Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi
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- Tommasina Biagi
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1 MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di AUDIT CLINICO GENERALITÀ Titolo del Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi Il corso si prefigge di far acquisire ai partecipanti le seguenti competenze: Individuare nei partecipanti, attraverso un indagine iniziale, eventuali carenze conoscitive in ambito chirurgico Colmare le carenze conoscitive attraverso formazione sul campo per sottogruppi omogenei (revisione della letteratura, aggiornamento di protocolli/istruzioni operative infermieristici in uso) Divulgare/condividere le conoscenze apprese con gli altri partecipanti Sviluppare abilità di guida al ragionamento critico dei professionisti interessati Sviluppare competenze operative/assistenziali e relazionali Produrre strumenti operativi che favoriscano l omogeneizzazione degli interventi assistenziali mantenendo gli standard qualitativi e quantitativi Riferimenti del Provider ECM ID 20: Azienda Sanitaria ULSS n. 3 di Bassano del Grappa (Vicenza) C. F./P.I Sede legale e ufficiale Ospedale San Bassiano via dei Lotti n. 40 CAP36061 prov. VI Tel 0424/ (centralino) Il Provider ECM 20 ha una struttura dedicata alla formazione anche con funzioni di supervisione della FSC Si Il Provider ECM 20 coordina il in una sede diversa dalla sede dell organizzatore al punto Il è organizzato in collaborazione con altri soggetti formativi: RUOLI PREVISTI Riferimenti del me: GIOVANNI Cognome: FARA Codice Fiscale: FRAGNN57A21A703N Qualifica e funzione: INFERMIERE COORDINATORE CHIRURGIA GENERALE E VASCOLARE Riferimenti del Responsabile Scientifico me: DIEGO Cognome: COGNOLATO Codice Fiscale: CGNDGI63P30D325D. Qualifica e funzione: Dirigente Medico, Direttore S.C. Chirurgia Vascolare 1
2 Riferimenti me: MICHELE Cognome: ANTONIUTTI Codice Fiscale: NTNMHL61P10A471G Qualifica e funzione: Dirigente Medico, Direttore S.C. Chirurgia Generale Riferimenti del Coordinatore me: SILVIA Cognome: BIZZOTTO Codice Fiscale: BZZSLV86R71A703Z Qualifica e funzione: Infermiere me: FRANCESCA Cognome: FLORIAN Codice Fiscale: FLRFNC86B61A471C Qualifica e funzione: Infermiere Arco temporale nel quale si svolgerà il. Da 10 Luglio 2015 a 31 Dicembre 2015 Responsabile Segreteria Organizzativa me: MURIEL Cognome: PASINATO Codice Fiscale: PSNMRL74B65L840R Telefono: muriel.pasinato@aslbassano.it Sede di svolgimento dell evento formativo: S.C. di Chirurgia Bassiano Generale e Vascolare Ospedale San Professioni sanitarie e/o aree e/o discipline coinvolte: INFERMIERE e MEDICO CHIRURGO Tabella di sintesi dell impegno temporale richiesto per ogni singolo ruolo coinvolto nel di formazione sul campo : Ruolo Impegno complessivo in Crediti ECM N. soggetti per ruolo ore Responsabile scientifico 10 1 // //
3 OBIETTIVO FORMATIVO NAZIONALE Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie DESCRIZIONE DELLE FASI OPERATIVE E DELLE RICADUTE FORMATIVE DEL PROGETTO Descrizione riassuntiva del di formazione sul campo: gli incontri mensili tra il personale infermieristico della chirurgia alle volte anche con i medici della stessa struttura, sono incentrati sulla discussione di casi clinici, patologie, problematiche e percorsi, di una certa rilevanza nell ambito dell attività assistenziale. Questa attività formativa permetterà il confronto tra professionisti infermieri della chirurgia generale e vascolare, al fine di stabilire ed ottimizzare i percorsi, sia diagnostico-terapeutici che assistenziali e preventivi. Motivazioni della rilevanza formativa del formativo: Il turnover e la carenza di personale infermieristico della chirurgia rende difficoltosa la formazione extra-residenziale; la formazione sul campo, quale modalità didattica di apprendimento, permette la condivisione di conoscenze ed il confronto tra i professionisti infermieri, lo sviluppo di competenze assistenziali e relazionali sul luogo di lavoro. La discussione collegiale dei casi complessi ha indubbi vantaggi in termini organizzativi, consentendo un più ampio coinvolgimento degli operatori interessati e una migliore comunicazione tra gli stessi, con l ulteriore vantaggio di abbattere i tempi morti dovuti alle consultazioni individuali; Il confronto sui casi clinici costituisce uno stimolo per l approfondimento di specifici aspetti diagnostici o terapeutici che hanno rilevanza squisitamente pratica e la loro condivisione sotto forma di brevi presentazioni frontali; Il follow-up dei casi clinici e delle problematiche precedentemente discussi consente di valutare l impatto delle scelte proposte; Tutto ciò contribuisce a migliorare le relazioni interpersonali ed educa al team-work. Setting di apprendimento: Contesto di attività: Operativo (es. ospedaliero, Territoriale, etc.) Livello di attività: Entrambi Tipologia di attività: Esecutiva-Operativa Livello di acquisizione: Sviluppo/miglioramento L evento prevede integrazione con altre tipologie formative (Formazione residenziale, Formazione a distanza, autoapprendimento/autoformazione)? Viene fornito materiale scientifico ai partecipanti? CD ROM o materiale cartaceo: selezione di testi e articoli scientifici di approfondimento sulle tematiche inerenti il. Verifica presenza dei partecipanti : firma di presenza Relazione firmata dal Responsabile e dal Provider 3
4 Sistemi di valutazione delle attività: Soggetto valutatore: Valutazione da parte del Responsabile del Oggetto della valutazione: Risultato operativo (report, relazione, studio) Verifica apprendimento partecipanti: Relazione firmata dal Responsabile Sponsor: L evento è sponsorizzato? Sono presenti altre forme di finanziamento? 4
5 Progetto di audit clinico: schema di inserimento dati PROGETTO: RICADUTE FORMATIVE FASI DI LAVORO AZIONE RUOLI COINVOLTI A) Definizione di criteri e standard concordati e misurabili e valutazione della pratica clinica in termini di processo B) Elaborazione di proposte di miglioramento C) Applicazioni gestionali/organizzative delle proposte di miglioramento Azione A1 Incontro con il coinvolgimento di tutti i professionisti coinvolti al fine di definire modalità operative comuni nella gestione dei casi clinici più complessi Azione B1 Incontro per la progettazione e condivisione di un percorso formativo ed individuazione della letteratura recente specifica da studiare / consultare Azione B2 Incontro per l individuazione dei casi clinici più complessi, tali da richiedere un audit Azione C1 studio del materiale di auto apprendimento e preparazione del materiale (documentazione clinica) relativo al caso da presentare alla discussione collegiale Responsabile Scientifico Responsabile Scientifico OBIETTIVI FORMATIVI Fare acquisire gli elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al Fare acquisire gli elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al Fare acquisire problemi in vari Fare acquisire gli elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al COMPETENZE Essere in grado di effettuare una autovalutazione e di elaborare una critica costruttiva confrontandosi e prendendo coscienza delle proprie modalità operative conoscere le modalità organizzative e di erogazione dell attività formativa Essere in grado di identificare i casi più complessi che necessitano di una valutazione multidisciplinare interprofessionale Conoscere gli elementi teorici e di gestione clinica complessa necessari per la condivisione del programma Essere in grado di conoscere in modo approfondito i casi in discussione e le problematiche cliniche correlate METODI DI LAVORO Lezione finalizzata alla costruzione di una base comune di conoscenze, all analisi e comparazione di dati Lezione finalizzata alla costruzione di una base comune di conoscenze, all analisi e comparazione dei dati gruppo su problemi e casi gruppo su problemi e casi TEMPO DEDICAT O Ore 2 Ore 2 Ore 2 28 ore 5
6 Azione C2 Meeting periodici dei casi precedentemente selezionati ogni caso presentato viene discusso collegialmente, con il supporto dei dati clinici Fare acquisire problemi in vari Essere in grado di: conoscere in modo approfondito i casi proposti confrontarsi con i colleghi gruppo su problemi e casi 25 ore D) Verifica della buona pratica corrente rispetto a standard concordati E) Valutazione dell impatto del cambiamento Azione D1 Presentazione, implementazione di strumenti/procedure/pro tocolli/istruzioni operative elaborati. Azione D2 Azione E1 Valutazione dell impatto delle strategie applicate attraverso un Follow-up dei casi clinici precedentemente discussi Responsabile Scientifico Far acquisire problemi nei vari Fare acquisire problemi in vari Competenze nell implementazione e monitoraggio degli strumenti operativi elaborati Essere in grado di conoscere l esito delle strategie applicate, valutandone l appropriatezza e l accuratezza gruppo per il monitoraggio dell evoluzione delle varie fasi del e l analisi dei dati provvisori raccolti (sugli indicatori definiti) gruppo per l'analisi e la discussione dei risultati del e sul loro impatto in termini di miglioramento delle pratiche assistenziali 20 ore 6 ore 6
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