOLARE CALABRE DELLE PROVINCE. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL microcredito

BANCA POPOLARE CALABRE DELLE PROVINCE. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL microcredito BANCA POPOLARE DELLE PROVINCE CALABRE REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL microcredito PREMESSA La Banca Popolare delle Province Calabre Società Cooperativa per Azioni, esaltando, quale ragion d essere della

Dettagli

Programmi di investimento di almeno 15.000 finalizzati ad uno dei seguenti obiettivi:

Programmi di investimento di almeno 15.000 finalizzati ad uno dei seguenti obiettivi: L.R. 28/99 COMMERCIO Piccole imprese commerciali esercenti attività di vendita al dettaglio in sede fissa o ambulante, somministrazione al pubblico di alimenti o bevande, rivendita giornali e riviste,

Dettagli

Progetto di Credito Solidale

Progetto di Credito Solidale Progetto di Credito Solidale Fondo Fiducia e Solidarietà Prestiti a persone e famiglie in difficoltà economica temporanea e straordinaria Promosso da Caritas diocesana di Andria Ufficio diocesano per la

Dettagli

ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI

ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI ALLEGATO 1 ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI Il concorrente dovrà presentare un offerta relativamente agli elementi e ai

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi

Le Circolari della Fondazione Studi ANNO 2015 CIRCOLARE NU MERO 8 Le Circolari della Fondazione Studi n. 8 del 17.04.2015 MICROCREDITO, ECCO LE FAQ DEI CONSULENTI DEL LAVORO In attesa dell operatività, al via il servizio Faq della Fondazione

Dettagli

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1 A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),

Dettagli

Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI

Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI dicembre 08 Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI Regione Puglia w w w. m a d e. eu Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI Finalità: il bando finanzia progetti che rientrano in 2 linee di intervento:

Dettagli

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli SSOMMARIIO DESTIINATARII... 2 1.1 I destinatari 2 COSA SII PUO FFARE... 3 2.1 Cosa si può fare 3 LLE AGEVOLLAZIIONII PREVIISTE... 4 3.1 Le agevolazioni previste

Dettagli

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O Al centro immatricolazioni è presente lo sportello dell EDISU (ente per il diritto allo studio universitario) per ottenere

Dettagli

Alla fine del 2013, dopo 8 mesi di attesa, sono stati finalmente rifinanziati con 80 milioni di

Alla fine del 2013, dopo 8 mesi di attesa, sono stati finalmente rifinanziati con 80 milioni di Palermo, 29.01.2014 Oggetto: INVITALIA- contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per Società di persone e Ditte individuali di nuova costituzione. Alla fine del 2013, dopo 8 mesi di attesa,

Dettagli

A U T O I M P I E G O. Diventa imprenditore di te stesso

A U T O I M P I E G O. Diventa imprenditore di te stesso A U T O I M P I E G O. Diventa imprenditore di te stesso Di cosa si tratta. La legge che agevola l Autoimpiego (D. Lgs. 185/00, Titolo II) costituisce il principale strumento di sostegno alla realizzazione

Dettagli

Nuove imprese a tasso zero - finanziamenti agevolati per nuove cooperative di giovani e donne.

Nuove imprese a tasso zero - finanziamenti agevolati per nuove cooperative di giovani e donne. Nuove imprese a tasso zero - finanziamenti agevolati per nuove cooperative di giovani e donne. È entrata nella sua fase operativa il provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico che prevede la

Dettagli

DIREZIONE LAVORO SVILUPPO FONDI EUROPEI SMART CITY. PROGETTO FACILITO GIOVANI E INNOVAZIONE SOCIALE ( la struttura progettuale)

DIREZIONE LAVORO SVILUPPO FONDI EUROPEI SMART CITY. PROGETTO FACILITO GIOVANI E INNOVAZIONE SOCIALE ( la struttura progettuale) 5 DIREZIONE LAVORO SVILUPPO FONDI EUROPEI SMART CITY PROGETTO FACILITO GIOVANI E INNOVAZIONE SOCIALE ( la struttura progettuale) 1. FINALITA Torino Social Innovation (di seguito TSI) è un programma che

Dettagli

POR FESR 2007-2013 AZIONE 1.2.4 INGEGNERIA FINANZIARIA PRESTITI RIMBORSABILI

POR FESR 2007-2013 AZIONE 1.2.4 INGEGNERIA FINANZIARIA PRESTITI RIMBORSABILI POR FESR 2007-2013 AZIONE 1.2.4 INGEGNERIA FINANZIARIA PRESTITI RIMBORSABILI 1. FINALITA E INTERVENTI AGEVOLABILI L intervento intende favorire il progresso e lo sviluppo dei processi di innovazione e

Dettagli

SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO. Milano, 11 marzo 2015

SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO. Milano, 11 marzo 2015 SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO Milano, 11 marzo 2015 Premessa: Il ruolo di Compagnia delle Opere, i servizi finanziari Bisogno a cui risponde

Dettagli

Nuovo N.I.D.I. direzione@riadapartners.com

Nuovo N.I.D.I. direzione@riadapartners.com Nuovo N.I.D.I. COS'E' NIDI Nidi è lo strumento con cui la Regione Puglia offre un aiuto per l'avvio di una nuova impresa con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L'obiettivo di Nidi

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ ALL ESTERO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE

LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ ALL ESTERO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ ALL ESTERO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE di Isabella Angiuli Per la costituzione di società all estero (impianti produttivi o sedi commerciali) esistono alcuni incentivi sia a

Dettagli

Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese. Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione

Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese. Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione La Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche, il Credito Cooperativo ravennate e imolese e le Associazioni

Dettagli

Randazzo, 9 Novembre 2015

Randazzo, 9 Novembre 2015 Randazzo, 9 Novembre 2015 L'INTERVENTO DEL FONDO DI GARANZIA SULLE OPERAZIONI DI MICROCREDITO divenuto operativo con circolare n. 8 del 26 maggio 2015 1 Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS

ACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS Allegato A ACCORDO DI COLLABORAZIONE Tra REGIONE TOSCANA e FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS Per la costituzione del fondo vincolato per la prestazione di garanzie integrative sui

Dettagli

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 2 Nuove

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi

Le Circolari della Fondazione Studi ANNO 2015 CIRCOLARE NUMERO 11 Le Circolari della Fondazione Studi n. 11 del 12/05/2015 MICROCREDITO Le istruzioni per l uso Con la pubblicazione in G.U. 107 dell'11 maggio del decreto del MISE del 18 marzo

Dettagli

PROGETTO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE

PROGETTO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE PROGETTO per il finanziamento di progetti di sviluppo di imprese sociali, associazioni e cooperative culturali e sociali, destinati a creare nuova occupazione REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE L iniziativa

Dettagli

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE E possibile compilare il modulo di presentazione della domanda on line. Basta registrarsi nell area riservata e procedere alla sua compilazione guidata e facilitata, che si può effettuare anche in più

Dettagli

CCIAA MANTOVA. che permette l accesso ai servizi. La CCIAA di Mantova nel quadro delle iniziative. finanziari alle imprese in difficoltà

CCIAA MANTOVA. che permette l accesso ai servizi. La CCIAA di Mantova nel quadro delle iniziative. finanziari alle imprese in difficoltà CCIAA MANTOVA La CCIAA di Mantova nel quadro delle iniziative Istituzionali, intende promuovere sostenere e agevolare l accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese mantovane attraverso il

Dettagli

AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE. sociale. Periodo 2014/2015

AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE. sociale. Periodo 2014/2015 AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE Percorsi integrati per la creazione d imprese innovative spin off della ricerca pubblica estesi anche alle imprese innovative che intendono avviare

Dettagli

COFITER. Microcredito e Credito diretto.

COFITER. Microcredito e Credito diretto. COFITER Microcredito e Credito diretto. INDICE COFITER «I nostri valori» Micro credito FEI Micro credito FCG Credito Diretto 2 Cofiter è uno dei principali confidi italiani iscritto all elenco degli Intermediari

Dettagli

SIMEST: Partner d impresa per la competizione globale. Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran

SIMEST: Partner d impresa per la competizione globale. Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran SIMEST: Partner d impresa per la competizione globale Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran Marco Rosati Responsabile Funzione Desk Italia CONFINDUSTRIA - Roma, 8 ottobre 2015

Dettagli

Assolombarda e Mediocredito Italiano

Assolombarda e Mediocredito Italiano AGGIORNATO AL 8 LUGLIO 2010 Assolombarda e Mediocredito Italiano Pag. 1. Riequilibrio Finanziario Finanziamento a medio termine finalizzato al sostegno di programmi di riequilibrio finanziario delle imprese,

Dettagli

Investimenti necessari all acquisto di impianti, macchinari, arredi, beni e servizi necessari all attività corrente dell impresa.

Investimenti necessari all acquisto di impianti, macchinari, arredi, beni e servizi necessari all attività corrente dell impresa. -Idea Credito- FORMA TECNICA - Apertura di credito in c/c, con piano di rimborso programmato: o Per durate fino a 18 mesi: tipo rapporto CC261 IDEA CREDITO BT o Per durate oltre 18 mesi: tipo rapporto

Dettagli

SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO. 1. GOAL - giovani opportunità per attività lavorative

SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO. 1. GOAL - giovani opportunità per attività lavorative SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO Pacchetto di interventi, finanziato con risorse del FSE e del Ministero del Lavoro, per superare le difficoltà di accesso al credito - Avviso Pubblico "Microcredito

Dettagli

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011.

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011. Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST in base alla Convenzione stipulata il 16.10.1998 tra il Ministero del Commercio con l Estero (ora Ministero dello Sviluppo Economico) e la SIMEST CIRCOLARE

Dettagli

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA

Dettagli

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Fondo di Rotazione ex LR 5/2001 (Sezione C) Contributi ex LR 9/2007!1 RIEPILOGO NORMATIVA Requisiti soggetto proponente

Dettagli

NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO INCENTIVI PER I GIOVANI E LE DONNE CHE VOGLIO AVVIARE UNA MICRO O PICCOLA IMPRESA

NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO INCENTIVI PER I GIOVANI E LE DONNE CHE VOGLIO AVVIARE UNA MICRO O PICCOLA IMPRESA NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO INCENTIVI PER I GIOVANI E LE DONNE CHE VOGLIO AVVIARE UNA MICRO O PICCOLA IMPRESA COS E NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO A CHI È RIVOLTA GLI INCENTIVI COSA SI PUÒ FARE "Nuove imprese

Dettagli

SCATTO. il prestito partecipativo di Fidi Toscana

SCATTO. il prestito partecipativo di Fidi Toscana SCATTO il prestito partecipativo di Fidi Toscana FINALITA BENEFICIARI SETTORI AMMISSIBILI PROGRAMMA D ATTIVITA Anticipare all impresa, alle migliori condizioni del mercato e sulla base di un programma

Dettagli

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa FAQ AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa P.O. FESR Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 2.4 Credito

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI 2011. 1 novembre 2011

BANDI E FINANZIAMENTI 2011. 1 novembre 2011 BANDI E FINANZIAMENTI 2011 1 novembre 2011 1 PREMESSA La Regione Lazio e primari Enti/Istituzioni nazionali sostengono, attraverso finanziamenti e concessioni di garanzie, lo sviluppo di iniziative imprenditoriali

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE All. A C.C. n. 30 del 08.08.2013 COMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI SETTORE SERVIZI ALLA COMUNITA REGOLAMENTO COMUNALE INCENTIVI ALL IMPRENDITORIALITA E/O SGRAVI FISCALI - A BENEFICIO DELLE ATTIVITA

Dettagli

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO NUOVE IMPRESE E INVESTIMENTI PRODUTTIVI TITOLO IMPRESE BENEFICIARIE AGEVOLAZIONE PREVISTA TERMINI DI Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per nuove Start

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

PARTNERSHIP 2014 STUDI PROFESSIONALI. Consulenti. Unione

PARTNERSHIP 2014 STUDI PROFESSIONALI. Consulenti. Unione PARTNERSHIP 2014 STUDI PROFESSIONALI Consulenti Unione PROGRAMMA 2014 PER STUDI PROFESSIONALI Il Partner ideale di Unione Consulenti Group è uno Studio Professionale con clienti che operano nei settori

Dettagli

E una società finanziaria pubblica che opera da oltre trent anni a sostegno dello sviluppo e della competitività del territorio piemontese.

E una società finanziaria pubblica che opera da oltre trent anni a sostegno dello sviluppo e della competitività del territorio piemontese. E una società finanziaria pubblica che opera da oltre trent anni a sostegno dello sviluppo e della competitività del territorio piemontese. Gestisce bandi finalizzati all erogazione di agevolazioni destinate

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

Microcredito nel territorio: BCC Castenaso

Microcredito nel territorio: BCC Castenaso Convegno Microcredito in Emilia-Romagna: le esperienze a confronto 21 maggio 2010, Bologna Microcredito nel territorio: BCC Castenaso Nadia Bosi Responsabile Ufficio Sviluppo BCC Castenaso I poveri sono

Dettagli

- con la determinazione n. 77 del 13.02.2014 è stata prorogata la durata del contratto predetto fino al 31.12.2015;

- con la determinazione n. 77 del 13.02.2014 è stata prorogata la durata del contratto predetto fino al 31.12.2015; REGIONE PIEMONTE BU29S1 23/07/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2015, n. 16-1645 Riordino delle giacenze di cassa presso Finpiemonte S.p.A. relative ai fondi di competenza della Direzione

Dettagli

TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE. Informativa

TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE. Informativa TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE Informativa Soggetti beneficiari: 1. microimprese (impresa che occupa meno di 10 persone, realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI 2011. 1 ottobre 2011

BANDI E FINANZIAMENTI 2011. 1 ottobre 2011 BANDI E FINANZIAMENTI 2011 1 ottobre 2011 1 PREMESSA La Regione Lazio e primari Enti/Istituzioni nazionali sostengono, attraverso finanziamenti e concessioni di garanzie, lo sviluppo di iniziative imprenditoriali

Dettagli

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità MISURE 1. Sviluppo aziendale basato su processi di ammodernamento e ampliamento produttivo 2. Innovazione di prodotto e di processo 3. Applicazione

Dettagli

02.2012 DOMANDA DI FINANZIAMENTO ai sensi della L.R. n.32 del 23/12/2000 art. 60 comma 1 punto 4 TER 1

02.2012 DOMANDA DI FINANZIAMENTO ai sensi della L.R. n.32 del 23/12/2000 art. 60 comma 1 punto 4 TER 1 FONDI REGIONALI DOMANDA DI FINANZIAMENTO ai sensi della L.R. 23/12/2000 n. 32 art. 60 comma 1 punto 4 TER FINANZIAMENTO DIRETTO A TASSO AGEVOLATO (DA PRODURRE IN DUPLICE COPIA) Protocollo Nr. Alla Banca

Dettagli

PROGETTO Edizione 2015-2016

PROGETTO Edizione 2015-2016 in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro

Dettagli

diamoglicredito finanziamenti a studenti universitari e post-universitari

diamoglicredito finanziamenti a studenti universitari e post-universitari diamoglicredito finanziamenti a studenti universitari e post-universitari diamogli credito Sei uno studente universitario, magari ti sei procurato un piccolo lavoro nel fine settimana per sostenerti negli

Dettagli

Regolamento del Fondo per la prevenzione del fenomeno dell'usura

Regolamento del Fondo per la prevenzione del fenomeno dell'usura Regolamento del Fondo per la prevenzione del fenomeno dell'usura Premesso: che la Coopcredito Cooperativa di Garanzia di Credito dei Commercianti della Regione Abruzzo, aderente alla Confesercenti Regionale

Dettagli

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Finalità. Art. 3 Costituzione Fondo Regionale. Art. 4 Durata. Art. 5 Beneficiari del Fondo. Art. 6 Iniziative ammissibili

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Finalità. Art. 3 Costituzione Fondo Regionale. Art. 4 Durata. Art. 5 Beneficiari del Fondo. Art. 6 Iniziative ammissibili REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL FONDO REGIONALE DI GARANZIA Art. 1 Definizioni Art. 2 Finalità Art. 3 Costituzione Fondo Regionale Art. 4 Durata Art. 5 Beneficiari del Fondo Art. 6 Iniziative ammissibili

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Licenza agenzia d affari (S.c.i.a.)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Licenza agenzia d affari (S.c.i.a.) SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE

AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE Prosecuzione ed implementazione del Progetto: Percorsi integrati per la creazione di imprese innovative spin off della ricerca pubblica estesi anche

Dettagli

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO Oggi questo diritto fa fatica ad essere garantito. Se non c è un grave disturbo adeguatamente riconosciuto non è un obbligo

Dettagli

ASSET BUILDING & MICROCREDITO INDIVIDUALE

ASSET BUILDING & MICROCREDITO INDIVIDUALE Programma triennale di politiche pubbliche di contrasto alla vulnerabilità sociale e alla povertà ASSET BUILDING & MICROCREDITO INDIVIDUALE Torino, 14 febbraio 2007 Andrea Limone Ufficio Studi e Progettazione

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N.170 del 4 Dicembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Debutterà a metà gennaio 2016 il Selfiemployment per l avvio di nuove iniziative di autoimpiego Gentile cliente, con

Dettagli

CASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM)

CASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM) CASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM) Gara a procedura aperta per l affidamento del servizio di tesoreria della Cassa Nazionale del Notariato per il triennio 01.01.2014-31.12.2016

Dettagli